PREVALENZA E COMPLESSITA DI GESTIONE DELLA DISFAGIA IN UN PRESIDIO OSPEDALIERO DI 3 LIVELLO: ANALISI QUALITATIVA E QUANTITATIVA
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- Marco Coppola
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1 SCUOLA DI MEDICINA DI TORINO DIPARTIMENTO DI SCIENZE CHIRURGICHE Corso di Laurea in Logopedia PREVALENZA E COMPLESSITA DI GESTIONE DELLA DISFAGIA IN UN PRESIDIO OSPEDALIERO DI 3 LIVELLO: ANALISI QUALITATIVA E QUANTITATIVA RELATORE: Simona Raimondo CANDIDATO: Debora Lantelme
2 INTRODUZIONE L'incidenza della DISFAGIA OROFARINGEA (OD) nei pazienti ricoverati in ospedali per acuti è alta Richiede una complessa gestione Costituisce una sfida assistenziale per il S.S.N. attuale Richiederebbe interventi ad alta specializzazione professionale Nonostante l OD sia causa di numerosi ricoveri ospedalieri risulta ancora sottovalutata durante le prime fasi di ospedalizzazione (Martin- Harris, 1999)
3 INTRODUZIONE L'incidenza della DISFAGIA OROFARINGEA (OD) nei pazienti ricoverati in ospedali per acuti è alta
4 INTRODUZIONE L'incidenza della DISFAGIA OROFARINGEA (OD) nei pazienti ricoverati in ospedali per acuti è alta IL SETTING L ospedale Molinette di Torino, centro di Eccellenza del panorama Sanitario Italiano
5 Scopo dell indagine epidemiologica, relativa all'incidenza dell OD in fase acuta, è stato quello di: SCOPO Descrivere prevalenza, incidenza ed eziopatogenesi della OD Rilevare le caratteristiche del paziente disfagico e la relativa complessità di gestione Verificare l'efficacia della presa in carico logopedica Dare rilievo al ruolo fondamentale rivestito dallo specialista in deglutologia
6 La Scheda MATERIALI E METODI Richieste di valutazione foniatrica Pazienti DISFAGICI DATI DEMOGRAFICI REPARTO E PATOLOGIA SCREENING ED INDAGINI STRUMENTALI PAZIENTI presi in carico dal logopedista DISTURBI COMUNICATIVI ASSOCIATI MOTIVO TERMINE PRESA IN CARICO DESTINAZIONE ALLE DIMISSIONI POLMONITE AB INGESTIS LIVELLO ASHA NOMS pre e post
7 OSPEDALIZZAZIONI RISULTATI (91.8% OD) VALUTAZIONI FONIATRICHE 320 (35.5%) PRESE IN CARICO LOGOPEDICHE
8 RISULTATI-2 Disfagia 85,2% Disfonia 1,0% Disartria 1,9% Dist. Cognitivi 0,3% Afasia 11,6% 0,0% 10,0% 20,0% 30,0% 40,0% 50,0% 60,0% 70,0% 80,0% 90,0% (n = 311)
9 RISULTATI-2 Disfagia 85,2% Disfonia 1,0% Disartria Disfagia+disfonia Dist. Cognitivi Disfagia+disartria Disfagia+dist. cognitvi Afasia 1,9% 0,3% 6,0% 5,7% 13,2% 11,6% 265 pazienti con diagnosi di OD Età media 70.5 ± 14.1 anni 54.7% uomini Disfagia+afasia Disfagia 0,0% 10,0% 20,0% 30,0% 40,0% 50,0% 60,0% 70,0% 80,0% 90,0% 15,1% 40% (n = 311) 60,0%
10 Reparto di provenienza RISULTATI-3 Altro Pneumologia Geriatria Cardiologia Cardiochirurgia Chirurgia Maxillo ORL 3,8% 1,1% 1,5% 3,0% 1,9% 3,0% 7,5% Chirurgia Generale Medicina Generale Rianimazione Neurochirurgia 3,4% 4,5% 13,6% 21,1% Stroke Unit Neurologia 16,2% 19,2%
11 Reparto Diagnosi di Primaria provenienza RISULTATI-3 Altro Altre patologie internistiche Pneumologia P. apparato cardiocircolatorio e digestivo Geriatria P. apparato Cardiologia respiratorio 1,1% 1,5% 3,8% 10,6% 9,4% 7,5% 11,3% Interventi Cardiochirurgia cervico-cefalici 3,0% 6,0% Chirurgia Maxillo P. neuromuscolari ORL P. post traumatiche Chirurgia Generale Medicina P. neurodegenerative Generale 1,9% 3,4% 3,0% 1,5% 3,4% 7,2% 21,1% Rianimazione P. neuroncologiche 4,5% 13,6% Neurochirurgia Altre p. neurologiche Stroke Unit P. neurovascolari Neurologia 3,0% 4,5% 16,2% 19,2% 43,0%
12 Pazienti con diagnosi di ICTUS RISULTATI-4 il 45,6% (142/311) dei pazienti presentava diagnosi di ICTUS Disfonia 0,0% Disfagia 80,3% Disartria 0,7% Disturbi Cognitivi 0,7% Afasia 18,3%
13 Screening RISULTATI-5 NR 19,6% NO 42,3% OD SI 38,1% NR NO SI 18,4% OD POST ICTUS Il test del bolo d acqua serve ad individuare precocemente i pazienti a rischio di un disturbo di 31,6% deglutizione di gravità sufficiente a giustificare una successiva valutazione diagnostica od una presa in carico specialistica (Lang e Secic, 2006) 50,0%
14 Indagini Strumentali RISULTATI-6 NO FEES+VFG 12,7% 10,1% OD L 87.3% dei pazienti con OD (86.8% post ICTUS) è stato sottoposto ad indagini strumentali VFG 1,5% FEES 75,8% NO 13,2% FASE ACUTA FEES+VFG 7,0% OD POST ICTUS VFG 0,9% FEES 78,9%
15 Polmonite Ab Ingestis RISULTATI-7 L intervento logopedico ha ridotto l incidenza di Ab Ingestis dal 13% allo 0.4% SI_pre 13% SI_post 0,40%
16 ASHA-NOMS pre e post trattamento RISULTATI-8
17 ASHA-NOMS pre e post trattamento RISULTATI-8 Pazienti con OD p <10-7 ASHA NOMS da 2.8±1.5 a 3.8±1.6 p<10-10 ASHA PRE 65,7% 34,3% Alimentazione enterale Alimentazione orale ASHA POST 30,9% 69,1% SUCCESS RATE = (174-82)/ %
18 ASHA-NOMS pre e post trattamento RISULTATI-8 Pazienti con OD dopo ICTUS p <10-7 ASHA PRE 67,5% 32,5% ASHA NOMS da 2.8±1.3 a 3.9±1.4 p<10-7 Alimentazione enterale Alimentazione orale ASHA POST 26,3% 73,7% SUCCESS RATE = 61.0%
19 Correlazione ASHA-NOMS e contesto alle dimissioni RISULTATI-9 Altro 0,8% 19,0% ASHA_post 4 ASHA_post 3 Domicilio Lunga degenza Riabilit. Livello-3 1 Liv 3,4% 9,5% 4,2% 32,8% 23,8% 21,4% 47.6% Riabilit. Livello-2 2 Liv Riabilit. Livello-1 3 Liv 8,4% 2,4% 23,8% 50,4% 63.0% Altro Domicili o Lunga degenza Riabilit. Livello-3 1 Liv 1,4% 1,4% 2,9% 18,2% 14,3% 13,6% 13,6% 13,6% ASHA_post 4 ASHA_post % Riabilit. Livello-2 2 Liv Riabilit. Livello-1 3 Liv 0,0% 10,0% 40,9% 70,0% 82.9%
20 L INTERVENTO LOGOPEDICO del paziente con OD in FASE ACUTA... CONCLUSIONI Determina miglioramenti significativi nella deglutizione del paziente Riduce l incidenza di complicanze correlate Influenza le scelte del P.R.I alle dimissioni dall acuzie Riduce tempi e costi di ospedalizzazione Migliora la QoL del paziente e dei care-givers
21 L INTERVENTO LOGOPEDICO del paziente con OD in FASE ACUTA... CONCLUSIONI I dati saranno a breve disponibili in letteratura
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