autovetture immatricolate a gennaio 2017: +10%

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1 autovetture immatricolate a gennaio 2017: +10% o Con auto nuove immatricolate, si registra a gennaio un aumento tendenziale delle vendite del 10%, si tratta del volume più alto dal La media per il mese di gennaio nel periodo è stata di 147mila nuove immatricolazioni. o A gennaio le vendite di auto intestate alle società crescono complessivamente del 19%. Le auto intestate alle società di leasing e le flotte aziendali registrano incrementi rispettivamente del 3% e del 41%, grazie al super ammortamento al 140%, riconfermato con la Legge di Bilancio 2017, si è dimostrato uno strumento efficace per il rinnovo delle flotte aziendali. Il segmento del noleggio registra nel mese un incremento del 9,5%. o Le vendite ai privati rallentano con un incremento del 5,1% su gennaio A gennaio, secondo l indagine Istat sul clima di fiducia dei consumatori, i giudizi sulla situazione economica del Paese peggiorano, raggiungendo il valore più basso da gennaio 2015, così le aspettative. o Nel mese, si registrano in particolare gli incrementi delle vendite dei segmenti A/B, che crescono del 12% e C/D del 15%. I SUV, di tutte le dimensioni, circa il 27% del mercato di gennaio, crescono dell 11%. In calo i monovolumi e le auto alto di gamma. o FCA fa meglio del mercato totale con una crescita nel mese del 13%. 1 Nella Nota mensile sull economia italiana , ISTAT evidenzia il rafforzamento della ripresa del settore manifatturiero, a cui si associano il miglioramento del potere d'acquisto delle famiglie e l'incremento degli investimenti. L'indicatore anticipatore segnala il proseguimento dell'attuale ritmo di crescita dell'attività economica. A livello internazionale, la crescita dell economia statunitense mostra segnali di rallentamento mentre nell area euro il progresso dell attività economica prosegue su ritmi moderati. 08/02/2017

2 PIL - DATI DESTAGIONALIZZATI E CORRETTI PER EFFETTO DEL CALENDARIO E TREND MERCATO AUTOVETTURE NUOVE, Var.% tendenziali t/t 25,0 20,0 15,0 10,0 5,0 0,0-5,0-10,0-15,0-20,0-25, I T 2T 3T 4T 2013 I T 2T 3T 4T 2014 I T 2T 3T 4T 2015 I T 2T 3T 4T 2016 I T 2T 3T ANFIA - Area Studi e Statistiche Il superammortamento, introdotto con la Legge di Stabilità 2016, che prevedeva il limite di deducibilità maggiorato al 140% sul costo dei veicoli, si è dimostrato uno strumento efficace per il rinnovo delle flotte aziendali. La misura è stata riconfermata dalla Legge di Bilancio, approvata a fine dicembre, esclusivamente per i veicoli ad uso strumentale d impresa per tutto l anno Per il 2017 e il 2018 il trend è previsto positivo con volumi rispettivamente attorno a 1,91 e 1,94 milioni di autovetture.

3 Clima di fiducia dei consumatori e delle imprese (rilevazione ISTAT 1 ) A gennaio 2017 il clima di fiducia dei consumatori scende da 110,9 a 108,8 mantenendosi su un livello superiore a quello di novembre 2016; l'indice composito del clima di fiducia delle imprese aumenta da 100,2 a 102,5, attestandosi sul livello di ottobre Per quanto riguarda il clima dei consumatori, le dinamiche delle diverse componenti risultano decisamente eterogenee: il clima economico e il clima futuro mostrano segnali negativi passando, rispettivamente, da 133,3 a 124,8 e da 116,0 a 111,6; invece il clima personale e quello corrente salgono per il quarto mese consecutivo passando, rispettivamente, da 102,7 a 103,8 e da 106,2 a 107,6. Dopo il miglioramento registrato lo scorso mese, i giudizi e le aspettative dei consumatori riguardo la situazione economica del Paese tornano a peggiorare (per i giudizi il saldo passa da -41 a -52 e per le aspettative da -17 a -28). Analizzando le opinioni sull'andamento dei prezzi al consumo, espresse su un arco temporale di 12 mesi (giudizi sui 12 mesi passati e aspettative per i prossimi 12 mesi), si evidenzia un aumento, rispetto al mese scorso, della quota di coloro che ritengono i prezzi in aumento (il saldo passa, rispettivamente, da - 36 a -28 e da -34 a -10). Infine, aumentano le aspettative sulla disoccupazione (da 20 a 33 il relativo saldo). Con riferimento alle imprese, nel mese di gennaio si registra un miglioramento della fiducia nel settore manifatturiero (l'indice passa da 103,7 a 104,8), nelle costruzioni (da 120,4 a 123,9) e nei servizi (da 102,5 a 105,4); in controtendenza il commercio al dettaglio dove l'indice scende da 107,5 a 103,3. Nei servizi, i giudizi e le attese sul livello degli ordini sono in deciso miglioramento (il saldo passa, rispettivamente, da 0 a 10 e da 0 a 2) mentre le attese sull'andamento dell'economia mostrano segnali di deterioramento (da 6 a 3 il saldo). Nel commercio al dettaglio peggiorano sia i giudizi sulle vendite correnti sia le attese sulle vendite future (il saldo passa, rispettivamente, da 13 a 8 e da 25 a 24); il saldo dei giudizi sulle scorte di magazzino aumenta da 8 a Comunicato stampa Istat 27 gennaio 2017

4 L indagine ISTAT sulle intenzioni di acquisto delle autovetture L indagine ISTAT sulle intenzioni di acquisto di un autovettura nei prossimi 12 mesi rileva un calo della propensione all acquisto di un autovettura. A gennaio, infatti, la somma di risposte certamente sì e probabilmente sì scende a 7,4%, valore più basso dopo quello di gennaio Questo rallentamento sulle intenzioni d acquisto, si evidenzia nel rallentamento delle vendite ai privati: +30% nel 1 trimestre 2016, +14% nel 2 trimestre, +3% nel 3 trimestre, +1,8% nel 4 trimenstre. A gennaio 2017, le vendite ai privati registrano un aumento tendeziale del 5%. 4

5 Prezzo petrolio greggio Secondo i dati del FMI il prezzo del petrolio (media prezzi WTI, Brent e Dubai) per il 2015 (US$ 50,8 per barile) è risultato inferiore del 47% rispetto a al prezzo medio del 2014 (US$ 96,2). Nel 2016 il prezzo medio del petrolio è stato di US$ 42,8, con un calo del 16% su quello del L eccesso di offerta di petrolio ha portato il prezzo del petrolio ai minimi nei primi mesi del 2016, per poi risalire e toccare a maggio quasi i 50US$ il barile, come effetto della riduzione della produzione nei paesi non-opec e per altri fattori che hanno determinato un interruzione nella fornitura, quali l incendio di una vasta area del Canada e gli attacchi dei ribelli in Nigeria. -47% 5 A fine novembre è stato raggiunto un accordo tra i Paesi OPEC, riuniti a Vienna, per il taglio della produzione di petrolio, che ha siglato l intesa tra Arabia Saudita, Iran e altri Paesi produttori del cartello per un taglio giornaliero di 1,2 milioni di barili a partire da gennaio Il tetto produttivo scende a 32,5 milioni di barili al giorno a partire dal primo gennaio. L accordo prevede la possibilità di includere tagli produttivi da Paesi non OPEC, come la Russia. Nonostante gli accordi, il prezzo medio è previsto salire nel 2017, ma l andamento resterà piatto fino al Le previsioni dell EIA, U.S. Energy Information Administration, stimano che la produzione media mondiale di petrolio abbia raggiunto i 96,4 milioni di barili al giorno nel 2016, le aspettative per i prossimi due anni sono di crescita a 97,5 per il 2017 e a 98,9 per il Secondo EIA, l output di greggio degli Stati Uniti crescerà enormemente, passando da una media di 8,9 milioni di barili al giorno a 9 milioni nel 2017 e 9,3 nel Prezzi carburanti in Italia A gennaio 2017, il prezzo medio ponderato dei carburanti è salito. Il prezzo della benzina senza piombo è salito a 1,535 al litro da 1,496 di dicembre 2016, quello del gasolio per autotrazione a 1,392 da 1,352/litro del mese precedente e quello del GPL a 0,586 da 0,585/litro di dicembre. Il prezzo medio industriale è salito rispetto al mese precedente di dicembre, l incidenza delle accise sul prezzo alla pompa è leggermente calato, attestandosi a:.65,5% sul prezzo della benzina.62,4% sul prezzo del gasolio.43,2% sul prezzo del GPL Consumi di carburante Secondo gli ultimi dati disponibili del Ministero dello Sviluppo Economico, i consumi di carburante registrano i seguenti andamenti nel mese di dicembre 2016: -7,9% la benzina senza piombo; -3,4% il gasolio; +2,8% il gpl. Nel totale 2016 i consumi medi risultano in calo per benzina, -2,9% e per diesel -0,1 % e in aumento gpl +2,4%. I consumi di carburante sono progressivamente scesi dal 2006, a causa della riduzione del potere d acquisto negli anni più pesanti della crisi, del rincaro dei carburanti (antecedente al ribasso del prezzo del petrolio), della riduzione della percorrenza media chilometrica e dell utilizzo di mezzi alternativi all auto nei viaggi di media e lunga percorrenza, grazie alle offerte low cost dei viaggi in aereo, in treno e in autobus e anche delle miglior performance in termini di resa chilometrica e consumi dei nuovi modelli di auto.

6 Analisi del mercato autovetture ITALIA nel dettaglio Gennaio 2017 Nel mese di gennaio 2017 sono state immatricolate autovetture, +10,1% (elaborazioni ANFIA su dati Ministero Infrastrutture e dei Trasporti in data 03/02/2017). Le vendite ai privati nel mese aumentano del 5,1% e quelle alle società del 19,3% rispetto a gennaio Il Gruppo Fiat Chrysler Automobiles (incluso Ferrari, Maserati) ha ottenuto un risultato migliore di quello del mercato: nel mese di gennaio l incremento è stato del 12,7%; le nuove registrazioni di Fiat Chrysler Automobiles sono state , pari al 29,5% del mercato, l incremento maggiore è stato registrato dal brand Alfa Romeo +27% circa, seguito da Fiat, + 14,5% e Lancia, +4%. Volano le vendite di Maserati (+158%) mentre calano le vendite di Ferrari (-3,1%) e Jeep (-5,6%). Seguono FCA nella classifica per gruppi di gennaio: Gruppo VW con il 13% di quota (+13% l incremento dei volumi), Gruppo PSA con il 9,8% (+9%), Gruppo Renault con il 9% di quota (+8,1%), Ford con il 7,4% (+13%) e GM con il 5,4% (+13,5%). I costruttori giapponesi complessivamente pesano per il 10% del mercato (+14%), mentre i costruttori coreani pesano per il 5,5% (+3%). 6 modelli FCA nella Top Ten di gennaio, con Panda, 500 e Ypsilon, rispettivamente al 1, 2 e 3 posto. 6 Mercato per alimentazione Le immatricolazioni delle auto a benzina aumentano a gennaio del 13% circa, con il 34% del mercato; le auto diesel invece registrano un incremento dell 8% e una quota del 55%. Il mercato delle auto ibride registra un aumento mensile del 41% e le auto a gpl tornano a crescere, +31%. Quelle a metano invece perdono il 34% del mercato. Complessivamente le vendite di auto ad alimentazione alternativa crescono del 15% rispetto a gennaio 2016 e pesano per l 11,2% del mercato totale, erano il 10,8% un anno fa. IMMATRICOLAZIONI AUTOVETTURE PER ALIMENTAZIONE TOTALE 2015 % TOTALE 2016 % gennaio 2017 % gennaio 2016 % var% 2016/15 var% 2017/16 DIESEL , , , ,0 19,2 7,7 BENZINA , , , ,2 21,9 12,6 BZ+GPL , , , ,6-15,6 31,0 BZ+METANO , , , ,0-30,4-34,4 ELETTRICA , , , ,1-5,2 58,3 IBRIDE , , , ,1 48,0 40,6 IBRIDA BE , , , ,0 49,4 38,8 IBRIDA GE 593 0, ,0 26 0,0 57 0,0-33,2-54,4 PLUG-IN 739 0, , ,1 64 0,0 78,2 171,9 EXTENDED RANGE 152 0, ,0 36 0,0 5 0,0-11,2 620,0 TOTALE , , , ,0 15,9 10,1 ALIM. ALTERN , , , ,8-12,1 14,7 Elaborazione ANFIA-Area Studi e Statistiche su dati del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (Aut.Min. D07161/H4)

7 IMMATRICOLAZIONI AUTOVETTURE - TREND MENSILE GENNAIO 2016/GENNAIO 2017 VOLUMI gen-16 feb-16 mar-16 apr-16 mag-16 giu-16 lug-16 ago-16 set-16 ott-16 nov-16 dic-16 gen-17 DIESEL BENZINA BZ/GPL BZ/METANO PEV/IBRIDE TOTALE QUOTE gen-16 feb-16 mar-16 apr-16 mag-16 giu-16 lug-16 ago-16 set-16 ott-16 nov-16 dic-16 gen-17 DIESEL 56,0 55,7 56,2 54,3 57,0 57,2 58,8 58,8 57,1 58,4 59,0 57,7 54,8 BENZINA 33,2 34,0 34,1 35,6 33,5 32,8 31,4 30,9 32,9 31,5 30,7 31,0 34,0 BZ/GPL 5,6 5,4 5,4 5,6 5,3 5,6 5,7 6,0 5,3 5,6 5,7 6,0 6,6 BZ/METANO 3,0 2,8 2,5 2,6 2,3 2,4 2,1 2,2 2,1 2,1 2,2 2,3 1,8 PEV/IBRIDE 2,2 2,1 1,8 1,8 2,0 1,9 2,0 2,2 2,7 2,4 2,5 3,0 2,8 TOTALE 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 100,0 7 Mercato per modalità d acquisto Le vendite ai privati, in crescita dal mese di luglio 2014 e con incrementi a due cifre da marzo 2015 fino a maggio 2016, rallentano a partire dal mese di giugno (+5,2%) e registrano a luglio il primo segno negativo da due anni: -5,7%. Ad agosto registrano un rialzo del 18,5% e a settembre del 4,9%, mentre ad ottobre ritorna il segno meno (-4,4%), seguito da +4,2% di novembre e dal 6,6% di dicembre. A gennaio 2017, le vendite ai privati crescono del 5,1% e rappresentano il 62% del mercato (erano il 65% a gennaio 2016). IMMATRICOLAZIONI AUTOVETTURE PER MODALITA' D'ACQUISTO TOTALE 2015 % TOTALE 2016 % gennaio 2017 % gennaio 2016 % var% 2016/15 var% 2017/16 Privati proprietari , , , ,9 12,6 5,1 Società , , , ,1 21,2 19,3 Leasing persone fisiche , , , ,3 22,3 6,8 Società proprietarie , , , ,7 27,5 41,1 Leasing persone giur , , , ,4 18,6-0,4 Noleggio , , , ,5 16,7 9,5 Taxi , , , ,3 24,4-43,7 Altri 174 0, , ,1 23 0,0 56,3 356,5 TOTALE , , , ,0 15,9 10,1 Elaborazione ANFIA-Area Studi e Statistiche su dati del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (Aut.Min. D07161/H4)

8 8 Dall analisi dei dati si evince la stagionalità del mercato delle auto intestate alle società di noleggio: le vendite sono più significative nei mesi primaverili e calano a partire dal mese di giugno. Nel 2016 la distribuzione è rimasta la stessa, con un incremento di 3 punti percentuali di quota nel mese di luglio rispetto allo stesso mese del 2015 e di un punto ad agosto 2016 e di nuovo di 3 punti a settembre 2016 rispetto a settembre 2015, ad ottobre la quota sale al 18% del mercato contro il 13% del 2015 e il 15% del A novembre il noleggio perde 1 punto di quota rispetto a novembre 2016 e a dicembre rimane stabile. Nel secondo semestre 2016, il noleggio ha guadagnato due punti di quota, passando dal 14% di un anno fa al 16% del A gennaio 2017, le autovetture destinate al noleggio mantengono la stessa quota di mercato di gennaio 2016, il 20,5%.

9 Mercato per segmento Il segmento dell alto di gamma registra una diminuzione tendenziale del 3% nel mese di gennaio 2017, mentre le vendite di SUV di tutte le dimensioni totalizzano oltre 47mila (+11%) e conquistano il 27% del mercato. Nel mese di gennaio le vendite dei segmenti A/B crescono del 12%, la quota sale al 46% contro il 45% di gennaio Crescono le vendite di auto del segmento C (medie-inferiori) del 18% nel mese e del segmento D (medie) del 4%. 9 IMMATRICOLAZIONI AUTOVETTURE PER SEGMENTO TOTALE 2015 % TOTALE 2016 % gennaio 2017 % gennaio 2016 % var% 2016/15 var% 2017/16 Superutilitarie , , , ,2 12,3 14,3 Utilitarie , , , ,8 8,9 10,2 Medio-inferiori , , , ,0 26,8 18,3 Medie , , , ,3 22,1 4,1 Superiori , , , ,7 7,7-12,8 Lusso , , , ,1 10,4 8,5 Sportive , , , ,2 54,4 79,7 SUV Piccoli , , , ,4 25,1 10,2 SUV Compatti , , , ,7 30,9 15,0 SUV Medi/ , , , ,8 10,7 4,7 SUV Grandi , , , ,2 17,8 0,3 Monovolumi piccoli , , , ,1 0,5-23,9 Monovolumi medi , , , ,6 0,5 0,6 Monovolumi grandi , , , ,5 75,5-40,5 Multispazio , , , ,1 10,7 19,2 Combi , , , ,3 19,8 79,2 TOTALE , , , ,0 15,9 10,1 ALTO DI GAMMA , , , ,8 23,3-2,9 SUV , , , ,2 25,1 11,1 MONOVOLUMI , , , ,1 2,9-15,2 Elaborazione ANFIA-Area Studi e Statistiche su dati del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (Aut.Min. D07161/H4)

10 Mercato per area geografica Nel mese di gennaio le vendite aumentano in Valle d Aosta (+47%), ma calano in Trentino Alto Adige (-7%). In queste due regioni viene immatricolato il 17,5% del mercato complessivo, che vale 2,5 punti in più della quota realizzata dalle regioni del Sud-Isole, che è pari al 15%. La modifica alla disciplina dell imposta provinciale di trascrizione, che consentiva di eseguire le formalità relative all IPT su tutto il territorio nazionale, con destinazione del gettito d imposta alla Provincia ove ha sede legale o residenza il soggetto passivo, inteso come avente causa (proprietario-acquirente) o intestatario del veicolo (il locatario nel caso di locazione finanziaria, il titolare del diritto di godimento nel caso di usufrutto, il cessionario nel caso di compravendita con patto di riservato dominio), non ha praticamente pesato sui noleggiatori, che hanno continuato ad aprire sedi nelle due province con IPT ridotta e a pagarla lì come effettivi proprietari dei veicoli. 10 IMMATRICOLAZIONI AUTOVETTURE PER REGIONE TOTALE 2015 % TOTALE 2016 % gennaio 2017 % gennaio 2016 % var% 2016/15 var% 2017/16 VALLE D'AOSTA , , , ,3 21,0 47,4 PIEMONTE , , , ,5 18,8 51,8 LOMBARDIA , , , ,8 16,7 9,9 LIGURIA , , , ,0 9,5 4,0 ITALIA NORD-OVEST , , , ,6 17,2 24,3 FRIULI , , , ,9 11,3 12,0 TRENTINO ALTO ADIGE , , , ,5 15,6-7,1 VENETO , , , ,9 17,1 7,3 EMILIA ROMAGNA , , , ,5 12,1 6,9 ITALIA NORD-EST , , , ,8 14,8 0,9 TOSCANA , , , ,3 14,6 12,6 UMBRIA , , , ,4 17,8 2,6 MARCHE , , , ,3 14,0 1,5 LAZIO , , , ,5 16,7 13,1 ITALIA CENTRO , , , ,6 15,5 10,8 ABRUZZI , , , ,6 14,1-6,9 BASILICATA , , , ,5 7,9 3,7 CAMPANIA , , , ,7 14,6 5,2 MOLISE , , , ,2 17,9-11,3 PUGLIA , , , ,2 17,0 2,3 CALABRIA , , , ,5 20,2 12,0 SICILIA , , , ,8 16,4-1,1 SARDEGNA , , , ,5 15,0 5,5 ITALIA SUD-ISOLE , , , ,0 15,8 2,3 TOTALE , , , ,0 15,9 10,1 Elaborazione ANFIA-Area Studi e Statistiche su dati del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (Aut.Min. D07161/H4) Trasferimenti di proprietà Nel mese di gennaio 2017 sono stati registrati dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti 378mila passaggi di proprietà, al lordo delle minivolture (i trasferimenti temporanei a nome del concessionario in attesa della rivendita al cliente finale), in aumento dell 11,7. Secondo le formalità presenti nell archivio del Pubblico Registro Automobilistico, si evidenzia un aumento del 14,3% delle minivolture e del 9,8% dei passaggi proprietà. Le radiazioni, circa 123mila, sono state il 5,1% in più di gennaio 2016.

11 Dal confronto con i major market internazionali, si registrano i seguenti andamenti per gennaio 2017 (dati preliminari): In Germania sono state immatricolate a gennaio auto nuove (+10,5%). Le vendite di autovetture made in Germany rappresentano il 72,4% del mercato, se si includono le marche tedesche prodotte all estero. Le vendite di auto intestate ai privati aumentano del 13,5% rispetto a gennaio 2016 e conquistano il 31,5% del mercato. Le vendite di auto a benzina sono il 52,2%, in crescita del 16,4% e le auto diesel il 45,1%, +2,4% rispetto a gennaio 2016; le auto ad alimentazione alternativa sono il 2,4% del mercato, mentre la quota del solo segmento delle auto elettriche (BEV+Plug-in) è pari all 1,1% del mercato. Le vendite di auto ibride nuove sono state (+66%), le auto ibride plug-in risultano in crescita del 57%; sono state immatricolate auto elettriche (lo 0,5% del mercato, in crescita del 177%) e 495 auto a gas. Bene il mercato a gennaio per Alfa Romeo +49,5% e Fiat +25%, mentre si assiste alla flessione di Jeep del 2,6%. Il mercato delle auto usate risulta in aumento del 2,9% nel mese di gennaio con passaggi di proprietà. Complessivamente il mercato tedesco ha movimentato nel mese circa 808mila auto tra nuove e usate. 11 In Francia il mercato dell auto registra nuove immatricolazioni a gennaio 2017, +10,6% sullo stesso mese del I marchi francesi registrano un aumento del 10,8% a gennaio, con una quota pari al 54,3% del mercato. Secondo l alimentazione, il mercato, in percentuale, risulta così ripartito: diesel 47,9% di quota e un aumento del 2,3% dei volumi; benzina 46,3% di share e una crescita del 19%; alimentazione alternativa 5,8% di quota (8.924 unità). Le auto ibride (escluso plug-in) con nuove immatricolazioni aumentano del 9%; le auto plug-in con 456 unità registrano un decremento del 7%, mentre le auto elettriche con unità aumentano del 62% con uno share dell 1,46% sul totale mercato e rappresentano il 25% di tutte le auto ad alimentazione alternativa. Complessivamente le auto elettriche (BEV+plug-in) pesano per l 1,8% del mercato. A gennaio crescono le vendite del gruppo FCA del 19%, in particolare grazie al buon andamento del brand Fiat (+24,2% nel mese). Il mercato delle auto usate aumenta dell 8% a gennaio, con passaggi di proprietà complessivi. In Spagna il mercato il mercato ha totalizzato a gennaio nuove registrazioni (+10,7%, con due giorni lavorativi in più rispetto a gennaio 2016). Secondo i canali di vendita, il mercato risulta così ripartito: auto intestate ai privati nel mese (+8,7%); auto intestate a società nel mese (+13,6%); auto destinate a noleggio nel mese (+12,3%). Le auto intestate ai privati rappresentano il 59% del mercato. Secondo l alimentazione, le vetture diesel rappresentano il 52,7%, quelle a benzina il 42%; le ibride+elettriche sono il 5,3%. A gennaio 2017 sono state vendute auto ibride (+100%) e 223 auto elettriche (+12%), grazie al sostegno del Plan MOVEA. Ottimi risultati per FCA: Fiat +41,7% nel mese di gennaio; Alfa Romeo +58,6% e Maserati +200%. In calo Jeep del 27,1% e Lancia del 50%. A gennaio, nel Regno Unito sono state immatricolate autovetture (+2,9% su gennaio 2016). Le vendite ai privati registrano una crescita del 5% e una quota del 44%. Le flotte aziendali registrano volumi in crescita dell 1,4% e una quota del 52,2%. In aumento nel mese anche le vendite di auto a benzina (+9%) e in calo quelle diesel (-4,3%). Le auto ad alimentazione alternativa registrano nel mese un aumento delle vendite del 20%, raggiungendo la quota del 4,2% del mercato auto, la più alta finora mai raggiunta. Risultano in forte aumento le auto puro elettriche del 73% nel mese, in diminuzione invece le auto ibride plug-in del 7% nel mese. La quota delle auto elettriche (BEV+plug-in) è dell 1,4% a gennaio 2017, in linea con lo scorso anno. Le auto ibride benzina-elettrico registrano un aumento del 25% nel mese, mentre sono in calo le auto ibride dieselelettrico del 36% nello stesso periodo. Bene le vendite di Fiat Abarth (+11%) e Maserati (+101%) nel mese, in calo gli altri brand del gruppo. In totale, sono state immatricolate autovetture a gennaio.

12 A gennaio 2017, le immatricolazioni di light vehicle negli Stati Uniti sono state ,7% su gennaio 2016). FCA ha immatricolato light vehicle, con un calo tendenziale dell 11% circa, attestandosi sul 13% circa di quota, oltre un punto in meno rispetto a gennaio Ford e GM hanno registrato rispettivamente cali dello 0,6% e del 4%. Le vendite di light vehicle ad alimentazione alternativa registra nel mese un aumento del 31,5%. 12 Per informazioni rivolgersi a: Marisa Saglietto Silvio Donato m.saglietto@anfia.it tel. 011/ s.donato@anfia.it tel. 011/