Marco Lanata Chief Technical Officer Pirelli & C. Real Estate

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Marco Lanata Chief Technical Officer Pirelli & C. Real Estate"

Transcript

1 Intervento Marco Lanata Chief Technical Officer Pirelli & C. Real Estate Convegno IL PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO DEL COMUNE DI MILANO E LA REALIZZAZIONE DELLE RETI DI TRASPORTO A SERVIZIO DELLE GRANDI TRASFORMAZIONI URBANE Sala Falck Assolombarda 30 gennaio 2007

2 CityLife Marco Lanata La domanda di mobilità delle grandi aree di trasformazione urbana di Milano Milano, 30 Gennaio la progettazione dei grandi interventi di trasformazione urbana in connessione con i nodi di trasporto pubblico 02 progetto CityLife 03 coordinamento tra politiche urbane e infrastrutturali

3 la progettazione dei grandi interventi di i grandi interventi di trasformazione urbana, tanto più laddove prevedono rilevanti superfici a destinazione commerciale/direzionale o importanti funzioni di interesse pubblico (musei, università), devono necessariamente essere direttamente collegati ai sistemi di trasporto pubblico. la Défense a Parigi (attualmente mq di direzionale, addetti) è stata avviata nel 1964 in maniera coordinata con I sistemi di trasporto pubblico (RER e linea metropolitana) ed è interconnessa con la rete di viabilità veloce, l operazione è comunque decollata con successo solo a partire dal 1970, momento in cui si è aperta la linea RER, con una conseguente connessione rapida con il centro di Parigi. la progettazione dei grandi interventi di La Défense

4 la progettazione dei grandi interventi di Canary Wharf a Londra ( mq di uffici, addetti) è stata avviata nel 1987 con unicamente una linea di metropolitana leggera che collegava l area con il centro di Londra, ma solamente con la realizzazione del collegamento con la Jubilee Line della metropolitana, completata nel 2000, l operazione definitivamente decolla. da tenere presente che, al di là dell importanza della connessione diretta con le linee di trasporto, è altresì fondamentale progettare il master plan complessivo in relazione ed in rapporto con i nodi per il trasporto pubblico. la progettazione dei grandi interventi di Canary Wharf

5 la progettazione dei grandi interventi di Canary Wharf la progettazione dei grandi interventi di Canary Wharf

6 01 la progettazione dei grandi interventi di trasformazione urbana in connessione con i 02 progetto CityLife 03 coordinamento tra politiche urbane e infrastrutturali progetto CityLife l area CityLife è ubicata in zona semicentrale ed è attualmente ben servita dai sistemi di trasporto pubblico (MM1-FNM) ed è caratterizzata da una buona accessibilità dal sistema autostradale entro la prevista data di completamento del progetto (2014) sono programmate la realizzazione della linea 5 della MM, con una fermata in corrispondenza della Piazza delle 3 Torri, ed il prolungamento del tunnel Gattamelata che miglioreranno ulteriormente le connessioni infrastrutturali

7 progetto CityLife la nuova linea MM5 01 la progettazione dei grandi interventi di trasformazione urbana in connessione con i 02 progetto CityLife 03 coordinamento tra politiche urbane e infrastrutturali

8 coordinamento tra politiche urbane e infrastrutturali la politica urbana non solo deve essere coordinata con le reti infrastrutturali esistenti e di progetto, ma, in larga misura, deve basarsi su tali reti. un recente esempio è il nuovo PRG del Comune di Roma, dove le grandi aree di trasformazione (centralità urbane) sono state individuate unicamente lungo le direttrici delle reti infrastutturali (metropolitane e ferrovie regionali). quanto sopra è tanto più vero in un area, quale l area metropolitana milanese, caratterizzata da forti fenomeni di pendolarismo e da una struttura scarsamente policentrica. se uno degli obiettivi della politica urbanistica dell area milanese è la realizzazione di una serie di poli di attrazione esterni al centro urbano per favorire il suo decongestionamento e la mobilità, risulta essenziale l ubicazione di tali poli. coordinamento tra politiche urbane e infrastrutturali sovrapponendo le reti infrastrutturali esistenti e programmate si evidenziano alcune aree in corrispondenza delle quali si incrociano reti autostradali, linee MM e linee alta velocità ferroviaria (Rho/Pero, Rogoredo/San Donato) o unicamente le prime due (Assago, Cascina Gobba). queste aree, in una ottica di area urbana metropolitana, andrebbero valorizzate attraverso una politica urbanistica che favorisca la loro densificazione e l inserimento di funzioni di eccellenza e di rilevante interesse pubblico (università, centri di ricerca, strutture ospedaliere, ecc).

9 Criteri per la localizzazione di nuove funzioni Fonte: Urbanistica QUADERNI Milano verso il Piano. Descrizioni e interpretazioni del territorio milanese. Giugno 2006 coordinamento tra politiche urbane e infrastrutturali nell ambito della politica urbanistica andrebbe anche valutato se non trattare quali zone speciali le potenziali aree di riqualificazione ubicate in prossimità delle stazioni della MM su linee esistenti o programmate. si tratta in parte di valorizzare al massimo le linee di trasporto pubblico favorendone il loro utilizzo, sembrerebbe quindi opportuno prevedere per tali aree una normativa specifica che conferisca per esempio indici fondiari più elevati ed una minor dotazione di parcheggi, tutto ciò nell ambito di regole che consentano una perequazione dei valori fondiari. tale politica potrebbe anche essere attivabile in corrispondenza delle nuove linee e potrebbe contribuire al finanziamento delle stesse.

10

Lettura del territorio, uso del suolo e prospettive di sviluppo nel governo del territorio locale

Lettura del territorio, uso del suolo e prospettive di sviluppo nel governo del territorio locale Lettura del territorio, uso del suolo e prospettive di sviluppo nel governo del territorio locale Franco Sacchi, direttore Centro Studi PIM Presentazione del III report sul mercato degli immobili d impresa:

Dettagli

Accordo Territoriale. Bologna, 18 Luglio Comune di Bologna. Comune di Bologna

Accordo Territoriale. Bologna, 18 Luglio Comune di Bologna. Comune di Bologna Accordo Territoriale relativo agli assetti territoriali, urbanistici, infrastrutturali della Nuova Stazione Ferroviaria di Bologna ai sensi dell art. 15. L.R. 20/2000 Bologna, 18 Luglio 2006 Obiettivi

Dettagli

Mobilità e intermodalità nel TPL: la visione MM. Massimo Guzzi Direttore Sistemi per la Mobilità

Mobilità e intermodalità nel TPL: la visione MM. Massimo Guzzi Direttore Sistemi per la Mobilità Mobilità e intermodalità nel TPL: la visione MM Massimo Guzzi Direttore Sistemi per la Mobilità 2 Mobilità e TPL Il successo del Trasporto Pubblico Locale si gioca ogni giorno, migliaia di volte, sulla

Dettagli

dipartimento riqualificazione urbana settore piani, programmi e progetti strategici PREVISIONI URBANISTICHE FRA CAAB, SCALO E PILASTRO

dipartimento riqualificazione urbana settore piani, programmi e progetti strategici PREVISIONI URBANISTICHE FRA CAAB, SCALO E PILASTRO dipartimento riqualificazione urbana settore piani, programmi e progetti strategici PREVISIONI URBANISTICHE FRA CAAB, SCALO E PILASTRO Quartiere San Donato 10 04 2013 Ubicazione Aree annesse sud al Caab

Dettagli

CITTADINI IN TRANSITO Mobilità efficace per gli abitanti metropolitani. Mobilità e territori nella rinnovata agenda metropolitana

CITTADINI IN TRANSITO Mobilità efficace per gli abitanti metropolitani. Mobilità e territori nella rinnovata agenda metropolitana CITTADINI IN TRANSITO Mobilità efficace per gli abitanti metropolitani Milano, Palazzo Isimbardi - 25 novembre 2016 Mobilità e territori nella rinnovata agenda metropolitana Isabella Susi Botto Responsabile

Dettagli

Comune di Perugia - Piano Urbano della Mobilità Piano del Trasporto Pubblico Urbano Progetto preliminare

Comune di Perugia - Piano Urbano della Mobilità Piano del Trasporto Pubblico Urbano Progetto preliminare "" " # $ 1 1 Il progetto di rete: i criteri di riorganizzazione...3 1.1 Criteri di riorganizzazione della rete di TPL...3 1.1.1.1 Classificazione del territorio...3 1.1.1.2 Criteri di attribuzione dei

Dettagli

L assetto territoriale e infrastrutturale della regione urbana milanese e le prospettive di sviluppo per l EXPO 2015

L assetto territoriale e infrastrutturale della regione urbana milanese e le prospettive di sviluppo per l EXPO 2015 MOBILITY CONFERENCE 2009 INFRASTRUTTURE E SISTEMA DELLA MOBILITA PER L EXPO 2015 Milano, 10 febbraio 2009 L assetto territoriale e infrastrutturale della regione urbana milanese e le prospettive di sviluppo

Dettagli

ROMA CAPITALE. Dipartimento Programmazione e Attuazione Urbanistica Direzione Programmazione e Pianificazione del Territorio MUNICIPIO XVI

ROMA CAPITALE. Dipartimento Programmazione e Attuazione Urbanistica Direzione Programmazione e Pianificazione del Territorio MUNICIPIO XVI ROMA CAPITALE Dipartimento Programmazione e Attuazione Urbanistica Direzione Programmazione e Pianificazione del Territorio MUNICIPIO XVI PIANO DI RECUPERO DI UN COMPLESSO IMMOBILIARE SITO IN ROMA, VICOLO

Dettagli

L AREA DI INSEDIAMENTO

L AREA DI INSEDIAMENTO LA CENTRALITÀ DI Roma nord L AREA DI INSEDIAMENTO L area di Massimina, con un estensione territoriale di circa 112 ettari, è racchiusa tra la ferrovia Roma-Civitavecchia e la via di Casal Lumbroso, la

Dettagli

Studio di fattibilità e progetto preliminare di un sistema plurimodale di trasporto per l incremento della accessibilità all Aeroporto di Roma

Studio di fattibilità e progetto preliminare di un sistema plurimodale di trasporto per l incremento della accessibilità all Aeroporto di Roma Studio di fattibilità e progetto preliminare di un sistema plurimodale di trasporto per l incremento della accessibilità all Aeroporto di Roma Fiumicino Roma, 18 Maggio 2009 I PROPONENTI I proponenti rappresentano

Dettagli

5 capitolo VERSO IL PGT: TEMI E SCENARI. 5.1 Progettare per sistemi

5 capitolo VERSO IL PGT: TEMI E SCENARI. 5.1 Progettare per sistemi 5 capitolo VERSO IL PGT: TEMI E SCENARI Verso il PGT: temi e scenari Progettare per sistemi 5.1 Progettare per sistemi Le indicazioni progettuali attribuite ai diversi strumenti che compongono il PGT devono

Dettagli

Centralità locali. Municipio IV. IV.1 Settebagni. IV.2 Fidene. IV.3 Conca D Oro. IV.4 Talenti. IV.5 Castel Giubileo

Centralità locali. Municipio IV. IV.1 Settebagni. IV.2 Fidene. IV.3 Conca D Oro. IV.4 Talenti. IV.5 Castel Giubileo Centralità locali Municipio IV IV.1 Settebagni IV.2 Fidene IV.3 Conca D Oro IV.4 Talenti IV.5 Castel Giubileo Schemi di riferimento per le centralità locali IV/1 CENTRALITA LOCALE n IV-1: Settebagni Inquadramento

Dettagli

10 AMBITO PROGETTUALE AEROPORTO. Lavorare in team. Project manager: gruppo dirigenti: master plan e progettazione urbanistica: progettazione urbana:

10 AMBITO PROGETTUALE AEROPORTO. Lavorare in team. Project manager: gruppo dirigenti: master plan e progettazione urbanistica: progettazione urbana: 10 AMBITO PROGETTUALE AEROPORTO Project manager: gruppo dirigenti: master plan e progettazione urbanistica: progettazione urbana: progettazione opere pubbliche: Lavorare in team si lavora in team. Il team

Dettagli

Individuazione e realizzazione di interventi finalizzati al miglioramento ed alla ottimizzazione del sistema di mobilità sia su.

Individuazione e realizzazione di interventi finalizzati al miglioramento ed alla ottimizzazione del sistema di mobilità sia su. ACAM Individuazione e realizzazione di interventi finalizzati al miglioramento ed alla ottimizzazione del sistema di mobilità sia su scala urbana per la città di Benevento sia per l intero lintero territorio

Dettagli

programma innovativo in ambito urbano marzo 2004 relazione

programma innovativo in ambito urbano marzo 2004 relazione programma innovativo in ambito urbano marzo 2004 relazione Riqualificazione Trieste Nord: azioni volte a favorire la connessione pedonale delle aree residenziali poste a monte della ferrovia e del PortoVecchio

Dettagli

LA GIUNTA HA DELIBERATO IL NUOVO TRACCIATO DELLA PARTE TERMINALE SUD DELLA LINEA 5. ORA E POSSIBILE SVILUPPARE LA LINEA METROPOLITANA VERSO OVEST

LA GIUNTA HA DELIBERATO IL NUOVO TRACCIATO DELLA PARTE TERMINALE SUD DELLA LINEA 5. ORA E POSSIBILE SVILUPPARE LA LINEA METROPOLITANA VERSO OVEST LA GIUNTA HA DELIBERATO IL NUOVO TRACCIATO DELLA PARTE TERMINALE SUD DELLA LINEA 5. ORA E POSSIBILE SVILUPPARE LA LINEA METROPOLITANA VERSO OVEST Assessorato Sviluppo del Territorio CITYLIFE LA LINEA 5

Dettagli

ACCORDO DI PROGRAMMA QUADRO SISTEMA DELLE INFRASTRUTTURE DI TRASPORTO

ACCORDO DI PROGRAMMA QUADRO SISTEMA DELLE INFRASTRUTTURE DI TRASPORTO Ministero dello Sviluppo Economico Regione Calabria Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti INTESA ISTITUZIONALE DI PROGRAMMA TRA IL GOVERNO DELLA REPUBBLICA ITALIANA E LA REGIONE CALABRIA - Testo

Dettagli

Rete delle Ciclovie regionali

Rete delle Ciclovie regionali La Regione Emilia-Romagna promuove la ciclabilità urbana ed extraurbana e la realizzazione di una Rete delle Ciclovie regionali per favorire e incentivare gli spostamenti quotidiani a basso impatto ambientale,

Dettagli

ACCORDO TERRITORIALE ZONA B

ACCORDO TERRITORIALE ZONA B ACCORDO TERRITORIALE ZONA B 31 AGOSTO 2010 INQUADRAMENTO_PTCP Il PTCP all art. 9.4 riconosce l ambito Zona B quale Polo Funzionale esistente ZONA B Poli funzionali (art. 9.4) Principali aree produttive

Dettagli

Possibilità di adeguamento rete stradale di 1 e 2 livello Capillare infrastrutturazione viaria del territorio POTENZIALITA

Possibilità di adeguamento rete stradale di 1 e 2 livello Capillare infrastrutturazione viaria del territorio POTENZIALITA POTENZIALITA Possibilità di adeguamento rete stradale di 1 e 2 livello Capillare infrastrutturazione viaria del territorio Scarsa efficienza sistema interconnessioni (tra rete stradale locale e nodi grande

Dettagli

PRELIOS AGENCY. Via Cristoforo Colombo 112, Roma

PRELIOS AGENCY. Via Cristoforo Colombo 112, Roma PRELIOS AGENCY Via Cristoforo Colombo 112, Roma 1 INDICE Ubicazione Descrizione Consistenze Planimetrie Fotografie 2 UBICAZIONE Location: l immobile è ubicato in zona semicentrale, 5 km verso sud di Roma

Dettagli

20 settembre Direzione Centrale Mobilità Trasporti Ambiente Energia. Settore Pianificazione e Programmazione Mobilità.

20 settembre Direzione Centrale Mobilità Trasporti Ambiente Energia. Settore Pianificazione e Programmazione Mobilità. Accordo di Programma ai sensi dell'art. 34, d. lgs. n. 67/2000, per il recupero delle aree ferroviarie dismesse, e in dismissione, site in Comune di Milano denominate: scalo Farini, scalo Romana, scalo

Dettagli

Dott. Giuseppe Dieci, Direttore Generale Comune di Modena

Dott. Giuseppe Dieci, Direttore Generale Comune di Modena Dott. Giuseppe Dieci, Direttore Generale Comune di Modena Forum PA, Roma, 24 maggio 2017 IL CONTESTO Pluralità di aree industriali e commerciali dismesse; contesti residenziali e servizi solo in piccola

Dettagli

1.400 KM DI PISTE CICLABILI Nel 2000 erano 400 km

1.400 KM DI PISTE CICLABILI Nel 2000 erano 400 km Mobilità ciclabile E-R: 10% (Italia 5%) OBIETTIVO PRIT: 20% 1.400 KM DI PISTE CICLABILI Nel 2000 erano 400 km 11 Maggio 2015: Firma del protocollo per lo sviluppo della mobilità ciclopedonale fra: La Regione

Dettagli

Trattativa riservata. Locale commerciale in vendita Imperia (IM) Nord Est. Rif. 001-Imperia intesa

Trattativa riservata. Locale commerciale in vendita Imperia (IM) Nord Est. Rif. 001-Imperia intesa Minetti Immobiliare di Angelo Mirko Minetti Piazza della Vittoria 4/12 16121, Genova (GE) Tel. 010 5705478 Email info@minettimmobiliare.com Url http://www.minettimmobiliare.com Rif. 001-Imperia intesa

Dettagli

Da zona dismessa a baricentro della città metropolitana di Venezia

Da zona dismessa a baricentro della città metropolitana di Venezia Da zona dismessa a baricentro della città metropolitana di Venezia Adriana Marinese Nova Marghera spa (Assoreca) Evento Speciale sul tema: La riconversione delle aree industriali dismesse per uno sviluppo

Dettagli

LA PIANIFICAZIONE INTEGRATA TRASPORTI-TERRITORIO: casi di studio

LA PIANIFICAZIONE INTEGRATA TRASPORTI-TERRITORIO: casi di studio Corso di TRASPORTI E TERRITORIO LA PIANIFICAZIONE INTEGRATA TRASPORTI-TERRITORIO: casi di studio Agostino Nuzzolo Dipartimento di Ingegneria dell Impresa Università degli Studi di Roma Tor Vergata nuzzolo@ing.uniroma2.it

Dettagli

INTERVENTI PO-FESR Asse: 5 - Reti e collegamenti per la mobilità

INTERVENTI PO-FESR Asse: 5 - Reti e collegamenti per la mobilità INTERVENTI PO-FESR 2007-2013 Asse: 5 - Reti e collegamenti per la mobilità Linea d intervento: 5.4 - Adeguamento e potenziamento delle ferrovie locali Titolo intervento: Bretella ferroviaria del sud-est

Dettagli

SCHEDA n 2 Sassari, Italia, Tram Treno

SCHEDA n 2 Sassari, Italia, Tram Treno SCHEDA n 2 Sassari, Italia, Tram Treno Luogo Popolazione residente Descrizione Missione ed obiettivi INFORMAZIONI GENERALI Soggetto promotore Sassari 127.000 abitanti nella città di Sassari; popolazione

Dettagli

Centralità direzionale Pietralata

Centralità direzionale Pietralata Venezia, 10-20 novembre 2004 Catalogo della Mostra Comune di Roma Centralità direzionale Pietralata Nella Legge 396 Interventi per Roma, Capitale della Repubblica, approvata nel dicembre 1990, la realizzazione

Dettagli

concorso lupi di Toscana 3 Relazione generale

concorso lupi di Toscana 3 Relazione generale concorso lupi di Toscana 3 Relazione generale Indice Inquadramento generale 4 La caserma 8 L area di intervento 9 Obiettivi 9 Mix funzionale e standard 10 Dotazioni infrastrutturali 11 2 Inquadramento

Dettagli

Cittadini in transito: mobilità efficace per gli abitanti metropolitani

Cittadini in transito: mobilità efficace per gli abitanti metropolitani Cittadini in transito: mobilità efficace per gli abitanti metropolitani Andrea Agresti Unità Territorio e Infrastrutture Confindustria Milano Monza e Brianza 25 novembre 2016 La competizione globale tra

Dettagli

Programma di Riqualificazione Urbana. Tor Bella Monaca

Programma di Riqualificazione Urbana. Tor Bella Monaca Programma di Riqualificazione Urbana Tor Bella Monaca Le premesse Il quartiere Tor Bella Monaca L attuale stato del quartiere L attuale stato del quartiere Il PdZ 22 Tor Bella Monaca, costruito a partire

Dettagli

L Alta Velocità e le politiche per la mobilità e il trasporto integrato a livello regionale

L Alta Velocità e le politiche per la mobilità e il trasporto integrato a livello regionale L Alta Velocità e le politiche per la mobilità e il trasporto integrato a livello regionale Paolo Ferrecchi Direttore Generale Reti Infrastrutturali, Logistica e Sistemi di Mobilità 7 Novembre 2012 Urban

Dettagli

Situazione Bolognina. Schema ideogrammatico della Situazione urbana Bolognina

Situazione Bolognina. Schema ideogrammatico della Situazione urbana Bolognina Situazione Bolognina Il tessuto edilizio è prevalentemente di impianto storico, sviluppato in attuazione del Piano regolatore del 1889, con una elevata densità ed una scarsa presenza di spazi aperti. Luogo

Dettagli

S.F.M.R. SISTEMA FERROVIARIO METROPOLITANO REGIONALE

S.F.M.R. SISTEMA FERROVIARIO METROPOLITANO REGIONALE 1 SISTEMA INTEGRATO DI TRASPORTO PUBBLICO A SERVIZIO DELL AREA METROPOLITANA DIFFUSA CENTRALE VENETA CON OBIETTIVI DI: DECONGESTIONE DELLE RETI INFRASTRUTTURALI VIARIE RIEQUILIBRIO MODALE CON PASSAGGIO

Dettagli

INVESTIRE SUL TERRITORIO

INVESTIRE SUL TERRITORIO INVESTIRE SUL TERRITORIO Il territorio della Città Metropolitana laboratorio di sviluppo del Paese Vittorio Biondi Direttore Settore Competitività Territoriale, Ambiente ed Energia di Assolombarda 1. PERCHÉ

Dettagli

COME LA CITTÀ CAMBIA CON L INTRODUZIONE DI UN SISTEMA INNOVATIVO: IL TRAM SU GOMMA a Padova

COME LA CITTÀ CAMBIA CON L INTRODUZIONE DI UN SISTEMA INNOVATIVO: IL TRAM SU GOMMA a Padova COME LA CITTÀ CAMBIA CON L INTRODUZIONE DI UN SISTEMA INNOVATIVO: IL TRAM SU GOMMA a Padova M. Antonio Conte Direttore Generale APS Holding S.p.A. Padova L impatto di un opera infrastrutturale in una citta

Dettagli

Piano di Governo del Territorio - Documento di Piano 1

Piano di Governo del Territorio - Documento di Piano 1 Piano di Governo del Territorio - Documento di Piano Indice Aree di trasformazione di interesse pubblico...3 TRP Area per la localizzazione di servizi per l istruzione...4 TRP - Nuova area a servizi tecnologici

Dettagli

Baranzate Via Monte Bisbino, 34. Gennaio 2012

Baranzate Via Monte Bisbino, 34. Gennaio 2012 Baranzate Via Monte Bisbino, 34 Gennaio 2012 01 Baranzate, Via Monte Bisbino 34 Caratteristiche principali Proprietà: Capannone artigianale con uffici, da riconvertire Indirizzo: Baranzate, via Monte Bisbino

Dettagli

Polo funzionale 12 Parco ricreativo sportivo della Standiana

Polo funzionale 12 Parco ricreativo sportivo della Standiana Polo funzionale 12 Parco ricreativo sportivo della Standiana Comune: Ravenna Tav.1 INQUADRAMENTO TERRITORIALE Polo n. 12-1 Tav.2 INQUADRAMENTO URBANO Scala 1:20.000 ELENCO UNITÀ DEL POLO FUNZIONALE: Famiglia

Dettagli

Piano Regolatore Generale

Piano Regolatore Generale Comune di San Giuliano Terme Provincia di Pisa Piano Regolatore Generale Regolamento Urbanistico ADEGUAMENTO AL 31 DICEMBRE 2009 - Piano Alienazioni e Valorizzazioni Immobiliari dell Ente Variante al Regolamento

Dettagli

Reti ciclopedonali in Emilia-Romagna in ambito urbano ed extraurbano e integrazione modale treno - bicicletta

Reti ciclopedonali in Emilia-Romagna in ambito urbano ed extraurbano e integrazione modale treno - bicicletta D.G. Reti infrastrutturali Logistica e Sistemi di mobilità Mobilità Ciclopedonale in Emilia-Romagna Reti ciclopedonali in Emilia-Romagna in ambito urbano ed extraurbano e integrazione modale treno - bicicletta

Dettagli

Il nuovo Piano regolatore generale

Il nuovo Piano regolatore generale Venezia, 10-20 novembre 2004 Catalogo della Mostra Comune di Roma Il nuovo Piano regolatore generale Il comune di Roma, con un territorio di 129.000 ettari ed una popolazione di circa 2.800.000 abitanti,

Dettagli

Polo funzionale 6 Stazione ferroviaria di Ravenna

Polo funzionale 6 Stazione ferroviaria di Ravenna Polo funzionale 6 Stazione ferroviaria di Ravenna Comune: Ravenna Tav.1 INQUADRAMENTO TERRITORIALE Polo n. 6-1 Tav.2 INQUADRAMENTO URBANO Scala 1:10.000 ELENCO UNITÀ DEL POLO FUNZIONALE: Famiglia attività

Dettagli

DUE NUOVE CITTÀ DI BOLOGNA DA COSTRUIRE IN EMILIA-ROMAGNA

DUE NUOVE CITTÀ DI BOLOGNA DA COSTRUIRE IN EMILIA-ROMAGNA 10% utilizzo urbano di suolo (2.280 km 2 ) 23% dispersione urbanistica (Insediamenti situati al di fuori di contesti urbani) Previsti 250 km 2 di espansione urbanistica DUE NUOVE CITTÀ DI BOLOGNA DA COSTRUIRE

Dettagli

Studio del traffico al 2015

Studio del traffico al 2015 1 Linea Metropolitana 6 di Napoli SINTESI DEI RISULTATI DELLO STUDIO Napoli, 30 Giugno 2000 2 Tracciato della linea 3 Le motivazioni dello studio I criteri di base per l elaborazione dello studio La metodologia

Dettagli

I nodi infrastrutturali: luoghi e non luoghi 01etropolitani

I nodi infrastrutturali: luoghi e non luoghi 01etropolitani FRANCOANGELl/Urbanistica Paola Pucci I nodi infrastrutturali: luoghi e non luoghi 01etropolitani llll'wo '------ I " ~. Bll 8'iHr. t:t&( bt'l ( 1'101'1ncr-r9. Paola Pucci I nodi infrastrutturali: luoghi

Dettagli

NUOVO POLO DELLA SALUTE DI PADOVA

NUOVO POLO DELLA SALUTE DI PADOVA NUOVO POLO DELLA SALUTE DI PADOVA STUDIO PRELIMINARE Regione del Veneto-A.O.O Giunta Regionale n.prot. 457238 data 02/11/2017, pagina 1 di 14 AREA BRUSEGANA OSPEDALE DEI COLLI 30 ottobre 2017 Lo studio

Dettagli

RELAZIONE TECNICA E URBANISTICA

RELAZIONE TECNICA E URBANISTICA DIREZIONE SERVIZI TECNICI VARIANTE PARZIALE AL P.G.T. N. 7 MODIFICA DEL PIANO DEI SERVIZI E DEL PIANO DELLE REGOLE PER: INSERIMENTO DEL NUOVO TRACCIATO DELLA STRADA DI COLLEGAMENTO TRA VIA DEL BOSCO E

Dettagli

COMUNE DI CESENA Settore Programmazione Urbanistica QUALITA DEI SERVIZI ANALISI DEI TESSUTI QUARTIERE AL MARE

COMUNE DI CESENA Settore Programmazione Urbanistica QUALITA DEI SERVIZI ANALISI DEI TESSUTI QUARTIERE AL MARE COMUNE DI CESENA Settore Programmazione Urbanistica QUALITA DEI SERVIZI ANALISI DEI TESSUTI QUARTIERE AL MARE 10 luglio 2013 INQUADRAMENTO TERRITORIALE QUARTIERE AL MARE Scala 1:30.000 CAPANNAGUZZO CESENATICO

Dettagli

L area metropolitana diffusa del Veneto centrale. Agostino Cappelli Università IUAV di Venezia

L area metropolitana diffusa del Veneto centrale. Agostino Cappelli Università IUAV di Venezia L area metropolitana diffusa del Veneto centrale L AREA METROPOLITANA DI VENEZIA Il sistema metropolitano del Veneto è stato analizzato da tre strumenti di Programmazione: il Programma Regionale di Sviluppo

Dettagli

PRINCIPALI NOVITA DI PIANO DELLE REGOLE E PIANO DEI SERVIZI

PRINCIPALI NOVITA DI PIANO DELLE REGOLE E PIANO DEI SERVIZI LA VARIANTE AL PGT DI MONZA Innovazione nei processi di pianificazione integrata alla scala comunale PRINCIPALI NOVITA DI PIANO DELLE REGOLE E PIANO DEI SERVIZI Arch. Giuseppe Riva dirigente Settore Governo

Dettagli

Muoversi nella Città Metropolitana milanese: comportamenti, territori, reti di trasporto. Franco Sacchi - Direttore del Centro Studi PIM

Muoversi nella Città Metropolitana milanese: comportamenti, territori, reti di trasporto. Franco Sacchi - Direttore del Centro Studi PIM Franco Sacchi - Direttore del Centro Studi PIM Sommario Cambiamenti nella distribuzione territoriale di popolazione e addetti ed effetti sulla domanda di mobilità Confronto con la rete infrastrutturale

Dettagli

IL SISTEMA TRANVIARIO FIORENTINO E LA NUOVA RETE DI TRASPORTO PUBBLICO SU GOMMA ANALISI TECNICO-ECONOMICA

IL SISTEMA TRANVIARIO FIORENTINO E LA NUOVA RETE DI TRASPORTO PUBBLICO SU GOMMA ANALISI TECNICO-ECONOMICA IL SISTEMA TRANVIARIO FIORENTINO E LA NUOVA RETE DI TRASPORTO PUBBLICO SU GOMMA ANALISI TECNICO-ECONOMICA La valutazione dei carichi costituisce un capitolo fondamentale degli studi di verifica sulla rispondenza

Dettagli

Nuova edilizia convenzionata, residenze universitarie, centro sportivo ed aree a parco pubblico

Nuova edilizia convenzionata, residenze universitarie, centro sportivo ed aree a parco pubblico P.I.I. VIA PARRI, VIA NITTI, PARCO DEI FONTANILI Nuova edilizia convenzionata, residenze universitarie, centro sportivo ed aree a parco pubblico L'ambito del progetto si trova all estrema periferia occidentale

Dettagli

CRESCE LA POPOLAZIONE NEI COMUNI DELLA PRIMA E SECONDA CINTURA ROMANA

CRESCE LA POPOLAZIONE NEI COMUNI DELLA PRIMA E SECONDA CINTURA ROMANA CRESCE LA POPOLAZIONE NEI COMUNI DELLA PRIMA E SECONDA CINTURA ROMANA 1 da -23 % a -1 % da 0 % a 7 % da 8 % a 15 % da 16 % a 25 % da 26 % a 40 % Popolazione residente nei comuni Variazione percentuale,

Dettagli

ANALISI PROPOSTA FERMATA SFM BENGASI VERSIONE: DATA:

ANALISI PROPOSTA FERMATA SFM BENGASI VERSIONE: DATA: ANALISI PROPOSTA FERMATA SFM BENGASI VERSIONE: DATA: DESCRIZIONE INTERVENTO INSERIMENTO SULLA RETE FERROVIARIA ESISTENTE La realizzazione di una nuova fermata ferroviaria in Torino tra Lingotto e Moncalieri

Dettagli

COMUNE DI CASTAGNETO CARDUCCI REGOLAMENTO URBANISTICO. SOTTOSISTEMA DELLA MOBILITÀ (relazione descrittiva)

COMUNE DI CASTAGNETO CARDUCCI REGOLAMENTO URBANISTICO. SOTTOSISTEMA DELLA MOBILITÀ (relazione descrittiva) COMUNE DI CASTAGNETO CARDUCCI REGOLAMENTO URBANISTICO SOTTOSISTEMA DELLA MOBILITÀ (relazione descrittiva) 1 La continuità con il Piano Strutturale Il Regolamento Urbanistico, quale atto di governo mediante

Dettagli

PIANO DI BACINO DELLA PROVINCIA DI TERNI

PIANO DI BACINO DELLA PROVINCIA DI TERNI Revisione del Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale (PTCP): PIANO DI BACINO DELLA PROVINCIA DI TERNI 20 Gennaio 2010 Argomenti Introduzione Obiettivi generali Piano di Bacino (PdB) Linee guida

Dettagli

Centralità Urbana e Metropolitana Collatina

Centralità Urbana e Metropolitana Collatina Centralità Urbana e Metropolitana Collatina Trasformazione e riqualificazione del Complesso Centro Carni di Roma 28 Luglio 2009 1 LA RIQUALIFICAZIONE URBANA 2-33 LA CONSULTAZIONE PREVENTIVA L indagine

Dettagli

Variante Generale al PGT di Brescia Illustrazione variante PGT alle parti sociali ed economiche (Art. 13 c. 3 l.r.

Variante Generale al PGT di Brescia Illustrazione variante PGT alle parti sociali ed economiche (Art. 13 c. 3 l.r. Variante Generale al PGT di Brescia 09.07.2015 Illustrazione variante PGT alle parti sociali ed economiche (Art. 13 c. 3 l.r. 12/2005) QUADRO STRATEGICO - SISTEMA AMBIENTALE MESSA A SISTEMA DELLE COMPONENTI

Dettagli

Quaderno dei Progetti urbanistici

Quaderno dei Progetti urbanistici PAT Comune di MIRA Piano di Assetto del Territorioo Quaderno dei Progetti urbanistici Studio e analisi fisica del territorio e simulazioni di progetto di suolo Elaborato 18 SchedeProgettuali struttura_documento

Dettagli

,00. Rif Dimora di Charme in vendita.

,00. Rif Dimora di Charme in vendita. Rif 0408 Dimora di Charme in vendita www.villecasalirealestate.com/immobile/407/dimora-di-charme-in-vendita 4.000.000,00 Area Comune Provincia Regione Nazione Ceprano Frosinone Lazio Italia Superficie

Dettagli

Intervento Intervento Il Mulino Data Settembre Indirizzo Via Mulino Destinazione 1 Commerciale-Direzionale

Intervento Intervento Il Mulino Data Settembre Indirizzo Via Mulino Destinazione 1 Commerciale-Direzionale Intervento Intervento Il Mulino Data Settembre 2015 Indirizzo Via Mulino Destinazione 1 Commerciale-Direzionale Indirizzo 42013- Veggia-Casalgrande (RE) Italy Destinazione 2 Residenziale 1 Indice -Localizzazione

Dettagli

Preservare e migliorare la rete regionale Le strategie previste nel Programma Regionale della Mobilità e dei Trasporti

Preservare e migliorare la rete regionale Le strategie previste nel Programma Regionale della Mobilità e dei Trasporti Preservare e migliorare la rete regionale Le strategie previste nel Programma Regionale della Mobilità e dei Trasporti Obiettivo specifico: Migliorare i collegamenti su scala regionale: rete regionale

Dettagli

LINEE PROGRAMMATICHE PER LA PROVINCIA DI NAPOLI

LINEE PROGRAMMATICHE PER LA PROVINCIA DI NAPOLI LINEE PROGRAMMATICHE PER LA PROVINCIA DI NAPOLI Il territorio, la popolazione, le attività economiche e le infrastrutture della Provincia di Napoli La Provincia di Napoli si caratterizza per la sua elevatissima

Dettagli

APPROVATE LE LINEE DI INDIRIZZO DELLA SOSTA REGOLAMENTATA A MILANO

APPROVATE LE LINEE DI INDIRIZZO DELLA SOSTA REGOLAMENTATA A MILANO APPROVATE LE LINEE DI INDIRIZZO DELLA SOSTA REGOLAMENTATA A MILANO La mobilità a Milano I dati sotto riportati fanno riferimento all indagine sulla mobilità delle persone nell area milanese, 2005-2006

Dettagli

- Comparto D2.7 A - Comparto D2.7 B - Piano Particolareggiato 4

- Comparto D2.7 A - Comparto D2.7 B - Piano Particolareggiato 4 La VARIANTE interessa i seguenti Comparti: - Comparto D2.7 A - Comparto D2.7 B - Piano Particolareggiato 4 Per questi comparti è prevista la modifica sia della parte di testo che della parte grafica. Si

Dettagli

P.R.U. RUBATTINO - PROGRAMMA DI RIQUALIFICAZIONE URBANA

P.R.U. RUBATTINO - PROGRAMMA DI RIQUALIFICAZIONE URBANA P.R.U. RUBATTINO - PROGRAMMA DI RIQUALIFICAZIONE URBANA Riqualificazione Area Ex Innocenti Maserati Il Programma di Riqualificazione Urbana - P.R.U., compreso tra via Pitteri, via Crespi e via Rubattino,

Dettagli

Ambito di Trasformazione Urbana. Se + Ve. Scva (verde pubblico, parcheggi) Scers. Nuova viabilità interna. Permeabilità e/o connessioni ciclo-pedonali

Ambito di Trasformazione Urbana. Se + Ve. Scva (verde pubblico, parcheggi) Scers. Nuova viabilità interna. Permeabilità e/o connessioni ciclo-pedonali Ambito di Trasformazione Urbana Se + Ve Scva (verde pubblico, parcheggi) Scers Nuova viabilità interna Permeabilità e/o connessioni ciclo-pedonali Connessioni verdi e percorsi ciclo-pedonali Verde esistente

Dettagli

Firenze. 28 marzo 2014

Firenze. 28 marzo 2014 Presentazione dei bandi regionali 2014 per la realizzazione degli interventi per lo sviluppo della mobilità ciclistica in Toscana (Legge Regionale n. 27/2012) e del sistema integrato della Ciclipista dell

Dettagli

IL BINARIO DELL INNOVAZIONE

IL BINARIO DELL INNOVAZIONE 4.1 LA LINEA 6 DEL SERVIZIO FERROVIARIO METROPOLITANO: STAZIONE CENTRALE - FIERA 4.2 NUOVA AEROSTAZIONE DI BOLOGNA 4.3 TECNOPOLO 4.4 PROGETTO DI INNOVAZIONE DEL QUARTIERE FIERISTICO 4.5 LA PORTA D ACCESSO

Dettagli

PIANO URBANO DELLA MOBILITÀ SOSTENIBILE DI MILANO Il percorso di formazione del Piano

PIANO URBANO DELLA MOBILITÀ SOSTENIBILE DI MILANO Il percorso di formazione del Piano 1 PIANO URBANO DELLA MOBILITÀ SOSTENIBILE DI MILANO Il percorso di formazione del Piano PUMS: il processo di partecipazione e condivisione Il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile introduce un cambiamento

Dettagli

COMUNE DI DESENZANO DEL GARDA

COMUNE DI DESENZANO DEL GARDA COMUNE DI DESENZANO DEL GARDA (PROVINCIA DI BRESCIA) STUDIO DEL TRAFFICO IN FUNZIONE DEL PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO (P.G.T.) INTEGRAZIONI GENNAIO 2012 1 Premessa Con nota 19/12/2011 la Provincia di

Dettagli

L ASCENSORE INCLINATO: POTENZIALITÀ ED APPLICAZIONE NEI TRASPORTI URBANI

L ASCENSORE INCLINATO: POTENZIALITÀ ED APPLICAZIONE NEI TRASPORTI URBANI Ingegneria ed economia di sistema nel TrasportoPubblicoLocaleavia guidata. L ASCENSORE INCLINATO: POTENZIALITÀ ED APPLICAZIONE NEI TRASPORTI URBANI S. Carrese, A. Giaccai, M. Petrelli, A. Sales Università

Dettagli

PRELIOS AGENCY. Roma Via Bianchini 60

PRELIOS AGENCY. Roma Via Bianchini 60 PRELIOS AGENCY Roma Via Bianchini 60 1 INDICE Localizzazione Descrizione Consistenze Planimetrie Fotografie 2 Via Laurentina UBICAZIONE L immobile è ubicato nel quadrante sud di Roma, in zona Tintoretto

Dettagli

Tratta AV/AC Verona-Padova: 2 Lotto Funzionale "Attraversamento di Vicenza" 31 ottobre 2017

Tratta AV/AC Verona-Padova: 2 Lotto Funzionale Attraversamento di Vicenza 31 ottobre 2017 Tratta AV/AC Verona-Padova: 2 Lotto Funzionale "Attraversamento di Vicenza" 31 ottobre 2017 Tratta AV/AC Verona - Padova La Tratta AV/AC Verona-Padova si inserisce nel Corridoio Mediterraneo della rete

Dettagli

Intermodalità e gestione integrata del servizio

Intermodalità e gestione integrata del servizio Intermodalità e gestione integrata del servizio Alberto Zorzan ATM Servizi SpA Risorse Comuni 2017 I Comuni per la mobilità sostenibile in Lombardia: esperienze, progetti di sviluppo, risorse e collaborazioni

Dettagli

STUDIO DI FATTIBILITA AMBITO PIAZZA IV NOVEMBRE

STUDIO DI FATTIBILITA AMBITO PIAZZA IV NOVEMBRE COMUNE DI CAPIAGO INTIMIANO Provincia di Como 22070 CAPIAGO INTIMIANO, Via Serenza n 7 - tel. 031/4630321 - fax. 031/462313 - C.F. e P.Iva : 00608850137 STUDIO DI FATTIBILITA AMBITO PIAZZA IV NOVEMBRE

Dettagli

LA NUOVA VETRINA PER LE TUE IDEE

LA NUOVA VETRINA PER LE TUE IDEE Nel cuore della futura area di espansione di Reggio Emilia sarà realizzato Riunite Business Park, baricentrico rispetto a molti poli d eccellenza della Città del Tricolore per gli affari, lo shopping,

Dettagli

Infrastrutture e mobilità in Lombardia: ma quanto resta da fare!

Infrastrutture e mobilità in Lombardia: ma quanto resta da fare! Infrastrutture e mobilità in Lombardia: ma quanto resta da fare! Milano, 18 giugno 2008 Marco Cesca Direzione Generale Infrastrutture e Mobilità Deficit infrastrutturale Deficit infrastrutture autostradali

Dettagli

COMUNE DI CESENA Settore Programmazione Urbanistica QUALITA DEI SERVIZI ANALISI DEI TESSUTI QUARTIERE RAVENNATE

COMUNE DI CESENA Settore Programmazione Urbanistica QUALITA DEI SERVIZI ANALISI DEI TESSUTI QUARTIERE RAVENNATE COMUNE DI CESENA Settore Programmazione Urbanistica QUALITA DEI SERVIZI ANALISI DEI TESSUTI QUARTIERE RAVENNATE 2 giugno 20 INQUADRAMENTO TERRITORIALE QUARTIERE RAVENNATE Scala :0.000 SAN MARTINO IN F.

Dettagli

Linea storica Torino-Modane. Torino Lione Piattaforma Logistica di Orbassano. San Luigi

Linea storica Torino-Modane. Torino Lione Piattaforma Logistica di Orbassano. San Luigi 18 maggio 2016 Comunicato stampa di Regione Piemonte, Città Metropolitana di Torino, Città di Torino, Comune di Grugliasco, Comune di Orbassano, Commissario di Governo per la Torino-Lione, Rete Ferroviaria

Dettagli

$5((/($'(5$33529$7(&21'(/,%(5$&,3(1

$5((/($'(5$33529$7(&21'(/,%(5$&,3(1 $5((/($'(5$33529$7(&21'(/,%(5$&,3(1 $/ 6(55$3(7521$0& 3RORWXULVWLFR± FRPPHUFLDOH $5($/($'(5± 6(55$3(7521$ ³SRORWXULVWLFR SRORWXULVWLFR± FRPPHUFLDOH L iniziativa è finalizzata alla valorizzazione delle

Dettagli

Infrastrutture, Fast-Confsal: prioritaria tratta Settingiano-Lamezia

Infrastrutture, Fast-Confsal: prioritaria tratta Settingiano-Lamezia CATANZAROINFORMA.IT Infrastrutture, Fast-Confsal: prioritaria tratta Settingiano-Lamezia Domenica, 02 Agosto 2009 09.48 La Segreteria Provinciale Fast-Confsal di Catanzaro, nell'apprendere che sono in

Dettagli

OPERE IN ANTICIPAZIONE DELLA NUOVA LINEA TORINO-LIONE TRATTA NAZIONALE

OPERE IN ANTICIPAZIONE DELLA NUOVA LINEA TORINO-LIONE TRATTA NAZIONALE OPERE IN ANTICIPAZIONE DELLA NUOVA LINEA TORINO-LIONE TRATTA NAZIONALE LINEA TORINO S.PAOLO ORBASSANO, FERMATA S.LUIGI DI ORBASSANO ED ITINERARIO INTERNO ALLO SCALO MERCI DELLA NUOVA LINEA SFM5 TORINO

Dettagli

PIANO REGOLATORE PORTUALE PORTO DI S.BENEDETTO DEL TRONTO PROGETTO

PIANO REGOLATORE PORTUALE PORTO DI S.BENEDETTO DEL TRONTO PROGETTO Capitaneria di Porto di S.Benedetto del Tronto Comune di S.Benedetto del Tronto Regione Marche PIANO REGOLATORE PORTUALE PORTO DI S.BENEDETTO DEL TRONTO PROGETTO Commissione Urbanistica Venerdì 26 Agosto

Dettagli

Il quadro delle previsioni nell area vasta centro-padana e le ricadute per il PTCP di Reggio Emilia

Il quadro delle previsioni nell area vasta centro-padana e le ricadute per il PTCP di Reggio Emilia R e g g i o E m i l i a 2 6 O t t o b r e 2 0 0 7 C o n f e r e n z a d i P i a n i f i c a z i o n e Il quadro delle previsioni nell area vasta centro-padana e le ricadute per il PTCP di Reggio Emilia

Dettagli

Milano Viale Sarca, Vendita

Milano Viale Sarca, Vendita Milano Viale Sarca, 336 - Vendita 1 2016 Milano Viale Sarca 336 Ubicazione L immobile è ubicato nel comune di Milano più precisamente in Viale Sarca 336. Il Settore di riferimento è quello della zona Nord

Dettagli

I Map potranno accogliere oltre persone, è prevista la costruzione di 3450 moduli.

I Map potranno accogliere oltre persone, è prevista la costruzione di 3450 moduli. Piano M.A.P. Moduli Abitativi Provvisori ospitano le persone che hanno la casa distrutta o inagibile nel cratere sismico e gli abitanti delle frazioni de L Aquila con casa dichiarata inagibile o in zona

Dettagli

OGGETTO: Progetto PEOPLE MOVER Accordo di programma e adempimenti consequenziali. IL CONSIGLIO COMUNALE

OGGETTO: Progetto PEOPLE MOVER Accordo di programma e adempimenti consequenziali. IL CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: Progetto PEOPLE MOVER Accordo di programma e adempimenti consequenziali. Premesso che: IL CONSIGLIO COMUNALE la Regione Toscana ha sviluppato con Trenitalia e RFI un progetto di riorganizzazione

Dettagli

Una mobilità sostenibile per Prato e provincia. Dal Pums ai collegamenti tra i Comuni. Coordinatore Serena Tropepe SINTESI Tavolo 2

Una mobilità sostenibile per Prato e provincia. Dal Pums ai collegamenti tra i Comuni. Coordinatore Serena Tropepe SINTESI Tavolo 2 Una mobilità sostenibile per Prato e provincia. Dal Pums ai collegamenti tra i Comuni. Coordinatore Serena Tropepe SINTESI Tavolo 2 Cos è il Pums, come si integra con gli altri Comuni della Provincia di

Dettagli

DIREZIONE CENTRALE PATRIMONIO, COMMERCIO E SISTEMA INFORMATIVO DIREZIONE PATRIMONIO DIRITTI REALI SERVIZIO VALUTAZIONI PERIZIA DI STIMA

DIREZIONE CENTRALE PATRIMONIO, COMMERCIO E SISTEMA INFORMATIVO DIREZIONE PATRIMONIO DIRITTI REALI SERVIZIO VALUTAZIONI PERIZIA DI STIMA DIREZIONE CENTRALE PATRIMONIO, COMMERCIO E SISTEMA INFORMATIVO DIREZIONE PATRIMONIO DIRITTI REALI SERVIZIO VALUTAZIONI PERIZIA DI STIMA DITTA 3 AREE IN ESPROPRIO E OCCUPAZIONE D URGENZA Programma Integrato

Dettagli

3 ambito progettuale parco marecchia

3 ambito progettuale parco marecchia 3 ambito progettuale parco marecchia Project manager: gruppo dirigenti: master plan e progettazione urbanistica: progettazione urbana: progettazione opere pubbliche: Lavorare in team si lavora in team.

Dettagli

Reti e servizi di trasporto collettivo

Reti e servizi di trasporto collettivo Reti e servizi di trasporto collettivo per la mobilità sostenibile in Regione Campania Anna Donati direttore generale Benevento, 4 marzo 2010 Densità abitativa sul territorio della regione Campania NAPOLI

Dettagli

prova pratica Si richiede lo sviluppo grafico in scala 1:50 del Centro Uffici rappresentato nella pianta allegata.

prova pratica Si richiede lo sviluppo grafico in scala 1:50 del Centro Uffici rappresentato nella pianta allegata. Architetti Sez. B e TRACCIA 1 Si richiede lo sviluppo grafico in scala 1:50 del Centro Uffici rappresentato nella pianta allegata. Elaborati minimi richiesti: 1) Pianta in scala 1:50; 2) Sezioni trasversale

Dettagli

Appartamenti Via del Romito 17

Appartamenti Via del Romito 17 Appartamenti Via del Romito 17 VIA DEL ROMITO FIRENZE - ITALIA Pag. 1 - Appartamenti Via del Romito 17 Mappa nazione Mappa città Mappa regione Pag. 2 - Appartamenti Via del Romito 17 Immagine di zona da

Dettagli

Città inclusiva e periferie urbane

Città inclusiva e periferie urbane Città inclusiva e periferie urbane 29gennaio2017 Città, comunità, inclusione Termini Imerese città accogliente e comunità La città storica La piazza Il giardino pubblico Il progetto dello spazio pubblico

Dettagli

Laboratorio di Urbanistica. Introduzione al Project work. Prof. Ignazio Vinci

Laboratorio di Urbanistica. Introduzione al Project work. Prof. Ignazio Vinci Università di Palermo - Scuola Politecnica Corso di Laurea in Ingegneria Edile-Architettura Anno accademico 2013-2014 Prof. Ignazio Vinci Introduzione al Il dell anno accademico 2013-2014 si intitola:

Dettagli