PROVINCIA REGIONALE DI CATANIA II DIPARTIMENTO - 1 SERVIZIO PROGRAMMAZIONE PIANO DELLE OO.PP. E VIABILITA

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1 PROVINCIA REGIONALE DI CATANIA II DIPARTIMENTO - 1 SERVIZIO PROGRAMMAZIONE PIANO DELLE OO.PP. E VIABILITA LAVORI URGENTI DI RICOSTRUZIONE DI UN TRATTO DI MURO AD ALTO RISCHIO CROLLO SULLA S.P. 41 TAVOLA N. R1 RELAZIONE GENERALE Progettista e D.L.: Dott. Ing. Cosimo RIZZO Collaboratore: Geom. Giuseppe MOSCHETTI Geologo: Dott. Geol. Francesco RAPISARDA Visti: IL RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO Dott. Carmelo Caltabiano Data: L INGEGNERE CAPO DIRIGENTE DEL SERVIZIO Dott. Ing. Giuseppe Galizia

2 PROVINCIA REGIONALE DI CATANIA Cod. Fiscale CENTRO DIREZIONALE NUOVALUCE II DIPARTIMENTO TECNICO - 1 SERVIZIO PROGRAMMAZIONE PIANO DELLE OO.PP. E VIABILITA RELAZIONE GENERALE PREMESSE La strada provinciale 41 è un arteria di pertinenza provinciale che si sviluppa attraversando numerosi comuni e frazioni, a partire da quello di Catania, San Gregorio, Ficarazzi, Aci Castello e Aci Catena per uno sviluppo complessivo di Km Le caratteristiche geometriche del tracciato risultano essere molto varie; mediamente la piattaforma stradale è di circa 7 m, con banchine anche di 50 cm; la tortuosità, nella parte iniziale e finale che si estende complessivamente per circa 1800 m, è elevata, con raggi di curvatura anche dell ordine dei 30 m e pendenze longitudinale del 4% max, mentre nel tratto centrale sono presenti lunghi rettilinei e pendenze longitudinali più marcate fino al 6%. Nel complesso, tale strada risulta interessata da un elevato ed intenso traffico veicolare, specialmente quello pesante. Allo stato attuale, sul tratto di strada che dalla frazione di Ficarazzi porta alla frazione catenota di San Nicolo, in particolare all incrocio di via Tripoli con via Quasimodo (al km della S.P.41), è presente un pericoloso fenomeno di instabilità del corpo stradale (smottamento), esteso circa 20 m, causato dal progressivo cedimento del muro di sostegno alla carreggiata, dell altezza variabile da 2-3 m comprensiva del parapetto, nel tempo accentuatosi a causa del continuo transito di mezzi pesanti nonché dalle infiltrazioni delle acque meteoriche, raccolte dal soprastante corpo stradale, le quali, visto il parapetto muratura in toto divelto, si riversano nella sottostante proprietà privata. Tale instabilità ha dato origine a delle pericolose fessurazioni longitudinali sparse sulla pavimentazione stradale e interessanti ormai l intera carreggiata. Di quanto detto, segue una completa documentazione fotografica esplicativa delle sopraccitate problematiche.

3 pag. 2 VISTOSE FESSURAZIONI SUL MANTO STRADALE PROGRESSIVO CEDIMENTO DEL MURO DI SOSTEGNO PARAPETTO DIVELTO

4 pag. 3 DESCRIZIONE DELL INTERVENTO DA REALIZZARE Allo stato attuale, si rende necessario procedere: 1. alla demolizione del muro in pietrame instabile di sostegno alla carreggiata per uno sviluppo complessivo di circa 20 m, altezza di 2,60 m e soprastante parapetto di 40 cm e la successiva ricostruzione con una paratia di micropali (berlinese) e rivestimento con bolognini in pietra lavica provenienti dalla demolizione dell esistente; 2. al ripristino delle parti instabili nel contiguo tratto di 10 m avente altezza di 1,60 m; 3. ai lavori di sistemazione e risanamento del rispettivo pacchetto stradale. È inoltre prevista la scarifica e successiva ripavimentazione di alcuni tratti del piano viabile ammalorati e attigui all intervento sopradescritto, nonché il rifacimento della relativa segnaletica orizzontale. FATTIBILITA DELL INTERVENTO L'intervento è fattibile dal punto di vista tecnico e si ritiene che le opere previste in progetto di maggiore incidenza, quali quelle in cemento armato ordinario, non richiedano la predisposizione di un cantiere di betonaggio, visto che è possibile la fornitura di calcestruzzo cementizio e conglomerato bituminoso da impianti vicini al cantiere, da utilizzare anche come discarica autorizzata. Pertanto tutte le opere in cemento armato e gli interventi di manutenzione sul pacchetto stradale saranno realizzati con materiali prodotti in stabilimento, approvvigionati e gettati in opera, mediante autobetoniere e con l ausilio di pompe. Allo stesso modo, si potrà smaltire nella vicina discarica la quantità di rifiuti provenienti dalla scarificazione della pavimentazione in conglomerato bituminoso. STUDIO DELL IMPATTO AMBIENTALE Le opere da realizzare si inseriscono in un contesto soggetto a vincolo paesaggistico ai sensi del D. Lgs. 42/2004, pertanto verranno utilizzati, nel rispetto della libertà progettuale, materiali e tecniche di basso impatto ambientale al fine di garantire un risultato progettuale compatibile con il tessuto eco-ambientale esistente; ad ogni modo si è provveduto a richiedere, ai sensi dell art.146 comma 2 del D. Lgs. 42/2004, l autorizzazione paesaggistica alla Soprintendenza ai BB.CC.AA di Catania. Nessun tratto stradale in esame è soggetto a vincolo archeologico, né a quello idrogeologico di cui al R.D n Durante la realizzazione delle opere d arte, nei lavori di sbancamento e/o di demolizione, nonché nella costituzione di rilevati e nella realizzazione della pavimentazione, vi sarà senza

5 pag. 4 dubbio una quantità di polveri e fumi che potrà creare lievi disagi ma assolutamente non dannosi per la salute pubblica. Trascorsa questa fase ed a lavori ultimati tale disagio cesserà e la situazione si andrà a normalizzare. Sulla vegetazione, flora e fauna non si ritiene che tale intervento possa incidere negativamente in quanto, nella zona in questione, non ci sono animali e/o aspetti faunistici, tali da stravolgere quello che già oggi appare molto limitato. Alla luce di esplorazioni in sito, delle analisi e delle valutazioni riportate, si può considerare che, per quanto riguarda il progetto considerato, il suo impatto è assolutamente immune da prevedibili future alterazioni o stravolgimenti dell ambiente in cui andrà a collocarsi. COSTO DELL OPERA Il costo complessivo dell opera ammonta a complessivi ,00. A) PER LAVORI ,69 Di cui: 1) Per lavori a base d asta ,99 2) Per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso d asta ,70 B) SOMME A DISPOSIZIONE AMMINISTRAZIONE: 1) I.V.A al 21% ,36 2) Competenze tecniche ,65 3) Oneri di accesso in discarica (da pagarsi a fattura) 500,00 4) Contributo AVCP 32,00 5) Assicurazione gruppo prog. e direzione 250,00 6) Imprevisti ed arrotondamenti 808,30 TOTALE SOMME A DISPOSIZIONE , ,31 IMPORTO COMPLESSIVO ,00 Tremestieri Etneo lì, Il Progettista (Dott. Ing. Cosimo Rizzo)