Esercitazione : REALIZZAZIONE IMPIANTO SEMAFORICO
|
|
- Emanuele Durante
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Esercitazione : REALIZZAZIONE IMPIANTO SEMAFORICO Strumenti utilizzati Strumento Marca e modello Caratteristiche Alimentatore Scheda ALTERA Fotocamera digitale Topward electronics TPS ALTERA Max EPM7128SLC84-15 Olympus C-40 zoom Alimentatore stabilizzato con tensione variabile 0 20 V su due canali accoppiabili ALTERA University Program Fotocamera digitale con sensore 4 Mpixel Descrizione sintetica degli obiettivi Realizzazione della logica di gestione di un impianto semaforico per un incrocio semplice, con due diversi linguaggi : - linguaggio grafico : permette di effettuare descrizioni hardware tramite uno schema logico - linguaggio VHDL : permette di descrivere hardware tramite un codice Attraverso l apposito software MAX Plus II, sarà poi possibile effettuare le seguenti operazioni: - simulazione grafica attraverso il tool Waveform - download del firmware sulla scheda ALTERA Max EPM7128SLC84-15 con le successive considerazioni dei risultati ottenuti Nell ultima parte della relazione si è costruito il blocco logico di decodifica utilizzando il procedimento delle macchine a stati. 1 Blocco semaforico 1.1 Caratteristiche La durata di accensione delle luci dell impianto che si vuole realizzare è la seguente: 10 secondi per la luce semaforica rossa; 9 secondi per la luce semaforica verde ; 1 secondo per la luce semaforica gialla ; Qui in seguito è invece indicata la sequenza temporale di accensione e spegnimento delle sei luci che compongono l impianto semaforico Page 1 of 10
2 1.2 Divisione in frequenza La scheda utilizzata possiede un Global Clock, interno, ad una frequenza elevata pari a 25MHz. Poiché bisogna gestire la durata dell accensione e dello spegnimento delle singole luci semaforiche in termini di secondi, si è dovuta ridurre la frequenza di Global Clock e adattarla il più possibile alle nostre esigenze. Si è dovuto realizzare un rapporto di riduzione pari a: 25MHz 2 1Hz dove una frequenza di 1Hz corrisponde ad un periodo di un secondo, e n indica il numero di flip-flop necessari da collegare in cascata. Il numero di flip-flop risultante che realizza il divisore di frequenza, è stato approssimato per difetto ed è pari a ventiquattro. Inizialmente si è creato un divisore che riduce la frequenza di sedici volte, mediante quattro flip-flop. n Per comodità poi, questi quattro flip-flop sono stati racchiusi in un unico blocco logico che è stato successivamente utilizzato sei volte. Page 2 of 10
3 Page 3 of 10
4 1.3 Logica combinatoria Per determinare gli istanti di accensione e spegnimento delle luci semaforiche, si è utilizzato un contatore il quale viene incrementato ad ogni colpo di clock. In uscita da questo si ottiene una codifica del tempo trascorso su cinque bit come segue: Cod. DECIMALE Cod. BINARIA Semaforo #1 Rosso_1 Giallo_1 Verde_1 Si è pensato di codificare il periodo dei 10 secondi iniziali analizzando solo i due bit più significativi per i primi otto a intervalli ai quali si è aggiunta l intera codifica del nono e del decimo Si è codificata la sequenza di bit corrispondente al diciannovesimo intervallo temporale Si sono codificati gli intervalli undicesimo e dodicesimo per intero; gli intervalli dal dodicesimo escluso al sedicesimo compreso considerando i tre bit più significativi; gli ultimi tre intervalli sono codificati con il bit più significativo, curandosi di escludere il diciannovesimo intervallo Semaforo #2 Rosso_2 Giallo_2 Verde_2 Si è codificata la sequenza di bit corrispondente al decimo intervallo Negazione della fase di accensione di Rosso_1 Si sono codificati i primi otto intervalli considerando i due bit più significativi, e il nono a parte 2 Circuito A questo punto si è passati alla realizzazione del sistema semaforico in due differenti modi: Metodo 1: attraverso le normali funzioni logiche offerte da MAX Plus II Metodo 2: attraverso l utilizzo del linguaggio hardware VHDL che ha reso possibile la realizzazione in tempi ridotti del medesimo progetto Page 4 of 10
5 2.1 Circuito logico (I) Page 5 of 10
6 2.2 Circuito logico (II) Da ricordare è che nello schema finale, sono state aggiunte delle porte not davanti a tutte le sei uscite per tener conto del fatto che i diodi led, implementati sulla scheda ALTERA, sono realizzati con una configurazione di tipo pull-up. Il blocco INCROCIO, è stato realizzato a partire dal seguente file.vhd Page 6 of 10
7 dove: Entity Architecture Tale funzione descrive l interfaccia esterna del blocco logico incrocio. Num è l ingresso che può assumere un valore compreso tra 0 e 19. Le uscite: Rosso1, Rosso2, Verde1, etc sono codificate su di un singolo bit. Tale funzione descrive la funzionalità del blocco logico incrocio. All interno di questa si è indicato in quali istanti ogni luce semaforica deve essere accesa o spenta. Il blocco DIV_FREQ4 invece, era invece il blocco contenente la serie di flip-flop precedentemente illustrata. 3 Simulazione 3.1 Waveform Prima di scaricare sulla scheda il programma, se ne è simulato il comportamento, attraverso il Waveform di MAX Plus II visualizzando più cicli: Page 7 of 10
8 4 Prova al banco 4.1 Download firmware Una volta alimentata la scheda a +9V, si è passati alla fase di scaricamento del firmware attraverso il cavo di interfaccia opportunamente collegata con il PC attraverso la porta parallela. Anche in questa fase occorre però alimentare la scheda ad una tensione continua di +9V. Onde evitare sbalzi di tensione tali da poter danneggiare la scheda, occorre ricordare sempre di collegare tutti i cavi, prima di alimentare il tutto. 4.2 Piedinatura chip Una volta compilato il file.gdf contenente il circuito dell impianto semaforico, si è fatto riferimento alla piedinatura della MAX Flex, in modo da poter collegare con i giusti riferimenti, la varie uscite. Page 8 of 10
9 5 Analisi risultati 5.1 Delay Matrix E stata fatta una verifica sui vari tempi di ritardo che il circuito realizzato presentava, attraverso il Timing Analyzer. Si è potuto riscontrare come entrambi i segnali di uscita commutassero stato logico dopo 151ns dalla commutazione di stato del clock. Inoltre è stata eseguita una ulteriore verifica sempre attraverso il Timing Analyzer di MAX Plus II. E stata quindi verificata la massima frequenza di funzionamento del circuito la quale è di MHz. Page 9 of 10
10 6 Semaforo attraverso le macchine a stati 6.1 Schema 6.2 Descrizione SEM_MACHINE Page 10 of 10
Topward electronics TPS ALTERA Max EPM7128SLC84-15
Esercitazione : CONVERTITORE A/D Strumenti utilizzati Strumento Marca e modello Caratteristiche Alimentatore Scheda ALTERA Fotocamera digitale Topward electronics TPS- 4000 ALTERA Max EPM7128SLC84-15 Olympus
DettagliContatore asincrono esadecimale
Contatore asincrono esadecimale Il contatore asincrono è un circuito composto da un generatore di onde quadre (clock), quattro Flip Flop JK con Preset e Clear attivi a fronte logico basso. Preset, J e
DettagliEsercizio 1. semaforo verde semaforo rosso T V1 VG 1. semaforo verde-giallo semaforo rosso T G V 2. semaforo rosso semaforo verde T V2 VG 2
Esercizio 1 Il sistema di controllo di un impianto semaforico posto all incrocio di due strade deve operare secondo due distinte modalità di funzionamento, selezionate rispettivamente dal valore logico
DettagliINTRODUZIONE ALLE LOGICHE PROGRAMMABILI
INTRODUZIONE ALLE LOGICHE PROGRAMMABILI TEMA: L DESCRIZIONE: Introduzione al linguaggio VHDL per la descrizione dell hardware e sintesi di un circuito logico. LUOGO: Laboratori Nazionali di Legnaro (PD)
DettagliPROGETTO,COLLAGGIO E VERIFICA DEL FUNZIONAMENTO DI UN CIRCUITO COMBINATORIO E VISUALIZZAZIONE DELLO STATO LOGICO DELLE USCITE MEDIANTE DIODI LED.
A cura dell alunno Nicola Braile della classe IV sez. A Indirizzo Informatica Sperimentazione ABACUS Dell Istituto Tecnico Industriale Statele A. Monaco di Cosenza Supervisore Prof. Giancarlo Fionda Insegnante
DettagliEsercitazioni di Reti Logiche. Lezione 5
Esercitazioni di Reti Logiche Lezione 5 Circuiti Sequenziali Zeynep KIZILTAN zeynep@cs.unibo.it Argomenti Circuiti sequenziali Flip-flop D, JK Analisi dei circuiti sequenziali Progettazione dei circuiti
DettagliEsercitazione di laboratorio n. 2
Esercitazione di laboratorio n. 2 Argomento dell esercitazione Progetto di circuiti combinatori. L esercitazione è composta di tre esercizi: progetto di un Full Adder da 1 bit (esercizio 1), e suo riutilizzo
DettagliPOLITECNICO DI BARI! DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA ELETTRICA E DELL INFORMAZIONE!
POLITECNICO DI BARI DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA ELETTRICA E DELL INFORMAZIONE Ingegneria Informatica e dell Automazione FONDAMENTI DI ELETTRONICA - SECONDA PROVA DI LABORATORIO Prof. Daniela De Venuto Strumentazione
DettagliEsercitazione 4: Sintetizzatore di frequenza con PLL
Esercitazione 4: Sintetizzatore di frequenza con PLL 1. Informazioni generali 1.1 Scopo dell esercitazione Gli obiettivi di questa esercitazione sono: - Verificare il comportamento di un PLL - Determinare
DettagliCOMPITO A. Esercizio 1 (17 punti)
Esercizio (7 punti) COMPITO A Si hanno a disposizione due registri sorgente S e S da 6 bit che contengono reali memorizzati in rappresentazione a virgola mobile normalizzata : il primo bit (b ) rappresenta
DettagliIntroduzione I contatori sono dispositivi fondamentali nell elettronica digitale e sono utilizzati per:
INTRODUZIONE AI CONTATORI Introduzione I contatori sono dispositivi fondamentali nell elettronica digitale e sono utilizzati per: o Conteggio di eventi o Divisione di frequenza o Temporizzazioni Principi
DettagliEFFETTI LUMINOSI DI SCORRIMENTO DI LUCI OTTENUTI MEDIANTE UN GENERATORE DI SEQUENZE.
A cura dell alunna Alessia Focà della classe V sez. A ndirizzo nformatica Sperimentazione ABAUS Dell stituto Tecnico ndustriale Statele A. Monaco di osenza Supervisore Prof. Giancarlo Fionda nsegnante
DettagliReti Logiche (Nettuno) Test di autovalutazione del 19/5/94
Test di autovalutazione del 19/5/94 Al fine di rilevare errori di trasmissione, un dato numerico compreso tra 0 e 9 viene trasmesso utilizzando il cosiddetto codice 2 su 5, ossia trasmettendo 5 bit nei
DettagliGeneratore di onda quadra e contatore asincrono
Queste istruzioni sono scaricabili da http://areeweb.polito.it/didattica/corsiddc/03moa. Generatore di onda quadra e contatore asincrono Scopo dell esercitazione Gli obiettivi di questa esercitazione sono:
DettagliCircuiti di commutazione, codifica e decodifica
Circuiti di commutazione, codifica e decodifica Vediamo ora i più comuni circuiti per la codifica, decodifica e commutazione di informazioni rappresentate sotto forma binaria. Tali circuiti costituiscono
DettagliI CONTATORI. Definizioni
I CONTATORI Definizioni. I contatori sono dispositivi costituiti da uno o più flip-flop collegati fra loro in modo da effettuare il conteggio di impulsi applicati in ingresso. In pratica, i flip-flop,
DettagliDC3SEM2LT Kit Impianto Semaforico 3 Semafori 2 Luci automatici
DC3SEM2LT Kit Impianto Semaforico 3 Semafori 2 Luci automatici CENTRALINA DI CONTROLLO MOD. DC3SEM2LT Caratteristiche di funzionamento: Alimentazione: 230V 50 Hz; 5 VA 1 uscita tensione ausiliaria (per
DettagliRegistri. Registri semplici
Registri Registri semplici........................................ 795 Registri a scorrimento................................... 797 Contatori asincroni con flip-flop T........................798 Contatori
DettagliReti Logiche T. Esercizi reti sequenziali sincrone
Reti Logiche T Esercizi reti sequenziali sincrone ESERCIZIO N. Si esegua la sintesi di una rete sequenziale sincrona caratterizzata da un unico segnale di ingresso (X) e da un unico segnale di uscita (Z),
Dettagli5. Esercitazioni di laboratorio
5. Esercitazioni di laboratorio 5.1 Controllo di temperatura con LM335 Viene proposto il progetto di un attuatore, il quale avvii un dispositivo di potenza quando la temperatura misurata scende al di sotto
DettagliModuli logici. Interfacciamento di dispositivi logici. Parametri statici e dinamici. Circuiti logici combinatori Circuiti logici sequenziali
Moduli logici Moduli logici Interfacciamento di dispositivi logici Parametri statici e dinamici Circuiti logici combinatori Circuiti logici sequenziali Registri, contatori e circuiti sequenziali Esempi
DettagliPORTE LOGICHE. Si effettua su due o più variabili, l uscita assume lo stato logico 1 se almeno una variabile di ingresso è allo stato logico 1.
PORTE LOGICHE Premessa Le principali parti elettroniche dei computer sono costituite da circuiti digitali che, come è noto, elaborano segnali logici basati sullo 0 e sull 1. I mattoni fondamentali dei
DettagliESAME di PROGETTAZIONE di SISTEMI DIGITALI. Nome e Cognome
ESAME di PROGETTAZIONE di SISTEMI DIGITALI 11 Febbraio 2016 FILA A Nome e Cognome Esercizio 1 (6 punti). Si considerino otto registri R 1... R 8. Si progetti una rete di interconnessione tale che: se R
DettagliCollaudo statico di un ADC
Collaudo statico di un ADC Scopo della prova Verifica del funzionamento di un tipico convertitore Analogico-Digitale. Materiali 1 Alimentatore 1 Oscilloscopio 1 Integrato ADC 0801 o equivalente Alcuni
Dettagliinterfacciamento statico e dinamico analisi di interconnessioni, driver e receiver
Elettronica per telecomunicazioni 1 Contenuto dell unità D Interconnessioni interfacciamento statico e dinamico Integrità di segnale analisi di interconnessioni, driver e receiver Diafonia accoppiamenti
DettagliLaboratorio di Architettura degli Elaboratori A.A. 2016/17 Circuiti Logici
Laboratorio di Architettura degli Elaboratori A.A. 2016/17 Circuiti Logici Per ogni lezione, sintetizzare i circuiti combinatori o sequenziali che soddisfino le specifiche date e quindi implementarli e
DettagliELETTRONICA APPLICATA E MISURE
Ingegneria dell Informazione ELETTRONICA APPLICATA E MISURE Dante DEL CORSO B8 Esercizi parte B (2)» Generatore Q-T e Q» Monostabili» Laboratorio ELN-1 22/10/2013-1 ElapB8-2013 DDC Page 1 2013 DDC 1 Come
DettagliProgetto di Contatori sincroni. Mariagiovanna Sami Corso di reti Logiche 8 Anno
Progetto di Contatori sincroni Mariagiovanna Sami Corso di reti Logiche 8 Anno 08 Introduzione Per le reti sequenziali esistono metodologie di progettazione generali, che partendo da una specifica a parole
DettagliI REGISTRI. Reti autonome e contatori
I REGISTRI Il flip-flop Fc carica il valore di F a ogni impulso c. Si può allora dotare la rete di un nuovo ingresso A, che "abilita" (A=1) il caricamento di F, o blocca (A=0) il flip-flop sul suo stato
DettagliCOMPITO A Esercizio 1 (13 punti) Dato il seguente automa:
COMPITO A Esercizio 1 (13 punti) Dato il seguente automa: 1/0 q8 1/0 q3 q1 1/0 q4 1/0 q7 1/1 q2 1/1 q6 1/1 1/1 q5 - minimizzare l automa usando la tabella triangolare - disegnare l automa minimo - progettare
DettagliModulo di uscite di sicurezza AS-i con slave di diagnostica
uscite di sicurezza, ingressi di sicurezza e ingressi standard in un unico modulo 4 x uscite di sicurezza elettroniche veloci ingressi di sicurezza di -canali, regolabile per contatti senza potenziale
DettagliPROGETTO E VERIFICA DI UNA RETE LOGICA SEQUENZIALE ASINCRONA CON PORTE LOGICHE. REALIZZAZIONE DELLA STESSA CON LATCH SR E D, ECON FLIP-FLOP JK.
PROGETTO E VERIICA DI UNA RETE LOGICA SEQUENZIALE ASINCRONA CON PORTE LOGICHE. REALIZZAZIONE DELLA STESSA CON LATCH SR E D, ECON LIP-LOP JK. Definizione della funzione logica Ci proponiamo la realizzazione
DettagliEsercizi sulle Reti Sequenziali Sincronizzate
Esercizi sulle Reti Sequenziali Sincronizzate Corso di Laurea di Ing. Gestionale e di Ing. delle Telecomunicazioni A.A. 27-28 1. Disegnare il grafo di stato di una RSS di Moore avente tre ingressi A, B,
DettagliI.T.I. Modesto PANETTI B A R I
1 I.T.I. Modesto PANETTI B A R I Via Re David, 186-70125 BARI 080-542.54.12 - Fax 080-542.64.32 Intranet http://10.0.0.222 - Internet http://www.itispanetti.it email : BATF05000C@istruzione.it A.S. 2007/2008
DettagliCalcolatori Elettronici A a.a. 2008/2009
Calcolatori Elettronici A a.a. 2008/2009 RETI LOGICHE: RETI SEUENZIALI Massimiliano Giacomin 1 LIMITI DELLE RETI COMBINATORIE e RETI SEUENZIALI Le reti combinatorie sono senza retroazione: il segnale di
DettagliControllori programmabili serie AC31 Dati applicativi serie 90
Dati tecnici aggiuntivi 07 KT 98 In generale vengono considerati validi i dati tecnici del sistema riportati a pag 1/77-78. I dati aggiuntivi o diversi dai dati del sistema sono riportati qui di seguito.
DettagliSOLUZIONI DELLA PROVA SCRITTA DEL CORSO DI. NUOVO E VECCHIO ORDINAMENTO DIDATTICO 28 Settembre 2006
SOLUZIONI DELLA PROVA SCRITTA DEL CORSO DI NUOVO E VECCHIO ORDINAMENTO DIDATTICO 28 Settembre 26 MOTIVARE IN MANIERA CHIARA LE SOLUZIONI PROPOSTE A CIASCUNO DEGLI ESERCIZI SVOLTI ESERCIZIO 1 (8 punti)
DettagliLOGICA SEQUENZIALE. Un blocco di logica puramente combinatoria è un. blocco con N variabili di ingresso e M variabili di uscita
LOGICA SEQUENZIALE Logica combinatoria Un blocco di logica puramente combinatoria è un blocco con N variabili di ingresso e M variabili di uscita che sono funzione (booleana) degli ingressi in un certo
DettagliCircuiti sequenziali: macchine a stati finiti
Architettura degli Elaboratori e delle Reti Lezione 9 Circuiti sequenziali: macchine a stati finiti Proff. A. Borghese, F. Pedersini Dipartimento di Scienze dell nformazione Università degli Studi di Milano
DettagliESPERIMENTAZIONI DI FISICA 3. Traccia delle lezioni di Elettronica digitale M. De Vincenzi A.A:
ESPERIMENTZIONI DI FISIC 3 Traccia delle lezioni di Elettronica digitale M. De Vincenzi.: 22-23 Contenuto. Sistemi elettrici a 2 livelli 2. lgebra di oole Definizione Sistemi funzionali completi Leggi
DettagliI FLIP FLOP: COMANDARE DUE LUCI CON UN SOLO PULSANTE
... I FLIP FLOP: COMANDARE DUE LUCI CON UN SOLO PULSANTE di Maurizio Del Corso m.delcorso@farelettronica.com Il nome è senza dubbio simpatico, ma cosa sono i FLIP-FLOP (FF)? Come funzionano? Quale è la
DettagliGENERAZIONE DI FUNZIONE LOGICA CON MULTIPLEXER
GENERAZIONE I UNZIONE LOGICA CON MULTIPLEXER Spesso è conveniente utilizzare un multiplexer come generatore di funzione logica al fine di limitare il numero di circuiti integrati che bisognerebbe, altrimenti,
DettagliEsercitazione 2 Introduzione a GATESIM
Esercitazione 2 Introduzione a GATESIM Gatesim (Logic Gate Simulator) è un simulatore di circuiti logici scritto in in C#/WPF (.NET 3.5 SP1) che permette di creare e simulare semplici circuiti costituiti
DettagliCalcolatori Elettronici Lezione 4 Reti Sequenziali Asincrone
Calcolatori Elettronici Lezione 4 Reti Sequenziali Asincrone Ing. Gestionale e delle Telecomunicazioni A.A. 2007/08 Gabriele Cecchetti Reti Sequenziali Asincrone Sommario: Definizione Condizioni di pilotaggio
DettagliPROGRAMMA DI SCIENZE E TECNOLOGIE APPLICATE 2015/2016 Classe 2ª Sez. C Tecnologico
ISTITUTO TECNICO STATALE MARCHI FORTI Viale Guglielmo Marconi n 16-51017 PESCIA (PT) - ITALIA PROGRAMMA DI SCIENZE E TECNOLOGIE APPLICATE 2015/2016 Classe 2ª Sez. C Tecnologico Docente PARROTTA GIOVANNI
DettagliMetronomo. Progettare l hardware del metronomo, utilizzando come base dei tempi un modulo generatore di clock a 10 MHz. Fig. 1. Fig. 2.
Metronomo Un metronomo elettronico (Fig. 1) accetta in ingresso tre cifre decimali codificate in BCD per la programmazione del numero di da 16 a 299, e produce in, come, un treno di 8 impulsi spaziati
DettagliIndice Introduzione Avviso importante per i lettori Capitolo 1 Apparecchi di manovra, di protezione e sensori
Indice Introduzione Avviso importante per i lettori Capitolo 1 Apparecchi di manovra, di protezione e sensori 1 1.1 Il teleruttore: caratteristiche e funzionamento 1 1.2 Il teleruttore compatto 2 1.3 I
DettagliCIRCUIT MAKER. Il laboratorio Virtuale di Elettronica. Utilità: Progettazione di circuiti. Esecuzione di simulazioni
CIRCUIT MAKER Il laboratorio Virtuale di Elettronica Utilità: Progettazione di circuiti Esecuzione di simulazioni 1 La barra dei comandi 1. Crea un nuovo schema Apre uno schema esistente Salva lo schema
DettagliPROGETTO E VERIFICA DI CIRCUITI LOGICI COMBINATORI IMPLEMENTATI CON SOLE PORTE NAND.
PROGETTO E VERIFICA DI CIRCUITI LOGICI COMBINATORI IMPLEMENTATI CON SOLE PORTE NAND. I CIRCUITO Si vuole realizzare il circuito logico della funzione logica rappresentata nella tabella di verità di seguito
DettagliGARA NAZIONALE DI ELETTRONICA E TELECOMUNICAZIONI. Progetto di un sistema di riempimento e svuotamento di un contenitore.
GARA NAZIONALE DI ELETTRONICA E TELECOMUNICAZIONI PROVA SCRITTA 25 NOVEMBRE 2008 Progetto di un sistema di riempimento e svuotamento di un contenitore. Un acquario situato in appartamento è collegato ad
DettagliCalcolatori Elettronici
Esercitazione 2 I Flip Flop 1. ual è la differenza tra un latch asincrono e un Flip Flop? a. Il latch è abilitato da un segnale di clock b. Il latch ha gli ingressi asincroni perché questi ultimi controllano
DettagliLa codifica dei numeri
La codifica dei numeri La rappresentazione dei numeri con il sistema decimale può essere utilizzata come spunto per definire un metodo di codifica dei numeri all interno degli elaboratori: la sequenza
DettagliReti Sequenziali. Reti Sequenziali. Corso di Architetture degli Elaboratori
Reti Sequenziali Reti Sequenziali Corso di Architetture degli Elaboratori Caratteristiche 1 Caratteristiche delle reti sequenziali Reti combinatorie: il valore in uscita è funzione (con il ritardo indotto
DettagliFondamenti di informatica II 1. Sintesi di reti logiche sequenziali
Titolo lezione Fondamenti di informatica II 1 Sintesi di reti logiche sequenziali Reti combinatorie e sequenziali Fondamenti di informatica II 2 Due sono le tipologie di reti logiche che studiamo Reti
DettagliSERVIZIO DI MANUTENZIONE ORDINARIA E STRAORDINARIA DEGLI IMPIANTI SEMAFORICI, SUL TERRITORIO DEL COMUNE DI BERGAMO
SERVIZIO DI MANUTENZIONE ORDINARIA E STRAORDINARIA DEGLI IMPIANTI SEMAFORICI, SUL TERRITORIO DEL COMUNE DI BERGAMO TRASFORMAZIONE DI TUTTI GLI IMPIANTI SEMAFORICI FUNZIONANTI CON LAMPADE AD INCANDESCENZA
DettagliPSPICE simulazione di circuiti digitali Flip Flop M/S, Moltiplicatore parallelo, Memoria SRAM, sommatore, comparatore
PSPICE simulazione di circuiti digitali Flip Flop M/S, Moltiplicatore parallelo, Memoria SRAM, sommatore, comparatore Laboratorio di Architettura degli Elaboratori - A.A. 24/25 Il flip flop di tipo Master/Slave
DettagliIl protocollo RS Introduzione. 1.2 Lo Standard RS-232
1 Il protocollo RS232 1.1 Introduzione Come noto un dispositivo di interfaccia permette la comunicazione tra la struttura hardware di un calcolatore e uno o più dispositivi esterni. Uno degli obiettivi
DettagliElettronica dei Sistemi Digitali Registri di memoria CMOS e reti sequenziali
Elettronica dei Sistemi igitali Registri di memoria CMOS e reti sequenziali Valentino Liberali ipartimento di Tecnologie dell Informazione Università di Milano, 263 Crema e-mail: liberali@dti.unimi.it
DettagliStruttura hw del computer
Informatica per laurea triennale facoltà di medicina LEZIONE 3 Il processore, la memoria e l esecuzione dei programmi 1 Struttura hw del computer Il nucleo di un computer è costituito da 3 principali componenti:
DettagliINFORMATICA INDUSTRIALE
INFORMATICA INDUSTRIALE Lezione 8: PLC Controllori Logici Programmabili Prof. Christian Forlani forlani@disco.unimib.it Logica Cablata E possibile realizzare un automatismo con: componenti elettromeccanici
DettagliI circuiti dei calcolatori, le memorie, i bus. I fondamenti della rappresentazione dell informazione e della sua trasmissione ed elaborazione.
I circuiti dei calcolatori, le memorie, i bus. I fondamenti della rappresentazione dell informazione e della sua trasmissione ed elaborazione. Dispensina per gli studenti di Ingegneria Gestionale. A.A.
Dettagli"Centrale per risparmio energetico Mod. R01"
SCHEDA TECNICA "Centrale per risparmio energetico Mod. R01" La presente relazione descrive le caratteristiche ed il funzionamento hardware e software del prototipo in oggetto, atto a limitare gli sprechi
DettagliEsercizi Logica Digitale,Circuiti e Bus
Esercizi Logica Digitale,Circuiti e Bus Alessandro A. Nacci alessandro.nacci@polimi.it ACSO 214/214 1 2 Esercizio 1 Si consideri la funzione booleana di 3 variabili G(a,b, c) espressa dall equazione seguente:
DettagliElettronica Digitale. 1. Sistema binario 2. Rappresentazione di numeri 3. Algebra Booleana 4. Assiomi A. Booleana 5. Porte Logiche OR AND NOT
Elettronica Digitale. Sistema binario 2. Rappresentazione di numeri 3. Algebra Booleana 4. Assiomi A. Booleana 5. Porte Logiche OR AND NOT Paragrafi del Millman Cap. 6 6.- 6.4 M. De Vincenzi AA 9- Sistema
DettagliLe Macchine digitali sono Sistemi artificiali che elaborano informazioni
Le macchine digitali Le Macchine digitali sono Sistemi artificiali che elaborano informazioni ogni informazione è descritta da variabili che possono assumere solo un numero finito di valori Ad ogni variabile
DettagliIL VHDL. Perché si usa un linguaggio di descrizione dell'hardware? Permette di formalizzare il progetto di sistemi digitali complessi
IL VHDL Cosa è il VHDL? NON è un linguaggio di programmazione! E' uno standard IEEE per la descrizione dell'hardware VHDL: VHSIC Hardware Description Language VHSIC: Very High Speed Integrated Circuit
DettagliInformatica. Mario Pavone - Dept. Mathematics & Computer Science - University of Catania. Trasferimento. Ambiente esterno.
Trasferimento Ambiente esterno Controllo Informatica Mario Pavone - Dept. Mathematics & Computer Science - University of Catania mpavone@dmi.unict.it Cos è l Informatica La scienza della rappresentazione
DettagliUniversità degli Studi di Cassino
di assino orso di alcolatori Elettronici I Elementi di memoria e registri Anno Accademico 27/28 Francesco Tortorella Elementi di memoria Nella realizzazione di un sistema digitale è necessario utilizzare
DettagliMemorie Corso di Calcolatori Elettronici A 2007/2008 Sito Web:http://prometeo.ing.unibs.it/quarella Prof. G. Quarella
Memorie Corso di Calcolatori Elettronici A 2007/2008 Sito Web:http://prometeo.ing.unibs.it/quarella Prof. G. Quarella prof@quarella.net Tipi di memorie Possono essere classificate in base a varie caratteristiche:
DettagliAXO - Architettura dei Calcolatori e Sistema Operativo. organizzazione strutturata dei calcolatori
AXO - Architettura dei Calcolatori e Sistema Operativo organizzazione strutturata dei calcolatori I livelli I calcolatori sono progettati come una serie di livelli ognuno dei quali si basa sui livelli
DettagliCapitolo IX. Convertitori di dati
Capitolo IX Convertitori di dati 9.1 Introduzione I convertitori di dati sono circuiti analogici integrati di grande importanza. L elaborazione digitale dei segnali è alternativa a quella analogica e presenta
DettagliMacchine Sequenziali
Macchine Sequenziali Corso di Calcolatori Elettronici A 2007/2008 Sito Web:http://prometeo.ing.unibs.it/quarella Prof. G. Quarella prof@quarella.net Limiti delle reti combinatorie Ogni funzione di n variabili
DettagliSTRUMENTO ELETTRONICO DI PESATURA
STRUMENTO ELETTRONICO DI PESATURA WST MANUALE D INSTALLAZIONE.Pag. 2 MANUALE OPERATIVO.Pag. 10 CODICE SOFTWARE: PWST01 VERSIONE: Rev.0.7 Alimentazione Assorbimento Isolamento Categoria d installazione
DettagliLaboratorio di Elettronica Dispositivi elettronici e circuiti Linee di trasmissione Proprieta' e fenomenologia dei semiconduttori. Dispositivi a semiconduttore: * diodo a giunzione * transistor bjt * transistor
DettagliEsercitazioni di Reti Logiche
Esercitazioni di Reti Logiche Sintesi di Reti Sequenziali Zeynep KIZILTAN Dipartimento di Scienze dell Informazione Universita degli Studi di Bologna Anno Academico 2007/2008 Sintesi dei circuiti sequenziali
DettagliVERIFICA DEL FUNZIONAMENTO DI CONTATORI ASINCRONI E VISUALIZZAZIONE DEL CONTEGGIO SU VISUALIZZATORE A LED A 7 SEGMENTI
A cura dell alunna Martina Covelli della classe IV sez. A Indirizzo Informatica Sperimentazione ABACUS Dell Istituto Tecnico Industriale Statele A. Monaco di Cosenza Supervisore Prof. Giancarlo Fionda
DettagliSCHEDA ALTERA UP1. Topografia della scheda UP1
SCHEDA ALTERA UP1 (tratto da: Guida alle esercitazioni di laboratorio per il corso di Elettronica delle Telecomunicazioni, AA 2001-2002; D. Del Corso, M. Chiaberge, C. Sansoè) La scheda UP1 è descritta
DettagliI Bistabili. Maurizio Palesi. Maurizio Palesi 1
I Bistabili Maurizio Palesi Maurizio Palesi 1 Sistemi digitali Si possono distinguere due classi di sistemi digitali Sistemi combinatori Il valore delle uscite al generico istante t* dipende solo dal valore
DettagliComponenti di un processore
Componenti di un processore Unità di Controllo Bus Interno REGISTRI Program Counter (PC) Registro di Stato (SR) Registro Istruzioni (IR) Registri Generali Unità Aritmetico- Logica Registro Indirizzi Memoria
Dettaglisenza stato una ed una sola
Reti Combinatorie Un calcolatore è costituito da circuiti digitali (hardware) che provvedono a realizzare fisicamente il calcolo. Tali circuiti digitali possono essere classificati in due classi dette
DettagliDomotica con Arduino. Prima di proseguire con la descrizione del progetto, elenco, di seguito, il materiale utilizzato:
Domotica con Arduino Questo progetto, che chiamo sinteticamente come da titolo, si occupa di gestire l accensione e lo spegnimento di elettrodomestici e illuminazione, attraverso una semplice interfaccia
DettagliDIAGRAMMI TEMPORALI relativi all'esecuzione di una istruzione e agli accessi alla memoria:
DIAGRAMMI TEMPORALI relativi all'esecuzione di una istruzione e agli accessi alla memoria: 1 Memoria centrale: è costituita da una sequenza ordinata di registri; ciascun registro è individuato da un indirizzo;
DettagliMotori Motore passo-passo Stadio di potenza PWM Sincrono Stadio di potenza del motore passopasso. Blocchi funzionali. Set point e generatore PWM
RC1 Blocchi funzionai Motori a corrente continua Generatori Circuiti per il controllo dei motori in CC Motori a corrente alternata Circuiti per il controllo dei motori in CA Motori passo-passo Circuiti
DettagliWi-Fi Sirena SWF-01. Il Passaporto. Il numero di riferimento del dispositivo
Wi-Fi Sirena SWF-01 Il Passaporto Il numero di riferimento del dispositivo 1. Dati Generali 2 Wi-Fi Sirena SWF-01 (di seguito - la sirena) è l attuatore collegato ai dispositivi di sorveglianza prodotti
DettagliELETTRONICA DIGITALE - A.A
ELETTRONICA DIGITALE - A.A. 2013-2014 Franco Meddi: E-mail franco.meddi@roma1.infn.it Studio Edificio Marconi 3-zo piano (M324) Telefono 06 49914416 1 Elettronica Digitale A.A. 2013-2014 Laurea Magistrale
DettagliVogliamo far lampeggiare i led collegati come in figura ai bit della porta D del PIC 18F8722 presente sulla demo board in dotazione al laboratorio.
Lampeggio di 8 led Vogliamo far lampeggiare i led collegati come in figura ai bit della porta D del PIC 18F8722 presente sulla demo board in dotazione al laboratorio. Bit7 Bit6 Bit5 Bit4 Bit3 Bit2 Bit1
DettagliIl processore. Istituzionii di Informatica -- Rossano Gaeta
Il processore Il processore (detto anche CPU, ovvero, Central Processing Unit) è la componente dell unità centrale che fornisce la capacità di elaborazione delle informazioni contenute nella memoria principale
DettagliA.S. 2015/16 CLASSE 5 AEE MATERIA: LABORATORIO DI T.P.S.E.
A.S. 2015/16 CLASSE 5 AEE MATERIA: LABORATORIO DI T.P.S.E. UNITA DI APPRENDIMENTO 1: AMPLIFICATORI OPERAZIONALI Essere capace di progettare le principali configurazioni circuitali con op-amp. Caratteristiche
DettagliABB Drives. Manuale utente Interfaccia encoder TTL FEN-01
ABB Drives Manuale utente Interfaccia encoder TTL FEN-0 Interfaccia encoder TTL FEN-0 Manuale utente 3AFE68794587 Rev C IT VALIDITÀ: 0.04.007 007 ABB Oy. Tutti i diritti riservati. 5 Sicurezza Panoramica
DettagliISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE J.C. MAXWELL Data: 24 /9 /2016 Pag. 1di 5. PROGRAMMAZIONE ANNUALE A.S. 2016/ 2017 MECCANICA e MECCATRONICA
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE J.C. MAXWELL Data: 24 /9 /2016 Pag. 1di 5 INDIRIZZO SCOLASTICO DISCIPLINA DOCENTE / I CLASSE / I PROGRAMMAZIONE ANNUALE A.S. 2016/ 2017 MECCANICA e MECCATRONICA X MANUTENZIONE
DettagliProgetto di un Interruttore a Combinazione
Università di Lecce Diploma Universitario in Ingegneria Informatica Corso di Elettronica II Studente Angelo D Agnano matr. 9N/63 Progetto di un Interruttore a Combinazione Scopo del circuito proposto è
DettagliMisure su linee di trasmissione
Appendice A A-1 A-2 APPENDICE A. Misure su linee di trasmissione 1) Misurare, in trasmissione o in riflessione, la lunghezza elettrica TL della linea. 2) Dal valore di TL e dalla lunghezza geometrica calcolare
DettagliRegolatore / Convertitore Tipo VMM
1/5 istruzioni _variac03-05c Premessa Regolatore / Convertitore Tipo VMM Sintetica descrizione allacciamenti e segnalazioni, Ingressi e Uscite Questa apparecchiatura per esigenze di mercato è stata ingegnerizzata
DettagliContatori Elettronici frequenzimetri
Facoltà di Ingegneria Università degli Studi di Firenze Dipartimento di Elettronica e Telecomunicazioni Contatori Elettronici frequenzimetri Ing. Andrea Zanobini Dipartimento di Elettronica e Telecomunicazioni
DettagliCos'è Arduino? rilasciata con licenza di tipo open source.
Arduino Base Cos'è Arduino? scheda elettronica che può essere programmata per ricevere input da diversi sensori e che può interagire con il mondo esterno attraverso il controllo di dispositivi attuatori
Dettagli1 uscita di relè di sicurezza 1.24 NC 1.13 ASI NC 1.14 ASI
Sicurezza e standard I/O in un unico modulo Uscita di relè AS-i di sicurezza con set di contatti galvanicamente separati, fino a 230 V IEC 61 508 SIL 3, EN 13 849-1/PLe cat 4, EN IEC 62 061 SIL 3 Grado
DettagliArchitettura degli Elaboratori
Architettura degli Elaboratori Rappresentazione dell Informazione Barbara Masucci Cosa studiamo oggi Ø Un moderno elaboratore è un sistema elettronico digitale programmabile Ø Il suo comportamento è flessibile
DettagliMANUALE D USO. ZDRF-0912C Modulatore RF a banda larga VHF/ UHF
MANUALE D USO ZDRF-0912C Modulatore RF a banda larga VHF/ UHF DESCRIZIONE Il modulatore ZDRF-0912C è destinato alla creazione di canali TV da standard B/D/N nella gamma VHF1, standard B/D/I/L/M/N nella
DettagliEsercitazioni di Reti Logiche. Lezione 4
Esercitazioni di Reti Logiche Lezione 4 Progettazione dei circuiti logici combinatori Zeynep KIZILTAN zkiziltan@deis.unibo.it Argomenti Procedura di analisi dei circuiti combinatori. Procedura di sintesi
Dettagli2 storage mechanisms positive feedback charge-based
Sequential Logic Inputs Current State COMBINATIONAL LOGIC Registers Outputs Next state CLK 2 storage mechanisms positive feedback charge-based Positive Feedback: Bi-Stability V i V o = V i 2 V o2 V o2
Dettagli