IL PRB,SIDENTE DELI-A SEZIONE REGIONALE LOMBARDIA DELL'ALBO NAZIONALE DELLE IMPRESE CHE EFFETTUANO I.A GESTIONE DEI RIFIUTI

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1 -SEZIONE REGIONALE LOMBARDIA. istituita presso la Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Milano Via Meravigli, 9/B trscrizione N: MI002474/O Prot. No MI del23ltl.l2005 IL PRB,SIDENTE DELI-A SEZIONE REGIONALE LOMBARDIA DELL'ALBO NAZIONALE DELLE IMPRESE CHE EFFETTUANO I.A GESTIONE DEI RIFIUTI Visto I'articolo 30 decreto legislativo 5 febbraio 7997, n.22, e successive rnodifiche ed integrazioni; Visto il decreto 28 aprlle 1998, n. 406 del Ministero dell'ambiente di concerto con i Ministri dell'industria, del commercio e dell'artigianato, dei trasporti e della navigazione, e del tesoro, del bilancio e della programmazione economica recante la disciplina dell'albo nazionale delle imprese che effettuano, ed in particolare I'articolo 6, comma 2,leffere a) e b); Visto il decreto 8 ottobre 1996 (pubblicato sulla G.U.2 gennaio 1997, n.1), modificato con decreto 23 apúle 7999 (pubblicato sulla G.U. 26 giugno 1999, n.148) recante le modalità di prestazione delle garanzie finanziarie a favore del1o Stato da parte delle imprese che effettuano I'attività di trasporto dei rifiuti; Vista la richiesta di revisione presentata in data registrata al numero di protocollo }'lia Vista la deliberazione della Sezione Regionale l-ombardia in data 0311, con la quale è stata accolta la domanda d'iscrizione all'albo nelle categorie e classi: Categoria: 4 Classe: D dciia ditta MAGNI E MOTTADI MOTTABRUNO E C. SNC Vista la deliberazione della Sezione Regionale Lombardia con la quale sono state accettate le garanzie finanziarie presentate con polizza fideiussioria assicurativa/bancaria t ,1\ del prestate da Carige Assicurazioni e Riassicurazioni S.p.a. a favore del Ministero dell'ambiente per I'importo di Euro ,6 per l:a categoria 4 classe D Denorninazione: Con Sede a: Indirizzo: CAP: C. F.: DISPONE CHE L'IMPRESA Art. 1 MAGNI E MOTTADI MOTTABRUNO E C. SNC SEREGNO (Mr) VIA STOCCOLMA, 6/ ì I E'ISCRITTAALL'AI,BO NAZIONALE DELLE IMPRESE CHE EFFETTUANO ta GESTIONE DEI RIFIUTI COME SEGUE: LEGALI RAPPRESENTANTI: MOTTA BRUNO - C.F. MTTBRN55E22E617O Carica : SOCIO AMMINISTRATORE Nato a: LISSONE (MI) il:221051l955 Art.2 M I O C.F.: Pagina 1 di2i

2 -SEZION E REGIONALE LOMBARDIAistiruita presso la Camera di Con.rmercio Industria Artigianato e Agricoltura di Milano Via Meravigli, 9/B Dlgs MOTTA FRANCO - C.F. MTTFNCsORl2E617M Carica: SOCIO AMMINISTRATORE \ato a: LISSO\E (]ll) il:12i10/1950 TAGLIABUE DARIO - C.F. TGI,DRAó2AI2D286M Carica : SOCIO AMMINISTRATORE Nato a: DESIO (NfI) ii: MAGNI EDOARDO - C.F. MGNDRD71L3OI625S Carica : SOCIO AMMINISTRATORE Nato a: SEREGNO (MI) il: ARIENTI GIOVANNI BATTISTA - C.F. RNTGNN6TS2I Carica: SOCIO AMMINISTRATORE Nato a: SEREGNO (N{I) il:2ll RESPONSABILI TECNICI: MAGNI EDOARDO - C.F. MGNDRD71L3OI625S Nato a: SEREGNO (MI) il: Abilitato per: Categoria:4 Classe: D Titolo di studio: DIPLOMA In posscsso di esperienza qualificante Anni Esperienza: 8 Iscrizione Ordinaria Art.3 Categoria:'1 Raccolta e trasporto cli rifiuti speciali non pericolosi, prodotti daterzi Classe Richiesta: D quantità annua complessivrmente trattata superiore o uguale a T. e inleriore a T InizioValidità:23111/2005 FineVatidirà:23tII 20t0 Elenco mezzi: Targa: MI2M0339 Tipo: CISTERNA PER SPURGO POZZT NERI Limitazioni: NESSLINA Targa: MI0X9810 Tipo: CISTERNA Limitazioni: NESSUNA Targa: M19X0431 Tipo: CISTERNA PER SPURGO POZZI NERI Lirnitazioni : NES STINA..i\ MI0021t1to C.F.:034e D...,:,.^ a l; ar

3 .SEZIONE REGIONALE LOMBARDIAistituita presso la Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Milano Targa: CA966MA Tipo: AUTOVEICOLO USO SPECIFICO Limitazioni: NESSUNA Rifiuti per i mezzi sopraindicati polveri e residui affini diversi da quelli di cui alla voce fanghi rossi derivanti dalla produzione di allumina, diversi da quelli di cui alla voce rifiuti di rocce da cave costituiti da inerti in forma epezzatura varia comprese le polveri, fanghi liquidi e solidi dalla prospezione mineraria,fanghi da trattamento con acidi e basi di minerali metalliferi scarti di sabbia e argilla polveri e residui affini, diversi da quelli di cui alla voce rifiuti della lavorazione di potassa e salgemma, diversi da quelli di cui alla voce I.04.I2 sterili ed altri residui de1 lavaggio e della pulitura di minerali, diversi da quelli di cui alle voci e rifiuti prodotti dalla lavorazione della pietra, diversi da quelli di cui alla voce acque acide e basiche dal trattamento dei minerali - fanghi solidi e liquidi dalla prospezione mineraria fanghi e rifiuti di perforazione dipozzi per acque dolci fanghi e rifiuti di perforazione contenenti barite, diversi da quelli delle voci e fanghi e rifiuti di perforazione contenenti cloruri, diversi da quelli delle voci e residui e fanghi da processi di perforazione con presenza di acqua-bentonite, acqua-bentonite-barite, oliosmectiti, barite con eventuale presenza di terriccio, contenenti idrocarburi in concentrazione inferiore a 50 Kg/t o olio in concentrazione inf fanghi da operazioni di lavaggio e pulizia. 02.A7.02 scarti di tessuti animali scarti di tessuti vegetali feci animali, urine e letame (comprese le lettiere usate), effluenti, raccolti separatamente e trattati fuori sito rifiuti della silvicoltura rifiuti agrochimici diversi da quelli della voce residui liquidi, solidi e/o fangosi contenenti composti organici alogenati e non e/o inorganici, oli vegetali ed animali grassi. A fanghi da operazioni di lavaggio e pulizia. A2.O2.OZ scarti di tessuti animali scarti inutilizzabili per il consumo o la trasformaziote fanghi prodotti dal trattamento in loco degli effluenti rifiuti di salatura, residui liquidi, solidi e/o fangosi contenenti composti organici alogenati e non e/o inorganici, prodotti chimici utilizzati nell'industria mangimistica, oli vegetali ed animali grassi fanghi prodotti da operazioni di lavaggio,pnlizia, sbucciatura, centrifugazione e separazione di componenti rifiuti legati alf impiego di conservanti rifiuti prodotti dall'estrazione tramite solvente scarti inutilizzabili per il consumo o la trasformazione fanghi prodotti dal trattamento in loco degli effluenti morchie, fecce e fondami di serbatoi di stoccaggio, reflui liquidi, terre e farine fossili, coadiuvanti di decolazione di oii e grassi, scarti e fondam,i di raffinazione dell'industria degli oli, rifiuti misti della Mr I O C.F.: t Pagina 3 dizi

4 -SEZIONE REGIONALE LOMBARDIA. istituita presso la Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Milano ' t aL r t lavorazione del tabacco, partite d. carbonato di calcio fuori specifica. fanghi prodotti dal trattamento in loco degli effluenti. scarti dell'attività industriale dello zucchero, residui liquidi, solidi e/o fangosi contenenti composti organici alogenati e non e/o inorganici. scarti inutilizzabili per il consumo o la trasformazione. fanghi prodotîi dal trattamento in loco degli effluenti. residui liquidi, solidi e/o fangosi contenenti composti organici alogenatie e non e/o inorganici.. scarti inutilizzabili per il consumo o la trasformazione. rifiuti legati all'impiego di conservanti. fanghi prodotti dal trattamento in loco degli effluenti. residui liquidi, solidi e/ol fangosi contenenti composti organici alogenatie e non e/o inorganici.. rifiuti prodotti daile operazioni di lavaggio, pulizia e macinazione della materia prima. rifiuti prodotti dalla distillazione di bevande alcoliche. rifiuti prodotti dai tratiamenti chimici. scarti inutilizzabili per il consumo o la trasformazione. fanghi prodotti dal trattamento in loco degli effluenti. scarti dell'attività di produzione di bevande alcoliche ed analcoliche, residui liquidi, solidi e/o fangosi contenti composti organici alogenitie e non e/o inorganici.. scarti di corteccia e sughero. acque di cabina di verniciatura legno..,,.i',, acque e fanghi da cabina di verniciatura del legno. l'.,, fanghi di recupero dei bagni di macerazione (green liquor). ''.ì. '. fanghi prodorti dai processi di disinchiostrazione nel riciclaggio della carta. i I ' fanghi di scarto contenenti carbonato di calcio. t, - -. scarti di fibre e fanghi contenenti fibre, riempitivi e prodotti di rivestimento geneiati separazlone meccamca. fanghi prodotti dal trattamento in loco degli effluenti, diversi da quelli di cui alla voce fanghi da depurazione acque di processo e reflue delfinmdustia cartaria - paraffina. carniccio e frammenti di calce. rifiuti di calcinazione. liquido di concia contenente cromo. liquido di concia non contenente cromo. fanghi, prodotti in particolare dal trattamento in loco degli effluenti, contenenti cromo. fanghi, prodotti in particolare dal trattamento in loco degli effluenti, non contenenti cromo. cuoio conciato (scarti, cascami, ritagli, polveri di lucidatura) contenenti cromo. sfridi e scarti dalf industria di lavorazione della pelle. materiale organico proveniente da prodotti naturali (ad es. grasso, cera). tinture e pigmenti, diversi da quelli di cui alia voce fanghi prodotti dal trattamento in loco degli effluenti, diversi da quelli di cui alla voce ;. -. r' dai processi di acque di lavaggio marne dell'imbozzimatrice, sfridi scarti e rifiuti dell'industria di lavorazione tessile, terreno M I O C.F.: Pagina 4 dizl

5 la gestione dei riflruti -SEZIONE REGIONALE LOMBARDIA. istituita presso la Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Milano Via Meravigli, 9/B inquinato proveniente da bonifica, residui liquidi, solidi e/o fangosi contenento organici alogenati e non e/o inorganici t fanghi prodotti dal trattamento in loco degli effluenti, diversi da quelli di cui alta voce fanghi residui dell'acqua di alimentazione delle caldaie. rifiuti prodotti dalle torri di raffreddamento. rifiuti contenenti zolfo prodotti dalla desolforizzazione del petrolio. terreno ghiaia e cemento inquinati da sostanze oleose, paraffina, carburanti con impurità, fenantrene, terreno ghiaia e cemento inquinati da idrocarburi, oli esausti, emulsioni oleose.. rifiuti prodotti dalle torri di raffreddamento. scorie velrose da trattamento pirolitico del carbone, terreno inquinato da catrame o nerofumo, nerofumo, polverino di carbone.. rifiuti contenenti zolfo. residui liquidi, solidi e/o fangosi contenenti composti organici alogenati e non e/o inorganici - fanghi contenti piombo o rame. rifiuti acidi fangosi, rifiuti oleosi, rifiuti fangosi, rifiuti dal trattamento pirolitico del carbone, prodotti per il trattamento xconservativo del legno contenenti composti organici non alogenati.. rifiuti basici fangosi, soluzioni acide di scarto. sali e loro soluzioni, diversi da quelli di cui alle voci e rifiuti argillosi provenienti dalla produzione di metaborato e perborato di sodio, resine scambio ionico provenienti da processi inorganici, sali e loro soluzioni, soluzioni alcaline. rifiuti argillosi conteneti allumina, terreni inquinati da sali di metalli pesanti, residui provenienti da laboratorio di analisi, fanghi e rifiui liquidi provenienti da vasche di decantazione acque di processo, acque acide contenenti metalli pesanti. fanghi prodotti dal trattamento in loco degli effluenti, diversi da quelli di cui alla voce rifiuti contenenti solfuri, diversi da quelli di cui alla voce , ;:. rifiuti di processo di desolforazione, terre inquinate provenienti da bonifica, residui'fiqrridi, roiidi e/o fangosi contenenti composti organici alogenati e non e/o inorganici, residui contenenti solfuri.. terreni inquinati da sali di alogeni, altri rifiuti solidi inquinati. rifiuti alogeni solidi e fangosi inquinanti. rifiuti solidi e fangosi del fosforo inquinati. rifiuti azotati difertlbzzanti solidi e liquidi. rifìuti prodotti da reazioni a base di calcio nella produzione di diossido di titanio. t' '-,.t, rifiuti della produzione di pigmenti inorganici ed opacificanti, altri rifiuti solidi inquinanti. nerofumo. scorie da altri impainti di processi chimici inorganici,. fanghi prodotti dal trattamento in loco degli effluenti, diversi da quelli di cui alla voce sfridi, scarti e rifiuti da PFFU di prodotti chimici inorganici di base, fanghi da trattamento delle acque lavaggio impianti di produzione prodotti chimici di base, policloronaftalene da PFFU di prodotti chimici base. fanghi prodotti dal trattamento in loco degli effluenti, diversi da quelli di cui alla voce rifiuti plastici. rifiuti prodotti da additivi, diversi da quelli di cui alla voce O rifiuti contenenti silicone diversi da quelli menzionati alla voce di di Mrc I O C.F.: Pagina 5 di27

6 -SEZIONE REGIONALE LOMBARDIA. istituita presso la Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Milano sfridi, scarti, polveri e rifiuti da PFFU di materie plastiche e fibre sintetiche, residui di cariche e coloranti per la produzione di gomma, lattice da PFFU di plastiche, gomme sintetiche e fibre artificiali I2 fanghi prodotti dal trattamento in loco degli effluenti, diversi da quelli di cui alla voce " sfridi, scarti e rifiuti da PFFU di coloranti e pigmenti organici, coloranti e pigmenti fuori specifica per errata formulazione, terreno inquinato proveniente da bonifica.. 01.O4.tZ fanghi prodotti dal trattamento in loco degli effluenti, diversi da quelli di cui alla voce sfridi, scarti e rifiuti da PFFU di pesticidi organici, residui liquidik, solidi e/o fangosi contenenti composti organici alogenati e non e/o inorganici, terreno inquinato proveniente da bonifica, terreno inquinato da pesticidi organici I2 fanghi prodotti dal trattamento in loco degli effluenti, diversi da quelli di cui alla voce A sfridi scarti e rifiuti da PFFU di prodotti farmaceutici t2 fanghi prodotti dal trattamento in loco degli effluenti, diversi da quelli di cui alla voce sfridi, scarti e rifiuti da PFFU di cere grasse, saoponi, detergenti e cosmetici, terreno inquinato da sostanze oleose e/o idrocarburi, grassi lubrificanti, oli vegetali ed animali grassi fanghi prodotti dal trattamento in loco degli effluenti, diversi da quelli di cui alla voce ,1, sfridi, scarti e rifiuti da PFFU di prodotti della chimica fine, residui liquidi, solidi e/o fangosi contenenti composti organici alogenati e non e/o inorganici rifiuti da PFFU di cere pitture e vernici di scarto, diverse da quelle di cui alla voce fanghi prodotti da pitture e vernici, diversi da quelli di cui alla voce L fanghi acquosi contenenti pitture e vernici, diversi da quelli di cui alla voce L fanghi prodotti dalla rimozione di pitture e vernici, diversi da quelli di cui alla voce sospensioni acquose contenenti pitture e vernici, diverse da quelle di cui alla voce sfridi, scarti e rifiuti da PFFU di pitture e/o vernici e/o cere poiveri di scarto di rivestimenti fanghi acquosi confenenti materiali ceramici sospensioni acquose contenenti materiali ceramici sfridi, scarti e rifiuti da PFFU di altri rivestimenti fanghi acquosi contenenti inchiostro rifiuti liquidi acquosi contenenti inchiostro scarti di inchiostro, diversi da quelli di cui alla voce fanghi di inchiostro, diversi da quelli di cui alla voce toner per stampa esauriti, diversi da quelli di cui alla voce sfridi, scarti e rifiuti da PFFU di inchiostri per stampa adesivi e sigillanti di scarto, diversi da quelli di cui alla voce fanghi di adesivi e sigillanti, diversi da quelli di cui alla voce fanghi acquosi contenenti adesivi e sigillanti, diversi da quelli di cui alla voce rifiuti liquidi acquosi contenenti adesivi e sigillanti, diversi da quelli di cui alla voce L ceneri pesanti, scorie e polveri di caldaia (tranne le polveri di caldaia di cui alla voce ) ceneri leggere di carbone ceneri leggere di torba e di legno non trattato rifiuti solidi prodotti da reazioni a base di calcio nei processi di desolforazione dei fumi rifiuti fangosi prodotti da reazioni a base di calcio nei processi di desolforazione dei fumi. Mt I O C.F.: A Pagina 6 di21

7 -SEZIONE RBGIONALE LOMBARDIAistituita presso la Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Milano Via Meravigli, 9/B DIgs r t0.01.2t n.u.25 t0.0r r r i n.ffi.02 ceneri pesanti, scorie e polveri di caldaia prodotte dal coincenerimento, diverse da quelli di cui alla voce ceneri leggere prodotte dal coincenerimento, diverse da quelle di cui alla voce rifiuti prodotti dalla depurazione dei fumi, diversi da quelli di cui alle voci , e fanghi prodotti dal trattamento in loco degli effluenti, diversi da quelli di cui alla voce fanghi acquosi da operazioni di pulizia caldaie, diversi da quelli di cui alla voce sabbie dei reattori a letto fluidizzato. rifiuti dell'immagazzinamento e della preparazione del combustibile delle centrali termoelettriche a carbone. rifiuti prodotti dal trattamento delle acque di raffreddamento. scorie di lavorazione provenienti da centrali termiche e altri impianti termici, residui di pulizia e ripristino camini e centrali termiche, terreno inquinato da fanghi e ceneri del trattamento fumi. rifiuti prodotti dal trattamento dei fumi, diversi da quelli di cui alla voce scaglie di laminazione. rifiuti prodotti dal trattamento delle acque di raffreddamento, diversi da quelli di cui alla voce fanghi e residui di filtrazione prodotti dal trattamento dei fumi, diversi da quelli di cui alla voce altri fanghi e residui di filtrazione. Cascami di lavorazione di ferro, acciaio, ghisa, terreno inquinato dall'industria del ferro e acciaio, terreno inquinato da fanghi e ceneri del trattamento fumi, fanghi derivanti dal trattamento delle acque di raffreddamento, fanghi derivanti dal lav. schiumature diverse da quelle di cui alla voce polveri dei gas di combustione, diverse da quelle di cui alla voce aitre polveri e particolati (comprese quelle prodotte da mulini a palle), diverse da quelle di cui alla voce , rifiuti prodotti dal trattamento dei fumi, diversi da quelli di cui alla voce L fanghi e residui di filtrazione prodotti dal trattamento dei fumi, diversi da quelli di cui alla voce rifiuti prodotti dal trattamento delle acque di raffreddamento, diversi da quelli di cui alla voce 1O rifiuti prodotti dal trattamento di scorie saline e scorie nere, diversi da quelli di cui alla voce L terreno inquinato da rifiuti della metallurgia termica dell'alluminio, da fanghi e ceneri del trattamento fumi, fanghi derivanti dal trattamento delle acque di raffreddamento, fanghi derivanti dal lavaggi e disincrostazione delle tubazioni, rifiuti d. rifiuti prodotti dal trattamento delle acque di raffreddamento, diversi da quelli di cui alla voce terreno inquinato da rifiuti della metallurgia termica da piombo.. scorie della produzione primaria e secondaria. altre polveri e particolato.,' rifiuti prodotti dal trattamento delle acque di raffreddamento, diversi da quelli di cui alla voce scorie e schiumature diverse da quelle di cui alla voce Terreno inquinato da rifiuti della metallurgia termica dello zinco. impurità e schiumature della produzione primaria e secondaria. altre polveri e particolato. rifiuti prodotti dal trattamento delle acque di raffreddamento, diversi da quelli di cui alla voce teneno inquinato da rifiuti della metallurgia termica del rame. impurità e schiumature della produzione primaria e secondaria. M I O C.F.: A15 1 Pagina 7 di21

8 -SEZIONB REGIONALE LOMBARDIAistituita presso la Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Milano rifiuti solidi prodotti dal tratramento dei fumi altre polveri e particolato fanghi e residui di filtrazione prodotti dal trattamento dei fumi rifiuti prodotti dal trattamento delle acque di raffreddamento, diversi da quelli di cui alla voce n terreno inquinato da rifiuti della metailurgia termica di oro, argento e platino polveri e particolato impurità e schiumature diverse da quelle di cui alla voce rifiuti contenenti carbone della produzione degli anodi, diversi da quelli di cui alla voce polveri dei gas di combustione, diverse da quelle di cui alla voce fanghi e residui di filtrazione prodotti dal trattamento dei fumi, diversi da quelli di cui alla voce rifiuti prodotti dal trattamento delle acque di raffreddamento, diversi da quelli di cui alla voce Terreno inquinato da rifiuti di altri processi metallurgici non ferrosi forme e anime da fonderia non utilizzate, diverse da quelle di cui alla voce forme e anime da fonderia ttllizzate, diverse da qu-lle di cui alla voce polveri dei gas di combustione diverse da quelle di cui alla voce leganti per rifiuti diversi da quelli di cui alla voce scarti di prodotti rilevatori di crepe, diversi da quelli di cui alla voce Terreno inquinato da rifiuti della fusione di materiali ferrosi forme e anime da fonderia non utilizzate, diverse da quelle di cui alla voce L forme e anime da fonderia uttlizzate, diverse da quelle di cui alla voce polveri dei gas di combustione, diverse da quelle di cui alla voce leganti per rifiuti diversi da quelli di cui alla voce scarti di prodotti rilevatori di crepe, diversi da quelli di cui alla voce terreno inquinato da rifiuti della fusione di materiali non ferrosi scarti di materiali in fibra a base di vetro polveri e particolato scarti di mescole non sottoposte a trattamento termico, diverse da quelle di cui alla voce lucidature di vetro e fanghi di macinazione, diversi da quelli di cui alla voce rifiuti prodotti dal trattamento dei fumi, diversi da quelli di cui alla voce fanghi e residui di filtrazione prodotti dal trattamento dei fumi, diversi da quelli di cui alla voce I \tit l! /.i4 10.1I.20 rifiuti solidi prodotti dal trattamento in loco degli effluenti, diversi da quelli di cui alla voce Cascami di lavorazione dei processi di fabbricazione del vetro, altre soluzioni esauste di lavaggio o fissaggio non deargentate, altre soluzioni esauste di lavaggio o fissaggio deargentate, soluzioni di acido fluoridrico, altre soluzioni e/o miscele scarti di mescole non sottoposte a trattamento termico polveri e particolato fanghi e residui di filtrazione prodotti dal trattamento dei fumi rifiuti solidi prodotti dal trattamento dei fumi, diversi da quelli di cui alla voce t3 fanghi prodotti dal trattamento in loco degli effluenti sfridi e scarti della fabbricazione di prodotti ceramici, mattoni, mattonelle e materiali da costruzione scarti di mescole non sottoposte a trattamento termico. Mtoo24i4ro c.f.: o34er72ol5r Pagina 8 di 21

9 .SEZIONE REGIONALE LOMBARDI,d. istituita presso la Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Milano t0.13.t tt.u rr tl r.04 t2.0r.15 t2.0t.r7 12.0I i , I.I t rifiuti di calcinazione e di idratazione della calce. polveri e particolato (eccetto quelli delle voci L e ). fanghi e residui di filtrazione prodotti dal trattamento dei fumi. rifiuti solidi prodotti dal trattamento dei fumi, diversi da quelli di cui alla voce rifiuti e fanghi di cemento. sfridi e scarti della fabbricazione di cemento, calce e gesso e manufatti con questi materiali. fanghi e residui di filtrazione, diversi da quelli di cui alla voce soluzioni acquose di lavaggio, diverse da quelle di cui alla voce rifiuti di sgrassaggio diversi da quelli di cui alla voce rifiuti della produzione di anodi per processi elettrolitici acquosi. rifiuti della lavorazione idrometallurgica del rame, diversi da quelli della voce ceneri di zinco. polveri e particolato di materiali ferrosi. polveri e particolato di materiali non ferrosi. fanghi di lavorazione, diversi da quelli di cui alla voce 12 0'1 14. materiale abrasivo di scarto, diverso da quello di cui alla voce cascami di lavorazione nei processi di trattamento superficiale di metalli e plastica-rifiuti oleosi contenenti metalli-terreno inquinato da sostanze oleose e/o idrocarburi-oli esausti-emulsioni oleose. liquidi antigelo diversi da quelli di cui alla voce scarti industriali da attività di demolizione veicoli, residui liquidi, solidi e/o fangosi contenenti composti organici alogenati e non e/o inorganici. sostanze chimiche di scarto diverse da quelle di cui alle voci , e cascami fangosi dalla pulizia di serbatoi - emulsioni oleose. cafalízzatoi liquidi esauriti per il cracking catalitico (tranne ). soluzioni acquose di scarto, diverse da quelle di cui alla voce concentrati acquosi, diversi da quelli di cui alla voce fanghi di dragaggio, diversa da quella di cui alla voce medicinali diversi da quelli di cui alla voce sostanze chimiche diverse da quelle di cui alla voce medicinali diversi da quelli di cui alla voce ceneri pesanti e scorie, diverse da quelle di cui alla voce ceneri leggere, diverse da quelle di cui alla voce $ polveri di caldaia, diverse da quelle di cui alla voce rifiuti della pirolisi, diversi da quelli di cui alla voce sabbie dei reattori a letto fluidizzato. residui liquidi solidi e/o fangosi contenti composti organici alogenati e non elo inorganici. miscugli di rifiuti composti esclusivamente da rifiuti non pericolosi. fanghi prodotti da trattamenti chimico-fisici, diversi da quelli di cui alla voce rifiuti liquidi acquosi prodotti dalla tempra di rifiuti vetrificati. residui liquidi solidi e/o fangosi contenti composti organici alogenatio e non e/o inorganici. liquidi prodotti dal trattamento anaerobico di rifiuti urbani. ; MlA0241 4l O C.F.: t51 Pagina 9 di21

10 L Albo Nazionale.SEZIONE REGIONALE LOMBARDIA. istituita presso la Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Milano Via Meravigli, 9/B digestato prodotto dal trattamento anaerobico di rifiuti urbani liquidi prodotti dal trattamento anaerobico di rifiuti di origine animale o vegetale digestato prodotto dal trattamento anaerobico di rifiuti di origine animale o vegetale rifiuti solidi vetrificati inquinati percolato di discarica, diverso da quello di cui alla voce rifiuti dell'eliminazione della sabbia fanghi prodotti dal trattamento delle acque reflue urbane miscele di oli e grassi prodotte dalla separazione olio/acqua, contenenti esclusivamente oli e grassi commestibili fanghi prodotti dal trattamento biologico delle acque reflue industriali, diversi da quelli di cui alla voce fanghi prodotti da altri trattamenti delle acque reflue industriali, diversi da quelli di cui alla voce residui liquidi solidi e/o fangosi contenenti composi organici alogenati e non e/o inorganici - emulsioni oleose fanghi prodotti dai processi di chiarificazione dell'acqua fanghi prodotti dai processi di decarbonatazione soluzioni e fanghi di rigenerazione delle resine a scambio ionico residui liquidi solidi e/o fangosi contenenti composti organici alogenati e non e/o inorganici fluff - frazione leggera e polveri, diversi da quelli di cui alla voce fanghi prodotti dal trattamento in loco degli effluenti, diversi da quelli di cui alla voce It.99 fanghi da decantazione. 1,9.1,3.04 fanghi prodotti dalle operazioni di bonifica dei terreni, diversi da quelli di cui alla voce t fanghi prodotti dalle operazioni di risanamento delle acque di falda, diversi da quelli di cui alla voce rifiuti liquidi acquosi e concentrati acquosi prodotti dalle operazioni di risanamento delle acque di falda, diversi da quelli di cui alla voce L rifiuti biodegradabili di cucine e mense. 2O.0I.25 oli e grassi commestibili fanghi delle fosse settiche rifiuti della pulizia delle fognature. Targa: AF725CB Tipo: AUTOCARRO Limitazioni: NESSUNA Rifiuti per i mezzi sopraindicati 01.01,01 rifiuti da estrazione di minerali metalliferi rifiuti da estrazione di minerali non metalliferi st:rili diversi da quelli di cui alle voci e polveri e residui affini diversi da quelli di cui alla voce fanghi rossi derivanti dalla produzione di allumina, diversi da quelli di cui alla voce scarti di ghiaia e pietrisco, diversi da quelli di cui alla voce M I O C.F.: I Pagina to di21

11 Ia gestione dei rifiuti.sezione REGIONALE LOMBARDIA. istituita presso la Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Milano a r o t r a scarti di sabbia e argilla. polveri e residui affini, diversi da quelli di cui alla voce rifiuti della lavorazione di potassa e salgemma, diversi da quelli di cui alla voce sterili ed altri residui del lavaggio e della pulitura di minerali, diversi da quelli di cui alle voci e rifiuti prodotti dalla lavorazione della pietra, diversi da quelli di cui alla voce fanghi e rifiuti di perforazione dipozziper acque dolci. fanghi e rifiuti di perforazione contenenti barite, diversi da quelli delle voci e fanghi e rifiuti di perforazione contenenti cloruri, diversi da quelli delle voci e fanghi da operazioni di lavaggio e pulizia. scarti di tessuti animali. scarti di tessuti vegeiali. rifiuti plastici (ad esclusione degli imballaggi). feci animali, urine e letame (comprese le lettiere usate), effluenti, raccolti separatamente e trattati fuori sito. rifiuti della silvicoltura. rifiuti agrochimici diversi da quelli della voce rifiuti metallici. fanghi da operazioni di lavaggio e pulizia. scarti di tessuti animali. scarti inutilizzabili per il consumo o la trasformazione. fanghi prodotti dal trattamento in loco degli effluenti. fanghi prodotti da operazioni di lavaggio,pulizia, sbucciatura, centrifugazione e separazione di componenti. rifiuti legati all'impiego di conservanti. rifiuti prodotti dall'estrazione tramite solvente. scarti inutilizzabili per il consumo o la trasformazione. fanghi prodotti dal trattamento in loco degli effluenti. terriccio residuo delle operazioni di pulizia e lavaggio delle barbabietole. carbonato di calcio fuori specifica. fanghi prodotti dal trattamento in loco degli effluenti. scarti inutilizzabili per il consumo o la trasformazione. fanghi prodotti dal trattamento in loco degli effluenti. scarti inutilizzabili per il consumo o la trasformazione. rifiuti legati all'impiego di conservanti. fanghi prodotti dal trattamento in loco degli effluenti. rifiuti prodotti dalle operazioni di lavaggio, pulizia e macinazione della materia prima. rifiuti prodotti dalla distillazione di bevande alcoliche. rifiuti prodotti dai trattamenti chimici. scarti inutilizzabili per il consumo o la trasformazione. "-i^-^ fanghi prodotti dal trattamento in loco degli effluenti. scarti di corteccia e sughero. M I O C.F. : l Pagina 77 di21

12 -SEZIONE REGIONALE LOMBARDIAistituita presso la Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Milano Via Meravigli,9@ segatura, trucioli, residui di taglio, legno, pannelli di truciolare e piallacci diversi da quelli di cui alla voce scarti di corteccia e legno fanghi di recupero dei bagni di macerazione (green liquor) fanghi prodotti dai processi di disinchiostrazione nel riciclaggio della carta scarti della separazione meccanica nella produzione di polpa da rifiuti di carta e cartone scarti della selezione di carta e cartone destinati ad essere riciclati fanghi di scarto contenenti carbonato di calcio scarti di fibre e fanghi contenenti fibre, riempitivi e prodotti di rivestimento generati dai processi di separazione meccanica fanghi prodotti dal trattamento in loco degli effluenti, diversi da quelli di cui alla voce carniccio e frammenti di calce ,.02 rifiuti di calcinazione liquido di concia contenente cromo liquido di concia non contenente cromo fanghi, prodotti in particolare dal trattamento in loco degli effluenti, contenenti cromo fanghi, prodotti in particolare dal trattamento in loco degli effluenti, non contenenti cromo cuoio conciato (scarti, cascami, ritagli, polveri di lucidatura) contenenti cromo rifiuti delle operazioni di confezionamento e finitura rifiuti da materiali compositi (fibre impregnate, elastomeri, plastomeri) J,0 materiale organico proveniente da prodotti naturali (ad es. grasso, cera) ,5 rifiuti da operazioni di finitura, diversi da quelli di cui alla voce A4 02 1, t7 tinture e pigmenti, diversi da quelli di cui alla voce , fanghi prodotti dal trattamento in loco degli effluenti, diversi da quelli di cui alla voce O4 A rifiuti da fibre tessili grezze. A4.02"22 rifiuti da fibre tessili lavorate fanghi prodotti dal trattamento in loco degli effluenti, diversi da quelli di cui alla voce fanghi residui dell'acqua di alimentazione delle caldaie rifiuti prodotti dalle torri di raffreddamento rifiuti contenenti zolfo prodotti dalla desolforizzazione del petrolio bitumi rifiuti prodotti dalle torri di raffreddamento OZ rifiuti contenenti zolfo sali e loro soluzioni, diversi da quelli di cui alle voci e ossidi metallici, diversi da quelli di cui alla voce fanghi prodotti dal trattamento in loco degli effluenti, diversi da quelli di cui alla voce rifiuti contenenti solfuri, diversi da quelli di cui alla voce scorie fosforose rifiuti prodotti da reazioni a base di calcio, diversi da quelli di cui alla voce rifiuti prodotti da reazioni a base di calcio nella produzione di diossido di titanio nerofumo. llll[o I O C.F. : ú 2A1 5 1 Pagina 12 di21

13 AIbo Nazionale la gestione dei rifîuti -SEZIONE REGIONALE LOMBARDIAistituita presso la Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Milano Via Meravigli, 9/B 07.0r a ,2 07.a5.r fanghi prodotti dal trattamento in loco degli effluenti, diversi da quelli di cui alla voce fanghi prodotti dal trattamento in loco degli effluenti, diversi da quelli di cui alla voce O7 02 L1,. rifiuti plastici. rifiuti prodotti da additivi, diversi da quelli di cui alla voce rifiuti contenenti silicone diversi da quelli menzionati alla voce fanghi prodotti dal trattamento in loco degli effluenti, diversi da quelli di cui alla voce fanghi prodotti dal trattamento in loco degli effluenti, diversi da quelli di cui alla voce fanghi prodotti dal trattamento in loco degli effluenti, diversi da quelli di cui alla voce rifiuti solidi, diversi da quelli di cui alla voce fanghi prodotti dal trattamento in loco degli effluenti, diversi da quelli di cui alla voce fanghi prodotti dal trattamento in loco degli effluenti, diversi da quelli di cui alla voce pitture e vernici di scarto, diverse da quelle di cui alla voce fanghi prodotti da pitture e vernici, diversi da quelli di cui alla voce fanghi acquosi contenenti pitture e vernici, diversi da quelli di cui alla voce fanghi prodotti dalla rimozione di pitture e vernici, diversi da quelli di cui alla voce sospensioni acquose contenenti pitture e vernici, diverse da quelle di cui alla voce polveri di scarto di rivestimenti. fanghi acquosi contenenti materiali ceramici. sospensioni acquose contenenti materiali ceramici. fanghi acquosi contenenti inchiostro. rifiuti liquidi acquosi contenenti inchiostro. scarti di inchiostro, diversi da quelli di cui alla voce fanghi di inchiostro, diversi da quelli di cui alla voce toner per stampa esauríti, diversi da quelli di cui alla voce adesivi e sigillanti di scarto, diversi da quelli di cui alla voce fanghi di adesivi e sigillanti, diversi da quelli di cui alla voce fanghi acquosi contenenti adesivi e sigillanti, diversi da quelli di cui alla voce rifiuti liquidi acquosi contenenti adesivi e sigillanti, diversi da quelli di cui alla voce ,5. carta e pellicoie per foîografia, contenenti argento o composti dell'argento. carta e pellicole per fotografia, non contenenti argento o composti dell'argento. macchine fotografiche monouso senza batterie. macchine fotografiche monouso diverse da quelle di cui alla voce ceneri pesanti, scorie e polveri di caldaia (tranne le polveri di caldaia di cui alla voce L ). ceneri leggere di carbone. ceneri leggere di torba e di legno non trattato. rifiuti solidi prodotti da reazioni a base di calcio nei processi di desolforazione dei fumi. rifiuti fangosi prodotti da reazioni a base di calcio nei processi di desolforazione dei fumi. ceneri pesanti, scorie e polveri di caldaia prodotte dal coincenerimento, diverse da quelli di cui alla voce 10 0l 14. ceneri leggere prodotte dal coincenerimento, diverse da quelle di cui alla voce L M I O C.F.: Pagina 13 dizl

14 L Albo Nazionale -SEZIONE REGIONALE LOMBARDIAistituita presso la Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Milano rifiuti prodotti dalla depurazione dei fumi, diversi da quelli di cui alle voci , e I fanghi prodotti dal trattamento in loco degli effluenti, diversi da quelli di cui alla voce fanghi acquosi da operazioni di pulizia caldaie, diversi da quelli di cui alla voce L0 01,22. t sabbie dei reattori a letto fluidizzato rifiuti dell'immagazzrnamento e della preparazione del combustibile delle centrali termoelettriche a carbone. 1,0.0I.26 rifiuti prodotti dal trattamento delle acque di raffreddamento rifiuti del trattamento delle scorie. 1, scorie non trattate rifiuti prodotti dal trattamento dei fumi, diversi da quelli di cui alla voce 10 O2 O scaglie di laminazione. n.a2.n rifiuti prodotti dal trattamento delle acque di raffreddamento, diversi da quelli di cui alla voce fanghi e residui di filtrazione prodotti dal trattamento dei fumi, diversi da quelli di cui alla voce altri fanghi e residui di filtrazione. rc.ú.02 frammenti di anodi rifiuti di allumina schiumature diverse da quelle di cui alla voce rifiuti contenenti catrame della produzione degli anodi, diversi da quelli di cui alla voce polveri dei gas di combustione, diverse da quelle di cui alla voce altre polveri e particolati (comprese quelle prodotte da mulini a palle), diverse da quelle di cui alla voce r. L rifiuti prodotti dal trattamento dei fumi, diversi da quelli di cui alla voce fanghi e residui di filtrazione prodotti dal trattamento dei fumi, diversi da quelli di cui alla voce O3.28 rifiuti prodotti dal trattamento delle acque di raffreddamento, diversi da quelli di cui alla voce rifiuti prodotti dal trattamento di scorie saline e scorie nere, diversi da quelli di cui alla voce rifiuti prodotti dal trattamento delle acque di raffreddamento, diversi da quelli di cui alla voce scorie della produzione primaria e secondaria altre polveri e particolato rifiuti prodotii dal trattamento delle acque di raffreddamento, diversi da quelli di cui alla voce scorie e schiumature diverse da quelle di cui alla voce scorie della produzione primaria e secondaria impurità e schiumature della produzione primaria e secondaria altre polveri e particolato rifiuti prodotti dal trattamento delle acque di raffreddamento, diversi da quelli di cui alla voce scorie della produzione primaria e secondaria. n.a1.o2 impurità e schiumature della produzione primaria e secondaria rifiuti solidi prodotti dal trattamento dei fumi altre polveri e particolato fanghi e residui di filtrazione prodotti dal trattamento dei fumi rifiuti prodotti dal trattamento delle acque di raffreddamento, diversi da quelli di cui alla voce polveri e particolato. MlA I O C.F.: Pagina 1,4 di21

15 -SEZIONB REGIONALE LOMBARDIA. istituita presso la Camera di Commercio Industria Arîigianato e Agricoltura di Milano altre scorie impurità e schiumature diverse da quelle di cui alla voce rifiuti contenenti carbone della produzione degli anodi, diversi da quelli di cui alla voce frammenti di anodi polveri dei gas di combustione, diverse da quelle di cui alla voce fanghi e residui di filtrazione prodotti dal trattamento dei fumi, diversi da quelli di cui alla voce rifiuti prodotti dal trattamento delle acque di raffreddamento, diversi da quelli di cui alla voce scorie di fusione forme e anime da fonderia non utilizzate, diverse da quelle di cui alla voce forme e anime da fonderia utllizzate, diverse da quelle di cui alla voce L polveri dei gas di combustione diverse da quelle di cui alla voce altri particolati diversi da quelli di cui alla voce i4 leganti per rifiuti diversi da quelli di cui alla voce scarti di prodotti rilevatori di crepe, diversi da quelli di cui alla voce scorie di fusione forme e anime da fonderia non utilizzate, diverse da quelle di cui alla voce forme e anime da fonderia utilizzate, diverse da quelle di cui alla voce polveri dei gas di combustione, diverse da quelle di cui alla voce altri particolati diversi da quelli di cui alla voce leganti per rifiuti diversi da quellí di cui alla voce scarti di prodotti rilevatori di crepe, diversi da quelli di cui alla voce scarti di materiali in fibra a base di vetro polveri e particolato scarti di mescole non sottoposte a trattamento termico, diverse da quelle di cui alla voce A rifiuti di vetro diversi da quelli di cui alla voce lucidafure di vetro e fanghi di macinazione, diversi da quelli di cui alla voce rifiuti prodotti dal trattamento dei fumi, diversi da quelli di cui alla voce fanghi e residui di filtrazione prodotti dal trattamento dei fumi, diversi da quelli di cui alla voce I rifiuti solidi prodotti dal trattamento in loco degli effluenti, diversi da quelli di cui alla voce scarti di mescole non sottoposte a trattamento termico. ;, I0.72.O3 polveri e particolato fanghi e residui di filtrazione prodotti dal trattamento dei fumi stampi di scarto scarti di ceramica, mattoni, mattonelle e materiali da costruzione (sottoposti a trattàmento termico) rifiuti solidi prodotti dal trattamento dei fumi, diversi da quelli di cui alla voce L t rifiuti delle operazioni di smaltatura diversi da quelli di cui alla voce fanghi prodotti dal trattamento in loco degli effluenti scarti di mescole non sottoposte a trattamento termico rifiuti di calcinazione e di idratazione della calce polveri e particolato (eccetto quelli delle voci L e ). l ' I O C.F.: Pagina 1,5 dizl

16 Aibo Nazionaie delle Imprese che et'fettuano la gestione dei rifiuúi -SEZIONE REGIONAI,E I-OMBAR.DIA,. istituita presso tra Carnera di Courmercio Industria Aitigianato e Agricoltura di Milano Via Merevigli,9/R fanghi e residui di filtrazione prodotti Cal rrattarnenro dei furni rifiuti della fabbricazione di amianto cemento, diversi da quelli di cui alla voce '11 rifiuti delia produzione di rnateriali compositi a base cli cemento, diversi da quelli di cui alle voci e rifiuti solidí prodotti dal trattarnento dei furni, di'rersi da quetli rji cui alla voce i4 rifiuti e fanghi di cemento it1 fanghieresiduidifiltrazione,diversidaquellidicuiallavocell0l0g. 17.4r.r2 soluzioni acquose di lavageio, diverse da quelle di cui alla voce rifiuti di sgrassaggio diversi da quelli di cui alla voce l rifiuti deila prr:duzione di anodi per processi elettrolitici acquosi rifiuti della lavorazione idrometailurgica del rame, cliversi da quelli della voce n AZ 05. I i zinco solido "42 ceneri di zinco limatura e trucioli di ruateriali ferrosi polveri e particolato di materiali ferrosi. IZ.ALC3 Hmatura e trucioli di materiali non ferrosi. 12.OLA4 polveri e particolato di materiali ncn fèrrosi lin,atura e trucioli di inateriali plastici \3 rifiuti cli saldatura.. L2.0I.75 fanghi di lavorazione, diversi da quelli di cui alla voce n rnateriale abrasivo di scarto, diverso da quello di cui alla voce '.A7.27 corpi d'uîensile e materiali di rettifica esauriti, diversi da quelli di cui alla voce 72 O irnbailaggi in carta e cartone ímballaggi in plastica. ' imballaggi in legno. I 15.0i.04 imballaggi metallici. i, imballaggi in rrrateir'aii compositi. ì ;', - 15"01.06 imbailaggi in rnateriaìi misti.,..,rl,;, -,,...,"',,,. 15.0i.07 imbailaggi in vetro imballaggi in materia tessile. '1:r.li11.1-rì:,;;;i ' ,;r,i."ii.j..-.,.!'l..., assorbeníi, materiali filtranti, stracci e indumenti proteltivi, diversi da queili di cui'.alla voce 15 A C1.03 pneumatici fuori uso ',,eicoli fuori uso, nofi conienenti liquicii né altre comporrenti pericolose. M pastiglie per freni, diverse da quelle di cui alla voce i.. i liquidi a.ntigelo diversi da quelli di cui alla voce serbatoi per gas liquido. rc.llfl metalli ferrosi ineialli ron ferrosi piastica. 16.0i..20 vetro. il \ il Mtoo2474toc.F.: o349r72orsi l- M Pagina 16 di21

17 Ia gestione dei rifiuti -SEZIONE REGIONALE LOMBARDIAistituita presso la Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Milano Dtgs rc.70.a I a3 tt.$.a2 r7.04.0r r ú r componenti non specificati altrimenti. apparecchiature fuori uso, diverse da quelle di cui alle voci da 16 0z og a componenti rimossi da apparecchiature fuori uso, diversi da quelli di cui alla voce 16 0Z 15. rifiuti inorganici, diversi da quelli di cui alla voce rifiuti organici, diversi da quelli di cui alla voce gas in contenitori a pressione, diversi da quelli di cui alla voce sostanze chimiche di scarto diverse da quelle di cui alle voci , e g. batterie alcaline (tranne ). altre batterie ed accumulatori. caíalízzalori esauriti contenenti oro, argento, renio, rodio, palladio, iridio o plarino (tranne ). cafalizzaforí esauriti contenenti metalli di transizione o altrimenti. caîalizzatori liquidi esauriti per il cracking catalitico (tranne 16 0g 07). soluzioni acquose di scarto, diverse da quelle di cui alla voce 16 L concentrati acquosi, diversi da quelli di cui alla voce L composti di metalli di transizione, non specificati rivestimenti e materiali refrattari a base di carbone provenienti dalle lavorazioni metallurgiche, diversi da quelli di cui alla voce altri rivestimenti e materiali refrattari provenienti dalle voce L rivestimenti e maîeriali voce cemento. mattoni. mattonelle e ceramiche. lavorazioni metallurgiche, diversi da quelli di cui alla refrattari provenienti da lavorazioni non metallurgiche, diversi da quelli di cui alla miscugli o scorie di cemento, mattoni, mattonelle e ceramiche, diverse da quelle di cui alla voce L legno. vetro. plastica. miscele bituminose diverse da quelle di cui alla voce rame, bronzo, ottone. alluminio. piombo. zinco. ferro e acciaio. stagno. metalli misti. cavi, diversi da queili di cui alla voce terra e rocce, diverse da quelle di cui alla voce fanghi di dragaggio, diversa da quella di cui alla voce pietrisco per massicciate ferroviarie, diverso da quello di cui alla voce materiali isolanti diversi da quelli di cui alle voci e ,{/ Mr0024l 4 I O C.F. : O151 Pagina I7 di27

18 -SEZIONE R.EGIONALE LOMBARDIA. istituita presso la Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Milano materiali da costruzione a base di gesso diversi da quelli di cui alla voce rifiuti misti dell'attività di costruzione e demolizione, diversi da quelli di cui alle voci 17 0g 0I, 17 A9 02 e oggetti da taglio (eccetto ) parti anatomiche ed organi incluse le sacche per il plasma e le riserve di sangue (tranne ) rifiuti che non devono essere taccolti e smaltiti applicando precauzioni particolari per evitare infezioni (es. bende, ingessature, lenzuola, indumenti monouso, assorbenti igienici) sostanze chimiche diverse da quelle di cui alla voce L medicinali diversi da quelli di cui alla voce L oggetti da taglio (eccetto ) rifiuti che non devono essere raccolti e smaltiti applicando precauzioni particolari per evitare infezioni sostanze chimiche diverse da quelle di cui alla voce L medicinali diversi da quelli di cui alla voce I.02 materiali ferrosi estratti da ceneri pesanti ceneri pesanti e scorie, diverse da quelle di cui alla voce ceneri leggere, diverse da quelle di cui alla voce polveri di caldaia, diverse da quelle di cui alla voce rifiuti della pirolisi, diversi da quelli di cui alla voce sabbie dei reattori alefto flutdizzato- L miscugli di rifiuti composti esclusivamente da rifiuti non pericolosi fanghi prodotti da trattamenti chimico-fisici, diversi da quelli di cui alla voce L rifiuti combustibili, diversi da quelli di cui alle voci e 1, rifiuti stabilizzati diversi da quelli di cui alla voce rifiuti solidificati diversi da quelli di cui alla voce rifiuti vetrificati A4 rifiuti liquidi acquosi prodotti dalla tempra di rifiuti vetrificati parte di rifiuti urbani e simili non compostata parte di rifiuti animali e vegetali non compostata compost fuori specifica liquidi prodotti dal trattamento anaerobico di rifiuti urbani digestato prodotto dal trattamento anaerobico di rifiuti urbani liquidi prodotîi dal trattamento anaerobico di rifiuti di origine animale o vegetale digestato prodotto dal trattamento anaerobico di rifiuti di origine animale o vegetale..., percolato di discarica, diverso da quello di cui alla voce 19 O7 02. \ vaglio rifiuti dell'eliminazione della sabbia fanghi prodotti dal trattamento delle acque reflue urbane miscele di oli e grassi prodotte dalla separazione olio/acqua, contenenti esclusivamente oli e grassi commestibili fanghi prodotti dal trattamento biologico delle acque reflue industriali, diversi da quelli di cui alla voce L Ml0O24l 4 I O C.F.: l Pagina 78 di21

19 .SEZIONE REGIONALE LOMBARDIAistituita presso la Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Milano Via Meravigli, 9/B DIgs t t9.12.t2 79.fi fanghi prodotti da altri trattamenti delle acque reflue industriali, diversi da quelli di cui alla voce rifiuti solidi prodotti dai processi di filtrazione e vaglio primari. fanghi prodotti dai processi di chiarificazione dell'acqua. fanghi prodotti dai processi di decarbonatazione. carbone attivo esaurito. resine a scambio ionico saturate o esaurite. soluzioni e fanghi di rigenerazione delle resine a scambio ionico. rifiuti di ferro e acciaio. rifiuti di metalli non ferrosi. fluff - frazione leggera e polveri, diversi da quelli di cui alla voce altre frazioni, diverse da quelle di cui alla voce fanghi prodotti dal trattamento in loco degli effluenti, diversi da quelli di cui alla voce carta e cartone. metalli ferrosi. metalli non ferrosi. plastica e gomma. vetro. legno diverso da quello di cui alla voce prodotti tessili. minerali (ad esempio sabbia, rocce). rifiuti combustibili (CDR: combustibile derivato da rifiuti). altri rifiuti (compresi materiali misti) prodotti dal trattamento meccanico dei rifiuti, diversi da quelli di cui alla voce LL. rifiuti solidi prodotti dalle operazioni di bonifica dei terreni, diversi da quelli di cui alla voce fanghi prodotti dalle operazioni di bonifica dei terreni, diversi da quelli di cui alla voce fanghi prodotti dalle operazioni di risanamento delle acque di falda, diversi da quelli di cui alla voce rifiuti liquidi acquosi e concentrati acquosi diversi da quelli di cui alla voce rifiuti biodegradabili di cucine e mense. oli e grassi commestibili. prodotti dalle operazioni di risanamento delle acque di falda, SITI DI RICOVERO; Seregno (MI) VIA STOCCOLMAe 6/8 Art.4 La ditta è tenuta ad osservare le seguenti prescrizioni: 1) Durante il trasporto i rifiuti devono essere accompagnati da copia autentica del presente prowedimento d'iscrizione o copia del prowedimento corredata dalla dichiarazione di conformità all'originale resa dal legale rappresentante ai sensi M I O C.F. :

20 Ia gestione dei rifiuti.sezione REGIONALE LOMBARDIA. istituita presso la Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Milano dell'articolo 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000,n.445 2) L'attività di trasporto dei rifiuti deve essere svolta nel rispetto delle disposizioni del decreto legislativo 5 febbraio 1997 e delle relative norme regolamentari e tecniche di attuazione; 3) L'idoneità tecnica deímezzi, attestata daperizia giurata, deve essere garantita con interventi periodici di anutenzione ordinaria e straordinaria. In particolare, durante il trasporto dei rifiuti deve essere impedita la dispersione, lo sgocciolamento dei rifiuti, la fuoriuscita di esalazioni moleste, e deve essere garantita la proteiione dei rifiuìi trasportati da agenti atmosferici; i mezzi devono essere sottoposti a bonifiche prima di essere aoibiti ao altri tipi di traspòrto e, comunque, a bonifiche periodiche. Deve essere garantito il corretto funzionamento dei recipienti mobili destinati a contenere i rifiuti; 4) E'fatto obbligo al trasportatore di sincerarsi dell'accettazione dei rifiuti da parte del destinatario prima di iniziare il trasporto e, comunque, di riportare il rifiuto all'insediamento di provenienza se il destinatario non lo riceve; di accertarsi che il destinatario sia munito delle autorizzazioni o iscrizioni previste ai sensi del decreto legislativo 5 febbraio 1997, n. 22 e successive modificazioni e integrazioni; 5) Durante il trasporto dei rifiuti sanitari devono essere rispettate le prescrizioni stabilite dalle specifiche disposizioni che disciplinano la gestione di questa categoria di rifiuti con particolare riferimento alle norme di tutela sinitaria e ambientale sul sanitari a rischio infettivo; 6) I recipienti, fissi e mobili, ufilizzati per il trasporto di rifiuti pericolosi devono essere sottoposti a trattamenti di bonifica ogni volta che siano destinati ad essere reimpiegati per trasportare altri tipi di rifiuti; tale trattamento deve essere appropriato alle nuove utilizzazioni; 7) E' in ogni caso vietato utilizzare mezzi e recipienti che hanno contenuto rifiuti pericolosi per il trasporto di prodotti alimentari. Inoltre i recipienti mobili destinati a contenere i rifiuti devono possedere adeguati requisiti di resistenza in relazione alle proprietà chimico-fisiche ed alle caratteristiche di pericolosità dei rifiuti contenuti e devono essere provvisti di: A - idonee chiusure per impedire la fuoriuscita del contenuto; B - accessori e dispositivi atti ad effettuare in condizioni di sicurezza le operazioni di riempimento e svuotamento; C - mezzí di presa per rendere sicure ed agevoli le operazioni di movimentazione. 8) Fatto salvo quanto previsto dall'articolo 9 del decreto legislativo 5 febbraio 1997, è vietato il trasporto contemporaneo su uno stesso veicolo di rifiuti pericolosi o di rifiuti pericolosi e rifiuti non pericolosi che tra loro risultino incompatibili ovvero suscettibili di reagire dando luogo alla formazione di prodotti esplosivi, infiammabili o comunque pericolosi; 9) L'imballaggio ed il trasporto dei rifiuti che sono sottoposti alla vigente disciplina ADR sul trasporto delle merci pericolose, devono rispettare le seguenti ulteriori disposizioni: a) sui veicoli che trasportano rifiuti pericolosi deve essere apposta una targa di metallo di lato cm. 40 a fondo giallo, recante la lettera "R" di colore nero alta cm. 2},larga cm. 15 conlarg$ezza del segno di cm. 3. Lafarga va posta sulla parte posteriore del veicolo, a destra ed in modo di essere ben visibile; b) sui colli ufilizzafi per ii trasporto di rifiuti pericolosi deve essere apposta un'etichetta inamovibile o un marchio a sfondo giallo aventi le misure di cm. 15x15, reeante la lettera ('R" di colore nero alta cm. 10, larga cm. 8, con largltezza del segno di cm. 1,5. I colori delle targhe, delle etichette e dei marchi devono essere indelebili e rispondenti alle caratteristiche cromatiche stabilite dalle norme UNI; 10) I veicoli adibiti al trasporto dei rifiuti pericolosi devono essere dotati di mezzi per prowedere ad una prima sommaria innocuizzazione e/o al contenimento della dispersione dei rifiuti che dovessero accidentalmente fuoriuscire dai contenitori, nonché dimezzi di protezione individuale per il personale addetto al trasporto. 11) In caso di spandimento accidentale dei rifiuti i materiali utllizzati per la loro raccolta, recupero e riassorbimento dovranno essere smaltiti secondo le modalità adottate per i rifiuti e insieme agli stessi; 12) 11 presente prowedimento è rilasciato esclusivamente ai fini e per gli effetti del decreto legislativo 5 febbraio 1997, t. 22 e successive modifiche ed integrazioni. Resta fermo l'obbligo dell'impresa a osservare e rispettare tutte le prescrizioni derivanti dalle norme e disposizioni applicabili al caso, con particolare riguardo a quelle in materia di igiene, di ambiente e di trasporto, che si intendono qui espressamente richiamate e singolarmente condizionanti la validità e I'efficacia dell'iscrizione Art.5 M I O C.F.: Pagina 20 di21

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