FONDAZIONE RUBES TRIVA SICUREZZA, LAVORO, AMBIENTE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "FONDAZIONE RUBES TRIVA SICUREZZA, LAVORO, AMBIENTE"

Transcript

1 Newsletter numero In Primo Piano NOVITA Governo: misure per tutelare la maternità e favorire la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro Dottrina Per il Lavoro: comunicazioni per Lavori usuranti 3 marzo 2015: al via le domande di finanziamento per il bando ISI I rischi e la sicurezza nella manutenzione degli impianti Manifesti sulla sicurezza sul lavoro, in una raccolta Etui le immagini dal Novecento NORMATIVA Dispositivi di ancoraggio per l esecuzione di lavori in quota GIURISPRUDENZA EVENTI Cassazione: valutazione dei rischi e presenza di soggetti esterni Cassazione: mansioni amministrative al posto delle pause per i videoterminalisti Cassazione: infortunio non prevedibile e responsabilità del datore di lavoro Consultazione Nazionale RLS del settore di Igiene Ambientale Novità Governo: misure per tutelare la maternità e favorire la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro Il Consiglio dei Ministri ha presentato, nella giornata di venerdì 20 febbraio 2015, la bozza del quarto decreto delegato della legge n. 183/2014 (c.d. Jobs Act). Il Decreto attiene a misure sperimentali volte a tutelare la maternità delle lavoratrici e a favorire le opportunità di conciliazione dei tempi di vita e di lavoro per la generalità dei lavoratori. Dottrina Per il Lavoro: comunicazioni per Lavori usuranti I lavori c.d. usuranti, ossia, le lavorazioni particolarmente faticose e pesanti il cui svolgimento permette l accesso al pensionamento anticipato, sono disciplinati dal D. Lgs. 21 aprile 2011, n. 167 che impone determinati obblighi ai datori di lavoro, le cui attività rientrano in tale categoria. Si possono definire tali: i lavori che rientrano tra quelli menzionati dal D.M. 19 maggio 1999, il lavoro notturno, il lavoro a catena e la conduzione di veicoli adibiti a servizio pubblico di trasporto collettivo. A decorrere dalle attività svolte dall anno 2011, tali datori hanno l obbligo di comunicare quanto si dirà di seguito, con periodicità almeno annuale (solitamente entro il 31 marzo dell anno successivo a quello di riferimento), alla Direzione provinciale del lavoro ed al competente istituto previdenziale, mediante la

2 compilazione del modello LAV-US disponibile sul sito istituzionale del Ministero del lavoro: 1) Il periodo o i periodi in cui ogni dipendente ha svolto le lavorazioni sopra esposte. Si faccia attenzione che, in caso di svolgimento di lavoro notturno, la comunicazione deve indicare, per ogni dipendente, il numero dei giorni di lavoro rientranti in tale tipologia e può valere anche ai fini di cui al sottostante numero 2). 2) Lo svolgimento di lavoro notturno svolto in modo continuativo o compreso in regolari turni periodici, a seguito di verifica di effettivo svolgimento del lavoro stesso. Tale comunicazione non è dovuta nel caso in cui il datore di lavoro abbia effettuato l analogo adempimento previsto al punto 1), indicando, per ogni dipendente, il numero dei giorni di lavoro notturno svolti. 3) Lo svolgimento delle lavorazioni cd a catena entro 30 giorni dal loro inizio. Pertanto, ai datori di lavoro sono imposte cinque comunicazioni obbligatorie, tutte da effettuare in via telematica mediante modello LAV-US, anche per il tramite dell associazione a cui il datore di lavoro aderisca o conferisca mandato o dei soggetti abilitati ex art. 1 della legge n. 12/1979, ossia: lavoro usurante D.M ; lavoro usurante notturno ; lavoro usurante a catena ; lavoro usurante autisti ; inizio lavoro a catena ; Sarà successivamente cura del Ministero del lavoro mettere a disposizione delle Direzioni territoriali del lavoro o delle Sedi previdenziali, competenti per territorio, le comunicazioni ricevute dai datori di lavoro (o dagli altri soggetti abilitati ad agire in loro nome e per conto). In caso di omissione delle precedenti comunicazioni obbligatorie, è prevista la sanzione amministrativa da 500 euro a euro, con possibilità di applicare alla stessa quanto previsto dall art. 13, comma 2 e ss., D.Lgs. n. 124/2004. Ulteriori obblighi in capo al datore di lavoro prevedono che lo stesso debba rendere disponibile per il lavoratore, entro trenta giorni dalla richiesta, la documentazione utile per poter presentare la domanda di accesso al beneficio del trattamento pensionistico anticipato. Condizione necessaria è che tali documenti risalgano all epoca in cui sono state svolte le attività usuranti, nonché riportare, salvo i casi di comprovata impossibilità, la dichiarazione di conformità all originale rilasciata dal datore di lavoro o da chi ne detiene in modo stabile la documentazione in originale, accompagnata da copia di un documento valido di identità del dichiarante. I lavoratori che intendono presentare domanda di prestazione pensionistica anticipata, dovranno presentare tutti i documenti utili alla competente struttura territoriale dell Istituto entro il 1 marzo dell anno di perfezionamento dei requisisti agevolati. Pertanto, coloro che maturano i requisiti agevolati nel corso dell anno 2015, devono presentare la domanda e la necessaria documentazione entro il 1 marzo 2015.

3 3 marzo 2015: al via le domande di finanziamento per il bando ISI L'Inail finanzia in conto capitale le spese sostenute per progetti di miglioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. I destinatari degli incentivi sono le imprese, anche individuali, iscritte alla Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura. Con il bando, l'inail mette a disposizione euro per finanziamenti a fondo perduto. I finanziamenti vengono assegnati fino a esaurimento, secondo l ordine cronologico di arrivo delle domande. Il contributo, pari al 65% dell investimento, per un massimo di euro, viene erogato dopo la verifica tecnico-amministrativa e la realizzazione del progetto. I finanziamenti Isi sono cumulabili con benefici derivanti da interventi pubblici di garanzia sul credito (es. gestiti dal Fondo di garanzia delle Pmi e da Ismea). Prima fase: inserimento online del progetto Dal 3 marzo 2015 e fino alle ore del 7 maggio 2015, nella sezione Servizi online, le imprese registrate al sito Inail hanno a disposizione un applicazione informatica per la compilazione della domanda, che consentirà di: effettuare simulazioni relative al progetto da presentare, verificando il raggiungimento del punteggio soglia di ammissibilità salvare la domanda inserita. Seconda fase: inserimento del codice identificativo Dal 12 maggio 2015 le imprese che hanno raggiunto la soglia minima di ammissibilità e salvato la domanda possono accedere nuovamente alla procedura informatica ed effettuare il download del proprio codice identificativo che le individua in maniera univoca. Terza fase: invio del codice identificativo (click-day) Le imprese possono inviare attraverso lo sportello informatico la domanda di ammissione al contributo, utilizzando il codice identificativo attribuito alla propria domanda, ottenuto mediante la procedura di download. La data e gli orari di apertura e chiusura dello sportello informatico per l invio delle domande saranno pubblicati sul sito Inail a partire dal 3 giugno I rischi e la sicurezza nella manutenzione degli impianti Secondo dati europei (Eurostat) si calcola che circa il 15-20%, di tutti gli infortuni e il 10-15% degli incidenti mortali sono legati ad operazioni di manutenzione. I dati raccolti in cinque paesi UE mostrano che la maggior parte degli infortuni connessi alla manutenzione si verificano nelle imprese manifatturiere, edili, immobiliari, di locazione e commerciali.

4 Manifesti sulla sicurezza sul lavoro, in una raccolta Etui le immagini dal Novecento La promozione della sicurezza sul lavoro sui manifesti europei del XX secolo. Questo quanto raccolto da Etui nella recente pubblicazione The art of preventive health and safety in Europe, un volume nel quale ha riordinato e presentato le immagini attraverso le quali i sindacati europei hanno affrontato nel Novecento il tema della prevenzione. Immagini, messaggi, slogan. Il volume, riassume quanto esposto nell omonima mostra che Etui e Ituh hanno allestito nel Attraverso decine di illustrazioni e analisi, ricostruisce contemporaneamente l evoluzione dell iconografia europea e l evoluzione del concetto di prevenzione, che passa negli anni dall interessarsi principalmente della colpa e dell errore del lavoratore, a essere oggetto di un approccio proattivo e organico. Concezioni progressive di rischio, strategie di promozione, l arte e la comunicazione, come si è tentato negli anni di creare una coscienza collettiva sul lavoro e sulla sicurezza. Normativa Dispositivi di ancoraggio per l esecuzione di lavori in quota A seguito di numerose richieste di chiarimenti riguardanti l utilizzo dei dispositivi di ancoraggio per l esecuzione di lavori in quota, il Ministero del Lavoro, d intesa con il Ministero dello Sviluppo Economico e il Ministero dei Trasporti, ha emanato una circolare chiarendo l uso dei dispositivi di ancoraggio a cui vengono collegati i sottosistemi, precisando che, in funzione della loro installazione, esistono due tipologie: quelli non installati permanentemente, aventi la funzione di DPI, e quelli permanenti, ovvero fissi e non rimovibili, da considerarsi prodotti da costruzione rientranti nel campo di applicazione del Regolamento (UE) n. 305/2011 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 9 marzo 2011 sulla commercializzazione dei prodotti da costruzione, abrogando la direttiva 89/106/CEE del Consiglio. Giurisprudenza Cassazione: valutazione dei rischi e presenza di soggetti esterni Con sentenza n del 9 febbraio 2015, la Cassazione ha affermato che il committente, al momento dell analisi sulla valutazione dei rischi, deve sempre tener conto della presenza di ditte esterne (appaltatori o subappaltatori) e di lavoratori autonomi terzi eventualmente operanti all interno dell ambiente di lavoro in relazione all effettuazione di un regolare contratto di appalto.

5 Cassazione: mansioni amministrative al posto delle pause per i videoterminalisti Con sentenza n dell 11 febbraio 2015, la Corte di Cassazione ha affermato che al fine di regolamentare le pause disciplinate per i videoterminalisti e per prevenire gli infortuni sul lavoro, è possibile che a questi ultimi vengano assegnate mansioni amministrative alternative proprio all uso del videoterminale. I giudici della Suprema Corte hanno evidenziato come questo cambiamento di attività (amministrativa in luogo di quella al videoterminale) sia idoneo a sostituire le previste pause, pur rispettando la normativa antinfortunistica. Cassazione: infortunio non prevedibile e responsabilità del datore di lavoro Con sentenza n del 2 Febbraio 2015, la Corte di Cassazione ha affermato che per quanto riguarda la responsabilità del datore di lavoro per gli infortuni sul luogo di lavoro occorsi ai propri dipendenti, nel caso in cui il sinistro sia derivato da un comportamento eccezionale e non prevedibile da parte del lavoratore, in quanto estraneo alle sue funzioni e, come tale, ritenuto abnorme ed idoneo ad interrompere il nesso di causalità fra la condotta del datore di lavoro e l evento, deve ritenersi esente da responsabilità quest ultimo. Eventi Consultazione Nazionale RLS del settore di Igiene Ambientale La Fondazione Rubes Triva, in qualità di ente bilaterale ed organismo paritetico del settore di igiene ambientale, opera ormai da 5 anni nell ambito della formazione e della ricerca e coltiva i rapporti con enti e istituzioni italiane ed internazionali volti alla diffusione delle buone prassi in tema di salute e sicurezza sul lavoro nell ottica del dialogo sociale. Per questo motivo il suo Consiglio di Amministrazione ha unanimemente deciso di avviare una consultazione nazionale dei RLS del settore volta a raccogliere le testimonianze ed i suggerimenti provenienti dalle varie realtà territoriali, al fine di avviare nuove iniziative di tutela e prevenzione sui rischi nuovi ed emergenti. Al momento sono state individuate le sedi di Milano e Napoli, cui si aggiungerà successivamente quella di Venezia, secondo il seguente calendario: - Milano 10/03/2015 c/o Auditorium AMSA Via Olgettina, 25 - Napoli 25/03/2015 c/o Hotel Terminus P.za Garibaldi, 91

News Consicur n. 02 febbraio 2016.

News Consicur n. 02 febbraio 2016. Ente accreditato per la formazione dalla Regione Piemonte con il numero 1273/001 del 26/11/2014 Via Valdarello, 8 12010-Cervasca (CN) tel/fax 0171/687588 cell. 3488030000 info@studioconsicur.it www.studioconsicur.it

Dettagli

Nuovi incentivi ISI INAIL

Nuovi incentivi ISI INAIL Per una migliore qualità della vita Nuovi incentivi ISI INAIL IL BANDO ISI INAIL 2014 PER INTERVENTI DA AVVIARE NELL ANNO 2015 FINANZIATA ANCHE LA CERTIFICAZIONE BS OHSAS 18001 Il bando ISI INAIL 2014

Dettagli

In ordine ai contenuti del decreto legislativo in oggetto, si fa rinvio al messaggio n. 12693 del 10 giugno 2011.

In ordine ai contenuti del decreto legislativo in oggetto, si fa rinvio al messaggio n. 12693 del 10 giugno 2011. Direzione Centrale Pensioni Roma, 25-08-2011 Messaggio n. 16762 Allegati n.3 OGGETTO: Decreto legislativo 21 aprile 2011, n. 67. Domanda intesa ad ottenere il riconoscimento dello svolgimento di lavori

Dettagli

Nuovi incentivi ISI INAIL

Nuovi incentivi ISI INAIL Per una migliore qualità della vita Nuovi incentivi ISI INAIL IL BANDO ISI INAIL 2013 PER INTERVENTI DA AVVIARE NELL ANNO 2014 FINANZIATA ANCHE LA CERTIFICAZIONE BS OHSAS 18001 Il bando ISI INAIL 2013

Dettagli

News per i Clienti dello studio

News per i Clienti dello studio News per i Clienti dello studio N. 41 del 18 Marzo 2015 Ai gentili clienti Loro sedi Bando ISI: fino al 7 maggio 2015 inserimento del progetto per ottenere gli incentivi Gentile cliente, con la presente

Dettagli

BS OHSAS 18001 IL BANDO ISI INAIL 2012

BS OHSAS 18001 IL BANDO ISI INAIL 2012 NUOVI INCENTIVI INAIL FINANZIATA ANCHE LA CERTIFICAZIONE BS OHSAS 18001 IL BANDO ISI INAIL 2012 PER INTERVENTI DA AVVIARE NELL ANNO 2013 Pescantina : 28/01/2013 Sede legale ed amministrativa: via Vivaldi,

Dettagli

1- OBIETTIVI DEL DOCUMENTO 2- INTRODUZIONE

1- OBIETTIVI DEL DOCUMENTO 2- INTRODUZIONE 1- OBIETTIVI DEL DOCUMENTO... 1 2- INTRODUZIONE... 1 3- ACCESSO ALLA PROCEDURA... 2 4- COMPILAZIONE ON-LINE... 4 5- SCELTA DELLA REGIONE O PROVINCIA AUTONOMA... 5 6- DATI ANAGRAFICI... 6 7- DATI ANAGRAFICI

Dettagli

Scheda di riepilogo x Bando ISI INAIL - Regione Lazio

Scheda di riepilogo x Bando ISI INAIL - Regione Lazio Scheda di riepilogo x Bando ISI INAIL - Regione Lazio Nel presente documento si riporta un riepilogo degli adempimenti richiesti dal Bando ISI-INAIL della Regione Lazio per poter accedere ai contributi

Dettagli

INAIL, Istituto Nazionale Assicurazione sul Lavoro

INAIL, Istituto Nazionale Assicurazione sul Lavoro INAIL, Istituto Nazionale Assicurazione sul Lavoro Finanziamenti alle imprese ISI INAIL 2011 - INCENTIVI ALLE IMPRESE PER LA SICUREZZA SUL LAVORO in attuazione dell'art. 11, comma 5, D.Lgs 81/2008 e s.m.i.

Dettagli

OBIETTIVI DEL DOCUMENTO INTRODUZIONE

OBIETTIVI DEL DOCUMENTO INTRODUZIONE OBIETTIVI DEL DOCUMENTO... 1 INTRODUZIONE... 1 ACCESSO ALLA PROCEDURA... 2 COMPILAZIONE ON-LINE... 3 SCELTA DELLA REGIONE O PROVINCIA AUTONOMA... 4 DATI ANAGRAFICI... 5 SCELTA DEL PROGETTO... 9 DATI RELATIVI

Dettagli

RISOLUZIONE N.100/E QUESITO

RISOLUZIONE N.100/E QUESITO RISOLUZIONE N.100/E Roma, 19 ottobre 2011 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Interpello ai sensi dell articolo 11 della legge n. 212 del 2000 Articolo 1, commi 280-283, della legge 27 dicembre 2006,

Dettagli

LINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA

LINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA LINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA Versione 01 25/10/2012 Indice PREMESSA... 2 1 ACCETTAZIONE CONDIZIONI GENERALI PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA... 2 2 DEFINIZIONE MODULI

Dettagli

PROFESSIONALITA A PREZZI ECCEZIONALI

PROFESSIONALITA A PREZZI ECCEZIONALI LABOR SECURITY SRL PROFESSIONALITA A PREZZI ECCEZIONALI Sede Operativa: Viale Sacco e Vanzetti, 141 00155 Roma Tel. 06-83608632 Fax.06-83608634 E-mail: info@laborsecurity.it www.laborsecurity.it OGGETTO:

Dettagli

1- OBIETTIVI DEL DOCUMENTO 2- INTRODUZIONE

1- OBIETTIVI DEL DOCUMENTO 2- INTRODUZIONE 1- OBIETTIVI DEL DOCUMENTO... 1 2- INTRODUZIONE... 1 3- ACCESSO ALLA PROCEDURA... 2 4- COMPILAZIONE ON-LINE... 6 5- SCELTA DELLA REGIONE O PROVINCIA AUTONOMA... 7 6- DATI ANAGRAFICI... 8 7- DATI ANAGRAFICI

Dettagli

OGGETTO: Modalità consulenza gratuita per l ottenimento dei finanziamenti INAIL ISI 2015

OGGETTO: Modalità consulenza gratuita per l ottenimento dei finanziamenti INAIL ISI 2015 OGGETTO: Modalità consulenza gratuita per l ottenimento dei finanziamenti INAIL ISI 2015 Buongiorno, in riferimento alla partecipazione al Bando Inail Isi per l erogazione dei contributi a fondo perduto

Dettagli

Oggetto Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza: comunicazione nominativi 1.

Oggetto Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza: comunicazione nominativi 1. DIREZIONE GENERALE DIREZIONE CENTRALE PREVENZIONE Circolare n. 11 Roma, 12 marzo 2009 Al Dirigente Generale Vicario Ai Responsabili di tutte le Strutture Centrali e Territoriali e p.c. a: Organi Istituzionali

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE PER L INSTALLAZIONE DI PANNELLI SOLARI FOTOVOLTAICI

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE PER L INSTALLAZIONE DI PANNELLI SOLARI FOTOVOLTAICI CITTÀ DI MINERBIO PROVINCIA DI BOLOGNA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE PER L INSTALLAZIONE DI PANNELLI SOLARI FOTOVOLTAICI Approvato con deliberazione di C.C. n. 51 del 29/09/2008

Dettagli

Welfare to Work: erogazione di incentivi all assunzione

Welfare to Work: erogazione di incentivi all assunzione Cesil Alghero-Logudoro- Mejlogu Via Garau, 23-07047 Thiesi (SS) Tel. 079889656- tel/fax 079885625 Email: centroservizilavoro@tiscali.it Cesil Segariu - Lunamatrona Via Dante, 43-09040 Segariu (VS) 070.9305054

Dettagli

ORGANISMO PAGATORE REGIONE LOMBARDIA

ORGANISMO PAGATORE REGIONE LOMBARDIA Allegato 1 al decreto n. ORGANISMO PAGATORE REGIONE LOMBARDIA Modalità e condizioni per la presentazione della domanda di contributo per le assicurazioni nel settore OCM Vitivinicolo Campagna 2010 1 Sommario

Dettagli

1 OBIETTIVI DEL DOCUMENTO 2 INTRODUZIONE

1 OBIETTIVI DEL DOCUMENTO 2 INTRODUZIONE 1 OBIETTIVI DEL DOCUMENTO... 1 2 INTRODUZIONE... 1 3 ACCESSO ALLA PROCEDURA... 2 4 COMPILAZIONE ON LINE... 6 5 SCELTA DELLA REGIONE O PROVINCIA AUTONOMA... 7 6 DOMANDA DI FINANZIAMENTO ANAGRAFICA... 8

Dettagli

CIRCOLARE N. 38 2013/2014 DEL 4 APRILE 2014

CIRCOLARE N. 38 2013/2014 DEL 4 APRILE 2014 CIRCOLARE N. 38 2013/2014 DEL 4 APRILE 2014 Lega Italiana Calcio Professionistico Alle Società di 1 a e 2 a Divisione della Lega Italiana Calcio Professionistico LORO SEDI Circolare C.O.N.I. del 2 aprile

Dettagli

Domanda di riduzione del tasso medio di tariffa ai sensi dell art. 20 MAT e domanda di riduzione del premio ai sensi della Legge 147/2013.

Domanda di riduzione del tasso medio di tariffa ai sensi dell art. 20 MAT e domanda di riduzione del premio ai sensi della Legge 147/2013. Nota 9 maggio 2014, n. 3266 Domanda di riduzione del tasso medio di tariffa ai sensi dell art. 20 MAT e domanda di riduzione del premio ai sensi della Legge 147/2013. Modulo di domanda Come noto (NOTA

Dettagli

La riforma della previdenza complementare (D. Lgs. 252 del 5 dicembre 2005)

La riforma della previdenza complementare (D. Lgs. 252 del 5 dicembre 2005) INDICAZIONI OPERATIVE PER I DATORI DI LAVORO CHE APPLICANO IL CCNL EDILI INDUSTRIA O IL CCNL EDILI ARTIGIANATO PREMESSA Le presenti indicazioni operative rispondono alle disposizioni dei seguenti Decreti

Dettagli

Via Repubblica 56-13900 Biella Tel: 015 351121 - Fax: 015 351426 - C. F.: 81067160028 Internet: www.biella.cna.it - email: mailbox@biella.cna.

Via Repubblica 56-13900 Biella Tel: 015 351121 - Fax: 015 351426 - C. F.: 81067160028 Internet: www.biella.cna.it - email: mailbox@biella.cna. Associazione Artigiani e P.M.I. del Biellese Via Repubblica 56-13900 Biella Tel: 015 351121 - Fax: 015 351426 - C. F.: 81067160028 Internet: www.biella.cna.it - email: mailbox@biella.cna.it Certificato

Dettagli

BANDO. per le associazioni socie del Cesvot. per la presentazione. di progetti di formazione per il volontariato ANNO 2015

BANDO. per le associazioni socie del Cesvot. per la presentazione. di progetti di formazione per il volontariato ANNO 2015 BANDO per le associazioni socie del Cesvot per la presentazione di progetti di formazione per il volontariato ANNO 2015 volontariato ANNO 2015 Pagina 1 1. Chi può presentare Hanno diritto a presentare

Dettagli

Gli aumenti provvisori per il costo della vita da applicare alle pensioni dall 1/1/2007 vengono, quindi, determinati come segue:

Gli aumenti provvisori per il costo della vita da applicare alle pensioni dall 1/1/2007 vengono, quindi, determinati come segue: Le pensioni nel 2007 Gli aspetti di maggiore interesse della normativa previdenziale Inps, con particolare riferimento al fondo pensioni lavoratori dipendenti Tetto di retribuzione pensionabile Il tetto

Dettagli

CIRCOLARE N. 7/E Roma 20 marzo 2014. Direzione Centrale Servizi ai Contribuenti. OGGETTO: Cinque per mille per l esercizio finanziario 2014

CIRCOLARE N. 7/E Roma 20 marzo 2014. Direzione Centrale Servizi ai Contribuenti. OGGETTO: Cinque per mille per l esercizio finanziario 2014 CIRCOLARE N. 7/E Roma 20 marzo 2014 Direzione Centrale Servizi ai Contribuenti OGGETTO: Cinque per mille per l esercizio finanziario 2014 2 INDICE PREMESSA 1. ADEMPIMENTI 1.1 Enti del volontariato 1.2

Dettagli

Norme per la concessione di contributi in conto interesse su finanziamenti concessi alle imprese della provincia di Campobasso

Norme per la concessione di contributi in conto interesse su finanziamenti concessi alle imprese della provincia di Campobasso Norme per la concessione di contributi in conto interesse su finanziamenti concessi alle imprese della provincia di Campobasso Art. 1 Finalità e risorse La Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura

Dettagli

Per poter partecipare al Bando Inail la Sua Azienda ha due alternative per usufruire della nostra consulenza gratuita:

Per poter partecipare al Bando Inail la Sua Azienda ha due alternative per usufruire della nostra consulenza gratuita: Buongiorno, Le ricordo che l impresa per poter partecipare al bando Inail deve soddisfare, a pena di esclusione dalla partecipazione al bando, i seguenti requisiti: - avere attiva nel territorio della

Dettagli

ACCESSO AL CREDITO (determinazione dirigenziale n. 678 / 2015)

ACCESSO AL CREDITO (determinazione dirigenziale n. 678 / 2015) Area Lavoro e Politiche Economiche Settore Economia e Politiche Negoziali Interventi a sostegno dell economia locale Bando ACCESSO AL CREDITO (determinazione dirigenziale n. 678 / 2015) ID BANDO BS0179

Dettagli

Direzione Centrale Pensioni. Roma, 30-12-2014. Messaggio n. 9963

Direzione Centrale Pensioni. Roma, 30-12-2014. Messaggio n. 9963 Direzione Centrale Pensioni Roma, 30-12-2014 Messaggio n. 9963 OGGETTO: Presentazione domande di riconoscimento dello svolgimento di lavori particolarmente faticosi e pesanti entro il 1 marzo 2015 per

Dettagli

Regolamento per i versamenti contributivi aggiuntivi SOMMARIO ARTICOLO 1 OGGETTO... 3 ARTICOLO 2 VERSAMENTI CONTRIBUTIVI AGGIUNTIVI...

Regolamento per i versamenti contributivi aggiuntivi SOMMARIO ARTICOLO 1 OGGETTO... 3 ARTICOLO 2 VERSAMENTI CONTRIBUTIVI AGGIUNTIVI... SOMMARIO ARTICOLO 1 OGGETTO... 3 ARTICOLO 2 VERSAMENTI CONTRIBUTIVI AGGIUNTIVI... 3 PARTE PRIMA: CONTRIBUZIONE AGGIUNTIVA PER IL TRAMITE DEL DATORE DI LAVORO CON PRELIEVI DALLA RETRIBUZIONE... 3 ARTICOLO

Dettagli

5 per mille al volontariato 2007

5 per mille al volontariato 2007 Indice COORDINAMENTO REGIONALE DEI CENTRI DI SERVIZIO PER IL VOLONTARIATO DELLA LOMBARDIA 5 per mille al volontariato 2007 Inquadramento Come funziona Beneficiari Come le OdV possono accedere 1. Iscrizione

Dettagli

CITTÀ DI MINERBIO PROVINCIA DI BOLOGNA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE PER L INSTALLAZIONE DI PANNELLI SOLARI TERMICI

CITTÀ DI MINERBIO PROVINCIA DI BOLOGNA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE PER L INSTALLAZIONE DI PANNELLI SOLARI TERMICI CITTÀ DI MINERBIO PROVINCIA DI BOLOGNA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE PER L INSTALLAZIONE DI PANNELLI SOLARI TERMICI Approvato con deliberazione di C.C. n. 52 del 29/09/2008

Dettagli

Finanziamenti INAIL alle imprese BANDO ISI 2013

Finanziamenti INAIL alle imprese BANDO ISI 2013 F i n a n z i a m e n t i I N A I L B A N D O I S I 2 0 1 3 P a g. 1 Finanziamenti INAIL alle imprese BANDO ISI 2013 Incentivi in conto capitale alle imprese per la realizzazione di interventi in materia

Dettagli

LE NOVITÀ DEL PERIODO (FISCO, BILANCIO E SOCIETÀ) DAL 24 AL 30 OTTOBRE 2009. Sintesi della legislazione, della prassi e della giurisprudenza

LE NOVITÀ DEL PERIODO (FISCO, BILANCIO E SOCIETÀ) DAL 24 AL 30 OTTOBRE 2009. Sintesi della legislazione, della prassi e della giurisprudenza LE NOVITÀ DEL PERIODO (FISCO, BILANCIO E SOCIETÀ) DAL 24 AL 30 OTTOBRE 2009 Sintesi della legislazione, della prassi e della giurisprudenza LEGISLAZIONE Revisione contabile E in corso di emanazione un

Dettagli

Emanato con D.R. n. 170 del 26 marzo 2009

Emanato con D.R. n. 170 del 26 marzo 2009 Regolamento per l'utilizzazione dei fondi destinati alle iniziative e alle attività culturali e sociali degli studenti dell Università degli Studi della Basilicata Emanato con D.R. n. 170 del 26 marzo

Dettagli

GUIDA ALLA COMPILAZIONE DEL MOD. OT/20

GUIDA ALLA COMPILAZIONE DEL MOD. OT/20 GUIDA ALLA COMPILAZIONE DEL MOD. OT/20 Domanda di riduzione del tasso medio di tariffa ai sensi dell art. 20 delle Modalità di Applicazione delle Tariffe dei Premi (D.M. 12.12.2000) nei primi due anni

Dettagli

» La fideiussione va presentata alla sede INAIL competente, entro 60 giorni successivi al ricevimento della comunicazione di ammissione.

» La fideiussione va presentata alla sede INAIL competente, entro 60 giorni successivi al ricevimento della comunicazione di ammissione. Bando Inail 3 MARZO 7 MAGGIO 2015 Testo Unico in materia di tutela della salute e della sicurezza (D.Lgs. 81/2008, Art. 11 comma 1 e 5) Incentivare le imprese, affinché possano realizzare interventi finalizzati

Dettagli

Sperimentazione dell'apprendistato di ricerca Faq aggiornate al 27 febbraio 2015

Sperimentazione dell'apprendistato di ricerca Faq aggiornate al 27 febbraio 2015 Sperimentazione dell'apprendistato di ricerca Faq aggiornate al 27 febbraio 2015 QUESITI RELATIVI AL CONTRATTO DI LAVORO Il contratto di lavoro viene stipulato tra apprendista e università o tra apprendista

Dettagli

Articolo 1 Finalità generali Articolo 2 Risorse finanziarie disponibili 9.000.000,00 Articolo 3 Destinatari

Articolo 1 Finalità generali Articolo 2 Risorse finanziarie disponibili 9.000.000,00 Articolo 3 Destinatari Unione Europea Fondo Sociale Europeo REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA Assessorato dell Igiene Sanità e dell Assistenza Sociale DIREZIONE GENERALE DELLE POLITICHE SOCIALI REPUBBLICA ITALIANA POR SARDEGNA

Dettagli

OGGETTO: Interpello ai sensi dell art. 11 della legge n. 212 del 2000 conservazione elettronica dei titoli di acquisto di beni agevolati

OGGETTO: Interpello ai sensi dell art. 11 della legge n. 212 del 2000 conservazione elettronica dei titoli di acquisto di beni agevolati RISOLUZIONE N. 52/E Roma, 17 giugno 2010 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Interpello ai sensi dell art. 11 della legge n. 212 del 2000 conservazione elettronica dei titoli di acquisto di beni agevolati

Dettagli

Direzione Centrale Pensioni. Roma, 21/04/2015

Direzione Centrale Pensioni. Roma, 21/04/2015 Direzione Centrale Pensioni Roma, 21/04/2015 Circolare n. 80 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Responsabili delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e periferici dei Rami professionali Al Coordinatore

Dettagli

Circolare N.33 del 21 Febbraio 2013

Circolare N.33 del 21 Febbraio 2013 Circolare N.33 del 21 Febbraio 2013 Telematizzata la domanda delle aziende per l intervento diretto di pagamento ai lavoratori del TFR dal Fondo di garanzia Telematizzata la domanda delle aziende per l

Dettagli

AVVISO PUBBLICO PRIMA Progetti d Impresa per i Mestieri e l Ambiente

AVVISO PUBBLICO PRIMA Progetti d Impresa per i Mestieri e l Ambiente Unione Europea Fondo Sociale Europeo Repubblica Italiana Modello D DICHIARAZIONE REQUISITI DI AMMISSIBILITA DELL IMPRESA AVVISO PUBBLICO PRIMA Progetti d Impresa per i Mestieri e l Ambiente Erogazione

Dettagli

Incentivi INAIL Bando dicembre 2011

Incentivi INAIL Bando dicembre 2011 Incentivi INAIL Bando dicembre 2011 Ruolo dell INAIL ASSICURAZIONE RIABILITAZIONE PREVENZIONE DAL RUOLO ASSICURATIVO STORICO VERSO UN SISTEMA INTEGRATO DI TUTELA Sulla base dell evoluzione normativa l

Dettagli

ALLEGATO FORMAZIONE LAVORATORI

ALLEGATO FORMAZIONE LAVORATORI ALLEGATO FORMAZIONE LAVORATORI ALLEGATO LAVORATORI 20_rev2 QUOTE DI ISCRIZIONE (in vigore nell anno 20): TIPOLOGIA CORSO GENERALE E SPECIFICA RISCHIO BASSO/ TOT ORE Quota socio Confartigianato Quota non

Dettagli

BANDO. Progetti di formazione per il volontariato

BANDO. Progetti di formazione per il volontariato BANDO Progetti di formazione per il volontariato Anno 2016 1. Chi può presentare I progetti possono essere presentati da tutte le associazioni di volontariato con sede legale nel territorio della regione

Dettagli

CIRCOLARE N.9/E. Roma, 3 marzo 2011

CIRCOLARE N.9/E. Roma, 3 marzo 2011 CIRCOLARE N.9/E Direzione Centrale Servizi ai Contribuenti Roma, 3 marzo 2011 OGGETTO: Articolo 2, comma 1, decreto-legge 29 dicembre 2010, n. 225, convertito con modificazioni dalla legge 26 febbraio

Dettagli

Requisito contributivo minimo di almeno 35 anni. Lavoratori dipendenti Lavoratori autonomi. Età anagrafica minima

Requisito contributivo minimo di almeno 35 anni. Lavoratori dipendenti Lavoratori autonomi. Età anagrafica minima Sistema retributivo = anzianità pari o superiore a 18 anni al 31/12/1995 Sistema misto = anzianità inferiore a 18 anni al 31/12/1995 Sistema contributivo = chi inizia per la prima volta a lavorare dal

Dettagli

Informativa per la clientela

Informativa per la clientela Informativa per la clientela Informativa n. 24 del 3 aprile 2012 Destinazione del cinque per mille dell IRPEF - Proroga per il 2012 - Presentazione delle domande INDICE 1 Premessa... 2 2 Soggetti destinatari...

Dettagli

LA RIFORMA DELLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE E DEL TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO

LA RIFORMA DELLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE E DEL TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO Sono interessati alla riforma della previdenza complementare attuata con il decreto legislativo n. 252/2005 che, secondo quanto previsto dalla legge finanziaria per l anno 2007, entrerà in vigore dal 1

Dettagli

1.1 Legge 12/79 e Decreto del Ministero del Lavoro e della Previdenza 2/12/97

1.1 Legge 12/79 e Decreto del Ministero del Lavoro e della Previdenza 2/12/97 ADEMPIMENTI PRATICI A CURA DEL DOTTORE COMMERCIALISTA, RAGIONIERE COMMERCIALISTA, ESPERTO CONTABILE PER LA TENUTA DI LIBRI E DOCUMENTI IN MATERIA DI LAVORO 1. RIFERIMENTI LEGISLATIVI 1.1 Legge 12/79 e

Dettagli

Nomina RLS Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza

Nomina RLS Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza Corso di formazione per RLS Corso di aggiornamento per RLS Nomina RLS Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza Circolare INAIL n. 43 del 25 agosto 2009 Comunicazione nominativo Rappresentanti dei

Dettagli

PENSIONE DI VECCHIAIA, PENSIONE DI ANZIANITÀ, PENSIONE ANTICIPATA.

PENSIONE DI VECCHIAIA, PENSIONE DI ANZIANITÀ, PENSIONE ANTICIPATA. PENSIONE DI VECCHIAIA, PENSIONE DI ANZIANITÀ, PENSIONE ANTICIPATA. LA PENSIONE DI VECCHIAIA è il trattamento pensionistico corrisposto dall Istituto previdenziale al raggiungimento di una determinata età

Dettagli

C i r c o l a r e d e l 1 7 d i c e m b r e 2 0 1 5 P a g. 1

C i r c o l a r e d e l 1 7 d i c e m b r e 2 0 1 5 P a g. 1 C i r c o l a r e d e l 1 7 d i c e m b r e 2 0 1 5 P a g. 1 Circolare Numero 33/2015 Oggetto Sommario Contributi per la valorizzazione all estero dei marchi italiani ( Bando Marchi +2 MISE ). Con l Avviso

Dettagli

NEWSLETTER n. 18 del 18 gennaio 2013

NEWSLETTER n. 18 del 18 gennaio 2013 SOMMARIO Pag. 2. CONTRIBUTI PER L'INSTALLAZIONE DI IMPIANTI FOTOVOLTAICI: MODIFICATO IL BANDO E LE MODALITÀ DI ASSEGNAZIONE DEL CONTRIBUTO Pag. 3. RINNOVABILI TERMICHE: PUBBLICATO IL DECRETO IN GAZZETTA

Dettagli

Allegato 3: Sostituzione/adeguamento di attrezzature di lavoro messe in servizio anteriormente al 21 settembre 1996 ALTO ADIGE

Allegato 3: Sostituzione/adeguamento di attrezzature di lavoro messe in servizio anteriormente al 21 settembre 1996 ALTO ADIGE CONTENUTI DEL PRESENTE DOCUMENTO Per i progetti di: 1. sostituzione di attrezzature di lavoro messe in servizio anteriormente al 21 settembre 1996 con attrezzature rispondenti ai requisiti di cui al Titolo

Dettagli

Fondo Pensione per il personale della Deutsche Bank S.p.A. Iscritto all Albo tenuto dalla Covip con il n. 1056 MODULO DI ADESIONE

Fondo Pensione per il personale della Deutsche Bank S.p.A. Iscritto all Albo tenuto dalla Covip con il n. 1056 MODULO DI ADESIONE Fondo Pensione per il personale della Deutsche Bank S.p.A. Iscritto all Albo tenuto dalla Covip con il n. 1056 MODULO DI ADESIONE Il sottoscritto conferma di aver preso visione dello Statuto e della Nota

Dettagli

SOMMARIO. Nella presente circolare tratteremo i seguenti argomenti:

SOMMARIO. Nella presente circolare tratteremo i seguenti argomenti: CIRCOLARE N. 16 DEL 24/09/2015 SOMMARIO Nella presente circolare tratteremo i seguenti argomenti: DEFINITE LE MODALITA DI INVIO DELLE SPESE SANITARIE PER IL MOD.730 PRECOMPILATO: NUOVI OBBLIGHI E CONSEGUENTI

Dettagli

ALCUNE RIFLESSIONI SULLA CIRCOLARE N. 51/E DEL 28 NOVEMBRE 2011 DELL AGENZIA DELLE ENTRATE

ALCUNE RIFLESSIONI SULLA CIRCOLARE N. 51/E DEL 28 NOVEMBRE 2011 DELL AGENZIA DELLE ENTRATE ALCUNE RIFLESSIONI SULLA CIRCOLARE N. 51/E DEL 28 NOVEMBRE 2011 DELL AGENZIA DELLE ENTRATE E di pochi giorni fa la circolare n. 51/E emessa dall Agenzia delle Entrate, con la quale si chiariscono i requisiti

Dettagli

Circolare N.148 del 03 Ottobre 2013

Circolare N.148 del 03 Ottobre 2013 Circolare N.148 del 03 Ottobre 2013 La fattura elettronica e le operazioni con la PA: L obbligo parte dal 06.06.2014 Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che il MEF ha recentemente definito

Dettagli

Con la presente si trasmette il regolamento per il calendario delle manifestazioni Nazionali ed Internazionali di Dressage per la stagione 2016.

Con la presente si trasmette il regolamento per il calendario delle manifestazioni Nazionali ed Internazionali di Dressage per la stagione 2016. Ai Comitati Organizzatori Ai Comitati Regionali Alle Segreterie di Concorso autorizzate Roma, 18/12/2015 Prot. n.ads/09492 Dipartimento Dressage Loro indirizzi Oggetto: Calendario Nazionale ed Internazionale

Dettagli

La riforma della previdenza complementare (D. Lgs. 252 del 5 dicembre 2005)

La riforma della previdenza complementare (D. Lgs. 252 del 5 dicembre 2005) INDICAZIONI OPERATIVE PER I DATORI DI LAVORO CHE APPLICANO IL CCNL EDILI INDUSTRIA O IL CCNL EDILI ARTIGIANATO PREMESSA Le presenti indicazioni operative rispondono alle disposizioni dei seguenti Decreti

Dettagli

Premessa. Direzione centrale delle Entrate contributive

Premessa. Direzione centrale delle Entrate contributive Direzione centrale delle Entrate contributive Roma, 30 Aprile 2008 Circolare n. 55 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Direttori delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e periferici dei Rami

Dettagli

Avviso n. 3/ 2008 Sostegno alla presentazione dei piani formativi sul Conto Formazione delle imprese aderenti di dimensioni minori

Avviso n. 3/ 2008 Sostegno alla presentazione dei piani formativi sul Conto Formazione delle imprese aderenti di dimensioni minori Avviso n. 3/ 2008 Sostegno alla presentazione dei piani formativi sul Conto Formazione delle imprese aderenti di dimensioni minori Avviso n. 3/2008 1 1 Finalità Il Fondo paritetico interprofessionale Fondimpresa

Dettagli

COMUNICAZIONE DELLE OPERAZIONI DI RESTITUZIONE AI SENSI DELL ART. 23, COMMA 1-BIS, DEL D. LGS. 231 DEL 2007 MANUALE OPERATIVO

COMUNICAZIONE DELLE OPERAZIONI DI RESTITUZIONE AI SENSI DELL ART. 23, COMMA 1-BIS, DEL D. LGS. 231 DEL 2007 MANUALE OPERATIVO Unità di Informazione Finanziaria per l Italia COMUNICAZIONE DELLE OPERAZIONI DI RESTITUZIONE AI SENSI DELL ART. 23, COMMA 1-BIS, DEL D. LGS. 231 DEL 2007 MANUALE OPERATIVO INDICE Premessa 1 Come fare

Dettagli

1. Iter procedurale per la concessione della CIG in deroga

1. Iter procedurale per la concessione della CIG in deroga ALLEGATO 1 - MODALITÀ APPLICATIVE DELL ACCORDO QUADRO SUGLI AMMORTIZZATORI IN DEROGA IN LOMBARDIA 2011 del 25 FEBBRAIO 2011 (di seguito accordo quadro 2011 ) 1. Iter procedurale per la concessione della

Dettagli

D. LGS 81/2008. Informazione ai lavoratori

D. LGS 81/2008. Informazione ai lavoratori D. LGS 81/2008 L INFORMAZIONE E LA FORMAZIONE DEI LAVORATORI L ADDESTRAMENTO Informazione ai lavoratori 1. Il datore di lavoro provvede affinché ciascun lavoratore riceva una adeguata informazione: a)

Dettagli

NEWSLETTER SICUREZZA E AMBIENTE FEBBRAIO 2014

NEWSLETTER SICUREZZA E AMBIENTE FEBBRAIO 2014 NEWSLETTER SICUREZZA E AMBIENTE FEBBRAIO LA FORMAZIONE NEI LUOGHI DI LAVORO PRESSO LA VOSTRA CITTA L ASCOM Biella, alla luce dei recenti cambiamenti che hanno coinvolto la formazione in materia di salute

Dettagli

Comunicazione 02/2010

Comunicazione 02/2010 Carpi, 17/02/ Comunicazione 02/ Oggetto: Nuovo sistema di gestione rifiuti - SISTRI. Il Decreto del Ministero dell Ambiente del 17 dicembre 2009 ha introdotto una rivoluzione nelle modalità di gestione

Dettagli

Torino, lì 21 ottobre 2013. Alle imprese interessate. Loro Sedi. Oggetto: O.C.M. Vitivinicolo Misura investimenti Prossima Apertura bando 2013-2014.

Torino, lì 21 ottobre 2013. Alle imprese interessate. Loro Sedi. Oggetto: O.C.M. Vitivinicolo Misura investimenti Prossima Apertura bando 2013-2014. Corso Francia 329 10142 Torino Tel. 011 4343026 011 4345493 Fax 011 4349456 Confcooperative Piemonte Fedagri Corso Francia 329 10142 Torino www.piemonte.confcooperative.it/federazioni.htm www.gestcooper.itfederagro@gestcooper.it

Dettagli

Chi è il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza RLS

Chi è il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza RLS Chi è il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza RLS Definizione di RLS (Art 2, comma 1, lettera i) del D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81) persona eletta o designata per rappresentare i lavoratori per

Dettagli

DOMANDA PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO INTERESSI SU MICRO FINANZIAMENTI CONCESSI DA BANCHE CONVENZIONATE

DOMANDA PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO INTERESSI SU MICRO FINANZIAMENTI CONCESSI DA BANCHE CONVENZIONATE ALLA CAMERA DI COMMERCIO DI CROTONE VIA A. DE CURTIS, 2 88900 CROTONE Il/la sottoscritto/a (cognome) (nome) codice Fiscale in qualità di titolare/legale rappresentante della ditta/società con sede in via/piazza

Dettagli

INTERVENTI PER IL CONSOLIDAMENTO DELLE PASSIVITA A BREVE TERMINE Legge Finanziaria 2006, art. 6, comma 4 lettera b) Direttive di attuazione

INTERVENTI PER IL CONSOLIDAMENTO DELLE PASSIVITA A BREVE TERMINE Legge Finanziaria 2006, art. 6, comma 4 lettera b) Direttive di attuazione Allegato alla Delib. G.R. n. 9/13 del 8.3.2006 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA INTERVENTI PER IL CONSOLIDAMENTO DELLE PASSIVITA A BREVE TERMINE Legge Finanziaria 2006, art. 6, comma 4 lettera b) Direttive

Dettagli

Il Preposto nella scuola

Il Preposto nella scuola Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Campania DIREZIONE GENERALE Organismo Paritetico Regionale ex art. 51 D. lgs. 81/2008 Il Preposto nella scuola

Dettagli

BANDO DISEGNI +3 BANDO PER LA CONCESSIONE DI AGEVOLAZIONI ALLE IMPRESE PER LA VALORIZZAZIONE DEI DISEGNI E MODELLI

BANDO DISEGNI +3 BANDO PER LA CONCESSIONE DI AGEVOLAZIONI ALLE IMPRESE PER LA VALORIZZAZIONE DEI DISEGNI E MODELLI BANDO DISEGNI +3 BANDO PER LA CONCESSIONE DI AGEVOLAZIONI ALLE IMPRESE PER LA VALORIZZAZIONE DEI DISEGNI E MODELLI Le agevolazioni sono concesse nella forma di contributo in conto capitale in misura massima

Dettagli

BANDO PER LA CONCESSIONE DI AGEVOLAZIONI ALLE IMPRESE PER FAVORIRE LA REGISTRAZIONE DI MARCHI COMUNITARI E INTERNAZIONALI - MARCHI+2

BANDO PER LA CONCESSIONE DI AGEVOLAZIONI ALLE IMPRESE PER FAVORIRE LA REGISTRAZIONE DI MARCHI COMUNITARI E INTERNAZIONALI - MARCHI+2 BANDO PER LA CONCESSIONE DI AGEVOLAZIONI ALLE IMPRESE PER FAVORIRE LA REGISTRAZIONE DI MARCHI COMUNITARI E INTERNAZIONALI - MARCHI+2 MODALITÀ DI PRESENTAZIONE Le domande potranno essere presentate online

Dettagli

Il Ministro del Lavoro e della Previdenza Sociale

Il Ministro del Lavoro e della Previdenza Sociale Visto l articolo 2120 del codice civile; Visto il decreto legislativo 5 dicembre 2005, n. 252, ed, in particolare, gli articoli 8, concernente l espressione della volontà del lavoratore circa la destinazione

Dettagli

SCUOLE PUBBLICHE E SERVIZI ON LINE. INAIL -Direzione Territoriale di Bergamo

SCUOLE PUBBLICHE E SERVIZI ON LINE. INAIL -Direzione Territoriale di Bergamo INAIL -Direzione Territoriale di Bergamo PERCHÉ REGISTRARSI ALL INAIL La registrazione ai servizi on line dell Inail consente ai Dirigenti delle scuole pubbliche di adempiere ai principali obblighi in

Dettagli

ASSOCIAZIONE AMBIENTE E LAVORO

ASSOCIAZIONE AMBIENTE E LAVORO Schema di disegno di legge recante: Delega al Governo per l emanazione di un testo unico per il riassetto normativo e la riforma della salute e sicurezza sul lavoro bozza aggiornata al 30 dicembre 2006

Dettagli

NOVITA PREVIDENZIALI 2011

NOVITA PREVIDENZIALI 2011 Il sistema pensionistico attuale e le novità del 2011 Roberto Perazzoli 1 CALCOLO PENSIONE - DEFINIZIONI SISTEMA RETRIBUTIVO: è applicato a coloro che alla data del 31.12.1995 avevano un anzianità contributiva

Dettagli

4. Essere informati sui rischi e le misure necessarie per ridurli o eliminarli;

4. Essere informati sui rischi e le misure necessarie per ridurli o eliminarli; Lezione 3 Le attribuzioni del Rappresentante dei Lavoratori per la sicurezza Il diritto alla salute Abbiamo già sottolineato che il beneficiario ultimo del testo unico è la figura del lavoratore. La cui

Dettagli

Regolamento per l'erogazione Errore. Il segnalibro non è definito. di contributi a titolo di prestito d'onore Errore. Il segnalibro non è definito.

Regolamento per l'erogazione Errore. Il segnalibro non è definito. di contributi a titolo di prestito d'onore Errore. Il segnalibro non è definito. Regolamento per l'erogazione Errore. Il segnalibro non è definito. di contributi a titolo di prestito d'onore Errore. Il segnalibro non è definito. APPROVATO CON DELIBERAZIONE COMUNALE N 46 DEL 11-05-2009

Dettagli

Direzione Centrale Previdenza Gestione ex Inpdap. Roma, 13/09/2012

Direzione Centrale Previdenza Gestione ex Inpdap. Roma, 13/09/2012 Direzione Centrale Previdenza Gestione ex Inpdap Roma, 13/09/2012 Circolare n. 109 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Responsabili delle Agenzie Ai Coordinatori generali, centrali e periferici dei Rami

Dettagli

MODULISTICA PER APPALTI PUBBLICI. Da utilizzare da parte dell impresa subappaltatrice.

MODULISTICA PER APPALTI PUBBLICI. Da utilizzare da parte dell impresa subappaltatrice. Per quanto riguarda gli adempimenti relativi alla normativa vigente in materia di sicurezza nei cantieri, si ricorda di consultare il link Sicurezza e Prevenzione nell Area Aziende. MODULISTICA PER APPALTI

Dettagli

DL Milleproroghe Principali novità per le aziende

DL Milleproroghe Principali novità per le aziende DL Milleproroghe Principali novità per le aziende 11.2015 Marzo Sommario 1. PREMESSA... 2 2. PROROGA PER IL 2015 DEL REGIME DI VANTAGGIO PER L IMPRENDITORIA GIOVANILE... 2 2.1 Limite temporale della proroga...

Dettagli

Le Principali Novità

Le Principali Novità TESTO UNICO SULLA SICUREZZA E PREVENZIONE DAGLI INFORTUNI SUL LAVORO D. L.vo 81/08 Le Principali Novità Il 15 maggio 2008 è entrato in vigore il testo unico in materia di tutela della salute e sicurezza

Dettagli

Informativa Presentazione Progetti Bandi Piano Provinciale Occupazione Disabili

Informativa Presentazione Progetti Bandi Piano Provinciale Occupazione Disabili Informativa Presentazione Progetti Bandi Piano Provinciale Occupazione Disabili Questa guida è uno strumento di supporto agli enti nell inserimento dei progetti relativi ai bandi previsti dal Piano Provinciale

Dettagli

ADEMPIMENTI PRATICI CHE IL DOTTORE COMMERCIALISTA DEVE SEGUIRE PER POTER TENERE LIBRI E DOCUMENTI IN MATERIA DI LAVORO

ADEMPIMENTI PRATICI CHE IL DOTTORE COMMERCIALISTA DEVE SEGUIRE PER POTER TENERE LIBRI E DOCUMENTI IN MATERIA DI LAVORO ADEMPIMENTI PRATICI CHE IL DOTTORE COMMERCIALISTA DEVE SEGUIRE PER POTER TENERE LIBRI E DOCUMENTI IN MATERIA DI LAVORO 1. Riferimenti legislativi 1.1 Legge 12/79 e Decreto del Ministero del Lavoro e della

Dettagli

1. Il presente regolamento ha lo scopo di recepire i principi previsti per le pubbliche amministrazioni in materia di limiti ad alcune tipologie di spesa di cui al comma 2, in esecuzione della deliberazione

Dettagli

Prot. n 6818/p/cv Roma, 18 giugno 2015. e, p.c. ai componenti il Consiglio di Amministrazione della CNCE. Loro sedi

Prot. n 6818/p/cv Roma, 18 giugno 2015. e, p.c. ai componenti il Consiglio di Amministrazione della CNCE. Loro sedi Prot. n 6818/p/cv Roma, 18 giugno 2015 A tutte le Casse Edili e, p.c. ai componenti il Consiglio di Amministrazione della CNCE Loro sedi Comunicazione n. 570 Oggetto: Procedure DURC on line Si forniscono

Dettagli

ARGOMENTO: SALUTE E SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO. Bando INAIL 2013: Contributi per interventi in materia di sicurezza e salute sul lavoro

ARGOMENTO: SALUTE E SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO. Bando INAIL 2013: Contributi per interventi in materia di sicurezza e salute sul lavoro ARGOMENTO: SALUTE E SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO Bando INAIL 2013: Contributi per interventi in materia di sicurezza e salute sul lavoro Bando BANDO ISI 2013 L'Inail finanzia in conto capitale le spese

Dettagli

CIRCOLARE INFORMATIVA URGENTE

CIRCOLARE INFORMATIVA URGENTE CIRCOLARE INFORMATIVA URGENTE Oggetto: obbligo di pagamento e invio telematico dei modelli F24 Con la legge n. 248 del 4 agosto 2006, pubblicata nel S.O. n. 183 alla G.U. n. 186 del 11 Agosto 2006, è stato

Dettagli

''DIRO' LA MIA! DECIDIAMO INSIEME PER LA NOSTRA CITTÀ'' - INDIRIZZI E MODALITÀ DI REALIZZAZIONE DEL PRIMO BILANCIO PARTECIPATIVO DEL COMUNE DI RHO.

''DIRO' LA MIA! DECIDIAMO INSIEME PER LA NOSTRA CITTÀ'' - INDIRIZZI E MODALITÀ DI REALIZZAZIONE DEL PRIMO BILANCIO PARTECIPATIVO DEL COMUNE DI RHO. N.118 DEL ''DIRO' LA MIA! DECIDIAMO INSIEME PER LA NOSTRA CITTÀ'' - INDIRIZZI E MODALITÀ DI REALIZZAZIONE DEL PRIMO BILANCIO PARTECIPATIVO DEL COMUNE DI RHO. Relazione l Assessore al Bilancio, Patrimonio

Dettagli

Destinazione del cinque per mille dell IRPEF Proroga per il 2012 Presentazione delle domande 1 PREMESSA...3 2 SOGGETTI DESTINATARI...

Destinazione del cinque per mille dell IRPEF Proroga per il 2012 Presentazione delle domande 1 PREMESSA...3 2 SOGGETTI DESTINATARI... Associazione professionale Commercialisti e Revisori contabili Dott. Ottavio Scorza Azzarà Rag. Cetti Strazzeri Dott. Carlo Schiaffino Dott. Cosimo Bannino Dott. Cristiano Curto 20121 Milano www.studioschiaffino.com

Dettagli

entro 5 giorni lavorativi successivi alla protocollazione.

entro 5 giorni lavorativi successivi alla protocollazione. REGG.(CE) NN. 1234/2007 e 555/2008 RISTRUTTURAZIONE E RICONVERSIONE VIGNETI DISPOSIZIONI PROCEDURALI RELATIVE ALLA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DI AIUTO, VARIANTE, ANTICIPO E SALDO CAMPAGNA 2010/2011 1

Dettagli

Corso RSPP Modulo C. Ing. Vincenzo Staltieri

Corso RSPP Modulo C. Ing. Vincenzo Staltieri TEST VERIFICA INTERMEDIO 1. Il Datore di Lavoro è: a. La persona che in azienda paga gli stipendi b. La persona che dispone di pieni poteri decisionali e di spesa c. Il capoufficio, il capofficinao colui

Dettagli

Roma, 25/07/2013. e, per conoscenza, Circolare n. 113

Roma, 25/07/2013. e, per conoscenza, Circolare n. 113 Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito Direzione Centrale Organizzazione Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Coordinamento Generale Medico Legale Roma, 25/07/2013 Circolare

Dettagli

La fattura elettronica e le operazioni con la PA: l obbligo parte dal 06.06.2014

La fattura elettronica e le operazioni con la PA: l obbligo parte dal 06.06.2014 Ai gentili clienti Loro sedi La fattura elettronica e le operazioni con la PA: l obbligo parte dal 06.06.2014 Premessa Per effetto delle disposizioni contenute nell articolo 1 ai commi 209-214 della legge

Dettagli