Il Ser.D. e le sue competenze

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1 Il Ser.D. e le sue competenze Intervento a cura di Assistente Sociale dott.ssa Fava Barbara A.P.S.S. U.O. SER.D.

2 IL SER.D. SERVIZIO PER LE DIPENDENZE A.P.S.S. RIVA DEL GARDA Largo Marconi

3 MISSION Prevenzione - Cura - Riabilitazione Delle persone a rischio o che fanno uso di sostanze stupefacenti. E di tutte le nuove dipendenze come gioco, internet, sex. NON ALCOOL

4 ACCESSO AL SERVIZIO Accesso: - libero - gratuito - diretto Target: - tutte le persone portatrici del problema - i familiari - medici, insegnanti, servizi, enti... che necessitano di informazioni, indicazioni, consigli ed aiuti.

5 L ORGANIZZAZIONE L equipe multidisciplinare: la struttura operativa di base

6 EQUIPE Assistente sociale Medico Infermiere Psicologo Ogni settimana l equipe si riunisce per confrontarsi sui singoli casi e cercare di elaborare un progetto terapeutico personalizzato. Nessun intervento è attuato senza il consenso del paziente

7 GLI INTERVENTI Accoglienza Valutazione Presa in carico

8 VALUTAZIONE È l insieme di attività che consentono una conoscenza più approfondita del caso e che permettono di formulare un ipotesi di trattamento personalizzato in relazione ai bisogni del singolo utente. Viene divisa in: Psicologica Sociale Medica

9 COSA SI APPROFONDISCE IN FASE VALUTATIVA IL PERCHÉ (la motivazione, la modalità di invio); LE PREMESSE (la storia); I NODI (personalità e realtà sociale); I COLLATERALI (situazione familiare, sociale, lavorativa, penale ); I MODI (le ipotesi terapeutiche); I TEMPI (i possibili tempi di attuazione).

10 PRESA IN CARICO Definizione e avvio di un progetto terapeutico sempre concordato con l utente. Periodicamente l equipe multidisciplinare discute l evoluzione degli interventi programmati attivando un processo di continua riformulazione degli obiettivi.

11 DIRITTO ALLA PRIVACY All interno del lavoro multidisciplinare è garantito il rispetto della privacy, come previsto dalla Legge. Gli operatori sono tenuti al segreto professionale. Il paziente rilascia un autorizzazione trattamento dati che permette all esperto di parlare con le persone citate nell autorizzazione stessa.

12 Alcune note a margine...

13 L uomo e un essere relazionale : non si può non comunicare (Paul Watzlawick)

14 Il mondo delle relazioni sociali dei bambini inizia ad esistere molto prima di quanto si possa intuire. E la sfera di esperienze legate a questa dimensione quella che maggiormente influenzerà ciò che il bambino diverrà in futuro.

15 Uno dei processi che i bambini sfruttano, grazie a competenze innate, è l'identificazione. Questo processo, che caratterizza anche la vita degli adulti, è di vitale importanza per la salute psicologica del piccolo e per il suo sviluppo.

16 Le competenze innate che i bambini posseggono per poter esperire il processo di identificazione sono sostanzialmente due: l'imitazione ed il contagio emotivo.

17 Attraverso l'imitazione ed il contagio emotivo i bambini si identificano con i loro interlocutori, gettando le basi per la creazione di un Senso di sé che è indispensabile per sviluppare quell'autoriflessività che consente ad ognuno di considerare sé come oggetto della propria consapevolezza.

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19 Legge 309/1990 e successive modifiche. Testo aggiornato con le ultime modifiche Legge n 79/2014 Intervento a cura di Assistente Sociale dott.ssa Fava Barbara A.P.S.S. U.O. SER.D.

20 COSA DICE LA LEGGE??? D.P.R. 309/1990 e successive modifiche (ultima: Legge 79/2014) Disposizioni per favorire il recupero di tossicodipendenti recidivi e modifiche al testo unico delle leggi in materia di disciplina degli stupefacenti e sostanze psicotrope, prevenzione, cura e riabilitazione dei relativi stati di tossicodipendenza

21

22 PRINCIPIO ATTIVO v è la sostanza stupefacente vera e propria, è il responsabile dell azione, dell effetto che ci si aspetta quando si assume la sostanza; v è lo sparti acque tra l illecito amministrativo e il reato, tra la detenzione per uso personale e la detenzione ai fini di spaccio

23 IMMEDIATA CONSEGUENZA NEL CASO CI SIA UN VEICOLO A MOTORE v Immediato ritiro della patente per 30 giorni. v In caso di ciclomotore fermo amministrativo del veicolo per 30 giorni.

24 SANZIONE AMMINISTRATIVA detenzione per uso personale v Sospensione della patente di guida v Sospensione licenza porto d armi v Sospensione permesso di soggiorno per turismo v Sospensione passaporto DA 1 A 12 MESI (per la patente di guida da 1 a 36 mesi).

25 SANZIONE PENALE detenzione ai fini di spaccio ART. 73 => ARRESTO DA SEI A VENTI ANNI E MULTA DA A EURO v Se risulta essere un fatto di lieve entità: Detenzione da 6 mesi a 4 anni Multa che va da a Possibile applicazione del lavoro di pubblica utilità.

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