COMUNE DI NISCEMI. Provincia di Caltanissetta. Ripartizione LL. PP. ed Ambiente

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1 COMUNE DI NISCEMI Provincia di Caltanissetta Ripartizione LL. PP. ed Ambiente LAVORI DI : REALIZZAZIONE DI INTERVENTI DI RIPRISTINO DEGLI ELEMENTI CULTURALI DEL PAESAGGIO AGRARIO TRADIZIONALE (BEVAI COMUNALI) * * * * * * * * * RELAZIONE TECNICA PREMESSE Con il Regolamento (CE) n del 20 settembre 2005 l Unione Europea ha istituito un sostegno a favore dello sviluppo rurale prevedendo all interno dell Asse 4 un sistema di aiuti per rendere più efficace la crescita della governance locale e regionale. In attuazione di quanto disposto dall art. 15 di tale Regolamento, l Assessorato regionale delle risorse agricole e alimentari ha predisposto il Programma di Sviluppo Rurale (PSR) Sicilia , approvato dalla Commissione Europea con Decisione CE (2009) n del 18/12/2009, e s.m.i. Con i D.D.G. n. 589 del 16/06/2010 e n. 756 del 24/06/2011 è stato selezionato e finanziato il Gruppo di Azione Locale GAL Kalat Società Consortile a r.l., avente sede legale e operativa in Caltagirone, Via Santa Maria di Gesù n. 90. Con delibera di Giunta Municipale del n. 107 il Comune di Niscemi ha aderito, nella qualità di socio, alla società conortile a r. l. denominata GAL KALAT avente scopi finalizzati all istituzione di un gruppo di azione locale (GAL) per l attuazione di un piano di sviluppo locale (PSL) del nucleo di aggregazione territoriale (NAT) calatino. Uno degli scopi del GAL KALAT è quello di migliorare le condizioni economiche e cultutrali dell area di riferimento anche per valorizzarla all esterno e di promuovere azioni d iniziative volte al raggiungimento di collegamenti tra i soggetti aziendali, istituzionali, sociali e culturali della Sicilia. Nelle aree rurali si riscontra una complessiva carenza di servizi per la popolazione e per le imprese. Tale situazione determina un basso livello della qualità della vita e un conseguente progressivo esodo della popolazione e in particolare di 1

2 quella giovanile. Ciò, inoltre, penalizza i territori sotto il profilo dell attrattività per la localizzazione delle imprese. Nell ambito dell implementazione del Programma di Sviluppo Rurale Regione Sicilia è prevista l attuazione della misura 323 Tutela e riqualificazione del patrimonio rurale che, con l Azione B, prevede la Realizzazione di interventi di rispristino degli elementi culturali del paesaggio agrario tradizionale quali, ad esempio, il ripristino di manufatti di pregio tipici del paesaggio agrario, abbeveratoi e altri manufatti che costituiscono testimonianza del lavoro agricolo e della vita collettiva rurale. Il patrimonio rurale, nei suoi vari elementi costitutivi, è uno degli aspetti fondamentali dell identità culturale e della testimonianza dell economia rurale tradizionale. Negli ultimi decenni il patrimonio rurale è stato oggetto di un lento, ma progressivo, degradoche ne sta compromettendo le originarie caratteristiche qualitative. Il recupero dei siti oggetto del presente intervento, può rappresentare una risorsa fondamentale capace di apportare un notevole miglioramento dell attrattività della città, un incremento di visitatori e di turisti. L intervento è, pertanto, mirato al recupero dei bevai e del lavatoio di contrada Canale e del bevaio in prossimità del Santuario Maria Santissima del Bosco, dei rispettivi assetti ed manufatti architettonici in pietra, tipici della tradizione contadina. PROGETTO DEFINITIVO Il Comune di Niscemi, interessato all iniziativa, ha presentato la domanda di aiuto n del inoltrata attraverso il sistema informatico SIAN. Il relativo progetto definitivo, in conformità all art. 24 del D.P.R , n. 207 Regolamento di esecuzione e di attuazione al D. Lgs. 163/2006 (c.d. Codice dei contratti pubblici) è stato redatto in data dal sottoscritto tecnico comunale per l importo complessivo di ,00, approvato in linea tecnica con parere reso dal R.U.P. in data ed in linea amministrativa con determina dirigenziale n. 79 del Tale progetto definitivo, munito dei prescritti pareri, è stato presentato al GAL in data , prot. n. 599 ed è così articolato per macrovoci di spesa: A) LAVORI A.1 - Lavori a base d'asta ,66 A.2 - Oneri di sicurezza non soggetti a ribasso " 3.594,26 SUB TOTALE LAVORI ,92 B) SOMME A DISPOSIZIONE B.1 - Oneri per accesso in discarica 8.500,00 B.2 - Spese tecniche (2% A.1 + A,2) " 3.053,98 B.3 - Imprevisti e arrotondamenti " 3.680,33 B.4 - I.V.A. sui lavori (21% A,1 + A,2) " ,77 TOTALE SOMME A DISPOSIZIONE , ,08 IMPORTO COMPLESSIVO PROGETTO (A + B) ,00 PROGETTO ESECUTIVO In data è stata assunta al n del protocollo generale di questo comune la nota n. 81/2014 con la quale il GAL Kalat trasmette l atto di approvazione n. 39 del con il quale, a seguito di procedura valutativa, è stato approvato il progetto definitivo in argomento, invitando, altresì, questo Comune a produrre entro 60 giorni il progetto esecutivo. A tale riguardo è stato elaborato il 2

3 presente progetto esecutivo, che secondo sostanzialmente conferma le previsioni di cui al progetto definitivo prevedendo l esecuzione dei seguenti lavori. CONTRADA CANALE I bevai ed il lavatoio Le fonti idriche di contrada Canale con le sue due gebbie fino al 1936 rappresentavano la più importante risorsa idrica della città e, fino alla fine degli anni 70 costituivano un luogo di riposo e di ristoro per gli animali da soma utilizzati dai nostri contadini che rientravano dopo la giornata di lavoro nei fondi siti ai piedi della collina, ove inizia la piana di Gela. L acqua che sgorga dalla sorgente alimenta i due abbeveratoio che, a loro volta, alimentano il sottostante lavatoio ove le donne di Niscemi, fino agli inizi degli anni 60 si recavano per pulire lenzuola e indumenti. Nel corso degli anni, il sito è stato oggetto di notevole degrado ed incuria. Tuttavia, di recente, le varie amministrazioni comunali hanno programmato e realizzato diversi interventi finalizzati al recupero dei luoghi. Con l ultimo intervento, che risale al 2011, mediante un cantiere di lavoro per disoccupati finanziato dall Assessorato Regionale al Lavoro, è stata realizzata la pavimentazione in pietra calcarea dell area antistante i due bevai. La stradella che collega i due bevai al lavatoio si presenta con il fondo sterrato e sconnesso in diversi punti. La sua sistemazione oltre a consentire il suo agevole percorso, costituirà il naturale collegamento con i vialetti che, dipartendosi dal bevaio, conducono alla piazzetta sottostante il Belvedere. Il presente intervento è finalizzato alla realizzazione della pavimentazione del tratto di strada che dai bevai conduce al lavatoio (dalla particolare forma a sarcofago, al ripristino della pavimentazione dell area antistante il lavatoio ed al recupero di quest ultimo. La nuova pavimentazione sarà realizzata con elementi lapidei di natura calcarea. Sono previsti, altresì, interventi finalizzati al recupero degli elemnti architettonici in pietra. A seguito della realizzazione degli interventi previsti nel presente progetto, il sito altre a potere essere fruito dai visitatori, potrà anche essere utilizzato come luogo per lo svolgimento di manifestazioni culturali all aperto (recite, manifestazioni canore, etc.). SANTUARIO MARIA SANTISSIMA DEL BOSCO L abbeveratoio Si racconta che nel 1599, Andrea Armao, un giovane pastore del bosco di "Santa Maria" (vecchio nome della città), avesse smarrito un bue, Portagioia, e - dopo averlo cercato invano nella boscaglia - lo trovò chino (si disse in ginocchio) davanti a una fonte di acqua dove vi era l'immagine di una Madonna (secondo la leggenda dipinta da mani angeliche su una tela di seta). Lì venne costruita una chiesa che rappresentò il centro del piccolo nucleo di abitazioni; anche nei tempi attuali, nonostante la posizione in periferia, la chiesa ricopre una notevole importanza simbolica per gli abitanti di Niscemi e nel periodo dal 21 aprile al 21 maggio è luogo di pellegrinaggio da parte di numerosi fedeli locali e provenienti dai paesi limitrofi. 3

4 A ridosso del Santuario esiste un abbeveratoio in pietra locale che, così come gli altri abbeveratoi prenti nel territorio, necessita di interventi di manutenzione. Con il presente intervento è prevista la pavimentazione dell area antistante il bevaio ed altri interventi di recupero dell elemnto architettonico. PROGETTO Il presente progetto è completo di tutti gli elaborati previsti dall art. 33 del D.P.R , n. 207 Regolamento di esecuzione e di attuazione al D. Lgs. 163/2006 (Codice dei contratti pubblici) per la fase di progettazione esecutiva. I lavori previsti nel progetto possono essere brevemente così riassunti: Scavo di sbancamento generale per la formazione del cassonetto stradale; Realizzazione di fondazione stradale in misto di cava e sovrastante massetto in conglomerato cementizio; Pavimentazione della stradella di collegamento dei bevai di contrada canale ed il lavatoio, pavimentazione dell area antistante il lavatoio e di quella antistante il bevaio Madonna ; Collocazione di ringhiera in ferro per garantire la sicurezza nel piazzale retrostante i bevai di Contrada Canale; Interventi di restauro e di recupero degli elementi architettonici in pietra locale (bevai e fontane) quali pulitura della pietra con macchina pulitrice a getta d acqua e ripristino delle murature mediante la realizzazione di intonaco cocciopesto. Infine, per consentire la fruibilità dei siti anche in ore serali, si preve la collocazione di corpi illuminanti fotovoltaici. IMPORTI E SPESE Il progetto esecutivo è stato aggiornato tenendo conto del nuovo prezziario regionale per l esecuzione di OO.PP. in Sicilia, anno 2013 e dalla somme per lavori viene scorporato il costo della manodopera che, ai sensi della Legge n. 98 del , non può essere soggetto a ribasso. I Prezzi non contenuti nel citato prezziario, sono stati ricavati da apposite analisi. L importo complessivo di ,00 è così ripartito: A) PER LAVORI ,46 a detrarre a.1 Oneri di sicurezza inclusi nei lavori 3.190,25 " a.2 Costo manodopera incluso nei lavori ,61 Totale detrazioni (a1 + a2) , ,86 Importo lavori soggetto a ribasso ,60 B) SOMME A DISPOSIZIONE b.1 - spese tecniche il 2 % di (A) " 3.190,25 b.2 - lavori imprevisti " 1.807,00 (B) TOTALE SOMME A DISPOSIZIONE IVA ESCLUSA 4.997, ,25 TOTALE INTERVENTO IVA ESCLUSA ,71 C SOMME OCCORRENTI PER IVA c.1 - IVA sui lavori il 22 % di A ,74 c.2 - IVA sui lavori lavori imprevisti 22% di b.2 " 397,55 TOTALE IVA , ,29 TOTALE INTERVENTO COMPRESO IVA ,00 4

5 Le variazioni fra il superiore al quadro economico e quello di cui al progetto definitivo sono da attribuire ai seguenti motivi: 1. Adeguamento del progetto al vigente prezziario regionale per l esecuzione di OO.PP., anno 2013; 2. Adeguamento dell aliquota I.V.A. dal 21% al 22%; 3. Risparmio degli oneri per il conferimento del materiale di risulta presso la pubblica discarica e conferimento del materiale di risulta proveniente dagli scavi presso depositato su area di proprietà del Comune. ALLEGATI Il progetto relativo ai lavori in argomento si compone dei seguenti allegati, previsti dall art. 33 del DPR 207/2010 per la fase di progettazione esecutiva: 1. Relazione tecnica generale, la presente; 2. Dichiarazioni del R.U.P.; 3. Relazione sulle scelte progettuali; 4. Piano di gestione dell opera; 5. Analisi dei prezzi; 6. Elenco dei prezzi unitari; 7. Computo metrico estimativo; 8. Calcolo incidenza manodopera; 9. Cronoprogramma; 10. Planimetria bevaio di C.da Madonna; 11. Planimetria bevai di C.da Canale; 12. Particolari costruttivi; 13. Schema di contratto; 14. Capitolato speciale di appalto; 15. Piano di sicurezza (relazione) 16. Piano di sicurezza (schede) 17. Piano di manutenzione dell opera e dei suoi componenti; Niscemi, li IL PROGETTISTA GEOM. PAOLO DI PASQUALE 5