CIVICO CIMITERO DI CREMONA LAVORI DI RISANAMENTO E CONSOLIDAMENTO STATICO DEL SOLAIO DEL PIANO TERRA DEL CORPO A DEI CHIOSTRI MULTIPIANO
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- Mariangela Graziani
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1 CIVICO CIMITERO DI CREMONA LAVORI DI RISANAMENTO E CONSOLIDAMENTO STATICO DEL SOLAIO DEL PIANO TERRA DEL CORPO A DEI CHIOSTRI MULTIPIANO PROGETTO ESECUTIVO Il Progettista (arch. Ruggero Carletti) Progetto validato ai sensi dell'art.26 D.Lgs. 50/2016 DOCUMENTO FIRMATO DIGITALMENTE AI SENSI DEL TESTO UNICO DPR 445/2000 E DEL DLGS 82/2005 FASCICOLO TECNICO Responsabile del Procedimento: ing. Marco Pagliarini Progettista architettonico: arch. Ruggero Carletti Progettista strutture: ing. Gianni Morandi Collaboratori: geom. Massimiliano Antoniotti geom. Pietro Anglois CUP D14E POP 2016/
2 1.1 DESCRIZIONE SINTETICA DELL OPERA CAPITOLO I Il progetto riguarda il consolidamento statico del solaio del piano terra del corpo A dei chiostri multipiano del Civico Cimitero di Cremona e il risanamento conservativo dei relativi componenti dei piani terra e interrato, quali le bocche lupaie e le pavimentazioni. Il solaio di copertura del piano interrato ha subito, nel corso degli anni, costanti infiltrazioni dovute ad un irregolare e difficoltoso deflusso delle acque meteoriche. Tale situazione ha comportato un progressivo ammaloramento della struttura del solaio con fenomeni di ossidazione delle armature, carbonatazione del calcestruzzo e sfondellamento delle pignatte. Dovranno essere pertanto realizzati interventi atti a garantire il ripristino della capacità portante delle strutture orizzontali (travi e solaio in latero-cemento), il risanamento delle bocche lupaie e la protezione dagli agenti atmosferici del pavimento in marmo del piano terra. In tal modo verrà garantita la sicurezza delle strutture a salvaguardia dell'incolumità dei fruitori degli ambienti e il miglioramento dello stato di conservazione dei manufatti architettonici. Gli interventi previsti hanno altresì lo scopo di riportare le strutture ad un livello accettabile di decoro. Le opere principali da eseguire sono di seguito elencate: risanamento e ricostruzione delle sezioni in c.a. delle strutture portanti orizzontali (travi e travetti del solaio in latero-cemento); esecuzione di consolidamenti delle strutture portanti orizzontali in c.a. (travi e travetti del solaio in latero-cemento) tramite l'utilizzo di fibre di carbonio; ricostruzione dei frontalini delle bocche lupaie e relativa protezione con scossaline in lamiera zincata preverniciata; reimpermeabilizzazione delle bocche lupaie; trattamento protettivo impermeabilizzante della pavimentazione in marmo del piano terra, previa preparazione e riparazione delle superfici.
3 1.2 - SCHEDA IDENTIFICATIVA DELL IMMOBILE CARATTERISTICHE GENERALI DELL OPERA Denominazione: Civico Cimitero di Cremona - Lavori di risanamento e consolidamento statico del solaio del piano terra del corpo A dei chiostri multipiano Tipologia intervento: Finalità intervento: Risanamento conservativo e consolidamento statico Consolidamento statico e risanamento del solaio a copertura del piano interrato Via Cimitero 1 COMMITTENTE Proprietà: Indirizzo SOGGETTI RUP Prog. architettonico Prog. Strutturale Direttore Lavori C.S.P.: DURATA DEI LAVORI Comune di Cremona Piazza del Comune 8 Cremona Ing. Marco Pagliarini Ing. Gianni Morandi Inizio lavori: 06/02/2017 Fine lavori: Durata complessiva (giorni naturali consecutivi): 80 26/04/2017 IMPRESE APPALTATRICI
4 Intervento: ISPEZIONE CAPITOLO II MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE Manutenzione parti interne dell edificio RITOCCHI E RIPRESE TINTEGGIATURA RITOCCHI E RIPRESE INTONACO RIPARAZIONE RIVESTIMENTI IN MARMO INTERVENTO DI TINTEGGIATURA SOSTITUZIONE RIVESTIMENTI IN MARMO Controllo A VISTA SECONDO NECESSITA Codice scheda: 1 INFORMAZIONI PER IMPRESE ESECUTRICI E LAVORATORI AUTONOMI Prima di procedere all esecuzione dei lavori, assumere informazioni presso il committente ed il datore di lavoro responsabile del complesso di eventuali procedure da adottare in funzione del luogo dove devono essere effettuati i lavori e dove poter prelevare energia elettrica quando necessario. In relazione ai lavori da eseguire, interdire l accesso a mezzi e persone non addetti ai lavori nei luoghi dove si interviene. Tutti gli interventi manutentivi devono essere realizzati in sicurezza. Al termine dei lavori, il luogo di lavoro deve essere lasciato in ordine, pulito e tutti i rifiuti di qualsiasi lavorazione devono essere allontanati e trasportati in discarica. RISCHI INDIVIDUATI Trauma per caduta dall alto trauma per investimento di persona o materiale in caduta dall alto trauma o contusione per caduta da scivolamento sul piano di lavoro trauma, ferita, lacerazione, abrasione per contatto o urto con schegge, frammenti o elementi strutturali. MISURE PREVENTIVE PER LA DITTA ESECUTRICE E LAVORATORI AUTONOMI PUNTI CRITICI MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE IN DOTAZIONE ALL OPERA nessuna Lavori da eseguire a quote superiori a 2 m MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE AUSILIARIE Trabattello. Coordinare l'accesso all'area, la movimentazione delle attrezzature, i periodi di lavoro, con il responsabile dell'attività cimiteriale. Tracce di impianti dismessi nessuna Assicurare l'assenza di tensione nell'area di intervento, durante le lavorazione di demolizione, foratura, scrostamento. Interferenze e protezione terzi segnaletica di sicurezza Coordinare intervento mediante Uso energia elettrica interruttori di sicurezza Coordinare intervento mediante Approvigionamento attrezzature, materiali e scarico materiali Procedure di sicurezza da attuare DPI: casco di protezione, scarpe di sicurezza, guanti, occhiali, mascherina o visiere da utilizzare in funzione del tipo di lavorazione da effettuare Intervento: ISPEZIONE PULIZIA BOCCHE LUPAIE Manutenzione parti esterne dell edificio PULIZIA CONDOTTI DI SCARICO ACQUE PIOVANE RIPARAZIONE IMPERMEABILIZZAZIONE BOCCHE LUPAIE Controllo A VISTA SECONDO NECESSITA Codice scheda: 2
5 RINNOVO PROTEZIONE PAVIMENTO IN MARMO SIGILLATURA SCOSSALINE RIPARAZIONE / SOSTITUZIONE SCOSSALINE INFORMAZIONI PER IMPRESE ESECUTRICI E LAVORATORI AUTONOMI Prima di procedere all esecuzione dei lavori, assumere informazioni presso il committente ed il datore di lavoro responsabile del complesso di eventuali procedure da adottare in funzione del luogo dove devono essere effettuati i lavori e dove poter prelevare energia elettrica quando necessario. In relazione ai lavori da eseguire, interdire l accesso a mezzi e persone non addetti ai lavori nei luoghi dove si interviene. Tutti gli interventi manutentivi devono essere realizzati in sicurezza. Al termine dei lavori, il luogo di lavoro deve essere lasciato in ordine, pulito e tutti i rifiuti di qualsiasi lavorazione devono essere allontanati e trasportati in discarica. RISCHI INDIVIDUATI trauma per investimento di persona - trauma o contusione per caduta da scivolamento sul piano di lavoro trauma, ferita, lacerazione, abrasione per contatto o urto con schegge o frammenti di materiali contatto, ingestione e inalazione di prodotti pericolosi MISURE PREVENTIVE PER LA DITTA ESECUTRICE E LAVORATORI AUTONOMI PUNTI CRITICI MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE IN DOTAZIONE ALL OPERA MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE AUSILIARIE Tracce di impianti dismessi nessuna Assicurare l'assenza di tensione nell'area di intervento, durante le lavorazione di demolizione, foratura, scrostamento. Interferenze e protezione terzi segnaletica di sicurezza Coordinare intervento mediante Uso energia elettrica interruttori di sicurezza Coordinare intervento mediante Uso di utensili nessuna Procedure di sicurezza da attuare Utilizzo materiali pericolosi nessuna Procedure di sicurezza da attuare vigente, alle attività lavorative da e alle schede di sicurezza dei materiali utilizzati Approvigionamento attrezzature, materiali e scarico materiali Procedure di sicurezza da attuare DPI: casco di protezione, scarpe di sicurezza, guanti, occhiali, mascherina o visiere da utilizzare in funzione del tipo di lavorazione da effettuare CAPITOLO III DOCUMENTAZIONE ALLEGATA In questa fase si rimanda agli elaborati grafici di progetto, dopo l intervento si allegherà la documentazione necessaria. Cremona lì, 12/12/2016 Il Coordinatore della Sicurezza per la fase di Progettazione DOCUMENTO FIRMATO DIGITALMENTE AI SENSI DEL TESTO UNICO D.P.R. 445/2000 E DEL DLGS 82/2005
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