Elementi di diritto amministrativo (principi dell attività amministrativa, atti amministrativi e procedimento amministrativo)

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1 Elementi di diritto amministrativo (principi dell attività amministrativa, atti amministrativi e procedimento amministrativo) Corso di preparazione CONCORSO PER N. 15 POSTI C1 PROFILO AMMINISTRATIVO AMMINISTRATIVO, Provincia di Livorno settembre 2010

2 LA P.A. NOZIONI GENERALI Il concetto di ordinamento giuridico I concetti di amministrazione e di P.A. (in chiave soggettiva) L Italia come Stato a diritto amministrativo Il diritto amministrativo e l influenza comunitaria

3 IL DIR. AMMINISTRATIVO PRINCIPI GENERALI Le (poche) norme della Cost. esplicitamente dedicate alla P.A. (sez. II, Titolo III) Altri artt. significativi: art. 3; art. 5; art. 28; art. 100; art. 113 Il modello italiano di P.A.: separazione indirizzo politico; indirizzo politico-amministrativo; gestione tecnica sterilizzata (art. 98, c. 1)

4 IL DIRITTO AMMINISTRATIVO PRINCIPI COSTITUZIONALI DELLA P.A. Principio di responsabilità (art. 28) Principio di legalità (art. 97) e del giusto procedimento Principio di imparzialità Principio di buon andamento (proporzionalità, economicità, efficienza, efficacia, pubblicità, trasparenza) Principio dell azionabilità (art. 24; art. 113) Principi di sussidiarietà-differenziazioneadeguatezza (art. 118, c. e c. 4)

5 LE SITUAZIONI GIURIDICHE SOGGETTIVE I concetti di situazione giuridica soggettiva e di interesse Il diritto soggettivo L interesse legittimo Il dovere e l obbligo Interessi (superindividuali) diffusi e collettivi

6 IL PROVVEDIMENTO AMMINISTRATIVO Nozione incerta (al di là della legge 241/1990: art. 113 Cost.; norme del 1865 e 1889; v. anche artt TFUE) tra amministrazione e giurisdizione (nel processo ammin.) Dal 2005: maggiore codificazione del provvedimento (artt. 21bis-21nonies legge 241/1990) Falsi caratteri: discrezionalità (v. atti vincolati); provenienza pubblica (v. legge 241/1990, art. 1ter e art. 29)

7 IL PROVVEDIMENTO AMMINISTRATIVO Caratteri più affidabili Tipicità: deve essere espressamente previsto dall ordinamento Nominatività: all interesse pubblico curato dall'amministrazione preposta corrisponde uno o più provvedimenti Autoritatività e unilateralità: capacità (se occorre) di produrre i suoi effetti anche contro la volontà del destinatario

8 IL PROVVEDIMENTO AMMINISTRATIVO Altri caratteri e vicende del provvedimento (artt. 21bis ss. legge 241/1990) Esecutività (come regola generale) ed esecutorietà (come capacità della PA, nei casi e con le modalità stabiliti dalla legge, di imporre l esecuzione (anche coattiva) Efficacia ricettizia dei provvedimenti limitativi Revocabilità (recesso) Inoppugnabilità (dopo la scadenza dei termini per ricorrere) Invalidità: nullità; annullabilità (anche d ufficio)

9 IL PROVVEDIMENTO AMMINISTRATIVO Tipi di provvedimenti Autorizzatori (e simili) Concessori Ablatori (espropriazione; occupazione d urgenza; requisizioni; confische; sequestri) Sanzionatori Di controllo Ordini (comandi e divieti) e ordinanze Atti plurimi/generali (programmazione, bandi, regolamenti, ecc.)

10 IL PROVVEDIMENTO AMMINISTRATIVO I quasi provvedimenti Attestazioni di conoscenza con effetti dichiarativi (o al più rafforzativi): - Certificazioni: ricognizione, riproduzione di stati, qualità personali e fatti contenuti in documenti pubblici o comunque accertati da uffici pubblici - Certazioni: ricognizione valutativa dei presupposti voluti dalla legge, senza discrezionalità; attribuiscono certezza legale ad un dato - Pareri e valutazioni tecniche

11 IL PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO I concetti di procedimento (e provvedimento): origine, storia e definizione Provvedimento: forma più tipica della manifestazione di volontà della P.A. I concetti di funzione, di potere e di discrezionalità (tecnica e non)

12 IL PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO LA LEGGE SUL PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO (legge 241/1990) I principi (art. 1, c. 1, c. 1bis, c. 2) L ambito di applicazione (oggettivo: art. 13; soggettivo: art. 1, c. 1ter; art. 29) L organizzazione per unità competenti del procedimento (artt. 4 ss.) Le fasi fondamentali del procedimento: avvio; istruttoria; decisoria

13 IL PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO L AVVIO (d ufficio o su istanza di parte privata/pubblica) L obbligo di conclusione - termini, ordinari e speciali: art. 2 legge 241/ rimedi contro il silenzio non significativo (inerzia): artt. 31 e 117 d.lgs. 104/ responsabilità e risarcibilità per danni da ritardo doloso/colposo: art. 2bis legge 241/1990 L obbligo di comunicazione di avvio - Ai destinatari di effetti diretti e interventori per legge (artt. 7 e 8 legge 241/1990)

14 IL PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO LA FASE ISTRUTTORIA Chi se ne occupa? Il responsabile del procedimento (artt. 4 e 5 legge 241/1990) Dove se ne dà evidenza? Nella motivazione (art. 3 legge 241/1990) Principali sottofasi possibili: - pareri (facoltativi, obbligatori, vincolanti) e valutazioni tecniche (artt. 16 e 17 legge 241/1990) - partecipazione esterna (artt legge 241/1990) - conferenza di servizi istruttoria - accordi integrativi (art. 11) - preavviso di diniego (art. 10bis)

15 IL PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO a) Il provvedimento LA FASE DECISORIA Possibili forme di conclusione del procedimento b) La conferenza di servizi decisoria (artt. 14 ss. legge 241/1990) c) L accordo sostitutivo del provvedimento (art. 11 legge 241/1990) d) Il silenzio significativo: silenzio assenso (art. 20 legge 241/1990) e silenzio diniego (nei casi di legge); e la SCIA (art. 19 legge 241/1990 dal d.l. 78/2010)