Evoluzione del territorio litorale molisano

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1 Evoluzione del territorio litorale molisano Ente per le Nuove Tecnologie, l Energia, e per l Ambiente Italia Dipartimento Ambiente, Cambiamenti Climatici e Sviluppo Sostenibile S. Cardinali, E. Valpreda, A. Screpanti, F. Immordino, L. Bovio, E. NOE Caiaffa, OCR- S. Sotto Serafini Progetto, B. LITTORISK, Spadoni 20 Ottobre 2006, Termoli

2 Erosione costiera e «beni» F. Trigno Montenero di Bisaccia Il litorale molisano si estende per circa 35 km T. Tecchio Petacciato SIC Foce Trigno Marina di Petacciato T. Sinarca Termoli / Metri Settore di traversia compreso tra i 310 e i 110 N Il litorale molisano è sede di peculiarità ambientali e paesaggistiche rilevanti Area litoranea in gran parte compresa all interno di tre SIC (Siti di Importanza Comunitaria) F. Biferno SIC Foce Biferno Litorale di Campomarino Campomarino SIC Foce Saccione Bonifica di Ramitelli T. Saccione

3 Spiaggia di Ramitelli (SIC Bonifica di Ramitelli) Costa prevalentemente bassa e sabbiosa Arenile con un ampiezza media di circa 30 metri SIC Foce Biferno - Lido di Campomarino Le spiagge sono bordate da cordoni dunari discontinui, antropizzati, spesso interessati da fenomeni erosivi.. Spiaggia di Marinelle (SIC Foce Trigno Marina di Petacciato) Spiaggia di Nuova Cliternia (SIC Lido di Campomarino)

4 Spiaggia di Nuova Cliternia (SIC Lido di Campomarino) Pineta di Marinelle (SIC Marina di Petacciato) su cui si sviluppano pinete spesso sofferenti per l erosione e la conseguente salinizzazione della falda in seguito alle mareggiate SIC Foce Trigno Marina di Petacciato SIC Foce Trigno Marina di Petacciato

5 Zone umide foce Trigno Le foci, zone di contatto tra ambiente fluviale e ambiente marino costiero, presentano svariate tipologie di habitat (per la vegetazione e la fauna) di tale rilevanza da essere inseriti nei SIC (Siti di Importanza Comunitaria). Zone umide foce Biferno

6 Zone umide foce Trigno Idrovora di Montenero (foce F. Trigno) Le idrovore presenti alle foci dei fiumi Trigno e Biferno rappresentano dei «beni», in quanto testimonianze della recente storia del territorio litorale Zone umide foce Biferno Idrovora di Marinelle (foce F. Biferno)

7 I beni architettonici: le antiche torri costiere erette intorno alla metà del XVI secolo Torre di Petacciato Torre di Sinarca

8 Due questioni: - la percezione nei fruitori e pianificatori del valore di «beni» - la valutazione della rilevanza dell aggressione da parte di eventi calamitosi naturali L erosione della costa fenomeno di maggiore rilevanza nel determinare la possibilità di perdita

9 Documenti cartografici utilizzati Supporto cartografico Anno Scala nominale Accuratezza posizionale originale Carta Topografica IGM : ±5 m Fotogrammi Cassa del Mezzogiorno : ± 2,5 m (b/n) Carta Tecnica Regionale (Regione Molise) :5.000 ±1 m Ortofoto CGR (a colori) : ±2 m Immagini Satellitari IKONOS 2004 (1:10.000) ±2 m

10 Gestione ed analisi dei dati 1. Operazioni di adeguamento dei dati (georeferenziazione) Software utilizzato: ArcGIS 9 3. Memorizzazione e recupero delle informazioni (banca dati) 2. Gestione grafica (editing) 4. Analisi dei dati 5. Rappresentazione delle informazioni (risultati, mappe e tavole)

11 Fid(numero identificativo di ogni tratto della linea di riva) Anno (a cui si riferisce la l. di riva ) RMS (errore medio associato) Accuratezza (posizionale) Fonte (fonte dell informazione)

12 Tasso medio annuo Scostamento metrico

13 Rilievi GPS Rilievi in modalità RTK (Real Time Kinematic) per mezzo di 2 stazioni complete GPS RTK a doppia frequenza Trimble 5700 (Master e Rover) Giugno, Settembre 2003 Giugno 2005 Settembre 2006

14 LITORALE A NORD DI TERMOLI Lunghezza litorale (m) % 18% 46% 35% 26% AVANZAMENTO ARRETRAMENTO STABILITA' m/anno ,3 10,2 5,6 5,7 4,3 2,4 3,8 1,6 1,9 2, velocità massima arretramento velocità media arretramento

15 LITORALE A NORD DI TERMOLI Fotogrammi b/n 1975 Maggiore arretramento ( ) 215 m Variazione areale ( ) Perdita di arenile Guadagno m a sud della foce del F. Trigno Deficit mq

16 LITORALE A SUD DI TERMOLI Variazione areale ( ) Immagini satellitari IKONOS 2004 Maggiore arretramento ( ) 350 m (foce Biferno) Perdita di arenile Guadagno Deficit mq

17 Confrontare quantitativamente Erosione - Ampiezza della spiaggia e la presenza di «Beni» E necessario poter conoscere la suscettibilità della costa al fenomeno dell erosione e con quale rilevanza, questo, può presentarsi (pericolosità), ma anche dove tale verificarsi induce danno e cosa si perde (rischio)

18 1975 F. Trigno Entità del fenomeno erosione - ampiezza spiaggia rischio per i beni Settore a nord di Termoli 2004 Beach width 10 metri Beach width 10 metri Metri Termoli Metri Metri 1975 F. Trigno Beach width = metri 2004 Beach width = metri Metri Termoli Metri Metri

19 Entità del fenomeno erosione - ampiezza spiaggia rischio per i beni Settore a nord di Termoli AMPIEZZA DELLA SPIAGGIA - ZONA NORD % % 21% <10 metri m metri Potenza (10-20 metri) % 4% 7% Potenza (<10 metri)

20 Entità del fenomeno erosione - ampiezza spiaggia rischio per i beni Settore a sud di Termoli 1975 Beach width 10 metri 2004 Beach width 10 metri Metri Metri 1975 Beach width = metri 2004 Beach width = metri Metri Metri

21 Entità del fenomeno erosione - ampiezza spiaggia rischio per i beni Settore a sud di Termoli AMPIEZZA DELLA SPIAGGIA - ZONA SUD % 21% m % 9% 14% 14% <10 metri metri Potenza (<10 metri) Potenza (10-20 metri)

22 Confronto ampiezza spiaggia nel settore settentrionale della costa molisana Ampiezza spiaggia (m) F o c e T r i g n o F o c e S i n a r c a codice identificativo transetti (intervalli di 50 m) Ampiezza spiaggia 1975 Ampiezza spiaggia 1999 Confronto ampiezza spiaggia nel settore meridionale della costa molisana 250 Ampiezza spiaggia (m) F o c e B i f e r n o P o r t o C a m p o m a r i n o codice numerico dei transetti (intervalli di 50 m) Ampiezza spiaggia 1975 Ampiezza spiaggia 1999

23 Valutazione quantitativa dell evoluzione recente del litorale Analisi delle tendenze osservate Previsione della possibile evoluzione futura La proiezione della variazione della posizione della linea di riva, derivata per mezzo di un modello lineare semplice, è caratterizzata dallo stesso dettaglio del modello di analisi (ad intervalli di 50 metri) metodo nei tratti a controllo antropico prevalente nei tratti ad evoluzione naturale dominante (o protetti da opere a mare meno impattanti sulla dinamica litorale) La tendenza ottenuta dai set di dati più recenti disponibili Tendenza estratta da un intervallo temporale maggiore, significativo della tendenza generale

24

25

26 Evoluzione Tendenze Pianificazione Valutazione del tempo (in anni) in cui, in presenza di un trend simile a quello degli ultimi anni, l arretramento della linea di costa sarà di dimensioni pari all intera ampiezza della spiaggia attuale

27 Foce F. Trigno Spiaggia di Marinelle (Petacciato) Torre di Petacciato

28 Spiaggia di Marinelle (Termoli) Foce F. Biferno Spiaggia di Nuova Cliternia

29 fine

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