CERTIFICAZIONE UNICA 2015

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1 CERTIFICAZIONE UNICA

2 Riferimenti articolo 2, comma 1 del D.Lgs. n. 175/2014 (c.d Decreto Semplificazioni fiscali); Provvedimento del Direttore dell Agenzia delle Entrate n. prot. 4790/2015 del 15 gennaio

3 Termine di presentazione Il sostituto d imposta è tenuto: alla consegna della Certificazione Unica ai dipendenti, equiparati e assimilati, nonché ai lavoratori autonomi, entro il 28 febbraio, nonché per la prima volta, alla trasmissione telematica all Agenzia delle Entrate delle predette Certificazioni entro il 7 marzo, dell anno successivo a quello in cui le somme e i valori sono stati corrisposti. 3

4 Termine di presentazione 2015 Con riferimento al 2015, preme evidenziare che il 28 febbraio ed il 7 marzo cadono di sabato, di conseguenza le scadenze degli adempimenti sono così aggiornate: 2 marzo 2015: termine per la consegna della Certificazione Unica 2015 ai lavoratori dipendenti e ai percettori di redditi di lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi; 9 marzo 2015: termine per la trasmissione telematica all Agenzia delle Entrate delle predette certificazioni. 4

5 Esposizione dei dati I valori indicati nella parte fiscale della Certificazione Unica devono essere espressi al centesimo di euro, arrotondando: per eccesso se la terza cifra decimale è pari o superiore a 5 per difetto se la terza cifra decimale è inferiore a 5 Esempio: 34,567 diventa 34,57 43,232 diventa 43,23 5

6 Esposizione dei dati I valori indicati nella parte previdenziale e assistenziale della Certificazione Unica devono essere espressi al centesimo di euro, arrotondando: per eccesso se la terza cifra decimale è pari o superiore a 5 per difetto se la terza cifra decimale è inferiore a 5 Esempio: 34,567 diventa 34,57 43,232 diventa 43,23 6

7 Consegna e Presentazione IL SOSTITUTO Consegna entro il 28 febbraio Presenta entro il 7 marzo Certificazione Unica al sostituito Comunicazione (con una/più Certificazioni) 7

8 Presentazione telematica 8

9 Presentazione telematica - soggetti obbligati - Sono tenuti all invio del flusso telematico, (cd Comunicazione) coloro che nel 2014 hanno corrisposto somme soggette a ritenuta alla fonte, ai sensi del DPR n. 600/1973 art. 23, Ritenuta sui redditi di lavoro dipendente ; art. 24, Ritenuta sui redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente ; art. 25, Ritenuta sui redditi di lavoro autonomo e su altri redditi ; art. 25-bis, Ritenuta sulle provvigioni inerenti a rapporti di commissione, di agenzia, di mediazione, di rappresentanza di commercio e di procacciamento di affari ; art. 25-ter, Ritenute sui corrispettivi dovuti dal condominio all appaltatore ; art. 29, Ritenuta su compensi e altri redditi corrisposti dallo Stato. 9

10 Presentazione telematica - soggetti obbligati - ATTENZIONE! Sono, inoltre, tenuti all invio coloro i quali nel 2014 hanno l obbligo di certificare ai lavoratori i contributi previdenziali e assistenziali dovuti all INPS, all INPS Gestione dipendenti pubblici e/o premi assicurativi dovuti all INAIL (istituita una sezione a riguardo). 10

11 Presentazione telematica - sanzioni La Comunicazione Non riveste carattere di Dichiarativo È sanzionabile Ai fini dichiarativi rimane il 770/SE In relazione alla trasmissione 11

12 Presentazione telematica - sanzioni Sanzione ex art. 2 comma 1, 3 alinea, D.Lgs n. 175/2014: Per ogni certificazione omessa, tardiva o errata si applica la sanzione di cento euro in deroga a quanto previsto dall articolo 12, del decreto legislativo 18 dicembre 1997, n

13 Presentazione telematica - sanzioni errata?..non per la bontà del dato! deroga art.12..no cumulo giuridico (cumulo materiale) 13

14 Presentazione telematica - sanzioni Esempio se un sostituto d imposta, datore di lavoro di 30 dipendenti, invia tardivamente 30 Certificazioni.. la sanzione applicabile sarà pari ad euro 3.000,00. 14

15 Presentazione telematica - sanzioni ATTENZIONE! Qualora la Certificazione del contribuente, venga inviata nei termini, ma errata, se reinviata entro 5 giorni dal termine di presentazione, non è sanzionabile. 15

16 Presentazione telematica - struttura Flusso - Il flusso telematico da inviare all Agenzia, direttamente o tramite un intermediario abilitato, si compone di: Frontespizio, relativo ai dati del sostituto e dell intermediario; Quadro CT - Comunicazione per la ricezione in via telematica dei dati relativi ai Mod. 730/4 resi disponibili dall Agenzia delle Entrate; Certificazione Unica 2015 con i dati fiscali e previdenziali relativi alle certificazioni di lavoro dipendente, assimilati e assistenza fiscale e i dati fiscali relativi alle certificazioni di lavoro autonomo e redditi diversi. 16

17 Presentazione telematica - struttura Flusso - Dalle specifiche tecniche: record di tipo A : è il record di testa della fornitura e contiene i dati identificativi della fornitura e del soggetto responsabile dell invio telematico (fornitore); record di tipo B : record dei dati anagrafici del sostituto d imposta tenuto alla presentazione delle C.U; record di tipo C : è il record contenente le informazioni relative alla comunicazione per ricevere in via telematica i dati del mod (Quadro CT). La struttura del record è variabile; il record C può essere presente solo se presente almeno una certificazione di lavoro dipendente (record G); 17

18 Presentazione telematica - struttura Flusso - record di tipo D : è il record contenente i dati anagrafici del sostituto e de percipiente della singola CU; record di tipo G : è il record contenente i dati relativi alle comunicazioni dati delle Certificazioni lavoro dipendente, assimilati e assistenza fiscale; record di tipo H : è il record contenente i dati relativi alle comunicazioni dati delle Certificazioni lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi; record di tipo Z : è il record di coda della fornitura e contiene alcuni dati riepilogativi della fornitura stessa. 18

19 Presentazione telematica l invio La Certificazione Unica deve essere presentata all Agenzia delle Entrate esclusivamente in via telematica direttamente, ovvero tramite intermediari abilitati. Tutte le CU rilasciate ai percipienti, sia da redditi di lavoro dipendente/assimilati sia da redditi di lavoro autonomo e diversi vanno trasmesse telematicamente all Agenzia delle Entrate. 19

20 Presentazione telematica l invio ATTENZIONE! Vanno tutte inviate, indipendentemente dalla circostanza che successivamente l Agenzia stessa consideri solo quelle utili ai fini della predisposizione della dichiarazione dei redditi precompilata. Di conseguenza sono sanzionabili anche gli omessi invii di Certificazioni non utilizzate poi dall Agenzia per la precompilazione del Modello

21 Presentazione telematica l invio Esempio Un sostituto consegna la Certificazione Unica: a Tizio, unico suo dipendente; a Caio, un lavoratore autonomo che esercita la sua attività in maniera abituale, attestando i redditi erogati e le ritenute effettuate. Il sostituto dovrà poi provvedere alla Trasmissione di entrambe le Certificazioni all Amministrazione Finanziaria, anche se Caio, per natura del suo reddito andrà in Unico. 21

22 Presentazione telematica attestazione dell invio - FASE 1: Il servizio telematico rilascia immediatamente un messaggio di conferma dell avvenuta trasmissione del file Non certifica la Presentazione della Comunicazione FASE 2: ulteriore comunicazione dell Agenzia che attesta l esito dell elaborazione effettuata sui dati pervenuti. Certifica la Presentazione della Comunicazione 22

23 Presentazione telematica attestazione dell invio - In caso di Certificazioni errate, il reinvio è tempestivo se ritrasmesse entro i 5 giorni lavorativi successivi alla data della comunicazione attestante il motivo dello scarto Come da istruzioni del Modello? ritrasmesse entro i 5 giorni successivi al 7 marzo (9 marzo 15) Come da Provvedimento di Approvazione e ai sensi di legge 23

24 Presentazione telematica - possibilità dell invio - Il sostituto d imposta ha facoltà di suddividere il flusso telematico inviando, oltre al frontespizio ed eventualmente al Quadro CT (se obbligato), con le seguenti possibilità Invio di: 1 Comunicazione con le sole CU dei dipendenti ed un altra Comunicazione con le sole CU dell autonomo Invio di Fare tanti invii separati quante sono le CU Invio di tutte le Certificazioni con unica Comunicazione/Flusso una comunicazione mista con CU dei dipendenti ed altre CU autonomo altra Comunicazione con le CU restanti 24

25 Presentazione telematica possibilità dell invio - Ma perché tante possibili opzioni di invio? ATTENZIONE! A presentazione completata l Agenzia associa un protocollo al CF di ogni lavoratore e non al sostituto (come invece avviene per il 770) 25

26 Presentazione telematica possibilità dell invio - ATTENZIONE! Frontespizio e Quadro CT (se dovuto) vanno sempre inviati indipendentemente dalle Certificazioni contenute nella Comunicazione 26

27 Presentazione telematica invio diretto Come per il Modello 770/SE, i sostituti d imposta che optano per la trasmissione telematica diretta devono avvalersi del servizio telematico: ENTRATEL, qualora la comunicazione sia presentata in relazione ad un numero superiore a 20 soggetti; FISCONLINE, qualora la comunicazione sia presentata in relazione ad un numero di soggetti non superiore a

28 Presentazione telematica invio diretto Per determinare il numero di soggetti in relazione ai quali deve essere utilizzato l uno o l altro servizio telematico occorre far riferimento al numero di certificazioni indicate nel riquadro firma della comunicazione contenuta nel frontespizio X In tale ipotesi, dato il numero complessivo di 90 Certificazioni, il sostituto è obbligato ad avvalersi di Entratel. 28

29 Presentazione telematica - tramite intermediario - Soggetti abilitati alla trasmissione ex art. 3, comma 3, D.P.R. n. 322/1998 sono: iscritti negli albi dei dottori commercialisti, dei ragionieri e dei periti commerciali e dei consulenti del lavoro; iscritti alla data del 30/9/93 nei ruoli di periti ed esperti tenuti dalle Camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura per la subcategoria tributi, in possesso di diploma di laurea in giurisprudenza o in economia e commercio o equipollenti o diploma di ragioneria; iscritti negli albi degli avvocati; iscritti nel registro dei revisori contabili ex D.Lgs. n. 88/1992; le associazioni sindacali di categoria tra imprenditori di cui all art. 32, comma 1, lettere a), b) e c), D.Lgs. n. 241/1997; 29

30 Presentazione telematica..e ancora: le associazioni- tramite che raggruppano intermediario prevalentemente - soggetti appartenenti a minoranze etnico-linguistiche; i centri di assistenza fiscale per i lavoratori dipendenti e pensionati; i centri di assistenza fiscale per le imprese; gli studi professionali in cui almeno la metà degli associati sia costituita da soggetti iscritti in albi, collegi o ruoli (Decreto dirigenziale ); le società di servizi in cui più del 50% del capitale sociale sia posseduta da soggetti iscritti in albi, collegi o ruoli (Decreto dirigenziale ); coloro che esercitano abitualmente l attività di consulenza fiscale; gli iscritti negli albi dei dottori agronomi e dei dottori forestali, degli agrotecnici e dei periti agrari; i notai iscritti nel ruolo dei notai esercenti nel collegio di cui all art. 24, L. n. 89/1913 (Provvedimento dell Agenzia delle Entrate 11/6/2012). 30

31 Presentazione telematica - tramite intermediario - Anche l intermediario ha diverse opzioni di presentazione per ogni sostituto: Invio di: 1 Comunicazione con le sole CU dei dipendenti ed un altra Comunicazione con le CU dell autonomo Fare tanti invii separati quante sono le CU Invio di tutte le certificazioni con unica comunicazione/flusso Invio di una comunicazione mista con CU dei dipendenti ed altre CU autonomo un altra Comunicazione le CU restanti 31

32 Presentazione telematica - tramite intermediario - ATTENZIONE! L intermediario utilizzerà esclusivamente il servizio telematico ENTRATEL. ATTENZIONE! Qualora la trasmissione delle certificazioni venga effettuata da un intermediario, quest ultimo può inviare in un unico file le comunicazioni relative a più sostituti d imposta. 32

33 Presentazione telematica - tramite intermediario - ATTENZIONE! Le regole di frazionamento della Comunicazione delle CU sono diverse da quelle di frazionamento del 770: Nella Presentazione delle CU fa chiave il CF lavoratore, Nella Presentazione del 770 fa chiave il CF sostituto. ATTENZIONE! Le eventuali compensazioni interne tra tributi lav. Autonomo e tributi paghe non vincolano invii frazionati di CU dipendenti da CU autonomo. 33

34 Presentazione telematica - annullamento e sostituzione - Prima della scadenza del termine di presentazione (9 marzo, per il 2015) è possibile procedere alla sostituzione o all annullamento di una certificazione già trasmessa ed accolta. ATTENZIONE! È necessario procedere con la predisposizione di un nuovo invio riservato esclusivamente alle sole Certificazioni da annullare e/o sostituire. 34

35 Presentazione telematica - annullamento e sostituzione - Prima della scadenza del termine di presentazione (9 marzo, per il 2015) è possibile procedere alla sostituzione o all annullamento di una certificazione già trasmessa ed accolta..nel Frontespizio della Comunicazione andranno barrate le caselle d nuova istituzione: annullamento, in caso di annullamento di una o più Certificazioni, ovvero sostituzione in caso di sostituzione di una o più Certificazioni, ovvero entrambe, nel caso in cui la Comunicazione contenga sia Certificazioni da sostituire che da annullare 35

36 Presentazione telematica - annullamento e sostituzione - Nell ipotesi di sostituzione, la nuova certificazione inviata sostituisce integralmente la precedente. Esempio La prima presentazione della CU di Tizio conteneva sia lavoro dipendente che lavoro autonomo. Si è reso necessario variare alcuni dati nella parte dipendente della CU, la Certificazione di sostituzione conterrà sia i nuovi dati dipendente che i già trasmessi dati autonomo 36

37 Presentazione telematica - annullamento e sostituzione - Qualora con una prima Comunicazione si sia stati obbligati all invio del prospetto CT.....detto prospetto non dovrà essere reinviato a bordo della Comunicazioni di sostituzione e/o di annullamento 37

38 Consegna al contribuente 38

39 La consegna al lavoratore - modalità - Analogamente al modello CUD, il sostituto d imposta deve consegnare la Certificazione Unica 2015 al contribuente (dipendente, pensionato, percettore di redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente, percettore di redditi di lavoro autonomo) in duplice copia, unitamente alle informazioni per il contribuente. La consegna può avvenire anche ai sensi della Risoluzione dell Agenzia delle Entrate n. 145 del 21 dicembre

40 La consegna al lavoratore - contenuto - Per dipendenti, assimilati e equiparati, la CU da consegnare è composta da: DATI ANAGRAFICI del sostituto e del percettore; DATI FISCALI; DATI PREVIDENZIALI ED ASSISTENZIALI; Scheda per la destinazione dell 8, del 5 e del 2 per mille dell IRPEF. 40

41 La consegna al lavoratore - contenuto - Per lavoratori autonomi e redditi diversi la CU da consegnare è composta da: DATI ANAGRAFICI del sostituto e del percettore; DATI RELATIVI ALLE SOMME EROGATE. Scheda per la destinazione dell 8, del 5 e del 2 per mille dell IRPEF. 41

42 La consegna al lavoratore - contenuto - In presenza di soli redditi di lavoro dipendente e assimilati si potrà consegnare la Certificazione Unica 2015 composta della sezione Dati Anagrafici e della sola parte relativa ai Dati Fiscali e Previdenziali. Viceversa, in presenza di soli redditi di lavoro autonomo si potrà consegnare la Certificazione Unica 2015 composta della sezione Dati Anagrafici e della sola parte relativa ai compensi di lavoro autonomo. 42

43 La consegna al lavoratore - ipotesi - La Certificazione Unica 2015 dovrà essere consegnata al percipiente ed inviata telematicamente all Agenzia delle Entrate anche qualora allo stesso, a fronte di una cessazione avvenuta nel corso dell anno 2014, sia già stato rilasciato un modello CUD 2014; può essere utilizzata anche per certificare i dati relativi all anno 2015 fino all approvazione di una nuova certificazione. 43

44 Frontespizio 44

45 Frontespizio 45

46 Frontespizio - struttura - Il frontespizio è una sezione nuova rispetto al modello CUD, propedeutica all invio telematico. Si compone dei seguenti riquadri: tipo di comunicazione, dati relativi al sostituto; dati relativi al rappresentante firmatario della comunicazione; firma della comunicazione; impegno alla trasmissione telematica. 46

47 Frontespizio - tipo comunicazione - La Sezione è costituita dalle caselle: annullamento, da barrare nel caso in cui il sostituto, prima della scadenza del termine di presentazione (9 marzo 2015) intenda annullare una certificazione già presentata; sostituzione, da barrare nel caso in cui il sostituto intenda, prima del termine di presentazione (9 marzo 2015) sostituire una certificazione già presentata 47

48 Frontespizio - annullamento - Per Annullare una C.U. già validamente trasmessa di dovrà: Barrare la casella Annullamento posta nel frontespizio; Compilare una nuova certificazione riportando solo la parte relativa ai dati anagrafici del contribuente; Impostare con il valore A il campo 9 della parte fissa del record D della C.U. che si intende annullare (presente nello schema del flusso telematico); riportare nei campi 6 e 7 della parte fissa del record D (valori nel flusso) il protocollo telematico attribuito dai Servizi telematici alla singola CU che si intende annullare; I prospetti lavoro dipendente e autonomo (record G e H) non devono essere riportati. 48

49 Frontespizio - annullamento - x dlssvt76xxxxxxxx D Alessandro Salvatore NON COMPILARE 49

50 Frontespizio - sostituzione - Per Sostituire una CU già validamente trasmessa di dovrà: Barrare la casella Sostituzione posta nel frontespizio; Compilare una nuova certificazione integralmente; Impostare con il valore S il campo 9 della parte fissa del record D della CU che si intende sostituire (presente nello schema del flusso telematico); riportare nei campi 6 e 7 della parte fissa del record D (valori nel flusso) il protocollo telematico attribuito dai Servizi telematici alla singola CU che si intende sostituire; I prospetti lavoro dipendente e autonomo (record G e H) devono essere riportati integralmente. 50

51 Frontespizio - sostituzione - x dlssvt76xxxxxxxx D Alessandro Salvatore COMPILARE 51

52 Frontespizio - sostituzione - ATTENZIONE! Nel caso in cui il sostituto debba rilasciare una nuova certificazione unica dopo il 9 marzo 2015, è tenuto a comunicare al percipiente, tramite un apposita annotazione (codice CF) che, se quest ultimo intende avvalersi della dichiarazione precompilata, dovrà procedere a modificarne il contenuto sulla base dei dati forniti dall ultima certificazione unica rilasciata dal sostituto. 52

53 Frontespizio - altre sezioni - Le altre Sezioni del Frontespizio seguono le logiche espositive del 770/SE 53

54 Quadro - CT 54

55 Quadro CT - nuovo adempimento - L articolo 2, comma 2 del Dlgs n. 175/2014 prevede un nuovo adempimento per il sostituto. I sostituti d imposta che non hanno presentato (dal 2011) l apposito modello per la Comunicazione per la ricezione in via telematica dei dati relativi ai mod resi disponibili dall Agenzia delle Entrate, CSO, e trasmettono almeno una CU di lavoro dipendente e assimilato, devono inviare, entro il 9 marzo 2015, il Quadro CT Comunicazione per la ricezione in via telematica dei dati relativi ai mod resi disponibili dall Agenzia delle Entrate. 55

56 Quadro CT - il Prospetto - 56

57 Quadro CT - la compilazione - Il Quadro CT riprende la stessa struttura del CSO, mutuandone anche le modalità espositive. ATTENZIONE! Il Quadro CT andrà compilato solamente nei casi in cui non sia mai stato inviato alcun CSO prima del 7 marzo. In caso di assenza del CT dovuto, nonché presenza del CT qualora non dovuto, tali ipotesi determinano lo scarto dell intera Comunicazione. 57

58 Quadro CT - ipotesi di compilazione - Di seguito si riporta una tabella con l evidenza dei casi in cui va compilato il Quadro CT nonché i casi in cui il Quadro non deve essere compilato. Ipotesi di trasmissione I sostituti che non hanno presentato, a partire dal 2011, il CSO e che trasmettono almeno una CU di lavoro dipendente e assimilato Se in ipotesi precedente, il CT deve essere compilato per ogni trasmissione in caso di più invii contenenti almeno una CU di lavoro dipendente e assimilato ipotesi di non trasmissione I sostituti che intendono variare i dati già comunicati a partire dal 2011: per le variazioni utilizzare il modello CSO In caso di trasmissione di una fornitura di annullamento o sostituzione 58

59 Certificazione Unica 59

60 Certificazione Unica - struttura - La Certificazione Unica 2015 è composta dai seguenti prospetti: Dati anagrafici del sostituto e del percettore; Dati fiscali relativi ai redditi di lavoro dipendente, assimilati; Dati previdenziali ed assistenziali; Dati fiscali relativi ai redditi di lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi. 60

61 Dati Anagrafici - il Prospetto - 61

62 Dati Anagrafici - particolarità - Si segnala il nuovo campo 10 Casi di esclusione dalla precompilata da compilare per segnalare casi particolari di presentazione della Certificazione Unica esclusi dall obbligo della dichiarazione precompilata. Indicando nello specifico: il codice 1, nell ipotesi in cui nella CU siano stati certificati esclusivamente redditi di cui all art. 50, comma 1, lettere b), e), f), g) relativamente alle indennità percepite dai membri del Parlamento europeo, h) e h-bis); il codice 2, nell ipotesi in cui siano stati certificati soltanto dati previdenziali ed assistenziali. 62

63 Dati Anagrafici - particolarità - ATTENZIONE! Anche per i lavoratori per i quali va compilato campo 10, l eventuale non trasmissione della relativa CU è sanzionabile. 63

64 Dati Anagrafici - addizionali all Irpef - La novità più rilevante consiste nell adeguamento, a seguito delle modifiche introdotte dal Decreto Semplificazioni fiscali, della data di riferimento del domicilio fiscale del contribuente ai fini della determinazione delle addizionali regionale e comunale IRPEF In particolare, l informazione del domicilio fiscale è richiesta con riferimento: al 1 gennaio 2014 (campi 20, 21 e 22); al 1 gennaio 2015 (campi 23, 24 e 25). 64

65 Dati Anagrafici - addizionali all Irpef - Il Decreto Semplificazioni fiscali, (decorrenza 13 dicembre 2014), ha sancito l uniformazione della data di riferimento del domicilio fiscale ai fini dell addizionale regionale e comunale, ora fissata per entrambe le imposte al 1 gennaio dell anno di riferimento con decorrenza dal periodo d imposta In precedenza, per la determinazione dell addizionale regionale occorreva fare riferimento al domicilio fiscale alla data del 31 dicembre dell anno di riferimento ovvero alla data della cessazione del rapporto di lavoro se precedente. 65

66 Dati Anagrafici - addizionali all Irpef - Acconto 2014 comunale Saldo comunale 2014 Domicilio al 1 gennaio 2014 regionale 2014 Acconto 2015 comunale Domicilio al 1 gennaio

67 Dati Anagrafici - codice GH - Le istruzioni alla compilazione della CU 2015 prevedono espressamente che, nell ipotesi in cui il sostituto d imposta abbia determinato l addizionale regionale IRPEF 2014 facendo riferimento ad un domicilio fiscale diverso da quello risultante al 1 gennaio 2014, lo stesso deve darne notizia al sostituito evidenziando nelle Annotazioni, tramite il codice GH, la necessità di presentare la dichiarazione dei redditi per la corretta liquidazione delle imposte dovute. 67

68 Dati Anagrafici - addizionali e autonomo - Nell ambito del lavoro autonomo, ai fini delle addizionali, va evidenziato che i campi domicilio fiscale, andranno compilati solo.....se compilato con codice N campo 1 Prospetto lavoro autonomo.....che identifica indennità di trasferta, rimborso forfetario di spese, premi e compensi erogati nell esercizio diretto di attività sportive dilettantistiche; in relazione a rapporti di cococo di carattere amministrativo gestionale non professionale resi a favore di società e associazioni sportive dilettantistiche e di cori, bande e filodrammatiche da parte del direttore e dei collaboratori tecnici. 68

69 Dati Anagrafici - data consegna - ATTENZIONE! Tra le informazioni da evidenziare nel Prospetto si evidenzia anche la data di consegna delle CU al lavoratore. 69

70 Certificazione dipendenti e assimilati 70

71 Dati fiscali La parte relativa ai Dati fiscali è profondamente mutata rispetto a quella che era la sezione Parte B - dati fiscali del modello CUD. La nuova modalità espositiva nella CU 2015 nasce principalmente dalla necessità di inviare telematicamente all Agenzia delle Entrate tutte le informazioni stampate sul prospetto consegnato al sostituito... di conseguenza, tutte le informazioni che sul CUD erano in forma descrittiva e riportate nelle Annotazioni, e necessarie ai fini della successiva compilazione del Mod. 730, trovano oggi evidenza nei campi di nuova istituzione rispetto a quanto in precedenza esposto sul modello CUD. 71

72 Dati fiscali - nuovi/vecchi campi - ATTENZIONE! Si evidenzia che spesso la logica espositiva dei nuovi campi segue quanto già previsto nel Modello 770/Semplificato, mentre in altri casi le regole di compilazione sono state create ex novo. Esempio Scompare l annotazione BO, compare la nuova (vecchia) sezione dati familiari a carico. 72

73 Dati dichiarazione redditi - nuova modalità espositiva- Nuove modalità espositive del reddito di lavoro dipendente e assimilato, in quanto dovrà essere data distinta indicazione della tipologia di reddito certificato: campo 1, redditi di lavoro dipendente ed assimilati per i quali è possibile fruire della detrazione di cui all art. 13, commi 1 e 1- bis; campo 3, redditi derivante da pensione per i quali è possibile fruire della detrazione di cui all art. 13, commi 3 e 4 del TUIR (lo scorso anno l importo era compreso a campo 1); 73

74 Dati dichiarazione redditi - nuova modalità espositiva - e ancora campo 4, redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente (indennità, gettoni di presenza e altri compensi corrisposti dallo Stato, dalle Regioni, dalle Province e dai Comuni per l esercizio di pubbliche funzioni ecc.) per i quali è possibile fruire della detrazione di cui all art. 13, comma 5 (lo scorso anno l importo era compreso a campo 2); campo 5, redditi derivanti dagli assegni periodici per i quali è possibile fruire della detrazione di cui all art. 13, comma 5-bis del TUIR (lo scorso anno l importo era compreso a campo 2). 74

75 Dati dichiarazione redditi - determinato/indeterminato - Un ulteriore novità consiste nell introduzione del nuovo campo 2 determinato/indeterminato nel quale va data evidenza della natura del rapporto di lavoro che ha generato il reddito indicato a campo 1. Nello specifico, a campo 2 andrà indicato: codice 1, qualora il reddito esposto a campo 1 derivi da rapporti a tempo indeterminato; codice 2, qualora il reddito esposto a campo 1 derivi da rapporti a tempo determinato. 75

76 Dati dichiarazione redditi - il multimodulo - Nel caso in cui il sostituto d imposta abbia conguagliato redditi di lavoro dipendente, equiparati ed assimilati per i quali è possibile fruire della detrazione di cui all art. 13, commi 1 e 1-bis (campo 1) derivanti da entrambe le tipologie di rapporto, determinato e indeterminato, relativamente alla sezione Dati Fiscali, dovranno essere compilati 2 moduli per dare distinta indicazione dell importo del reddito prodotto in relazione alle due diverse tipologie di rapporto. 76

77 Dati dichiarazione redditi - il multimodulo - ATTENZIONE! La necessità di dare evidenza separata delle due tipologie di reddito da lavoro dipendente è diretta conseguenza delle logiche espositive del Modello 730, infatti la predetta distinzione permette, in fase di predisposizione della dichiarazione precompilata, di attribuire correttamente le detrazioni per lavoro dipendente che, come noto, si differenziano a seconda della tipologia di rapporto (a tempo indeterminato ovvero determinato). 77

78 Dati dichiarazione redditi - il multimodulo - Se presenti almeno due rapporti di diversa natura (determinato/indeterminato), modalità espositiva in multimodulo Modulo 1 Modulo 2 campo 1 dell importo del reddito derivante dal rapporto a tempo determinato campo 1 dell importo del reddito derivante dal rapporto a tempo indeterminato campo 2 il relativo codice 2 campo 2 il relativo codice 1 negli altri campi della sezione Dati Fiscali i dati complessivi relativi al conguaglio; nessun altro campo compilato 78

79 Dati dichiarazione redditi - esempio di multimodulo - Esempio Si supponga che Alessandro Salvadori sia stato assunto dall Azienda ALFA il 1 gennaio 2012 con contratto a termine a scadenza 30 giugno 2014 percependo a tale titolo per il solo periodo d imposta 2014, euro al netto di contribuzione e che successivamente sia stato riassunto a tempo indeterminato a far data dal 1 dicembre 2014, percependo ancora nel 2014 in costanza del nuovo rapporto euro. Di seguito la compilazione della CU

80 Modulo 1 Dati dichiarazione redditi - esempio di multimodulo , /1/2012 non compilo x Modulo ,

81 Dati dichiarazione redditi - inizio e cessazione - È introdotta la nuova sottosezione Rapporto di lavoro nella quale vanno indicati rispettivamente: a campo 8 Data inizio, la data di inizio del rapporto di lavoro ovvero, in caso di pensione, di inizio della percezione del trattamento a campo 9 Data cessazione, la data di cessazione del rapporto. 81

82 Dati dichiarazione redditi - inizio e cessazione - ATTENZIONE! Campo 8 deve sempre essere sempre compilato con la data di effettiva di inizio del rapporto di lavoro anche qualora quest ultima sia precedente al 1 gennaio del periodo d imposta che si stà considerando (quest anno 1 gennaio 2014); in caso di operazione societaria con passaggio senza soluzione di conitnuità, la data inizio è quella d assunzione della cedente; qualora al 31 dicembre del periodo d imposta considerato il rapporto di lavoro sia ancora in essere, campo 9 non deve essere compilato va compilata l Annotazione AI, con evidenza della tipologia di rapporto, periodo e reddito. 82

83 Dati dichiarazione redditi - con interruzione - A campo 10 Con interruzione, vi è l evidenza dell interruzione dei rapporti che si stanno conguagliando ma solo qualora.....nel corso del periodo d imposta si siano susseguiti più rapporti di lavoro in capo allo stesso sostituto, si dovrà: indicare a campo 8 la data di inizio del primo rapporto conguagliato, indicare a campo 9 la data di cessazione, qualora esistente, dell ultimo rapporto conguagliato; barrare campo

84 Acconti e crediti non rimborsati - spazio al coniuge - 84

85 Acconti e crediti non rimborsati - spazio al coniuge - Qualora il sostituito si sia avvalso dell assistenza fiscale, il sostituto d imposta dovrà dare distinta indicazione degli acconti trattenuti e dei crediti non rimborsati evidenziando: nella sezione Acconti dichiarante 2014, gli acconti trattenuti (o non trattenuti perché sospesi) al sostituito; nella sezione Acconti coniuge 2014, gli acconti trattenuti (o non trattenuti perché sospesi) relativi al coniuge del sostituito; nella sezione Crediti non rimborsati dichiarante, i crediti non rimborsati al sostituito; nella sezione Crediti non rimborsati dichiarante, i crediti non rimborsatirelativi al coniuge del sostituito. 85

86 Oneri detraibili - evidenza separata - 86

87 Oneri detraibili - evidenza separata - Nella Certificazione Unica la gestione degli oneri detraibili trova la sua esposizione in una nuova sezione appositamente dedicata, nella quale per ognuno degli oneri andrà indicata la causale, come da Tabella -A e Tabella - B in calce alle istruzioni della Certificazione Unica (scompare la nota AT ), nonché il relativo importo, mentre La somma delle detrazioni confluirà orindariamente a campo

88 Oneri detraibili - al lordo di franchigie - ATTENZIONE! gli importi degli oneri detraibili riportati nella Certificazione Unica dovranno essere esposti al lordo di eventuali franchigie (sul CUD erano al netto); vanno comunque espositi entro i limiti di detraibilità fissati dalle norme (es. erogazioni ONLUS entro euro); i campi sono multimodulo. 88

89 Oneri detraibili 89

90 Oneri detraibili 90

91 Detrazione e crediti Nella Sezione trovano esposizione l imposta netta nonché le detrazioni con le modalità espositive già conosciute sul CUD (altre detrazioni, detrazioni per carichi di famiglia, canoni di locazione, bonus famiglie numerose) 91

92 Detrazione e crediti - bonus 80 euro- In tale sezione trova, inoltre, esposizione la gestione del Bonus 80 euro attraverso la compilazione di 3 campi nei quali andranno indicati: a campo 119, se il sostituto d imposta ha riconosciuto al dipendente il bonus Irpef e lo ha erogato tutto o in parte il codice 1), ovvero se il sostituto d imposta non ha riconosciuto al dipendente il bonus Irpef ovvero lo ha riconosciuto, ma non lo ha erogato neanche in parte il codice 2); a campo 120, andrà evidenziato il Bonus eventualmente erogato (anche solo parzialmente) a campo 121, andrà evidenziato il Bonus non erogato. 92

93 Detrazione e crediti - bonus 80 euro- Dalla combinazione dei citati campi si possono esporre le seguenti situazioni avvenute in corso rapporto di lavoro: IPOTESI il sostituto ha riconosciuto il bonus e lo ha erogato interamente il sostituto ha riconosciuto il bonus e lo ha erogato parzialmente il sostituto ha riconosciuto il bonus ma non lo ha erogato (per volontà datoriale o richiesta del lavoratore) il sostituto non ha riconosciuto alcun bonus e di conseguenza non ha erogato nulla COMPILAZIONE CU campo 119 con codice 1 e bonus a campo 120; campo 119 con codice 1 e bonus (il parzialmente erogato) a campo 120; campo 119 con codice 2 e capo 121 compilato con il bonus riconosciuto ma non erogato campo 119 con codice 2 non compilato né 120 né

94 Detrazione e crediti - esempio bonus 80 euro- Esempio 1 lavoratore con un rapporto di lavoro a tempo indetermianto iniziato il 4/6/2013, che dura dal 1 gennaio al 31 dicembre 2014, in relazione al quale percepisce un reddito pari a euro Per tale lavoratore: l IRPEF lorda ammonta a euro 5.475,00; le detrazioni per lavoro dipendente sono pari a euro 1.226,05; l IRPEF, tolte le detrazioni di lavoro dipendente, è positiva e pari a euro 4.248,95. Date le condizioni sopra esposte e in mancanza di esplicita rinuncia da parte del sostituito, il datore di lavoro ha provveduto a riconoscere ed erogare per il suo intero importo il bonus per euro 640. Si riporta di seguito compilazione della Certificazione Unica. 94

95 Detrazione e crediti - esempio bonus 80 euro , /6/ , , , , ,00 95

96 Detrazione e crediti - esempio bonus 80 euro- Esempio 2 lavoratore con un rapporto di lavoro a tempo indetermianto iniziato il 4/6/2013, che dura dal 1 gennaio al 31 dicembre 2014, in relazione al quale percepisce un reddito pari a euro Per tale lavoratore: l IRPEF lorda ammonta a euro 5.475,00; le detrazioni per lavoro dipendente sono pari a euro 1.226,05; l IRPEF, tolte le detrazioni di lavoro dipendente, è positiva e pari a euro 4.248,95. Date le condizioni sopra esposte il datore di lavoro ha riconosciuto il bonus per euro 640 ma non lo ha erogato su espressa richiesta del lavoratore. Si riporta di seguito compilazione della Certificazione Unica. 96

97 Detrazione e crediti - esempio bonus 80 euro , /6/ , , , , ,00 97

98 Detrazione e crediti - esempio bonus 80 euro- Esempio 3 Si consideri il caso di un lavoratore con un rapporto di lavoro che dura dal 1 gennaio al 31 dicembre 2014, in relazione al quale percepisce un reddito pari a euro Per tale lavoratore: l IRPEF lorda ammonta a euro 6.960,00; le detrazioni per lavoro dipendente sono pari a euro 978; l IRPEF che residua, scomputate le detrazioni di lavoro dipendente, è positiva e ammonta a euro 5.982,0. Date le condizioni sopra esposta il datore di lavoro non ha riconosciuto il bonus in quanto il reddito complessivo da lui erogato è superiore a ,00 euro. Si riporta di seguito compilazione della Certificazione Unica 98

99 Detrazione e crediti - esempio bonus 80 euro , /1/ /12/ , ,00 978,00 978,00 2 NON COMPILARE 99

100 Oneri deducibili - contributi a Casse non dedotti - In tale sezione viene introdotto il nuovo campo 164 relativo alla contribuzione versato ad Eni e Casse con fini esclusivamente assistenziali che non è stato dedotto dal reddito. Tale campo è accompagnato dall annotazione «AU». 100

101 Oneri deducibili - contributi a Casse non dedotti - Il campo 164 va compilato nell ipotesi in cui: la contribuzione esposta al precedente campo 163 raggiunga il limite di deducibilità pari a euro 3.615,20, l eccedenza andrà evidenziata a campo 164; la contribuzione seppur deducibile non è stata erroneamente dedotta; la contribuzione non era deducibile ai sensi del Decreto 27/10/2009 ATTENZIONE! Ai fini della deducibilità dei contributi di campo 163 verificare l iscrizione all anagrafe sanitaria dei Fondi. 101

102 Redditi erogati da altri Nella sezione relativa ai conguagli sono riportati i principali dati relativi alle certificazioni già conguagliate dal sostituto d imposta. Le istruzioni alla compilazione della CU specificano che qualora i redditi corrisposti da più soggetti siano conguagliati dal sostituto d imposta, nella Sezione Dati relativi ai conguagli in caso di redditi erogati da altri soggetti dovranno essere esposti i dati relativi alle diverse tipologie di reddito erogate da ciascun soggetto. 102

103 Redditi erogati da altri - nuove sottosezioni - ATTENZIONE! Pertanto, da quest anno, nella Sezione Dati relativi ai conguagli in caso di redditi erogati da altri soggetti, all interno di sottosezioni dedicate, trovano indicazione i dati relativi a Redditi assoggettati a ordinariamente (campi da 301 a 317), Somme erogate per l incremento della produttività del lavoro (campi da 323 a 327), Lavori socialmente utili, LSU (campi da 328 a 331), riferiti ad altri soggetti dei quali il sostituto d imposta ha tenuto conto nelle operazioni di conguaglio. 103

104 Redditi erogati da altri - le ipotesi - La compilazione della Sezione è necessaria quando: al sostituto è richiesto dal contribuente, che ha avuto altri rapporti di lavoro con diversi DDL nello stesso 2014, di effettuare le ritenute tenendo conto anche di quanto corrisposto da altri soggetti, ai sensi dell articolo 23, comma 4 del D.P.R. n. 600/73; devono essere ricompresi nell operazione di conguaglio anche le somme erogate da terzi (ex articolo 50, comma 1, lettera b) del TUIR) comunicati successivamente al 12 gennaio 2014 e riferiti al 2013; si verifica un passaggio di dipendenti senza interruzione del rapporto di lavoro, indipendentemente dall estinzione del precedente sostituto; si verifica l interruzione del rapporto di lavoro prima dell estinzione del sostituto d imposta e la successiva riassunzione da parte di un altro sostituto; si verifichi una successione mortis causa e l erede prosegua l attività del sostituto deceduto. 104

105 Operazioni societarie - estinzione senza prosecuzione- Per liquidazione, fallimento ecc.. 105

106 Operazioni societarie - estinzione con prosecuzione e conguaglio estinto - Scissione, fusione, scioglimento di società personale e inizio di attività con ditta individuale di uno solo dei soci, ecc.. 106

107 Operazioni societarie - estinzione con prosecuzione e conguaglio subentro - Scissione, fusione, scioglimento di società personale e inizio di attività con ditta individuale di uno solo dei soci, ecc.. 107

108 Operazioni societarie - Estinzione con prosecuzione e conguaglio subentro 108

109 Operazioni societarie - senza estinzione - Scissione parziale, cessione di azienda o di ramo, affitto, usufrutto di azienda. CEDENTE ATTENZIONE: Il cedente invia la CU con i soli dati previdenziali e non compila alcun dato fiscale. 109

110 Operazioni societarie - senza estinzione - Scissione parziale, cessione di azienda o di ramo, affitto, usufrutto di azienda. SUBENTRANTE 110

111 Operazioni societarie - senza estinzione - Scissione parziale, cessione di azienda o di ramo, affitto, usufrutto di azienda. SUBENTRANTE 111

112 TFR e altre indennità La sezione Trattamento di fine rapporto indennità equipollenti, altre indennità e prestazioni in forma di capitale assoggettate a tassazione separata si presenta nella medesima veste prevista nel CUD Anche le istruzioni alla compilazione dei predetti campi risultano le medesime... ATTENZIONE! In caso di corresponsione da parte dello stesso sostituto d imposta di somme in relazione a più rapporti di lavoro intrattenuti con il medesimo percipiente nel corso del periodo d imposta, dovranno essere compilati più moduli evidenziando nei campi da 401 a 413 di ogni modulo i dati relativi alle singole corresponsioni di somme soggette a tassazione separata. 112

113 Esempio TFR e altre indennità - esempio - Si supponga un lavoratore che con lo stesso DDL in corso 2014 abbia istaurato i seguenti rapporti: 1 rapporto TD cessato il 31/03/2014, non consegnato il CUD; 2 rapporto TD 1/06/ /10/2014, non consegnato il CUD; 3 rapporto TD 1/12/2014 in forza al 31/12/2014 consegna CUD complessivo. Modulo 1: dati fiscali complessivi del 1 del 2 e del 3 rapporto e sezione TFR riporto dei dati relativi all ultimo rapporto di lavoro Modulo 2: sezione TFR riporto dei dati relativi al 1 rapporto di lavoro Modulo 3: sezione TFR riporto dei dati relativi al 2 rapporto di lavoro. 113

114 Lavoro autonomo 114

115 Lavoro autonomo 115

116 Lavoro autonomo - la struttura - La presente sezione rappresenta la vera novità del modello, ed è stata predisposta seguendo lo schema già previsto nel Mod. 770 semplificato - Comunicazione dati certificazioni lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi. Il modello riporta, tra gli altri, i seguenti dati: al punto 1, la causale del pagamento (ad es. A per le prestazioni di lavoro autonomo rientranti nell esercizio di arte o professione abituale, B, per l utilizzazione economica da parte dell autore o dell inventore, di opere dell ingegno); al punto 4, l ammontare lordo del compenso al netto d IVA; al punto 9, l importo delle ritenute d acconto operate nell anno; al punto 10 le ritenute a titolo di imposta operate nell anno. 116

117 Lavoro autonomo - più certificazioni per CF - L elemento Progressivo certificazione, presente nella struttura del flusso e non anche sul modello da consegnare al lavoratore.....identifica, all interno di un singolo invio, il soggetto (percettore) in riferimento alla tipologia di reddito percepita. Si evidenzia che uno stesso percettore può essere associato a più protocolli dell Agenzia (più certificazioni). In tal modo uno stesso lavoratore può avere anche più certificazioni intestate (ad esempio per una per lavoro autonomo occasionale e una per provvigioni). 117

118 Lavoro autonomo - multimodulo - Nel caso si percepissero più redditi esenti riconducibili a codici diversi, i campi 6 e 7 sono multimodulo. ATTENZIONE! A parità di causale in caso di più compensi si potrà: produrre un unica CU cumulativa, ovvero produrre tante CU quanti sono i compensi 118

119 Lavoro autonomo - esempio - Esempio 1 Alfa ha erogato al professionista Salvadori compensi di lavoro autonomo (con causali diverse) euro causale L euro causale L 2000 euro causale N Dovranno essere compilate almeno due CU. Progressivo = 1 Modulo = 1 Causale = L Importo =2.500 Progressivo = 2 Modulo = 1 Causale = N Importo =

120 Lavoro autonomo - esempio - Esempio 2 Alfa ha erogato al professionista Salvadori compensi di lavoro autonomo (con causali diverse) euro causale L euro causale L 2000 euro causale N Potranno essere compilate tre CU. Progressivo = 1 Modulo = 1 Causale = L Importo =1.000 Progressivo = 2 Modulo = 1 Causale = L Importo =1.500 Progressivo = 3 Modulo = 1 Causale = N Importo =

121 Lavoro autonomo - esempio - Esempio 3 Il sig. Giampiero Solido ha percepito nel corso del 2014 compensi per attività sportiva dilettantistica pari a ,00 di cui: 7.500,00 euro esenti; ,28 euro assoggettati a ritenuta a titolo d imposta; 6.841,72 euro assoggettati a ritenuta a titolo d acconto. Si noti che trattandosi di compensi per attività sportive dilettantistiche, a seguito della Risoluzione n. 106/2012 devono essere indicati i dati relativi all addizionale comunale. Tuttavia, Trento per il 2014 non ha istituito l addizionale comunale. I campi 15 e 16 della sezione Certificazione lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi non saranno compilati. 121

122 Lavoro autonomo - esempio - N 3 7,500, , , , ,40 84,15 254,10 122