PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE ANNUALE. materia ITALIANO anno scolastico 2016/17. Prof /ssa Marina Luzi. Classe 3 C

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1 PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE ANNUALE Prof /ssa Marina Luzi materia ITALIANO anno scolastico 2016/17 Classe 3 C B Obiettivi generali da raggiungere: Obiettivi generali del triennio e obiettivi educativo-cognitivi trasversali Al termine del triennio, lo studente deve dimostrare di sapere: esprimersi in modo corretto, dimostrando padronanza della lingua e dei linguaggi specifici; svolgere una relazione orale della durata di alcuni minuti, anche sulla base di appunti, su un argomento culturale o professionale, appositamente preparato; comprendere testi, con la padronanza dei relativi linguaggi specialistici; acquisire selettivamente, raccogliere ed ordinare informazioni da testi diversi; redigere relazioni, intese come sintesi di conoscenze acquisite da esperienze o da fonti molteplici; redigere testi argomentativi su tematiche di interesse personale, culturale, sociale, economico; padroneggiare il linguaggio, il metodo, i contenuti della disciplina; giudicare in modo autonomo e critico i diversi fenomeni culturali; saper cogliere le sollecitazioni provenienti dall attualità per istituire confronti e paralleli con i contenuti affrontati. Obiettivi specifici del terzo anno A Conoscenze L allievo/a conosce: le caratteristiche generali, autori ed opere principali della Letteratura italiana, con opportuni collegamenti a quella europea, dalle origini al Rinascimento compreso; le caratteristiche generali e alcuni canti significativi della Commedia dantesca; la pluralità di legami che si possono stabilire tra storia letteraria, culturale e sociale; le caratteristiche e alcune particolarità delle diverse tipologie testuali. B Competenze L allievo/a sa: formulare discorsi chiari e corretti; esprimersi in modo formalmente corretto nella produzione scritta, dimostrando padronanza di ortografia, grammatica e sintassi; acquisire gradualmente un lessico appropriato; analizzare, decodificare e comprendere i testi letterari esaminati individuandone i temi significativi e alcune particolarità retoriche; cogliere le relazioni interdisciplinari nelle tematiche affrontate. C Capacità L allievo/a è capace di: esporre in modo logico e coerente gli argomenti affrontati, istituendo opportuni collegamenti;

2 svolgere ed elaborare correttamente analisi testuali (orali e/o scritte) guidate; progettare e sviluppare testi scritti di tipo espositivo e argomentativo; fare esposizioni orali su argomenti appositamente preparati anche servendosi di un piano preordinato (schemi, scalette, altro). C Organizzazione dell attività didattica: lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, cooperative learning ecc... Lezione frontale dialogata, condotta sempre mettendo a fuoco i nodi concettuali e chiarendo significato e uso dei termini ignoti agli studenti, desueti o specifici. Lettura e spiegazione di certe parti del libro di testo che risultano concettualmente o terminologicamente difficili. Domande frequenti sollecitate per controllare la comprensione- Articolazione dell attività didattica in modelli operativi (Lezioni, moduli, U.D., UdA, altro...) trimestre: 111LE ORIGINI DELLA LETTERATURA1 La nascita delle lingue volgari La letteratura cavalleresca La lirica cortese e i suoi temi Nobiltà e amor cortese. La ricezione dei temi cortesi in Italia 2- LO STIL NOVO Caratteri generali della corrente La rappresentazione dell amore in Guido Guinizzelli Gli effetti contraddittori dell amore. Guido Cavalcanti 3- DANTE La Vita Nuova La Divina Commedia pentamestre: 4. DANTE La Divina Commedia 5. PETRARCA Il Canzoniere 6. Boccaccio Il Decameron 7. L. Ariosto Orlando Furioso

3 Per tutto l anno scolastico: Il testo argomentativo. L articolo di giornale. L analisi del testo, in preparazione della prima prova dell esame di stato. E Risorse e strumenti: Baldi, Giusso, Razzetti, Zaccaria I classici nostri contemporanei, voll. 1-2 F Verifiche e Valutazione: numero e tipologia delle verifiche dell apprendimento previste per Verifiche orali, il più possibile. Compatibilmente con la scansione degli impegni di verifica dei risultati. E verifiche scritte anche sotto forma di analisi del testo. Verifiche scritte nella forma del testo argomentativo, dell articolo e dell analisi del testo. Le verifiche scritte potranno anche avere la forma di: Questionari Schemi di sintesi e riassunti Relazioni orali o scritte I. Strategie che si intende attivare per il recupero e/o la valorizzazione delle eccellenze Recupero in itinere. Le indicazioni verranno date in corso d anno, in relazione alle lacune emerse. PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE ANNUALE Prof /ssa Marina Luzi materia STORIA anno scolastico 2016/2017 Classe 3 C B Obiettivi generali da raggiungere: B) Obiettivi Obiettivi generali del triennio e obiettivi educativo-cognitivi trasversali L allievo dovrà essere in grado di: conoscere le vicende fondamentali di ciascun periodo storico individuando i rapporti tra i singoli fattori; acquisire la consapevolezza che lo studio del passato è fondamento per la comprensione del presente; individuare le concatenazioni tra fattori concomitanti nel fatto storico; consolidare la capacità di problematizzare e di effettuare collegamenti in scala diacronica e sincronica; acquisire dimestichezza con la varietà delle fonti, con il metodo di indagine e con la diversità delle possibili interpretazioni storiografiche;

4 acquisire i concetti ed il linguaggio specifici della disciplina. Obiettivi specifici classe terza A Conoscenze L allievo/a conosce: le caratteristiche generali, gli eventi significativi e le problematiche dalla crisi del Trecento al secolo XVI; l evoluzione delle istituzioni, dei fenomeni economici e sociali di quei secoli; l evoluzione dei modi di vita, della cultura materiale e della mentalità negli stessi secoli; i concetti e il lessico propri di questo arco temporale. B Competenze L allievo/a sa: esporre ordinatamente e chiaramente un definito fenomeno storico; analizzare e organizzare le conoscenze acquisite in senso diacronico; utilizzare strumenti specifici quali: schemi, carte geopolitiche, diagrammi, immagini, ecc. ricavandone dati e informazioni coerenti; produrre sintesi scritte anche schematiche su argomenti noti; impiegare gradualmente un lessico appropriato. C Capacità L allievo/a è capace di: esporre in modo logico e coerente gli argomenti affrontati, istituendo collegamenti tra particolare e generale; risalire alle cause dei fenomeni; individuare i singoli fattori coinvolti nei fenomeni; esporre argomenti appositamente preparati servendosi di Obiettivi educativi e cognitivi trasversali: Acquisire le capacità di lavorare con impegno e sistematicità Saper svolgere consegne attribuite individualmente Saper riconoscere i propri errori e ridefinire le strategie di apprendimento o di comportamento Sviluppare curiosità, apertura mentale, volontà di conoscere e apprendere Conoscere e comprendere i nuclei fondanti delle singole discipline Sviluppare le capacità linguistico espressive Saper interpretare sistemi simbolici, grafici, tabelle Acquisire capacità di contestualizzazione e di storicizzazione Acquisire capacità di valutazione (esprimere giudizi in forma argomentata su questioni e problemi affrontati) D Organizzazione dell attività didattica: lezione frontale, gruppi di lavoro, processi individualizzati, cooperative learning ecc... Articolazione dell attività didattica in modelli operativi (Lezioni, moduli, U.D., UdA, altro...) trimestre:

5 LA FORMAZIONE DELL EUROPA L ordinamento signorile e le monarchie feudali Il rinnovamento della chiesa L Italia dei comuni L Europa verso le monarchie nazionali pentamestre: Economia e società nel Medioevo occidentale (X-XV) La fine del medioevo: Italia, Europa, Asia Il rinnovamento della cultura europea L UOMO AL CENTRO DEL MONDO Le guerre d Italia Umanesimo e Rinascimento Esplorazioni, scoperte, conquiste La riforma protestante Carlo V La controriforma LE RADICI DELLA MODERNITA Olanda e Inghilterra fra rivoluzioni e crescita Regnare nel Seicento Il Seicento e la modernità E Risorse e strumenti: V. Castronovo, Nel segno dei tempi, vol.1 F Verifiche e Valutazione: numero e tipologia delle verifiche dell apprendimento previste per conoscenze, abilità e competenze. Criteri e griglie di valutazione. Interrogazioni orali Questionari Ricerche di approfondimento Le verifiche saranno almeno 2 il primo periodo, 3 il secondo come concordato nel coordinamento. Si terranno presenti i livelli di partenza, il ritmo di apprendimento, il senso di responsabilità, l impegno nelle attività proposte, l autonomia raggiunta, i risultati delle verifiche. Verranno utilizzate le griglie di valutazione proposte dal dipartimento. I. Strategie che si intende attivare per il recupero e/o la valorizzazione delle eccellenze Per quanto riguarda le attività di recupero, durante l anno scolastico sarà più volte proposta la possibilità di recuperare mediante studio individuale e ripresa da parte dell insegnante degli argomenti trattati le eventuali difficoltà evidenziate nelle prove di valutazione; eventuali recuperi necessari a scrutini avvenuti, potranno richiedere l attivazione di corsi extracurricolari solo in casi di evidenti difficoltà nell approccio con la disciplina non dovute a disinteresse o a scarsa applicazione nello studio.

6 PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE ANNUALE Prof /ssa Marina Luzi materia ITALIANO anno scolastico 2016/2017 CI Classe 4 B Obiettivi generali da raggiungere: Obiettivi generali del triennio e obiettivi educativo-cognitivi trasversali Al termine del triennio, lo studente deve dimostrare di sapere: esprimersi in modo corretto, dimostrando padronanza della lingua e dei linguaggi specifici; svolgere una relazione orale della durata di alcuni minuti, anche sulla base di appunti, su un argomento culturale o professionale, appositamente preparato; comprendere testi, con la padronanza dei relativi linguaggi specialistici; acquisire selettivamente, raccogliere ed ordinare informazioni da testi diversi; redigere relazioni, intese come sintesi di conoscenze acquisite da esperienze o da fonti molteplici; redigere testi argomentativi su tematiche di interesse personale, culturale, sociale, economico; padroneggiare il linguaggio, il metodo, i contenuti della disciplina; giudicare in modo autonomo e critico i diversi fenomeni culturali; saper cogliere le sollecitazioni provenienti dall attualità per istituire confronti e paralleli con i contenuti affrontati. Obiettivi specifici del quarto anno A Conoscenze L allievo/a conosce: le caratteristiche generali, autori ed opere principali della Letteratura italiana, con collegamenti a quella europea, dal Cinquecento alla prima metà dell Ottocento; i principali movimenti culturali di questi secoli anche con riferimenti interdisciplinari; le relazioni tra storia letteraria, culturale e sociale; le scelte di poetica di un autore e/o di un movimento letterario; le caratteristiche di queste tipologie testuali: articolo di giornale e saggio breve. B Competenze L allievo/a sa: esporre caratteristiche di movimenti culturali e biografie degli autori analizzati; confrontare opere letterarie tematicamente accostabili anche con confronti extra italiani; indicare le principali scelte di poetica di un autore o di un movimento letterario; decodificare e analizzare testi più lunghi. C Capacità L allievo/a è capace di: impostare una bozza di articolo giornalistico sulla base di documenti; svolgere e elaborare analisi guidate di testi letterari poetici e narrativi. Obiettivi educativi e cognitivi trasversali: Al termine del triennio, lo studente deve dimostrare di sapere: esprimersi in modo corretto, dimostrando padronanza della lingua e dei linguaggi specifici;

7 svolgere una relazione orale della durata di alcuni minuti, anche sulla base di appunti, su un argomento culturale o professionale, appositamente preparato; comprendere testi, con la padronanza dei relativi linguaggi specialistici; acquisire selettivamente, raccogliere ed ordinare informazioni da testi diversi; redigere relazioni, intese come sintesi di conoscenze acquisite da esperienze o da fonti molteplici; redigere testi argomentativi su tematiche di interesse personale, culturale, sociale, economico; padroneggiare il linguaggio, il metodo, i contenuti della disciplina; giudicare in modo autonomo e critico i diversi fenomeni culturali; saper cogliere le sollecitazioni provenienti dall attualità per istituire confronti e paralleli con i contenuti affrontati. D Organizzazione dell attività didattica: Lezione frontale dialogata, con sollecitazione ad interventi personali affinchè lo studente possa avviarsi da solo all interpretazione del testo. Messa a fuoco collettiva dei nuclei tematici, dei nessi logici fra le questioni. Articolazione dell attività didattica in modelli operativi (Lezioni, moduli, U.D., UdA, altro...) trimestre: IL BAROCCO ITALIANO GALILEI E LA RIVOLUZIONE SCIENTIFICA L ILLUMINISMO EUROPEO E ITALIANO GOLDONI pentamestre: IL NEOCLASSICISMO IL ROMANTICISMO UGO FOSCOLO ALESSANDRO MANZONI E IL ROMANZO STORICO GIACOMO LEOPARDI E Risorse e strumenti: R. Luperini e alt., La Letteratura e noi, voll. 3, 4 F Verifiche e Valutazione: numero e tipologia delle verifiche dell apprendimento previste per conoscenze, abilità e competenze. Criteri e griglie di valutazione. le verifiche saranno, nel trimestre due da riferire al voto scritto e due a quello orale. Nel pentamestre due per la valutazione dello scritto e tre per l orale. Delle due verifiche orali per quadrimestre, una potrà essere sostituita e/o costituita da una verifica scritta, nella forma di: risposte a questionari; schemi di sintesi e riassunti;

8 prove scritte di argomento letterario; relazioni orali e/o scritte; Gli alunni saranno inoltre preparati alle tipologie di scrittura previste dall Esame di Stato I. Strategie che si intende attivare per il recupero e/o la valorizzazione delle eccellenze Recupero in itinere. Si valuterà se le carenze derivano da mancanza di studio e disinteresse per la materia, nello stabilire se assegnare individualmente parti del programma da studiare o riprendere temi e argomenti in forma ulteriormente semplificata. PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE ANNUALE Prof /ssa Marina Luzi materia STORIA anno scolastico 2016/2017 C Classe 4 B Obiettivi generali da raggiungere: Obiettivi generali del triennio ed obiettivi educativo-cognitivi trasversali L allievo dovrà essere in grado di: conoscere le vicende fondamentali di ciascun periodo storico individuando i rapporti tra i singoli fattori; acquisire la consapevolezza che lo studio del passato è fondamento per la comprensione del presente; individuare le concatenazioni tra fattori concomitanti nel fatto storico; consolidare la capacità di problematizzare e di effettuare collegamenti in scala diacronica e sincronica; acquisire dimestichezza con la varietà delle fonti, con il metodo di indagine e con la diversità delle possibili interpretazioni storiografiche; acquisire i concetti ed il linguaggio specifici della disciplina. Obiettivi specifici classe quarta A Conoscenze L allievo/a conosce: le caratteristiche generali, gli eventi significativi e le problematiche dal secolo XVII al secolo XIX; l evoluzione delle istituzioni, dei fenomeni economici e sociali di quei secoli; l evoluzione dei modi di vita, della cultura materiale e della mentalità negli stessi secoli; i concetti e il lessico propri di questo arco temporale.

9 B Competenze L allievo/a sa: analizzare e organizzare le conoscenze acquisite in senso diacronico e sincronico; individuare le relazioni tra fattori economici, sociali, politici e giuridici concomitanti; padroneggia concetti e lessico specifici. C Capacità L allievo/a è capace di: delineare confronti tra fenomeni generali e/o circostanze specifiche tra passato e attualità; padroneggiare gli strumenti e le abilità indicate per la classe precedente Articolazione dell attività didattica in modelli operativi (Lezioni, moduli, U.D., UdA, altro...) trimestre: 1 LA PRIMA META DEL SETTECENTO. LE STRUTTURE ECONOMICO- SOCIALI EUROPEE Il mondo agrario Manifattura, commercio e borse Economia e politica in Gran Bretagna alla vigilia della Rivoluzione Industriale 2 LA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE. PREMESSE E CONSEGUENZE ( ) L industrializzazione in Gran Bretagna 3 LA RIVOLUZIONE FRANCESE E L ETA NAPOLEONICA Società e politica in Francia. La crisi dell Ancien Régime Rivoluzione e monarchia costituzionale Dalla repubblica alla dittatura giacobina Il declino della rivoluzione e l età napoleonica 4 DALLA RESTAURAZIONE AL 48 Tra restaurazione e liberalismo. Il caso francese e la rivoluzione del 1830 Il 48 e le sue ripercussioni Gli stati italiani dalla restaurazione al 48 5 LE UNIFICAZIONI NAZIONALI Una variabile nuova nella politica europea: il secondo impero La seconda guerra di indipendenza l unità d Italia L unificazione tedesca e le conseguenze politiche internazionali E Risorse e strumenti: G. Maifreda, Tempi moderni, vol. 2 F Verifiche e Valutazione: numero e tipologia delle verifiche dell apprendimento previste per conoscenze, abilità e competenze. Criteri e griglie di valutazione. Sono previste due verifiche nel trimestre e tre nel pentamestre, in forma orale e scritta, anche se il mio impegno sarà di adottare il ptù possibile la tipologia orale. Eventuali verifiche di recupero a fine trimestre.

10 PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE Prof /ssa Marina Luzi Classe 5 C materia ITALIANO anno scolastico 2016/2017 A Obiettivi generali da raggiungere: Al termine del triennio, lo studente deve dimostrare di sapere: esprimersi in modo corretto, dimostrando padronanza della lingua e dei linguaggi specifici; svolgere una relazione orale della durata di alcuni minuti, anche sulla base di appunti, su un argomento culturale o professionale, appositamente preparato; comprendere testi, con la padronanza dei relativi linguaggi specialistici; acquisire selettivamente, raccogliere ed ordinare informazioni da testi diversi; redigere relazioni, intese come sintesi di conoscenze acquisite da esperienze o da fonti molteplici; redigere testi argomentativi su tematiche di interesse personale, culturale, sociale, economico; padroneggiare il linguaggio, il metodo, i contenuti della disciplina; giudicare in modo autonomo e critico i diversi fenomeni culturali; saper cogliere le sollecitazioni provenienti dall attualità per istituire confronti e paralleli con i contenuti affrontati. Obiettivi educativi e cognitivi trasversali: Obiettivi educativi: Potenziare le capacità di lavorare con impegno e sistematicità Saper lavorare in gruppo: saper proporre soluzioni e saper sviluppare le consegne attribuite individualmente Saper riconoscere i propri errori e saper ridefinire le strategie (di apprendimento di comportamento) a partire da essi. Sviluppare, anche attraverso la conoscenza delle lingue straniere, una mentalità aperta alle altre culture. Obiettivi cognitivi : Conoscere e comprendere i nuclei fondanti delle singole discipline Sviluppare le capacità linguistiche, sia di comprensione e di ricezione anche di testi specialistici disciplinari, sia di produzione, utilizzando una scrittura funzionale Saper interpretare sistemi simbolici e anche linguaggi non verbali (tabelle, grafici, carte, ecc) Sviluppare le capacità di astrazione e di pensare per modelli Sviluppare le capacità di contestualizzazione e di storicizzazione Saper individuare e consultare le fonti Prendere consapevolezza della trasversalità dei saperi e delle loro relazioni Saper stabilire collegamenti tra argomenti e discipline affini Sviluppare le capacità di valutazione (esprimere un giudizio in forma argomentata su questioni e problemi affrontati.

11 Obiettivi di apprendimento: Conoscenze Conoscere le principali coordinate storico-culturali della letteratura dall unificazione nazionale ad oggi Conoscere gli autori e i testi oggetto di studio anche nelle loro relazioni con altre letterature Riconoscere la specificità dei vari generi letterari e prendere coscienza della loro dinamicità ed evoluzione in una prospettiva diacronica. Competenze Versante letterario Saper riorganizzare e rielaborare in modo autonomo e funzionale i contenuti disciplinari Saper utilizzare metodi e strumenti dell analisi testuale per formulare ipotesi interpretative delle opere letterarie Saper inserire i contenuti in un orizzonte culturale più ampio anche in una prospettiva interdisciplinre Saper porre in relazione i processi di evoluzione della lingua con i fenomeni socio-culturali e con l evoluzione del genere. Versante linguistico Saper produrre diverse tipologie testuali (saggio breve, articolo di giornale, tema argomentativo) in modo sicuro e consapevole Saper diversificare strutture, forme, stile in relazione a: canale, destinatari e tipologie testuali Produrre testi, scritti e orali, efficaci dal punto di vista comunicativo Trimestre: L ETA POSTUNITARIA Lo scenario:storia,società,cultura,idee. LA CONTESTAZIONE IDEOLOGICA E STILISTICA DEGLI SCAPIGLIATI Testi esemplificativi di: Emilio Praga, Arrigo Boito, Igino Ugo Tarchetti IL ROMANZO DAL NATURALISMO FRANCESE AL VERISMO ITALIANO Il naturalismo francese: Flaubert, Edmond e Jules De Goncourt, Zola GIOVANNI VERGA

12 INTELLETTUALI E POESIA IN ITALIA TRA 800 e 900 Pascoli: la visione del mondo La poesia D Annunzio: estetismo e superomismo Avanguardie e futurismo IL ROMANZO NEL 900 tra tradizione e innovazione. Analisi delle tecniche narrative ( narratore, intreccio lineare o manipolato, modalità di presentazione dei personaggi, ecc.), le nuove tipologie umane, le tematiche, i nuovi strumenti di indagine della psiche umana. Cenni ad autori stranieri. Febbraio/Marzo Aprile PIRANDELLO Vita e collocazione storico-culturale I romanzi siciliani I romanzi umoristici La stagione dei miti Il nuovo teatro Aprile/ Maggio SVEVO La formazione. Le influenze europee I romanzi giovanili L evoluzione letteraria di Svevo (Joyce, Freud, la guerra) Struttura e motivi fondamentali de La Coscienza di Zeno Maggio/Giugno MONTALE. Gli sviluppi della poesia italiana Tipologie per la prima prova scritta dell esame di stato. Per tutto l anno E Risorse e strumenti: Il manuale in adozione: Baldi Giusso, La Letteratura, Paravia, voll Inoltre: testi della biblioteca, dell insegnante o acquistati dagli alunni; articoli di giornali; saggi brevi, materiali per la scrittura documentata, esempi di testi argomentativi, ecc. in fotocopia. E Verifiche e Valutazione: Si effettueranno verifiche orali che potranno anche essere parzialmente sostituite con prove scritte, sia per allenare gli alunni a prove diversificate sia per testare con maggior frequenza il livello di raggiungimento degli obiettivi proposti. Verifiche scritte, ma sostitutive di un voto orale, inoltre si effettueranno per verificare le capacità di analisi-comprensione di un testo. Per quanto riguarda le prove orali, si terrà conto dell acquisizione dei contenuti, della loro comprensione, delle capacità espositive (chiarezza, ordine logico, lessico specifico), di rielaborazione e riflessione critica. Complessivamente si prevedono due prove orali per periodo. Per quanto riguarda le prove scritte, esse saranno di un numero non inferiore a due per periodo. Gli alunni dovranno produrre testi rispondenti alle quattro tipologie previste dall Esame di Stato. In sede di valutazione si terranno quindi presenti la coerenza e la coesione ideativa, la correttezza ortogrammaticale e sintattica, la proprietà lessicale e la capacità di rielaborazione personale, ma anche il rispetto delle caratteristiche strutturali e linguistiche della tipologia testuale proposta.

13 PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE Prof /ssa Marina Luzi Classe 5 C materia: Storia anno scolastico 2016/2017 B Obiettivi generali da raggiungere: L allievo dovrà essere in grado di: conoscere le vicende fondamentali di ciascun periodo storico individuando i rapporti tra i singoli fattori; acquisire la consapevolezza che lo studio del passato è fondamento per la comprensione del presente; individuare le concatenazioni tra fattori concomitanti nel fatto storico; consolidare la capacità di problematizzare e di effettuare collegamenti in scala diacronica e sincronica; acquisire dimestichezza con la varietà delle fonti, con il metodo di indagine e con la diversità delle possibili interpretazioni storiografiche; acquisire i concetti ed il linguaggio specifici della disciplina. Obiettivi educativi e cognitivi trasversali: Obiettivi educativi Potenziare le capacità di lavorare con impegno e sistematicità Saper lavorare in gruppo: saper proporre soluzioni e saper sviluppare le consegne attribuite individualmente Saper riconoscere i propri errori e saper ridefinire le strategie (di apprendimento di comportamento) a partire da essi. Sviluppare, anche attraverso la conoscenza delle lingue straniere, una mentalità aperta alle altre culture. Obiettivi cognitivi Conoscere e comprendere i nuclei fondanti delle singole discipline Sviluppare le capacità linguistiche, sia di comprensione e di ricezione anche di testi specialistici disciplinari, sia di produzione, utilizzando una scrittura funzionale Saper interpretare sistemi simbolici e anche linguaggi non verbali (tabelle, grafici, carte. ecc,) Sviluppare le capacità di astrazione e di pensare per modelli Sviluppare le capacità di contestualizzazione e di storicizzazione Saper individuare e consultare le fonti Prendere consapevolezza della trasversalità dei saperi e delle loro relazioni Saper stabilire collegamenti tra argomenti e discipline affini Sviluppare le capacità di valutazione (esprimere un giudizio in forma argomentata su questioni e problemi affrontati. Risultati di apprendimento: A Conoscenze - L allievo/a conosce: le caratteristiche generali, gli eventi significativi e le problematiche dal secolo XIX a tutto il XX; i contenuti sopra indicati nella loro relazione con le aeree extraeuropee. B Competenze - L allievo/a sa: ricostruire l evolversi dei fenomeni storici del secolo XX; cogliere l interrelazione tra fattori specifici; rilevare la molteplicità delle fonti storiche attuali (materiali audiovisivi, filmati, foto, ecc.). C Capacità - L allievo/a è capace di:

14 produrre una tesina scritta su un argomento concordato; ricostruire un periodo o fenomeno studiato in un quadro di sintesi C Approccio metodologico: Spiegazioni chiare ed esaurienti, con frequenti controlli del feedback. Richiesta di precisione terminologica. Lezione frontale e dialogata, volta anche a mettere in rilievo i nozi concettuali, le ideologie e le strutture di lungo periodo. Lettura e confronto di testi storiografici, finalizzati anche alla stesura del saggio breve e del tema di argomento storico. D Organizzazione dell attività didattica: lezione frontale, con discussione dei documenti e analisi di grafici e tabelle. Massima interazione possibile. Articolazione dell attività didattica in modelli operativi (Lezioni, moduli, U.D., UdA, altro...) TRIMESTRE: 1) LA SECONDA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE E I MOVIMENTI DI MASSA TRA OTTO E NOVECENTO (modulo di raccordo) L organizzazione industriale nell ottocento e il passaggio all epoca posteriore La produzione di massa e il capitalismo manageriale L avvicendamento al vertice dell economia mondiale (Gran Bretagna e USA) Il socialismo e gli stati Lo sviluppo del socialismo in Russia Gli equilibri di classe in Italia. L età giolittiana 2) LE TENSIONI INTERNAZIONALI E LA GRANDE GUERRA Cause e conseguenze della guerra mondiale Le operazioni militari Le condizioni di pace Il problema delle riparazioni 3) L ECONOMIA TRA LE DUE GUERRE Le trasformazioni strutturali (terziario e nuovi ceti medi) Le fasi del dopoguerra Iperfinflazione e stabilizzazione L economia americana negli anni Venti e la crisi Le politiche di ripresa in Europa e in America PENTAMESTRE 4) IL SOCIALISMO E LA RIVOLUZIONE RUSSA La rivoluzione di febbraio Dalla rivoluzione democratica all ottobre Dal comunismo di guerra alla NEP Il dibattito economico e la prima fase delle lotte di successione Il socialismo in un solo paese e il trionfo di Stalin La fine della NEP. Piano quinquennale e collettivizzazione Le grandi purghe e il terrore 5) LA CRISI DELLA SOCIETA TEDESCA E IL NAZISMO La Germania prebellica e le tensioni del dopoguerra

15 La costituzione di Weimar e i suoi limiti Iperinflazione ed instabilità politica Gli anni della normalizzazione La svolta verso la crisi L avanzata del nazismo Hitler al potere La politica economica nazista 6) L ITALIA FASCISTA Classi sociali e tensioni politiche nel dopoguerra La crisi dello stato liberale L affermazione del fascismo Il consolidamento del fascismo La politica economica fascista 7) Modulo CLIL 8) CENNI SUL SECONDO DOPOGUERRA La guerra fredda La società sovietica: i limiti delle riforme L egemonia statunitense dall apogeo al declino L Unione Europea Trasformazioni sociali e conflitti nell Italia del dopoguerra Gli argomenti di cui al punto 8 saranno trattati per cenni, soprattutto in vista di una loro eventuale utilizzazione nell ambito della prima prova qualora in essa come avviene di regola siano richieste conoscenze sul passato recente. E Risorse e strumenti: Testo in adozione: G. Maifreda, Tempi moderni, vol. 3, B. Mondadori; F. Verifiche Due nel primo periodo, due o tre nel secondo, anche in collaborazione con l insegnamento di inglese per il modulo CLIL. Approfondimenti personali di ricerca verranno esaminati e valutati

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