LAB DONNE IN CARRIERA IL VOTO DEI GIOVANI IL TEMA DEL MESE. LUGLIO 2015 Tutti i diritti riservati.

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1 IL TEMA DEL MESE IL VOTO DEI GIOVANI DONNE IN CARRIERA Cosa votano operai, giovani, internauti e twitteristi Renzi e Grillo fanno il pieno di voti tra i millennials Lega Nord e Sel attirano le manager LUGLIO 2015 Tutti i diritti riservati. I poveri: M5S la prima scelta, forti anche Lega Nord e Fi Gli operai: il fragile primato del Pd, cresce il peso di Salvini 6 7 Il Web vota Grillo, fuori dalla Rete meglio il Pd Su Twitter vince Renzi tallonato da M5S e Forza Italia Le casalinghe: Renzi espugna la roccaforte berlusconiana I pensionati: la spinta riformista di chi ha lavorato una vita Pentastellati e Democrats per gli informati swg.it twitter.com/swgpoliticapp facebook.com/politicapp

2 PAGINA 2 IL TEMA DEL MESE \1 Cosa votano operai, giovani, internauti e twitteristi I target non ci sono più, recita il mantra del marketing nonconvenzionale. Non ci sono più consumatori da colpire, ma persone con cui collaborare per la costruzione di significati, identità, futuri. Uomini e donne, adulti e giovani, disoccupati e dipendenti, professionisti e operai, partite iva e nuovi contrattisti, vecchie e nuove forme di targettizzazione non sembrano più in grado di decodificare i tratti marcanti le scelte di voto. In questa edizione di Scenari vogliamo surfare tra nuove e vecchie tipologie di target, per verificare come, all interno dei diversi contesti, mutano o restano simili le pulsioni politiche. E così, insieme ai pensionati e alla casalinghe, ai poveri e agli operai, andiamo ad esplorare gli internauti, le donne manager, i lettori di quotidiani e i twitteristi. Un primo dato appare omogeneo e riguarda il Pd: è, e resta, il primo partito in quasi tutti i segmenti della società, ma appare in affanno tra le persone che affermano di sentirsi povere e tra gli internauti (in entrambi i casi cede il passo al Movimento fondato da Beppe Grillo). Un altra costante è l astensione: in tutti i differenti segmenti è il vero primo partito, con punte che superano il 50% tra i soggetti in difficoltà economica e i non internauti (si avvicina al 50% il dato dell astensione tra le donne casalinghe). Restando ancorati ai target classici, possiamo zumare il quadro di voto tra gli operai, per osservare la distanza minima tra Pd e M5S (30,8% il Pd e 30% M5S). Un segmento, questo, in cui pesca bene anche la Lega Nord, con un livello di consensi superiore di quasi il 4% rispetto alla media. Tra le casalinghe la spinta di Grillo appare più frenata, mentre la Lega Nord ha ormai surclassato lo storico legame con il partito di Berlusconi. I pensionati, invece, appaiono decisamente schierati. In questo importante segmento elettorale (23% del corpo dei votanti) il Pd fa il pieno di consensi, prendendo il triplo dei voti rispetto a Pentastellati, Lega e Fi. Prima di abbandonare i segmenti storici, uno sguardo ai millennials (i nati tra il 1981 e il 2004). La generazione che si appresta a scalare i gradini della società è attirata dal messaggio del Pd (30,2%) e da quello dell M5S (28%).

3 IL TEMA DEL MESE \2 I partiti sono diventati communities of sentiment PAGINA 3 Provando a lasciare i lidi dei segmenti classici e immergendoci in una dimensione più postmoderna, il quadro si presenta interessante. Le donne in carriera non amano Grillo: preferiscono il Pd (ma anche Sel) e, per contro, sull altro versante, accolgono il messaggio di Salvini. I votanti cosiddetti informati, quelli che leggono con una certa frequenza i giornali, sono orientati verso Pd (32,7%) e Cinquestelle, con un peso maggiore in questi ultimi (27,7% tra quanti leggono i giornali, rispetto alla media del 23,9% di voti). La Rete vota, soprattutto, per Grillo. In Rete M5S è il primo partito, mentre il quadro è decisamente opposto su Twitter, che vede in vetta il Pd e in forte ascesa Forza Italia. Tra i non internauti, oltre alla forte presenza di astensione, il primo partito è marcatamente il Pd (47,5% dei consensi), mentre in questo segmento i Pentastellati hanno la loro Waterloo con il 6,3% dei consensi. La società, come si può osservare scorrendo i dati, è in movimento. Le appartenenze ai partiti sono sempre meno ancorate a visioni ideologiche e a collocazioni sociali e appaiono sempre più motivate dalla capacità dei partiti di rispondere alle aspirazioni delle persone, di incarnare una qualche visione di futuro. Lo sguardo dell elettore (non di tutti, ovviamente), non è più ancorato al passato, all identità da cui proviene, ma è sempre più proiettato alla ricerca di risposte e di affinità elettive con il leader che guida un partito o uno schieramento. Come ben rappresentano l esperienza di Renzi e quella di Grillo, il senso di adesione a un progetto politico avviene sempre di più in base alla capacità di r i s p o n d e r e a l l e a s p i r a z i o n i d i cambiamento. La nuova politica aspirazionale, infatti, incide sul voto e sulle forme di militanza partitica: la nuova adesione a un movimento o partito è, infatti, sempre più il frutto di una comunanza di sentire (momentanea o anche più duratura), una scelta di affinità e di visioni di futuro. I partiti divengono così delle communities of sentiment, degli agglomerati in cui si entra o esce facilmente in base alle affinità aspirazionali e di vision.

4 PAGINA 4 IL VOTO DEI GIOVANI Renzi e Grillo fanno il pieno di voti tra i millennials MILLENNIALS* Partito Democratico 33,3 30,2 MoVimento 5 Stelle 23,9 28,0 Lega Nord 16,0 13,9 Forza Italia 13,9 15,2 Nuovo Centrodestra 3,4 3,0 Fratelli d'italia 3,4 3,4 Sinistra Ecologia Libertà 2,4 2,1 Altro partito 3,7 4,1 Non si esprime 41,4 40,4 Valori espressi in %. *Millennials = i nati tra il 1981 e il I dati si riferiscono ai maggiorenni.

5 IL VOTO DELLE DONNE IN CARRIERA Lega Nord e Sel attirano le manager PAGINA 5 DONNE MANAGER/ LIBERE PROFESSIONISTE Partito Democratico 33,3 26,1 MoVimento 5 Stelle 23,9 17,0 Lega Nord 16,0 19,0 Forza Italia 13,9 14,7 Nuovo Centrodestra 3,4 4,6 Fratelli d'italia 3,4 3,6 Sinistra Ecologia Libertà 2,4 6,7 Altro partito 3,7 8,2 Non si esprime 41,4 38,5 Valori espressi in %.

6 PAGINA 6 IL VOTO DEI POVERI M5S la prima scelta Forti anche Lega Nord e Fi POVERI* Partito Democratico 33,3 22,4 MoVimento 5 Stelle 23,9 32,2 Lega Nord 16,0 20,9 Forza Italia 13,9 19,2 Nuovo Centrodestra 3,4 0 Fratelli d'italia 3,4 1,8 Sinistra Ecologia Libertà 2,4 1,0 Altro partito 3,7 2,5 Non si esprime 41,4 50,8 Valori espressi in %. *Poveri = persone che si autodefiniscono in una condizione di povertà relativa.

7 IL VOTO DEGLI OPERAI Il fragile primato del Pd Cresce il peso di Salvini PAGINA 7 OPERAI Partito Democratico 33,3 30,8 MoVimento 5 Stelle 23,9 30,0 Lega Nord 16,0 19,7 Forza Italia 13,9 11,9 Nuovo Centrodestra 3,4 1,5 Fratelli d'italia 3,4 3,6 Sinistra Ecologia Libertà 2,4 0,1 Altro partito 3,7 2,3 Non si esprime 41,4 43,0 Valori espressi in %.

8 PAGINA 8 IL VOTO DELLE CASALINGHE Matteo Renzi espugna la roccaforte berlusconiana CASALINGHE Partito Democratico 33,3 31,9 MoVimento 5 Stelle 23,9 22,2 Lega Nord 16,0 19,7 Forza Italia 13,9 15,6 Nuovo Centrodestra 3,4 3,2 Fratelli d'italia 3,4 3,3 Sinistra Ecologia Libertà 2,4 1,0 Altro partito 3,7 3,1 Non si esprime 41,4 48,2 Valori espressi in %.

9 IL VOTO DEI PENSIONATI La grande spinta riformista di chi ha lavorato una vita PAGINA 9 RITIRATI DAL LAVORO/ PENSIONATI Partito Democratico 33,3 40,8 MoVimento 5 Stelle 23,9 14,6 Lega Nord 16,0 15,4 Forza Italia 13,9 15,5 Nuovo Centrodestra 3,4 4,8 Fratelli d'italia 3,4 3,3 Sinistra Ecologia Libertà 2,4 1,9 Altro partito 3,7 3,7 Non si esprime 41,4 42,9 Valori espressi in %.

10 PAGINA 10 IL VOTO DEI LETTORI DI QUOTIDIANI Pentastellati e Democrats per gli informati LETTORI DI QUOTIDIANI* Partito Democratico 33,3 32,7 MoVimento 5 Stelle 23,9 27,7 Lega Nord 16,0 12,7 Forza Italia 13,9 11,5 Nuovo Centrodestra 3,4 5,2 Fratelli d'italia 3,4 2,8 Sinistra Ecologia Libertà 2,4 3,0 Altro partito 3,7 4,3 Non si esprime 41,4 40,4 Valori espressi in %. *Lettori di quotidiani = chi legge più volte alla settimana un quotidiano.

11 IL VOTO DEGLI INTERNAUTI/NON INTERNAUTI Il Web vota per Grillo fuori dalla Rete meglio il Pd PAGINA 11 INTERNAUTI NON INTERNAUTI* Partito Democratico 33,3 28,1 47,5 MoVimento 5 Stelle 23,9 30,1 6,3 Lega Nord 16,0 17,0 13,5 Forza Italia 13,9 13,1 15,4 Nuovo Centrodestra 3,4 2,7 5,4 Fratelli d'italia 3,4 3,0 5,4 Sinistra Ecologia Libertà 2,4 2,0 3,2 Altro partito 3,7 4,0 3,3 Non si esprime 41,4 38,5 50,8 Valori espressi in %. * Non internauti = la quota di italiani che non possiede un collegamento a Internet (15,5% tra la popolazione dagli 11 ai 74 anni).

12 PAGINA 12 IL VOTO DEGLI UTENTI ATTIVI SU TWITTER Su Twitter vince Renzi tallonato da M5S e Fi UTENTI ATTIVI SU TWITTER Partito Democratico 33,3 29,8 MoVimento 5 Stelle 23,9 24,6 Lega Nord 16,0 14,6 Forza Italia 13,9 19,0 Nuovo Centrodestra 3,4 2,9 Fratelli d'italia 3,4 3,6 Sinistra Ecologia Libertà 2,4 1,7 Altro partito 3,7 3,8 Non si esprime 41,4 38,0 Valori espressi in %. NOTA INFORMATIVA per tutte le pagine: Dati Archivio SWG. Date di esecuzione: 15 giugno -1 luglio Metodo di rilevazione: sondaggio CATI - CAWI su un campione rappresentativo nazionale di 6000 soggetti maggiorenni. Il dato è riferito alla rilevazione del 29 giugno 1 luglio 2015.

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