:BORGIO-TORRE DI BASTIA-SAN MARTINO-CAPRAZOP PA-BORGIO-PIETRA LIGURE FS :

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1 :BORGIO-TORRE DI BASTIA-SAN MARTINO-CAPRAZOP PA-BORGIO-PIETRA LIGURE FS : : da Genova Brignole con treno delle ore 7.45 (festivo) e arrivo a Savona alle 8.50 dove si prende autobus TPL delle ore 9.20 (festivo) che arriva a Borgio alle ore Prezzo biglietto del treno (50 Km) 4,70 : prezzo autobus 2,60. : da Pietra Ligure con treno per Milano delle ore con arrivo a Ge-Principe alle Prezzo del biglietto (80 Km) 6,80 : 1) carta scala 1:25000 dei sentieri e rifugi delle Alpi Marittime e Liguri, fogli edizione Multigraphic, numero di catalogo 8. 2) cartoguida ALP del Finalese, scala 1:25000, Vivalda Editori, numero di catalogo 35. 1) LUNGHEZZA DEL PERCORSO : Km. 12,600 2) DISLIVELLO IN SALITA : m ) KM SFORZO : Kmsf. 16,970 4) DURATA DELLA GITA : ore 5 min 50 5) DURATA DELLA MARCIA : ore 5 min 05 6) VELOCITA DELLA GITA : Kmsf/ora 2,911 7) VELOCITA DELLA MARCIA : Kmsf/ora 3,338 8) PENDENZA MEDIA IN SALITA : 437/ 4200 = 10,40 % 9) INCIDENZA SALITA SU TOTALE : 33 % P01 (Da Borgio fermata bus Chiesa di Borgio (Pzza San Pietro)) Marcia 10 minuti Scesi dall autobus sulla Via Aurelia, alla fermata della chiesa di Borgio, si percorre il sottopassaggio pedonale della ferrovia, svoltando poi a destra su una strada (Via 25 Aprile), parallela ai binari. Dopo circa 200 metri si piega a sinistra su un corso diritto e molto più largo (Via Cristoforo Colombo), superando uno snodo di strade e proseguendo in leggera salita. A circa 100 metri dallo snodo, si devia a sinistra su una carrozzabile più stretta (Via Municipio), passando accanto a campi coltivati. Si lascia poi la strada principale, svoltando a destra su una salita con fondo in acciottolato (Via San Sebastiano), passando sotto un archivolto e girando a sinistra alla prima diramazione. Si scende leggermente seguendo una viuzza, arrivando sul sagrato della chiesa di San Pietro, nel centro della parte vecchia di Borgio, quota 22 metri, dopo 10 minuti di marcia dalla fermata dell autobus P02 (Dalla chiesa di Borgio (Pzza San Pietro)Bivio Via du Rian) Marcia 25 minuti Sul sagrato della chiesa di San Pietro a Borgio, quota 22 metri, s imbocca un vicoletto a sinistra in salita, che s immette su una strada asfaltata più larga. Si piega a sinistra passando accanto ai giardini pubblici, dentro ai quali si nota una torre dell acqua, continuando in leggera salita tra ville e giardini, fino ad uno slargo dove la carrozzabile finisce. Si risale Via de Strine indicata da una freccia, diritta, asfaltata e stretta, tra muretti e fasce coltivate ad uliveto. Poco dopo il percorso diventa una sassosa mulattiera in salita, serpeggiante nella macchia e segnata, ma non troppo, con due strisce orizzontali gialle. A quota

2 120 metri circa e 35 minuti di marcia da Borgio fermata dell autobus, si arriva al bivio per Via du Rian indicata da una freccia. Figura 1: Borgio-La chiesa di San Pietro Figura 2:Panorama verso ovest da Via de Strine P03 (Da Bivio Via du Rian Confl su carrozzabile da Bracciale-Gorra) Marcia 40 minuti Al bivio per la Via du Rian, quota 120 metri, si continua diritto sul sentiero in salita segnato con due strisce gialle orizzontali e parallele. Si sale a lungo seguendo una scomoda stradina, ripida e sassosa, invasa da vegetazione esuberante (cisto, euforbia, alaterno, mirto ecc), rimanendo su un crinale boscoso e panoramico, passando sotto una linea elettrica. In seguito il percorso continua con minor pendenza, affiancato da un muretto a secco, tra terrazze coltivate. Si devia a sinistra in leggerissima salita, camminando su una mulattiera larga e comoda tra i coltivi e arrivando vicino a due tralicci e un serbatoio dell acqua. Al bivio tra due sterrate, si va diritto in piano confluendo in pochi minuti sulla carrozzabile asfaltata proveniente da Gorra e Bracciale. Siamo a quota 230 metri dopo un ora e 15 minuti di marcia da Borgio fermata dell autobus P04 (Da confl su carrozzabile da Bracciale-Gorra Sella sotto Torre Bastia) Marcia 10 m All immissione della sterrata sulla strada asfaltata proveniente da Gorra-Bracciale, quota 230 metri, si piega a destra in leggera salita, camminando per circa 70 metri e deviando poi a sinistra in salita, su una stradina con fondo cementato, in ambiente aperto e panoramico. Si sale descrivendo alcune curve con pendenza elevata, entrando in un bosco e contornando la collina sulla cui cima si trova la Torre di Bastia. Proseguendo in piano con una bella veduta della Rocca di Perti e della valle del Torrente Pora, si arriva su una sella ventosa dove si trova anche un pannello didascalico. Siamo a quota 300 metri, dopo un ora e 25 minuti di marcia da Borgio fermata dell autobus. Figura 3 & 4: La Torre di Bastia

3 P05 (Dalla sella sotto la Torre di Bastia Torre di Bastia) Marcia 10 m Dalla sella panoramica sulla sterrata sotto il monticello sul quale si trova la Torre di Bastia, quota 300 metri, si piega a destra seguendo una traccia irregolare e in ripida salita, segnata con un rombo rosso vuoto, che si dirige verso tre tralicci elettrici affiancati, collocati sul culmine del rilievo. Si serpeggia fra alte erbe, ginestre invadenti e qualche masso, guadagnando in breve lo spiazzo erboso sulla cima, davanti ai ruderi ancora robusti della Torre di Bastia, situata in posizione tale da permettere la vista su un vasto tratto di mare. Ci troviamo a quota 319 metri, dopo un ora e 35 minuti di marcia da Borgio fermata dell autobus P06 (Dalla Torre di Bastia sella sotto la Torre di Bastia) Marcia 5 m Dai 319 metri della Torre di Bastia, si ritorna alla sella sulla sterrata, scendendo la traccia erbosa già percorsa in salita e marcata con un rombo rosso vuoto. A cinquanta metri a destra della sella, sul lato mare, dopo un cupo e gigantesco leccio, si nota una bassa costruzione diroccata che potrebbe essere stata una chiesetta. Siamo a quota 300 metri, dopo un ora e 40 minuti di marcia da Borgio fermata dell autobus. Figura 5 & 6: Il rudere sottola Torre di Bastia (chiesetta?) P06 (Dalla sella sotto la Torre di Bastia chiesa di San Martino) Marcia 25 m Dalla sella sotto la Torre di Bastia, quota 300 metri, sullo slargo della sterrata davanti a un pannello didascalico, si prosegue diritto sul percorso segnato con rombo vuoto rosso e anello. Si risale una ripida sterrata, descrivendo un tornante sul pendio di un monticello popolato da numerose antenne, arrivando su un crinale aperto a quota 328 metri. Sul tratto rettilineo s incontra una deviazione non segnata a destra, diretta all Arma Crosa, una grotta nella quale si sono trovati resti di presenze umane del neolitico. La sterrata segnata comincia a scendere, restringendosi e diventando a volte scavata tra le rocce calcaree tipiche del Finalese, attorniata da fitte e cupe leccete. Su uno spiazzo aperto, si nota a destra una croce alta almeno tre metri, eretta su un masso roccioso squadrato. Dopo una ripida discesa infossata, si arriva nell area ombreggiata da secolari pini domestici in meravigliosa posizione panoramica, dove si trova il Santuario dedicato a Maria, Madre e Regina (la costruzione meglio restaurata) originariamente oratorio di Maria Maddalena, del XVI secolo. Accanto, separata da una stretta stradina con fonte, si trova la parrocchiale dedicata a San Martino di Tours anch essa del XVI secolo. Poco più in basso rispetto alla chiesa c è il cimitero dove spicca la tomba dei Cucchi, nobile e ricca famiglia di Verezzi. Una gran campana situata di fronte al cimitero su un area recintata, talvolta suona, forse una volta al giorno, a ricordo di tutte le mamme che non ci sono più. Siamo a quota 269 metri, dopo due ore e 5 minuti di marcia da Borgio fermata autobus P07 (Dalla chiesa di San Martinobivio sentieri rombo vuoto-anello) Marcia 20 m Dalla chiesa di San Martino di Tours, quota 269 metri, si continua sulla mulattiera in discesa a sinistra segnata con rombo vuoto e anello, lasciando a destra una stradina piana e panoramica che conduce dopo poche decine di metri, ad un antro con più camere. Si scende sotto una fitta lecceta, passando alla destra di una valletta pianeggiante e attrezzata coma area da picnic, in fondo alla quale si trova una depressione terrosa. Si sale leggermente sempre nella fitta macchia, incontrando poco più avanti, a sinistra, una

4 deviazione che conduce ad un interessante antica cava di materiale rossastro. Ritornati sulla mulattiera segnata in breve si arriva al bivio tra i percorsi rombo vuoto e anello, a quota 260 metri, dopo due ore e 25 minuti di marcia da Borgio fermata dell autobus. Figura 7: Croce sulla strada per il Santuario Figura 8: Santuario di Maria, Madre e Regina Figura 9: Chiesa di San Martino di Tours Figura10: Pannello informativo a San Martino P08 (Dal bivio sentieri rombo vuoto-anello uscita da sent rombo vuoto) Marcia 40 m Dal bivio tra i sentieri rombo vuoto e anello, quota 260 metri, si piega a sinistra in leggera salita su un sentiero con fondo in acciottolato, che ben presto diventa pianeggiante e diritto sotto la fittissima boscaglia caratteristica del finalese. Si cammina a lungo in queste condizioni, incontrando spesso dei bassi muretti ai lati della strada e delle diramazioni poco marcate che si trascurano. Si attraversa una radura pianeggiante, deviando poi verso destra e iniziando una lunga discesa in ambiente semiaperto. Si percorre un lungo tratto quasi piano, affiancato a destra da una bassa scarpata di rocce stratificate. Arrivati su un area aperta e pianeggiante davanti ad un cancello apribile, nei pressi di alcune vasche di metallo, si lascia a sinistra il percorso segnato, varcando il cancello e continuando su una larga sterrata polverosa. Siamo a quota 250 metri, dopo tre ore e 5 minuti di marcia da Borgio fermata dell autobus P09 (Da uscita da sent rombo vuoto incontro sentiero anello rosso) Marcia 20 m Dall uscita dal percorso rombo vuoto, quota 250 metri, si varca il cancello proseguendo in piano e senza segnavia, su una larga e polverosa sterrata. Poco dopo si supera un secondo cancello e si inizia a scendere in ambiente aperto verso il mare. Arrivati da un terzo cancello, si supera l ostacolo e si svolta a destra

5 seguendo una strada di cantiere nella cava della Caprazoppa (Ghigliazza), sull orlo di uno strapiombo inquietante ma in piena sicurezza. Si va avanti in discesa moderata ammirando a sinistra una vista mozzafiato sul cratere della cava, sulla costa e sui promontori di Finale e di Varigotti, mentre a destra incombe la verticale parete di roccia rosa ferita dalle zanne delle scavatrici. Più avanti il percorso si restringe diventando sassoso, ripido e infrascato. Ad un bivio si piega a sinistra verso il mare, descrivendo poi due stretti e veloci tornanti tra i massi e gli arbusti. Dopo un breve tratto rettilineo e disagevole si percorrono altri due tornanti in discesa, incontrando un cancello superabile su un tratto più largo. Si scende ancora ma su una sterrata più agevole e spesso panoramica, incrociando infine la stradina che scende da destra proveniente da San Martino. Siamo a quota 100 metri, dopo tre ore e 25 minuti di marcia da Borgio fermata dell autobus. Figura 11: Caprazoppa-La Cava Figura12: Caprazoppa-La Cava Figura 13: Caprazoppa-La Cava Figura14: Caprazoppa-La Cava P10 (Da incontro sentiero anello rosso Cava su sentiero natura) Marcia 25 m Dall incontro con il sentiero anello rosso, quota 100 metri, si continua in discesa su una sterrata sassosa, arrivando in pochi minuti al fosso del Rio Fine (quota 90 metri) dove si trova un trivio. S imbocca il sentiero a destra, in ripida salita e segnato (poco) con SN verde (Sentiero Natura), risalendo a lungo un percorso rettilineo e sassoso, tra bassi arbusti della macchia, con un bel colpo d occhio sul mare. Dopo un quarto d ora di dura salita, si arriva ad un punto panoramico nelle vicinanze di un bivio e una tabella didascalica. Qui si piega a sinistra in salita e a mezza costa sul pendio boscoso, descrivendo alcune serpentine e guadagnando infine un area pianeggiante e sterrata davanti ad una cava diventata una palestra di arrampicata. Siamo a quota 185 metri, dopo tre ore e 50 minuti di marcia da Borgio fermata dell autobus P11 (Da cava su sentiero naturaborgio Via Aurelia) Marcia 15 m Dalla cava e palestra di arrampicata sul Sentiero Natura, quota 185 metri, si prosegue diritto e in piano, oltrepassando una barra e seguendo una larga e polverosa sterrata, che ben presto diventa inghiaiata e

6 transita vicino ad alcune ville e al ristorante Mura. Si attraversa un ampio piazzale sterrato, trovando il segnavia SC azzurro (Sentiero Cultura) all inizio di una stradina asfaltata in discesa, che s immette nella carrozzabile per Verezzi. Si piega a destra in salita camminando per circa 100 metri sull asfalto e piegando poi a sinistra in discesa su una mattonata, che passa sotto un arco tra le case e confluisce nella rotabile su una curva a tornante. Si svolta a destra in piano e poi a sinistra in discesa, su una mulattiera diritta con fondo in acciottolato. Più in basso si descrivono alcuni veloci tornanti nella macchia, entrando poi in ambiente, prima su una stradina in discesa tra le ville e subito dopo nella più larga Via C. Colombo. Si tiene la sinistra e rapidamente si arriva a fianco della ferrovia e successivamente sul lato a mare dell Aurelia. Siamo a quota 5 metri dopo quattro ore e 5 minuti di marcia dall inizio P12 (Da Borgio Via AureliaPietra Ligure stazione) Marcia 60 m Da Borgio Via Aurelia, si piega a destra seguendo a lungo uno dei corsi urbani in prossimità della costa. Si oltrepassa il confine amministrativo tra Borgio e Pietra, continuando in piano per quasi tre chilometri tra le case di Pietra e arrivando alla stazione ferroviaria, situata all estremità occidentale, subito dopo il cantiere e poco prima dell Ospedale Santa Corona, dopo cinque ore e 5 minuti di marcia dall inizio. SVILUPPO DELLA GITA

7 ALTIMETRIA DELLA GITA