SINTESI DELLE FASI DEL PROCEDIMENTO SANZIONATORIO

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1 SINTESI DELLE FASI DEL PROCEDIMENTO SANZIONATORIO 1) Accertamento; 2) Contestazione (immediata o differita: la notifica); 3) Pagamento in misura ridotta; 4) Rapporto del funzionario o agente che ha eseguito l accertamento; 5) Difese dell interessato; 6) Ordinanza di ingiunzione (o ordinanza di archiviazione); 7) Richiesta di pagamento rateale; 8) Pagamento della somma quantificata nell ingiunzione. L n. 689 Art. 18 Ordinanza-ingiunzione Entro il termine di trenta giorni dalla data della contestazione o notificazione della violazione, gli interessati possono far pervenire all'autorità competente a ricevere il rapporto a norma dell'art. 17 scritti difensivi e documenti e possono chiedere di essere sentiti dalla medesima autorità. L'autorità competente, sentiti gli interessati, ove questi ne abbiano fatto richiesta, ed esaminati i documenti inviati e gli argomenti esposti negli scritti difensivi, se ritiene fondato l'accertamento, determina, con ordinanza motivata, la somma dovuta per la violazione e ne ingiunge il pagamento, insieme con le spese, all'autore della violazione ed alle persone che vi sono obbligate solidalmente; altrimenti emette ordinanza motivata di archiviazione degli atti comunicandola integralmente all'organo che ha redatto il rapporto. Con l'ordinanza-ingiunzione deve essere disposta la restituzione, previo pagamento delle spese di custodia, delle cose sequestrate, che non siano confiscate con lo stesso provvedimento. La restituzione delle cose sequestrate è altresì disposta con l'ordinanza di archiviazione, quando non ne sia obbligatoria la confisca. Il pagamento è effettuato all'ufficio del registro o al diverso ufficio indicato nella ordinanza-ingiunzione, entro il termine di trenta giorni dalla notificazione di detto provvedimento, eseguita nelle forme previste dall'art. 14; del pagamento è data comunicazione, entro il trentesimo giorno, a cura dell'ufficio che lo ha ricevuto, all'autorità che ha emesso l'ordinanza. Il termine per il pagamento è di sessanta giorni se l'interessato risiede all'estero. La notificazione dell'ordinanza-ingiunzione può essere eseguita dall'ufficio che adotta l'atto, secondo le modalità di cui alla legge 20 novembre 1982, n L'ordinanza-ingiunzione costituisce titolo esecutivo. Tuttavia l'ordinanza che dispone la confisca diventa esecutiva dopo il decorso del termine per proporre opposizione, o, nel caso in cui l'opposizione è proposta, con il passaggio in giudicato della sentenza con la quale si rigetta l'opposizione, o quando l'ordinanza con la quale viene dichiarata inammissibile l'opposizione o convalidato il provvedimento opposto diviene inoppugnabile o è dichiarato inammissibile il ricorso proposto avverso la stessa.

2 ESEMPIO DI RICHIESTA DI AUDIZIONE SENSI E PER GLI EFFETTI DELL ART. 18 COMMA 1 L. 689/81. Spett. le Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Direzione Prov.le del Lavoro di. OGGETTO: Richiesta di audizione sensi e per gli effetti dell art. 18 comma 1 L. 689/81. In relazione all ispezione disposta da Codesto Ufficio ed eseguita in data alla quale ha fatto seguito, ai sensi dell art. 14 L. 689/81, la contestazione/notificazione degli illeciti amministrativi di cui al verbale n. del notificato il si richiede ai sensi dell art. 18 della L. 689/81 di essere sentiti presso il VS Ufficio al fine di poter meglio chiarire ogni aspetto inerente agli illeciti contestati, anche in relazione ed integrazione delle memorie difensive prodotte in data. A tale scopo si comunica fin da oggi la disponibilità a concordare data ed orario dell audizione compatibilmente con le Vs esigenze. In attesa di cortese riscontro, si porgono distinti saluti Luogo e data Firma

3 Art. 5. comma 2 L. 123/2007 (Disposizioni per il contrasto del lavoro irregolare e per la tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori) 2. E' condizione per la revoca del provvedimento da parte del personale ispettivo del Ministero del lavoro e della previdenza sociale di cui al comma 1: a) la regolarizzazione dei lavoratori non risultanti dalle scritture o da altra documentazione obbligatoria; b) l'accertamento del ripristino delle regolari condizioni di lavoro nelle ipotesi di reiterate violazioni della disciplina in materia di superamento dei tempi di lavoro, di riposo giornaliero e settimanale, di cui al decreto legislativo 8 aprile 2003, n. 66, o di gravi e reiterate violazioni della disciplina in materia di tutela della salute e della sicurezza sul lavoro; c) il pagamento di una sanzione amministrativa aggiuntiva rispetto a quelle di cui al comma 3 pari ad un quinto delle sanzioni amministrative complessivamente irrogate. 3. E' comunque fatta salva l'applicazione delle sanzioni penali, civili e amministrative vigenti. Art. 6. L. 123/2007 (Tessera di riconoscimento per il personale delle imprese appaltatrici e subappaltatrici) 1. Nell'ambito dello svolgimento di attivita' in regime di appalto o subappalto, a decorrere dal 1 settembre 2007, il personale occupato dall'impresa appaltatrice o subappaltatrice deve essere munito di apposita tessera di riconoscimento corredata di fotografia, contenente le Generalita' del lavoratore e l'indicazione del datore di lavoro. I lavoratori sono tenuti ad esporre detta tessera di riconoscimento. Tale obbligo grava anche in capo ai lavoratori autonomi che esercitano direttamente la propria attivita' nel medesimo luogo di lavoro, i quali sono tenuti a provvedervi per proprio conto.

4 ESEMPIO DI ISTANZA DI REVOCA DEL PROVVEDIMENTO DI SOSPENSIONE DELL ATTIVITA IMPRENDITORIALE Alla Direzione provinciale del lavoro di Servizio Ispezione Lavoro ISTANZA DI REVOCA DEL PROVVEDIMENTO DI SOSPENSIONE DELL ATTIVITÀ IMPRENDITORIALE (art. 36 bis comma 2, D.L. n. 223/2006 conv. da L. n. 248/2006 e art. 5, comma 2, L. n. 123/2007) Il sottoscritto, nato a, il, C.F., in qualità di della ditta, C.F./P.I. con sede legale in PREMESSO CHE - con provvedimento notificato in data è stata sospesa l attività esercitata dalla citata ditta con riferimento alla unità produttiva sita in (con riferimento al cantiere sito in ) per i seguenti motivi: ; - si è provveduto alla regolarizzazione delle violazioni accertate ed in particolare si è provveduto a: ; - si è versato al Fondo per l occupazione l importo di determinato con il provvedimento di sospensione (1/5 delle sanzioni amministrative complessivamente irrogate); CHIEDE la revoca del citato provvedimento di sospensione dell attività imprenditoriale ed a tal fine allega la seguente documentazione: - copia del provvedimento di sospensione dell attività imprenditoriale; - ricevuta di versamento della somma di al Fondo per l occupazione; Luogo e data firma

5 ESEMPIO DI TESSERA DI RICONOSCIMENTO PER IL PERSONALE DELLE IMPRESE APPALTATRICI E SUBAPPALTATRICI Cognome e Nome del lavoratore FOTO Nato il a Impresa Sede P.IVA Tessera di riconoscimento (comma 3, art. 36-bis, Legge n. 248/06)

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