Pubblicazioni di Gabriella Giusti e Relazione triennale

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Marino Zanetti
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1 Pubblicazioni di Gabriella Giusti e Relazione triennale Saggi 1) Il Banco di Roma nel programma coloniale dell Italia liberale, in corso di stampa in un volume di saggi in onore di Francesco Malgeri, della Fondazione Istituto per la Storia dell Azione Cattolica e del Movimento Cattolico in Italia Paolo VI 2) Pio XII e il processo di integrazione europea, negli Annali della Lumsa, Facoltà di Giurisprudenza, a cura di Giuseppe Ignesti, G. Giappichelli editore, Torino, ) Alcune note su Santa Sede e integrazione europea, nel volume a cura di P. Armellini, G. Cotta e B.Pisa, Globalizzazione Federalismo e cittadinanza europea Volume primo, Milano, Franco Angeli, ) La neutralità scrupolosa: la Santa Sede e il conflitto italo-turco, in L Ape ingegnosa, Rivista del Dipartimento di Scienze dello Stato dell Università di Napoli Federico II, n.1, ) La diplomazia vaticana e la guerra di Libia, nel volume a cura di Gianni La Bella, Pio X e il suo tempo, Bologna, società editrice il Mulino, ) La penetrazione straniera in Cina nei primi decenni del XX secolo: il caso della Banca Italiana per la Cina, in Rassegna Economica, n.1, gennaiomarzo ) Movimenti politici e interventi stranieri nell evoluzione storica dell economia industriale campana, in Incontri Meridionali, n. 3-4, luglio-dicembre 1978 Monografie 1

2 1) Come abbiamo sconfitto la guerra, nella collana Le Perle della Memoria, n.9, Roma, Editoriale 50&Più, ) Comunisti e socialisti( ) nella collana Quaderni della FIAP, n.20, Roma 1976 Indirizzi di posta elettronica e telefono cellulare Cellulare gabriella.giusti@uniroma1.it gabriellagiusti@virgilio.it RELAZIONE SULL ATTIVITA SCIENTIFICA DI GABRIELLA GIUSTI, PROFESSORE AGGREGATO DI STORIA ECONOMICA NELLA FACOLTA DI SCIENZE POLITICHE DELLA SAPIENZA UNIVERSITA DI ROMA E DI STORIA DEL GIORNALISMO NELLA FACOLTA DI SCIENZE POLITICHE DELLA SAPIENZA UNIVERSITA DI ROMA, SEDE DI POMEZIA, NEGLI A.A Nel corso del triennio accademico in esame, l attività di ricerca scientifica di Gabriella Giusti si è accentrata su tre fondamentali argomenti: il primo è stato il tema dell atteggiamento della Santa Sede nei confronti del conflitto tra l Italia e la Turchia in Libia; il secondo ha riguardato la posizione della Santa Sede nei confronti del processo 2

3 di integrazione europea; e infine il terzo è relativo ad una ricostruzione dell azione del Banco di Roma nell ambito del programma coloniale dell Italia liberale. I risultati della prima ricerca hanno dato luogo ad una pubblicazione, che riprende un lavoro già comparso in anni precedenti, dal titolo La neutralità scrupolosa: la Santa Sede e il conflitto italo-turco. Tale pubblicazione ha permesso di giungere ad alcune interessanti conclusioni, tra le quali la principale riguarda l analisi e l interpretazione della scrupolosa neutralità della Santa Sede. Questo atteggiamento, che aveva all epoca suscitato perplessità anche negli ambienti ecclesiastici, trattandosi di un conflitto tra uno Stato cattolico come l Italia e uno Stato islamico come l Impero ottomano, in realtà corrisponde ad una costante della ispirazione vaticana nella condotta delle sue relazioni internazionali, di attenta e quasi puntigliosa insistenza su una posizione di neutralità, che la Santa Sede ritiene la più adeguata per una istituzione che aspira a mantenere un ruolo universale, attento in modo equanime a tutte le realtà presenti ed operanti sulla scena mondiale. Vale la pena di rilevare che tale atteggiamento caratterizza tuttora, secondo il parere dei più qualificati osservatori della politica vaticana, l ispirazione di politica internazionale della Santa Sede. Nella seconda ricerca, i cui risultati compaiono in due pubblicazioni, Alcune note su Santa Sede e integrazione europea e il successivo Pio XII e il processo di integrazione europea, emerge la decisa scelta, da parte della Santa Sede, dell unità europea, fondata sui valori della religione e del diritto naturale, di cui viene affermato il primato rispetto al diritto positivo degli Stati. Il progetto cattolico di una Piccola Europa, come era stato chiamato, aveva trovato però anche forti opposizioni, soprattutto negli ambienti della sinistra anticlericale 3

4 francese. Si arrivò a parlare di una teocrazia medioevale manovrata dal Vaticano. Il presidente francese Vincent Auriol, socialista e laico, aveva dichiarato nel gennaio 1952: Il faut en finir avec le trio vaticanesque Adenauer Schuman - De Gasperi. Agli occhi delle forze politiche laiche si profilava lo spettro di una Piccola Europa vaticana, imperniata sulla Germania e strettamente legata agli Stati Uniti. Un altro interessante risultato è relativo al giudizio positivo del Pontefice Pio XII sulla creazione del Mercato Comune; Pio XII in particolare auspicava una Europa dotata di veri poteri sovranazionali, in armonia con la ispirazione universalistica della politica vaticana. Non v è dubbio peraltro che il sogno accarezzato in Vaticano di una rinascita dell Europa carolingia non poté realizzarsi. Un tema in larga misura collegato con i precedenti è quello del terzo filone di ricerca, relativo alla penetrazione coloniale soprattutto in Africa dell Italia liberale, i cui risultati compaiono nel saggio Il Banco di Roma nel programma coloniale dell Italia liberale. Viene sottolineata l importanza del rafforzamento del Banco di Roma, attraverso l aumento del capitale sociale sottoscritto nel 1898 in gran parte dalla Santa Sede, che consentì all Istituto di uscire dalla sua dimensione poco più che regionale e di proporsi finalmente come una vera banca nazionale, in competizione con gli altri grandi protagonisti in quegli anni dell attività creditizia, la Banca Commerciale Italiana e il Credito Italiano, che recitavano un ruolo di primo piano grazie al loro collegamento con la finanza tedesca. Notevole importanza va attribuita alla presidenza di Ernesto Pacelli, e alle iniziative del Banco nel teatro africano, tra le quali assunse un rilievo particolare la sottoscrizione, insieme ad altri importanti istituti creditizi nazionali, del capitale della Banca d Abissinia nel

5 Elenco delle pubblicazioni nel triennio 1) Gabriella Giusti, La neutralità scrupolosa: la Santa Sede e il conflitto italo-turco, in L Ape ingegnosa, rivista del Dipartimento di scienze dello Stato dell università di Napoli Federico II, n.1, ) Gabriella Giusti, Alcune note su Santa Sede e integrazione europea, nel volume a cura di P. Armellini, G. Cotta e B.Pisa, Globalizzazione federalismo e cittadinanza europea volume primo, Milano, Franco Angeli, ) Gabriella Giusti, Pio XII e il processo di integrazione europea, negli Annali della Lumsa, Facoltà di giurisprudenza, a cura di Giuseppe Ignesti, Torino, G. Giappichelli editore, ) Gabriella Giusti, Il Banco di Roma nel programma coloniale dell Italia liberale, in corso di stampa in un volume di saggi in onore di Francesco Malgeri, della Fondazione Istituto per la Storia dell Azione Cattolica e del Movimento Cattolico in Italia Paolo VI. 5

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