Gestione delle manze nell allevamento moderno
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- Raffaello Pisano
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1 Gestione delle manze nell allevamento moderno
2 Perché porre attenzione all allevamento delle vitelle e delle manze Aumentare il numero di capi disponibili (rimonta o vendita) Ridurre i costi di produzione < età al primo parto > aumento produzione di latte > efficienza riproduttiva Ottenere un progresso genetico più rapido Avere una maggiore longevità degli animali
3 Allevamento delle manze: alcuni numeri Obiettivi: età al parto: mesi peso alla prima inseminazione: 55% PV finale ( kg ) peso al parto: 82% PV finale ( kg ) Incrementi giornalieri indicativi: 0 6 mesi : mesi : mesi :
4 Età al primo parto in 2070 aziende della Lombardia (anno 2001) N d i a z i e n d e O b b i e t t i v o E t à a l p r i Mean Std dev Minimum Maximum Mode Median E t à i n m e s i (Campiotti, SATA, 2003)
5 Fattori da considerare per un corretto allevamento delle manze Ambienti di stabulazione Razionale suddivisione in base a età e peso Prevenzione sanitaria (piani vaccinali, controllo parassiti, malattie) Qualità degli alimenti impiegati Piani nutrizionali adottati Sistema di razionamento Verifica peso, altezza e stato di ingrassamento Adeguata scelta dei riproduttori (< difficoltà parto) Programmazione parti nel corso dell anno
6 Finalità di un corretto razionamento della rimonta Esaltare l ingestione di alimenti di buona qualità Incrementi ponderali elevati fino a 6-8 mesi di età; evitare ingrassamento Evitare ingrassamento ma garantendo buoni accrescimenti fino al parto Favorire l efficienza riproduttiva Parto fra 22 e 25 mesi di età (senza problemi.!!)
7 PRINCIPALI FATTORI CHE INFLUENZANO I FABBISOGNI AL MANTENIMENTO PESO VIVO STATO FISIOLOGICO, BCS, ETÀ SPESSORE CUTE E CONDIZIONI MANTELLO ESERCIZIO FISICO E AMBIENTE STRESS TEMPERATURA E UMIDITÀ AMBIENTE (# termoneutralità) MALATTIA RELAZIONI SOCIALI (cambi gruppo, sovraffollamento, ecc.) METABOLICI
8 Fabbisogni nutrizionali di manze di razza frisona (condizioni di termoneutralità) P.V. kg I.P.G. (g/d.) Ingestione (Kg/ s.s.) UFL (N /d.) P.G. (%/s.s.) P.G. Degrad. Ca (g/d) P (g/d) ,7 2,3 16,0 9, ,6 18,0 10, ,2 3,9 14,2 9, ,5 16,0 10, ,0 4,5 13,0 9, ,0 15,0 9, ,0 5,9 13,0 9, ,7 14,0 9,
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10 Influenza del ritmo di accrescimento delle vitelle (0-6 mesi) sulla longevità produttiva
11 Fig Heifer weight can be accurately estimated by measuring heart girth using a weight tape (Courtesy of Iowa State University)
12 KEY TO SUCCESS IN HEIFER RAISING Measure weight and height Control growth
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16 Razionamento pratico Razioni basate sul foraggio aziendale ricco di fibra e povero di energia, che determina: elevate ingestioni sviluppo armonico e precoce dell apparato digerente flora microbica cellulosolitica Correggere con concentrati l apporto energetico e poi quello di vitamine e minerali con integratori Proteine: tenore più elevato quanto minore è la quota proteica da foraggio e maggiore è l età dell animale e minore l apporto del concentrato
17 Capacità d ingestione e fabbisogni nutritivi delle vitelle dallo svezzamento alla prima copertura per incrementi compresi tra 600 e 800 g/d ritenuti ideali per questa fase
18 Dallo svezzamento a 6 mesi di età Foraggi: controllarne la qualità (no fieni ammuffiti o con stelo troppo spesso), anche insilato, solo se di ottima qualità Concentrati 2.5 kg/capo/giorno con tenore proteico 16-20% in funzione della qualità del foraggio DA 6 MESI DI ETÀ A 2 MESI PRIMA DEL PARTO Foraggio di buona qualità anche a volontà (creare piccoli gruppi per garantire crescite omogenee), l insilato razionato per evitare eccessivo ingrassamento Anche unifeed; alle vitelle svezzate e alle manzette la miscelata del carro destinata alle vacche fresche Alle manze di 8-9 mesi preparare razioni specifiche per la rimonta Si può usare urea allo 0.5% nel concentrato (10-15 g/capo/d)
19 Parametri nutritivi per gli animali da rimonta
20 Quantità dei concentrati in relazione alla qualità dei foraggi in razioni per rimonta
21 Esempi di razioni per manze
22 Esempio di razioni per manze ingredienti
23 Valore nutritivo
24 Alimenti impiegati e modalità di somministrazione Fino a 6 mesi fieno medica/graminacee (appetibile) mangime (17-22 p.g.) unifeed dedicato (a secco e trinciato finemente)* F:C = 40:60 P.G. = 16-16,5% UFL = 0,85-0,90 NDF = min. (*) cereali, cotone, medica, graminacee, proteici, melasso!!
25 Alimenti impiegati e modalità di somministrazione dai 7 ai 20 mesi insilati (se presenti, in modesta quantità: <30% S.S.) fieno medica/graminacee (3-6 kg) paglia (0-2 kg) mangimi (18-30 % p.g kg ) unifeed dedicato (a secco e trinciato finemente)* F:C = 20:80 P.G. = 14-15,5% UFL = 0,65-0,75 NDF = min. (*) cereali, cotone, medica, graminacee, proteici, melasso!!
26 Alimenti impiegati e modalità di somministrazione dai 20 mesi d età razione delle bovine in asciutta unifeed dedicato (a secco e trinciato finemente)* F:C = 85:15 P.G. = 11-13,5% UFL = 0,70-0,80 NDF = min. (*) cereali, cotone, medica, graminacee, proteici, melasso!!
27 PROTEIN: BALANCE PRIMARILY FOR CRUDE AND SOLUBLE PROTEIN 16 a16.5% PG per manze pre-puberi basato sul 2.15% del peso corporeo 14 a 15% PG per manze dopo la pubertà basata su 1.65%del peso corporeo Mantenere 30 to 35% delle proteine solubili nella razione Livello di proteine rumino indegradabili in eccesso dal 25 al 30% non sono richieste;
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Alimentazione di manzette e manze
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