PROTOCOLLO OPERATIVO PER L UTILIZZO DELLA CAMERA DI FLUSSO DINAMICA

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1 PROTOCOLLO OPERATIVO PER L UTILIZZO DELLA CAMERA DI FLUSSO DINAMICA THEOLAB S.p.A. Ing. Luca Spinelli

2 COS E UNA FLUX CHAMBER ATTENZIONE: NON E UN BIDONE ROVESCIATO! Necessita di Uno studio sui materiali Uno studio delle geometrie Uno studio della fluidodinamica e della miscelazione Uno studio dell interazione con i fattori esterni PROTOCOLLO OPERATIVO DEFINITO APPROCCIO METODOLOGICO STRUMENTAZIONE PER LA MISURA

3 STRUMENTAZIONE PER LA MISURA STRUMENTAZIONE PER LA MISURA CAMERA DI FLUSSO Bombola di azoto con carrello porta-bombole Regolatore di pressione bistadio per bombola di azoto Raccordi vari e tubi per fluido vettore in ingresso alla camera Tubi lunghi in teflon per collegamento tra bombola di azoto e camera Tubi in teflon (linea OUT, ad esempio tra asta in OUT e fiala/canister) Nastro in PTFE per eventuale sigillatura delle connessioni tubi/strumentazione; Frangivento metallico/ptfe alto 35 cm Dispositivi per la schermatura solare (ombrellone, tenda) Sabbia fine inerte e acqua per inumidire la sabbia Acqua saponata per controllare le fuoriuscite di gas dalla bombola Sistemi per il controllo/regolazione della portata del flusso vettore (es. flussimetri a sfera/mass flow controller)

4 POSA DELLA CAMERA Disposizione dello strato di sabbia umida (minimo 6 cm in altezza) Inserimento raccordi nelle aperture Inserimento raccordo in OUT (apertura centrale) con installazione dell asta di prelievo a 8-10 cm Posizionamento del frangivento con strato di sabbia inerte umida (minino 6 cm in altezza) Collegamento della linea del fluido vettore (azoto) in ingresso (bombole in sicurezza) Flusso regolato a 4,5 l/min controllato periodicamente MESSA IN FUNZIONE Operazione di spurgo: avviamento del flusso del gas vettore a portata controllata per 60 min. Operazione di campionamento: prelievo del gas in camera mediante asta posizionata in OUT sistemi passivi misure dirette sistemi attivi

5 SPURGO DEL SISTEMA REGISTRAZIONE DATI DURANTE LO SPURGO portata del fluido vettore in ingresso temperatura dell aria esterna e interna alla camera umidità dell aria esterna e interna alla camera differenza di pressione tra interno ed esterno camera velocità e direzione del vento. PRECISAZIONI LINEE GUIDA AGENZIE AMBIENTALI (es. Arpa Emilia Romana) PRELIEVO Fattori ambientali registrati: Temperatura ambiente (lettura oraria) Altre condizioni climatiche (irraggiamento, umidità,..) Folate di vento istantanee/prolungate Velocità del vento (misura con anemometro) Differenza di pressione tra interno ed esterno camera Stato (umido/secco) e temperatura del terreno

6 BIANCHI DI CAMERA Verifica della pulizia della camera prima e dopo l'impiego camera appoggiata su telo di Teflon Le prove di bianco reiterate non hanno evidenziato contaminazione (valori inferiori a 0,05 µg/mc) la pulizia della camera può essere limitata alla rimozione della terra ANALISI DI LABORATORIO CON CANISTER Buona applicabilità canister con camera di flusso con prelievo programmato Con valvola e ugello tarato per canister da 6L e prelievo di 6h flusso è inferiore a 0,02 L/min minima interferenza di pressione Semplice gestione dei canister Semplice trasporto in laboratorio Metodo di riferimento EPA TO15 senza ulteriori trasferimenti di fase. Un autocampionatore preleva il campione di aria dal canister e lo trasferisce in una trappola di preconcentrazione. Una successiva fase di desorbimento termico trasferisce gli analiti al sistema gascromatografico e quindi al rilevatore di massa.

7 ANALISI DI LABORATORIO CON FIALE Campionamento di idrocarburi volatili e semivolatili tramite fiale adsorbenti Linea per i VOC inea per i SVOC C.A. XAD-2 MADEP modificato TPHCWG modificato Composti volatili Composti semivolatili Composti volatili Composti semivolatili ALIFATICI Alifatici C6-C8 (composti da n-esano a n- Alifatici C>10-C18 Alifatici C5-C6 Alifatici C>10-C12 nonano escluso) Alifatici C9-C10 Alifatici C>6-C8 (composti da oltre n-esano a n- Alifatici C>12-C16 ottano compreso) Alifatici C>8-C10 AROMATICI Benzene Naftalene Benzene (= Aromatici C5-C7) Naftalene Toluene 1-metilnaftalene Toluene (=Aromatici C>7-C8) 1-metilnaftalene Etilbenzene 2-metilnaftalene Etilbenzene 2-metilnaftalene Xileni Acenaftilene Xileni Acenaftilene Aromatici C9-C10 (non inclusi benzene, toluene, etilbenzene, xileni e composti poliaromatici) Acenaftene Fluorene Fenantrene Antracene Fluorantene Pirene Benzo(a)antracene Benzo(a)pirene Benzo(b)fluorantene Benzo(g,h,i)perilene Crisene Dibenzo(a,h)antracene Indeno(1,2,3-cd)pirene Aromatici C>8-C10 (inclusi etilbenzene, xileni e stirene) Acenaftene Fluorene Fenantrene Antracene Fluorantene Pirene Benzo(a)antracene Benzo(a)pirene, Benzo(b)fluorantene Benzo(g,h,i)perilene Crisene Dibenzo(a,h)antracene Indeno(1,2,3-cd)pirene Aromatici C>10-C12 (includono naftalene) Aromatici C>12-C16 (inclusi metilnaftaleni, acenaftilene e acenaftene)

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