BUON GIORNO A TUTTI SONO PAOLA LUPPI DELLO SPI-CGIL DI MEDOLLA. E DIFFICILE PARLARE DOPO LE IMMAGINI CHE ABBIAMO APPENA VISTO.

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Renzo Colli
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1 BUON GIORNO A TUTTI SONO PAOLA LUPPI DELLO SPI-CGIL DI MEDOLLA. E DIFFICILE PARLARE DOPO LE IMMAGINI CHE ABBIAMO APPENA VISTO. VANNI MONELLI HA INTITOLATO IL SUO VIDEO APPUNTI FOTOGRAFICI DAI LUOGHI DEL SISMA. IO HO CHIAMATO QUESTE POCHE PAROLE FRAMMENTI DI MEMORIA DI UN TERREMOTO. SABATO 19 MAGGIO 2012, POMERIGGIO, ERO ALLA PRESENTAZIONE DEL LIBRO UN MONUMENTO ALLE SPERANZE PERDUTE, STORIE NARRATE DAI LAVORATORI DEL SALUMIFICIO SAMIS-BELLENTANI DI MASSA FINALESE E DI CUI IO HO AVUTO IL PIACERE, ASSIEME AD ALTRE COMPAGNE DELLO SPI, DI RACCOGLIERE. FRA LE AUTORITA PRESENTI C ERA ANCHE IL SINDACO DI FINALE EMILIA E NEL SUO INTERVENTO RAGIONAVA SU COME SI SAREBBE POTUTO RISTRUTTURARE QUEL ENORME EDIFICIO COSI FORTEMENTE DETERIORATO. LE PROPOSTE ERANO TANTE, E TUTTE RIVOLTE AD UNA RIQUALIFICAZIONE MODERNA E FUNZIONALE CHE POTESSE RIDARE DIGNITA E VALORE NON SOLO ALL EDIFICIO MA ANCHE AL PAESE ED AI SUOI CITTADINI. NELLA NOTTE, DEL 20 MAGGIO, ALLE ORE 4.04 IL TREMENDO BOATO E QUEI LUNGHI SECONDI DI TERRORE, IN CUI LA TERRA TREMAVA, HANNO DISTRUTTO CIO CHE MOLTA GENTE AVEVA COSTRUITO IN TANTI ANNI; COMPRESO PROGETTI E SOGNI PER IL FUTURO. (ANCHE IL SOGNO DELLO STABILIMENTO DELLA SAMIS- BELLENTANI). LA DISPERAZIONE E L ANGOSCIA HANNO PRESO IL SOPRAVVENTO E FURONO ALIMENTATI ANCHE, NEI GIORNI SUCCESSIVI,

2 DALLO SCIAME SISMICO, CHE SEMBRAVA NON DARE TREGUA, FINO A QUANDO LA FORTE SCOSSA DEL 29 MAGGIO (5.9) HA COLPITO DURAMENTE NON SOLO LE CASE, LE CHIESE, I NOSTRI MONUMENTI PIU BELLI MA ANCHE I LUOGHI DI LAVORO, LE FABBRICHE. INFATTI I MORTI SONO STATI TUTTI NEL MONDO DEL LAVORO, PERCHE, DOPO LA PRIMA SCOSSA DEL 20/5, I LAVORATORI ERANO GIA SUI LUOGHI DI LAVORO, PER RIPRENDERE, COME E NELLA NOSTRA NATURA, DI EMILIANI, PUR CON LA PAURA NEL CUORE E LE CASE DISTRUTTE. IO MI CONSIDERO FORTUNATA PERCHE LA MIA CASA HA RETTO E NESSUNA DELLE PERSONE A ME CARE HA SUBITO DANNI. MA COME DIMENTICARE QUEI GIORNI CHE SI DORMIVA SOTTO IL PORTICATO, CHE CI SI ALZAVA LA MATTINA PRESTO SENZA AVER CHIUSO OCCHIO, CON IL PANICO CHE PRENDE LO STOMACO. FARSI IL PRIMO CAFFE' CON IL FORNELLINO DA CAMPEGGIO ED INIZIARE.UNA NUOVA LUNGA. GIORNATA. SONO MOMENTI CHE RIMARRANNO INDELEBILI E NON SOLO PER IL DOLORE E LE PERDITE, MA ANCHE PER LA VOGLIA DI RIPARTIRE FIN DA SUBITO. INFATTI SI E CREATA UNA COESIONE TRADOTTA IN SOLIDARIETA / DIMOSTRATA DAI NUMEROSI VOLONTARI CHE HANNO PRESTATO LA PROPRIA OPERA. ORA, A DISTANZA QUASI DI DUE ANNI, IL TEMPO HA SVOLTO IL SUO LAVORO DI ATTUTIRE UN PO IL DOLORE ED IN PARTE ANCHE LA PAURA. RIMANE PERO LA TRISTEZZA BELLEZZA NON ESISTE PIU. DI VIVERE IN PAESI DOVE LA VI SONO CASE, CHIESE, FABBBRICHE SEMI DISTRUTTE O ABBATTUTE, CON LE MACERIE ANCORA DA RIMUOVERE, DOVE IL

3 DEGRADO E LA SPORCIZIA STANNO PRENDENDO IL SOPRAVVENTO. VI SONO SPAZI VUOTI DOVE PRIMA C ERANO LE NOSTRE CASE, LE CASE COLONICHE DELLE NOSTRA CAMPAGNA ED IL TEMPO CANCELLERA LA MEMORIA DI COSA VI ERA PRIMA DEL TERREMOTO. QUESTO A ME. ALLE PERSONE. FA MOLTO MALE PERCHE SENZA MEMORIA SI RISCHIA DI PERDERE LA PROPRIA IDENTITA. LA NOSTRA VITA E CAMBIATA, SIA SOTTO L ASPETTO PRATICO (PER CHI HA AVUTO LA CASA DANNEGGIATA O IL LAVORO DELOCALIZZATO) SIA SOTTO L ASPETTO PSICOLOGICO (CHE HA COINVOLTO TUTTI) DOVENDOCI CONFRONTARE CON QUESTO TRAGICO EVENTO CHE HA DETERMINATO UN PRIMA E UN DOPO SISMA. QUESTI DUE PERIODI SCANDISCONO LA STORIA DEI NOSTRI PAESI QUASI FOSSERO DUE PERIODI NETTI E.. DEFINITI. MA C E UN FILO CONDUTTORE CHE LI TIENE ASSIEME ED E LA VITA CHE CONTINUA.. COMUNQUE. A QUESTO PROPOSITO SONO GRATA AL SINDACATO PENSIONATI DI MODENA CHE CI HA DATO LA POSSIBILITA DI REALIZZARE DUE INIZIATIVE, IMPORTANTI PER NOI COSI DETTI TERREMOTATI. LA PRIMA NEL MESE DI LUGLIO DEL 2012 CON LA REALIZZAZIONE DEL CALENDARIO IO FARO DONNE PER LA RICOSTRUZIONE. CON LE FOTO E LE TESTIMONIANZE DIRETTE DI TANTE DONNE. LA SECONDA REALIZZATA NEI MESI DI GENNAIO/FEBBRAIO 2014 DAL TITOLO A DUE ANNI DAL SISMA;

4 SONO STATI 5 INCONTRI CHE SI SONO SVOLTI IN 5 COMUNI DEL CRATERE, ED OGNUNO HA AFFRONTATO UN ASPETTO DEL TERREMOTO: COME LA SICUREZZA, LA MANCANZA DI LUOGHI DI AGGREGAZIONE, IDEE E PROPOSTE PER LA RICOSTRUZIONE, E PROBLEMI PSICOLOGICI. PER LA REALIZZAZIONE DEL CALENDARIO ABBIAMO ACCETTATO DI FARLO, CERTAMENTE PER RACCOGLIERE FONDI DA DESTINARE ALLE SCUOLE, MA SOPRATTUTTO PERCHE IN QUEI GIORNI AVEVAMO TUTTE UN DISPERATO BISOGNO DI BUTTAR FUORI QUELLO CHE CI ERA SUCCESSO E DI SOGNARE DA SUBITO DI POTER SVOLGERE QUEI GESTI DELLA NOSTRA VITA QUOTIDIANA CHE COSI VIOLENTEMENTE CI ERANO STATI TOLTI. PER QUANTO RIGUARDA INVECE L INIZIATIVA A DUE ANNI DAL SISMA E STATA UNA COINVOLGENTE ELABORAZIONE DEI RISULTATI EMERSI DA UN QUESTIONARIO SOTTOPOSTO AI NOSTRI ISCRITTI/ ( ANCORA PRIMA DEL TERREMOTO) MA CHE HA EVIDENZIATO POI LA NECESSITA DI AFFRONTARE TEMI IMPORTANTI, ALLA LUCE DEGLI EFFETTI DEL SISMA, PER CERCARE DI DARE UN SENSO DI APPARTENENZA E DI COLLETTIVITA, SCONFIGGENDO LA PERCEZIONE DI INSICUREZZA E DI FRAGILITA CHE ANCORA OGGI NON CI ABBANDONA. DICEVO PRIMA NOI COSI DETTI TERREMOTATI : HO LETTO DA QUALCHE PARTE CHE QUANDO SI E TERREMOTATI LO SI E PER SEMPRE MA SINCERAMENTE A ME QUESTA DEFINIZIONE NON PIACE E UN GIORNO VORREI TANTO CHE NON LO FOSSIMO PIU E SOPRATTUTTO CHE NON LO FOSSERO PIU I NOSTRI PAESI, PERCHE VORREBBE DIRE CHE LA RICOSTRUZIONE FINALMENTE E TERMINATA E CHE NOI CITTADINI ABBIAMO PROMOSSO, NEL FRATTEMPO, OLTRE CHE UNA CULTURA DELLA SOLIDARIETA,

5 ANCHE QUELLA DELLA SICUREZZA, DELLA PREVENZIONE E DELLA GESTIONE DELLE EMERGENZE. GRAZIE

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