Via IX Agosto, Gorizia

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1 S.R.L Via IX Agosto, Gorizia Data documento: 04 aprile 11

2 Pagina 2 di 23 INDICE 1 PREMESSA METODOLOGIA DI MISURA E STRUMENTAZIONE UTILIZZATA RIFERIMENTI NORMATIVI... 5 TABELLA A Classificazione del territorio comunale (art.1)... 6 TABELLA B: valori limite di emissione Leq in (A) (art.2)... 7 TABELLA C: valori limite di immissione Leq in (A) (art.3) RISULTATI DEI RILIEVI FONOMETRICI ANALISI DELLE MISURE Riepilogo dei risultati Conclusione... 23

3 Pagina 3 di 23 1 PREMESSA Il presente elaborato tecnico contiene i risultati dell indagine acustica svolta in ambiente esterno, lungo il perimetro aziendale in prossimità dei punti ritenuti maggiormente significativi da un punto di vista della produzione di rumore. Le verifiche strumentali avevano lo scopo di determinare il livello equivalente di pressione sonora nelle diverse postazioni al confine dell area operativa per avere un quadro relativo all incidenza del rumore emesso dall impianto di selezione in attuazione a quanto disposto dalla Legge 26 Ottobre 1995 n.447, dal D.P.C.M. del 14 Novembre 1997 e dal D.P.C.M. 01 Marzo 1991.

4 Pagina 4 di 23 2 METODOLOGIA DI MISURA E STRUMENTAZIONE UTILIZZATA Per quanto riguarda le operazioni di rilevamento fonometrico diretto, si sottolinea che le misure sono state effettuate lungo la recinzione dello stabilimento, all interno della proprietà nel corso del periodo diurno, in quanto lo stabilimento opera su unico turno giornaliero. In particolare sono state effettuate le rilevazioni in 11 punti come da planimetria seguente, per ogni punto sono state eseguite diverse misure

5 Pagina 5 di 23 Nel corso delle misure svolte dal tecnico competente in acustica ambientale Lorenzon Fulvio, il giorno 11 marzo, sono state evidenziate le situazioni acustiche con gli impianti da esaminare regolarmente attivati, così da rilevare l effettivo rumore prodotto dagli impianti soggetti alla presente analisi. E importante ricordare che lo stabilimento oggetto della presenza indagine opera su un turno giornaliero. L analisi fonometrica, ha riguardato l andamento acustico nel solo periodo diurno. In particolare le misure hanno avuto inizio alle ore 9.00 e sono terminate alle Nel corso dell indagine è stata utilizzata la seguente strumentazione: Fonometro integratore NORSONIC nor1 sound analyser La strumentazione è stata calibrata prima e dopo i rilievi, mediante il segnale di riferimento inviato al microfono di misura dal calibratore di livello sonoro. 3 RIFERIMENTI NORMATIVI 3.1 Legge 447/95 La Legge stabilisce i principi fondamentali in materia di tutela dell ambiente esterno e dell ambiente abitativo dall inquinamento acustico, con particolare riferimento alla tutela della salute pubblica. 3.2 D.P.C.M. 01/03/91 Limiti massimi di esposizione al rumore negli ambienti abitativi e nell ambiente esterno Non avendo il Comune di Moraro, provveduto alla zonizzazione acustica del territorio art.6 comma 1 lettera a) della Legge 447/95 al momento attuale si applicano soltanto i limiti di accettabilità previsti dall art.6 comma 1 del D.P.C.M. 01 Marzo 1991 così come indicato nell art.8 del D.P.C.M. 14 Novembre Limiti di ammissibilità assoluti Zonizzazione Limite diurno (A) Limite notturno (A) Tutto il territorio nazionale Zona A (D. Ministeriale n. 1444/68)* Zona B (D. Ministeriale n. 1444/68)* Zona esclusivamente industriale *zone di cui all art.2 del D. Ministeriale del 02 aprile 1968 n Il DPCM 1/3/1991 precisa, al punto 3 dell allegato B, che i rilevamenti devono essere effettuati in corrispondenza del luogo disturbato ; tale precisazione è ribadita al successivo punto 3.1, dedicato alle misure in esterno, ove si precisa: 3.1. Per misure in esterno. Il microfono deve essere munito di cuffia antivento...omissis... Nelle aree esterne non edificate, i rilevamenti devono esser effettuati in corrispondenza degli spazi utilizzati da

6 Pagina 6 di 23 persone o comunità. Si deve effettuare la misura del livello di rumore ambientale e confrontarla con i limiti di esposizione di cui all'art. 2 di cui al presente Decreto Pres. Cons. Ministri. Analoga espressione troviamo all art.2 comma 3 del DPCM 14/11/1997 I rilevamenti e le verifiche sono effettuati in corrispondenza degli spazi utilizzati da persone e comunità Contrariamente a quanto sopra esposto, all art. 1 comma 1 lettera e) della Legge 26/10/1995 n.447, stabilisce che il valore limite di emissione deve venire misurato in prossimità della sorgente sonora che lo ha generato, imponendo quindi che i rilievi vengano effettuati al confine della proprietà. 3.3 DM 16 marzo 1998 Tecniche di rilevamento e di misura dell inquinamento acustico Il decreto stabilisce le modalità di effettuazione dei campionamenti e delle consecutive analisi dei valori rilevati, dando, oltre a definizioni, specifiche direttive sugli studi da effettuare e sull applicazione di eventuali fattori di correzione da applicare a quanto rilevato. 3.4 Criterio differenziale L. 26/10/95 N.447 I valori limite differenziali di immissione sono: 5 per il periodo diurno e 3 per il periodo notturno, all'interno degli ambienti abitativi. Tali valori non si applicano nelle aree classificate nella classe VI della tabella A allegata al d.p.c.m. 14/11/1997. Le disposizioni di cui sopra non si applicano nei seguenti casi, in quanto ogni effetto del rumore è da ritenersi trascurabile: a) se il rumore misurato a finestre aperte sia inferiore a (A) durante il periodo diurno e (A) durante il periodo notturno; b) se il livello del rumore ambientale misurato a finestre chiuse sia inferiore a 35 (A) durante il periodo diurno e 25 (A) durante il periodo notturno. Le disposizioni non si applicano alla rumorosità prodotta dalle infrastrutture stradali, ferroviarie,aeroportuali e marittime; da attività e comportamenti non connessi con esigenze produttive, commerciali e professionali; da servizi e impianti fissi dell'edificio adibiti ad uso comune, limitatamente al disturbo provocato all'interno dello stesso. D.P.C.M. 14/11/97 Determinazione dei valori limite delle sorgenti sonore Le tabelle B e C dell allegato al Decreto (qui di seguito riportate) contengono i limiti di emissione e di immissione da rispettare una volta definita, da parte dei Comuni, la suddivisione del territorio in classi di destinazione d uso (tabella A): TABELLA A Classificazione del territorio comunale (art.1) CLASSE I aree particolarmente protette: rientrano in questa classe le aree nelle quali la quiete rappresenta un elemento di base per la loro utilizzazione: aree ospedaliere, scolastiche, aree destinate al riposo ed allo svago, aree residenziali rurali, aree di particolare interesse urbanistico, parchi pubblici, etc CLASSE II aree destinate ad uso prevalentemente residenziale: rientrano in questa classe le aree urbane interessate prevalentemente da traffico veicolare locale, con bassa densità di popolazione, con limitata presenza di attività commerciali ed assenza di attività industriali ed artigianali CLASSE III aree di tipo misto: rientrano in questa classe le aree urbane interessate da traffico veicolare locale o di attraversamento, con media densità di popolazione, con presenza di attività commerciali, uffici, con limitata presenza di attività artigianali e con assenza di attività industriali; aree rurali interessate da attività che impiegano macchine operatrici. CLASSE IV aree di intensa attività umana: rientrano in questa classe le aree

7 Pagina 7 di 23 urbane interessate da intenso traffico veicolare, con alta densità di popolazione, con elevata presenza di attività commerciali e uffici, con presenza di attività artigianali; le aree in prossimità di strade di grande comunicazione e di linee ferroviarie; le aree portuali, le aree con limitata presenza di piccole industrie. CLASSE V aree prevalentemente industriali: rientrano in questa classe le aree interessate da insediamenti industriali e con scarsità di abitazioni. CLASSE VI aree esclusivamente industriali: rientrano in questa classe le aree esclusivamente interessate da attività industriali e prive di insediamenti abitativi. TABELLA B: valori limite di emissione Leq in (A) (art.2) Tempi di riferimento Classi di destinazione d uso del territorio diurno in (A) notturno in (A) I Aree particolarmente protette II Aree prevalentemente residenziali III Aree di tipo misto IV Aree di intensa attività umana V Aree prevalentemente industriali VI Aree esclusivamente industriali TABELLA C: valori limite di immissione Leq in (A) (art.3) Tempi di riferimento Classi di destinazione d uso del territorio diurno in (A) notturno in (A) I Aree particolarmente protette II Aree prevalentemente residenziali III Aree di tipo misto IV Aree di intensa attività umana V Aree prevalentemente industriali VI Aree esclusivamente industriali 3.5 P.R.G.C. del territorio in esame Lo stabilimento della MAINARDO sorge all interno di una area non esclusivamente industriale e quindi ascrivibile a tutto il territorio nazionale con limiti di zona pari a (A) per il periodo diurno e (A) per il periodo notturno.

8 Pagina 8 di 23 4 RISULTATI DEI RILIEVI FONOMETRICI Si riportano i risultati dei rilievi fonometrici, corrispondenti alle misure effettuate nella giornata del 11 marzo periodo diurno. 4.1Procedure di misura acustica Il monitoraggio è stato effettuato tenendo conto delle seguenti condizioni: Le misure sono state svolte in condizioni meteorologiche tali da non permettere alcuna alterazione del risultato; le postazioni di misura sono state scelte in modo da poter rendere significativa l indagine per la successiva mappatura; le misure sono state eseguite con una strumentazione in grado di effettuare l analisi in frequenza in terzi di ottava da Hz a khz; la postazione microfonica è stata sistemata nei diversi punti di misura munita di cuffia antivento, ad un altezza di 1,5 metri dal suolo e distante più di cinque metri da ogni superficie riflettente. 4.2Determinazioni strumentali Le determinazioni strumentali comprendevano la valutazione con distribuzione spaziale del livello equivalente di pressione sonora, associato all analisi spettrale per bande di terzi d ottava, in tutti i punti ritenuti più significativi lungo il perimetro della proprietà. Si tratta di misure di breve durata, caratterizzate da una emissione stazionaria dovuta al funzionamento a regime degli impianti

9 Pagina 9 di 23 5 ANALISI DELLE MISURE Punto 1 Hz 45,4 104,1 25 Hz 44,7 98,4 31,5 Hz 47,8 92,9 Hz 52,0 87,7 Hz 51,9 83,1 63 Hz 53,9 78,7 Hz 49,1 74,4 Hz 57,2,6 125 Hz 49,9 67,1 1 Hz 49,3 63,6 0 Hz 49,3,6 2 Hz 49,3 57,9 315 Hz 49,3 55,3 0 Hz 51,4 53,0 0 Hz 48,4 51,3 6 Hz 46,7 49,8 0 Hz 48,6 48,6 1 khz 48,1 48,6 1,25 khz 49,4,6 1,6 khz 48,0 51,5 2 khz 46,4 48,2 2,5 khz 44,2 45,5 3,15 khz 42,0 44,6 4 khz 39,3 45,7 5 khz 35,6 49,0 6,3 khz,8 54,7 8 khz 25,6,4 10 khz 19,2 62,5 12,5 khz 12,1 59,0 16 khz 7,3 khz 8,4 Hz Hz 125 Hz 315 Hz 0 Hz 2 khz 5 khz 12,5 khz Livello globale misurato L Aeq 61,6 Correzione per toni puri kt 0,0 Correzione per componenti di bassa frequenza kb 0,0 Correzione per impulsività ki 0,0 Livello corretto Lc 61,6

10 Pagina 10 di 23 Punto 2 Hz 46,4 107,1 25 Hz 48,6 101,6 31,5 Hz 56,5 96,3 Hz 59,3 91,3 Hz 54,4 86,9 63 Hz 52,1 82,7 Hz 52,9 78,6 Hz 56,9 75,1 125 Hz 52,1 71,8 1 Hz 53,4 68,5 0 Hz 51,4 65,7 2 Hz 48,6 63,2 315 Hz,3,9 0 Hz 54,7 58,8 0 Hz 54,4 57,2 6 Hz 55,0 55,9 0 Hz 54,8 54,8 1 khz 53,8 54,9 1,25 khz 53,3 57,0 1,6 khz 52,0 57,9 2 khz,6 54,7 2,5 khz 48,3 52,0 3,15 khz 46,8 51,1 4 khz 45,1 52,2 5 khz 41,9 55,6 6,3 khz 38,0 61,1 8 khz 34,0 66,6 10 khz 29,1 68,4 12,5 khz 22,8 64,3 16 khz 17,3 khz 11,1 Hz Hz 125 Hz 315 Hz 0 Hz 2 khz 5 khz 12,5 khz Livello globale misurato L Aeq 65,6 Correzione per toni puri kt 0,0 Correzione per componenti di bassa frequenza kb 0,0 Correzione per impulsività ki 0,0 Livello corretto Lc 65,6

11 Pagina 11 di 23 Punto 3 Hz 46,8 109,6 25 Hz 46,1 104,3 31,5 Hz 59,2 99,2 Hz 58,3 94,3 Hz 63,1,1 63 Hz 54,5 86,1 Hz 53,9 82,2 Hz 56,6 78,8 125 Hz 52,3 75,7 1 Hz 54,3 72,7 0 Hz 59,2,1 2 Hz 62,4 67,7 315 Hz 59,6 65,6 0 Hz 55,8 63,7 0 Hz 57,9 62,3 6 Hz 61,0 61,0 0 Hz 57,1,1 1 khz 56,1,2 1,25 khz 56,3 62,4 1,6 khz,1 63,4 2 khz 46,5,2 2,5 khz 44,4 57,5 3,15 khz 42,5 56,7 4 khz 39,8 57,8 5 khz 35,9 61,1 6,3 khz 32,0 66,6 8 khz 28,0 71,9 10 khz 24,1 73,4 12,5 khz,4 68,8 16 khz 17,9 khz 13,0 Hz Hz 125 Hz 315 Hz 0 Hz 2 khz 5 khz 12,5 khz Livello globale misurato L Aeq 68,8 Correzione per toni puri kt 0,0 Correzione per componenti di bassa frequenza kb 0,0 Correzione per impulsività ki 0,0 Livello corretto Lc 68,8

12 Pagina 12 di 23 Punto 4 Hz,1 109,0 25 Hz 51,1 103,7 31,5 Hz 57,1 98,5 Hz 51,9 93,6 Hz 56,7 89,3 63 Hz 57,3 85,3 Hz 53,8 81,3 Hz 62,8 77,9 125 Hz 57,5 74,8 1 Hz 56,0 71,6 0 Hz 64,5 69,0 2 Hz 62,3 66,6 315 Hz 61,0 64,4 0 Hz 59,7 62,5 0 Hz 59,8 61,0 6 Hz 59,5 59,8 0 Hz 58,8 58,8 1 khz 57,4 58,9 1,25 khz,4 61,0 1,6 khz 54,4 62,1 2 khz 52,0 58,8 2,5 khz,9 56,1 3,15 khz 47,8 55,3 4 khz 45,9 56,4 5 khz 43,1 59,8 6,3 khz,8 65,2 8 khz 38,4,6 10 khz 36,4 72,1 12,5 khz 33,7 67,7 16 khz 31,3 khz 27,9 Hz Hz 125 Hz 315 Hz 0 Hz 2 khz 5 khz 12,5 khz Livello globale misurato L Aeq,4 Correzione per toni puri kt 0,0 Correzione per componenti di bassa frequenza kb 0,0 Correzione per impulsività ki 0,0 Livello corretto Lc,4

13 Pagina 13 di 23 Punto 5 Hz 43,9 101,2 25 Hz 46,5 95,3 31,5 Hz 46,4 89,7 Hz 55,0 84,2 Hz,8 79,5 63 Hz 57,7 74,8 Hz 48,8,3 Hz,6 66,3 125 Hz 49,4 62,6 1 Hz,0 58,8 0 Hz 49,5 55,6 2 Hz 43,9 52,7 315 Hz 41,1,0 0 Hz 39,0 47,5 0 Hz 41,7 45,6 6 Hz 42,7 43,9 0 Hz 42,7 42,7 1 khz,6 42,7 1,25 khz 41,4 44,5 1,6 khz 38,2 45,3 2 khz 36,4 42,0 2,5 khz 34,4 39,3 3,15 khz 32,5 38,4 4 khz,1 39,4 5 khz 26,4 42,8 6,3 khz 21,7 48,6 8 khz 16,1 54,5 10 khz 10,8 56,8 12,5 khz 6,8 53,8 16 khz 5,0 khz 5,2 Hz Hz 125 Hz 315 Hz 0 Hz 2 khz 5 khz 12,5 khz Livello globale misurato L Aeq 59,4 Correzione per toni puri kt 0,0 Correzione per componenti di bassa frequenza kb 0,0 Correzione per impulsività ki 0,0 Livello corretto Lc 59,4

14 Pagina 14 di 23 Punto 6 Hz 47,4 104,0 25 Hz,3 98,4 31,5 Hz 51,9 92,9 Hz 53,7 87,7 Hz 51,9 83,1 63 Hz 56,8 78,7 Hz 53,4 74,4 Hz 58,0,6 125 Hz 53,2 67,1 1 Hz 53,0 63,6 0 Hz 53,9,6 2 Hz,7 57,8 315 Hz 51,8 55,3 0 Hz 49,0 53,0 0 Hz 48,2 51,3 6 Hz 49,7 49,7 0 Hz 47,9 48,6 1 khz 48,1 48,6 1,25 khz 48,0,6 1,6 khz 44,8 51,4 2 khz 42,8 48,2 2,5 khz 39,5 45,5 3,15 khz 37,8 44,6 4 khz 34,9 45,7 5 khz 31,5 49,0 6,3 khz 27,7 54,7 8 khz 23,6,4 10 khz 18,5 62,5 12,5 khz 13,8 58,9 16 khz 8,6 khz 6,5 Hz Hz 125 Hz 315 Hz 0 Hz 2 khz 5 khz 12,5 khz Livello globale misurato L Aeq,7 Correzione per toni puri kt 0,0 Correzione per componenti di bassa frequenza kb 0,0 Correzione per impulsività ki 0,0 Livello corretto Lc,7

15 Punto 7 Pagina 15 di 23 Hz 49,5 108,0 25 Hz,2 102,7 31,5 Hz 58,8 97,4 Hz 62,7 92,4 Hz 62,1 88,1 63 Hz 57,0 84,0 Hz 57,5,0 Hz 59,4 76,5 125 Hz 58,2 73,3 1 Hz,0,1 0 Hz,1 67,4 2 Hz 57,9 64,9 315 Hz,1 62,7 0 Hz 56,9,6 0 Hz 54,9 59,1 6 Hz 56,8 57,8 0 Hz 56,8 56,8 1 khz 54,4 56,9 1,25 khz 56,3 59,0 1,6 khz,1,0 2 khz 47,4 56,8 2,5 khz 45,6 54,1 3,15 khz 43,1 53,2 4 khz 41,1 54,4 5 khz 37,9 57,7 6,3 khz 34,3 63,2 8 khz,7 68,6 10 khz 25,7,3 12,5 khz,2 66,0 16 khz 14,3 khz 9,4 Hz Hz 125 Hz 315 Hz 0 Hz 2 khz 5 khz 12,5 khz Livello globale misurato L Aeq 68,0 Correzione per toni puri kt 0,0 Correzione per componenti di bassa frequenza kb 0,0 Correzione per impulsività ki 0,0 Livello corretto Lc 68,0

16 Punto 8 Pagina 16 di 23 Hz 46,5 107,4 25 Hz 49,8 102,0 31,5 Hz 52,2 96,7 Hz 53,7 91,7 Hz,5 87,4 63 Hz 61,2 83,2 Hz 58,3 79,2 Hz 58,3 75,6 125 Hz 54,6 72,4 1 Hz 53,6 69,1 0 Hz 54,5 66,3 2 Hz 53,8 63,8 315 Hz 54,3 61,6 0 Hz 55,4 59,5 0 Hz 54,3 57,9 6 Hz 52,8 56,6 0 Hz 55,5 55,6 1 khz 54,3 55,7 1,25 khz 53,4 57,7 1,6 khz 51,5 58,7 2 khz 51,2 55,5 2,5 khz,8 52,8 3,15 khz 49,2 51,9 4 khz 47,8 53,0 5 khz 45,6 56,4 6,3 khz 43,7 61,9 8 khz 42,3 67,4 10 khz 39,1 69,1 12,5 khz 35,1 64,9 16 khz,3 khz 21,4 Hz Hz 125 Hz 315 Hz 0 Hz 2 khz 5 khz 12,5 khz Livello globale misurato L Aeq 68,2 Correzione per toni puri kt 0,0 Correzione per componenti di bassa frequenza kb 0,0 Correzione per impulsività ki 0,0 Livello corretto Lc 68,2

17 Pagina 17 di 23 Punto 9 Hz,0,1 25 Hz 53,7 104,9 31,5 Hz 53,0 99,8 Hz 55,2 94,9 Hz 61,3,8 63 Hz,9 86,8 Hz 61,3 82,9 Hz 63,6 79,6 125 Hz,3 76,5 1 Hz 59,1 73,5 0 Hz 58,5,9 2 Hz 56,7 68,7 315 Hz 59,2 66,6 0 Hz 61,6 64,7 0 Hz,9 63,3 6 Hz 59,4 62,1 0 Hz 61,2 61,2 1 khz 58,2 61,3 1,25 khz 56,7 63,5 1,6 khz 55,4 64,6 2 khz 54,8 61,3 2,5 khz 53,9 58,6 3,15 khz 52,9 57,8 4 khz 51,9 59,0 5 khz,6 62,3 6,3 khz 48,8 67,7 8 khz 47,6 73,0 10 khz 45,1 74,4 12,5 khz 41,3 69,8 16 khz 36,7 khz 28,9 Hz Hz 125 Hz 315 Hz 0 Hz 2 khz 5 khz 12,5 khz Livello globale misurato L Aeq 71,8 Correzione per toni puri kt 0,0 Correzione per componenti di bassa frequenza kb 0,0 Correzione per impulsività ki 0,0 Livello corretto Lc 71,8

18 Pagina 18 di 23 Punto 10 Hz 52,3 109,0 25 Hz 51,8 103,6 31,5 Hz 53,2 98,5 Hz 59,1 93,5 Hz 58,4 89,3 63 Hz 55,4 85,2 Hz 57,2 81,3 Hz 62,2 77,8 125 Hz 57,3 74,7 1 Hz 55,8 71,6 0 Hz 55,1 68,9 2 Hz 58,2 66,5 315 Hz 55,6 64,4 0 Hz 58,5 62,4 0 Hz 57,4,9 6 Hz 57,3 59,7 0 Hz 58,7 58,7 1 khz 55,0 58,8 1,25 khz 55,0 61,0 1,6 khz 51,7 62,0 2 khz 49,7 58,7 2,5 khz 47,6 56,0 3,15 khz 46,5 55,2 4 khz 45,8 56,3 5 khz 43,7 59,7 6,3 khz 42,2 65,2 8 khz 41,7,5 10 khz 39,6 72,1 12,5 khz 34,7 67,6 16 khz 29,6 khz 23,8 Hz Hz 125 Hz 315 Hz 0 Hz 2 khz 5 khz 12,5 khz Livello globale misurato L Aeq 68,3 Correzione per toni puri kt 0,0 Correzione per componenti di bassa frequenza kb 0,0 Correzione per impulsività ki 0,0 Livello corretto Lc 68,3

19 Pagina 19 di 23 Punto 11 Hz 44,5 108,9 25 Hz 48,8 103,6 31,5 Hz,8 98,4 Hz 58,7 93,5 Hz 59,8 89,3 63 Hz 59,9 85,2 Hz 61,1 81,3 Hz 67,1 77,8 125 Hz 65,6 74,7 1 Hz 66,8 71,6 0 Hz 63,4 68,9 2 Hz 62,0 66,5 315 Hz 64,3 64,3 0 Hz 57,8 62,4 0 Hz 56,4,9 6 Hz 57,9 59,7 0 Hz 55,9 58,7 1 khz 56,1 58,8 1,25 khz 55,2,9 1,6 khz 53,2 62,0 2 khz 52,0 58,7 2,5 khz,1 56,0 3,15 khz 48,2 55,2 4 khz 46,6 56,3 5 khz 44,3 59,7 6,3 khz 42,3 65,1 8 khz 41,1,5 10 khz 38,1 72,0 12,5 khz 36,7 67,6 16 khz 33,6 khz,4 Hz Hz 125 Hz 315 Hz 0 Hz 2 khz 5 khz 12,5 khz Livello globale misurato L Aeq,9 Correzione per toni puri kt 0,0 Correzione per componenti di bassa frequenza kb 0,0 Correzione per impulsività ki 0,0 Livello corretto Lc,9

20 Pagina di 23 Punto 12 - Estrattore off Hz 48,5 106,6 25 Hz 49,8 101,1 31,5 Hz 54,7 95,8 Hz 56,0,7 Hz 53,5 86,3 63 Hz 55,6 82,1 Hz,4 78,0 Hz 62,4 74,3 125 Hz,2 71,0 1 Hz 61,7 67,7 0 Hz 58,6 64,9 2 Hz 55,3 62,3 315 Hz 56,6,0 0 Hz 54,0 57,8 0 Hz 52,6 56,2 6 Hz 54,4 54,8 0 Hz 53,8 53,8 1 khz 52,1 53,9 1,25 khz 53,4 55,9 1,6 khz 52,9 56,8 2 khz,3 53,6 2,5 khz 48,8,9 3,15 khz 47,8,0 4 khz 46,1 51,2 5 khz 43,4 54,5 6,3 khz,2,1 8 khz 36,7 65,6 10 khz 33,7 67,4 12,5 khz 31,2 63,4 16 khz 25,6 khz 21,5 Hz Hz 125 Hz 315 Hz 0 Hz 2 khz 5 khz 12,5 khz Livello globale misurato L Aeq 66,9 Correzione per toni puri kt 0,0 Correzione per componenti di bassa frequenza kb 0,0 Correzione per impulsività ki 0,0 Livello corretto Lc 66,9

21 Pagina 21 di 23 Punto 13 - Estrattore on Hz 56,3 113,4 25 Hz 64,7 108,4 31,5 Hz,2 103,4 Hz 58,9 98,8 Hz 62,7 94,8 63 Hz 64,0 91,1 Hz 65,9 87,5 Hz,8 84,4 125 Hz 69,2 81,6 1 Hz 68,8 78,8 0 Hz 65,5 76,5 2 Hz 66,2 74,5 315 Hz 63,4 72,6 0 Hz 67,1 71,0 0 Hz 69,8 69,8 6 Hz 66,5 68,8 0 Hz 66,8 68,0 1 khz 63,6 68,2 1,25 khz 62,2,5 1,6 khz 61,0 71,6 2 khz 58,9 68,4 2,5 khz 55,6 65,7 3,15 khz 55,5 64,9 4 khz 52,4 66,1 5 khz,6 69,4 6,3 khz 47,4 74,8 8 khz 43,0 79,8 10 khz 39,7,8 12,5 khz 37,3 75,5 16 khz 33,2 khz 29,3 Hz Hz 125 Hz 315 Hz 0 Hz 2 khz 5 khz 12,5 khz Livello globale misurato L Aeq 77,3 Correzione per toni puri kt 0,0 Correzione per componenti di bassa frequenza kb 0,0 Correzione per impulsività ki 0,0 Livello corretto Lc 77,3

22 Pagina 22 di 23 6 Riepilogo dei risultati PUNTO L(A) eq Livello corretto Approfondimento dei risultati nei punti 4, 9, 11, Punto 4 Il valore rilevato, superiore ai limiti di zona, è imputabile al rumore proveniente ad alcuni impianti installati nella proprietà adiacente; in particolare al momento della misura era in funzione un filtro a maniche. 7.2 Punti 9, 11, 13 L allegato A del Decreto 16 marzo 1998 definisce come tempo di riferimento (TR) il periodo della giornata all interno del quale si eseguono le misure. La durata della giornata è articolata in due tempi di riferimento, quello diurno e quello notturno. Il tempo di riferimento diurno è compreso tra le ore 6.00 e le Sempre nell allegato il decreto definisce il livello di rumore ambientale come il livello di pressione sonora (espresso in L(A)eq) prodotto dalle sorgenti di rumore presenti in un determinato tempo. Tale livello riscontrato che si confronta con i limiti massimi di esposizione và riferito al tempo di riferimento (di 16h). Punto 9: le lavorazioni dell impianto restano attive per massimo 8 ore giornaliere Punto 11: l estrattore resta in funzione per 7 ore al giorno Punto 13: lo scambiatore di calore resta in funzione per 7 ore a giorno Per cui: Punto L(A)eq misurato L(A)eq calcolato nel tempo di riferimento di 16h

23 Pagina 23 di Conclusione Riassumendo, quanto emerso dai rilievi strumentali, dalle elaborazioni dei dati e da quanto esposto nei paragrafi precedenti, appare che nel periodo di riferimento vengono rispettati i limiti previsti dal DPCM 1/3/91 nella maggior parte dei rilievi fatti. Vi è però un punto che supera i livelli massimi che è sito in corrispondenza dell estrattore. Si consiglia quindi di prevedere un piano di bonifica acustica di tale impianto. Il tecnico competente in acustica ambientale ing. Fulvio Lorenzon (inserito nell elenco della Regione Friuli Venezia Giulia)

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