Capitolo III Sapere interpretato. Capitolo III Sapere interpretato Processo ermeneutico come interpretazione
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- Federigo Sacchi
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1 Interpretare: Elaborare il sapere attraverso le funzioni conoscitive di matrice ermeneutica Interpretare: Operazioni mentali che presidiano la genesi dei significati: valore che le conoscenze assumono per la soggettività Processo ermeneutico:: a) Interpretare b) Applicare Orientamento delle conoscenze verso lo scenario della coscienza (Bruner); Ciò che le conoscenze sono non soltanto in sé, bensì per il sé 1
2 Pensiero narrativo (a): Introdurre i saperi in una trama narrativa che ne faccia emergere i significati (valori per la soggettività) Fabula: tema generale, contenuto; Intreccio: sequenza di azioni che coinvolgono la fabula Potenzialità interpretavie della soggettività (b): Funzioni ermeneutiche connesse all atto dell inferire Inferire: Partire dalle conoscenze di cui si dispone per ricavare da esse nuovi contenuti conoscitivi 2
3 Potenzialità interpretavie della soggettività (b): Funzioni ermeneutiche connesse all atto dell inferire Inferire: oltre la deduzione e l induzione Deduzione: esplicita il contenuto; non genera il nuovo; Induzione: codifica tratti comuni; non specificità ma comunalità: non genera il nuovo Potenzialità interpretative della soggettività (b): L inferenza sostiene il senso: ragioni che correlano l oggetto alla soggettività Lo strumento dell inferenza: la domanda: Domande topiche; Domande essenziali 3
4 Domanda topica Focalizzata sul contenuto specifico, per ricavare da esso segmenti di conoscenza nuovi Domanda essenziale: Scaturisce da un contenuto ma è svincolata da esso: tematizza non la disciplina, ma visioni del mondo La comprensione significativa Domande essenziali Domande topiche Svincolate dal contenuto; si riverberano sul contenuto; lo spingono oltre se stesso; Si ritrovano in ogni segmento della disciplina L innovazione genera sempre progresso? L uomo è padrone del proprio destino? hanno lo scopo di stabilire collegamenti tra le domande essenziali e le unità La tecnologia è stata fonte di progresso? Le SS potevano fare diversamente? La biologia è condizione o libertà? Il DNA influenza il carattere? In natura vince sempre il più forte? Perché insetti sì e dinosauri no? La geometria è invenzione o scoperta? Il teorema di Pitagora è realistico? La scienza replica il mondo o lo Rappresenta? Perché Popper sostituisce falsificazione a verifica? 4
5 Le domande: Le domande topiche e essenziali si profilano idonee a promuovere conoscenze topiche e essenziali Conoscenza topica: Ricade nel perimetro della disciplina anche se ne estende il contenuto concettuale Conoscenza essenziale Si svincola dal contenuto e codifica i riferimenti ermeneutici del vivere ARGOMENTO: Il romanzo del novecento Domanda di contenuto: descrivi Zeno Cosini/il protagonista di Uno nessuno centomila Domanda topica: Che cosa manca a Zeno Cosini/Vitangelo Moscarda per essere felici Domanda essenziale: In che modo le condizioni materiali influenzano la realizzazione dell uomo? Zeno Cosini è ricco, vive nell ozio, ha un rapporto conflittuale con il padre e, per rimanere vicino alla donna che ama, accetta di sposare, per convenzione sociale, la sorella Vitangelo Moscarda è una persona ordinaria, ha ereditato la banca dal padre e vive di rendita. Entra in crisi quando la moglie fa notare una caratteristica del suo viso che egli non pensava di avere Nel romanzo del novecento il protagonista non è mai una persona eccezionale (Jacopo Ortis) o una persona normale che fa cose eccezionali (Renzo Tramaglino), ma un soggetto anonimo, preda di una forte crisi di valori la cui infelicità deriva da situazioni di indigenza, ma dal fatto di scoprire impulsi e desideri che non trovano riscontro nel contesto sociale Nel romanzo del novecento il disagio del protagonista non deriva da cause fisiche o sociali, ma da un male di vivere radicale che li porta a sentirsi estranei al mondo nel quale vivono e dalla incapacità di far convergere ciò che egli è per gli altri e ciò che egli è per se stesso Nell esistenza umana non sempre risolvere problemi fisici o siciali significa rimuovere il disagio La soluzione del disagio è molto spesso legata al bisogno dell uomo di comprendere se stesso Conoscenza di contenuto Conoscenza topica Conoscenza essenziale 5
6 Le domande: introducono la problematizzazione I contenuti vengono proposti non per formulare risposte giuste, bensì per eleboarare domande pertinenti (a): Esiti dell applicare: a) Autoefficacia: scoprirsi come capace di svolgere il compito b) Transito dalle conoscenze dichiarative alle conoscenze procedurali: dal sapere che, al sapere come 6
7 (a): Gli strumenti dell applicazione: a) Dall esercizio al problema; b) Compito di prestazione; c) Mediatore analogico (a): Dall esercizio al problema: Esercizio: riferire un concetto o eseguire una procedura nota: consolida l acqusizione della Conoscenza Problema: non esercitare una conoscenza ma decidere quale conoscenza esercitare 7
8 (a): Compito di prestazione: Inserire il contenuto in una trama narrativa: soggetto, ruolo, contesto, scopo, mezzi. Prodotto conoscitivo che opera il confronto dei contenuti con variabili esterne a essi. Compito di prestazione: come se Non necessariamente eseguire l azione, ma rappresentarsi come dovrebbe essere eseguita (a): Mediatore analogico: Far agire l allievo in situazioin caratterizzate da un marcato potenziale analogante Esplorazione anticipata dall esperienza Esperienza anticipata e vicaria delle criticità e delle risorse di cui si dispone per affrontarle. Conoscenze connesse al vissuto Atteggiamento proposizionale: associare i costrutti ai vissuti che provocano nella soggettività (Galileo) 8
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