ASSORBIMENTO INTESTINALE. Il villo intestinale è una struttura specializzata per l'assorbimento

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Alessandra Crippa
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1 ASSORBIMENTO INTESTINALE Il villo intestinale è una struttura specializzata per l'assorbimento

2 ASSORBIMENTO dei MONOSI DIFFUSIONE FACILITATA CON CARRIER DI MEMBRANA (FRUTTOSO) il trasporto nell'enterocita è secondo gradiente del monoso, ma limitato dalla disponibilità del carrier CO-TRASPORTO MEDIATO DA CARRIER DI MEMBRANA (ESOSI) il trasporto nell'enterocita è secondo gradiente del Na+ e contro gradiente del monoso il passaggio nel sangue è secondo gradiente del monoso e contro gradiente per il Na+ l'energia è fornita dalla pompa di membrana per il Na+ATPasi dipendendente

3 ASSORBIMENTO dei MONOSI

4 ASSORBIMENTO degli AMMINOACIDI Avviene come per i monosi - per CO-TRASPORTO MEDIATO DA CARRIER DI MEMBRANA

ASSORBIMENTO di IMMUNOGLOBULINE Diversamente dall'uomo, in molti animali (domestici e non) la placenta è impermeabile alle macromolecole, quindi i neonati risultano IPOGAMMAGLOBULINEMICI e devono

5 ASSORBIMENTO di IMMUNOGLOBULINE Diversamente dall'uomo, in molti animali (domestici e non) la placenta è impermeabile alle macromolecole, quindi i neonati risultano IPOGAMMAGLOBULINEMICI e devono acquisire gli anticorpi materni con il colostro. Abbiamo due meccanismi: RUMINANTI SUINI EQUINI Nelle prime ore di vita gli enterociti assorbono proteine mediante endocitosi apicale ed esocitosi latero-basale Il processo è ASPECIFICO e perciò verrà assorbita qualsiasi macromolecola RODITORI L'assorbimento è simile, ma avviene per TRASPORTO SELETTIVO di gammaglobuline LA SECREZIONE ACIDA E DI PROTEASI È RINVIATA AL 3-4 GIORNO POSTNASCITA

6 ASSORBIMENTO DI LIPIDI AGV a catena corta (<10 C) e GLICEROLO: Per DIFFUSIONE NEL SANGUE (vena PORTA): gli AGV sono NEFA. Nel FEGATO vengono utilizzati per sintesi chimiche (il glicerolo per la gluconeogenesi> glicogenosintesi; i NEFA per sintesi di acidi grassi, lipidi, glucosio) AGV a catena lunga (>10 C) e 2-MONOGLICERIDE Nei CHILOMICRONI con la LINFA (DOTTO TORACICO > VENA SUCCLAVIA): prima vengono riesterificati a trigliceridi tipici della specie. Arrivano poi al tessuto ADIPOSO dove una LIPOPROTEINLIPASI li libera dai chilomicroni e ne permette il deposito COLESTEROLO e VITAMILE LIPOSOLUBILI Nei CHILOMICRONI come sopra

7 ASSORBIMENTO DI LIPIDI

8 ASSORBIMENTO di ELETTROLITI ed altri ELEMENTI MINERALI Na+: 80% per trasporto attivo (pompa Na-K) Cl- e K+: principalmente per diffusione H2O: per diffusione nei due sensi secondo osmolarità del chilo Ferro: Fe+++ (-ico) nello stomaco, diventa Fe++ (-oso) nell'intestino (vit. C), dove un carrier di membrana lo lega e poi lo cede alla apoferritina, che ora prende il nome di ferritina, quindi viene trasferito nel plasma alla transferrina (è di nuovo Fe+++) e portato ai tessuti di riserva (fegato e milza) dove si lega nuovamente a proteine (ferritina, emosiderina). Rame: nel duodeno-ileo (zona acida) tramite la ceruloplasmina. Solo il 5-10% di quanto presente nella dieta. Calcio (e Fosforo): nel duodeno, attivo, tramite la CaBP (sintesi stimolata dalla vit. D)

9 MOTILITÀ INTESTINALE I MOVIMENTI SERVONO: PER LA PROGRESSIONE DELLE INGESTA E PER RIMESCOLARLE Movimenti di PENDOLARITÀ: contrazione di segmenti di muscolatura longitudinale. Movimenti di SEGMENTAZIONE RITMICA: contrazione di segmenti di muscolatura circolare. Questi movimenti servono a rimescolare e frammentare il contenuto intestinale a fini di digestione e assorbimento PERISTALSI: è un movimento complesso dei due strati muscolari, coordinato dal Sistema Nervoso Intramurale (plessi di Auerbach-mioenterico e di Meissner-sottomucoso) finazzato alla progressione delle ingesta dal piloro al retto.

10 PERISTALSI

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