SETTORE PELLETTERIA: CONSUNTIVO 2015 e 1 TRIMESTRE 2016

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1 SETTORE PELLETTERIA: CONSUNTIVO 2015 e 1 TRIMESTRE 2016 Nel 2015 il settore ha beneficiato ancora della spinta generata dal fatturato estero (6,5 miliardi il valore complessivo delle merci esportate), che ha fatto crescere, il livello della produzione, ha consolidato il saldo positivo della bilancia commerciale e ha dato ossigeno a molte aziende che hanno trovato nei mercati internazionali lo sbocco naturale dei loro prodotti in forte difficoltà nel mercato domestico. Anche se negli ultimi 3/4 mesi dell anno si è affievolita la forza propulsiva della domanda estera nel segmento lusso e alto di gamma, l anno si è chiuso comunque con un incremento del 6% in valore e del 3% in quantità, consentendo un saldo attivo della bilancia commerciale di 3,9 miliardi. La produzione stimata per il 2015 ammonta a 7,2 miliardi, mentre i consumi domestici flettono in valore del 2,7% e in volume del 2,3% per una spesa complessiva di 1,6 miliardi. SCHEDA DI SETTORE ANNO 2015 Aziende Addetti Fatturato settore mln 7,2 Export settore mln 6,5 Import settore mln 2,6 Saldo comm.le settore mln 3,9 Consumi settore mln 1,6 Prezzo medio al consumo 42,18 Variazione prezzo medio +0,2 % Export su fatturato 90%

2 1 trimestre 2016 La frenata del lusso trova conferma nell andamento delle esportazioni nei primi tre mesi del 2016, introducendo un temporaneo elemento di novità nel trend positivo di questi ultimi anni: il fatturato estero, attestatosi a 1,6 miliardi, registra una lievissima flessione dello 0,05%. In particolare, i prodotti in pelle arretrano del 3,3% e le borse per donna dell 1,7%: ed è proprio nel segmento della pelle che si realizzano le performance di settore più significative della fascia lusso, come le borse per donna, il cui prezzo medio è anch esso in diminuzione dello 0,8%. In generale, per tutti i segmenti produttivi della pelletteria in pelle, il trend è in forte decelerazione con punte massime che vanno dal -14% per gli articoli da lavoro e le cartelle, e minime, come abbiamo visto, per le borse. I prodotti realizzati in sintetico vedono nel complesso una fase espansiva del fatturato (+12%) che risulta particolarmente significativa per la piccola pelletteria (+22%). Secondo alcune stime, il mercato della pelletteria rappresenta il 30% circa delle vendite totali del segmento lusso; abbiamo detto come quest ultimo trainato dalle vendite negli USA e Giappone in particolare abbia evidenziato un rallentamento tra la fine del 2015 e la prima parte dell anno in corso; si è però nel frattempo consolidata l attenzione del consumo verso l offerta di brand medio piccoli o forte vocazione artigianale, con un corretto rapporto qualità-prezzo e percepiti, per la loro forte specializzazione di nicchia, come esclusivi. Ma la forte propensione all export del settore, che colloca nei mercati internazionali quasi il 90% del fatturato, si conferma anche nei primi tre mesi del 2016: se da una parte il valore delle vendite rimane stabile (-0,05%) rispetto allo stesso periodo dell anno precedente, con 1,6 miliardi esportati, cresce dall altra, a ritmi sostenuti, l export in quantità, con una performance positiva del 7,6%. Anche in questo caso, i prodotti in pelle risultano in sofferenza con una flessione del 3% a fronte di una evoluzione positiva nei volumi delle vendite di prodotto in sintetico (+11,7%). Il prezzo medio all export nel 2016 ha fatto registrare una flessione complessiva del 7%; in particolare quello dei prodotti in pelle è diminuito del 3,5%; per le borse da donna il prezzo medio scende da 100,6 a 98,2, mentre per quelle in pelle la flessione è dell 1,2% con un valore medio interno di 181. I MERCATI La frenata del lusso trova riscontro in uno dei mercati che negli ultimi anni ha contribuito in modo determinante a sostenere la domanda di prodotti della fasce alto di gamma: gli Stati Uniti hanno visto diminuire il fatturato del settore cedendo quasi l 11% sul Il mercato statunitense però vede al rialzo il volume degli acquisti dall Italia (+2,2%), a significare che rimane ben saldo l interesse del consumatore americano verso l offerta di pelletteria italiana di alta qualità e di design. L Italia rappresenta il secondo mercato di approvvigionamento per i prodotti di pelletteria dopo la Cina con un fatturato che nel 2015 è stato di 560 milioni e una quota di quasi il 10% sul totale dell export italiano di settore nel mondo.

3 Nel primo trimestre del 2016, pur con la contrazione evidenziata sopra, il fatturato export negli USA ha raggiunto 133 milioni, ponendosi al quarto posto tra i mercati di maggiore rilevanza per il settore. Un primo trimestre confortante per le vendite in Giappone per il quale l Italia è il secondo paese fornitore. Un valore esportato di oltre 122 milioni, con una crescita di poco inferiore al 13% cui è corrisposto un trend in progressione anche per i volumi esportati. In generale la crescita del fatturato fashion made in Italy e della pelletteria in particolare, ha fatto registrare una ripresa in yen che rafforza il momento congiunturale positivo considerando che nell ultimo periodo l euro si è deprezzato di circa il 10% rispetto allo yen. Il mix dell export verso questo mercato evidenzia una forte componente di prodotti della fascia alta e lusso dell offerta, con un prezzo medio superiore ai 200 euro, cresciuto del 10% sul La Cina mostra una flessione importante del fatturato (-15%) che mette in risalto, in questo caso, la tendenza ad acquistare in modo più contenuto il lusso e i prodotti di brand; i volumi esportati infatti aumentano dell 11%. Gli acquisti cinesi dall Italia si posizionano quindi, mediamente, su una fascia del mercato meno alta, anche se si assiste sempre più al fenomeno, che qualcuno ha definito di delocalizzazione al contrario, di griffe cinesi che affidano la realizzazione di prodotti di alta gamma a laboratori specializzati italiani, con un alta profilazione qualitativa: un mezzo questo, forse l unico, che consente ai piccoli produttori italiani di entrare nel mercato cinese ma anche l unico modo per i brand cinesi di posizionarsi più in alto grazie all elevato livello qualitativo dei laboratori italiani. Hong Kong si conferma il quarto mercato di sbocco per la pelletteria italiana con quasi 148 milioni di fatturato, una crescita del 6% e una sostanziale stabilità nei volumi esportati (-0,6%). In Europa crescono le vendita in Germania (+15%), Spagna (+7,6%) e Francia (+5,2%), mentre arretra il mercato del Regno Unito (-61%) che è stato sempre in positivo negli ultimi tre anni. Stabile, dopo due anni di forte arretramento, il fatturato nella Federazione Russa (-0,1%), più accentuato il calo dei volumi (-3,6%). Segue allegato statistico.

4 PRODOTTI ESPORTAZIONI PER GRUPPI DI PRODOTTO E MATERIALI D'USO valori in euro GENNAIO - MARZO 2016 TOTALE IN PELLE IN SUCCEDANEO VAR% VAR% VAR% cartelle sottobracci e portadocumenti ,63% ,02% ,49% 0 0 valigie e articoli da viaggio ,04% ,53% ,07% 0 0 borse ,00% ,66% ,68% 0 piccola pelletteria ,32% ,32% ,80% 0 cinture ,76% ,76% 0 0 0,00% 0 contenitori per strumenti musicali ,50% 0 0 0,00% ,50% altri lavori in pelle ,96% ,96% 0 0 0,00% TOTALE ,05% ,27% ,71%

5 ESPORTAZIONI PER GRUPPI DI PRODOTTO E MATERIALI D'USO valori in Kg GENNAIO - MARZO 2016 TOTALE IN PELLE IN SUCCEDANEO PRODOTTI VAR% VAR% VAR% cartelle sottobracci e portadocumenti ,03% ,48% ,91% valigie e articoli da viaggio ,07% ,69% ,38% borse ,86% ,40% ,56% piccola pelletteria ,31% ,94% ,34% cinture ,51% ,51% 0 0 0,00% contenitori per strumenti musicali ,09% 0 0 0,00% ,09% altri lavori ,27% ,27% 0 0 0,00% TOTALE , ,00 7,58% ,16% ,96%

6 PRODOTTI IMPORTAZIONI PER GRUPPI DI PRODOTTO E MATERIALI D'USO valori in euro GENNAIO - MARZO 2016 TOTALE IN PELLE IN SUCCEDANEO VAR% VAR% VAR% cartelle sottobracci e portadocumenti ,70% ,77% ,79% valigie e articoli da viaggio ,57% ,97% ,52% borse ,07% ,89% ,29% piccola pelletteria ,99% ,29% ,81% cinture ,12% ,12% 0 0 0,00% contenitori per strumenti musicali ,32% 0 0 0,00% ,32% altri lavori ,11% ,00% 0 0 0,00% TOTALE ,07% ,32% ,45%

7 PRODOTTI IMPORTAZIONI PER GRUPPI DI PRODOTTO E MATERIALI D'USO valori in Kg GENNAIO- MARZO 2016 TOTALE IN PELLE IN SUCCEDANEO VAR% VAR% VAR% cartelle sottobracci e portadocumenti ,41% ,98% ,78% valigie e articoli da viaggio ,83% ,89% ,34% borse ,37% ,51% ,91% piccola pelletteria ,78% ,26% ,56% cinture ,28% ,28% 0 0 0,00% contenitori per strumenti musicali ,32% 0 0 0,00% ,32% altri lavori in pelle ,35% ,35% 0 0 0,00% TOTALE ,92% ,30% ,48%

8 ESPORTAZIONI NEI PRINCIPALI PAESI valori in euro periodo gennaio-marzo 2016 PAESI VAR % % QUOTA '16 Svizzera ,05% 16,74% Francia ,18% 11,81% Hong Kong ,91% 9,09% Stati Uniti ,82% 8,17% Giappone ,71% 7,54% Germania ,77% 6,35% Regno Unito ,92% 5,31% Corea del Sud ,30% 5,14% Cina ,08% 3,87% Spagna ,57% 2,61% Paesi Bassi ,36% 2,04% Singapore ,14% 1,90% Russia ,13% 1,69% Emirati Arabi Uniti ,27% 1,20% Austria ,88% 1,07% Belgio ,04% 0,89% Grecia ,32% 0,74% Taiwan ,93% 0,72% Canada ,95% 0,71% Australia ,39% 0,66% Polonia ,57% 0,65% Turchia ,68% 0,64% Arabia Saudita ,09% 0,42% Danimarca ,65% 0,30% Croazia ,46% 0,24% Ucraina ,11% 0,19% Brasile ,54% 0,12% Kazakhstan ,08% 0,07% Resto del mondo ,46% 9,10% TOTALE ,05% 100,00%

9 ESPORTAZIONI NEI PRINCIPALI PAESI valori in kg Gennaio-Marzo 2016 PAESI % VAR % QUOTA '16 Germania ,12% 14,33% Francia ,78% 12,43% Svizzera ,45% 7,49% Regno Unito ,84% 6,29% Spagna ,12% 5,84% Stati Uniti ,16% 5,53% Paesi Bassi ,14% 4,52% Giappone ,15% 3,72% Hong Kong ,58% 3,15% Croazia ,67% 2,63% Grecia ,38% 2,58% Austria ,06% 2,09% Polonia ,32% 1,99% Corea del Sud ,13% 1,75% Russia ,62% 1,69% Belgio ,33% 1,63% Cina ,78% 1,45% Turchia ,33% 0,90% Emirati Arabi Uniti ,98% 0,80% Singapore ,43% 0,60% Danimarca ,48% 0,44% Canada ,05% 0,44% Australia ,39% 0,37% Arabia Saudita ,67% 0,34% Taiwan ,55% 0,25% Ucraina ,80% 0,21% Kazakistan ,22% 0,07% Brasile ,43% 0,07% Resto del mondo ,98% 16,40% TOTALE ,58% 100,00%