LE ACQUE - ASPETTI GENERALI. Dottor Marco Vaccarino. Introduzione

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "LE ACQUE - ASPETTI GENERALI. Dottor Marco Vaccarino. Introduzione"

Transcript

1 LE ACQUE - ASPETTI GENERALI Dottor Marco Vaccarino Introduzione L acqua e presente nella composizione di pressoche tutte le sostanze che esistono in natura nella crosta terrestre ed e quantitativamente il composto predominante di qualsiasi tipo di materia vivente. Tutte le sostanze naturali sono solubili nell acqua, in maggiore o minore quantita ; acque chimicamente pure non esistono. Tutte contengono infatti disciolti gas di origine atmosferica, composti sia minerali sia organici derivanti dal passaggio o dalla percolazione sul terreno e sulle rocce, sostanze provenienti dallo sversamento sul suolo o direttamente nelle acque superficiali di materiali di rifiuto. Contrariamemente a cio che si potrebbe pensare, l acqua addotta ad un agglomerato urbano viene solo in minima parte utilizzata a scopi civili; infatti la maggior parte delle acque di condotta viene utilizzata per lo smaltimento e/o il trattamento dei rifiuti liquidi di origine urbana o industriale, per la produzione di energia elettrica. Si spiega pertanto in questo modo lo squilibrio dei consumi pro-capite tra un paese con meno di 5000 abitanti (50-60 litri abitante/giorno) ed una citta con 4-5 milioni di abitanti (oltre 1000 litri abitante/giorno). Approvvigionamento idrico Acque meteoriche Le pioggie generalmente vengono raccolte in vasti bacini artificiali. Il passaggio attraverso l atmosfera, il dilavamento di superfici di raccolta, la conservazione in cisterne fa si che queste acque contengano in grado variabile gas e sostanze organiche ed inorganiche che rendono necessari importanti trattamenti di potabilizzazione Acque di lago I laghi sono caratterizzati, in rapporto alla loro massa idrica, da immissioni ed emissioni di acque limitate. Questo determina un elevato grado di stabilita

2 dei caratteri chimico-biologici ma, essendo il ricambio molto lento le conseguenze di inquinamenti, specie chimici, sono durature. A cio va aggiunta la notevole profondita dei laghi che determina un ostacolo ai processi di autodepurazione aerobia impedendo la diffusione dell ossigeno atmosferico e la produzione del medesimo da parte di alghe e piante verdi che non vengono sufficientemente irraggiate dal sole. Acque di fiume La composizione dell acqua di fiume e variabile in rapporto alla portata, alla stagionalita, agli eventi meteorologici ed alla presenza di scarichi cittadini ed industriali. D altra parte la velocita della corrente ed un corretto trattamento degli scarichi permette di solito un rapido smaltimento degli inquinanti. Nei fiumi peraltro si verificano numerosi processi di autodepurazione legati a meccanismi diversi: 1. sedimentazione di particelle sospese, microrganismi, etc; 2. reazioni chimiche di complessazione di metalli pesanti ed ossidazione di cianuri e fenoli; 3. azioni biochimiche aerobie ad opera di microrganismi situati vicino alla superficie delle acque; 4. azione biochimiche anaerobie ad opera di microrganismi situati nei sedimenti; 5. concorrenza vitale ad opra della flora autoctona dei fiumi rispetto ai microrganismi patogeni. Acque profonde Possono schematicamente essere divise in rapporto alla costituzione geologica del sottosuolo che attraversano. 1. Nelle rocce prevalentemente silicee (graniti, porfidi, scisti, basalti, lave), scarsamente solubili, si hanno fissurazioni di solito molto sottili; le sorgenti che da esse originano danno poca acqua scarsamente mineralizzata, di buona qualità, a basso tasso d inquinamento. 2. Le rocce calcaree hanno una elevata solubilita, specie in presenza di acque acidule. Quando le fissurazioni sono limitate i detriti staccatisi per erosione possono creare sistemi di filtrazione delle sorgenti molto efficaci; qualora le fissurazoni siano molto importanti si producono fenomeni carsici con laghi e fiumi sotterranei con ridotti fenomeni di autodepurazione. 3. I terreni sedimentari sono composti da strati alternati permeabili (humus, ghiaia e sabbia) ed impermeabili (silicati di alluminio e potassio idrati), con importanti fenomeni di autodepurazione. La percolazione dell acqua attraverso gli strati origina le falde freatiche (le prime, partendo dalla superficie) e le falde profonde (successive alle freatiche)

3 Inquinamento delle acque Risulta pressoche certa la contaminazione di ogni tipo di acqua superficiale con liquami domestici ed industriali; il grado di inquinamento varia in rapporto al tipo e alla composizione dei liquami, al rapporto tra gli scarichi e la portata dei corpi idrici recipienti, al tipo ed alla natura dei trattamenti cui vengono eventualmente sottoposti gli scarichi. Contaminazioni di origine domestica ed industriale sono possibili anche per le acque profonde in rapporto a pericolosi od irrazionali sistemi di smaltimento delle acque di rifiuto. In alcuni casi e possibile anche la contaminazione di acque condottate, generalmente per perdite delle condotte idriche o per la presenza di tubature in materiale ferroso zincato (in particolare nei vecchi centri storici delle nostre citta ). Inquinanti biologici L acqua e un importante veicolo di infezione per tutti i microrganismi ad esclusiva o prevalente eliminazione fecale: enterovirus (ECHO, Coxsackie, Polio), epatite A; schizomiceti (Salmonella, Shigelle; Vibrioni colerigeni); protozoi (Entamoeba Histolytica; Giardia). Spesso sono reperiti in acque superficiali anche altri patogeni come gli stafilococchi e i batteri del genere Pseudomonas, micobatteri (tubercolari e atipici), clostridi anaerobi. In situazioni particolari l acqua veicola leptospire (risaie), adenovirus (piscine ed acque balneari), metazoi parassiti (ascaridi, ossiuri e loro larve o uova). A tale proposito giova ricordare che non e tanto importante determinare l inquinamento in atto quanto evitare che tale inquinamento si verifichi tenendo presente che un minimo di presenza batterica nelle acque ad uso domestico risulta purtroppo fisiologico. Esistono a tale scopo due indici: 1. La determinazione della carica batterica totale a 22 C e a 37 C. La prima misura l igiene dell acqua (a 22 C e presente una consistente flora microbica autoctona in qualsiasi acqua), la seconda la presenza di batteri capaci di vivere in animali a sangue caldo. 2. Gli indici di contaminazione fecale servono a determinare la presenza di patogeni ad eliminazione fecale. La ricerca piu comune e la colimetria che determina la presenza di coliformi (totali e fecali), di cui si misura l assenza in campioni di 100 ml. Risulta utile inoltre testare la presenza di enterococchi (indice di inquinamento recente visto il periodo di sopravvivenza minore rispetto ai coliformi), di spore di clostridi solfito-riduttori (indice di inquinamento remoto) e delle salmonella (possono contaminare le acque anche in assenza di

4 coliformi). La ricerca degli enterovirus (resistenti al coloro ed all ozono) viene fatta su quantitativi elevati di acque in quanto la loro assenza presuppone la completa in attivazione di batteri e virus patogeni. Le analisi vanno infine completate con la ricerca dei parassiti e delle uova di elminti patogeni; tali parassiti debbono essere assenti nei campioni esaminati. Inquinanti chimici Alcuni tipi di inquinamento chimico e le relative conseguenze epidemiologiche sono note da lungo tempo: intossicazione da selenio per ingestione di acque che scorrono in terreni veleniferi (maggiore incidenza di tumori); intossicazioni saturnie per ingestione di acque che hanno solubilizzato il piombo delle tubature. Recentemente la rapida crescita industriale ha determinato inquinamento delle acque superficiali e profonde con una miriade di composti irritanti e tossici: il cromo, ossidante, ha azione irritante sulle mucose ed inibisce numerosi sistemi enzimatici; i composti alogenati hanno azione oncogena; il cadmio provoca ipertensione arteriosa ed e responsabile dell aumento di accidenti cardiaci e vascolari; un eccesso di fluoro (oltre 1,5 mg/l) provoca fluorosi dentaria mentre il contrario (sotto 0,7 mg/l) provoca aumento dell incidenza di carie; concentrazioni di nitrati oltre i 50 mg/ litro provocano metaemoglobinemia infantile.

5 Criteri di qualita delle acque L acqua distribuita deve essere di accertata innocuità, gradevole come gusto, deve essere utilizzabile per tutti gli impieghi domestici ed industriali. Questi obiettivi possono essere raggiunti sfruttando fonti di approvvigionamento privilegiate (acque profonde non trattate, rare) o sfruttando acque profonde e superficiali dopo adeguati trattamenti di potabilizzazione. I criteri di potabilita dell acqua sono stati raccolti e pubblicati per la prima volta nel 1958 dall OMS ( Norme internazionali applicabili alle acque potabili ) e sono state recepite dalla CEE nel 1980 (direttiva 80/778). Di seguito vengono analiticamente elencati i parametri da analizzare per il giudizio di potabilita dell acqua. Criteri idrogeologici Rappresentano il primo approccio per sfruttamento delle acque. 1. Esatta delimitazione del bacino imbrifero 2. Studio del tipo di alimentazione delle falde e delle vene 3. Studio della composizione delle rocce e della struttura dei terreni attraversati 4. Ispezione del bacino per individuare eventuali cause di inquinamento 5. Ispezione sulla popolazione che insiste sul bacino e sul tipo ela consistenza delle attivita industriali, agricole ed artigianali che comportano scarichi liquidi 6. Studio sulla consistenza della provvista idrica sulle sue oscillazioni nel tempo, sul grado prevedibile di mineralizzazione Criteri organolettici Si riferiscono all accettabilita delle acque che si intendono usare a scopo potabile. 1. Torbidita transitorie risultano spesso presenti per lo sviluppo di gas o per la presenza di particelle di silice 2. Torbidita piu stabili si associano a colorazioni anomale derivanti da sostanze di origine vegetale, strati torbosi, metalli in soluzione che ossidandosi all aria provocano precipitati colorati (rossi per il ferro, bruno-nerastri nel caso del manganese) 3. Torbidita persistenti sono provocate dalla presenza di detergenti (oltre 1 mg/l) 4. Odore e sapore non sono obiettivabili con test specifici; si ritiene che il limite piu elevato di accettabilita sia rappresentato dalla possibilita di apprezzare odore e sapore nell acqua diluita a 1/3 al 25 C.

6 Criteri fisici Si riferiscono alla gradevolezza delle acque. 1. La temperatura alla sorgente dovrebbe essere compresa tra i 10 e 15 C. Sotto i 30 metri di profondita, almeno per i terreni sedimentari, la temperatura e costante per ogni livello di profondita. Ogni variazione di temperatura indica infiltrazione di acque superficiali. 2. La conducibilita elettrica (indice della concentrazione ionica) non dovrebbe superare i 400microS/cm. La variazione della conducibilita indica indica inquinamento della falda acquifera. 3. Il ph (indice della concentrazione idrogenionica) puo avere significato indiretto di pericolosita : valori di ph troppo acido (alte concetrazioni di anidride carbonica) o troppo alcalino (alte concentrazioni di ammoniaca) indicano acque aggressive che possono solublizzare i componenti metallici delle tubature. 4. Il residuo secco a 180 C non dovrebbe superare 1500 mg/l. Criteri chimici Sono una serie di analisi tese ad identificare sostanze tossiche o potenzialmente tossiche presenti nelle acque. Tipo e grado di mineralizzazione determinano il bilancio ionico delle acque. I principali anioni presenti nelle acque sono i cloruri e i solfati. In genere il tenore in cloruri e abbastanza limitato, mentre i solfati sono molto comuni. Il limite e di 25 mg/litro per entrambi gli ioni; in alcuni casi pero non e possibile limitare il tasso di solfati, peraltro relativamente innocui, per cui per tale ione si ritiene accettabile il limite massimo di 250 mg/l. I principali cationi presenti nelle acque sono il calcio ed il magnesio che contribuiscono a determinare la durezza dell acqua (ovvero il tenore in sali di metalli alcalinoterrosi). Si distinguono una durezza temporanea (bicarbonato di calcio e di magnesio che dopo ebollizione si trasforma in carbonati insolubili che precipitano), una durezza permanente (cloruri, solfati e nitrati di magnesio e di calcio che residuano all ebollizione) ed una durezza totale data dalla somma della durezza temporanea e della durezza permanente. I limiti proposti sono 100 mg/ per il calcio e 30 mg/litro per il magnesio, con valore limite per quest ultimo di 50 mg/l. Acque troppo ricche di calcio e di magnesio hanno sapore sgradevole, lasciano incrostazioni, neutralizzavano i saponi ed i detergenti anionici, impediscono una corretta cottura dei cibi. Per il sodio, peraltro poco presente nelle acque potabili, il limite massimo e di 20 mg/l. L indice di carico organico (COD: Chemical oxygen demand) misura il tasso di azoto organico e carbonio organico. Risulta importante ai fini della gradevolezza delle acque: un substrato abbondante favorisce il moltiplicarsi di numerose specie di microrganismi modificando le caratteristiche organolettiche. Il limite consentito risulta essere compreso tra 2 e 5 mg/l per

7 il COD, con un massimo di 1 mg/l per l azoto organico. La degradazione dell azoto organico origina ammoniaca (valori limite compresi tra 0,05 mg/l e 0,5 mg/l), sostanza che solubilizza i metalli delle tubature. L ossidazione dell ammoniaca da luogo a nitriti e nitrati. Mentre nitriti ed ammoniaca sono indice di inquinamento recente (in quanto rapidamente ossidabili) i nitrati sono indice di inquinamento remoto, generalmente legato a fertilizzanti. La presenza di fosfati e indice di inquinamento delle falde da liquami domestici; livelli di fosfati superiori ai 400 mg/l possono provocare anomalo sviluppo di microrganismi ed eutrofizzazione delle acque superficiali. L acido solfidrico e un prodotto di degradazione putrefattiva delle sostanze organiche; in alcuni casi puo derivare da residui di attivita vulcanica o da riduzione di solfati a solfiti (acque termali). Anche minime quantita di ac. solfidrico possono alterare il sapore e l odore delle acque. Ferro, manganese, rame e zinco danno origine a intorbidamenti, colorazioni rossastre o brunastre, precipitati, sapori sgradevoli, fenomeni di corrosione. Sono generalmente prodotti provenienti da scarichi di origine domestica ed industriale. Le concentrazioni massime ammesse sono 200 mcg/l per il ferro, 50 mcg/l per il manganese, 100 mcg/litro per il rame e 100 mcg/l per lo zinco. I fenoli impartiscono sapori e odori sgradevoli alle acque potabilizzate con metodi di clorazione marginale da formazione di clorofenoli. I tensioattivi indicano (sodiolaurilsolfato, sodiolauriesteresolfato) presenza di inquinamento da detersivi domestici. Non si tratta di sostanze dichiaratamente tossiche per l uomo ma ostacolano la riossigenazione delle acque e la capacita di filtrazione dei terreni. La concentrazione massima ammessa e 200 mcg/l. Nelle acque sono presenti talora composti tossici la cui presenza puo essere legata all inquinamento delle falde ad opera dell agricoltura e dell industria ma spesso deriva addirittura dalla particolare composizione del terreno. Mercurio, cromo, nichel, antimonio, argento, piombo, cianuri, idrocarburi policiclicici aromatici, composti organofosforati e carbamati derivano generalmente da inquinamento industriale o agricolo; arsenico, bario, fluoro e selenio sono spesso presenti in particolari territori. Per ultimo vale la pena ricordare che i livelli massimi di radioattivita ammissibili sono 3piC/l per la radioattivita alfa globale e 30 pic/litro per la radioattivita beta globale.

ACQUA. Fabbisogno idrico dell organismo umano: ~ 2,5 L/die

ACQUA. Fabbisogno idrico dell organismo umano: ~ 2,5 L/die ACQUA Fabbisogno idrico dell organismo umano: ~ 2,5 L/die FABBISOGNO IDRICO Uso domestico Servizi pubblica utilità (scuole, ospedali, uffici ) Servizi antincendio Pulizia delle strade Irrigazione giardini

Dettagli

L acqua. Gianfranco Tarsitani

L acqua. Gianfranco Tarsitani L acqua Gianfranco Tarsitani Le grandi civiltà I fiumi Vanvitelli: l Isola tiberina Carta Europea dell Acqua (1968) Non c è vita senza acqua. L acqua è un bene prezioso, indispensabile a tutte le attività

Dettagli

NORMATIVA ACQUE 2008

NORMATIVA ACQUE 2008 NORMATIVA ACQUE 2008 ACQUE POTABILI 1. CLASSIFICAZIONE La normativa vigente definisce le acque destinate al consumo umano come le acque trattate o non trattate, destinate ad uso potabile, per la preparazione

Dettagli

AZOTO AMMONIACALE AZOTO NITRICO. Pag. 1 di 8

AZOTO AMMONIACALE AZOTO NITRICO. Pag. 1 di 8 Pag. 1 di 8 ELENCO PROVE E METODI MATRICE: ACQUE PARAMETRO METODO MATRICE ALCALINITA' TOTALE APAT CNR IRSA 2010B MAN 29 03 Acque naturali e di ALDEIDI (COMPOSTI CARBONILICI) TOTALI APAT CNR IRSA 5010A

Dettagli

Controlli e normativa

Controlli e normativa Controlli e normativa CONTROLLI INTERNI ESTERNI I controlli interni sono i controlli che il gestore è tenuto ad effettuare per la verifica della qualità dell'acqua destinata al consumo umano mediante laboratori

Dettagli

Caratteristiche delle acque naturali

Caratteristiche delle acque naturali Caratteristiche delle acque naturali Acque meteoriche contengono in soluzione i gas costituenti l'atmosfera non contengono generalmente sostanze solide ed organiche risorsa quantitativamente marginale

Dettagli

Metodi e apparecchiature

Metodi e apparecchiature Metodi e apparecchiature Matrici gassose Temperatura media Velocità media Tenore volumetrico di ossigeno Umidità Monossido di carbonio Ammoniaca Ossidi di azoto Ossidi di zolfo Protossido d azoto Ammine

Dettagli

PROVE ACCREDITATE - CATEGORIA: 0

PROVE ACCREDITATE - CATEGORIA: 0 Scheda N 1 di 7 PROVE ACCREDITATE - CATEGORIA: 0 1 Acque destinate al consumo umano Escherichia coli water and wastewater ed 21st 2005 9223 A + 9223 2 Acque destinate al consumo umano, sotterranee atteri

Dettagli

Qualità dell'acqua Pagina 1 di 9

Qualità dell'acqua Pagina 1 di 9 Qualità dell'acqua Pagina 1 di 9 DISTRETTO DESENZANO CENTRO Alcalinità equivalente a bicarbonati (HCO3) 22/06/2017 141,6 mg/l - Ammoniaca (NH4) 22/06/2017 0,147 mg/l 0-0,5 Arsenico (As) 22/06/2017 0,27

Dettagli

Qualità dell'acqua Pagina 1 di 5

Qualità dell'acqua Pagina 1 di 5 Qualità dell'acqua Pagina 1 di 5 DISTRETTO CASTELLETTO Alcalinità equivalente a bicarbonati (HCO3) 31/10/2016 384 mg/l - Ammoniaca (NH4) 31/10/2016 0,11 mg/l 0-0,5 Arsenico (As) 31/10/2016 0 µg/l 0-10

Dettagli

Qualità dell'acqua Pagina 1 di 5

Qualità dell'acqua Pagina 1 di 5 Qualità dell'acqua Pagina 1 di 5 DISTRETTO CISANO Alcalinità equivalente a bicarbonati (HCO3) 17/11/2016 120 mg/l - Ammoniaca (NH4) 17/11/2016 0,093 mg/l 0-0,5 Arsenico (As) 17/11/2016 0 µg/l 0-10 Calcio

Dettagli

Qualità dell'acqua Pagina 1 di 9

Qualità dell'acqua Pagina 1 di 9 Qualità dell'acqua Pagina 1 di 9 DISTRETTO DESENZANO CENT Alcalinità equivalente a bicarbonati (HCO3) 23/12/2016 148,5 mg/l - Ammoniaca (NH4) 23/12/2016 0,1275 mg/l 0-0,5 Arsenico (As) 23/12/2016 0,8125

Dettagli

Qualità dell'acqua Pagina 1 di 7

Qualità dell'acqua Pagina 1 di 7 Qualità dell'acqua Pagina 1 di 7 DISTRETTO CECINA Alcalinità equivalente a bicarbonati (HCO3) 04/01/2017 152,5 mg/l - Ammoniaca (NH4) 04/01/2017 0,0935 mg/l 0-0,5 Calcio (Ca) 04/01/2017 56,35 mg/l - Cloro

Dettagli

Le analisi chimiche dell acqua del fiume Padrongianus Scienze Integrate Chimica

Le analisi chimiche dell acqua del fiume Padrongianus Scienze Integrate Chimica Le analisi chimiche dell acqua del fiume Padrongianus Scienze Integrate Chimica Nell ambito del Progetto relativo all esame dell ecosistema costituito dal Parco Fluviale del Padrongianus sono stati coinvolti

Dettagli

IONI AMMONIO NH4+ E NITRITO NO2-

IONI AMMONIO NH4+ E NITRITO NO2- IONI AMMONIO NH4+ E NITRITO NO2- Quando presenti, possono essere considerati sintomo di inquinamento recente a carico dell'acqua, essendo specie chimiche che si generano dalla decomposizione del materiale

Dettagli

Analisi chimiche. Confronto di alcuni parametri chimici dell acqua del Lambro alla sorgente e alla foce

Analisi chimiche. Confronto di alcuni parametri chimici dell acqua del Lambro alla sorgente e alla foce Analisi chimiche Confronto di alcuni parametri chimici dell acqua del Lambro alla sorgente e alla foce 1 Scuola media Anna Frank Graffignana (Lo) Ecolab a.s.2008/2009 Tipologia di analisi Abbiamo analizzato

Dettagli

Il controllo ufficiale delle acque potabili nell industria alimentare ed i parametri individuati dalle linee guida

Il controllo ufficiale delle acque potabili nell industria alimentare ed i parametri individuati dalle linee guida Il controllo ufficiale delle acque potabili nell industria alimentare ed i parametri individuati dalle linee guida Luciana Ropolo Torino,23 gennaio 2013 12.03 Lab. VCO (Omegna) 09.03 Lab. Biella (Ivrea)

Dettagli

LE SOSTANZE PRESENTI NELL ACQUA SI POSSONO SUDDIVIDERE IN: sostanze in sospensione sostanze in soluzione gas disciolti

LE SOSTANZE PRESENTI NELL ACQUA SI POSSONO SUDDIVIDERE IN: sostanze in sospensione sostanze in soluzione gas disciolti LE SOSTANZE PRESENTI NELL ACQUA SI POSSONO SUDDIVIDERE IN: sostanze in sospensione sostanze in soluzione gas disciolti Tipi di acque Acque Per Uso Industriale (I) Le acque impiegate dalle industrie per

Dettagli

Le matrici ambientali Acqua: approvvigionamento, inquinamento, potabilizzazione

Le matrici ambientali Acqua: approvvigionamento, inquinamento, potabilizzazione Corso Laurea in Facoltà Insegnamento GENERALE Le matrici ambientali Acqua: approvvigionamento, inquinamento, potabilizzazione Prof. Giovanni Capelli Cattedra Igiene 1 Anno Accademico 2010/2011 Corso Laurea

Dettagli

L abitante medio del pianeta consuma m3 l anno di acqua, l italiano ogni giorno usa in media 380 litri di acqua solo per gli scopi domestici,

L abitante medio del pianeta consuma m3 l anno di acqua, l italiano ogni giorno usa in media 380 litri di acqua solo per gli scopi domestici, Impronta idrica L abitante medio del pianeta consuma 1.240 m3 l anno di acqua, l italiano ogni giorno usa in media 380 litri di acqua solo per gli scopi domestici, quantitativo che aumenta di 17 volte

Dettagli

CLASSIFICAZIONE DELLE ACQUE NATURALI

CLASSIFICAZIONE DELLE ACQUE NATURALI CLASSIFICAZIONE DELLE ACQUE NATURALI Le acque naturali si classificano in acque meteoriche, acque sotterranee (falde profonde o freatiche) e acque superficiali (fiumi, laghi, mari sorgenti). Acque meteoriche:

Dettagli

MODULO MOD 01.6 LISTA METODI DI PROVA

MODULO MOD 01.6 LISTA METODI DI PROVA Pag. 1 di 11 Matrice acque di scarico parametro Metodo UM #*aldeidi APAT CNR IRSA 5010 A Man 29 2003 Anioni preparativa *azoto ammoniacale APAT CNR IRSA 4030 A2 Man 29 2003 *azoto ammoniacale MtdI 1 Rev.

Dettagli

A B C D E F G Cloro residuo/biossido di cloro Cloro residuo/biossido di Cloro residuo/biossido di cloro Cloro residuo/biossido di cloro

A B C D E F G Cloro residuo/biossido di cloro Cloro residuo/biossido di Cloro residuo/biossido di cloro Cloro residuo/biossido di cloro Rev. 05 del 08/04/2014 Pag. 1 di 5 D.L. 31/01 D.G.R. 28/05/03 Controlli sistematici Indicativamente mensili A B C D E F G Cloro /biossido di cloro Cloro /biossido di Cloro /biossido di cloro Cloro /biossido

Dettagli

ambientale acque ACQUE POTABILI, REFLUE, PER USO INDUSTRIALE, PER USO IRRIGUO Area V Certificazione di Prodotto - Laboratorio Chimico Merceologico

ambientale acque ACQUE POTABILI, REFLUE, PER USO INDUSTRIALE, PER USO IRRIGUO Area V Certificazione di Prodotto - Laboratorio Chimico Merceologico QU01 Acque Alcalinità APAT CNR IRSA 2010 QU02 Acque Aldeidi QU03 Acque Anidride carbonica libera QU04 Acque Azoto ammoniacale APAT CNR IRSA 4030 A2 QU05 Acque Azoto nitrico APAT CNR IRSA 4040 A1 QU06 Acque

Dettagli

Utilizzeremo un kit analitico per valutare la qualità dell acqua potabile delle nostre case, scuole e fontanelle cittadine.

Utilizzeremo un kit analitico per valutare la qualità dell acqua potabile delle nostre case, scuole e fontanelle cittadine. Acqua in brocca Ciao! Io sono LABBY e vi farò da guida per l analisi dell acqua del vostro rubinetto! Utilizzeremo un kit analitico per valutare la qualità dell acqua potabile delle nostre case, scuole

Dettagli

I parametri di qualità chimica e microbiologica per la caratterizzazione delle acque

I parametri di qualità chimica e microbiologica per la caratterizzazione delle acque Parte 3. I parametri di qualità chimica e microbiologica per la caratterizzazione delle acque Corso di Competitività e Sostenibilità A.A. 2014/2015 Massimo Raboni. PhD mraboni@liuc.it Parametri chimici

Dettagli

ANALISI APPLICATE ALLE ACQUE. Tullia Aquila ITT «B. Focaccia»

ANALISI APPLICATE ALLE ACQUE. Tullia Aquila ITT «B. Focaccia» ANALISI APPLICATE ALLE ACQUE ITT «B. Focaccia» Distribuzione dell acqua sulla Terra Impieghi dell acqua «Dice (Selim): qui da voi si fabbrica con acqua della terra. Prendete acqua da un pozzo, da una fontana,

Dettagli

D.M. 12 novembre 1992, n. 542 (1)

D.M. 12 novembre 1992, n. 542 (1) D.M. 12 novembre 1992, n. 542 (1) Regolamento recante i criteri di valutazione delle caratteristiche delle acque minerali naturali. (1) Pubblicato nella Gazz. Uff. 12 gennaio 1993, n. 8. IL MINISTRO DELLA

Dettagli

Andiamo allora a conoscere da vicino ogni parametro ed il suo "ruolo" nell'acqua:

Andiamo allora a conoscere da vicino ogni parametro ed il suo ruolo nell'acqua: Durante il suo percorso l acqua si arricchisce di minerali, ma anche di metalli e altri elementi. La legge pone limiti severi alle sostanze potenzialmente pericolose. Attraversando il terreno lungo tutto

Dettagli

Umidità UNI ISO 1442:2010. Carne e prodotti a base di carne conservati N. di iodio LC/MP/N Rev.11 UNI EN ISO :2004

Umidità UNI ISO 1442:2010. Carne e prodotti a base di carne conservati N. di iodio LC/MP/N Rev.11 UNI EN ISO :2004 DENOMINAZIONE DELLA PROVA METODO DI PROVA MATRICE Umidità UNI ISO 1442:2010 Carne e prodotti della carne Cloruri (come NaCl) LC/MP/N.6 2012 Rev.10 Carne e prodotti a base di carne conservati Attività dell

Dettagli

Sicurezza alimentare C O N TA MINAZIONE C H I MICA

Sicurezza alimentare C O N TA MINAZIONE C H I MICA Sicurezza alimentare C O N TA MINAZIONE C H I MICA CONTAMINAZIONE CHIMICA Causata dalla presenza di contaminanti chimici di varia natura. 2 Contaminazione chimica Le principali contaminazioni chimiche

Dettagli

ELIMINAZIONE DEI NITRATI DALLE ACQUE POTABILI

ELIMINAZIONE DEI NITRATI DALLE ACQUE POTABILI ELIMINAZIONE DEI NITRATI DALLE ACQUE POTABILI Fondamenti di chimica-fisica Scelta del processo: ANDEL NITRA ANF www.acqua-depurazione.it IL PROBLEMA DEI NITRATI Lo ione nitrato è un importante anione poliatomico.

Dettagli

corso d acqua Un corso d acqua origina da una sorgente e termina con una foce,

corso d acqua Un corso d acqua origina da una sorgente e termina con una foce, Corsi d acqua Un corso d acqua origina da una sorgente e termina con una foce, che può essere il mare o un titolo corso d acqua copertina più grande. Dalla sorgente alla foce sono riconoscibili tratti

Dettagli

Aspetti generali della qualità delle acque potabili

Aspetti generali della qualità delle acque potabili Aspetti generali della qualità delle acque potabili Dr.ssa Emilia Aimo - Resp. SL di Venezia Resp. Comp.. 2 progetto PL2005/IB/EN/03 Seminario La radiottività nelle acque potabili ed il gemellaggio di

Dettagli

b) Caratteristiche geografiche, geologiche, idrogeologiche.

b) Caratteristiche geografiche, geologiche, idrogeologiche. corpo idrico sotterraneo: Piana di Catania b) Caratteristiche geografiche, geologiche, idrogeologiche. Caratteristiche idrogeologiche e idrochimiche L acquifero principale è costituito sia dalle alluvioni

Dettagli

CERNUSCO SUL NAVIGLIO

CERNUSCO SUL NAVIGLIO CERNUSCO SUL NAVIGLIO "La situazione idrica nella nostra città" Gennaio 2013 Calori A., Barilli L. AMIACQUE ACQUE POTABILI NORMATIVA VIGENTE Dal 25 dicembre 2003 é in vigore il D.Lgs. 31 del 2 febbraio

Dettagli

Health issues: il sistema dei controlli di Laboratorio. dr. Lorenzo Barilli Responsabile Laboratori Gruppo CAP

Health issues: il sistema dei controlli di Laboratorio. dr. Lorenzo Barilli Responsabile Laboratori Gruppo CAP Health issues: il sistema dei controlli di Laboratorio dr. Lorenzo Barilli Responsabile Laboratori Gruppo CAP Il Gruppo CAP Il Gruppo CAP Il Gruppo CAP Gli impianti 156 serbatoi 40 impianti di ossidazione

Dettagli

Acquedotti. Università degli Studi della Tuscia Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Meccanica

Acquedotti. Università degli Studi della Tuscia Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Meccanica Università degli Studi della Tuscia Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Meccanica MODELLAZIONE E PROGETTAZIONE IDRAULICA a.a. 2016/2017 Opere di captazione: Sorgenti Opere di presa da fiumi e laghi

Dettagli

"$ & "$!% %!" ' ( ) ' * ' +, # + + $-&.+!/0120

$ & $!% %! ' ( ) ' * ' +, # + + $-&.+!/0120 !"!#"$!"# $! "$ "$ & "$!% %!" ' ( ) ' * ' +, # + + $-&.+!/0120 "+!%3&3220./0 * ) ) 45 "%"& #' &%"&() #' *&%"& & + %"&,&,-./ &&) #' +"" " 6%6 &%,,"",0) ' &%-%,1"&%-"&%""&+-%&2()34()! 56 ""% -,,%,--"&( #78/.#

Dettagli

Sulla Terra possiamo distinguere quattro parti strettamente connesse tra loro: 1. idrosfera 2. atmosfera 3. litosfera 4. biosfera Possiamo definire

Sulla Terra possiamo distinguere quattro parti strettamente connesse tra loro: 1. idrosfera 2. atmosfera 3. litosfera 4. biosfera Possiamo definire IL SISTEMA TERRA Sulla Terra possiamo distinguere quattro parti strettamente connesse tra loro: 1. idrosfera 2. atmosfera 3. litosfera 4. biosfera Possiamo definire la Terra un sistema, cioè un insieme

Dettagli

L ACQUA DI TUTTI I GIORNI

L ACQUA DI TUTTI I GIORNI Laboratorio Chimico Camera Commercio Torino 27 febbraio 2009 Villa Gualino L ACQUA DI TUTTI I GIORNI Panorama del le pri ncipali tecniche anali ti che util izzate nei control li di tipo chimico LABORATORIO

Dettagli

Quadro conoscitivo relativo agli acquiferi sotterranei nei comuni di Bagnolo, Cadelbosco di Sopra, Gualtieri e Novellara. Considerazioni conclusive

Quadro conoscitivo relativo agli acquiferi sotterranei nei comuni di Bagnolo, Cadelbosco di Sopra, Gualtieri e Novellara. Considerazioni conclusive Quadro conoscitivo relativo agli acquiferi sotterranei nei comuni di Bagnolo, Cadelbosco di Sopra, Gualtieri e Novellara Considerazioni conclusive a cura di: Adriano Fava Arpa Sezione di Reggio Emilia

Dettagli

ELENCO PROVE ACCREDITATE - CATEGORIA: 0

ELENCO PROVE ACCREDITATE - CATEGORIA: 0 Scheda 1 di 5 ELENCO PROVE ACCREDITATE - CATEGORIA: 0 Acqua destinata al consumo umano Conta di Escherichia coli, conta di coliformi UNI EN ISO 9308-1:2014 Acqua destinata al consumo umano, acqua di umidificazione

Dettagli

Acque destinate al consumo umano

Acque destinate al consumo umano Acque destinate al consumo umano Dott.ssa Daniela De Vita DTP Mauro Bertacchi Dip. di Sanità Pubblica Servizio Igiene Alimenti Nutrizione RIO SALICETO 20.03.2017 ACQUE DESTINATE AL CONSUMO UMANO Acque

Dettagli

Dalla visione attuale alla visione sistemica ALLEGATO 6

Dalla visione attuale alla visione sistemica ALLEGATO 6 372 373 3 2 Open Aerobic Reactor 3 3 376 m 3 2 imozione di composti organici e di alcuni metalli pesanti, processo di disinfezione per la rimozione di alcuni patogeni. 377 ioni proteinev irus batteri

Dettagli

I fiumi. La scienza che si occupa di studiare le acque di superficie si chiama idrologia

I fiumi. La scienza che si occupa di studiare le acque di superficie si chiama idrologia I fiumi La scienza che si occupa di studiare le acque di superficie si chiama idrologia I corsi d acqua rappresentano la fase terrestre del ciclo dell acqua I corsi d acqua sono masse d acqua che fluiscono

Dettagli

SCHEDA OFFERTA 1. Prelievi e preparazione dei campioni:

SCHEDA OFFERTA 1. Prelievi e preparazione dei campioni: SCHEDA OFFERTA 1 PREZZI UNITARI PER OGNI PRELIEVO, PREPARAZIONE DEL CAMPIONE ED OGNI SINGOLA ANALISI (riferiti alle prestazioni richieste nella Scheda offerta 2) 1. A - Prelievi e preparazione dei campioni/metriali

Dettagli

Indice. Premessa. Sfide. Pagina 02. L acqua e i suoi elementi. Pagina 06. Pagina 13. Formazione del calcare. Pagina 15

Indice. Premessa. Sfide. Pagina 02. L acqua e i suoi elementi. Pagina 06. Pagina 13. Formazione del calcare. Pagina 15 ABC dell acqua Premessa Indice L acqua potabile è l alimento principale e il primo requisito per uno standard igienico elevato. Viene utilizzata negli ambiti più disparati: come bevanda, per la preparazione

Dettagli

INQUINAMENTO DA NITRATI

INQUINAMENTO DA NITRATI INQUINAMENTO DA NITRATI 1 QUALITA DELLE ACQUE SOTTERRANEE Il sistema acquifero della Pianura Padana rappresenta la fonte principale sia per l approvvigionamento idropotabile (>90%), sia per l agricoltura

Dettagli

LISTA METODI DI PROVA

LISTA METODI DI PROVA Pagina 1 di 7 Aldeidi mg/l acque APAT CNR IRSA 5010 A Man. 29 2003 Alluminio mg/l acque EPA 3015 A 2007 + EPA 6010 C 2007 Ammine aromatiche mg/l acque EPA 3535 A 2007 + EPA 8270 D 2007 Antimonio mg/l acque

Dettagli

Acqua sicura: i controlli dell AUSL sugli acquedotti. Dott.ssa Daniela De Vita Dip. di Sanità Pubblica Servizio Igiene Alimenti Nutrizione

Acqua sicura: i controlli dell AUSL sugli acquedotti. Dott.ssa Daniela De Vita Dip. di Sanità Pubblica Servizio Igiene Alimenti Nutrizione Acqua sicura: i controlli dell AUSL sugli acquedotti Dott.ssa Daniela De Vita Dip. di Sanità Pubblica Servizio Igiene Alimenti Nutrizione Reggio Emilia 25 settembre 2010 ACQUE DESTINATE AL CONSUMO UMANO

Dettagli

L'acqua una risorsa preziosa

L'acqua una risorsa preziosa L'acqua una risorsa preziosa Solo una piccola parte e' consumata come alimento, in tal caso Deve contenere una certa quantità di sali minerali disciolti Non deve contenere sostanze tossiche Non deve contenere

Dettagli

3% ACQUA SALATA ACQUA DOLCE 97%

3% ACQUA SALATA ACQUA DOLCE 97% 97% 3% ACQUA SALATA ACQUA DOLCE L'acqua è l'elemento fondamentale che costituisce ogni organismo, sia animale che vegetale Ogni essere vivente è composto da acqua, che è presente in esso in una percentuale

Dettagli

ALLEGATO A LIMITI DI ACCETTABILITA. scarichi di acque reflue industriali in collettore CORDAR VALSESIA per autorizzazioni rilasciate ante DPR 59/2013

ALLEGATO A LIMITI DI ACCETTABILITA. scarichi di acque reflue industriali in collettore CORDAR VALSESIA per autorizzazioni rilasciate ante DPR 59/2013 ALLEGATO A LIMITI DI ACCETTABILITA 1 ph 5,5 9,5 4,5 10,5 5,5 9,5 5,5 9,5 4,5 10,5 4,5 10,5 2 Temperatura C 30 40 40 40 40 40 non perc. non perc. non perc. con non perc. con non perc. con non perc. con

Dettagli

I RISULTATI WQI 1) BOD

I RISULTATI WQI 1) BOD WQI I RISULTATI I parametri raccolti permettono di calcolare il Il WQI; questo è un indice combinato in un singolo numero che rappresenta il livello di qualità dell acqua, eliminando le valutazioni soggettive

Dettagli

24. PRECIPITAZIONE Prodotto di solubilità (K s )

24. PRECIPITAZIONE Prodotto di solubilità (K s ) 24. PRECIPITAZIONE D. In un racconto di Primo Levi, a proposito di un analisi chimica di campioni di roccia, si incontrano queste parole apparentemente prive di senso: «... giù il ferro con ammoniaca,

Dettagli

La quantità di ossidi di azoto è dovuta per: il 3% allo smaltimento rifiuti; il 19% al riscaldamento delle case; il 78% ai trasporti (grafico 1).

La quantità di ossidi di azoto è dovuta per: il 3% allo smaltimento rifiuti; il 19% al riscaldamento delle case; il 78% ai trasporti (grafico 1). APPROFONDIMENTO Le analisi chimiche dell aria delle città, anche di quelle piccole, segnalano che il livello di inquinamento dell antropobiosfera rimane elevato: quali le principali cause? L inquinamento

Dettagli

Laboratorio di analisi

Laboratorio di analisi Gruppo LET L.E.T. srl Poggibonsi (Si) - Italy Laboratorio di analisi Prosegui Le metodiche analitiche utilizzate sono ufficialmente riconosciute dagli organismi comunitari ed internazionali del settore

Dettagli

CORSO ANALISI CHIMICA MOD Analisi terreni ITIS VIOLA A.S. 2016/2017 SUOLO LEZIONE 1: INTRODUZIONE E CAMPIONAMENTO

CORSO ANALISI CHIMICA MOD Analisi terreni ITIS VIOLA A.S. 2016/2017 SUOLO LEZIONE 1: INTRODUZIONE E CAMPIONAMENTO SUOLO LEZIONE 1: INTRODUZIONE E CAMPIONAMENTO 1 DEFINIZIONI SUOLO: Strato superficiale della crosta terrestre formatosi in seguito all alterazione del substrato roccioso per successive azioni fisiche,

Dettagli

Servizio CheckVeloce Qualitycheck. Richiesta di Preventivo Personalizzato

Servizio CheckVeloce Qualitycheck. Richiesta di Preventivo Personalizzato Servizio CheckVeloce Qualitycheck Richiesta di Preventivo Personalizzato. Sei libero di personalizzare il tuo Servizio CheckVeloce, scegliendo: i misurandi da valutare le matrici di tuo interesse. Istruzioni

Dettagli

PROGETTO A.G.I.R.E. POR ARPA Calabria ARPA Emilia R.

PROGETTO A.G.I.R.E. POR ARPA Calabria ARPA Emilia R. PROGETTO A.G.I.R.E. POR ARPA Calabria ARPA Emilia R. Trasferimento di conoscenze e protocolli operativi finalizzati al controllo delle emissioni in atmosfera, al monitoraggio di qualità dell aria e della

Dettagli

INTERREG III A GRECIA_ITALIA

INTERREG III A GRECIA_ITALIA INTERREG III A GRECIA_ITALIA PROGETTO GoW REALIZZAZIONE DI STRUMENTI DI GOVERNANCE DELLA RISORSA IDRICA E DI TUTELA DELL ECOSISTEMA MARINO COSTIERO DOTT.SSA CHIM. Anna Maria D Agnano MONITORAGGIO QUALI-QUANTITATIVO

Dettagli

PROVE ACCREDITATE - CATEGORIA: 0

PROVE ACCREDITATE - CATEGORIA: 0 Scheda N 1 di 5 PROVE ACCREDITATE - CATEGORIA: 0 1 2 3 Acque potabili, naturali, industriali, di scarico Alluminio, Antimonio, Arsenico, Bario, Berillio, Boro, Cadmio, Calcio, Cobalto, Cromo, Ferro, Magnesio,

Dettagli

Multiservizi S.p.A. Laboratorio Analisi

Multiservizi S.p.A. Laboratorio Analisi Pagina 1 di 8 Via Artigianato 9 Ancona 71/2893445 Punto di Prelievo : MMSR 1 Foce di Committente: C.I.I.P. Verifica A Richiesto da : CIIP Geom. Belardinelli Parametri Indicatori Colore (s.pt/co) mg/l Torbidita'

Dettagli

Acqua potabile: ce le beviamo tutte?

Acqua potabile: ce le beviamo tutte? Acqua potabile: ce le beviamo tutte? L acqua che beviamo: tra sicurezze e paure sulla sua qualità. I controlli e la filiera dell acqua destinata al consumo umano, vista con gli occhi del chimico. Sara

Dettagli

PROVE ACCREDITATE - CATEGORIA: 0

PROVE ACCREDITATE - CATEGORIA: 0 Scheda N 1 di 6 PROVE ACCREDITATE - CATEGORIA: 0 2 Acque destinate al consumo umano Ferro UNI 10510:1996 3 Acque di scarico poco inquinate, acque naturali Richiesta Biochimica di Ossigeno (BOD5) APAT CNR

Dettagli

L APPLICAZIONE DEL D. LGS. 31/01 AI PICCOLI SISTEMI ACQUEDOTTISTICI

L APPLICAZIONE DEL D. LGS. 31/01 AI PICCOLI SISTEMI ACQUEDOTTISTICI L APPLICAZIONE DEL D. LGS. 31/01 AI PICCOLI SISTEMI ACQUEDOTTISTICI L applicazione dei processi innovativi di trattamento delle acque ai piccoli sistemi acquedottistici Giuseppe Genon Mondovì 12 Novembre

Dettagli

L acqua potabile nel comune di Gaggiano

L acqua potabile nel comune di Gaggiano L acqua potabile nel comune di Gaggiano Introduzione Scopo di questa relazione è descrivere la qualità dell acqua fornita dall acquedotto di Gaggiano, quale risulta dai controlli effettuati nel corso del

Dettagli

Acque superficiali. Parte 4 (13)

Acque superficiali. Parte 4 (13) Corso di: DINAMICA DEGLI INQUINANTI Acque superficiali Parte 4 (13) Università di Roma Tor Vergata Anno Accademico 2009-2010 ing. Simona Berardi ARGOMENTI TRATTATI: Inquinamento dei fiumi Bilancio dell

Dettagli

Regolamento per lo scarico delle acque di rifiuto. Appendice al regolamento comunale di igiene e sanità

Regolamento per lo scarico delle acque di rifiuto. Appendice al regolamento comunale di igiene e sanità Regolamento per lo scarico delle acque di rifiuto. Appendice al regolamento comunale di igiene e sanità APPROVATO CON DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 27 APRILE 1971, N 109 Art. 1 E vietata l immissione

Dettagli

NANOCOLOR 500D Cod

NANOCOLOR 500D Cod 16 Analisi acque» FOTOMETRI MULTIPARAMETRO NANOCOLOR 500D Cod. 22.3215.88 Descrizione Fotometro digitale adatto per analisi di routine, particolarmente indicato per analisi di acque e acque di scarico,

Dettagli

L Acqua. di Dea Bordin, Matzedda Davide & Pitrone Gianluca Classe 4 B IIS F. ALBERT di Lanzo Torinese Anno sclastico 2012-2013

L Acqua. di Dea Bordin, Matzedda Davide & Pitrone Gianluca Classe 4 B IIS F. ALBERT di Lanzo Torinese Anno sclastico 2012-2013 L Acqua di Dea Bordin, Matzedda Davide & Pitrone Gianluca Classe 4 B IIS F. ALBERT di Lanzo Torinese Anno sclastico 2012-2013 Acqua Di Davide Matzedda INDICE Generalità Distribuzione acqua sulla terra

Dettagli

TRAFORO AUTOSTRADALE DEL FREJUS - GALLERIA DI SICUREZZA - LOTTO 2 OPERE CIVILI LATO ITALIA

TRAFORO AUTOSTRADALE DEL FREJUS - GALLERIA DI SICUREZZA - LOTTO 2 OPERE CIVILI LATO ITALIA TRAFORO AUTOSTRADALE DEL FREJUS - GALLERIA DI SICUREZZA - LOTTO 2 OPERE CIVILI LATO ITALIA MONITORAGGIO AMBIENTALE - FASE ANTE OPERAM Componente acque sotterranee Obiettivi specifici Descrizione dell area

Dettagli

Ruolo dell azoto. L azoto è: Costituente di numerosi composti biologici (proteine, amminoacidi, nucleotidi, coenzimi )

Ruolo dell azoto. L azoto è: Costituente di numerosi composti biologici (proteine, amminoacidi, nucleotidi, coenzimi ) Ruolo dell azoto L'azoto è l'elemento più abbondante nella nostra atmosfera ed è presente per natura in varie forme, nell'aria, nel suolo, nell'acqua e in tutti gli esseri viventi. L azoto è: Costituente

Dettagli

SCHEDA DI RILEVAMENTO DATI TECNICI SULLO SCARICO DI ACQUE REFLUE ASSIMILABILI ALLE DOMESTICHE IN PUBBLICA FOGNATURA 1.

SCHEDA DI RILEVAMENTO DATI TECNICI SULLO SCARICO DI ACQUE REFLUE ASSIMILABILI ALLE DOMESTICHE IN PUBBLICA FOGNATURA 1. SCHEDA DI RILEVAMENTO DATI TECNICI SULLO SCARICO DI ACQUE REFLUE ASMILABILI ALLE DOMESTICHE IN PUBBLICA FOGNATURA 1. TIZIE GENERALI Ditta Sede legale ( ) via n Titolare / legale rappresentante 2. DATI

Dettagli

L acqua che beviamo è buona come il pane. RAPPORTO SULLA QUALITA DELL ACQUA DISTRIBUITA DALL ACQUEDOTTO DI CAMPOBASSO

L acqua che beviamo è buona come il pane. RAPPORTO SULLA QUALITA DELL ACQUA DISTRIBUITA DALL ACQUEDOTTO DI CAMPOBASSO ANNO 215 IlRAPPORTO SULLAQUALITÀDELL ACQUA DISTRIBUITADALL ACQUEDOTTO COMUNALEDICAMPOBASSO èacuradigiovannitucci-michaelaantenucci-giuseppegraniero -LucaD AGNILLO (IdrosferaSrlUnipersonale-Campobasso)

Dettagli

Gli Attacchi di Panico

Gli Attacchi di Panico Gli Attacchi di Panico Roberto Oste Posturologo Direttore IPS Prof. a c. Università di Catanzaro L acqua, da sempre, è innanzitutto simbolo di vita e di tutto ciò che ha a che fare con la generazione della

Dettagli

SCHEDE TECNICHE DI AZIONE

SCHEDE TECNICHE DI AZIONE Allegato 3 SCHEDE TECNICHE DI AZIONE SEZIONE A): AMBIENTE E RISPARMIO ENERGETICO 1 1. RIDUZIONE e/o TRATTAMENTO EMISSIONI IN ATMOSFERA INVESTIMENTI AMMISSIBILI Riduzione e/o trattamento emissioni in atmosfera

Dettagli

La risorsa acqua. Di questa massa totale, però, solo circa il 2,5 % è costituito da acqua dolce e solo l 1 % è disponibile per essere usata dall uomo.

La risorsa acqua. Di questa massa totale, però, solo circa il 2,5 % è costituito da acqua dolce e solo l 1 % è disponibile per essere usata dall uomo. La risorsa acqua L acqua copre per il 71% la superficie terrestre. Di questa massa totale, però, solo circa il 2,5 % è costituito da acqua dolce e solo l 1 % è disponibile per essere usata dall uomo. L

Dettagli

PARAMETRI ORGANOLETTICI L ACQUA DEVE ESSERE: LIMPIDA, INCOLORE, INODORE, INSAPORE FRESCA

PARAMETRI ORGANOLETTICI L ACQUA DEVE ESSERE: LIMPIDA, INCOLORE, INODORE, INSAPORE FRESCA PARAMETRI ORGANOLETTICI L ACQUA DEVE ESSERE: LIMPIDA, INCOLORE, INODORE, INSAPORE FRESCA ph E CONDUCIBILITA Conducibilità elettrica La conducibilità di un acqua è in stretta relazione al suo contenuto

Dettagli

Per rocce si intendono aggregati di minerali La maggior parte delle rocce è formata da minerali diversi; ;più raramente le rocce sono formate da un

Per rocce si intendono aggregati di minerali La maggior parte delle rocce è formata da minerali diversi; ;più raramente le rocce sono formate da un LE ROCCE Per rocce si intendono aggregati di minerali La maggior parte delle rocce è formata da minerali diversi; ;più raramente le rocce sono formate da un solo minerale Le rocce si classificano in tre

Dettagli

Sapienza Università di Roma Facoltà di Farmacia e Medicina Anno Accademico 2016/2017

Sapienza Università di Roma Facoltà di Farmacia e Medicina Anno Accademico 2016/2017 Facoltà di Farmacia e Medicina Anno Accademico 2016/2017 Corso di Laurea in Chimica e Tecnologie Farmaceutiche Corso di Analisi Chimico Farmaceutica e Tossicologica I (M-Z) Dott. Giuseppe La Regina Programma

Dettagli

Comune di. COLLESALVETTI- misura. Unità di. Parametro. Crocino-Colognole- Parrana San Giusto- Valle Benedetta (Li)

Comune di. COLLESALVETTI- misura. Unità di. Parametro. Crocino-Colognole- Parrana San Giusto- Valle Benedetta (Li) Valori limite Comune di Parametro Unità di e valori COLLESALVETTI- misura Crocino-Colognole- di riferimento Valle Benedetta (Li) Parrana San Giusto- D. Lgs 31/01 Ammonio mg/l 0,5 0,05 Arsenico µg/l 10

Dettagli

SCHEDE TECNICHE fornitura prodotti chimici e reagenti

SCHEDE TECNICHE fornitura prodotti chimici e reagenti SCHEDE TECNICHE fornitura prodotti chimici e reagenti SCHEDA TECNICA N. 1 IPOCLORITO DI SODIO al 14,5-15% (come cloro attivo) Aspetto: liquido Colore: giallo paglierino Odore: caratteristico Densità a

Dettagli

Alberto ZOLEZZI Commissione ambiente, Camera, Movimento 5 Stelle

Alberto ZOLEZZI Commissione ambiente, Camera, Movimento 5 Stelle ACQUA E SALUTE Alberto ZOLEZZI Commissione ambiente, Camera, Movimento 5 Stelle Il CORPO UMANO è costituito per il 25% di materia solida (il soluto) e PER IL 75% DI ACQUA (il solvente). Il tessuto cerebrale

Dettagli

I composti xenobiotici

I composti xenobiotici I composti xenobiotici INSETTICIDA ERBICIDA INSETTICIDA ERBICIDA ERBICIDA LUBRIFICANTI FLUIDI DI CONDIZIONAMENTO VERNICI SOLVENTE INDUSTRIALE 1 I composti xenobiotici 2 Biodegradazione/detossificazione

Dettagli

LA NUOVA PISCINA AD OZONO

LA NUOVA PISCINA AD OZONO LA NUOVA PISCINA AD OZONO PISCINA ECOLOGICA CON OZONO Nel trattamento delle acque ad uso balneare, il principale problema da risolvere è costituito dalla necessità di eliminare, in modo sicuro e completo,

Dettagli

Numero di accreditamento: 0229 Revisione: 19 Data rilascio: 18/03/1999 Data modifica: 09/06/2011 Data scadenza: 25/06/2015 ELENCO PROVE

Numero di accreditamento: 0229 Revisione: 19 Data rilascio: 18/03/1999 Data modifica: 09/06/2011 Data scadenza: 25/06/2015 ELENCO PROVE Numero di iscrizione Denominazione Sede legale Sede operativa 022 SA Ecolab G.M. 65 s.r.l. Via San Leonardo n. 120-84131 Salerno Via San Leonardo n. 120-84131 Salerno Direttore responsabile laboratorio

Dettagli

IL SUOLO E LA SUA ORIGINE ILARIA AMORETTI. Classe I I

IL SUOLO E LA SUA ORIGINE ILARIA AMORETTI. Classe I I IL SUOLO E LA SUA ORIGINE ILARIA AMORETTI Classe I I 2014-2015 INDICE INDICE... 1 1. IL SUOLO E LA SUA ORIGINE... 2 2. ORIGINE DEL SUOLO... 3 2.1. FESSURAZIONE E FRANTUMAZIONE... 3 2.2. AZIONE DELL ACQUA...

Dettagli

ImmediaTest acqua EDUCATION.

ImmediaTest acqua EDUCATION. ImmediaTest acqua EDUCATION www.immediatest.it L'acqua potabile Acqua potabile: acqua destinata al consumo (preparazione di cibi e bevande, usi domestici) Fonte delle immagini Wikimedia Commons L'acqua

Dettagli

Le rocce rocce rocce

Le rocce rocce rocce Le rocce Per rocce si intendono aggregati di minerali cristallini, a volte con presenza di sostanze amorfe. La maggior parte delle rocce è formata da minerali diversi; più raramente le rocce sono formate

Dettagli

DECRETO 10 febbraio 2015. (GU n.50 del 2 3 2015) criteri di valutazione delle caratteristiche delle acque minerali. naturali.

DECRETO 10 febbraio 2015. (GU n.50 del 2 3 2015) criteri di valutazione delle caratteristiche delle acque minerali. naturali. MINISTERO DELLA SALUTE DECRETO 10 febbraio 2015 Criteri di valutazione delle caratteristiche delle acque minerali naturali. (15A01419) (GU n.50 del 2 3 2015) IL MINISTRO DELLA SALUTE Visto il decreto legislativo

Dettagli

Tabella sostanze indesiderate. Effetti possibili Patologie

Tabella sostanze indesiderate. Effetti possibili Patologie Contaminante Organico Valore guida ( mg/l) Parametro di legge dl 31-2001 ( mg/l ) Tabella sostanze indesiderate Effetti possibili Patologie Origine Trattamento consigliato Atrazina 0,003 Problemi cardiovascolari

Dettagli

Fiume Lete (Campania)

Fiume Lete (Campania) Fiume Lete (Campania) Fiume appenninico della Campania, affluente di sinistra del Volturno; 20 km. Nasce nel massiccio calcareo del Matese e al termine del suo corso superiore, presso il centro di Letino

Dettagli

Laboratorio Analisi Acque e Suoli Azienda Agro-ecologica Carpaneta ( Bigarello Mantova )

Laboratorio Analisi Acque e Suoli Azienda Agro-ecologica Carpaneta ( Bigarello Mantova ) Dipartimento Sistemi agricoli Struttura Sviluppo dei centri agricoli Via Carpaneta, 7-46030 - Bigarello (MN) Tel. 0376.459.561; Fax. 0376.459.334; Laboratorio Analisi Acque e Suoli Azienda Agro-ecologica

Dettagli

Radioattività e acque potabili

Radioattività e acque potabili Radioattività e acque potabili Silvia Arrigoni Centro Regionale di Radioprotezione (CRR) ARPA Lombardia 1 OBIETTIVO: INQUADRARE IL PROBLEMA Consideriamo le acque destinate al consumo umano vogliamo controllare

Dettagli

PIANO DI MONITORAGGIO ESTERNO

PIANO DI MONITORAGGIO ESTERNO PIANO DI MONITORAGGIO ESTERNO REV. 01 Emiss in atmosfera-lab esterno emissione E1-Camino vasca 1 Pretrattamento Metodo di Campionamento Taratura Tecniche Analitiche Taratura Strumentazioni per Tecniche

Dettagli

L acqua potabile nel comune di Sedriano

L acqua potabile nel comune di Sedriano L acqua potabile nel comune di Sedriano Introduzione Scopo di questa relazione è descrivere la qualità dell acqua fornita dall acquedotto di Sedriano, quale risulta dai controlli effettuati nel corso del

Dettagli

Relazione Tecnica Prog. Esecutivo-Opere di Miglioramento Centro di raccolta - Isola Ecologica Sava (Ta) Relazione Tecnica

Relazione Tecnica Prog. Esecutivo-Opere di Miglioramento Centro di raccolta - Isola Ecologica Sava (Ta) Relazione Tecnica Oggetto: Relazione Tecnica sui sistemi naturali sostenibili per la riduzione dell inquinamento diffuso delle acque di dilavamento in aree urbanizzate e riutilizzo delle acque meteoriche, per i lavori di

Dettagli

La fertilità chimica

La fertilità chimica La fertilità chimica La fertilità chimica di un suolo è la capacità continuata nel tempo di fornire gli elementi della nutrizione minerale delle piante in forma disponibile ed in quantità bilanciate Indicatori

Dettagli