Verbale di deliberazione della Giunta Provinciale seduta n. 4. Deliberazione di Giunta N. 8

Transcript

1 Verbale di deliberazione della Giunta Provinciale seduta n. 4 Deliberazione di Giunta N. 8 OGGETTO: Manifestazioni celebrative promosse in occasione del Giorno del Ricordo Promozione e collaborazione congiunta a' sensi art. 10 del Regolamento attuativo dell'art. 12 della Legge 241/90. Approvazione. Allegati: 2 L anno 2015, il giorno 30, del mese di gennaio, alle ore 10:00, nel Palazzo della Provincia di Trieste, piazza Vittorio Veneto 4, si è riunita la Giunta presso Sala della Giunta Risultano: Presente/Assente Bassa Poropat Maria Teresa Presidente della Giunta Presente Dolenc Igor Vice Presidente della Giunta Assente Magistri Mariella Componente della Giunta Presente Pino Adele Componente della Giunta Presente Tarlao Roberta Componente della Giunta Assente Zollia Vittorio Componente della Giunta Presente Partecipa il Segretario Generale Lugarà Gabriella. Constatato il numero legale degli intervenuti assume la presidenza la sig.ra Bassa Poropat Maria Teresa nella qualità di Presidente della Giunta ed espone gli oggetti inscritti all ordine del giorno e su questi la Giunta, con voti unanimi espressi a scrutinio palese ed accertati nelle forme di legge e sempre all'unanimità dichiarata immediatamente eseguibile, adotta la seguente deliberazione: 1

2 LA GIUNTA PROVINCIALE Visti: - il D.lgs. 18 agosto 2000 n. 267 di approvazione del Testo Unico delle leggi sull ordinamento degli enti locali; - la legge regionale 1/2006 di riforma del sistema Regione Friuli Venezia Giulia - Autonomie Locali che conferma il ruolo della Provincia quale soggetto rappresentativo delle realtà locali, ribadendo la sua vocazione ad interpretare la funzione di coordinamento volta a soddisfare le esigenze della collettività, promuovendo ed assicurando uniformità nella distribuzione e qualità dei servizi offerti; - la legge regionale 24/2006, Conferimento di funzioni e compiti amministrativi agli enti locali in materia di agricoltura, foreste, ambiente, energia, pianificazione territoriale e urbanistica, mobilità, trasporto pubblico locale, cultura e sport ; Richiamati: - lo Statuto della Provincia di Trieste, approvato con deliberazione consiliare n. 15, dd. 25 marzo 2010, che sottolinea, tra i principi, come la storia, le culture, le lingue, le religioni, il patrimonio umano artistico, ambientale e scientifico facciano parte integrante della vita e delle istituzioni della Comunità provinciale; - la deliberazione consiliare n. 33, dd. 23 giugno 2011 recante Programma di sviluppo per la provincia di Trieste ; - la deliberazione consiliare n. 67 dd. 19/12/2014 avente ad oggetto: "Relazione Previsionale e Programmatica , Bilancio Pluriennale , Bilancio di Previsione Approvazione.", esecutiva a termini di legge; Richiamate altresì: - la deliberazione consiliare n. 99 del 20 dicembre 2007, esecutiva a termini di legge, con la quale veniva approvato il Regolamento per la concessione di contributi, sovvenzioni e vantaggi economici a soggetti pubblici e privati in attuazione dell art. 12 della Legge 7 agosto 1990 n. 241, modificato con deliberazione consiliare n. 66 del 1 dicembre 2010; - la deliberazione giuntale n. 145, dd. 14 novembre 2014 avente ad oggetto Rinvio della definizione degli indirizzi e degli strumenti validi nel 2015 nell ambito dei procedimenti disciplinati dal regolamento per la concessione di contributi, sovvenzioni e vantaggi economici a soggetti pubblici e provati, in attuazione dell articolo 12 della legge 241/1990, con la quale si è rinviata a dopo l approvazione del Bilancio 2015 la definizione delle tempistiche, delle modalità, degli indirizzi e dei criteri cui attenersi nei procedimenti indicati; - la deliberazione giuntale n. 3 dd , immediatamente eseguibile, avente ad oggetto: Promozioni congiunte e collaborazioni a favore di progetti proposti da associazioni ed enti nell ambito degli eventi istituzionali/celebrativi. Approvazione linee di indirizzo, criteri e modalità per l annualità 2015 ; Considerato in particolare che il suddetto Regolamento fissa in generale: - all art. 1, i principi cui esso si ispira di miglioramento della qualità della vita dei cittadini e di promozione dell autonoma iniziativa dei cittadini stessi, singoli o associati per lo svolgimento di attività di interesse generale stabilendo, altresì, che detti contributi sono erogati e promossi al fine di sostenere la valorizzazione, promozione e diffusione della cultura, dello sport, della conoscenza dei beni artistici del territorio e della sua storia nonché per assicurare impulso alle attività di carattere sociale, ricreative e/o ludiche, didattiche e ambientali con particolare riguardo a quelle che promuovono forme di ricerca, di 2

3 studio, di formazione, di documentazione, di progettazione transfrontaliera o, comunque, di tutela degli interessi del territorio e della popolazione amministrati; - agli artt. 2, 4, 5 e 7, che l Amministrazione, nell esercizio dei suoi poteri di autonomia, possa concedere contributi finanziari a soggetti pubblici e privati a sostegno di iniziative non aventi finalità di lucro, nelle materie di competenza stabilite dalla vigente normativa e dallo Statuto provinciale e che dette istanze debbano essere valutate secondo parametri predeterminati che tengano conto sia degli atti di pianificazione e programmazione dell Ente, sia di criteri di carattere generale e non esclusivi enunciati specificatamente al succitato art.7; - all art. 10, tempi, modi e procedure da adottare per la promozione e/o la realizzazione congiunta di iniziative rientranti nelle finalità di cui al succitato art. 1, che presuppongano una partecipazione diretta e attiva della Provincia e un suo coinvolgimento più ampio nell organizzazione dell iniziativa stessa, e ciò in osservanza dei principi, dei requisiti e dei criteri di cui agli artt. 1, 4, 5 e 7 del Regolamento medesimo; Dato atto che con la citata deliberazione giuntale n. 3 dd , l Amministrazione, nell ambito delle proprie specifiche competenze e nel rispetto dei documenti di pianificazione pluriennali e dei principi, requisiti e modalità stabiliti dal vigente Regolamento, ha, fra l altro, stabilito di avvalersi, per ciò che riguarda il settore prettamente istituzionale, delle prerogative offerte dall art. 10 del Regolamento stesso, prevedendo forme di partecipazione e di collaborazione più ampie nei riguardi, nella fattispecie, di eventi celebrativi non aventi finalità di lucro, proposti da soggetti pubblici e privati, collegati a ricorrenze legate alla storia, alla cultura, a giornate dedicate a temi specifici, ad anniversari significativi per la comunità, rispondenti inoltre ai requisiti di carattere generale specificatamente individuati nell atto sopra citato, cui si rimanda; Rilevato che nei principi statutari la Provincia: - si riconosce in un sistema improntato a valori etici individuali e collettivi; - considera la storia, le culture, le religioni, il patrimonio umano, artistico, ambientale e scientifico parte integrante della vita e delle istituzioni della comunità provinciale; - crea le condizioni per una partecipazione attiva delle nuove generazioni allo sviluppo della comunità provinciale; Considerato che tra gli obiettivi programmatici approvati dall Ente vi è, fra l altro, il supporto a manifestazioni di particolare peso e significato di progetti volti a promuovere le specificità del territorio, a valorizzarne le caratteristiche e le comunità, ambito nel quale si collocano anche le azioni legate alla conoscenza delle vicende storiche del territorio provinciale; Atteso che il giorno 10 febbraio ricorre il Giorno del Ricordo, istituito dallo Stato italiano con la Legge 30 marzo 2004 n. 92 per ricordare le vittime delle foibe e dell esodo giuliano-dalmata e che, per commemorare tale ricorrenza, gli Enti istituzionali locali e le diverse Associazioni degli Esuli istriani, fiumani e dalmati presenti sul territorio provinciale si apprestano ad organizzare una serie di manifestazioni in ricordo della tragedia, ancora fortemente presente nella memoria collettiva della comunità; Considerato: - che la Provincia di Trieste intende, come da tradizione, celebrare tale ricorrenza supportando eventi volti a rinnovare il ricordo di quanto avvenuto e destinati a incrementare la conoscenza; - che è intervenuta alla riunione convocata il giorno 20 gennaio 2015 dall Amministrazione comunale di Trieste cui hanno preso parte, tra gli altri, le Associazioni rappresentative degli Esuli, degli ex combattenti, 3

4 il Corpo militare dell Esercito e destinata a definire il programma delle diverse iniziative, a carattere celebrativo, storico, culturale, e gli interventi da realizzare in vista di tale importante avvenimento; Evidenziata in particolare la consolidata collaborazione, in tale contesto, tra la Provincia, il Comune di Trieste, il Comitato per i Martiri delle Foibe e l Unione degli Istriani specificatamente per ciò che attengono le iniziative commemorative strettamente collegate alla Cerimonia solenne del 10 febbraio alla Foiba di Basovizza e Monrupino e la deposizione di corone nei luoghi della memoria alla presenza di autorità e cittadinanza; Considerato, inoltre, che la partecipazione della Provincia ai suddetti eventi rientra in un percorso da tempo avviato dall Ente di promozione e diffusione della storia del territorio, con particolare riguardo alle vicende che hanno interessato l area triestina nel Novecento, attraverso il quale si sono sviluppate azioni in stretta sinergia con soggetti pubblici e privati locali che hanno visto, oltre alla nascita del Laboratorio permanente sulla Memoria e sull uso della Storia,composto da autorevoli rappresentanti degli enti istituzionali, dell associazionismo e del mondo accademico locali, di cui ne coordina l attività, anche la realizzazione del Monumento dedicato all esodo degli italiani d Istria, Fiume e Dalmazia, eretto nella zona Noghere-Rabuiese nei cui riguardi la Provincia si è resa parte propositiva e attiva insieme, in particolare, alle Associazioni rappresentative degli Esuli, sito inserito fra l altro nell itinerario dei luoghi della memoria sopracitati; Viste nello specifico le domande, in atti, formulate a sensi dell art. 10 del Regolamento predetto, dal Comitato per il Martiri delle Foibe di Trieste e dall Unione degli Istriani-Libera provincia dell Istria in esilio a sostegno delle iniziative promosse quest anno per celebrare il Giorno del Ricordo con la collaborazione degli enti istituzionali cittadini e dell associazionismo locale quali, in primis, il Comune di Trieste, la Federazione Grigioverde e la Lega Nazionale di Trieste; Evidenziata in particolare la collaborazione offerta nell occasione dal Comune di Trieste che, oltre al coordinamento ed al supporto tecnico-organizzativo complessivo dell evento, cura, fra l altro, nello specifico, la stampa e divulgazione del programma delle celebrazioni e delle iniziative organizzate sul territorio e la messa a disposizione dell impianto di diffusione per lo svolgimento della cerimonia solenne il 10 febbraio alla Foiba di Basovizza; Visto il programma presentato dalle Associazioni stesse e atteso in particolare che: - il Comitato per i Martiri delle Foibe di Trieste cura la Cerimonia solenne al Sacrario della Foiba di Basovizza e di Monrupino in ricordo degli Infoibati che avrà luogo nella giornata del 10 febbraio 2015 alla presenza di autorità cittadine, civili, militari e dell intera cittadinanza, favorendo la partecipazione di studenti degli Istituti scolastici inferiori e superiori e dei loro accompagnatori - Spesa ammissibile: 1.500,00; - l Unione degli Istriani - Libera provincia dell Istria in esilio - Trieste cura la deposizione di corone nei luoghi della memoria, organizza una più ampia apertura, in prossimità della ricorrenza, della Mostra permanente C.R.P. Centro Raccolta Profughi, allestita nei locali dell ex campo profughi di Padriciano, visitabile gratuitamente, promuove il tradizionale Premio Cultura Histria Terra, istituito per omaggiare personaggi illustri di origine istriana distintisi per aver dedicato la loro vita ad onorare la terra d origine con studi e ricerche di spessore, organizza conferenze pubbliche a tema - Spesa ammissibile: 1.670,60; 4

5 Evidenziato che le suddette cerimonie ed iniziative, oltre al carattere strettamente celebrativo, hanno lo scopo di favorire momenti di riflessione e di approfondimento; Dato atto che alla luce dei contenuti sopra esposti i progetti: - sono in linea con gli obiettivi programmatici dell Ente; - rispondono agli indirizzi e criteri fissati con la citata deliberazione giuntale n. 9 dd ; Rilevato che questa Amministrazione ha definito con i soggetti organizzatori modalità e destinazione dell intervento provinciale privilegiando, tra le diverse attività previste, gli aspetti legati al rito delle cerimonie, ovvero la deposizione di corone, alle azioni di diffusione e informazione e alle tematiche più strettamente culturali, nonché con l omaggio a personalità importanti per studi e ricerche sull Istria; Precisato dunque, alla luce delle motivazioni sopra esposte, che la collaborazione della Provincia, oltre ad assicurare un ruolo attivo nella promozione e diffusione dei progetti nel loro complesso, si concretizza nella destinazione di specifici interventi finanziari di sostegno dei medesimi, a' sensi dell'art. 10 del Regolamento di cui sopra, a titolo di trasferimento di somme in danaro nella misura di: - 600,00 a favore del Comitato per i Martiri delle Foibe a parziale copertura, in particolare, delle spese per l acquisto di fiori e corone floreali da deporre in occasione della Cerimonia solenne del 10 febbraio 2015 al Sacrario della Foiba di Basovizza e a quella di Monrupino, oltreché per la stampa del depliant informativo in distribuzione gratuita ai visitatori; - 900,00 a favore dell Unione degli Istriani-Libera provincia dell Istria in esilio a parziale copertura, in particolare, delle spese per l acquisto di corone floreali da deporre il 9 febbraio 2015 nei luoghi della memoria, tra i quali vi è anche il Monumento all Esodo di Rabuiese eretto dalla Provincia di Trieste, e per l organizzazione del Premio Histria Terra, previsto il giorno 20 febbraio 2015; Dato atto che, ai sensi del citato articolo 10 del Regolamento provinciale, con separati e successivi atti dirigenziali, saranno definiti i contenuti specifici dei rapporti con i soggetti organizzatori delle citate manifestazioni, restando inteso che alle stesse spetta: - ogni responsabilità organizzativa e amministrativa dei progetti, in tutte le loro fasi, compreso l eventuale ottenimento di autorizzazioni, nulla-osta ed ogni altro adempimento di legge; - l obbligo di rispettare i contenuti e le tempistiche dei progetti così come presentati, salva la possibilità di eventuali aggiornamenti e modifiche purché preventivamente comunicati e concordati; - l attuazione degli accordi definiti con l Amministrazione in merito alle modalità di diffusione delle informazioni in considerazione della tipologia degli eventi in programma; DELIBERA - di promuovere e sostenere, ai sensi dell'art. 10 del "Regolamento per la concessione di contributi, sovvenzioni e vantaggi economici a soggetti pubblici e privati" e nel rispetto degli indirizzi di cui alla deliberazione giuntale n. 3 del , le manifestazioni celebrative programmate nel mese di febbraio 5

6 2015 in occasione del Giorno del Ricordo, descritte in premessa, realizzate congiuntamente al Comitato per i Martiri delle Foibe e con l Unione degli Istriani-Libera provincia dell Istria in esilio; - di partecipare alla realizzazione delle iniziative attraverso il trasferimento di una somma di denaro pari a: 600,00 a favore del Comitato per i Martiri delle Foibe di Trieste - C.F Intervento destinato, in particolare, a parziale copertura delle spese per l acquisto di fiori e corone floreali da deporre in occasione della Cerimonia solenne del 10 febbraio 2015 al Sacrario della Foiba di Basovizza e a quella di Monrupino oltreché per la stampa del depliant informativo in distribuzione gratuita ai visitatori - Spesa ammissibile 1.500,00; 900,00 a favore dell Unione degli Istriani-Libera provincia dell Istria in esilio C.F Intervento destinato, in particolare, a parziale copertura delle spese per l acquisto di corone floreali da deporre il 9 febbraio 2015 nei luoghi della memoria e per l organizzazione del Premio Cultura Histria Terra, previsto il giorno 20 febbraio Spesa ammissibile 1.670,60; - di demandare a successivi atti dirigenziali la definizione specifica dei rapporti e gli impegni della spesa, tenuto conto degli indirizzi espressi in premessa; - di dare atto che la spesa complessiva di Euro 1.500,00 trova copertura al capitolo del Bilancio 2015 a oggetto Gab. Pres./Iniziative per partecipazioni a manifestazioni diverse Trasferimenti ; - di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi dell art della L.R. 21/2003, come sostituito da art a), b) L.R. 17 dd

7 U.O. COMUNICAZIONE E URP PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DI GIUNTA: Manifestazioni celebrative promosse in occasione del Giorno del Ricordo Promozione e collaborazione congiunta a' sensi art. 10 del Regolamento attuativo dell'art. 12 della Legge 241/90. Approvazione. Proposta nr. 10 del 27/01/2015 PARERE DI REGOLARITÁ TECNICA Ai sensi dell'art. 49, comma 1 del D.Lgs.n. 267/2000, si esprime parere favorevole alla regolarità tecnica della proposta di deliberazione. Trieste, 29/01/2015 IL RESPONSABILE PATRIZIA FASOLATO 7

8 U.O. COMUNICAZIONE E URP PROPOSTA DI DELIBERAZIONE : Manifestazioni celebrative promosse in occasione del Giorno del Ricordo Promozione e collaborazione congiunta a' sensi art. 10 del Regolamento attuativo dell'art. 12 della Legge 241/90. Approvazione. PROPOSTA NR. 10 Del 27/01/2015 La spesa di euro 1.500,00 trova copertura al capitolo del bilancio PARERE DI REGOLARITÁ CONTABILE Ai sensi dell'art. 49, comma 1 del D.Lgs.n. 267/2000, si esprime parere favorevole alla regolarità contabile della proposta di deliberazione. Trieste, 29/01/2015 IL DIRIGENTE (DOTT. FULVIO DELLA VEDOVA) 8

9 Letto, confermato e sottoscritto, Il Presidente Bassa Poropat Maria Teresa Il Segretario Generale Lugarà Gabriella 9

10 Elenco firmatari ATTO SOTTOSCRITTO DIGITALMENTE AI SENSI DEL D.P.R. 445/2000 E DEL D.LGS. 82/2005 E SUCCESSIVE MODIFICHE E INTEGRAZIONI Questo documento è stato firmato da: NOME: MARIA TERESA BASSA POROPAT CODICE FISCALE: BSSMTR46S63L424O DATA FIRMA: 02/02/ :25:25 IMPRONTA: A7791A6324EF92E0DEBA6A44146D54ACA8E658893E4B9B CD5EDECE15 A8E658893E4B9B CD5EDECE1591E2CDE1F28E8869C1F42B29889FBC75 91E2CDE1F28E8869C1F42B29889FBC752E89EA84244B0CA5F3F9A3D171C E89EA84244B0CA5F3F9A3D171C27700B8826F96E68F26A025D6BC8A3148F9FF Atto n. 8 del 30/01/2015