Decreto Dirigenziale n. 90 del 11/07/2016

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Decreto Dirigenziale n. 90 del 11/07/2016"

Transcript

1 Decreto Dirigenziale n. 90 del 11/07/2016 Dipartimento 52 - Dipartimento della Salute e delle Risorse Naturali Direzione Generale 5 - Direzione Generale per l'ambiente e l'ecosistema U.O.D UOD Autorizzazioni e rifiuti ambientali di Caserta Oggetto dell'atto: D. LGS. 152/ ART DGRC N. 81/ D. D. N. 277 DEL 1/06/2016, RINNOVO AUTORIZZAZIONE UNICA ALLA GESTIONE DELL'IMPIANTO DI AUTODEMOLIZIONE (TRATTAMENTO - RECUPERO - DEPOSITO PRELIMINARE DEI VEICOLI FUORI USO), UBICATO NEL COMUNE DI SESSA AURUNCA (CE) ALLA VIA DOMITIANA KM 0,350 ZONA INDUSTRIALE DELLA DITTA ESPOFER DI ESPOSITO VINCENZO & C. SAS. RETTIFICA.

2 IL DIRIGENTE PREMESSO CHE - con D. D. n. 277 del 1/06/2016 della scrivente UOD, è stata rinnovata l autorizzazione all esercizio del Centro di raccolta e impianto di trattamento di veicoli fuori uso, in favore della ditta ESPOFER di Esposito Vincenzo & C s.a.s., con sede legale ed operativa nel Comune di Sessa Aurunca (CE) alla via Domiziana Km 0,350; RILEVATO CHE - la ditta con nota assunta al protocollo regionale n del 29/06/16, ha comunicato che per mero errore nel suddetto decreto non sono stati riportati i Codici CER già autorizzati con D. D. n. 289 del 04/10/2010 di Autorizzazione unica allo svolgimento dell attività di autodemolizione, e precisamente: * oli minerali per circuiti idraulici, clorurati * oli minerali per circuiti idraulici, non clorurati * oli per circuiti idraulici, facilmente biodegradabili * altri oli per circuiti idraulici * oli minerali per motori, ingranaggi e lubrificazione, non clorurati * oli sintetici per motori, ingranaggi e lubrificazione * oli per motori, ingranaggi e lubrifìcazione, facilmente biodegradabili * oli prodotti da separatori olio/acqua * acque oleose prodotte da separatori olio/acqua * altri carburanti (comprese le miscele) * altre emulsioni catalizzatori esauriti contenenti oro, argento, renio, rodio, palladio, indio o platino (tranne ) * catalizzatori esauriti contaminati da sostanze pericolose soluzioni acquose di scarto diverse da quelle di cui alla voce Q3* frazioni leggere di frammentazione (fluff-light) e polveri, contenenti sostanze pericolose * frazioni leggere di frammentazione (fluff-lìght)e polveri, diverse da quelle di cui alla voce ; - inoltre per un evidente refuso, al punto 6.3 del decretato è stata citata la ditta ECOFER SRL, piuttosto che ditta ESPOFER di Esposito Vincenzo & C. sas. RITENUTO - per quanto sopra esposto di includere nella tabella dei Codici CER autorizzati del predetto decreto i seguenti codici: * oli minerali per circuiti idraulici, clorurati * oli minerali per circuiti idraulici, non clorurati * oli per circuiti idraulici, facilmente biodegradabili * altri oli per circuiti idraulici * oli minerali per motori, ingranaggi e lubrificazione, non clorurati * oli sintetici per motori, ingranaggi e lubrificazione * oli per motori, ingranaggi e lubrifìcazione, facilmente biodegradabili * oli prodotti da separatori olio/acqua * acque oleose prodotte da separatori olio/acqua * altri carburanti (comprese le miscele) * altre emulsioni catalizzatori esauriti contenenti oro, argento, renio, rodio, palladio, indio o platino (tranne ) Pagina 1 di 5

3 * catalizzatori esauriti contaminati da sostanze pericolose soluzioni acquose di scarto diverse da quelle di cui alla voce Q3* frazioni leggere di frammentazione (fluff-light) e polveri, contenenti sostanze pericolose * frazioni leggere di frammentazione (fluff-lìght)e polveri, diverse da quelle di cui alla voce ; - sostituire al punto 6.3 la dicitura ditta ECOFER SRL con la dicitura ditta ESPOFER di Esposito Vincenzo & C. sas. VISTI - il DLgs n. 152 del 3 aprile 2006 e smi; - il DLgs n. 209 del 24 giugno 2003 e smi; - la DGR n. 81 del 9/3/2015, pubblicata sul BURC n. 20 del 23 marzo 2015; - la Legge n. 241 del 7 agosto 1990 e smi; - il D. D. n. 289 del 04/10/2010; - il D. D. n. 277 del 01/06/ la DGR n. 297 del 21/06/2016 e il successivo Decreto del Presidente della Regione Campania n. 146 del 01/07/2016 con il quale il dr. Angelo Ferraro è stato incaricato responsabile ad interim della UOD Autorizzazioni Ambientali e Rifiuti Caserta, presso la Direzione Generale Ambiente ed Ecosistema. Alla stregua dell istruttoria effettuata dal Responsabile del Procedimento, geom. Angelo Russo, che ha proposto l adozione del presente atto D E C R E T A Per le motivazioni espresse in narrativa che qui si intendono riportate e trascritte di: 1 RETTIFICARE, il Decreto Dirigenziale n. 277 del 1/06/2016: 1.1 includendo nella tabella dei Codici CER autorizzati i codici non riportati, pertanto la ditta dovrà effettuare esclusivamente le operazioni sui rifiuti che possono derivare dal trattamento dei veicoli fuori uso (codice CER *) e quindi essere stoccati all interno dell impianto, riferiti a quelli che di seguito si elencano ciascuno contraddistinto con la rispettiva codifica CER: ELENCO CODICI CER Codice CER RIFIUTO * Oli minerali per circuiti idraulici, clorurati * Oli minerali per circuiti idraulici non clorurati * Oli sintetici per circuiti idraulici * Oli per circuiti idraulici facilmente biodegradabili * Altri oli per circuiti idraulici * Scarto di olio minerale per motori, ingranaggi e lubrificazione, non clorurati Pagina 2 di 5

4 130206* Scarti di olio sintetico per motori, ingranaggi e lubrificazione * Olio per motore, ingranaggi e lubrificazione non clorurati * Altri oli per motori, ingranaggi e lubrificazione * Oli prodotti dalla separazione oli/acqua * Acque oleose prodotte dalla separazione olio/acqua * Altri carburanti (comprese le miscele) * Altre emulsioni * Assorbenti materiali filtranti (inclusi i filtri dell olio non specificati altrimenti, stracci indumenti protettivi contaminati da sostanze pericolose) Pneumatici fuori uso * Veicoli fuori uso Veicoli fuori uso, non contenenti liquidi né altri componenti pericolosi * Filtri dell olio * Componenti contenenti mercurio * Componenti contenenti PCB * Componenti esplosivi (ad es.airbag) * Pastiglie per freni contenenti amianto Pastiglie per freni diverse da quelle di cui alla voce * * Liquidi per freni * Liquidi antigelo contenenti sostanze pericolose Liquidi antigelo diversi da quelli di cui alla voce * Serbatoi per gas liquido Metalli ferrosi Pagina 3 di 5

5 Metalli non ferrosi Plastica Vetro * Componenti pericolosi diversi da quelli alla voci da *a160111*,160113*,160114* Componenti non specificati altrimenti Rifiuti non specificati altrimenti * Batterie al piombo Catalizzatori esauriti contenenti oro,argento,legno,palladio,iridio o platino (tranne il *) * Catalizzatori esauriti contenenti sostanze pericolose * Fluff-frazione leggera e polveri contenenti sostanze pericolose Fluff-frazione leggera e polveri, diversi da quelli alla voce * 1.2 sostituire al punto 6.3 la dicitura ditta ECOFER SRL con la dicitura ditta ESPOFER di Esposito Vincenzo & C. sas. 2 RICHIAMARE il Decreto Dirigenziale (D.D.) n. 148 del 29/04/2010, rettificato con D.D. n. 259 del 23/07/2010, il D.D. n. 289 del 04/10/2010 e il D. D. 277 del 01/06/2016, per tutte le condizioni e prescrizioni impartite in sede di gestione le quali restano ferme ed invariate. 3 NOTIFICARE il presente provvedimento alla ditta ESPOFER di Esposito Vincenzo & C s.a.s., al Sindaco del Comune di Sessa Aurunca (CE); all Amministrazione Provinciale di Caserta, all ASL/CE - Ambito 03 Distretto n UOPC di Sessa Aurunca (CE), all ARPAC - Dipartimento Provinciale di Caserta - e al PRA di Caserta, ciascuno per le proprie competenze. 4 TRASMETTERE il presente atto all Albo dei Gestori Ambientali - sezione regionale della Campania presso la Camera di Commercio - Corso Meridionale n Napoli, ai sensi dell art. 212 D. Lgs. 152/2006 s.m.i. 5 INOLTRARE il presente provvedimento, per via telematica, alla Direzione Generale per l Ambiente e l Ecosistema della Regione Campania, per opportuna conoscenza. 6 INVIARE copia del presente provvedimento, per via telematica, all UDCP - Segreteria di Giunta UOD V Bollettino Ufficiale - BURC, per adempiere agli obblighi di pubblicità di cui all art. 23, comma 1, lettera a) del D. Lgs.vo n.33/2013. Pagina 4 di 5

6 Avverso il presente provvedimento, ai sensi dell art. 3, comma 4, della Legge 241/90, è ammesso ricorso giurisdizionale amministrativo al TAR della Campania o, in alternativa, al Capo dello Stato, rispettivamente entro 60 (sessanta) e entro 120 (centoventi) giorni dalla data di notifica dell atto medesimo. dr. Angelo Ferraro (f,to) Pagina 5 di 5

Trasmissione solo via PEC

Trasmissione solo via PEC PROT. N. 150241/15 Lì 2/11/2015 ECOLOGIA RF/ED da citare nella risposta chiave ditta: 27102 pratica n. 2015/847 Trasmissione solo via PEC Spett.le ditta FERCART S.r.l. Via del Lavoro, 1 5044 MONTAGNANA

Dettagli

GRUPPO OMOGENEO. VETRO Imballaggi in vetro R5 R (R5 R13) 15 (R13/D15) urbano. Quantità Max (t/anno) Quantità stoccata (t/giorno)

GRUPPO OMOGENEO. VETRO Imballaggi in vetro R5 R (R5 R13) 15 (R13/D15) urbano. Quantità Max (t/anno) Quantità stoccata (t/giorno) 1 Atto n. 806/09 Allegato A facente parte integrante del presente atto GRUPPO OMOGENEO CER TIPOLOGIA Operazioni di recupero Allegati B e C parte IV D. Lgs. 152/06 e s.m.i. CARTA 15 01 01 Imballaggi in

Dettagli

Decreto Dirigenziale n. 280 del 10/12/2013

Decreto Dirigenziale n. 280 del 10/12/2013 Decreto Dirigenziale n. 280 del 10/12/2013 Dipartimento 52 - Dipartimento della Salute e delle Risorse Naturali Direzione Generale 5 - Direzione Generale per l'ambiente e l'ecosistema U.O.D. 16 - UOD Autorizzazioni

Dettagli

ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi

ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi Determinazione dirigenziale n. DET-AMB-2016-833 del 31/03/2016 Oggetto 1^ modifica ns

Dettagli

PROVINCIA DI TERNI SETTORE AMBIENTE E DIFESA DEL SUOLO

PROVINCIA DI TERNI SETTORE AMBIENTE E DIFESA DEL SUOLO Prot. n. 2721 del 16/01/2013 Oggetto: Art. 210 D.lgs. 152/2006 e s.m.i. D.R. METALS S.R.L. Atto n. 57847-08/TR del 01/10/2008 Art. 210 D.lgs. 152/2006 Rinnovo Autorizzazione all esercizio di un Centro

Dettagli

ELENCO RIFIUTI AMMISSIBILI ALL IMPIANTO

ELENCO RIFIUTI AMMISSIBILI ALL IMPIANTO Sito di intervento: COMUNE DI CITTA SANT ANGELO (PESCARA) Committente: RIAB SRL Rif.: STUDIO DI IMPATTO AMBIENTALE PER LA COSTRUZIONE E L'ESERCIZIO DI IMPIANTO DI TRATTAMENTO RIFIUTI SPECIALI PERICOLOSI

Dettagli

Prezzi Base d'asta al Kg. Kg in 18 mesi. Codice CER. Descrizione CER

Prezzi Base d'asta al Kg. Kg in 18 mesi. Codice CER. Descrizione CER Descrizione 06 03 14 RIFIUTI PROVENIENTI DA ATTIVITA' DI LABORATORIO CHIMICO E BATTERIOLOGICO Sali e loro soluzioni, diversi da quelli di cui alle voci 060311 e 060313 15,00 4,36 06 04 05 Rifiuti contenenti

Dettagli

APPENDICE I RIFIUTI AUTORIZZATI IN INGRESSO

APPENDICE I RIFIUTI AUTORIZZATI IN INGRESSO APPENDICE I RIFIUTI AUTORIZZATI IN INGRESSO La seguente tabella reca le tipologie di rifiuti che la Italferro S.r.l. Div. Ecofer è autorizzata a ricevere in ingresso.,7$/)(55265/±(/(1&2&2',&,&(5 &(5 'HVFUL]LRQH

Dettagli

Modalità CODIC E CER stoccaggio

Modalità CODIC E CER stoccaggio Rifiuti prodotti dal taglio e dalla segagione della 010413 pietra, diversi da quelli di cui alla voce 010407 Rifiuti plastici (ad 020104 esclusione degli imballaggi) 020107 Rifiuti della silvicoltura Rifiuti

Dettagli

CENTRO RACCOLTA ROTTAMI dei F.lli De Moro e C. s.a.s. RELAZIONE TECNICA DESCRITTIVA

CENTRO RACCOLTA ROTTAMI dei F.lli De Moro e C. s.a.s. RELAZIONE TECNICA DESCRITTIVA Relazione tecnica sulle emissioni in atmosfera per richiesta di rinnovo e modifica di autorizzazione per la gestione di impianto di recupero rifiuti non Comune di Pollein CENTRO RACCOLTA ROTTAMI dei F.lli

Dettagli

Elenco Codici CER autorizzati

Elenco Codici CER autorizzati Allegato A Autorizzazione in via definitiva all esercizio di un impianto mobile di recupero o smaltimento di rifiuti della società ECOTHERM SITE ASSESSMENT S.r.l., con sede legale via Vaccareccia, 43/d

Dettagli

Decreto Dirigenziale n. 101 del 03/09/2014

Decreto Dirigenziale n. 101 del 03/09/2014 Decreto Dirigenziale n. 101 del 03/09/2014 Dipartimento 52 - Dipartimento della Salute e delle Risorse Naturali Direzione Generale 5 - Direzione Generale per l'ambiente e l'ecosistema U.O.D. 16 - UOD Autorizzazioni

Dettagli

DESCRIZIONE C.E.R. FREQUENZA DI RITIRO QUANTITA PRESUNTA ANNUA (KG)

DESCRIZIONE C.E.R. FREQUENZA DI RITIRO QUANTITA PRESUNTA ANNUA (KG) PROCEDURA DI AFFIDAMENTO MEDIANTE COTTIMO FIDUCIARIO DEL SERVIZIO ANNUALE DI RITIRO, TRASPORTO E SMALTIMENTO DI RIFIUTI SPECIALI PERICOLOSI E NON, COMPRENSIVO DELLA FORNITURA DEI CONTENITORI, PER LE DIVERSE

Dettagli

ALLEGATOA2 alla Dgr n. 940 del 22 giugno 2016 pag. 1/11

ALLEGATOA2 alla Dgr n. 940 del 22 giugno 2016 pag. 1/11 ALLEGATOA2 alla Dgr n. 940 del 22 giugno 2016 pag. 1/11 sub allegato A2 ELENCO MISCELE (NON IN DEROGA) AUTORIZZATE 161102 161104 161106 Miscela n. 1 : RIFIUTI LITOIDI rivestimenti e materiali refrattari

Dettagli

Tabella codici CER, operazioni di recupero R13

Tabella codici CER, operazioni di recupero R13 Allegato 1 Tabella codici CER, operazioni di recupero R13 Codice CER (t/g) 020103 scarti di tessuti vegetali prodotti da agricoltura, orticoltura, acquacoltura, selvicoltura, caccia e pesca R13 0,6 20

Dettagli

Comune di Manocalzati (AV) % di r.d. calcolata dalla fonte dati disponibile

Comune di Manocalzati (AV) % di r.d. calcolata dalla fonte dati disponibile Raccolta differenziata Dati di produzione e percentuale di raccolta differenziata Anno 2014 % di r.d. calcolata dalla fonte dati disponibile 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug

Dettagli

PROVINCIA DI FERRARA Settore Ambiente e Agricoltura P.O. Sviluppo Sostenibile

PROVINCIA DI FERRARA Settore Ambiente e Agricoltura P.O. Sviluppo Sostenibile PROVINCIA DI FERRARA Settore Ambiente e Agricoltura P.O. Sviluppo Sostenibile Inviata via PEC Spett.le e p.c. Società Zoffoli Metalli srl PEC zoffolimetallisrl@pec.it ATRADIUS Credit Insurance N.V. PEC

Dettagli

I massimi quantitativi di rifiuti stoccati sono stati fissati in 85 t complessive così suddivise:

I massimi quantitativi di rifiuti stoccati sono stati fissati in 85 t complessive così suddivise: All A Ecorec Premesse La Ditta Eco-Rec è titolare di un impianto di stoccaggio di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi ubicato in Loc. Poggio a Gagliardo nel comune di Montescudaio. In vista della

Dettagli

Decreto Dirigenziale n. 26 del 19/05/2014

Decreto Dirigenziale n. 26 del 19/05/2014 Decreto Dirigenziale n. 26 del 19/05/2014 Dipartimento 52 - Salute e Risorse Naturali Direzione Generale 5 - Ambiente e Ecosistema Oggetto dell'atto: D. Lgs.209/2003 e art. 208 del D. Lgs. 15//06. Delibera

Dettagli

Comune di Positano (SA) % di r.d. calcolata dalla fonte dati disponibile

Comune di Positano (SA) % di r.d. calcolata dalla fonte dati disponibile Raccolta differenziata Dati di produzione e percentuale di raccolta differenziata Anno 2011 % di r.d. calcolata dalla fonte dati disponibile 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% Gen Feb Mar Apr Mag Giu

Dettagli

Decreto Dirigenziale n. 233 del 18/02/2014

Decreto Dirigenziale n. 233 del 18/02/2014 Decreto Dirigenziale n. 233 del 18/02/2014 Dipartimento 52 - Dipartimento della Salute e delle Risorse Naturali Direzione Generale 5 - Direzione Generale per l'ambiente e l'ecosistema U.O.D. 18 - UOD Autorizzazioni

Dettagli

ALLEGATO 3 - MODELLO OFFERTA ECONOMICA

ALLEGATO 3 - MODELLO OFFERTA ECONOMICA ALLEGATO 3 - MODELLO OFFERTA ECONOMICA MARCA DA BOLLO All AGENZIA REGIONALE PER LA PREVENZIONE E LA PROTEZIONE DELL'AMBIENTE DELLA PUGLIA Corso Trieste n. 27-70126 Bari OGGETTO: Procedura aperta per l

Dettagli

Determinazione n 1778 del In esecuzione Classif /39/1999

Determinazione n 1778 del In esecuzione Classif /39/1999 Determinazione n 1778 del 08-06-2010 In esecuzione Classif. 11.3.4.2.1.0/39/1999 PROVINCIA DI GROSSETO DIPARTIMENTO SVILUPPO E SOSTENIBILITA' AREA AMBIENTE Via Aurelia Nord n. 217-58100 Grosseto DETERMINAZIONE

Dettagli

Decreto Dirigenziale n. 253 del 15/10/2014

Decreto Dirigenziale n. 253 del 15/10/2014 Decreto Dirigenziale n. 253 del 15/10/2014 Dipartimento 52 - Dipartimento della Salute e delle Risorse Naturali Direzione Generale 5 - Direzione Generale per l'ambiente e l'ecosistema U.O.D. 18 - UOD Autorizzazioni

Dettagli

p_vr.p_vr.registro UFFICIALE.I.0103536.22-10-2014.h.10:27

p_vr.p_vr.registro UFFICIALE.I.0103536.22-10-2014.h.10:27 p_vr.p_vr.registro UFFICIALE.I.0103536.22-10-2014.h.10:27 G e o rice rche S.a.s. Alla Provincia di Verona Settore Ambiente Via delle Franceschine, n. 10 37122 Verona ambiente.provincia.vr@pecveneto.it

Dettagli

Decreto Dirigenziale n. 90 del 22/08/2014

Decreto Dirigenziale n. 90 del 22/08/2014 Decreto Dirigenziale n. 90 del 22/08/2014 Dipartimento 52 - Dipartimento della Salute e delle Risorse Naturali Direzione Generale 5 - Direzione Generale per l'ambiente e l'ecosistema U.O.D. 16 - UOD Autorizzazioni

Dettagli

Decreto Dirigenziale n. 131 del 28/11/2014

Decreto Dirigenziale n. 131 del 28/11/2014 Decreto Dirigenziale n. 131 del 28/11/2014 Dipartimento 52 - Dipartimento della Salute e delle Risorse Naturali Direzione Generale 5 - Direzione Generale per l'ambiente e l'ecosistema U.O.D. 16 - UOD Autorizzazioni

Dettagli

termica invece viene calcolato in base al consumo di metano ed annotato su apposito registro con cadenza mensile. Le suddette registrazioni sono dispo

termica invece viene calcolato in base al consumo di metano ed annotato su apposito registro con cadenza mensile. Le suddette registrazioni sono dispo Alla Giunta Regionale della Campania Settore Provinciale Ecologia, Tutela Ambiente, Disinquinamento, Protezione Civile di Salerno Via Generale Clark, 103-84131 SALERNO Oggetto: D.Lgs. 59/2005 Inoltro documentazione

Dettagli

APPENDICE I Elenco CER ammessi all impianto

APPENDICE I Elenco CER ammessi all impianto APPENDICE I Elenco CER ammessi all impianto CER DESCRIZIONE 01.04.07* rifiuti contenenti sostanze pericolose, prodotti da trattamenti chimici e fisici di minerali non metalliferi 02.01.03 scarti di tessuti

Dettagli

Descrizione rifiuto Codice CER Deposito max istantaneo (mc.) 070501* 070703* 2 m 3 (deposito) 160506*

Descrizione rifiuto Codice CER Deposito max istantaneo (mc.) 070501* 070703* 2 m 3 (deposito) 160506* Descrizione rifiuto Codice CER Rifiuti liquidi pericolosi soluzioni acquose di lavaggio ed acque madri - Acque 070501* di lavaggio di laboratorio solventi organici alogenati, soluzioni di lavaggio ed 070703*

Dettagli

SUB-ALLEGATO 1 ELENCO CODICI CER AMMESSI IN IMPIANTO DEMOLIZIONI POMILI SRL (LOCALITA PRATO DELLA CORTE)

SUB-ALLEGATO 1 ELENCO CODICI CER AMMESSI IN IMPIANTO DEMOLIZIONI POMILI SRL (LOCALITA PRATO DELLA CORTE) SUB-ALLEGATO 1 ELENCO CODICI CER AMMESSI IN IMPIANTO DEMOLIZIONI POMILI SRL (LOCALITA PRATO DELLA CORTE) 1/6 CER AUTORIZZATI E RELATIVE OPERAZIONI ALLE QUALI POSSONO ESSERE SOTTOPOSTI CER RIFIUTI PERICOLOSI

Dettagli

L'Azienda Vescovo Romano & C. è attiva dal 1960, svolgendo quindi da oltre 40 anni un ruolo importante nel settore dell'ecologia.

L'Azienda Vescovo Romano & C. è attiva dal 1960, svolgendo quindi da oltre 40 anni un ruolo importante nel settore dell'ecologia. L'Azienda Vescovo Romano & C. è attiva dal 1960, svolgendo quindi da oltre 40 anni un ruolo importante nel settore dell'ecologia. Al fine di ridurre l'impatto ambientale,si occupa del riciclaggio dei materiali

Dettagli

Decreto Dirigenziale n del 17/12/2015

Decreto Dirigenziale n del 17/12/2015 Decreto Dirigenziale n. 1305 del 17/12/2015 Dipartimento 52 - Dipartimento della Salute e delle Risorse Naturali Direzione Generale 6 - Direzione Generale per le politiche agricole, alimentari e forestali

Dettagli

COMUNE DI CASTELLANA GROTTE

COMUNE DI CASTELLANA GROTTE COMUNE DI CASTELLANA GROTTE Provincia di Bari V SETTORE URBANISTICA EDILIZIA PRIVATA- SUAP - Il Dirigente Sportello Unico Attività Produttive Autorizzazione Unica Ambientale n. 1/2015 Oggetto: Provvedimento

Dettagli

Decreto Dirigenziale n. 75 del 18/03/2015

Decreto Dirigenziale n. 75 del 18/03/2015 Decreto Dirigenziale n. 75 del 18/03/2015 Dipartimento 52 - Dipartimento della Salute e delle Risorse Naturali Direzione Generale 4 - Direzione Generale Tutela salute e coor.to del Sistema Sanitario Regionale

Dettagli

AREA DELLA RICERCA DI ROMA 2 TOR VERGATA. Via del Fosso del Cavaliere, Roma COMPUTO METRICO

AREA DELLA RICERCA DI ROMA 2 TOR VERGATA. Via del Fosso del Cavaliere, Roma COMPUTO METRICO AREA DELLA RICERCA DI ROMA 2 TOR VERGATA Via del Fosso del Cavaliere, 100 00133 Roma COMPUTO METRICO AFFIDAMENTO MEDIANTE PROCEDURA RISTRETTA AI SENSI DELL ART. 61 DEL D.LGS. 50/2016, DEL SERVIZIO DI RITIRO,

Dettagli

Decreto Dirigenziale n. 190 del 11/07/2011

Decreto Dirigenziale n. 190 del 11/07/2011 Decreto Dirigenziale n. 190 del 11/07/2011 A.G.C.5 Ecologia, tutela dell'ambiente, disinquinamento, protezione civile Settore 7 Settore provinc.ecologia,tutela dell'amb.,disinquinam.,protez.civ. - Napoli

Dettagli

REPORT TECNICO SULLA MISCELAZIONE DEI RIFUTI NON PERICOLOSI

REPORT TECNICO SULLA MISCELAZIONE DEI RIFUTI NON PERICOLOSI REPORT TECNICO SULLA MISCELAZIONE DEI RIFUTI NON PERICOLOSI 1. Attività di miscelazione di rifiuti non pericolosi non in deroga all art. 187 d. lgs. 152/06 La Ditta potrà effettuare operazioni di miscelazione

Dettagli

Decreto Dirigenziale n. 246 del 20/10/2015

Decreto Dirigenziale n. 246 del 20/10/2015 Decreto Dirigenziale n. 246 del 20/10/2015 Dipartimento 52 - Salute e Risorse Naturali Direzione Generale 5 - Ambiente e Ecosistema Oggetto dell'atto: D. Lgs. 152/2006 - DGR. n. 82 del 6/03/2012 - Adesione

Dettagli

Decreto Dirigenziale n. 297 del 30/12/2014

Decreto Dirigenziale n. 297 del 30/12/2014 Decreto Dirigenziale n. 297 del 30/12/2014 Dipartimento 52 - Dipartimento della Salute e delle Risorse Naturali Direzione Generale 4 - Direzione Generale Tutela salute e coor.to del Sistema Sanitario Regionale

Dettagli

PROVINCIA DI BIELLA. Ambiente e Agricoltura - DT Impegno n. DETERMINAZIONE N. 599 IN DATA 09-03-2010

PROVINCIA DI BIELLA. Ambiente e Agricoltura - DT Impegno n. DETERMINAZIONE N. 599 IN DATA 09-03-2010 PROVINCIA DI BIELLA Ambiente e Agricoltura - DT Impegno n. Dirigente / Resp. P.O.: SARACCO GIORGIO DETERMINAZIONE N. 599 IN DATA 09-03-2010 Oggetto: Metallurgica Biellese S.r.l. - Complesso I.P.P.C sito

Dettagli

Decreto Dirigenziale n. 246 del 09/11/2011

Decreto Dirigenziale n. 246 del 09/11/2011 Decreto Dirigenziale n. 246 del 09/11/2011 A.G.C. 17 Istr. Educ. Form. Prof. Pol. Giov.le del Forum Regionale Ormel Settore 5 Formazione professionale Oggetto dell'atto: SECONDA AUTORIZZAZIONE ALLO SVOLGIMENTO

Dettagli

ELENCO CODICI RIFIUTI AUTORIZZATI

ELENCO CODICI RIFIUTI AUTORIZZATI C.E.R. DESCRIZIONE RIFIUTO ELENCO CODICI RIFIUTI AUTORIZZATI 02 01 08* rifiuti agrochimici contenenti sostanze pericolose 02 01 09 rifiuti agrochimici diversi da quelli della voce 02 01 08 02 02 04 fanghi

Dettagli

Giunta Regionale della Campania

Giunta Regionale della Campania Giunta Regionale della Campania DECRETO PRESIDENZIALE PRESIDENTE Presidente De Luca Vincenzo CAPO GABINETTO De Felice Sergio - Capo Gabinetto - ASSESSORE CAPO DIPARTIMENTO Presidente Vincenzo De Luca Il

Dettagli

PROVINCIA DI GENOVA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DIREZIONE AMBIENTE, AMBITI NATURALI E TRASPORTI SERVIZIO ACQUA E RIFIUTI

PROVINCIA DI GENOVA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DIREZIONE AMBIENTE, AMBITI NATURALI E TRASPORTI SERVIZIO ACQUA E RIFIUTI Determinazione n. 392 del agosto 204 PROVINCIA DI GENOVA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DIREZIONE AMBIENTE, AMBITI NATURALI E TRASPORTI SERVIZIO ACQUA E RIFIUTI Prot. Generale N. 0077266 / 204 Atto N. 392

Dettagli

Delibera della Giunta Regionale n. 211 del 24/05/2011

Delibera della Giunta Regionale n. 211 del 24/05/2011 Delibera della Giunta Regionale n. 211 del 24/05/2011 A.G.C.5 Ecologia, tutela dell'ambiente, disinquinamento, protezione civile Settore 2 Tutela dell'ambiente Oggetto dell'atto: ARTICOLO 6, COMMA 2 DEL

Dettagli

CITTÀ METROPOLITANA DI NAPOLI AREA ECOLOGIA TUTELA E VALORIZZAZIONE DELL AMBIENTE DIREZIONE AMMINISTRATIVA

CITTÀ METROPOLITANA DI NAPOLI AREA ECOLOGIA TUTELA E VALORIZZAZIONE DELL AMBIENTE DIREZIONE AMMINISTRATIVA CITTÀ METROPOLITANA DI NAPOLI AREA ECOLOGIA TUTELA E VALORIZZAZIONE DELL AMBIENTE DIREZIONE AMMINISTRATIVA CITTÀ METROPOLITANA DI NAPOLI Prot. Inf. n. Prot. int. n. DETERMINAZIONE N. DEL Oggetto: Autorizzazione

Dettagli

Allegato A al Decreto n. 220 del 15/10/2013 pag. 1/9

Allegato A al Decreto n. 220 del 15/10/2013 pag. 1/9 giunta regionale Allegato A al Decreto n. 220 del 15/10/2013 pag. 1/9 Elenco Codici CER autorizzati: 010 408 Scarti di ghiaia e pietrisco, diversi di quelli di cui alla voce 01 04 07 010 409 Scarti di

Dettagli

Decreto Dirigenziale n. 140 del 22/06/2012

Decreto Dirigenziale n. 140 del 22/06/2012 Decreto Dirigenziale n. 140 del 22/06/2012 A.G.C.5 Ecologia, tutela dell'ambiente, disinquinamento, protezione civile Settore 6 Settore provinc.ecologia,tutela dell'amb.,disinquinam.,protez.civ. - CE -

Dettagli

IL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO ISTITUZIONALE

IL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO ISTITUZIONALE Determinazione A4019 del 14.11.08 OGGETTO: CO.GE.S.A. CONSULT S.r.l., P. IVA 00842120578, con sede legale ed impianto in Cittaducale (Rieti), in via delle Industrie n. 4, S. Rufina, - Revoca del Decreto

Dettagli

C.E.R. Descrizione Pericoloso

C.E.R. Descrizione Pericoloso 01 RIFIUTI DERIVANTI DA PROSPEZIONE, ESTRAZIONE DA MINIERA O CAVA, NONCHE' DAL TRATTAMENTO FICO O CHIMICO DI MINERALI 01 04 00 rifiuti derivanti da trattamenti chimici e fisici di minerali non metalliferi

Dettagli

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SER- VIZIO RISCHIO INDUSTRIALE 9 luglio 2013, n. 39

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SER- VIZIO RISCHIO INDUSTRIALE 9 luglio 2013, n. 39 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SER- VIZIO RISCHIO INDUSTRIALE 9 luglio 2013, n. 39 Aggiornamento inventario degli stabilimenti suscettibili di causare incidenti rilevanti di cui agli artt. 6 e 7 del D.Lgs.

Dettagli

G2 AMBIENTE SRL Elenco CODICI CER/OPERAZIONI

G2 AMBIENTE SRL Elenco CODICI CER/OPERAZIONI G2 AMBIENTE SRL Elenco CDICI CER/PERAZINI DESCRIZINE RECUPER LESI TRATTAMENT CENTRIFUGAZINE ED INERTIZZAZINE DEPSIT 01 05 04 fanghi e rifiuti di perforazione di pozzi per acque dolci 01 05 05* fanghi e

Dettagli

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 82 del

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 82 del 34856 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 82 del 14-7-2016 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SEZIONE PROGRAMMAZIONE ASSISTENZA TERRITORIALE E PREVENZIONE 4 luglio 2016, n. 417 Verbali di ispezione

Dettagli

Decreto Dirigenziale n. 295 del 03/07/2012

Decreto Dirigenziale n. 295 del 03/07/2012 Decreto Dirigenziale n. 295 del 03/07/2012 A.G.C.5 Ecologia, tutela dell'ambiente, disinquinamento, protezione civile Settore 2 Tutela dell'ambiente Oggetto dell'atto: D. LGS. 152/06 E SUCCESSIVE MODIFICHE

Dettagli

DIPARTIMENTO PROGRAMMAZ. ECONOMICA E SOCIALE DETERMINAZIONE. Estensore MARCONI FABIO. Responsabile del procedimento MARCONI FABIO

DIPARTIMENTO PROGRAMMAZ. ECONOMICA E SOCIALE DETERMINAZIONE. Estensore MARCONI FABIO. Responsabile del procedimento MARCONI FABIO REGIONE LAZIO Dipartimento: Direzione Regionale: Area: DIPARTIMENTO PROGRAMMAZ. ECONOMICA E SOCIALE ATTIVITA' PRODUTTIVE E RIFIUTI CICLO INTEGRATO DEI RIFIUTI DETERMINAZIONE N. B03029 del 22/05/2012 Proposta

Dettagli

Decreto Dirigenziale n. 24 del 08/08/2013

Decreto Dirigenziale n. 24 del 08/08/2013 Decreto Dirigenziale n. 24 del 08/08/2013 A.G.C. 20 Assistenza Sanitaria Settore 6 Settore tecnico amm.vo provinciale Avellino - A.G.C. 20 Oggetto dell'atto: COMUNE DI VALLATA (AV). TRASFERIMENTO TITOLARITA'

Dettagli

R I F I U T I D A C & D (art. 39, comma 2 della L.R. 45/07 e ss.mm.ii.)

R I F I U T I D A C & D (art. 39, comma 2 della L.R. 45/07 e ss.mm.ii.) MODULO 1 Spazio riservato all Ufficio Protocollo Pratica N. Per trasmissione del presente modulo da parte del Comune alla provincia di Teramo Osservatorio Provinciale Rifiuti Al Responsabile dello SPORTELLO

Dettagli

Provvedimento dirigenziale

Provvedimento dirigenziale n 212/EC del 12 dicembre 2008 pagina n. 1/5 Prot. n. \ 41 01 01 15 Arezzo, lì OGGETTO: D. Lgs. 59/2005 L.R.T. 61/2003 SCA HYGIENE PRODUCTS S.p.A. Via Dante Alighieri, n. 26/A 52015 PRATOVECCHIO AGGIORNAMENTO

Dettagli

Ambiente e Pianificazione Territ.le. Autorizzazione Unica Ambientale. N. Reg. Decr. 265/2016 Data 5/07/2016

Ambiente e Pianificazione Territ.le. Autorizzazione Unica Ambientale. N. Reg. Decr. 265/2016 Data 5/07/2016 Atto T0B0YS Settore T Servizio AX Ambiente e Pianificazione Territ.le Amministrativo Ecologia U.O. 0034 Staff Ufficio T999 Segreteria C.d.R. 0023 Ecologia e Ambiente Autorizzazione Unica Ambientale N.

Dettagli

CENSIMENTO AMIANTO 2016

CENSIMENTO AMIANTO 2016 COMUNE DI GRAZZANISE PROVINCIA DI CASERTA Insignito con Medaglia di bronzo al Merito Civile CENSIMENTO AMIANTO 2016 L AMIANTO È FUORI LEGGE DA PIÙ DI VENTI ANNI, MA È ANCORA DIFFUSO E PERICOLOSO. L AMMINISTRAZIONE

Dettagli

Decreto Dirigenziale n. 266 del 26/11/2015

Decreto Dirigenziale n. 266 del 26/11/2015 Decreto Dirigenziale n. 266 del 26/11/2015 Dipartimento 52 - Dipartimento della Salute e delle Risorse Naturali Direzione Generale 5 - Direzione Generale per l'ambiente e l'ecosistema U.O.D. 16 - UOD Autorizzazioni

Dettagli

MODULO DI OFFERTA (da inserire nella busta n. 3)

MODULO DI OFFERTA (da inserire nella busta n. 3) MODULO DI OFFERTA (da inserire nella busta n. 3) Marca da bollo da Euro 14,62 Al Direttore Generale AZIENDA OSPEDALIERA BOLOGNINI DI SERIATE (BG) Il Sottoscritto... nato a... il... residente a... in Via...

Dettagli

Decreto Dirigenziale n. 108 del 16/03/2015

Decreto Dirigenziale n. 108 del 16/03/2015 n. 20 23 Marzo 2015 Decreto Dirigenziale n. 108 16/03/2015 Dipartimento 52 - Dipartimento la Salute e le Risorse Naturali Direzione Generale 4 - Direzione Generale Tutela salute e coor.to Sistema Sanitario

Dettagli

PROVINCIA DI MASSA-CARRARA

PROVINCIA DI MASSA-CARRARA PROVINCIA DI MASSA-CARRARA SETTORE/STAFF Settore Ambiente - Energia DETERMINAZIONE n. 1331 DEL 26/04/2012 OGGETTO: SERVIZI INDUSTRIA S.r.l. Impianto di trattamento rifiuti ubicato nel Comune di Carrara

Dettagli

FORM., RICE. E INNOV., SCUOLA UNIVER., DIR. STUDIO PROGRAMM. DELL'OFF. FORMAT. E DI ORIENTAMENTO DETERMINAZIONE

FORM., RICE. E INNOV., SCUOLA UNIVER., DIR. STUDIO PROGRAMM. DELL'OFF. FORMAT. E DI ORIENTAMENTO DETERMINAZIONE REGIONE LAZIO Direzione Regionale: Area: FORM., RICE. E INNOV., SCUOLA UNIVER., DIR. STUDIO PROGRAMM. DELL'OFF. FORMAT. E DI ORIENTAMENTO DETERMINAZIONE N. G07553 del 18/06/2015 Proposta n. 9419 del 16/06/2015

Dettagli

PROVINCIA SUD SARDEGNA

PROVINCIA SUD SARDEGNA DETERMINAZIONE N. 147/AMB DEL 29.11.2016 Oggetto: Idoneità del sito per un nuovo impianto di recupero rifiuti non pericolosi, per mezzo di operazioni R3 Riciclo/Recupero delle sostanze organiche non utilizzate

Dettagli

! "#$#%&'()*'&+,)(&-#".#(,#,/ !"#$ %&'()

! #$#%&'()*'&+,)(&-#.#(,#,/ !#$ %&'() ! "#$#%&'()*'&+,)(&-#".#(,#,/ 0!11!"#$ %&'() 0 * +#,, $- * 0 0+ $ * **, )( $,)&'.#.),.#'/,"&(/)2&%%&',$)'$&,(#(3,#',& "#(&&/'4"&(/#%, '/,, )&'0#.),.#'/,"&(/) 2&%%#$#%4/&&2&%%&',$)'$&(#/4'#%, )"",$$#',)

Dettagli

FORM., RICE. E INNOV., SCUOLA UNIVER., DIR. STUDIO PROGRAMM. DELL'OFF. FORMAT. E DI ORIENTAMENTO DETERMINAZIONE

FORM., RICE. E INNOV., SCUOLA UNIVER., DIR. STUDIO PROGRAMM. DELL'OFF. FORMAT. E DI ORIENTAMENTO DETERMINAZIONE REGIONE LAZIO Direzione Regionale: Area: FORM., RICE. E INNOV., SCUOLA UNIVER., DIR. STUDIO PROGRAMM. DELL'OFF. FORMAT. E DI ORIENTAMENTO DETERMINAZIONE N. G01359 del 16/02/2015 Proposta n. 1762 del 11/02/2015

Dettagli

IL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO PROGRAMMAZIONE ECONOMICA E SOCIALE

IL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO PROGRAMMAZIONE ECONOMICA E SOCIALE OGGETTO: HYDRO ALUMINIUM SLIM S.p.A - Legge 239/2004, art. 1 comma 56 lett. d) - Autorizzazione al potenziamento della capacità complessiva autorizzata, stoccaggio di oli minerali - Cisterna di Latina

Dettagli

FORM., RICE. E INNOV., SCUOLA UNIVER., DIR. STUDIO PROGRAMM. DELL'OFF. FORMAT. E DI ORIENTAMENTO DETERMINAZIONE. Estensore IZZO GENOVEFFA

FORM., RICE. E INNOV., SCUOLA UNIVER., DIR. STUDIO PROGRAMM. DELL'OFF. FORMAT. E DI ORIENTAMENTO DETERMINAZIONE. Estensore IZZO GENOVEFFA REGIONE LAZIO Direzione Regionale: Area: FORM., RICE. E INNOV., SCUOLA UNIVER., DIR. STUDIO PROGRAMM. DELL'OFF. FORMAT. E DI ORIENTAMENTO DETERMINAZIONE N. G04283 del 14/04/2015 Proposta n. 5527 del 13/04/2015

Dettagli

CODICI CER - QUANTITA DA TRATTARE

CODICI CER - QUANTITA DA TRATTARE ALLEGATO 4 RIFIUTI SCHEDA I (prot. 031315 del 15/01/2013) CODICI CER - QUANTITA DA TRATTARE (prot. 031315 del 15/01/2013) SCHEDA «I»: RIFIUTI 1 Descrizione del rifiuto Fanghi prodotti dal trattamento biologico

Dettagli

Decreto Dirigenziale n.

Decreto Dirigenziale n. Decreto Dirigenziale n. del 62 18/09/2013 A.G.C. 11 - Sviluppo Attività Settore Primario Settore: 6 - Piano Forestale Generale Oggetto: FEP Campania 2007/2013. Misure 2.1 e 2.3. Rettifica delle graduatorie

Dettagli

Decreto Dirigenziale n. 102 del 13/05/2013

Decreto Dirigenziale n. 102 del 13/05/2013 Decreto Dirigenziale n. 102 del 13/05/2013 A.G.C.5 Ecologia, tutela dell'ambiente, disinquinamento, protezione civile Settore 7 Settore provinc.ecologia,tutela dell'amb.,disinquinam.,protez.civ. - Napoli

Dettagli

Decreto Dirigenziale n. 56 del 16/02/2016

Decreto Dirigenziale n. 56 del 16/02/2016 Decreto Dirigenziale n. 56 del 16/02/2016 Dipartimento 52 - Dipartimento della Salute e delle Risorse Naturali Direzione Generale 4 - Direzione Generale Tutela salute e coor.to del Sistema Sanitario Regionale

Dettagli

FORM., RICE. E INNOV., SCUOLA UNIVER., DIR. STUDIO PROGRAMM. DELL'OFF. FORMAT. E DI ORIENTAMENTO DETERMINAZIONE

FORM., RICE. E INNOV., SCUOLA UNIVER., DIR. STUDIO PROGRAMM. DELL'OFF. FORMAT. E DI ORIENTAMENTO DETERMINAZIONE REGIONE LAZIO Direzione Regionale: Area: FORM., RICE. E INNOV., SCUOLA UNIVER., DIR. STUDIO PROGRAMM. DELL'OFF. FORMAT. E DI ORIENTAMENTO DETERMINAZIONE N. G04131 del 10/04/2015 Proposta n. 5262 del 08/04/2015

Dettagli

CODICI CER RIFIUTI SETTORE COSTRUZIONI

CODICI CER RIFIUTI SETTORE COSTRUZIONI CODICI CER RIFIUTI SETTORE COSTRUZIONI Tipo di attività: SCAVO, COSTRUZIONE, DEMOLIZIONE (attività edile vera e propria) Codice CER Declaratoria Note 17.01.01 cemento 17.01.02 mattoni 17.01.03 mattonelle

Dettagli

FORM., RICE. E INNOV., SCUOLA UNIVER., DIR. STUDIO PROGRAMM. DELL'OFF. FORMAT. E DI ORIENTAMENTO DETERMINAZIONE. Estensore IZZO GENOVEFFA

FORM., RICE. E INNOV., SCUOLA UNIVER., DIR. STUDIO PROGRAMM. DELL'OFF. FORMAT. E DI ORIENTAMENTO DETERMINAZIONE. Estensore IZZO GENOVEFFA REGIONE LAZIO Direzione Regionale: Area: FORM., RICE. E INNOV., SCUOLA UNIVER., DIR. STUDIO PROGRAMM. DELL'OFF. FORMAT. E DI ORIENTAMENTO DETERMINAZIONE N. G02033 del 02/03/2015 Proposta n. 2759 del 26/02/2015

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 63 DEL 5 DICEMBRE 2005

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 63 DEL 5 DICEMBRE 2005 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 63 DEL 5 DICEMBRE 2005 DECRETO DIRIGENZIALE N. 514 del 10 novembre 2005 AREA GENERALE DI COORDINAMENTO SVILUPPO ATTIVITÀ SETTORE PRIMARIO SETTORE INTERVENTI

Dettagli

Decreto Dirigenziale n. 502 del 17/12/2013

Decreto Dirigenziale n. 502 del 17/12/2013 Decreto Dirigenziale n. 502 del 17/12/2013 Dipartimento 52 - Dipartimento della Salute e delle Risorse Naturali Direzione Generale 5 - Direzione Generale per l'ambiente e l'ecosistema U.O.D. 7 - UOD Valutazioni

Dettagli

01 Rifiuti derivanti da prospezione, estrazione da miniera o cava, nonché dal trattamento fisico o chimico di minerali

01 Rifiuti derivanti da prospezione, estrazione da miniera o cava, nonché dal trattamento fisico o chimico di minerali CAPITOLI DELL ELENCO 01 Rifiuti derivanti da prospezione, estrazione da miniera o cava, nonché dal trattamento fisico o chimico di minerali 02 Rifiuti prodotti da agricoltura, orticoltura, acquacoltura,

Dettagli

PROVINCIA DI FOGGIA. N. 39 /6.15/Reg. Deter. Data, 12/01/2010

PROVINCIA DI FOGGIA. N. 39 /6.15/Reg. Deter. Data, 12/01/2010 N 3 /Reg. Ambiente PROVINCIA DI FOGGIA DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO AMBIENTE N. 39 /6.15/Reg. Deter. Data, 12/01/2010 OGGETTO: Integrazione e rinnovo autorizzazione alla soc. Nicola Veronico

Dettagli

UNA SOLUZIONE SEMPLICE VADEMECUM RIFIUTI

UNA SOLUZIONE SEMPLICE VADEMECUM RIFIUTI LA TUA IMPRESA HA BISOGNO DI UNA SOLUZIONE SEMPLICE VADEMECUM RIFIUTI SICUREZZA Districarsi nel complicato mondo delle norme che regolano la gestione dei rifiuti non è cosa semplice anche per chi vi opera

Dettagli

" 99 (#($(%67,#8

 99 (#($(%67,#8 ! - 12- )+ "#$%&'()((* +,./0/./03. (" 4( ( 5 ) : ; '& 6!678""*$ 66 (#$&/. (6.@6.=@.%6,@.@+@.3>? 66'@((03"@.

Dettagli

Decreto Presidente Giunta n. 98 del 18/04/2016

Decreto Presidente Giunta n. 98 del 18/04/2016 Decreto Presidente Giunta n. 98 del 18/04/2016 Dipartimento 55 - Dipartimento delle Risorse Finanziarie,Umane e Strumentali Direzione Generale 14 - Direzione Generale per le Risorse Umane U.O.D. 3 - UOD

Dettagli

FERRARI CLAUDIO AUTODEMOLITORE E OFFICINA MECCANICA

FERRARI CLAUDIO AUTODEMOLITORE E OFFICINA MECCANICA Proponente FERRARI CLAUDIO Studio incaricato STUDIO TECNICO Fogola Geom. Francesco Via della Repubblica 50 54026 Arpiola di Mulazzo (MS). FERRARI CLAUDIO AUTODEMOLITORE E OFFICINA MECCANICA INTEGRAZIONE

Dettagli

Revoca dell abilitazione al servizio telematico Entratel IL DIRETTORE PROVINCIALE

Revoca dell abilitazione al servizio telematico Entratel IL DIRETTORE PROVINCIALE N. 2014/13831 protocollo Direzione Provinciale di Crotone Ufficio Territoriale di Crotone Revoca dell abilitazione al servizio telematico Entratel IL DIRETTORE PROVINCIALE In base alle attribuzioni conferitegli

Dettagli

COMUNE DI BOSCOREALE Provincia di Napoli

COMUNE DI BOSCOREALE Provincia di Napoli DETERMINAZIONE CON EFFETTI FINANZIARIO-CONTABILI Cronologico n 752 del 14.4.2014 COPIA DETERMINAZIONE N 64 DELL 11.04.14 OGGETTO: Servizio trasporto con camion di derrate alimentari per il progetto Lotta

Dettagli

GESTIONE DEI RIFIUTI 1. SCOPO RESPONSABILITÀ MODALITÀ OPERATIVE DISTRIBUZIONE...ERRORE. IL SEGNALIBRO NON È DEFINITO.

GESTIONE DEI RIFIUTI 1. SCOPO RESPONSABILITÀ MODALITÀ OPERATIVE DISTRIBUZIONE...ERRORE. IL SEGNALIBRO NON È DEFINITO. GESTIONE DEI RIFIUTI 1. SCOPO... 2 2. RESPONSABILITÀ... 2 4. MODALITÀ OPERATIVE... 2 4.1 Gestione in ufficio... 2 4.1.1 SEDI OPERATIVE... 2 4.2 Gestione delle Centrali Termiche... 4 4.3 Gestione in cantiere...

Dettagli

SETTORE BONIFICHE, AUTORIZZAZIONI RIFIUTI ED ENERGETICHE RAFANELLI ANDREA

SETTORE BONIFICHE, AUTORIZZAZIONI RIFIUTI ED ENERGETICHE RAFANELLI ANDREA REGIONE TOSCANA DIREZIONE AMBIENTE ED ENERGIA SETTORE BONIFICHE, AUTORIZZAZIONI RIFIUTI ED ENERGETICHE Il Dirigente Responsabile: RAFANELLI ANDREA Decreto non soggetto a controllo ai sensi della D.G.R.

Dettagli

CODICE CER RIFIUTI SPECIALI PERICOLOSI E NON PERICOLOSI. I nuovi codici CER, decisione 2014/955/UE, sono in vigore dal

CODICE CER RIFIUTI SPECIALI PERICOLOSI E NON PERICOLOSI. I nuovi codici CER, decisione 2014/955/UE, sono in vigore dal CODICE CER RIFIUTI SPECIALI PERICOLOSI E NON PERICOLOSI I nuovi codici CER, decisione 2014/955/UE, sono in vigore dal 01.06.2015 01 Rifiuti derivanti da prospezione, estrazione da miniera o cava, nonché

Dettagli

Città Metropolitana di Genova

Città Metropolitana di Genova Città Metropolitana di Genova mdirezione Ambiente, Ambiti Naturali e Trasporti Servizio Acqua e Rifiuti Ufficio Suolo Prot. n. 13356 Allegati Genova, 13 febbraio 2015 Alla Benfante S.p.a. benfante@certificata.info

Dettagli

Decreto Dirigenziale n. 38 del 19/01/2017

Decreto Dirigenziale n. 38 del 19/01/2017 Decreto Dirigenziale n. 38 del 19/01/2017 Direzione Generale 4 - Direzione Generale Tutela salute e coor.to del Sistema Sanitario Regionale U.O.D. 8 - UOD Politica del farmaco e dispositivi Oggetto dell'atto:

Dettagli

Determinazione del Dirigente del Servizio Gestione Rifiuti e Bonifiche

Determinazione del Dirigente del Servizio Gestione Rifiuti e Bonifiche AREA SVILUPPO SOSTENIBILE E PIANIFICAZIONE AMBIENTALE Determinazione del Dirigente del Servizio Gestione Rifiuti e Bonifiche Torino, 18 OTT 2007 N. 233-1190524/2007 (numero - protocollo / anno) OGGETTO:

Dettagli

ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi

ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi ARPAE Agenzia regionale per la prevenzione, l'ambiente e l'energia dell'emilia - Romagna * * * Atti amministrativi Determinazione dirigenziale n. DET-AMB-2016-1054 del 15/04/2016 Oggetto ALI spa CARPIGIANI

Dettagli

file://t:\spp\cartella comune SPP\Web\Norme\Elenco Codici CER.htm

file://t:\spp\cartella comune SPP\Web\Norme\Elenco Codici CER.htm L'Elenco dei rifiuti è stato sostituito dall'allegato alla decisione 2001/118/CE e in segu... Page 1 of 16 L'Elenco dei rifiuti è stato sostituito dall'allegato alla decisione 2001/118/CE e in seguito

Dettagli

C.E.R. DESCRIZIONE * fanghi e rifiuti di perforazione contenenti barite, diversi da quelli delle voci e

C.E.R. DESCRIZIONE * fanghi e rifiuti di perforazione contenenti barite, diversi da quelli delle voci e C.E.R. DESCRIZIONE 01 Rifiuti derivanti da prospezione, estrazione da miniera o cava, nonchè dal trattamento fisico o chimico di minerali 0101 rifiuti prodotti da estrazione di minerali 010101 rifiuti

Dettagli

Decreto Dirigenziale n. 257 del 24/11/2015

Decreto Dirigenziale n. 257 del 24/11/2015 Decreto Dirigenziale n. 257 del 24/11/2015 Dipartimento 52 - Dipartimento della Salute e delle Risorse Naturali Direzione Generale 5 - Direzione Generale per l'ambiente e l'ecosistema U.O.D. 7 - UOD Valutazioni

Dettagli

Città Metropolitana di Genova PROVVEDIMENTO DIRIGENZIALE

Città Metropolitana di Genova PROVVEDIMENTO DIRIGENZIALE Città Metropolitana di Genova PROVVEDIMENTO DIRIGENZIALE DIREZIONE AMBIENTE, AMBITI NATURALI E TRASPORTI SERVIZIO ACQUA E RIFIUTI Prot. Generale N. 0000821 / 2015 Atto N. 69 OGGETTO: MODIFICA NON SOSTANZIALE

Dettagli

pulizia, sbucciatura, centrifugazione e separazione 02 03 05 Fanghi prodotti dal trattamento in loco degli effluenti

pulizia, sbucciatura, centrifugazione e separazione 02 03 05 Fanghi prodotti dal trattamento in loco degli effluenti 01 03 09 Fanghi rossi derivanti dalla produzione di allumina, diversi da quelli di cui alla voce 01 03 07 01 04 10 Polveri e residui affini, diversi da quelli di cui alla voce 01 03 07 01 04 14 Rifiuti

Dettagli