G. Licini, Università di Padova. La riproduzione a fini commerciali è vietata

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "G. Licini, Università di Padova. La riproduzione a fini commerciali è vietata"

Transcript

1 SSTITUZINI NUCLEFILE H H H H H + HBr + H H 2 H Br SUBSTRATI alogenuri, eteri, epossidi, esteri solfonici Possibili meccanismi S N 1, S N 2, S N 2, S n i 1 Generalità Gruppo uscente (LG) deve essere una base debole (X -, H 2, R 2 S) Il carbonio in α al gruppo uscente diviene un miglior elettrofilo grazie alla sostituzione con il LG C δ + Cl δ C δ + δ S 2 R C δ + δ H C δ + Me S Me polarizzazione del legame C-LG Le reazioni avvengono con un ben determinato decorso stereochimico 2

2 Nei reagenti è sempre presente un eteroatomo (, X, S) legato ad un atomo di carbonio ibridizzato sp 3. Il gruppo contenente l eteroatomo viene chiamato gruppo uscente In tutte le reazioni è presente un nucleofilo. I nucleofili sono specie neutre o anioniche con un doppietto elettronico non condiviso che reagisce con la molecola di substrato G. Licini, Università di Padova. La riproduzione a fini commerciali è vietata 3 Nelle reazioni di sostituzioni di derivati alifatici un nucleofilo sostituisce un gruppo uscente 4

3 Legame C-LG polarizzato Gruppo uscente base debole Il doppietto elettronico del nucleofilo è attratto dal carbonio elettrofilo... portando alla sostituzione del LG Br - da parte di X -. Br - è una base debole Anche negli alcoli il carbonio è elettrofilo ma l H - non è una base debole 5 Come fare di un H - un buon gruppo uscente? Lo si trasforma nel corrispondente ESTERE SLFNIC Me S F 3 C S S Ione metansolfonato Trifluorometansolfonato p-toluensolfonato (mesilato) (triflato) (tosilato) Bontà LG: I - > RS 3- > Br - > Cl - >> RC - 6

4 Buoni gruppi uscenti 7 Gruppi uscenti dopo attivazione in situ LA= Acido di Lewis LA= Acido di Lewis 8

5 Cattivi gruppi uscenti o non gruppi uscenti Il nucleofilo reagisce ma non fornisce una S N Può deprotonare il gruppo R o attaccare il gruppo funzionale 9 Nucleofilo I nucleofili sono specie neutre o anioniche con un doppietto elettronico non condiviso che reagisce con la molecola di substrato 10

6 NUCLEFILI Anioni: I -, Br -, Cl -, F -, H -, R -, RS -, R 3 C -, RC - Molecole neutre: R 3 N:, R 3 P:, H 2 S, RSH, R 2 S Reagente Nucleofilo Reagente Nucleofilo HBr HCl Br - Cl - HI I - NH 3 NaN 3 N - 3 NaCN, KCN H 2 H 2 : NHR 2 NaH, KH NaCH 3 NaCH 2 CH 3 KC(CH 3 ) 3 NaPh, KPh KAc H - CH 3 - CH 3 CH 2 - (CH 3 ) 3 - Ph - Ac - PBr 3 Ph 3 P NaSCH 3 NaSPh NaSePh CN - :NH 3 :NHR 2 Br - Ph 3 P: CH 3 S - PhS - PhSe - LiAlH 4 H - 11 Reazioni di sostituzione nucleofila 12

7 La nucleofilicità dipende da: Una specie carica negativamente è più nucleofila della sua controparte t neutra H - > H 2 Per un determinato tipo di atomo e carica, la nucleofilicità è proporzionale alla basicità: Et - > H - > Ph - > CH 3 C - Queste scale di reattività vengono determinate attraverso esperimenti competitivi 13 Nucleofilicità/Basicità Per un determinato tipo di atomo la nucleofilicità è proporzionale alla basicità: R - >H - >Ph - > RC - >> RH>H 2 >>>RS

8 Effetti sterici possono ridurre la nucleofilicità: 15 Per ogni gruppo della tavola periodica la nucleofilicità cresce al decrescere della elettronegatività dell atomo Sia all interno dello stesso periodo della tavola periodica: Sia l interno dello stesso gruppo della tavola periodica: 16

9 Definizione dei tipo di atomi di carbonio: sp 3 -sp 3 primario primario secondario terziario sp 2 -sp 3 primario benzil cloruro primario alcol benzilico primario allil bromuro terziario alcol allilico sp 2 aril bromuro fenolo vinil cloruro Alcol vinilico (instabile) 17 Le reazioni di sostituzione nucleofila di un alchil alogenuro può avvenire con due tipi di meccanismi: In una la velocità di reazione dipende sia del substrato che dal nucleofilo Meccanismo bimolecolare Nell altra è indipendente dalla concentrazione del nucleofilo Meccanismo unimolecolare La struttura del substrato ha un elevata influenza sul tipo di meccanismo che si osserva 18

10 Alogenuri terziari e benzilici reagiscono attraverso processi in cui la concentrazione del nucleofilo non è rilavante. Queste reazioni si indicano S N 1 SSTITUZINE NUCLEFILA UNIMLECLARE Alogenuri metilici, primari e molti secondari reagiscono con nucleofili attraverso un processo bimolecolare. Queste reazioni si indicano S N 2 SSTITUZINE NUCLEFILA BIMLECLARE 19 Passaggi chiave: Rottura del legame tra l atomo di carbonio e il gruppo uscente Formazione del legame tra il carbonio e il nucleofilo passaggio lento Nel primo passaggio il LG (Br - ) dissocia insieme al doppietto elettronico L atomo di carbonio rimane con sei elettroni e quindi diventa planare passaggio veloce Nel secondo passaggio, il nucleofilo reagisce con il carbocatione generando un nuovo legame 20

11 Uso di diversi nucleofili in reazioni S N 1 Piridina miglior nucleofilo della Et 3 N 3 Esperimento competitivo: Prodotto maggioritario 21 Il processo S N 1 è favorito da: 1. Molecole che favoriscono la formazione di carbocationi 2. Uso di nucleofili deboli, spesso molecole neutre 3. Uso di solventi polari che stabilizzano l intermedio carico 22

12 Solventi polari: I solventi polari, mediante la formazione di legami assistono l uscita del gruppo uscente e stabilizzano ioniche che si formano (carbocatione eanione) idrogeno, le specie 23 REAZINI DI SLVLISI il solvente stesso è il nucleofilo (specie neutra) reazione acido-base 24

13 Scrivere un meccanismo ragionevole per la seguente solvolisi (indicando con frecce il movimento degli elettroni) 25 Esercizio. Scrivere un meccanismo ragionevole per la seguente solvolisi 26

14 LA FRMAZINE DEL CARBCATINE DIPENDE DA: 1. Ingombro sterico, 2.Stabilizzazione per delocalizzazione o iperconiugazione Catione benzilico Catione allilico 27 Stabilizzazione per risonanza di eteroatomi C è overlap tra un orbitale p dell ossigeno e l orbitale p del carbocatione 28

15 Stabilizzazione per iperconiugazione - Sistemi alifatici Minor ingombro sterico (sp 2 ) specie a più elevata energia (6 e - ) Effetti induttivi 29 Iperconiugazione: delocalizzazzione di elettroni attraverso legami sigma 30

16 terz-butil carbocatione Più un carbocatione è sostituito più è stabile Minore overlap 31 32

17 terz-butil carbocatione: Scrivere le forme di risonanza Disporre i seguenti carbocationi in ordine di stabilità (dal più al meno stabile) 33 Passaggi chiave: Rottura del legame tra l atomo di carbonio e il gruppo uscente Formazione del legame tra il carbonio e il nucleofilo passaggio lento Nel primo passaggio il LG (Br - ) dissocia insieme al doppietto elettronico L atomo di carbonio rimane con sei elettroni e quindi diventa planare passaggio veloce Nel secondo passaggio, il nucleofilo reagisce con il carbocatione generando un nuovo legame 34

18 35 36

19 Postulato di Hammond La struttura dello stato di transizione è simile alla specie (reagente o prodotto) più vicina in energia Processo esotermico Processo endotermico 37 38

20 Quali di questi bromoalcani vi aspettate reagisca via S N 1 più velocemente? 39 Reattività dei carbocationi 1. Sostituzione 2. Eliminazione 3. Addizione 4. Riarrangiamento 40

21 Riarrangiamenti di Wagner-Meerwein 41 42

22 Decorso stereochimico di una reazione S N 1 Produzione di prodotti racemi a partire da reagenti enantiopuri Me Br Et Ph NaI Me I Et Ph Me + I Ph Et (RS) 43 44

23 Decorso stereochimico di una reazione S N 1 Produzione di prodotti parzialmente racemizzati a partire da reagenti enantiopuri 45 Effetto solvente nelle S N 1 46

24 Energia libera di eterolisi di un agente alchilante 47 Ciclo termodinamico per calcolare l energia libera per l eterolisi di alchil bromuri in soluzione Reazioni veloci in solventi polari G. Licini, Università di Padova. La riproduzione a fini commerciali è vietata 48

25 Solventi polari aprotici H 3 C S CH 3 H N CH 3 N N Dimetilsolfossido (DMS) CH 3 Dimetilformammide (DMF) Tetraidrofurano (THF) N,N -dimetilpropilenurea (DMPU) H 3 C CH H3 3 C C N H 3 C Acetone Acetonitrile H 3 C CH 3 Dietiletere (etere) Dimetossietano (DME) CH 3 P NM 2 NMe 2 NMe 2 Esametilforsforotriamide (HMPA) 49 Che prodotti si formano? 50

G. Licini, Università di Padova. La riproduzione a fini commerciali è vietata

G. Licini, Università di Padova. La riproduzione a fini commerciali è vietata Reazioni di Eliminazione: E1 e E2 Sintesi di alcheni (olefine) 1 E1 Eliminazione Unimolecolare Processo del tutto analogo alla S N 1 2 Reattività dei carbocationi 1. Sostituzione 2. Eliminazione 3. Addizione

Dettagli

Alogenuri alchilici. Alogenuri alchilici: funzioni. Varietà di funzione dei composti alogenati. Figura

Alogenuri alchilici. Alogenuri alchilici: funzioni. Varietà di funzione dei composti alogenati. Figura Figura Alogenuri alchilici Alogenuri alchilici: funzioni Varietà di funzione dei composti alogenati Alogenuri alchilici: nomenclatura Alogenuri alchilici o aloalcani Bromo Alogenuri alchilici: struttura

Dettagli

R-X ALOGENURI ALCHILICI. F Cl Br I. Nomenclatura. In genere si indicano con. + - Il legame C-X è polarizzato, ciò rende il carbonio elettrofilo

R-X ALOGENURI ALCHILICI. F Cl Br I. Nomenclatura. In genere si indicano con. + - Il legame C-X è polarizzato, ciò rende il carbonio elettrofilo ALOGENURI ALCHILICI In genere si indicano con Nomenclatura R-X + - Il legame C-X è polarizzato, ciò rende il carbonio elettrofilo X F Cl Br I 3-Bromo-2-metilpentano 4-Bromo-cicloesene trans-2-clorocicloesanolo

Dettagli

SOSTITUZIONE NUCLEOFILA BIMOLECOLARE

SOSTITUZIONE NUCLEOFILA BIMOLECOLARE SOSTITUZIONE NUCLEOFILA BIMOLECOLARE Elettrofilo (atomo di C) Nucleofilo Alogenuri metilici, primari e molti secondari reagiscono con nucleofili attraverso un processo bimolecolare. 1 Processo a 10 e-,

Dettagli

S N. Reazioni di Sostituzione Nucleofila. Nucleofilo: Nu: + C X C + Nu + X - Sostituzione Nucleofila:

S N. Reazioni di Sostituzione Nucleofila. Nucleofilo: Nu: + C X C + Nu + X - Sostituzione Nucleofila: Reazioni di Sostituzione Nucleofila S N Sostituzione Nucleofila: Reazione in cui un nucleofilo è sostituito da un altro Nucleofilo: Atomo o gruppo che può donare una coppia di elettroni ad un altro atomo

Dettagli

REAZIONE DI SOSTITUZIONE NUCLEOFILA MONOMOLECOLARE SN1

REAZIONE DI SOSTITUZIONE NUCLEOFILA MONOMOLECOLARE SN1 REAZIONE DI SOSTITUZIONE NUCLEOFILA MONOMOLECOLARE SN1 Gli alogenuri organici sono composti in cui un atomo di idrogeno è rimpiazzato con un atomo di alogeno. I due tipi di alogenuri organici più comuni

Dettagli

REAZIONI E LORO MECCANISMI

REAZIONI E LORO MECCANISMI REAZIONI E LORO MECCANISMI Rivisitazione dei concetti di Omolisi, Eterolisi Reagenti Nucleofili e Reagenti Elettrofili Addizione elettrofila Sostituzione nucleofila Eliminazione Reazioni radicaliche Reazioni

Dettagli

Capitolo 7 Composti organici alogenati

Capitolo 7 Composti organici alogenati himica Organica Informazione Scientifica sul Farmaco apitolo 7 omposti organici alogenati Organic hemistry, 5 th Edition L. G. Wade, Jr. Introduzione I composti organici alogenati sono importanti per vari

Dettagli

Alogenuri Alchilici R-Cl R-Br R-I R-F

Alogenuri Alchilici R-Cl R-Br R-I R-F Alogenuri Alchilici R-Cl R-Br R-I I R-FR Alogenoalcani I composti contenenti un atomo di alogeno legato covalentemente ad un atomo di carbonio ibridato sp 3 sono chiamati alogenoalcani o alogenuri alchilici.

Dettagli

Appunti di Chimica Organica Elementi per CdL Ostetricia CHIMICA ORGANICA. Appunti di Lezione. Elementi per il corso di Laurea In Ostetricia

Appunti di Chimica Organica Elementi per CdL Ostetricia CHIMICA ORGANICA. Appunti di Lezione. Elementi per il corso di Laurea In Ostetricia Appunti di himica Organica Elementi per dl Ostetricia IMIA ORGANIA Appunti di Lezione Elementi per il corso di Laurea In Ostetricia Autore: Roberto Zanrè A.A. 2009/2010 1 Appunti di himica Organica Elementi

Dettagli

Alogenuri Alchilici (o aloalcani)

Alogenuri Alchilici (o aloalcani) Capitolo 6 Alogenuri Alchilici: Sostituzioni Nucleofiliche ed Eliminazioni Alogenuri Alchilici (o aloalcani) Composti con un atomo di alogeno legato ad un carbonio sp 3 Diffusi in natura, raramente coinvolti

Dettagli

Capitolo 4 Reazioni degli alcheni

Capitolo 4 Reazioni degli alcheni himica Organica Informazione Scientifica sul Farmaco apitolo 4 Reazioni degli alcheni Organic hemistry, 5 th Edition L. G. Wade, Jr. In questa lezione: richiami generali sulle reazioni chimice reattività

Dettagli

Formule di risonanza. Chimica Organica II. Come individuarle: Come valutarne l importanza:

Formule di risonanza. Chimica Organica II. Come individuarle: Come valutarne l importanza: Formule di risonanza Come individuarle: Le formule di risonanza devono rispettare le regole delle strutture di Lewis La posizione dei nuclei deve rimanere fissa (le formule di risonanza vengono scritte

Dettagli

REAZIONI DEGLI ALCHENI

REAZIONI DEGLI ALCHENI REAZIONI DEGLI ALCHENI La reazione caratteristica degli alcheni è l addizione al C=C Idroalogenazione Idratazione (acido-catalizzata) Alogenazione Ossidrilazione (ossidazione) Idrogenazione (riduzione)

Dettagli

Competizione tra reazioni di sostituzione e di eliminazione

Competizione tra reazioni di sostituzione e di eliminazione Competizione tra reazioni di sostituzione e di eliminazione C δ + δ - CH 2 G Centro elettrofilo δ + H Centro elettrofilo Potenziale buon gruppo uscente Si distinguono due principali meccanismi di eliminazione:

Dettagli

Addizioni nucleofile. Addizioni a C=O

Addizioni nucleofile. Addizioni a C=O Addizioni nucleofile Addizioni a C= Substrato Un composto che possiede un atomo di carbonio elettron-deficiente legato con un legame π (che si possa rompere facilmente) ad un atomo più elettronegativo

Dettagli

Alcheni: struttura e reattività

Alcheni: struttura e reattività Alcheni: struttura e reattività Alcheni Gli alcheni sono detti anche olefine e sono idrocarburi insaturi C n H 2n Alcheni in biologia ormone delle piante che induce la maturazione dei frutti costituente

Dettagli

Formule di risonanza. Chimica Organica II. Come individuarle: Come valutarne l importanza:

Formule di risonanza. Chimica Organica II. Come individuarle: Come valutarne l importanza: Formule di risonanza Come individuarle: Le formule di risonanza devono rispettare le regole delle strutture di Lewis La posizione dei nuclei deve rimanere fissa (le formule di risonanza vengono scritte

Dettagli

ALCHENI: Reazioni del doppio legame

ALCHENI: Reazioni del doppio legame ALCENI: REATTIVITÀ ALCENI: Reazioni del doppio legame Reazione di addizione Addizioni ioniche Addizioni con meccanismo concertato ADDIZIONI IONICE ADDIZIONE DI ACIDI ALOGENIDRICI ADDIZIONE DI ACQUA ROTTURA

Dettagli

Alcoli, eteri, tioli, solfuri

Alcoli, eteri, tioli, solfuri Alcoli, eteri, tioli, solfuri Alcoli Alcoli: gruppo ossidrilico legato ad un carbonio saturo Metanolo Sintesi industriale Tossico per l uomo (

Dettagli

Composti organici dello zolfo

Composti organici dello zolfo Complementi di Chimica rganica Composti organici dello zolfo He B C e i P Cl Ar Br Kr : 1s 2 2s 2 2p 6 3s 2 3p 4 3d 0 Lo zolfo è un elemento della seconda riga della tavole periodica, è più grande, meno

Dettagli

Introduzione alla Chimica Organica V Ed.

Introduzione alla Chimica Organica V Ed. William H. Brown - Thomas Poon Introduzione alla Chimica Organica V Ed. Capitolo 2 2.1 Cosa sono gli acidi e le basi secondo Arrhenius? Un Acido di Arrhenius è una sostanze che sciolta in acqua produce

Dettagli

REATTIVITÀ DI R-XR M + R

REATTIVITÀ DI R-XR M + R ... X.. M. M. M. M. M 2e- trasferiti dalla superficie metallica in 1 o 2 stadi EATTIVITÀ DI -X... X. -.. Ṙ.. - M + M + δ- δ+ -M nucleofilo -X elettrofilo 1) EAZIONE DI WUTZ -X + - Na + - + Na + X - 2)

Dettagli

G. Licini, Università di Padova. La riproduzione a fini commerciali è vietata

G. Licini, Università di Padova. La riproduzione a fini commerciali è vietata L addizione coniugata In un sistema carbonilico α,β-insaturo dove avverà l attacco di un nucleofilo? Al carbonio carbonilico o al doppio legame? Il sistema ha due centri elettrofili: il carbonio carbonilico

Dettagli

Complementi di Chimica Organica. Composti Aromatici: Benzene C 6 H 6 (1825) (1865) Friedrich August Kekulé

Complementi di Chimica Organica. Composti Aromatici: Benzene C 6 H 6 (1825) (1865) Friedrich August Kekulé Composti Aromatici: Benzene C 6 6 (1825) (1865) Friedrich August Kekulé Composti Aromatici: Benzene, energia di coniugazione = -119.5 KJ/mol (-119.2 x 3 = -357.6) = -208.2 KJ/mol -357.6 KJ/mol (-208.2

Dettagli

Alchini (C n H 2n-2 ) Alcheni: idrocarburi insaturi con uno o più legami carbonio-carbonio doppi.

Alchini (C n H 2n-2 ) Alcheni: idrocarburi insaturi con uno o più legami carbonio-carbonio doppi. himica rganica Alcheni Idrocarburi ( x y ) Alifatici Aromatici Alcani ( n 2n+2 ) Alcheni ( n 2n ) Alchini ( n 2n-2 ) icloalcani ( n 2n ) Alcheni: idrocarburi insaturi con uno o più legami carbonio-carbonio

Dettagli

Aromaticità. Addizione elettrofila alcheni

Aromaticità. Addizione elettrofila alcheni Aromaticità Le molecole sono aromatiche se sono soddisfatte le seguenti condizioni: La molecola è ciclica La molecola è interamente coniugata La molecola è planare (atomi di carbonio con ibridazione sp

Dettagli

Gruppi funzionali. aldeidi

Gruppi funzionali. aldeidi Gruppi funzionali alcoli aldeidi chetoni Acidi carbossilici ' eteri ' esteri fenoli In grassetto il gruppo funzionale che definisce il carattere del composto 1 2 Gruppi funzionali: arrangiamento di pochi

Dettagli

Ammine : caratteristiche strutturali

Ammine : caratteristiche strutturali Ammine : caratteristiche strutturali Le ammine sono composti formalmente derivanti dall ammoniaca in cui uno o più atomi di idrogeno sono stati sostituiti da gruppi alchilici Come per l ammonica l azoto

Dettagli

Composti carbonilici Acidi carbossilici

Composti carbonilici Acidi carbossilici Composti carbonilici Acidi carbossilici Acidi carbossilici: nomenclatura alcano -> acido alcanoico Acidi carbossilici: proprietà Il gruppo carbossilico ha caratteristiche comuni ai chetoni (C=O) e agli

Dettagli

COMPOSTI AROMATICI POLICICLICI

COMPOSTI AROMATICI POLICICLICI CHIMICA DEI COMPOSTI AROMATICI POLICICLICI CHIMICA DI PIRROLO, FURANO E TIOFENE CHIMICA DI IMIDAZOLI, OSSAZOLI E TIAZOLI CHIMICA DI ISOSSAZOLI, PIRAZOLI, ISOTIAZOLI LEZIONE 5 COMPOSTI AROMATICI POLICICLICI

Dettagli

Teorie Acido-Base. valutazione degli acidi

Teorie Acido-Base. valutazione degli acidi Teorie Acido-Base valutazione degli acidi Teoria di Brønsted-Lowry Acidi donano ioni H + Basi accettano ioni H + CH 3 C 2 H + H 2 CH 3 C 2 + H 3 + acido acetico CH 3 NH 2 + H 2 CH 3 NH 3+ + H metilammina

Dettagli

Stabilità del benzene (entalpie di idrogenazione) Energia di risonanza

Stabilità del benzene (entalpie di idrogenazione) Energia di risonanza La chimica del benzene e dei suoi derivati I derivati del benzene vengono chiamati composti aromatici poiché inizialmente vennero isolati dal catrame nel 1800 ed erano caratterizzati da un odore aromatico.

Dettagli

Unità didattica 7 (segue) Reattività del benzene. Il benzene è ricco di eletroni π, per cui è un nucleofilo che reagisce con gli elettrofili

Unità didattica 7 (segue) Reattività del benzene. Il benzene è ricco di eletroni π, per cui è un nucleofilo che reagisce con gli elettrofili Unità didattica 7 (segue) Reattività del benzene Il benzene è ricco di eletroni π, per cui è un nucleofilo che reagisce con gli elettrofili Se avvenisse anche il secondo stadio dell addizione, il benzene

Dettagli

Alcheni: : struttura e reattività. Alcheni. Gli alcheni sono detti anche olefine e sono idrocarburi insaturi C n. H 2n. Alcheni in biologia

Alcheni: : struttura e reattività. Alcheni. Gli alcheni sono detti anche olefine e sono idrocarburi insaturi C n. H 2n. Alcheni in biologia Alcheni: : struttura e reattività Alcheni Gli alcheni sono detti anche olefine e sono idrocarburi insaturi C n H 2n Alcheni in biologia ormone delle piante che induce la maturazione dei frutti costituente

Dettagli

Reazioni degli epossidi

Reazioni degli epossidi 12-04-2016 Reazioni degli epossidi Apertura dell anello acido-catalizzata, esempi Struttura intermedio: 3 forme limiti di risonanza H H a a O O b b H O CH 3 CH 3 CH 3 H H H H Struttura ibrido intermedio

Dettagli

Ammine R N + H. ammina terziaria ammina secondaria ammina primaria sale di ammonio quaternario

Ammine R N + H. ammina terziaria ammina secondaria ammina primaria sale di ammonio quaternario AMMINE Ammine Le ammine possono essere considerate dei derivati dell ammoniaca in cui uno o più atomi di idrogeno sono stati sostituiti con gruppi alchilici o arilici. Il simbolo generale per una ammina

Dettagli

Alcheni: struttura e reattività

Alcheni: struttura e reattività Alcheni: struttura e reattività Alcheni Gli alcheni sono detti anche olefine e sono idrocarburi insaturi C n 2n Alcheni in biologia ormone delle piante che induce la maturazione dei frutti costituente

Dettagli

Gli alcoli vengono classificati come primari, secondari e terziari in base alla natura del carbonio che lega il gruppo ossidrilico

Gli alcoli vengono classificati come primari, secondari e terziari in base alla natura del carbonio che lega il gruppo ossidrilico Gli alcoli vengono classificati come primari, secondari e terziari in base alla natura del carbonio che lega il gruppo ossidrilico Legami idrogeno. Il legame carbonio-ossigeno è un legame polare, con una

Dettagli

I RADICALI. Caratteristiche

I RADICALI. Caratteristiche I RADIALI aratteristiche os è un radicale Un radicale è una specie che possiede un elettrone spaiato Per rappresentare l elettrone spaiato del composto radicalico si usa un punto R R R R N R O R S R ome

Dettagli

Composti AROMATICI. Il Puzzle del Benzene. + Br 2 dà reazione di sostituzione elettrofila C 6. Br + H 2 H 12

Composti AROMATICI. Il Puzzle del Benzene. + Br 2 dà reazione di sostituzione elettrofila C 6. Br + H 2 H 12 Composti AMATICI Dallo studio degli olii essenziali viene scoperta una nuova classe di composti con un elevato rapporto C /, chiamati AMATICI per il piacevole odore. Il Puzzle del Benzene C 6 6 relativamente

Dettagli

FENOLI: nomenclatura IUPAC

FENOLI: nomenclatura IUPAC FENOLI, AMMINE ed ENAMMINE FENOLI: nomenclatura IUPAC I fenoli sono composti la cui caratteristica strutturale è quella di possedere un gruppo idrossile ( OH) legato a un anello benzenico. Il sistema it

Dettagli

Legame covalente polare

Legame covalente polare Legame chimico: covalente polare Legame covalente polare Il passaggio dal legame covalente al legame ionico è il risultato di una distribuzione elettronica non simmetrica. Il simbolo δ (lettera greca delta

Dettagli

Pronti per l Università Liceo Scientifico de Caprariis Atripalda PON F

Pronti per l Università Liceo Scientifico de Caprariis Atripalda PON F Pronti per l Università Liceo Scientifico de Caprariis Atripalda PON F2 2011-14 La chimica del carbonio Il Carbonio Copyright 2008 PresentationFx.com Redistribution Prohibited Image 2008 clix@sxc.hu This

Dettagli

Composti carbonilici. Chimica Organica II

Composti carbonilici. Chimica Organica II Composti carbonilici Il gruppo carbonilico è formato da un carbonio legato tramite un doppio legame ad un ossigeno. Probabilmente è il gruppo funzionale più importante. Le proprietà del gruppo carbonilico

Dettagli

IDROCARBURI AROMATICI

IDROCARBURI AROMATICI IDROCARBURI AROMATICI IL BENZENE E una sostanza chimica liquida e incolore dal caratteristico odore aromatico pungente. A temperatura ambiente volatilizza assai facilmente. La maggior parte del benzene

Dettagli

Reazioni Stereospecifiche e Stereoselettive

Reazioni Stereospecifiche e Stereoselettive Reazioni Stereospecifiche e Stereoselettive La stereospecificità in chimica è la proprietà di una stessa reazione di generare stereoisomeri diversi partendo da stereoisomeri diversi. Si differenzia dalla

Dettagli

Reattività degli Alcheni. Addizione elettrofila

Reattività degli Alcheni. Addizione elettrofila Reattività degli Alcheni Addizione elettrofila Reattività degli alcheni Abbiamo visto che il gruppo funzionale che caratterizza un alchene è il doppio legame carbonio-carbonio. Tutti i composti che presentano

Dettagli

ACIDI E BASI ORGANICI: pka e ph

ACIDI E BASI ORGANICI: pka e ph Soluzione ph NaOH, 0,1 M Candeggina domestica Ammoniaca domestica ACIDI E BASI ORGANICI: pka e ph Magnesia Borace Bicarbonato Acqua di mare, albume Sangue, lacrime Latte Saliva Pioggia Caffè Pomodori Vino

Dettagli

Cos è la chimica organica

Cos è la chimica organica Cos è la chimica organica La prima definizione di chimica organica si deve al chimico svedese Jacob Berzelius nel 1807: la chimica organica è la scienza che studia i comportamenti chimici e fisici dei

Dettagli

Reazioni di decomposizione

Reazioni di decomposizione Reazioni di decomposizione Uno ione ad elett.. dispari Ione a elett.. pari + radicale Uno ione ad elett.. dispari Ione a elett.. dispari + molecola neutra Uno ione ad elett.. pari Ione a elett.. pari +

Dettagli

Reazioni degli alcoli

Reazioni degli alcoli Reazioni degli alcoli Indice: 1) Sintesi degli alcossidi. 2 2) Sintesi di Williamson degli eteri. 2 ) Trasformazione degli alcoli in alogenuri alchilici 4) Sintesi degli esteri. 6 5) Trasformazione degli

Dettagli

IDROCARBURI INSATURI: GLI ALCHENI HANNO ALMENO UN DOPPIO LEGAME NELLA STRUTTURA NOMENCLATURA: RADICE COME NEGLI IDROCARBURI, DESINENZA -ENE

IDROCARBURI INSATURI: GLI ALCHENI HANNO ALMENO UN DOPPIO LEGAME NELLA STRUTTURA NOMENCLATURA: RADICE COME NEGLI IDROCARBURI, DESINENZA -ENE IDRCARBURI INSATURI: GLI ALCENI ANN ALMEN UN DPPI LEGAME NELLA STRUTTURA NMENCLATURA: RADICE CME NEGLI IDRCARBURI, DESINENZA -ENE butano 2-butene o but-2-ene Esempi di nomenclatura degli alcheni Esempi

Dettagli

ACIDI e BASI: evoluzione del concetto

ACIDI e BASI: evoluzione del concetto ACIDI E BASI ACIDI e BASI: evoluzione del concetto Acidi e basi di Arrhenius Gli acidi sono composti che, in soluzione acquosa, si dissociano liberando ioni H +. Esempi: HCl, H 2 SO 4, HI, H 3 PO 4 Le

Dettagli

Composti organici del silicio

Composti organici del silicio Composti organici del silicio e B C N O F Ne P S Ar Br Kr : 1s 2 2s 2 2p 6 3s 2 3p 2 3d 0 Il silicio è un elemento della seconda riga della tavole periodica, è più grande, meno elettronegativo e più polarizzabile

Dettagli

RADICALI AL CARBONIO. Il radicale metile, CH 3., ha struttura planare ed è un radicale di tipo p

RADICALI AL CARBONIO. Il radicale metile, CH 3., ha struttura planare ed è un radicale di tipo p ALCAI Legami σ C-C (350 kj mol -1 ) e C- (410 kj mol -1 ) Elettronegatività C =2,5 = 2,1 ADICALI AL CABI Il radicale metile, C 3., ha struttura planare ed è un radicale di tipo p. CMBUSTIE Il carbonio

Dettagli

Legame chimico: covalente polare Legame covalente polare

Legame chimico: covalente polare Legame covalente polare Legame chimico: covalente polare Legame covalente polare Il passaggio dal legame covalente al legame ionico è il risultato di una distribuzione elettronica non simmetrica. Il simbolo δ (lettera greca delta

Dettagli

Esteri degli acidi carbossilici

Esteri degli acidi carbossilici Esteri degli acidi carbossilici Sono sostanze neutre facilmente idrolizzabili in ambiente acido e basico. Stato fisico Il punto di fusione degli esteri è inferiore a quello degli acidi aventi uguale P.M.

Dettagli

PROPRIETA FISICHE DEI COMPOSTI ORGANICI

PROPRIETA FISICHE DEI COMPOSTI ORGANICI PRPRIETA FISICE DEI CMPSTI RGAICI I composti organici sono molto numerosi a causa del fatto che il legame σ tra due atomi di carbonio è particolarmente forte, a causa delle piccole dimensioni e del valore

Dettagli

Produzione di enolati: deprotonazione al carbonio in alfa a un gruppo carbonilico (aldeidi, chetoni, esteri)

Produzione di enolati: deprotonazione al carbonio in alfa a un gruppo carbonilico (aldeidi, chetoni, esteri) CHIMICA ACIDO BASE DI COMPOSTI CARBONILICI Produzione di enolati: deprotonazione al carbonio in alfa a un gruppo carbonilico (aldeidi, chetoni, esteri) Che altra reazione può avvenire al centro carbonilico

Dettagli

Reazioni degli alcani

Reazioni degli alcani Reazioni degli alcani I legami degli alcani sono semplici, covalenti e non polari per questo sono composti praticamente inerti.(parum affinis ) Reagiscono solo con ossigeno (ossidoriduzioni) e con gli

Dettagli

Idrocarburi AROMATICI

Idrocarburi AROMATICI Idrocarburi AROMATICI Composti aromatici Gli idrocarburi aromatici costituiscono una particolare classe di composti che contengono 2n 1 doppi legami coniugati in una struttura ciclica, strutturalmente

Dettagli

I.T.I.S. VOLTA - Perugia A. S. 2011/2012 CLASSE 3 a sez. AC MATERIA: Chimica Organica Bio-Org. delle Fermentazione e Lab.

I.T.I.S. VOLTA - Perugia A. S. 2011/2012 CLASSE 3 a sez. AC MATERIA: Chimica Organica Bio-Org. delle Fermentazione e Lab. I.T.I.S. VOLTA - Perugia A. S. 2011/2012 CLASSE 3 a sez. AC MATERIA: Chimica Organica Bio-Org. delle Fermentazione e Lab. (Esercizi da svolgere durante il periodo estivo) Strumento da utilizzare: libro

Dettagli

Sapienza, Università di Roma. Antonella Goggiamani

Sapienza, Università di Roma. Antonella Goggiamani Sapienza, Università di Roma CHIMICA ORGANICA Antonella Goggiamani antonella.goggiamani@uniroma1.it Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali Corso di Laurea in Scienze Naturali, canale M Z LEZIONI

Dettagli

Composti Carbossilici. Reattività

Composti Carbossilici. Reattività omposti arbossilici eattività omposti carbossilici N ' ' Ammide N' 2 Estere ' ' Anidride () 2 X Alogenuro acilico X I composti carbossilici hanno la caratteristica comune di possedere un gruppo carbonilico

Dettagli

La Chimica Organica idrogeno carbonio azoto ossigeno composti covalenti catene di atomi di carbonio strutture covalenti e debolmente polarizzate

La Chimica Organica idrogeno carbonio azoto ossigeno composti covalenti catene di atomi di carbonio strutture covalenti e debolmente polarizzate LA IMIA ORGANIA La himica Organica I quattro elementi idrogeno, carbonio, azoto e ossigeno rappresentano più del 95% dei costituenti della materia vivente. I composti organici sono composti covalenti che

Dettagli

Quando un benzene sostituito viene sottoposto a una nuova reazione di sostituzione elettrofila dobbiamo tenere conto di due caratteristiche:

Quando un benzene sostituito viene sottoposto a una nuova reazione di sostituzione elettrofila dobbiamo tenere conto di due caratteristiche: Quando un benzene sostituito viene sottoposto a una nuova reazione di sostituzione elettrofila dobbiamo tenere conto di due caratteristiche: I) reattività relativa del composto in confronto con il benzene

Dettagli

Legame chimico: covalente polare Legame covalente polare

Legame chimico: covalente polare Legame covalente polare Legame chimico: covalente polare Legame covalente polare Il passaggio dal legame covalente al legame ionico è il risultato di una distribuzione elettronica non simmetrica. Il simbolo δ (lettera greca delta

Dettagli

Capitolo 8 Acidi Carbossilici e Derivati

Capitolo 8 Acidi Carbossilici e Derivati Chimica rganica Scienze della Terra, dell Ambiente e del Territorio Capitolo 8 Acidi Carbossilici e Derivati rganic Chemistry, 5 th Edition L. G. Wade, Jr. Prentice Hall rganic Chemistry, 3 rd Edition

Dettagli

N H CH 3 H 3 C. Ammine. Struttura. Classificazione. Nomenclatura. Reattività

N H CH 3 H 3 C. Ammine. Struttura. Classificazione. Nomenclatura. Reattività Ammine Struttura lassificazione omenclatura Reattività 3 3 elle ammine gli orbitali dell azoto sono ibridati sp 3. 3 degli orbitali ibridi sono impegnati nella formazione di legami con o. Il quarto orbitale

Dettagli

Alcheni e alchini. idrocarburi. Insaturi C-C doppi/tripli. alcani. Saturi C-C semplici cicloalcani. aromatici

Alcheni e alchini. idrocarburi. Insaturi C-C doppi/tripli. alcani. Saturi C-C semplici cicloalcani. aromatici Alcheni e alchini alcani Saturi C-C semplici cicloalcani idrocarburi Insaturi C-C doppi/tripli aromatici 1 Alcheni e Alchini Alcheni e alchini sono idrocarburi che hanno rispettivamente un doppio legame

Dettagli

Reattività degli acidi carbossilici e loro derivati. La reazione caratteristica di questi composti è la Sostituzione Nucleofila Acilica

Reattività degli acidi carbossilici e loro derivati. La reazione caratteristica di questi composti è la Sostituzione Nucleofila Acilica Reattività degli acidi carbossilici e loro derivati La reazione caratteristica di questi composti è la Sostituzione Nucleofila Acilica δ - δ + Nu - Y Il carbonio carbonilico è elettrofilo, in grado di

Dettagli

Che cosa è la chimica organica? E la chimica del carbonio, cioè la chimica che si occupa di studiare tutti quei composti che contengono l elemento

Che cosa è la chimica organica? E la chimica del carbonio, cioè la chimica che si occupa di studiare tutti quei composti che contengono l elemento Che cosa è la chimica organica? E la chimica del carbonio, cioè la chimica che si occupa di studiare tutti quei composti che contengono l elemento carbonio.. CENNI SU STRUTTURA ATOMICA: Rappresentazione

Dettagli

1. COS È LA CHIMICA ORGANICA?

1. COS È LA CHIMICA ORGANICA? Università degli Studi di Bari Dipartimento di Farmacia Scienze del Farmaco Corso di Laurea in Tecniche Erboristiche A.A. 2013-2014 Chimica Organica Prof. Giuseppe Gerardo Carbonara Finalità. Scopo del

Dettagli

REAZIONI DI ADDIZIONE-ELIMINAZIONE DI ALDEIDI E CHETONI

REAZIONI DI ADDIZIONE-ELIMINAZIONE DI ALDEIDI E CHETONI REAZIONI DI ADDIZIONE-ELIMINAZIONE DI ALDEIDI E CHETONI L azoto nucleofilo dell ammina attacca il carbonio elettrofilo del chetone Come potremmo rendere questa reazione più facile? Emiamminale La velocità

Dettagli

Alcoli, fenoli ed eteri

Alcoli, fenoli ed eteri Alcoli, fenoli ed eteri Alcoli e fenoli Alcoli: gruppo ossidrilico legato ad un carbonio saturo Fenoli: gruppo ossidrilico legato ad un anello aromatico Metanolo Sintesi industriale Tossico per l uomo

Dettagli

Capitolo 8 Alcoli e Fenoli

Capitolo 8 Alcoli e Fenoli Chimica Organica Informazione Scientifica sul Farmaco Capitolo 8 Alcoli e Fenoli Organic Chemistry, 5 th Edition L. G. Wade, Jr. Struttura degli Alcoli Alcoli: Il gruppo funzionale è l ossidrile (), legato

Dettagli

COMPOSTI OSSIGENATI E SOLFORATI. Eteri; Tioli; Solfuri

COMPOSTI OSSIGENATI E SOLFORATI. Eteri; Tioli; Solfuri CMPSTI SSIGENATI E SLFRATI Eteri; Tioli; Solfuri R--R; R; R-SH; R R-S-RR ETERI Gli eteri possono essere considerati come derivati organici dell acqua che contengono due gruppi alchilici al posto dei due

Dettagli

BENZENE E DERIVATI. Composto aromatico: termine usato per indicare il benzene ed i suoi derivati C 6 H 6. Arene: Idrocarburo aromatico

BENZENE E DERIVATI. Composto aromatico: termine usato per indicare il benzene ed i suoi derivati C 6 H 6. Arene: Idrocarburo aromatico BENZENE E DERIVATI Composto aromatico: termine usato per indicare il benzene ed i suoi derivati C 6 H 6 Arene: Idrocarburo aromatico Gruppo arilico: gruppo sostituente che deriva da un arene per rimozione

Dettagli

Composti carbonilici: reazioni al carbonio in posizione a

Composti carbonilici: reazioni al carbonio in posizione a Composti carbonilici: reazioni al carbonio in posizione a Addizione nucleofila a composti carbonilici a,b-insaturi Nelle molecole contenenti carbonili coniugati con doppi legami sono presenti due siti

Dettagli

R OH. alcol primario (1 ) alcol secondario (2 ) alcol terziario (3 )

R OH. alcol primario (1 ) alcol secondario (2 ) alcol terziario (3 ) ALLI R Suffisso: -ol o olo R R R R R alcol primario (1 ) alcol secondario (2 ) alcol terziario (3 ) Si sceglie la catena carboniosa più lunga contenente anche l ossidrile e si deduce il nome dell alcano

Dettagli

Domanda 1 2(R)-iodo-2butanolo subisce attacco nucleofilo da parte dello ione cloruro attraverso un meccanismo SN 2. Il prodotto della reazione sarà:

Domanda 1 2(R)-iodo-2butanolo subisce attacco nucleofilo da parte dello ione cloruro attraverso un meccanismo SN 2. Il prodotto della reazione sarà: CHIMICA ORGANICA-Appello del 4 Novembre 2016 Domanda 1 2(R)-iodo-2butanolo subisce attacco nucleofilo da parte dello ione cloruro attraverso un meccanismo SN 2. Il prodotto della reazione sarà: 1. Il racemo

Dettagli

Figura. Benzene e aromaticità

Figura. Benzene e aromaticità Figura Benzene e aromaticità Benzene e composti aromatici dal carbone da ciliegie pesche mandorle dal balsamo di Tolu Benzene e composti aromatici ormone steroideo naturale analgesico naturale tranquillante

Dettagli

ALCOLI, ETERI, TIOLI. Alcool: molecola contenente un gruppo -OH legato ad un carbonio sp 3

ALCOLI, ETERI, TIOLI. Alcool: molecola contenente un gruppo -OH legato ad un carbonio sp 3 ALCOLI, ETERI, TIOLI Alcool: molecola contenente un gruppo -OH legato ad un carbonio sp 3 Etere: composto contenente un atomo di ossigeno legato a due carboni sp 3 Tiolo: molecola contenente un gruppo

Dettagli

Tabella. Permittività relativa, parametro di solubilità, parametri empirici di polarità di alcuni solventi Solvente (a 25 C) ε r.

Tabella. Permittività relativa, parametro di solubilità, parametri empirici di polarità di alcuni solventi Solvente (a 25 C) ε r. Tabella. Permittività relativa, parametro di solubilità, parametri empirici di polarità di alcuni solventi ε r δ Z E T S π* (a 25 ) kcal/mole kcal/mole Esano 1.88 7.27 0.9 0.7 0.08 icloesano 2.02 8.2 1.2

Dettagli

Problema n.1 Bilanciare la seguente reazione redox utilizzando il metodo ionico elettronico: I - (aq) + NO 3

Problema n.1 Bilanciare la seguente reazione redox utilizzando il metodo ionico elettronico: I - (aq) + NO 3 Problema n.1 Bilanciare la seguente reazione redox utilizzando il metodo ionico elettronico: I (aq) + 3 (aq) + + (aq) I 2(s) + (g) + 2 (l). Calcolare i grammi di I 2 (s) che si ottengono se si formano

Dettagli

CHIMICA II (CHIMICA ORGANICA)

CHIMICA II (CHIMICA ORGANICA) CHIMICA II (CHIMICA ORGANICA) Prof. Gennaro Piccialli Prof. Aldo Galeone Prof. Giorgia Oliviero Testo Consigliato: gruppo 1 (matricole A-E) gruppo 2 (matricole F-O) gruppo 3 (matricole P-Z) Introduzione

Dettagli

Prof.ssa Stacca Prof.ssa Stacca

Prof.ssa Stacca Prof.ssa Stacca La bassa differenza di elettronegatività tra C e H fa sì che i legami presenti negli alcani siano legami covalenti quasi omopolari; di conseguenza gli alcani sono composti apolari. La bassa differenza

Dettagli

Chimica. Lezione 2 Parte II Composti ionici e molecolari

Chimica. Lezione 2 Parte II Composti ionici e molecolari Chimica Lezione 2 Parte II Composti ionici e molecolari Composti molecolari Gli ELEMENTI chimici (ad eccezione dei gas nobili) vivono in aggregati più o meno complessi Sono aggregati discreti (hanno un

Dettagli

CHIMICA ORGANICA II. Fabrizio Mancin

CHIMICA ORGANICA II. Fabrizio Mancin IMIA RGANIA II Fabrizio Mancin Dipartimento di Scienze himiche Edificio himica rganica, II Piano, Stanza 5 tel. 049 8275666, e-mail: fabrizio.mancin@unipd.it, http://www.chimica.unipd.it/fabrizio.mancin/

Dettagli

Acidi e Basi. Capitolo 15

Acidi e Basi. Capitolo 15 Acidi e Basi Capitolo 15 Acidi Hanno un sapore agro. L aceto deve il suo sapore all acido acetico Gli agrumi contengono acido citrico. Provocano il cambio di colore nei coloranti vegetali. Reagiscono con

Dettagli

H 2 O 2 (aq) 2e - + O 2 (g) H + (aq) MnO 2 (s) +2e H + (aq Mn 2+ (aq) +2 H 2 O (l).

H 2 O 2 (aq) 2e - + O 2 (g) H + (aq) MnO 2 (s) +2e H + (aq Mn 2+ (aq) +2 H 2 O (l). Problema n.1 Bilanciare la seguente reazione redox utilizzando il metodo ionico-elettronico: H 2 2 (aq) + Mn 2 (s) + H + (aq) Mn 2+ (aq) + 2 (g) + H 2 (l). Calcolare la massa di Mn 2 (s) necessaria per

Dettagli

L addizione coniugata

L addizione coniugata L addizione coniugata In un sistema carbonilico α,β-insaturo dove avverà l attacco di un nucleofilo?? Al carbonio carbonilico o al doppio legame? Il sistema ha due centri elettrofili: : il carbonio carbonilico

Dettagli

Acidi carbossilici e derivati

Acidi carbossilici e derivati Acidi carbossilici e derivati Acidi carbossilici Il gruppo funzionale di questa classe di sostanze è il carbossile: Il gruppo carbossilico è composto formalmente da un gruppo carbonilico legato ad un gruppo

Dettagli

I derivati del benzene e la loro chimica

I derivati del benzene e la loro chimica I derivati del benzene e la loro chimica Benzene: 6 e- π Questi composti sono chiamati aromatici è hanno 4N + 2 e- π in un anello planare (regola di Hückel). La delocalizzazione di questi e- π stabilizza

Dettagli

Esercizi sulle Forze Intermolecolari

Esercizi sulle Forze Intermolecolari Insegnamento di Chimica Generale 083424 - CCS CHI e MAT A.A. 2015/2016 (I Semestre) Esercizi sulle Forze Intermolecolari Prof. Dipartimento CMIC Giulio Natta http://iscamap.chem.polimi.it/citterio Esercizio

Dettagli

Reazioni di Chimica Organica

Reazioni di Chimica Organica Reazioni di Chimica Organica 1. Sostituzione CH 4 + Cl 2 + energia > CH 3 Cl + HCl 2. Addizione C =C + XY C C X Y 3. Eliminazione 4. Riarrangiamento 1 Elettrofili e Nucleofili Reagenti elettrofili: composti

Dettagli

Corso Integrato di Complementi di Chimica Modulo B: Complementi di Chimica Organica. Fabrizio Mancin

Corso Integrato di Complementi di Chimica Modulo B: Complementi di Chimica Organica. Fabrizio Mancin Corso Integrato di Complementi di Chimica Modulo B: Complementi di Chimica rganica Fabrizio Mancin Dipartimento di Scienze Chimiche Edificio Chimica rganica, II Piano, Stanza 5 tel. 049 8275666, e-mail:

Dettagli