Scuola di Specializzazione in Anestesia, Rianimazione e Terapia intensiva - Università di Brescia Manifesto degli Studi

Transcript

1 UNIVERSITA DEGLISTUDIDIBRESCIA SCUOLADISPECIALIZZAZIONEINANESTESIA,RIANIMAZIONE ETERAPIAINTENSIVA ANNOACCADEMICO STATUTO LaScuoladiSpecializzazioneinAnestesia,RianimazioneeTerapiaIntensivaafferiscealdipartimentodi SpecialitàMedicoEChirurgiche,ScienzeRadiologicheESanitàPubblica. L ammissione alla Scuola è riservata ai laureati specialisti in Medicina e Chirurgia ed ai laureati del vecchio ordinamento in Medicina e Chirurgia. Per conseguire il titolo di Specialista in Anestesia, RianimazioneeTerapiaIntensiva,lospecializzandodeveaveracquisito300creditiformativiuniversitari complessiviarticolatiin5annidicorso.ilnumerodegliiscrivibiliallascuoladispecializzazioneperanno dicorsodipendedalnumerodiborsedistudiodisponibili. Profilodiapprendimento. Il medico specializzando in Anestesia Rianimazione e Terapia Intensiva deve sviluppare durante il percorso formativo le conoscenze teoriche di base e specifiche della disciplina, l abilità tecnica e l attitudinenecessarieadaffrontareinmodoappropriatoaglistandardnazionaliedeuropeilesituazioni clinicheconnesseall AnestesiageneraleelocoEregionalenellediversebranchedellaChirurgiaenelle diverseprocedurediagnosticheeterapeuticheextrachirurgiche,allamedicinadell EmergenzaintraEed extraeospedaliera,allamedicinaintensivageneraleespecialistica,allaterapiaantalgicadellesindromi doloroseacuteecroniche,allaterapiaiperbaricaedallatossicologiad Urgenza. Deveinoltreacquisirelacapacitàdicomunicareconchiarezzaedumanitàcolpazienteeconifamiliari, ancheriguardoalconsensoinformatopreoperatorio,alprelievodiorganietessutiascopoditrapianto edalsupportoterapeuticosintomaticoperipazientiinguaribiliinfaseterminale;devepoterinteragire positivamenteconglialtrispecialistieconlealtrefigureprofessionalisanitarieeperseguirel obiettivo diuncostanteaggiornamentodellesueconoscenzeattraversolapraticadellaformazionepermanente neidiversiambitidelladisciplina. Attivitàcaratterizzantiintegrate(troncocomune). Ilmedicospecializzandodeveaveracquisitolenozionidipsicologiaclinica,medicinainterna,chirurgia generale, neurologia e pediatria necessarie al completamento della formazione degli specialisti della classeperlasemeiotica,diagnosieterapiadellepatologiedellesingoletipologiedispecializzazione. Il medico specializzando deve inoltre aver acquisito conoscenze relative alle principali indagini di laboratorio ematochimiche e su tessuto e di diagnostica radiologica e neuroradiologica, nonché della lorofinalitàedutilitànelprocessodidiagnosiaifinidell inquadramentoclinico,dellaprevenzionedelle complicanze, del monitoraggio dei sistemi biologici e della pronta istituzione di trattamenti nelle pratichedianestesiaenelpazientesottopostoaterapieintensiveerianimative. 1

2 Attivitàdibase. Il medico specializzando deve acquisire le conoscenze specifiche dei fenomeni fisici, biochimici, fisiologici e fisiopatologici necessarie per applicare correttamente le tecniche di anestesia, di terapia antalgicaepertrattareilpazientecriticointerapiaintensiva.inparticolare: deve conseguire la capacità di valutare nel paziente candidato all intervento chirurgico d elezione o d urgenza e/o a procedure diagnostiche o terapeutiche extraechirurgiche le condizioni fisiopatologiche di base individuando le modalità di correzione dei disturbi che possono influenzare la condotta anestesiologica, la risposta alle manovre chirurgiche e le procedurediagnosticheeterapeutichedelperiodoperioperatorio; devevalutareinmanieraappropriatalostatopsicologicodelpazientecandidatoall intervento chirurgico; deveessereingradodiscegliereedapplicareletecnichedisedazioneedianestesiageneralee locoregionalepiùidoneeallecondizioniclinichedelpazienteinelezioneedinurgenza; deveacquisireleconoscenzeteoricheel abilitàpraticaperdiagnosticareetrattare,secondogli standardsnazionaliedeuropei,tuttelecondizioniclinicheconnesseconlamedicinaintensiva generaleespecialistica; deveapprendereesaperutilizzareisistemidimonitoraggioeletecnicheprotesichecapacidi vicariare le funzioni degli organi vitali in terapia intensiva e nell emergenza intrae ed extrae ospedaliera deveimparareedaffrontarelesituazioniclinichecorrelateconlecondizionididoloreacutoe cronicoeconlapatologiaacutaindottadaagentitossici; devepoterconseguireunavalidabaseteoricariguardoagliaspettigiuridiciedalleimplicazioni medicoelegali inerenti l attività professionale dello Specialista in Anestesia, Rianimazione e Terapiaintensiva. Attivitàcaratterizzantispecifiche. Il medico specializzando deve acquisire conoscenze e capacità per condurre un trattamento anestesiologico appropriato e sicuro in tutte le branche della chirurgia, sia in elezione che in urgenza. A tal fine deve essere a conoscenza dei tempi e delle tecniche operatorie più comunementeadottateinchirurgiageneraleenellechirurgiespecialistiche;deveessereinoltre in grado di controllare l evoluzione dell immediato recupero postoperatorio, di gestire correttamentelafasepostoperatoriaedipraticarel opportunotrattamentoantalgicosecondoi dettamidellamedicinaperioperatoria; deve essere in grado di affrontare e gestire le principali situazioni di urgenza ed emergenza sanitariaintraeedextraeospedaliera; devesaperdiagnosticareetrattareiprincipaliquadridiintossicazioneacuta; deveessereingradodidiagnosticareetrattareiprincipaliquadridiinteresse dellamedicina intensiva, comprese le complicanze di più comune osservazione nella gestione del paziente criticosiamedicochechirurgico; deve conoscere le principali tecniche di supporto della funzione di organi e sistemi corporei, compresol usodeidiversimodellidiventilazioneartificialeinvasivaenoneinvasiva; deve saper utilizzare, interpretandole correttamente, le principali tecniche di monitoraggio invasivo e non, relativamente ai parametri respiratori, emodinamici, neurologici, renali e metabolici; 2

3 deveconoscerelebasianatomicheefisiologichedeldoloresomaticoeviscerale; deve conoscere le caratteristiche farmacologiche e le modalità di impiego degli analgesici, nonchéleprocedureantalgichenonfarmacologiche.. Attivitàaffiniedintegrative. Il medico specializzando deve conoscere le modalità gestionali proprie della disciplina e le relative implicazionimanageriali,bioeticheemedicoelegalinelrispettodellenormedisicurezzaedellaqualità dellecureerogate. Sonoattivitàprofessionalizzantiobbligatoriequelleidentificatenelleseguentiareediaddestramento: 1. Medicinaperioperatoria 2. Rianimazioneetrattamentodiemergenza 3. Rianimazioneeterapiaintensiva 4. Terapiadeldolore 5. Terapiaiperbarica 6. Tossicologiad urgenza 7. Monitoraggioemisurazioni 8. Organizzazione IrequisitiassistenzialisonoriportatinelleTabelle1e2. 3

4 Requisiti(assistenziali Prestazioniminimeper tuttoilpercorso formativo)del)medico) specializzando,da, distribuire)in)funzione) delpianoformativo Prestazioniminimeannuali# necessarie(per(l attivazione(di( tuttiglianniprevisti(5)perla Scuola Volume'complessivo' dell attività* assistenziale)annuale) della%rete Volume'minimo' dell attività* assistenziale) annuale&della&rete& perl attivazione della%scuola Casi%di%medicina%preoperatoria n.#400 n.#400 n.#1333 n.#4000 Trattamenti)preoperatori n.#20 n.#20 n.#66 n.#200 Anestesie'generali,'locoregionali'e' sedazioni)di)cui)almeno)50sedazioni,*300* anestesie'generali,'25'anestesie' peridurali,*25*anestesie*subaracnoidee,* 10#blocchi#nervosi#periferici n.#1000 n.#1000 n.#3333 n.#5000 Interventi(in(chirurgia(generale n.#100 n.#100 n.#333 n.#1000 Interventi(in(otorinolaringoiatria n.#20 n.#20 n.#66 n.#200 Interventi(in(ginecologia(e(ostetricia n.#30 n.#30 n.#100 n.#300 Interventi(in(chirurgia(ortopedica n.#30 n.#30 n.#100 n.#300 Tabella&1

5 Requisitiassistenziali Prestazioniminimepertutto ilpercorsoformativodel medicospecializzandoda distribuireinfunzionedel pianoformativo Prestazioniminime annualinecessarieper l attivazionedituttigli anniprevisti(5)perla Scuola Volumecomplessivo dell attività assistenzialeannuale dellarete Volumeminimo dell attivitàassistenziale annualedellareteper l attivazionedellascuola Procedure(anestesiologiche(in(altre( specialità(chirurgiche n.100 n.100 n.333 n.1000 Interventi(in(attività(extrachirurgica n.20 n.20 n.66 n.200 Casi(clinici(decorso(post7operatorio n.300 n.300 n.1000 n.3000 Turni(in(rianimazione(e(terapia( intensiva(*** Casi(di(pazienti(critici(di(patologie( varie n.100 n.100 n.333 n.1000 n.50 n.50 n.166 n.498 Trattamenti(di(dolore(acuto n.50 n.50 n.166 n.500 Trattamenti(di(dolore(cronico n.20 n.20 n.66 n.100 Turni(PS n.10 n.10 n.33 n.100 Tabella&2 5

6 Sonoattivitàcaratterizzantielettiveasceltadellostudentel acquisizionediconoscenzespecificheed avanzate nel campo dell Anestesia, dell Emergenza, della Terapia intensiva, della Terapia antalgica e della Tossicologia d Urgenza che vengono conseguite attraverso seminari, corsi monografici e partecipazioneaturnidiserviziopressostrutturequalificatedovetaliattivitàvengonosvolte. 6

7 ElencodeiDocenti Prof.NicolaLatronico Prof.Associato,MED/41EANESTESIOLOGIA(areaScienzemediche),DipartimentoSpecialità MedicoChirurgicheSc.Radiol.eSanitàPubblica,UniversitàdiBrescia Direttore'della'Scuola' Prof.AbbateSergio Prof.Ordinario,FIS/07EFISICAAPPLICATA(ABENICULTURALI,AMBIENTALI,BIOLOGIAE MEDICINA)DipartimentoMedicinaMolecolareeTraslazionale,UniversitàdiBrescia Dott.ssaAcquaroloAnnamaria Dirigentemedicodiprimolivello,UOCdiAnestesia,RianimazioneeTerapiaIntensiva Dr.AmicucciGiovanni Direttoredell UOCdiAnestesiaeRianimazione,OspedaleM.MellinidiChiari,Brescia Dr.AntoniniBenvenuto Direttoredell UOCdiAnestesiaeRianimazione,OspedalediManerbio,Brescia Prof.ssaBenettiAnna Prof.Associato,MED/08EANATOMIAPATOLOGICA,DipartimentoScienzeClinichee Sperimentali,UniversitàdiBrescia Prof.CastelliFrancesco Prof.Ordinario,DipartimentoScienzeClinicheeSperimentali,MED/17EUOCMALATTIE INFETTIVE,UniversitàdiBrescia Dr.CerviEdoardo RicercatoreUniversitario,MED/18ECHIRURGIAGENERALE(areaScienzemediche), DipartimentoScienzeClinicheeSperimentali,UniversitàdiBrescia Prof.CesanaBrunoMario Prof.Associato,MED/01ESTATISTICAMEDICA(areaScienzemediche),DipartimentoMedicina MolecolareeTraslazionale,UniversitàdiBrescia Prof.ssaDell EraPatrizia Prof.Associato,MED/05EPATOLOGIACLINICA(areaScienzemediche),DipartimentoMedicina MolecolareeTraslazionale,UniversitàdiBrescia Prof.DonatoFrancesco Prof.Ordinario,MED/42EIGIENEGENERALEEAPPLICATA(areaScienzemediche),Dipartimento SpecialitàMedicoChirurgicheSc.Radiol.eSanitàPubblica,UniversitàdiBrescia 7

8 Prof.GasparottiRoberto Prof.Associato,MED/37ENEURORADIOLOGIA(areaScienzemediche),DipartimentoSpecialità MedicoChirurgicheSc.Radiol.eSanitàPubblica,UniversitàdiBrescia Prof.MaioliClaudio Prof.Ordinario,BIO/09EFISIOLOGIA(areaScienzebiologiche),DipartimentoScienzeClinichee Sperimentali,UniversitàdiBrescia Prof.ssaManfrediPaola Prof.Associato,MEPSI/08EPSICOLOGIACLINICA(areaScienzestoriche,filosofiche, pedagogicheepsicologiche),dipartimentoscienzeclinicheesperimentali,universitàdi Brescia Prof.MaroldiRoberto Prof.Ordinario,MED/36EDIAGNOSTICAPERIMMAGINIERADIOTERAPIA(areaScienze mediche) DipartimentoSpecialitàMedicoChirurgicheSc.Radiol.eSanitàPubblica,UniversitàdiBrescia Prof.MetraMarco Prof.Associato,MED/11EMALATTIEDELL'APPARATOCARDIOVASCOLARE(areaScienze mediche) DipartimentoSpecialitàMedicoChirurgicheSc.Radiol.eSanitàPubblica,UniversitàdiBrescia Prof.ssaMuiesanMariaLorenza Prof.Ordinario,MED/09EMEDICINAINTERNA(areaScienzemediche),DipartimentoScienze ClinicheeSperimentali,UniversitàdiBrescia Prof.NascimbeniRiccardo Prof.Associato,MED/18ECHIRURGIAGENERALE(areaScienzemediche),Dipartimento MedicinaMolecolareeTraslazionale,UniversitàdiBrescia Prof.ssaPerottiSilvia Prof.Associato,MED/43EMEDICINALEGALE(areaScienzemediche),DipartimentoSpecialità MedicoChirurgicheSc.Radiol.eSanitàPubblica,UniversitàdiBrescia Dr.PezziniAlessandro RicercatoreUniversitario,MED/26ENEUROLOGIA(areaScienzemediche),MED/26E NEUROLOGIA(areaScienzemediche) Dr.PivaSimone Dirigentemedicodiprimolivello,UOCdiAnestesia,RianimazioneeTerapiaIntensiva Prof.ssaPizziMarina Prof.Associata,BIO/14EFARMACOLOGIA(areaScienzebiologiche),DipartimentoMedicina MolecolareeTraslazionale 8

9 Dott.ssaPutzuMarta Dirigentemedicodiprimolivello,UOCdiAnestesia,RianimazioneeTerapiaIntensiva Dr.RasuloFrancesco RicercatoreUniversitario,MED/41EANESTESIOLOGIA(areaScienzemediche),Dipartimento SpecialitàMedicoChirurgicheSc.Radiol.eSanitàPubblica,UniversitàdiBrescia Prof.RodellaLuigi Prof.Associato,BIO/16EANATOMIAUMANA(areaScienzebiologiche),DipartimentoScienze ClinicheeSperimentali,UniversitàdiBrescia Dr.SalvettiMassimo RicercatoreUniversitario,MED/09EMEDICINAINTERNA(areaScienzemediche),Dipartimento ScienzeClinicheeSperimentali,UniversitàdiBrescia Prof.ssaSigalaSandra Prof.Associato,BIO/14EFARMACOLOGIA(areaScienzebiologiche),DipartimentoMedicina MolecolareeTraslazionale,UniversitàdiBrescia Prof.TantucciClaudio Prof.Ordinario,MED/10EMALATTIEDELL'APPARATORESPIRATORIO(areaScienzemediche),), DipartimentoScienzeClinicheeSperimentali,UniversitàdiBrescia Dr.TomasoniGabriele DirettoredelDipartimentodiAnestesia,RianimazioneeTerapiaIntensiva DirettoreUOCdiAnestesia,RianimazioneeTerapiaIntensiva Dr.ToninelliArturo Dirigentemedicodiprimolivello,UOCdiAnestesia,RianimazioneeTerapiaIntensiva Dr.ZappaSergio Dirigentemedicodiprimolivello,UOCdiAnestesia,RianimazioneeTerapiaIntensiva 9

10 LINEEGUIDAPERL ORGANIZZAZIONEDELL ATTIVITÀADDESTRATIVA INANESTESIOLOGIA,RIANIMAZIONEETERAPIAINTENSIVA A)Pianogeneraledell attivitàaddestrativa 1. Obiettivo del primo e del secondo anno dell attività addestrativa è l acquisizione delle basi culturali e tecniche per l esecuzione di anestesie generali e di analgesie locoeregionali nelle diversebranchespecialistiche.inquestoperiodolospecializzandofrequenteràleseguentiaree assistenziali: a. SaleOperatoriedi: Chirurgiagenerale Chirurgiavascolare GinecologiaedOstetricia Neurochirurgia Oculistica Ortopedia Otorinolaringoiatria Urologia MaxilloEFacciale ChirurgiaPediatrica ChirurgiaPlastica BroncoELaserterapia b. RepartieServizidi: RadiologiaInterventistica BroncoELaserterapia Endoscopiadigestiva AmbulatoriodiTerapiadelDolore Salad emergenza 2. Obiettividell attivitàaddestrativanelterzoannosonodipermettereunapprofondimentodelle tecniche per l esecuzione di anestesie generali e di analgesie locoeregionali nelle diverse branchespecialisticheel introduzioneallarianimazioneeterapiaintensiva. 3. Obiettivi dell attività addestrativa nel quarto anno sono l acquisizione delle basi culturali e tecnicheel approfondimentodellaconoscenzadellarianimazionegeneraleeneurologicaper 10

11 adulti. 4. Il quinto anno ha come finalità quello di permettere un ulteriore approfondimento di alcune delle tematiche affrontate nei precedenti quattro anni. La frequenza nei reparti verrà programmata dal Consiglio di Scuola sulla base dell indirizzo scelto dallo specializzando e dal curriculumformativomaturatoneiprecedentiquattroannidifrequenzanellascuola. B)Rilevazionedell attivitàsvoltaduranteiltirociniopraticoprofessionalizzante 1. A ciascun medico specializzando viene fornito un libretto su cui annotare l attività clinica, didattica e scientifica svolta; alla fine dell anno lo specializzando consegna il libretto alla segreteriadellascuoladoveverràvalidatal attività. 2. I tutors valutano l attività svolta dal medico specializzando in termini di attività clinica, scientifica,relazionaleediresponsabilitàgestionaleutilizzandoun appositoscore. 3. LaSegreteriadellaScuolaforniscealConsigliodiScuolal elencodell attivitàsvoltadaciascun medico specializzando e la descrizione fornita dai tutors ai fini dell esame di ammissione al successivoannodicorsoedall esamedidiploma. 11