IL QUADRO CONOSCITIVO A SUPPORTO DELLA GESTIONE DELLE RISORSE INERTI

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1 IL QUADRO CONOSCITIVO A SUPPORTO DELLA GESTIONE DELLE RISORSE INERTI LA SPERIMENTAZIONE DEL SISTEMA INFORMATIVO DELL EMILIA-ROMAGNA SECONDO GLI INDIRIZZI DEL PROGETTO SARMA RAFFAELE PIGNONE STEFANO FURIN Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli Workshop Nazionale Attività estrattive, sostenibilità e riciclaggio Parma, 27/05/2011

2 AMBITO E OGGETTO DELLA SPERIMENTAZIONE L esperienza di gestione di Sistemi Informativi Territoriali del Servizio Geologico messi a disposizione per la sperimentazione di un GIS per la sostenibilità Applicazione sperimentale dei principi definiti all interno del progetto europeo SARMa (Sustainable Aggregates Resource Management) Realizzazione banca dati/inventario delle risorse naturali accessibili e delle risorse secondarie (riciclate) Analisi del rapporto tra domanda e offerta

3 IL QUADRO CONOSCITIVO ATTUALE Gli indirizzi, la pianificazione e il monitoraggio delle attività estrattive si basano, in Emilia-Romagna, su un ampio spettro di dati prodotti a diverse scale e da diverse agenzie/servizi pubblici ma anche privati Locale (es. PSC, ) Provinciale/Regionale (PIAE, PTCP, ARPA ) Nazionale (Istat, Apat, Ministeri ) Europei La raccolta e la trattazione dei dati rispecchia le esigenze del territorio generando però inevitabilmente una parziale disomogeneità a più ampia scala, legata proprio alla natura locale e/o settoriale di tali studi

4 OBIETTIVI Fornire agli enti preposti agli indirizzi, alla pianificazione e al monitoraggio un quadro oggettivo, completo e omogeneo a scala regionale in merito: Alla disponibilità di risorse naturali e riciclate Alle interazioni delle attività estrattive con l'ambiente All equilibrio tra domanda e offerta alle scale provinciali, regionali e nazionali. Alla valorizzazione delle numerose informazioni disponibili, integrandole in uno strumento di facile consultazione

5 QUALI PRINCIPI ISPIRATORI? L esperienza dei PIAE Provinciali e del coordinamento Regionale Il Progetto Europeo SARMa indirizzi e buone pratiche per la gestione delle risorse inerti Le raccomandazioni UEPG Associazione Europea Aggregati

6 L ESPERIENZA SARMA La valorizzazione delle buone pratiche a livello europeo di cui i PIAE provinciali costituiscono un eccellenza riconosciuta La promozione delle azioni di sostenibilità ambientale nella gestione delle risorse anche mediante strumenti GIS L armonizzazione tra i vari Stati dell Unione Europea

7 LE RACCOMANDAZIONI UEPG La pianificazione nazionale, regionale e locale deve tener conto dei seguenti aspetti: Geologia dell area e disponibilità della risorsa. Qualità della risorsa. Assenza di impedimenti all estrazione e accessibilità stradale. Analisi degli impatti su eventuali aree protette o di alto valore paesaggistico nelle vicinanze. Distanza da aree urbane densamente popolate e da aree industriali che abbisognano di elevati volumi di inerti. L infrastruttura viaria dal punto di produzione alla destinazione finale. [UEPG report 2010]

8 STRUTTURA DELLA BANCA DATI SPERIMENTALE E DELLA CARTOGRAFIA Offerta Vincoli Domanda Risorse naturali Risorse riciclate Impedimenti all estrazione Tutele ambientali Fabbisogno in essere Scenari futuri Ambiti tradizionalmente sviluppati dalla Direzione Generale Ambiente e maggiormente approfonditi nella sperimentazione

9 STRUTTURA DELLA BANCA DATI DISPONIBILITA POTENZIALE DELLA RISORSA Cartografia delle litologie e possibili destinazioni d uso (risorse estrattive e minerarie) Cartografia delle risorse di sottosuolo (in aree di pianura) Valore delle risorse Accessibilità delle risorse OFFERTA PIANIFICATA E AUTORIZZATA Censimento cave e volumi pianificati Censimento degli impianti di produzione di aggregati secondari e volumi trattati

10 CARTOGRAFIA DELLA DISPONIBILITA POTENZIALE DELLA RISORSA CARTA DELLE LITOLOGIE CLASSIFICATE A FINI ESTRATTIVI (Fonte: SGSS)

11 CARTOGRAFIA DELLA DISPONIBILITA POTENZIALE DELLA RISORSA CARTA DELLE RISORSE DI SOTTOSUOLO (Fonte: SGSS)

12 CARTOGRAFIA DELLA DISPONIBILITA POTENZIALE DELLA RISORSA CARTA DELLE RISORSE DI SOTTOSUOLO (Fonte: SGSS)

13 CARTOGRAFIA DELL OFFERTA PIANIFICATA E AUTORIZZATA CENSIMENTO POLI E AMBITI ESTRATTIVI Fonte: Catasto Cave RER (SDSCB)

14 CARTOGRAFIA DELL OFFERTA PIANIFICATA E AUTORIZZATA CENSIMENTO DEGLI IMPIANTI DI RECUPERO DEI RIFIUTI DA C&D (CER ) E DATI DI GESTIONE Impianti di recupero Materiali recuperati (fonte ARPA - dati MUD 2008)

15 STRUTTURA DELLA BANCA DATI VINCOLI Aree non destinabili ad attività estrattive (es. aree urbane) Piano Tutela Acque e aspetti idrogeologici (es. aree di ricarica, profondità della falda ) Rischio idrogeologico Demanio Vincoli archeologici e paesaggistici (DLgs. 22/01/2004 n 42: Codice dei beni culturali e del paesaggio) Aree parco, Aree SIC/ZPS Natura 2000, Habitat di pregio

16 CARTOGRAFIA I VINCOLI IMPEDIMENTI ALL ESTRAZIONE E TUTELE AMBIENTALI Parchi Aree di Ricarica Aree urbanizzate Nell esempio: Aree Urbanizzate, Parchi, Aree di Ricarica (Fonti varie, RER)

17 STRUTTURA DELLA BANCA DATI DOMANDA Consumo annuo, pro capite di inerti Consumo di inerti per grandi infrastrutture

18 CARTOGRAFIA DEL FABBISOGNO DOMANDA ANNUA DI AGGREGATI PER COMUNE Fonte: ISTAT

19 ESEMPI DI APPLICAZIONE DEL SISTEMA INFORMATIVO: POSSIBILI CARTOGRAFIE DI INDIRIZZO REGIONALE CARTA DELLA DOMANDA / OFFERTA Cartografia che mette in relazione le aree che abbisognano di inerti con le aree di produzione evidenziandone eventuali squilibri CARTA DELLE RISORSE / VINCOLI / OFFERTA Cartografia che evidenzia le aree di produzione ottimali della risorsa in termini di: migliore qualità della risorsa fornita minimizzazione degli impatti ambientali ottimizzazione della logistica di approvvigionamento

20 ESEMPI DI APPLICAZIONI DEL SISTEMA INFORMATIVO DISTANZA DAI PUNTI DI APPROVIGIONAMENTO

21 ESEMPI DI APPLICAZIONE DEL SISTEMA INFORMATIVO: POSSIBILI ELABORAZIONI QUANTITATIVE ANALISI DEGLI IMPATTI SULL AMBIENTE Individuazione degli impatti connessi con l attività produttiva di inerti e con il trasporto dei materiali Quantificazione del peso della produzione di inerti sul bilancio ambientale regionale (es. Emissioni di polveri sottili e gas serra, impoverimento di risorsa non rinnovabile, smaltimento rifiuti )

22 RINGRAZIAMENTI SI RINGRAZIANO, IN PARTICOLARE, PER LA FORNITURA DEI DATI UTILIZZATI IN QUESTA SPERIMENTAZIONE: REGIONE E.R., varie Direzioni Generali e Servizi ARPA Province E.R. Foto: cortesia A.Pelosio

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