CAMPIONATO PROVINCIALE INVERNALE TROTA FIUME 2015

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1 DELEGAZIONE PROVINCIALE DI PADOVA CAMPIONATO PROVINCIALE INVERNALE TROTA FIUME 1^ 18 OTTOBRE 08:00 2^ 01 NOVEMBRE 08:00 3^ 08 DICEMBRE 08:30 4^ 20 DICEMBRE 08:30

2 REGOLAMENTO PROVINCIALE PESCA ALLA TROTA IN FIUME CAMPIONATO A SQUADRE ART. 1 PARTECIPAZIONE Le gare sono aperte a tutti i tesserati A.S.D. FEDERPESCA e sono rette dal presente regolamento, che tutti i partecipanti, per effetto della loro iscrizione, dichiarano di conoscere e di accettare. Le tessere associative potranno essere controllate direttamente il giorno della gara o attraverso le liste prestampate della Sezione Provinciale. In caso di riscontro negativo il circolo di appartenenza dovrà immediatamente pagare la quota di iscrizione e il tesserato in difetto, verrà retrocesso all ultimo posto. ART. 2 ISCRIZIONI L elenco dei partecipanti e i rispettivi numeri di tessere dovranno pervenire inderogabilmente dieci giorni prima della gara presso il Sig. Bianco Damiano cell. 340/ Le gare si svolgeranno in qualsiasi condizioni atmosferiche salvo diversa prescrizione del Giudice di gara. La quota di contributo per le gare è fissata in 25,00 (VENTICINQUE/00) per adulti e dame e di 16,00 (SEDICI/00) per juniores e pierini. Il Campionato Provinciale si svolgerà in n. 4 (quattro) prove; Per la classifica finale verranno sommati i piazzamenti individuali dei concorrenti della singola squadra. Il concorrente che non effettua una gara verrà penalizzato con punteggio massimo doppio. E ammessa la sostituzione di un concorrente per squadra solo nel caso di assenza del concorrente stesso. La sostituzione è ammessa solo con un concorrente che NON sia iscritto in un altra squadra ART. 3 SORTEGGI I sorteggi avranno luogo presso il Bar Quadrifoglio in Via Giotto n. 28, Cadoneghe (PD) dalle ore in poi il martedì antecedente la gara. Al momento dei sorteggi verranno designati i responsabili di settore. Le guardie presenti avranno il compito di responsabili di settore e collaboreranno con il Direttore di gara.

3 ART. 4 CAMPI GARA E SEMINE Il Campo di Gara sarà diviso in tre settori. La semina sarà pari a 13,00 di trote fario a garista ( taglia 6 per Kg.), fornita dall allevamento concordato. La preparazione del campo gara, la semina e tutto quello che necessita per lo svolgimento della stessa avverrà il giorno prima della prova. Per tali operazione verrà corrisposta la somma di 50,00. ART. 5 RADUNO, INIZIO E TERMINE DELLE PROVE La gara si effettuerà in un tempo unico di 150 minuti. Il raduno presso il campo gara è fissato alle ore 07.00, inizio gara ore 08.00, fine gara ore Al centro settore verrà effettuato il sorteggio per la scelta del posto che il concorrente riterrà opportuno non prima di 15 minuti dall inizio della gara. L inizio e la fine della gara saranno indicati tramite segnale acustico e i concorrenti non potranno iniziare prima di tale segnale come pure non potranno portarla oltre il segnale di chiusura e l eventuale trota allamata dovrà trovarsi salpata sull argine. Nel caso in cui la cattura si slamasse e ricadesse in acqua, non potrà in alcun modo essere recuperata. E tassativamente vietato al garista mettere i piedi in acqua. Lo spazio d acqua a disposizione, di ogni garista per svolgere la propria attività di pesca,comprende tutto il settore come assegnato da sorteggio. È vietato inoltre l esercizio della pesca a una distanza inferiore a 3 metri, misurati in linea d aria (a monte, a valle, di lato, di fronte e a tergo) dai ponti, dai molini fluviali, dalle chiuse e da ogni altro sbarramento o manufatto idraulico. La distanza da osservare riguarda solo la posizione in cui si trova il pescatore e non quella dell esca. In caso di cattura fra due concorrenti, questa verrà assegnata per metà a testa. Al termine della gara il pescato verrà pesato nel rispettivo settore da parte dei commissari designati. Ogni concorrente dovrà controllare le operazioni di pesatura e firmare per convalida la propria scheda. Se il ritiro di un concorrente avviene prima del termine della gara, lo stesso dovrà consegnare il sacchetto con il pescato al responsabile di settore. ART. 6 MODALITA DI PESCA La pesca è consentita con una sola canna, con o senza mulinello, armata di un solo amo terminale. Sono consentite canne di riserva CHIUSE E DEPOSITATE AL CENTRO DI SETTORE. In occasione però di ogni cattura, questa prima dovrà essere slamata e riposta morta nell apposito contenitore TRASPARENTE e solo dopo, è possibile riprendere l attività di pesca. Non sono consentiti retini, nasse, ecc. Tutto il pescato dovrà essere riposto morto negli appositi contenitori e tenuto fuori dall acqua. Il concorrente non può ricevere o dare aiuto ad altri. Al concorrente è consentita la cattura illimitata di trote di misura non inferiore a quella prevista dai regolamenti Provinciali dove si svolge la gara. Ogni cattura dovrà tempestivamente essere segnalata ad alta voce al Commissario di Gara. Le trote potranno essere misurate alla fine. Il salmonide allamato di misura inferiore a 22 cm per la Provincia di Padova e Treviso, Vicenza 20 cm, dovrà essere rimesso in acqua tagliando il filo all apice della bocca. È fatto divieto trattenere la trota marmorata, gli ibridi della stessa e i temoli.

4 ART. 7 ESCHE Esche consentite: Lombrico terra/acqua - Camole comuni grandi e piccole anche colorate da produttore Tarme/Kaimani allo stato naturale Kaimani bianchi anche mummificati Portasassi/Legna Pesciolino (Alborella) vivo o morto. Alla fine della gara è tassativamente vietato re immettere materiale ittico lungo il corso d acqua. Esche Vietate: tutto quanto non menzionato alla voce consentite. L uso di esche vietate comporta la retrocessione all ultimo posto in classifica. Pasturazione: VIETATA OGNI FORMA. ART. 8 RECLAMI I concorrenti hanno la facoltà di presentare reclami nel rispetto dei tempi e modi di seguito riportati: reclami contro la condotta di gara di altri concorrenti vanno notificati, all atto del rilievo, al proprio commissario e presentati al Direttore di gara entro 15 (quindici) minuti dalla esposizione delle classifiche; reclami per la irregolarità della stesura delle classifiche vanno presentati al Direttore di gara entro 15 (quindici) minuti dalla esposizione delle stesse. Ogni reclamo deve riferirsi ad un solo argomento e va sottoscritto dal concorrente. Ogni reclamo deve essere accompagnato da una quota di 50,00 (cinquanta/00). Tale versamento verrà restituito al ricorrente nel caso di accoglimento del reclamo. Le decisioni del Giudice di gara sui reclami presentati, devono essere formulate per iscritto ed esposte accanto alle classifiche. I commissari interessati ad un reclamo devono rimanere a disposizione del Direttore di gara sino alla risoluzione della controversia. ART. 9 ORGANIZZAZIONE Il Direttore di gara è nominato dalla Società organizzatrice. Il Giudice di gara ha i seguenti compiti: a) presenziare alle operazioni di sorteggio; b) collaborare con il Direttore di gara nell espletamento dei suoi compiti; c) decidere in merito ai reclami presentati sentito il Coordinatore del Campionato, il Direttore di gara ed il responsabile di settore; d) effettuare tutti i controlli necessari per il buon andamento della gara; e) ritirare i verbali dei responsabili di settore; f) effettuare le premiazioni di gara. Il Giudice di gara è nominato dalla Sezione Provinciale. ART. 10 CLASSIFICHE E PREMIAZIONI Al termine della prova verranno conteggiate e pesate le catture di ogni garista CLASSIFICA INDIVIDUALE Risulterà vincitore chi avrà ottenuto il maggior numero di catture. (es. X e Y)

5 X = 16 catture Y = 18 catture VINCE Y In caso di parità vincerà il chi avrà ottenuto il maggior peso. (es. X e Y) X = 18 catture Kg. 2,60 Y = 18 catture Kg. 2,80 VINCE Y CLASSIFICA A SQUADRA Al termine della gara sarà effettuata la somma dei piazzamenti della squadra e risulterà vincitrice la squadra che avrà ottenuto la penalità inferiore. (es. X e Y) X = TOTALE = 4 Y = TOTALE = 3VINCE Y In caso di parità sarà vagliata il maggior numero di catture. (es. X e Y) X = 1(10) 2(7) = 3 penalità - 17 catture X = 1(10) 2(10) = 3 penalità - 20 catture VINCE Y In caso di parità di tutti i piazzamenti e del maggior numero di catture sarà ritenuto valido il peso totale dei piazzamenti della squadra PREMIAZIONI DI GIORNATA Verranno premiati i primi 3 classificati di settore con 10 concorrenti 1 Classificato Buono spesa di 20,00; 2 Classificato Buono spesa di 15,00; 3 Classificato Buono spesa di 10,00; I pierini e juniores formeranno un unico settore. Classifica di settore Juniores: 1 Classificato Buono spesa di 20,00; 2 Classificato Buono spesa di 10,00. Classifica di settore Pierini: 1 Classificato Buono spesa di 20,00; 2 Classificato Buono spesa di 10,00. La classifica finale verrà redatta con il sistema tecnico totale. SISTEMA TECNICO NORMALE 1,5 - Penalità 1,5 - Penalità 3 - Penalità 4 - Penalità Bianchi 15 - Catture Rossi 15 - Catture Verdi 14 - Catture Azzurri 8 - Catture SISTEMA TECNICO TOTALE 1/5 - Penalità 1/5 - Penalità 3 - Penalità 4 - Penalità

6 PREMIAZIONI FINALI Modalità di punteggio: A punteggio uguale prevarranno i migliori piazzamenti, a parità di piazzamenti prevarrà il maggior numero di catture, a parità di catture prevarrà il miglior peso. Verranno premiate le prime tre squadre classificate e il 10% dei concorrenti partecipanti ART. 11 DISPOSIZIONI FINALI I presidenti di circolo hanno l obbligo di comunicare agli organizzatori, il numero di tessera AICS e la relativa scadenza, onde non incorrere alla mancanza della copertura assicurativa (il meglio sarebbe la fotocopia delle tessere). L organizzazione declina ogni responsabilità per eventuali danni a cose o persone ed infortuni ai concorrenti o a terzi che si dovessero verificare prima, durante e dopo la gara. Si riserva inoltre di apportare eventuali modifiche al presente regolamento qualora motivi tecnici o particolari lo richiedessero.

7 SOCIETA PARTECIPANTE ALLA GARA: Cognome Nome Tessera Federpesca Rilasciata il ind ind IL PRESIDENTE