COMUNE DI PREDAIA. (Provincia di Trento) VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 25 DELLA GIUNTA COMUNALE

Transcript

1 COPIA COMUNE DI PREDAIA (Provincia di Trento) VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 25 DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: Definizione delle modalità di gestione delle spese di rappresentanza. Atto di indirizzo. L'anno DUEMILASEDICI, il giorno UNDICI del mese di FEBBRAIO, alle ore 18.00, nella sala consiliare dell'ex Comune di Coredo, a seguito di regolare convocazione si è riunita la Giunta Comunale. Alla trattazione in oggetto sono presenti i Signori: Nominativo FORNO PAOLO Presente Assente Giustificato Assente Ingiustificato CASARI MIRCO CHINI ELISA CHINI LUCA IACHELINI MARIA RIZZARDI LORENZO ZADRA MASSIMO Assiste il Segretario Comunale, dott. GIANCARLO PASOLLI. Accertata la validità dell'adunanza, il Sindaco PAOLO FORNO, assume la presidenza e dichiara aperta la seduta. Invita quindi la Giunta alla trattazione dell'oggetto sopra indicato.

2 OGGETTO: Definizione delle modalità di gestione delle spese di rappresentanza. Atto di indirizzo. Rilevato che, ai sensi dell art. 21 del Testo unico delle Leggi regionali sull ordinamento dei Comuni della Regione Trentino Alto Adige, approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005, n. 3/L, le spese di rappresentanza attengono al mantenimento od accrescimento del prestigio dell ente, e trovano il loro fondamento nell esigenza di manifestare all esterno la vita di relazione comunale, al fine di far conoscere ed apprezzare l attività svolta; Preso atto altresì che ai sensi dell art. 22 comma 2 del Testo Unico delle Leggi regionali sull ordinamento dei Comuni della Regione Trentino Alto Adige, approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005, n. 3/L sono considerate spese di rappresentanza le seguenti tipologie: - acquisto di decorazioni, medaglie, coppe, libri, foto-riproduzioni, diplomi, fiori, oggetti simbolici per premi od atti di cortesia in occasione di manifestazioni ed iniziative di particolare rilievo, - colazioni di lavoro in occasione di ricevimenti, - acquisto di generi di conforto ed altri oggetti in conseguenza di convegni di studio, visite di rappresentanza di altri comuni ed enti pubblici, - servizi di illuminazione, addobbi e simili in occasione di solennità varie, - gemellaggi con altri enti similari, - scambi di esperienze con altri enti nei diversi settori di attività, - inaugurazione di opere pubbliche, - onoranze funebri relative a dipendenti deceduti in attività di servizio o a persone che hanno rappresentato il Comune o che, con la loro opera, abbiano dato lustro e prestigio alla medesima, - manifestazioni e segni di riconoscenza a favore di dipendenti con attività di servizio pluriennale. Considerato che ai sensi del comma 1 dell art. 22 del Testo unico delle Leggi regionali sull ordinamento dei Comuni della Regione Trentino Alto Adige, approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005, n. 3/L, la gestione del fondo spese di rappresentanza nei limiti dello stanziamento fissato dal bilancio di previsione è affidata alla Giunta comunale, nel rispetto di quanto stabilito dal comma 2 dello stesso articolo e delle disposizioni fissate da apposito provvedimento del Consiglio comunale. Con il Decreto Legislativo 23 giugno 2011 n. 118 Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 maggio 2009 n. 42, è stata attuata la delega per la riforma della contabilità pubblica per gli enti territoriali. Le nuove disposizioni in tema di contabilità e di bilancio si applicano anche ai Comuni della Provincia Autonoma di Trento, con decorrenza In particolare in tema di liquidazione delle spese di rappresentanza si deve tenere conto delle nuove disposizioni contabili. Si ritiene necessario adottare un atto di indirizzo relativamente alla modalità di effettuazione delle spese di rappresentanza compatibile con le nuove disposizioni contabili. Si precisa che il Sindaco potrà procedere ad effettuare spese di rappresentanza mediante la emissione di un buono d ordine sottoscritto congiuntamente con il Segretario comunale, e l obbligazione giuridica si perfeziona solamente con la emissione del buono. Resta ferma la possibilità di adottare uno specifico atto di impegno di spesa mediante provvedimento di Giunta. Visto il modulo d ordine di spese di rappresentanza (allegato A), che costituisce parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

3 LA GIUNTA COMUNALE Visto il Testo unico delle Leggi regionali sull'ordinamento dei Comuni della Regione Trentino Alto Adige, approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005, n. 3/L; Considerato che, in esecuzione della L.P n. 18, dal 1 gennaio 2016 gli enti devono provvedere alla tenuta della contabilità finanziaria sulla base dei principi generali previsti dal D.Lgs. 118/2011 e s.m., e in particolare, in aderenza al principio generale n. 16 della competenza finanziaria, in base al quale le obbligazioni attive e passive giuridicamente perfezionate sono registrate nelle scritture contabili con imputazione all'esercizio finanziario nel quale vengono a scadenza; Atteso che il punto 2. dell'allegato 4/2 del D.Lgs. 118/2011 e s.m. specifica che la scadenza dell'obbligazione è il momento in cui l'obbligazione diviene esigibile; Visto il D.Lgs. 267/2000 (Testo Unico Enti Locali); Visto il Testo unico delle leggi regionali sull ordinamento contabile e finanziario dei comuni della Regione autonoma Trentino Alto Adige approvato con D.P.G.R n. 4/L, modificato dal D.P.Reg. 1 febbraio 2005, n. 4/L, coordinato con le disposizioni introdotte dalla legge regionale 5 febbraio 2013 n. 1 e dalla legge regionale 9 dicembre 2014 n. 11, per quanto compatibile con la normativa in materia di armonizzazione contabile; Visto il Regolamento di attuazione dell'ordinamento finanziario e contabile degli enti locali approvato con D.P.G.R n. 8/L e s.m., per quanto compatibile con la normativa in materia di armonizzazione contabile; Vista la deliberazione giuntale n. 191 del 24 dicembre 2015 con la quale si è preso atto dell applicazione dell istituto dell esercizio provvisorio a decorrere dal ed è stata prorogata la validità del Piano Esecutivo di gestione anno 2015 per il periodo di esercizio provvisorio Acquisiti i pareri favorevoli, espressi sulla proposta di deliberazione, ai sensi dell art. 81 del vigente T.U.LL.RR.O.C. approvato con D.P.Reg , N. 3/L, in ordine alla regolarità tecnicoamministrativa dal Segretario comunale nonché alla regolarità contabile da parte del Responsabile dei Servizi Finanziari, inseriti nel presente atto di cui formano parte integrante e sostanziale; Accertata in particolare la competenza della Giunta ad assumere il presente atto come specificato nella Parte generale del P.E.G., Paragrafo 2 (Il sistema delle competenze), in attuazione del combinato disposto degli articoli 4, comma 1, e 36 del TULLRROC (DPReg. 1 febbraio 2005 n. 3/L), e dell articolo 36 del Testo unico delle leggi regionali sull ordinamento del personale dei comuni della Regione autonoma Trentino Alto Adige (DPReg. 1 febbraio 2005 n. 2/L); Ad unanimità di voti favorevoli DELIBERA 1. di approvare il presente atto di indirizzo per la definizione delle modalità di gestione delle spese di rappresentanza a mezzo emissione di un modulo d ordine di spese di rappresentanza, di cui all allegato A alla presente deliberazione, per formarne parte integrante e sostanziale; 2. di autorizzare il Sindaco ad ordinare gli acquisti e i servizi relativi alle spese di rappresentanza, tramite sottoscrizione del citato modulo, controfirmato da parte del Segretario comunale; 3. di prenotare l importo complessivo di Euro 1.000,00 per spese di rappresentanza da sostenere a mezzo sottoscrizione modulo d ordine; 4. di imputare la spesa presunta pari ad Euro 500,00 al cap. 10 intervento Acquisti per spese di rappresentanza e ad Euro 500,00 al cap. 121 intervento Servizi per spese di rappresentanza del bilancio 2016 in esercizio provvisorio, dando atto che la prestazione sarà esigibile entro il ;

4 5. di dare atto che l'impegno di spesa (e quindi l obbligazione giuridica) sarà perfezionato mediante la sottoscrizione del modulo di cui al punto n. 1; 6. di dare atto che, in attesa dell approvazione del bilancio da parte del Consiglio Comunale, l impegno di spesa di cui al comma precedente rispetta i limiti di cui all art 33 del D.P.G.R. 27 ottobre 1999 n. 8/L, il cui testo è stato sostituito con il D.P.Reg. 6 dicembre 2001, n. 16/L.; 7. di dichiarare la presente deliberazione, mediante votazione unanime espressa per alzata di mano, immediatamente eseguibile, ai sensi del comma 4 dell art. 79 del T.U.LL.RR.O.C. approvato con D.P.Reg. dd , n. 3/L; 8. di dare evidenza, ai sensi dell art. 4 della L.P n. 23, che avverso la presente deliberazione sono ammessi: reclamo alla Giunta comunale durante il periodo di pubblicazione, ai sensi dell art comma 13 - della L.R , n. 1 come sostituito con l art. 12 della L.R , n. 10; ricorso straordinario entro 120 giorni, ai sensi dell art. 8 del D.P.R , n. 1199; ricorso giurisdizionale al T.A.R. entro 60 giorni ai sensi dell art. 29 del D.Lgs. 2 luglio 2010, n. 104.

5 Mod. A SPESE DI RAPPRESENTANZA ORDINE N. /2016 In conformità della deliberazione della Giunta comunale n. di data, il Sindaco e il Segretario generale o suo sostituto ordinano le seguenti spese di rappresentanza, che trovano copertura finanziaria o al cap. 10 intervento "Acquisti per spese di rappresentanza" o al cap. 121 intervento Servizi per spese di rappresentanza del bilancio di previsione 2016 in esercizio provvisorio: Spesa presunta Euro Si dichiara altresì che la spesa sopra specificata è destinata a soddisfare la funzione rappresentativa esterna dell ente al fine di accrescere il prestigio dello stesso e darvi lustro nel contesto sociale in cui si colloca. Taio, IL SINDACO Paolo Forno VISTO dott. Giancarlo Pasolli

6 Data lettura del presente verbale, lo stesso viene approvato e sottoscritto. IL SINDACO F.to Forno Paolo F.to dott. Giancarlo Pasolli RELAZIONE DI PUBBLICAZIONE (Art. 79 D.P.Reg nr. 3/L) Io sottoscritto Segretario Comunale, certifico che copia del presente verbale viene pubblicata il giorno 15/02/2016 all'albo informatico ove rimarrà esposta per 10 giorni consecutivi fino al giorno 25/02/2016. Taio, lì 15/02/2016 F.to dott. Giancarlo Pasolli CERTIFICAZIONE ESECUTIVITA' La presente deliberazione è stata dichiarata, per l'urgenza, ai sensi dell art. 79 comma 4 del T.U.LL.RR.O.C. approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005 n. 3/L, immediatamente eseguibile. F.to dott. Giancarlo Pasolli Copia conforme all'originale in carta libera per uso amministrativo. Taio, lì 15/02/2016 dott. Giancarlo Pasolli