Il Coordinamento nelle Grandi Emergenze: il Disaster Manager. Sanitario" Consolato Malara. Presidente Associazione Italiana Medicina delle Catastrofi
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1 Il Coordinamento nelle Grandi Emergenze: il Disaster Manager Sanitario" Consolato Malara Presidente Associazione Italiana Medicina delle Catastrofi
2 Gestione Maxiemergenza Insieme di processi organizzati di analisi, pianificazione, decisione e utilizzo delle risorse disponibili per perseguire con efficacia: la mitigazione dei rischi la previsione e la prevenzione dei rischi la risposta ad eventi il ripristino di condizioni precedenti.
3 Pianificazione Regionale: Il Percorso 1. Progetto RISPOSTA alla MAXIEMERGENZA con invio alle 17 Aziende Sanitarie Siciliane di apposito questionario 2. Nomina di: 1 Resp. Regionale - Funzione 2 (Met. Augustus) 2 Referenti per le Maxi-Emergenze in ogni Azienda Sanitaria 3. Incontro con tutti i Referenti e prima analisi dei dati ricevuti 4. Formazione dei Referenti con applicazione di un metodo gestionale unico e condiviso sia intra che extraospedaliero (Disaster Management Sanitario) PEIMAF PEVAC SEP PEI SPI Preseza Piani Assenza Piani Non Condiviso Assenza Squadre Corsi Avanzati Medical Disaster Manager Hospital L Aquila Disaster Novembre Manager 2014 Master II livello: Disaster Management Sanitario
4 Pianificazione Locale: Costituzione Gruppo Gestione Maxiemergenze 25 Componenti 1 Coordinatore (Referente Maxi-Emergenze) 1 Referente di DS Scelta dei Componenti: 70% dei componenti formati Disaster Manager Sanitari 30% dei componenti scelti per specifica competenza di Area/Settore Personale motivato e sensibile alle problematiche legate alla gestione delle emergenze
5 Pianificazione: Composizione del Gruppo Coordinatore Medico di Direzione Medica di Presidio Medici ed Infermieri del Pronto Soccorso Medici ed Infermieri di Anestesia e Rian. Medico Ortopedia e Traumatologia Medico ed Infermiere di Pediatria e TIN Ostetrica Referente Laboratorio Centralizzato Referente Radiologia diagnostica Referente Centro Trasfusionale Referente Farmacia e Presidi Medici Referente Ufficio infermieristico Referente Area Chirurgica Referente Area Medica Referente Area Cardiologica Referente Area Neurochirurgica Referente Area Chirurgica Specialistica Referente Area Neuro-psichiatrica Radioprotezione RSPP Servizi Tecnici Direzione Amministrativa Economato URP/Comunicazioni
6 Lavoro di Squadra Piani di Emergenza Management Scenari Possibili Gestione delle Risorse Analisi del Rischio
7 Pianificazione Comunale: Integrazion e Comune Prefettura Referenti Maxiemergenze CO 118 ASP 5 Messina AO Papardo-Piemonte AOU Policlinico Associazioni Volontariato Esercito, Capitaneria, Vigili del Fuoco, Forze dell Ordine
8 Esercitazioni su scala reale La simulazione come momento di formazione
9 Esercitazione Serve a testare l efficacia e la validità di un modello di intervento Tende a riprodurre un evento per testare le procedure operative di intervento sul campo Obiettivi Testare la capacità della macchina dei soccorsi Testare la capacità della CO118 e degli Ospedali di fronte alla Maxiemergenza Definire le criticità per potenziare la risposta Aumentare le capacità di resistenza all impatto
10 Verifica sul campo 1. Utilizzo di Griglie di Osservazione 2. Valutazione delle capacità gestionali dei gruppi 3. Adozione di metodi condivisi
11 De-Briefing Controllo degli errori Correzione errori riscontrati nelle procedure Correzione errori riscontrati in corso di applicazione delle procedure
12 Frequenza Piano Comunale Emergenza 2010 SeaSubsarex 2011 Piano Comunale Emergenza 2012 AirSubsarex 2010 Piano Comunale Emergenza 2013 Piano Comunale Emergenza 2011
13 100 La Performance H. Papardo AOU Policlinico H. Piemonte H. Militare
14 Disaster Manager Sanitario La nuova figura aziendale che ha il compito di rendere efficiente ed efficace la risposta alla maxiemergenza. Semplifica le procedure e studia le soluzioni più efficaci
15 Ruolo Figura aggiuntiva nello Staff di Direzione Aziendale Svolge un ruolo di programmazione e verifica a supporto delle funzioni dello Staff coordinando, nella fase preparatoria, un gruppo di lavoro nell ambito della complessa pianificazione e gestione delle maxiemergenze.
16 Profilo Esperto nel campo della medicina delle catastrofi; Buona conoscenza delle tecniche di protezione civile per ricercare il miglior metodo di risposta sanitaria in termini di: - Semplicità - Tempestività - Economicità - Sicurezza e Qualità Competenze trasversali e interdisciplinari Padronanza nell analisi e soluzione dei problemi organizzativi (problem solving)
17 Compiti In tempo di pace : Coordina la formazione e l addestramento del personale Analizza i rischi legati al territorio ma anche alle Strutture Pianifica le soluzioni Effettua il censimento delle risorse umane e materiali Coordina la redazione e l aggiornamento dei piani di emergenza Programma esercitazioni per la verifica dei piani Si interfaccia con Ospedali ed Enti Verifica rete di tele-radiocomunicazione Partecipa alle attività di Protezione Civile c/o COC e CCS
18 Compiti Nella Maxiemergenza: E componente dell Unità di Crisi Cura la gestione tecnico-sanitaria dell evento Si raccorda con il DSS dando istruzione a tutti i settori Partecipa al coordinamento del PEIMAF o dei Piani di Emergenza Territoriali Coordina gli interventi e adotta le decisioni necessarie Coordina gli interventi di evacuazione dei reparti Si interfaccia con il Territorio e/o con gli Ospedali
19 Conclusioni Disaster Manager Sanitario La nuova figura professionale emergente che racchiude le capacità di Formazione - Coordinamento - Operatività elementi cardini per una efficace pianificazione e gestione delle Grandi Emergenze.
20 Non si riuscirà mai ad annullare i rischi né a risolvere tutti i problemi, ma ogni problema risolto è una vittoria in vite umane, salute e ricchezze salvate. ( Primo Levi ) Associazione Italiana Medicina delle Catastrofi
21 Non si riuscirà mai ad annullare i rischi né a risolvere tutti i problemi, ma ogni problema risolto è una vittoria in vite umane, salute e ricchezze salvate. ( Primo Levi )
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