PROGRAMMA REGIONALE LEGGE 457/78 7 Biennio Ex Programma di intervento n

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "PROGRAMMA REGIONALE LEGGE 457/78 7 Biennio Ex Programma di intervento n"

Transcript

1 Tav: Revisione: AGENZIA TERRITORIALE PER LA CASA DELLA PROVINCIA DI TORINO Corso Dante, Torino P. I.V.A.: C Internet: costruzioni@atc.torino.it Codice Identificativo Intervento: TO272RE00A7071 File: C _1.doc PROGRAMMA REGIONALE LEGGE 457/78 7 Biennio Ex Programma di intervento n COMUNE DI TORINO Intervento di Edilizia Residenziale Pubblica Sovvenzionata per n. 40 alloggi e relative pertinenze Z.U.T. ambito 5.12 Incet - Corso Vigevano ang. via Cigna IMPIANTO TERMICO RELAZIONE SPECIALISTICA Rev.1 Studio Fattibilita Preliminare Definitivo Esecutivo Scala Disegno: RESPONSABILITA DEL PROCEDIMENTO RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO: REFERENTE TECNICO: Arch. Luigina CARERE Arch. Antonio GULLI ATC Projet.to s.r.l. Società di Ingegneria Corso Dante Torino P.I Tel Fax DIRETTORE TECNICO: PROGETTO STRUTTURE: PROGETTO IMPIANTI: Ing. Sebastiano CIAVARELLA : Cod. Fisc. CVRSST65A08L219F N. Ord. Arch. Prov.. Torino 6444 W PROGETTO ARCHITETTONICO Arch. A. Katia VIGNA Cod. Fisc. VGNNNZ71C65D883R N. Ord. Arch. Prov. Torino 6028 COLLABORATORI Ing. Antonino SARACENO Ing. Fabio MOSCA Sig.ra Daniela D ELIA Geom. Giovanna MULAS Arch. Laura EINAUDI Ing Raniero COSATTINI P.I. Mauro SAVANT Responsabile dei lavori PROGETTO SICUREZZA Arch. Luigina CARERE Coordinatore per la progettazione Arch. Stefania BORRELLI Redazione Emissione Redazione Data Firma Verifica N. Descrizione sintetica delle modifiche Data 1 Modifiche per Permesso a Costruire in seguito a variazioni Normative NOVEMBRE 2009 Progettista Referente Tecnico Resp. Procedimento Visti: La Proprietà: ATC PROJET.TO Arch. Antonio GULLI Arch. Luigina CARERE Firma Firma Firma Data: NOVEMBRE 2009 Approvazioni: Numero Data Commissione Tecnica Consultiva Consiglio di Amministrazione Revisioni Modello: TESTALINO N Revisione: 0 Data Emissione: 12/10/2005 Allegato IO 07-DSPT-01/

2 Pagina 2 di 6 1 PREMESSA Oggetto della presente Relazione è la descrizione delle opere da eseguire relative agli impianti termici per il nuovo edificio a 6 piani fuori terra ed un piano cantine, da edificarsi nell area compresa tra Via Cigna e Corso Vigevano, area denominata Ex Incet. 2 DESCRIZIONE DELLE OPERE TERMICHE Lo studio dell impianto termico per il periodo invernale delle abitazioni è stato ispirato al raggiungimento di un buon confort ambientale nel rispetto delle normative vigenti con il duplice scopo di ottenere da un lato una elevata efficienza dell impianto, finalizzata a ridurre i consumi di combustibile e di conseguenza le emissioni inquinanti ed i costi di gestione, dall altro garantire il raggiungimento di un elevata affidabilità di esercizio adottando delle tipologie impiantistiche quanto più possibile semplici e razionali. La semplicità impiantistica è anche orientata a rendere agevoli le modalità di manutenzione ed esercizio degli impianti. Ulteriore requisito fondamentale è costituito dall esigenza imprescindibile di attuare la regolazione e la contabilizzazione individuale dei consumi energetici, in termini di calore nel rispetto delle nuove leggi emanate in ambito nazionale, regionale e comunale. L'impianto di riscaldamento sarà realizzato con radiatori in ghisa a piastre, secondo le prescrizioni normative dettate dalla Legge 10/1991 e dal D.L. 192/205, del Decreto Attuativo D.P.R. 412/93, e dalle relative Norme UNI in maniera tale da garantire all interno degli alloggi una temperatura di 20 C/22 C: sarà previsto il solo controllo della temperatura ambientale, mentre non è previsto il raffrescamento né il ricambio forzato dell aria e di conseguenza il controllo dell umidità relativa. 2.1 Centrale Termica Come già indicato, l impianto termico dell edificio sarà di tipo centralizzato allacciato alla Centrale Termica esistente, dalla quale un sistema di pompaggio a portata variabile per il riscaldamento ambientale provvederà a trasferire l acqua calda (a temperatura controllata mediante un gruppo di termoregolazione con sonda esterna) fino alle singole utenze, con percorso delle tubazioni passante interrato nel corridoio connettivo fra il complesso esistente e quello nuovo realizzando. Come detto precedentemente è prevista la termoregolazione della temperatura di mandata in funzione delle condizioni climatiche esterne: ai fini di un implemento della contabilizzazione dell energia primaria prelevata dall impianto di riscaldamento è stato previsto sul circuito di ritorno un tronchetto per eventuale futuro misuratore di energia (N.B.: per i due circuiti radiatori e per il circuito scambiatore sanitario preesistenti, a servizio degli altri due edifici, non sono attualmente presenti i contabilizzatori di energia). Il sistema di pompaggio per impianto radiatori, del tipo a portata variabile sarà composto da due elettropompe singole con inverter, di cui una di riserva, complete di trasduttore di pressione (per la variazione della portata in funzione dello stato di chiusura degli alloggi), organi d intercettazione, filtri in aspirazione, valvole di non ritorno in mandata, termometri e manometri. Non sono previsti giunti antivibranti, in quanto l avvio delle elettropompe dovrà avvenire a bassa velocità via via crescente fino al punto di regime. Il convertitore di frequenza (inverter) sarà direttamente montato su ciascuna elettropompa e consentirà di inserire

3 Pagina 3 di 6 eventualmente la seconda pompa, quando la prima abbia raggiunto il 100% delle prestazioni: dovrà essere possibile la commutazione periodica automatica della pompa base e pompa riserva. Nella stessa centrale dovranno essere eseguiti i lavori per la realizzazione di un nuovo circuito di riscaldamento dell acqua sanitaria, descritto nel capitolato degli Impianti Idrosanitari, differente da quanto esistente a servizio degli altri edifici 1 e 2: la produzione dell acqua calda sanitaria per il nuovo edificio 3 sarà affidata ad un impianto solare, con accumulo nella sottocentrale idrica dell edificio 3, e l impianto previsto nel presente capitolato costituisce l integrazione con le caldaie esistenti in caso di carenza d acqua calda. Il sistema di pompaggio sarà del tipo a portata costante, sarà composto da due elettropompe singole, di cui una di riserva, complete di organi d intercettazione, filtri in aspirazione, valvole di non ritorno in mandata, termometri e manometri. Il nuovo circuito alimenterà uno scambiatore di calore di piastre con elettrovalvola a tre vie, per la cui descrizione si rimanda al Capitolato dell Impianto Idrosanitario. Per il circuito d integrazione riscaldamento acqua calda sanitaria dalla Centrale Termica, è previsto l impiego di un contabilizzatore di energia, dotato di sonde immerse in mandata e ritorno, misuratore di portata a turbina, con integratore di energia e display digitale di lettura, funzionante a 230V: il misuratore posizionato sulla tubazione di ritorno del circuito primario di produzione acqua calda, con sonde immerse in mandata e ritorno, consentirà di addebitare al Condominio di Via Cigna solo la quota di energia integrativa effettivamente consumata. Si rende necessario l inserimento di un ulteriore contatore di energia sul circuito di riscaldamento acqua sanitaria per edifici preesistenti su Via Banfi e Corso Vigevano. L inserimento delle elettropompe sarà differenziato e comandato mediante due distinti orologi (con oneri previsti nell Appalto Elettrico). Le tubazioni a vista (sia interne alla centrale che interne all edificio) saranno in acciaio nero, adeguatamente staffate alle strutture e coibentate termicamente mediante coppelle di fibra minerale (spessori conformi col D.P.R. 412/93), con rivestimento esterno in lamierino d alluminio. Nel tratto interrato fra la centrale e l edificio saranno previste tubazioni idonee per teleriscaldamento, descritte nelle schede tecniche allegate e nei computi metrici. Sono previsti i vasi di espansione (del tipo chiuso a membrana) aggiuntivi sul circuito riscaldamento ambientale e riscaldamento acqua potabile calda: l Appaltatore avrà l onere di segnalare all Ispesl l avvenuto aumento del contenuto d acqua conseguente il nuovo impianto ed eventuale Denuncia Ispesl, incluso il versamento per la richiesta di Esame Progetto. Il sistema di riempimento non è previsto, in quanto sarà utilizzato il sistema automatico presente in centrale alimentato direttamente dall autoclave. 2.2 La distribuzione generale e la contabilizzazione La rete di distribuzione del calore proveniente dalla suddetta centrale, attraverserà con percorso interrato l area esterna e si diramerà al piano cantine dell edificio in due rami, passando insieme alle tubazioni dell impianto idrosanitario nel corridoio cantine, per risalire (attraverso idonei cavedi) nei due vani scala: da qui saranno alimentati i vari alloggi presenti su ciascun piano. Le tubazioni delle dorsali generali saranno in acciaio coibentate termicamente con lana e/o guaina a cellule chiuse con fasciatura esterna in plastica. Sui vani scala dovranno essere ubicate le cassette (con sportello) contenenti le valvole d intercettazione, sfiato e scarico dei circuiti di riscaldamento ed idrosanitari caldi e freddi,

4 Pagina 4 di 6 nonché i contatori (di tipo volumetrico) per la ripartizione dei consumi energetici ed idrici. Il totalizzatore digitale sarà del tipo alimentato a pila di lunga durata. n 2 coppie di valvole d intercettazione, n 1 filtro, n 2 rubinetti di scarico e n 2 sfiati d aria; n 1 contatermie di tipo volumetrico, dotato di due sonde di temperatura (in mandata e ritorno) e contabilizzatore per lettura locale e remota, alimentato elettricamente da pila a lunga durata; n 2 valvole d intercettazione per acqua potabile calda e fredda; n 2 contatori volumetrici per acqua potabile calda e fredda. La distribuzione dell acqua calda dalla colonne montanti alle cassette di contabilizzazione dovrà avvenire senza incroci sul pavimento del vano scala. Il sistema di contabilizzazione dei consumi dovrà essere in grado di trasferire automaticamente via bus le letture registrate (sia termiche che di portata acqua potabile) ad un computer concentratore ed elaboratore di dati, posizionato nella sottocentrale. All interno di ciascun alloggio sarà posizionato in posizione baricentrica facilmente accessibile una seconda cassetta contenente l elettrovalvola a due vie di controllo della temperatura ambiente ed il collettore complanare di distribuzione acqua calda ai vari radiatori. Le tubazioni all interno alloggio saranno realizzate preferibilmente con tubo multistrato coibentato termicamente o in rame coibentato. La temperatura di ciascun alloggio sarà controllata al livello generale tramite termostato ambiente ed in ogni singolo locale (bagni esclusi) mediante valvole termostatiche. L alimentazione elettrica dell elettrovalvola a due vie sarà a 230V, derivata dall alloggio stesso. Le tubazioni di collegamento dai contabilizzatori di alloggio fino al punto di distribuzione acqua calda interno agli alloggi saranno realizzate in tubo da ¾ (multistrato DN26x3 o rame 16/18). Gli stacchi per l alimentazione dei corpi scaldanti (distribuzione interna dal collettore ) saranno realizzati in tubo multistrato (φ16x2,25) in tratto unico senza giunzioni, coibentato, corredato di certificato di rispondenza alle norme: gli spessori dei materiali isolanti dovranno essere conformi alle prescrizioni dell'allegato B del regolamento di esecuzione del DPR n 412 del 26/08/93, utilizzando preferibilmente coppelle di guaina a cellule chiuse (spessore min. 15 mm). Le tubazioni, dopo la loro posa ma prima della chiusura della soletta e delle intercapedini, dovranno essere sottoposte alla prova di tenuta a pressione non inferiore a 8 Atm e per la durata di 12 ore. 2.3 Terminali di erogazione Si prevedono dei terminali di erogazione del calore del tipo a radiatori modulari in ghisa a piastre completi di valvola termostatica e detentore, dimensionati in modo da garantire all interno del locale, nei periodi invernali la temperatura di 20 C/22 C, come stabilito dalla normativa. Il collegamento tra collettore e radiatore sarà realizzato con tubi preisolati, secondo normativa vigente, senza giunzioni intermedie; ed i relativi diametri, saranno differenziati a seconda delle potenze termiche che si dovranno erogare all interno dei singoli locali. I radiatori saranno dimensionati per una temperatura media di 60 C, con salto termico di progetto del fluido vettore di circa 15 C tra ingresso e uscita. All'interno dell'appartamento è altresì previsto il cronotermostato che si interfaccerà con le apparecchiature di regolazione di cui al precedente paragrafo.

5 Pagina 5 di Assistenze elettriche Le assistenze elettriche agli impianti termici riguarderanno sostanzialmente: le modifiche elettriche nella Centrale Termica per alimentare le due nuove coppie di elettropompe, incluso orologi programmatori di inserimento; la formazione di una linea elettrica di alimentazione generale del sistema di contabilizzazione dell energia e la realizzazione della rete di trasmissione dati, sviluppata fino alle cassette di contabilizzazione sui pianerottoli scale; l allacciamento del sistema di termoregolazione dei singoli alloggi (elettrovalvola e termostato ambiente), derivata dall alimentazione elettrica interna a ciascun alloggio. 2.5 Assistenze edili Trattandosi di un intervento di nuova realizzazione, eseguito contestualmente alla costruzione del complesso edilizio, gli interventi di natura edile relativi agli impianti di riscaldamento sono limitati all esecuzione di fori e tracce per il montaggio delle tubazioni passanti a parete. (fine)

6 Pagina 6 di 6 INDICE 1 PREMESSA DESCRIZIONE DELLE OPERE TERMICHE Centrale Termica La distribuzione generale e la contabilizzazione Terminali di erogazione Assistenze elettriche Assistenze edili...5

PROGRAMMA REGIONALE LEGGE 457/78 7 Biennio Ex Programma di intervento n.7071-7111

PROGRAMMA REGIONALE LEGGE 457/78 7 Biennio Ex Programma di intervento n.7071-7111 Tav: Revisione: AGENZIA TERRITORIALE PER LA CASA DELLA PROVINCIA DI TORINO Corso Dante, 14-10134 Torino P. I.V.A.: 00499000016 C0727001 1 Internet: http:// www.atc.torino.it E-mail: costruzioni@atc.torino.it

Dettagli

PROGRAMMA REGIONALE LEGGE 457/78 7 Biennio Ex Programma di intervento n

PROGRAMMA REGIONALE LEGGE 457/78 7 Biennio Ex Programma di intervento n Tav: Revisione: AGENZIA TERRITORIALE PER LA CASA DELLA PROVINCIA DI TORINO Corso Dante, 14-10134 Torino P. I.V.A.: 00499000016 C0327002 1 Internet: http:// www.atc.torino.it E-mail: costruzioni@atc.torino.it

Dettagli

DELLA PROVINCIA DI TORINO Corso Dante, Torino P. I.V.A.: Internet:

DELLA PROVINCIA DI TORINO Corso Dante, Torino P. I.V.A.: Internet: Emissione Redazione Revisioni Direzione Lavori AGENZIA TERRITORIALE PER LA CASA DELLA PROVINCIA DI TORINO Corso Dante, 14-10134 Torino P. I.V.A.: 00499000016 Internet: http:// www.atc.torino.it E-mail:

Dettagli

!"#$ 1,&0%)&,+,+%&1 % $)# +,-.%/0,1,&0% %$ $ %# $ &'() * $ % $ *$(#%'# "+#$" 3 ) !"#$#%&!'(#)*)' 4& 3 3' $3-3$3 56+# 47 3 #89,- $ 3 3.

!#$ 1,&0%)&,+,+%&1 % $)# +,-.%/0,1,&0% %$ $ %# $ &'() * $ % $ *$(#%'# +#$ 3 ) !#$#%&!'(#)*)' 4& 3 3' $3-3$3 56+# 47 3 #89,- $ 3 3. !"#$ %# $ &'() * $ % $ +,-.%/0,1,&0% %$ $ 3 )!"#$#%&!'(#)*)' 4& 3 20' #89,- $ 1,&0%)&,+,+%&1 % $)# *$(#%'# "+#$" 3' $3-3$3 56+# 47 3 $ :#89 1$% ; $% #$%- #!"#89 ##$ $ # %4(3%0 >)# $ 3%,'.

Dettagli

PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE F.E.S.R. 2007/2013 D.G.R. 29/03/2010 N.96. COMUNE DI TORINO Ambito di Via Parenzo: Via Val della Torre Corso Cicinnato

PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE F.E.S.R. 2007/2013 D.G.R. 29/03/2010 N.96. COMUNE DI TORINO Ambito di Via Parenzo: Via Val della Torre Corso Cicinnato AGENZIA TERRITORIALE PER LA CASA DELLA PROVINCIA DI TORINO Corso Dante, 14-10134 Torino P. I.V.A.: 00499000016 Internet: http:// www.atc.torino.it E-mail: costruzioni@atc.torino.it Codice Intervento -

Dettagli

INDICE 1. OGGETTO 2. DOCUMENTI DI RIFERIMENTO 3. DATI DI PROGETTO 4. CARICO TERMICO INVERNALE 5. DESCRIZIONE IMPIANTO DI RISCALDAMENTO

INDICE 1. OGGETTO 2. DOCUMENTI DI RIFERIMENTO 3. DATI DI PROGETTO 4. CARICO TERMICO INVERNALE 5. DESCRIZIONE IMPIANTO DI RISCALDAMENTO INDICE 1. OGGETTO 2. DOCUMENTI DI RIFERIMENTO 3. DATI DI PROGETTO 4. CARICO TERMICO INVERNALE 5. DESCRIZIONE IMPIANTO DI RISCALDAMENTO 6. IMPIANTO DI ADDUZZIONE GAS 7. IMPIANTO DI ADDUZZIONE IDRICO 8.

Dettagli

Arch. Francesco Longo Geom. Anselmo Antonaci Ing. Emanuele Surano

Arch. Francesco Longo Geom. Anselmo Antonaci Ing. Emanuele Surano Tav. R3 RELAZIONE SPECIALISTICA IMPIANTO TERMICO Pag. 1 / 4 Sommario 1. OGGETTO... 3 2. STATO DI FATTO... 3 3. STATO DI PROGETTO... 3 Tav. R3 RELAZIONE SPECIALISTICA IMPIANTO TERMICO Pag. 2 / 4 RELAZIONE

Dettagli

COMUNE di VALMONTONE Provincia di ROMA

COMUNE di VALMONTONE Provincia di ROMA COMUNE di VALMONTONE Provincia di ROMA PROGETTO DI MIGLIORAMENTO SISMICO, MESSA A NORMA E BONIFICA DELL'AMIANTO DELLA SCUOLA ELEMENTARE E MATERNA "MADRE TERESA DI CALCUTTA" IN CORSO GARIBALDI PROGETTO

Dettagli

COMPARATIVA IMPIANTI RISCALDAMENTO

COMPARATIVA IMPIANTI RISCALDAMENTO COMPARATIVA IMPIANTI RISCALDAMENTO PREMESSA Con la presente relazione si intende fare una analisi comparativa fra alcuni dei sistemi di Riscaldamento utilizzati per la costruzione di abitazioni residenziali.

Dettagli

IMPIANTO DI CONDIZIONAMENTO. Allegato C

IMPIANTO DI CONDIZIONAMENTO. Allegato C P.T. 2004 Fondazione Santa Chiara Centro Multiservizi per la Popolazione Anziana Onlus Via Paolo Gorini, 48 26900 Lodi Tel. 0371/403.1 fax 0371/ 403448 IMPIANTO DI CONDIZIONAMENTO RELAZIONE TECNICA Allegato

Dettagli

RIELLO SC SUN SOLARE TERMICO PLUS DI PRODOTTO VANTAGGI PER L INSTALLAZIONE E MANUTENZIONE. gruppo di scambio termico solare

RIELLO SC SUN SOLARE TERMICO PLUS DI PRODOTTO VANTAGGI PER L INSTALLAZIONE E MANUTENZIONE. gruppo di scambio termico solare SOLARE TERMICO 9.14 11.2006 RIELLO SC SUN gruppo di scambio termico solare Riello offre soluzioni complete, di veloce installazione, a servizio dell accumulo solare, sul lato circuito primario solare,

Dettagli

pag. 2 Num.Ord. TARIFFA DESIGNAZIONE DEI LAVORI par.ug. lung. larg. H/peso unitario TOTALE R I P O R T O LAVORI A MISURA

pag. 2 Num.Ord. TARIFFA DESIGNAZIONE DEI LAVORI par.ug. lung. larg. H/peso unitario TOTALE R I P O R T O LAVORI A MISURA pag. 2 R I P O R T O LAVORI A MISURA 1 Generatore di calore in acciaio per acqua calda fino a 100 C, rendimento PR.M.00210. utile conforme alle vigenti norme di legge sul contenimento dei consumi 020.e

Dettagli

IMPIANTO DI TELERISCALDAMENTO P.E.E.P. VISERBA - RIMINI

IMPIANTO DI TELERISCALDAMENTO P.E.E.P. VISERBA - RIMINI IMPIANTO DI TELERISCALDAMENTO P.E.E.P. VISERBA - RIMINI Rimini, 21 Novembre 2006 Rete di teleriscaldamento ( 1 ) Due tubazioni, una di andata e una di ritorno, collegano la centrale ad ogni palazzina.

Dettagli

ixquadra HP Accessori a richiesta Kit antivibranti - Cod. 20Z /6

ixquadra HP Accessori a richiesta Kit antivibranti - Cod. 20Z /6 ixquadra HP Pompa di calore per installazione splittata di tipo aria/acqua Inverter per il riscaldamento ed il raffrescamento di ambienti di piccole e medie dimensioni. Ideali per impianti con ventilconvettori

Dettagli

1PE - SISTEMI WIRELESS

1PE - SISTEMI WIRELESS 1 1PE - SISTEMI WIRELESS TERMOREGOLAZIONE D AMBIENTE, TELECONTROLLO E CONTABILIZZAZIONE DEL CALORE PER LA RIQUALIFICAZIONE DEGLI IMPIANTI ESISTENTI Il sistema 1PE trasforma gli impianti di riscaldamento

Dettagli

AGENZIA TERRITORIALE PER LA CASA DELLA PROVINCIA DI TORINO Corso Dante, 14-10134 Torino P. I.V.A.: 00499000016

AGENZIA TERRITORIALE PER LA CASA DELLA PROVINCIA DI TORINO Corso Dante, 14-10134 Torino P. I.V.A.: 00499000016 AGENZIA TERRITORIALE PER LA CASA DELLA PROVINCIA DI TORINO Corso Dante, 14-10134 Torino P. I.V.A.: 00499000016 Internet: http:// www.atc.torino.it E-mail: costruzioni@atc.torino.it Tav: Revisione: C0529001

Dettagli

Studio di fattibilità

Studio di fattibilità COMUNE DI FALERNA Piazza Municipio 1-88042 Falerna (Prov. di Catanzaro) AFFIDAMENTO DELLA CONCESSIONE DI LAVORI PUBBLICI AVENTI AD OGGETTO LA PROGETTAZIONE DEFINITIVA ED ESECUTIVA, L ESECUZIONE DEGLI INTERVENTI

Dettagli

RISTRUTTURAZIONE E RIQUALIFICAZIONE DEI CORPI DI FABBRICA E DELL AREA DI PERTINENZA IN VIA PREALPI n 26 IN LOCALITA STALLAVENA

RISTRUTTURAZIONE E RIQUALIFICAZIONE DEI CORPI DI FABBRICA E DELL AREA DI PERTINENZA IN VIA PREALPI n 26 IN LOCALITA STALLAVENA RISTRUTTURAZIONE E RIQUALIFICAZIONE DEI CORPI DI FABBRICA E DELL AREA DI PERTINENZA IN VIA PREALPI n 26 IN LOCALITA STALLAVENA RELAZIONE TECNICA COME DISPOSTO DALL ARTICOLO 28 DELLA LEGGE 9 GENNAIO 1991,

Dettagli

Euro Quadra HP 16.1 (cod )

Euro Quadra HP 16.1 (cod ) Euro Quadra HP 16.1 (cod. 00032830) Euro Quadra HP è dotata di un controllore a microprocessore che permette di gestire la pompa di calore e l impianto a cui è collegata. L interfaccia utente, fornita

Dettagli

Descrizione delle opere da eseguire

Descrizione delle opere da eseguire RELAZIONE TECNICA E SPECIALISTICA IMPIANTO TERMICO La presente relazione riguarda la realizzazione dell impianto di riscaldamento e impianto sanitario presso l'edificio scolastico nel Comune di BARETE

Dettagli

RELAZIONE TECNICA SPECIALISTICA

RELAZIONE TECNICA SPECIALISTICA COMUNE DI MILANO Settore Edilizia Scolastica GRUPPO 4 ZONA 6- SCUOLA N 5132 -------- RELAZIONE DESCRITTIVA DELLE OPERE DA REALIZZARE PER L ADEGUAMENTO DELL IMPIANTO ANTINCENDIO PRESSO LA SCUOLA MATERNA

Dettagli

DOC00021/

DOC00021/ www.atagitalia.com DOC00021/05.08 Il Satellite di Zona L evoluzione della tecnica per una più razionale produzione e distribuzione del calore e le necessità, sempre più attuali, del risparmio energetico

Dettagli

C O M U N E D I C E R V I A

C O M U N E D I C E R V I A C O M U N E D I C E R V I A REALIZZAZIONE DI PARCHEGGIO SCAMBIATORI IN PROSSIMITA DEL CENTRO CONGRESSI INDICE: Oggetto dell intervento... 3 Requisiti di rispondenza a Norme, Leggi e Regolamenti... 3 Dati

Dettagli

GIOVANNI GIANOTTI Perito Industriale Termotecnico

GIOVANNI GIANOTTI Perito Industriale Termotecnico GIOVANNI GIANOTTI Perito Industriale Termotecnico Albo 967 VA Via Per Cesate, 59 20024 GARBAGNATE MIL.SE (MI) P.IVA. 03062700129 CF GNTGNN52A21D912Z tel. 0299068376 Committente: Spett. Impresa BIANCHI

Dettagli

EDIFICI A CONSUMO ENERGETICO QUASI ZERO

EDIFICI A CONSUMO ENERGETICO QUASI ZERO ECO-CASE EDILCLIMA EDIFICI A CONSUMO ENERGETICO QUASI ZERO PLANIMETRIA PRELIMINARE Tenendo conto dei vincoli legati al lotto si è definita una soluzione planimetrica di massima. SCELTA DELLA TIPOLOGIA

Dettagli

PUMPFIX Gruppi di rilancio

PUMPFIX Gruppi di rilancio www.herzitalia.it PUMPFIX Gruppi di rilancio I gruppi di rilancio HERZ della serie PUMPFIX sono componenti creati per la centrale termica: compatti, dotati di isolamento termico, con valvole di sicurezza

Dettagli

PORTATA TERMICA UGUALE O SUPERIORE A 35 kw RAPPORTO TECNICO DI CONTROLLO e MANUTENZIONE IMPIANTI A GAS LINEE GUIDA INDICATIVE (DA UNI 10435)

PORTATA TERMICA UGUALE O SUPERIORE A 35 kw RAPPORTO TECNICO DI CONTROLLO e MANUTENZIONE IMPIANTI A GAS LINEE GUIDA INDICATIVE (DA UNI 10435) PORTATA TERMICA UGUALE O SUPERIORE A 35 kw RAPPORTO TECNICO DI CONTROLLO e MANUTENZIONE IMPIANTI A GAS LINEE GUIDA INDICATIVE (DA UNI 10435) Edificio Impianto Città Via N Proprietà Documentazione tecnica

Dettagli

Pompa di calore Euro Cube HP &

Pompa di calore Euro Cube HP & Euro Cube HP Pompe di calore aria/acqua per installazione splittata Gamma disponibile Tipologia di unità IP Pompa di calore (reversibile lato refrigerante) Versioni VB Versione Base Allestimenti acustici

Dettagli

RAK.C/PC. Caratteristiche. Accessori. 01C1m - 12C1 POMPE DI CALORE ARIA/ACQUA. Capacità Frigorifera 5,7-32,3 kw Capacità Termica 6,9-39,5 kw

RAK.C/PC. Caratteristiche. Accessori. 01C1m - 12C1 POMPE DI CALORE ARIA/ACQUA. Capacità Frigorifera 5,7-32,3 kw Capacità Termica 6,9-39,5 kw RAK.C/PC 01C1m 12C1 POMPE DI CALORE ARIA/ACQUA u Soluzioni B Base I Integrata u Versioni ST Standard LN Silenziata u Allestimenti AS Allestimento Standard DS Desurriscaldatore Capacità Frigorifera 5,7

Dettagli

Alto Vicentino Ambiente srl

Alto Vicentino Ambiente srl IL TELERISCALDAMENTO: domande e risposte In che cosa consiste il teleriscaldamento? Il teleriscaldamento è un servizio mediante il quale il calore che nel nostro caso è prodotto congiuntamente all'energia

Dettagli

Modulo per circuito solare STS 50

Modulo per circuito solare STS 50 Solare Termico Sistemi Modulo per circuito solare STS 50 Descrizione Il modulo solare STS 50 serve al collegamento di un impianto di collettori solari fino a 50 m² a un accumulo. Con scambiatori di calore

Dettagli

RISCALDAMENTO A PAVIMENTO - ENERGIE ALTERNATIVE

RISCALDAMENTO A PAVIMENTO - ENERGIE ALTERNATIVE RISCALDAMENTO A PAVIMENTO - ENERGIE ALTERNATIVE Unitre S.r.l. Via della Tecnica - 37030 Lavagno (VR) Tel. +39 0458980306 - Fax +39 0458999966 CHI SIAMO www.unitre.com 1 Unitre, azienda operante nel settore

Dettagli

PROGRAMMA CASA ALLOGGI ENTRO IL 2012 Delibera Consiglio Regionale n del

PROGRAMMA CASA ALLOGGI ENTRO IL 2012 Delibera Consiglio Regionale n del AGENZIA TERRITORIALE PER LA CASA DELLA PROVINCIA DI TORINO Corso Dante, 14-10134 Torino P. I.V.A.: 00499000016 Internet: http:// www.atc.torino.it E-mail: costruzioni@atc.torino.it Codice Intervento -

Dettagli

Impianto Idrico-fognante Relazione specialistica e di calcolo

Impianto Idrico-fognante Relazione specialistica e di calcolo Impianto Idrico-fognante Relazione specialistica e di calcolo 1.0. IMPIANTO IDRICO 1.1. GENERALITA L impianto idrico al servizio dell edificio in progetto, provvederà all alimentazione dei seguenti servizi

Dettagli

RELAZIONE TECNICA SPECIALISTICA

RELAZIONE TECNICA SPECIALISTICA COMUNE DI MILANO Settore Edilizia Scolastica GRUPPO 4 - ZONA 7 - SCUOLA N 6581 -------- RELAZIONE DESCRITTIVA DELLE OPERE DA REALIZZARE PER L ADEGUAMENTO DELL IMPIANTO ANTINCENDIO NEL PLESSO SCOLASTICO

Dettagli

RAF 35 SOTTOCENTRALE MURALE

RAF 35 SOTTOCENTRALE MURALE STEA S.p.A. Sottostazioni per Teleriscaldamento - District Heating Substations RAF 35 SOTTOCENTRALE MURALE Indice RAF 35 Sottocentrale murale 04 Alimentazione acqua calda o surriscaldata 05 Caratteristiche

Dettagli

RISPARMIARE ENERGIA DAVVERO E GUADAGNARCI PURE? E UN GIOCO DI SQUADRA!!

RISPARMIARE ENERGIA DAVVERO E GUADAGNARCI PURE? E UN GIOCO DI SQUADRA!! RISPARMIARE ENERGIA DAVVERO E GUADAGNARCI PURE? E UN GIOCO DI SQUADRA!! ING. CLAUDIO ANTONIO LUCCHESI A.N.T.A. Delegazione Regione Piemonte - ANALISI CASO TIPO: CONDOMINIO VIALE ALLA STAZIONE, STRAMBINO

Dettagli

Pompa di calore Euro Quadra HP &

Pompa di calore Euro Quadra HP & Euro Quadra HP Pompe di calore aria/acqua per installazione splittata Gamma disponibile Tipologia di unità IP Pompa di calore (reversibile lato refrigerante) Versioni VB Versione Base Allestimenti acustici

Dettagli

Sistemi di contabilizzazione, regolazione e ripartizione del calore

Sistemi di contabilizzazione, regolazione e ripartizione del calore Sistemi di contabilizzazione, regolazione e ripartizione del calore Esistono due possibili sistemi di distribuzione del calore prodotto da impianti centralizzati: 1. Distribuzione verticale che prevede

Dettagli

Riello 7200 KombiSolar 2S. Accumuli combinati. Solare termico e bollitori. Energy For Life

Riello 7200 KombiSolar 2S. Accumuli combinati. Solare termico e bollitori. Energy For Life 70099 - rev. /0 Solare termico e bollitori Riello 700 KombiSolar S Accumuli combinati Accumulo combinato Produzione istantanea di acqua calda sanitaria www.riello.it Energy For Life SOLARE TERMICO E BOLLITORI

Dettagli

Internet:

Internet: AGENZIA TERRITORIALE PER LA CASA DELLA PROVINCIA DI TORINO Corso Dante, 14-10134 Torino P. I.V.A.: 00499000016 Internet: http:// www.atc.torino.it E-mail: costruzioni@atc.torino.it Tav: Revisione: C0429001

Dettagli

LFP E 14-I (cod. 00033060)

LFP E 14-I (cod. 00033060) LFP E 14-I (cod. 00033060) Pompe di calore aria/acqua Inverter adatti per il riscaldamento, il raffrescamento e la produzione di acqua calda sanitaria di ambienti di piccole e medie dimensioni. Ideali

Dettagli

RELAZIONE TECNICA SPECIALISTICA

RELAZIONE TECNICA SPECIALISTICA COMUNE DI MILANO Settore Edilizia Scolastica GRUPPO 4 - ZONA 5 - SCUOLA N 5422/73 -------- RELAZIONE DESCRITTIVA DELLE OPERE DA REALIZZARE PER L ADEGUAMENTO DELL IMPIANTO ANTINCENDIO NELLA SCUOLA MEDIA

Dettagli

10Euro TELERISCALDAMENTO CON TERMOREGOLAZIONE? DOPPIO RISPARMIO! per termosifone

10Euro TELERISCALDAMENTO CON TERMOREGOLAZIONE? DOPPIO RISPARMIO! per termosifone TELERISCALDAMENTO CON TERMOREGOLAZIONE? DOPPIO RISPARMIO! Risparmio sull impianto Valvola termostatica e ripartitore* A rate in 10 anni sulla bolletta Telcha e paghi solo il calore che utilizzi Risparmio

Dettagli

ixcube HP 12.1 (cod. 00032670)

ixcube HP 12.1 (cod. 00032670) ixcube HP 12.1 (cod. 00032670) Pompa di calore per installazione splittata di tipo aria/acqua Inverter per il riscaldamento ed il raffrescamento di ambienti di piccole e medie dimensioni. Ideali per impianti

Dettagli

CONTROLLO E MANUTENZIONE IMPIANTI A GASOLIO OLTRE 35 kw (da UNI 8364) {PRIVATE } {PRIVATE }Scheda indicativa del rapporto di controllo

CONTROLLO E MANUTENZIONE IMPIANTI A GASOLIO OLTRE 35 kw (da UNI 8364) {PRIVATE } {PRIVATE }Scheda indicativa del rapporto di controllo CONTROLLO E MANUTENZIONE IMPIANTI A GASOLIO OLTRE 35 kw (da UNI 8364) {PRIVATE } {PRIVATE }Scheda indicativa del rapporto di controllo Centrale termica Città Via N Proprietà Documentazione tecnica di centrale

Dettagli

L uso di una centrale termica, di potenzialità di CIRCA 450 kw, richiede l attribuzione dell uso e della gestione ordinaria a persona

L uso di una centrale termica, di potenzialità di CIRCA 450 kw, richiede l attribuzione dell uso e della gestione ordinaria a persona A) Manuale d uso L uso di una centrale termica, di potenzialità di CIRCA 450 kw, richiede l attribuzione dell uso e della gestione ordinaria a persona qualificata, munita di specifico patentino. In genere,

Dettagli

salvioni & mauri REALIZZAZIONE SPOGLIATOI E IMPIANTO DI ILLUMINAZIONE PISTA DI ATLETICA PROGETTO DEFINITIVO-ESECUTIVO

salvioni & mauri REALIZZAZIONE SPOGLIATOI E IMPIANTO DI ILLUMINAZIONE PISTA DI ATLETICA PROGETTO DEFINITIVO-ESECUTIVO salvioni & mauri PROGETTAZIONE E CONSULENZE impianti civili e industriali impianti termici ed elettrici condizionamento e ventilazione risparmio energetico impianti antincendio STUDIO TECNICO ASSOCIATO

Dettagli

Titolo relazione: M01 Relazione tecnica generale impianti termici ed idricosanitari M01 Relazione tecnica generale impianti-r0-02 Pag.

Titolo relazione: M01 Relazione tecnica generale impianti termici ed idricosanitari M01 Relazione tecnica generale impianti-r0-02 Pag. M01 Relazione tecnica generale impianti-r0-02 Pag. 1 di 9 INDICE 1. PREMESSA... 3 1.1. IMPIANTI TERMICI... 3 1.2. IMPIANTI IDRICOSANITARI... 3 1.3. LINEA DI ALIMENTAZIONE DEL COMBUSTIBILE... 3 1.4. SCARICHI...

Dettagli

REGOLAMENTO EDILIZIO

REGOLAMENTO EDILIZIO Comune di Carugate Provincia di Milano Protocollo n Permesso di Costruire / Denuncia di Inizio Attività n REGOLAMENTO EDILIZIO Check list interventi obbligatori in materia di risparmio energetico e fonti

Dettagli

GEOTERMIA PER LA CLIMATIZZAZIONE DEGLI EDIFICI

GEOTERMIA PER LA CLIMATIZZAZIONE DEGLI EDIFICI GEOTERMIA PER LA CLIMATIZZAZIONE DEGLI EDIFICI CERTIFICAZIONE ISO 9001:2008 Rilasciata da RINA con emissione corrente in data 13/07/2012 ATTESTAZIONE SOA Rilasciata da BENTLEY SOA in data 24/01/2013 per

Dettagli

RELAZIONE TECNICA SPECIALISTICA

RELAZIONE TECNICA SPECIALISTICA COMUNE DI MILANO Settore Edilizia Scolastica GRUPPO 5 - ZONA 7 - SCUOLA N 6483 RELAZIONE DESCRITTIVA DELLE OPERE DA REALIZZARE PER L ADEGUAMENTO DELL IMPIANTO ANTINCENDIO NELLA SCUOLA MATERNA IN VIA DON

Dettagli

MUCCI & ASSOCIATI STUDIO TECNICO

MUCCI & ASSOCIATI STUDIO TECNICO Aggiornamento al Settembre 2016 Pag. 1 a 5 Sommario GENERALITA... 2 OPERE IN PROGETTO... 2 ORGANIZZAZIONE DELLE ATTIVITA PROGETTUALE... 2 ESAME CRITICO DEL PROGETTO PRELIMINARE... 2 RICERCHE PRELIMINARI

Dettagli

RELAZIONE TECNICA SPECIALISTICA

RELAZIONE TECNICA SPECIALISTICA COMUNE DI MILANO Settore Edilizia Scolastica GRUPPO 3 ZONA 5- SCUOLA N 5438 -------- RELAZIONE DESCRITTIVA DELLE OPERE DA REALIZZARE PER L ADEGUAMENTO DELL IMPIANTO ANTINCENDIO PRESSO LA SCUOLA MATERNA

Dettagli

IT 04 I d e e d a i n s t a l l a r e

IT 04 I d e e d a i n s t a l l a r e MADE IN JAPAN Pompa di calore Aria-Acqua DC INVERTER per il Riscaldamento ed il Raffrescamento di ambienti ad uso Residenziale con sistema di gestione dell impianto integrato IT 04 Ecoenergia Idee da installare

Dettagli

LINEA GUIDA IMPIANTI TERMOTECNICI capitolo 1

LINEA GUIDA IMPIANTI TERMOTECNICI capitolo 1 LINEA GUIDA IMPIANTI TERMOTECNICI capitolo 1 Ing.G. Loffredo www.ctenergia.it 1. INTRODUZIONE ALLA RAPPRESENTAZIONE DEGLI IMPIANTI FLUIDOTERMICI 2. INTRODUZIONE ALLA RAPPRESENTAZIONE DELLA TERMOREGOLAZIONE

Dettagli

I TERMINALI DI IMPIANTO AD ACQUA TERMOENERGETICA DELL EDIFICIO (A.A ) Prof. Walter Grassi - Ing. Paolo Conti

I TERMINALI DI IMPIANTO AD ACQUA TERMOENERGETICA DELL EDIFICIO (A.A ) Prof. Walter Grassi - Ing. Paolo Conti I TERMINALI DI IMPIANTO AD ACQUA TERMOENERGETICA DELL EDIFICIO (A.A. 2013-2014) Prof. Walter Grassi - Ing. Paolo Conti Introduzione 2 Schema-tipo di un impianto ad acqua 5 2 1 1 2 2 1 *Modellazione da

Dettagli

IMPIANTO IDRICO SANITARIO

IMPIANTO IDRICO SANITARIO IMPIANTO IDRICO SANITARIO L impianto idrico sanitario, realizzato dalla ditta Fluicom Srl, è stato costruito con tubi polipropilene saldati a tasca che va a servire tutte le utenze quali: wc, bidet, lavabo,

Dettagli

RELAZIONE SPECIALISTICA IMPIANTI IDRICI E FOGNARI

RELAZIONE SPECIALISTICA IMPIANTI IDRICI E FOGNARI RELAZIONE SPECIALISTICA IMPIANTI IDRICI E FOGNARI 1. Premessa La presente Relazione specialistica riguarda la descrizione degli impianti idrici per la fornitura delle utenze e fognari di raccolta e adduzione

Dettagli

Progetto per la realizzazione di:

Progetto per la realizzazione di: Progetto per la realizzazione di: Impianto di condizionamento per completamento Palazzo di Giustizia di Vibo Valentia RELAZIONE TECNICA COME DISPOSTO DALL ARTICOLO 28 DELLA LEGGE 9 GENNAIO 1991, N. 10,

Dettagli

ECONCEPT 25 C CALDAIA MURALE A GAS, CAMERA STAGNA, ISTRUZIONI PER L USO L'INSTALLAZIONE E LA MANUTENZIONE PER SANITARIO E RISCALDAMENTO

ECONCEPT 25 C CALDAIA MURALE A GAS, CAMERA STAGNA, ISTRUZIONI PER L USO L'INSTALLAZIONE E LA MANUTENZIONE PER SANITARIO E RISCALDAMENTO CALDAIA MURALE A GAS, CAMERA STAGNA, PER SANITARIO E RISCALDAMENTO ISTRUZIONI PER L USO L'INSTALLAZIONE E LA MANUTENZIONE cod. 3544555/0 ediz. 11/2003 1. ISTRUZIONI D USO 1.1 Presentazione Gentile Cliente,

Dettagli

Manuale di Idronica. Soluzioni per progettisti

Manuale di Idronica. Soluzioni per progettisti Manuale di Idronica Soluzioni per progettisti manuale di idronica Indice 1 Richiami di fisica pag. 5 2 Richiami di termodinamica pag. 19 3 Trasmissione di calore pag. 31 Conduzione 32 Convezione 33 Irraggiamento

Dettagli

Modello MRDP. Potenza elettrica massima W Codice PSGRUP0002 PSGRUP0001

Modello MRDP. Potenza elettrica massima W Codice PSGRUP0002 PSGRUP0001 Accessori idraulici Gruppi idraulici solari integrati Modello RP Modello MRDP GRUPPO SOLARE RP GRUPPO SOLARE MRDP Potenza elettrica massima W 47 49 PSGRUP0002 PSGRUP0001 Modello RP Regolatore di flusso.

Dettagli

Dispositivi per la Telelettura dei contabilizzatori di calore

Dispositivi per la Telelettura dei contabilizzatori di calore Pagina 1 Dispositivi per la Telelettura dei contabilizzatori di calore Per questo documento ci riserviamo tutti i diritti WTControl srl Revisione 1.0 2015 GENERALITA DELLA SERIE CALORtel Pagina 2 I dispositivi

Dettagli

ALLEGATO per IPOTESI di ACCORDO fra:

ALLEGATO per IPOTESI di ACCORDO fra: Progetto SICUREZZA E RISPARMIO ALLEGATO per IPOTESI di ACCORDO fra: CONSORZIO CEV, e GLOBAL POWER SERVICE S.P.A. (E.S.Co. controllata dal Consorzio CEV) PER LA SOSTITUZIONE DEI GENERATORI DI CALORE DELLA:

Dettagli

ATTESTATO DI QUALIFICAZIONE ENERGETICA LEGGE 3 APRILE 2014 N. 48 ALLEGATO 4

ATTESTATO DI QUALIFICAZIONE ENERGETICA LEGGE 3 APRILE 2014 N. 48 ALLEGATO 4 ATTESTATO DI QUALIFICAZIONE ENERGETICA LEGGE 3 APRILE 2014 N. 48 ALLEGATO 4 COMMITTENTE : Mario Bianchi EDIFICIO : Palazzina INDIRIZZO : COMUNE : San Marino Rif.: Esempio.E0001 Software di calcolo : Edilclima

Dettagli

ixwall HP 9.1 S (cod. 00032451)

ixwall HP 9.1 S (cod. 00032451) ixwall HP 9.1 S (cod. 00032451) Innovativa pompa di calore aria-acqua per esterno ad incasso, dotata di un compressore semiermetico alternativo funzionante con refrigerante R134a. Dotata di un bollitore

Dettagli

RISPARMIARE ENERGIA DAVVERO E GUADAGNARCI PURE? E UN GIOCO DI SQUADRA!!

RISPARMIARE ENERGIA DAVVERO E GUADAGNARCI PURE? E UN GIOCO DI SQUADRA!! RISPARMIARE ENERGIA DAVVERO E GUADAGNARCI PURE? E UN GIOCO DI SQUADRA!! ING. CLAUDIO ANTONIO LUCCHESI A.N.T.A. Delegazione Regione Piemonte - ANALISI CASO TIPO: CONDOMINIO VIALE ALLA STAZIONE, STRAMBINO

Dettagli

ENERGETICA. Realizzazione delle pratiche per l ottenimento degli incentivi fiscali in materia di risparmio energetico.

ENERGETICA. Realizzazione delle pratiche per l ottenimento degli incentivi fiscali in materia di risparmio energetico. ENERGETICA Diagnosi energetica degli edifici: analisi dell efficienza energetica dell edificio allo stato attuale, valutazione dei consumi, individuazione delle principali criticità, studio dei possibili

Dettagli

PROGETTO RELAZIONE TECNICA - OPERE IDROTERMOSANITARIE _SCUOLA_IDRAU

PROGETTO RELAZIONE TECNICA - OPERE IDROTERMOSANITARIE _SCUOLA_IDRAU via Piave n.9, Cisliano (MI) P.iva 07070840157 C.F. 82003070156 Comune di Cisliano via Piave n.9, Cisliano (MI) P.iva 07070840157 C.F. 82003070156 PROGETTO RELAZIONE TECNICA - OPERE IDROTERMOSANITARIE

Dettagli

RIF. POS. DESCRIZIONE U.M. Q.TÀ P.U. PREZZO UNITARIO PREZZO TOTALE 1. VILLA LA VERSILIANA 1.1. IMPIANTO DI CLIMATIZZAZIONE

RIF. POS. DESCRIZIONE U.M. Q.TÀ P.U. PREZZO UNITARIO PREZZO TOTALE 1. VILLA LA VERSILIANA 1.1. IMPIANTO DI CLIMATIZZAZIONE 1. VILLA LA VERSILIANA 1.1. IMPIANTO DI CLIMATIZZAZIONE 1.1.01 MH.05 UTA villa "La Versiliana, 12.000 mc/h, 400 Pa, 7,5 kw nr. 1 16.200,00 16.200,00 1.1.02 MA.01 Tubazione in acciaio nero S.S. kg. 2.400

Dettagli

La normativa italiana

La normativa italiana La normativa italiana Il D.Lgs. 102/2014 obbliga tutti gli edifici ad adottare i sistemi di termoregolazione e contabilizzazione entro il 31 dicembre 2016 La sanzione prevista èda 500 fino a 2500 per unitàimmobiliare

Dettagli

Land 9 R (cod )

Land 9 R (cod ) Land 9 R (cod. 00031300) Pompe di calore acqua/acqua adatti per di riscaldamento (mod. Land e Land R) ed il raffreddamento (mod. Land R) di ambienti piccoli e medie dimensioni. Ideali per installazioni

Dettagli

prof. ing. Anna Magrini Il progetto del recupero: problematiche

prof. ing. Anna Magrini Il progetto del recupero: problematiche prof. ing. Anna Magrini Università degli Studi di Pavia Il progetto del recupero: problematiche Efficienza energetica dell involucro edilizio Edificio degli anni 1950-80 200-250 kwh/m 2 a Legge 373 / 1976

Dettagli

DELLA PROVINCIA DI TORINO Corso Dante, Torino P. I.V.A.: Internet:

DELLA PROVINCIA DI TORINO Corso Dante, Torino P. I.V.A.: Internet: Emissione Redazione Revisioni Direzione Lavori AGENZIA TERRITORIALE PER LA CASA DELLA PROVINCIA DI TORINO Corso Dante, 14-10134 Torino P. I.V.A.: 00499000016 Internet: http:// www.atc.torino.it E-mail:

Dettagli

NORMA UNI 10200:2013

NORMA UNI 10200:2013 NORMA UNI 10200:2013 NORMA UNI 10200:2013 Criteri di ripartizione delle spese di climatizzazione invernale ed acqua calda sanitaria LA UNI 10200 è una norma tecnica a CARATTERE NORMATIVO stabilisce i criteri

Dettagli

VANTAGGI PER L INSTALLAZIONE E MANUTENZIONE

VANTAGGI PER L INSTALLAZIONE E MANUTENZIONE BOLLITORI 3.1.3 5.2005 Bollitori ad accumulo in acciaio vetrificato abbinabili ai modelli solo riscaldamento Condexa, Residence e Family Cond I bollitori Pianeta sono produttori di acqua calda a terra

Dettagli

Riello 7200 HP. Bollitori mono serpentino. Solare termico e bollitori. Bollitore Pompa di calore e Solare Produzione di acqua calda sanitaria

Riello 7200 HP. Bollitori mono serpentino. Solare termico e bollitori. Bollitore Pompa di calore e Solare Produzione di acqua calda sanitaria 11/2016 27005707 - rev. 04 Solare termico e bollitori Riello 7200 HP Bollitore Pompa di calore e Solare Produzione di acqua calda sanitaria www.riello.it SOLARE TERMICO E BOLLITORI Riello 7200 HP DESCRIZIONE

Dettagli

PROGETTO ESECUTIVO RIQUALIFICAZIONE SOTTOCENTRALI TERMICHE ALLEGATO 07 - CRONOPROGRAMMA

PROGETTO ESECUTIVO RIQUALIFICAZIONE SOTTOCENTRALI TERMICHE ALLEGATO 07 - CRONOPROGRAMMA PRESIDIO OSPEDALIERO SAN BORTOLO VIALE RODOLFI, 37 VICENZA PROGETTO ESECUTIVO RIQUALIFICAZIONE SOTTOCENTRALI TERMICHE ALLEGATO 07 - CRONOPROGRAMMA 07_crono_cronoprogramma.docx CRONOPROGRAMMA PROGETTO ESECUTIVO

Dettagli

INDICE DESCRIZIONE DEGLI IMPIANTI 2

INDICE DESCRIZIONE DEGLI IMPIANTI 2 INDICE DESCRIZIONE DEGLI IMPIANTI 2 1. PREMESSA 2 2. DATI TECNICI DI PROGETTAZIONE DEGLI IMPIANTI 3 3. IMPIANTI DI CLIMATIZZAZIONE E VENTILAZIONE 4 4. IMPIANTO IDRICO E PRODUZIONE ACQUA CALDA SERVIZI 6

Dettagli

Bollino blu, termoregolazione e contabilizzazione impianti termici. Nuove disposizioni per il contenimento dei consumi energetici (Regione Lombardia)

Bollino blu, termoregolazione e contabilizzazione impianti termici. Nuove disposizioni per il contenimento dei consumi energetici (Regione Lombardia) Bollino blu, termoregolazione e contabilizzazione impianti termici Nuove disposizioni per il contenimento dei consumi energetici (Regione Lombardia) Introduzione La regione Lombardia, con il DGR IX/2601

Dettagli

GUIDA RAPIDA REGOLAZIONE IMPIANTI A PANNELLI

GUIDA RAPIDA REGOLAZIONE IMPIANTI A PANNELLI GUIDA RAPIDA REGOLAZIONE IMPIANTI A PANNELLI REGOLAZIONE IMPIANTI A PANNELLI Termini e definizioni La regolazione termica degli impianti si può effettuare in soli due modi di base: Controllo della portata

Dettagli

REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA PROVINCIA DI UDINE COMUNE DI GEMONA DEL FRIULI

REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA PROVINCIA DI UDINE COMUNE DI GEMONA DEL FRIULI REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA PROVINCIA DI UDINE COMUNE DI GEMONA DEL FRIULI PROGETTO PER L ESECUZIONE DEGLI IMPIANTO GAS NELL AMBITO DEL COMPRENSORIO DEL CASTELLO DI GEMONA EX CARCERI PROGETTO ESECUTIVO

Dettagli

Specifiche tecniche. Involucro esterno. Sezione di recupero energetico statico. Circuito di recupero energetico a pompe di calore

Specifiche tecniche. Involucro esterno. Sezione di recupero energetico statico. Circuito di recupero energetico a pompe di calore Shower Recuperatore del calore dell'acqua di scarico delle docce Calcolo risparmio (scopo esemplificativo) N.B.: le potenze sono riferite a portata media 3m 3 /h - i costi ed i risparmi sono annui e riferiti

Dettagli

La contabilizzazione e termoregolazione del calore: prescrizioni normative, finanziamenti e soluzioni tecniche

La contabilizzazione e termoregolazione del calore: prescrizioni normative, finanziamenti e soluzioni tecniche La contabilizzazione e termoregolazione del calore: prescrizioni normative, finanziamenti e soluzioni tecniche 24 febbraio 2005 Centro Congressi dell Unione Industriale di Torino SALA 200 - Via Vela, 17

Dettagli

COMUNE DI STRA (PROVINCIA DI VENEZIA) PROGETTO ESECUTIVO

COMUNE DI STRA (PROVINCIA DI VENEZIA) PROGETTO ESECUTIVO COMUNE DI STRA (PROVINCIA DI VENEZIA) PROGETTO ESECUTIVO LAVORI DI AMPLIAMENTO, DI RIQUALIFICAZIONE E MESSA IN SICUREZZA DEL PLESSO SCOLASTICO DI STRA INCLUSO NELL ISTITUTO STATALE A. PISANI PRIMO LOTTO

Dettagli

PROGETTO IMPIANTO DI CLIMATIZZAZIONE

PROGETTO IMPIANTO DI CLIMATIZZAZIONE PROGETTAZIONE DEI LAVORI NECESSARI PER LA REALIZZAZIONE DI UN LABORATORIO C.Q.R.C. (controllo qualità e rischio chimico) PROGETTO IMPIANTO DI CLIMATIZZAZIONE Palermo lì (Ing. Ferdinando Di Giorgi) 1 RELAZIONE

Dettagli

PROGETTO CONDOMINI INTELLIGENTI Diagnosi energetica caseggiato Via Bruzzone, 12-14 Cogoleto (GE)

PROGETTO CONDOMINI INTELLIGENTI Diagnosi energetica caseggiato Via Bruzzone, 12-14 Cogoleto (GE) PROGETTO CONDOMINI INTELLIGENTI Diagnosi energetica caseggiato Via Bruzzone, 12-14 Cogoleto (GE) DIAGNOSI ENERGETICA EFFETTUATA DA: Dott. Ing. Alessandro Cabella Dott.Arch: Maria Rita Menicucci COORDINAMENTO:

Dettagli

ixincondens 25C/IT (M) (cod. 00916360)

ixincondens 25C/IT (M) (cod. 00916360) ixincondens 25C/IT (M) (cod. 00916360) Caldaie a condensazione a camera stagna ad altissimo rendimento adatte per il riscaldamento e la produzione di acqua calda sanitaria. Corpo caldaia lamellare in alluminio

Dettagli

MANUALE PER TERMOREGOLATORE DI CONTROLLO SEQUENZA PER 8 MODULI TERMICI TIPO

MANUALE PER TERMOREGOLATORE DI CONTROLLO SEQUENZA PER 8 MODULI TERMICI TIPO MANUALE PER TERMOREGOLATORE DI CONTROLLO SEQUENZA PER 8 MODULI TERMICI TIPO DICEMBRE 2002-62403222 - m2 COSMOGAS S.r.L. Via L. Da Vinci, 16 47014 Meldola (FC) ITALY TEL. 0543/498383 FAX 0543/498393 INTERNET

Dettagli

60 OPERE DI IMPIANTI DI RISCALDAMENTO E CONDIZIONAMENTO

60 OPERE DI IMPIANTI DI RISCALDAMENTO E CONDIZIONAMENTO 60 OPERE DI IMPIANTI DI RISCALDAMENTO E CONDIZIONAMENTO 60.4 LAVORI ED OPERE COMPIUTE Prezzi medi per lavori ed opere compiute. Le quotazioni si intendono sempre comprensive di spese generali ed utile

Dettagli

EOLO Extra 24/30 kw HP EXTRA Intra 24/30 kw HP

EOLO Extra 24/30 kw HP EXTRA Intra 24/30 kw HP 32 EOLO Extra 24/3 kw HP EXTRA Intra 24/3 kw HP Caldaie murali istantanee, a condensazione, a camera stagna e tiraggio forzato in versione da esterno (Extra) e da incasso (Intra) ANTAGGI La condensazione

Dettagli

Marchio di G20 ENGINEERING LIBRETTO DI INSTALLAZIONE, PRIMA ACCENSIONE, USO E MANUTENZIONE ITALIAN DESIGN

Marchio di G20 ENGINEERING LIBRETTO DI INSTALLAZIONE, PRIMA ACCENSIONE, USO E MANUTENZIONE ITALIAN DESIGN Marchio di G20 ENGINEERING LIBRETTO DI INSTALLAZIONE, PRIMA ACCENSIONE, USO E MANUTENZIONE ITALIAN DESIGN MANUALE INCASSO VERS. 10/2016 - REV.1 INDICE Norme Generali 2 Leggi e norme di riferimento 2 Installazione

Dettagli

Codice Descrizione dei lavori Quantità

Codice Descrizione dei lavori Quantità 1 1 01 GENERATORI DI CALORE IN CASCATA Fornitura e posa in opera di Generatore di calore Riello Alu PRO 225 Power, ad acqua calda a condensazione e a basse emissioni inquinanti, costituito da uno scambiatore

Dettagli

Scheda tecnica prodotto

Scheda tecnica prodotto Questi sistemi uniscono alla classica contabilizzazione, dei gruppi che possono soddisfare tutte le esigenze degli impianti centralizzati. Abbiamo la possibilità di scegliere tra tre diverse configurazioni:

Dettagli

VAL SOTTOCENTRALE MURALE

VAL SOTTOCENTRALE MURALE STEA S.p.A. Sottostazioni per Teleriscaldamento - District Heating Substations VAL SOTTOCENTRALE MURALE Indice VAL Sottocentrale murale 04 Documentazione tecnica 05 Caratteristiche tecniche 06 Allestimenti

Dettagli

STORACELL ST 120-1E..

STORACELL ST 120-1E.. Istruzioni di installazione Accessorio N 616/3 6 720 6 277 I (00.02) OSW per gli accumuli a riscaldamento indiretto della serie STORACELL ST 120-1E.. e ST 160-1E.. 1 5 2 8 18 17 16 15 20 19 24 14 13 6

Dettagli

Collettori Modul singoli componibili Serie 805M-807M-E807M

Collettori Modul singoli componibili Serie 805M-807M-E807M Collettori Modul singoli componibili Serie 805M-807M-E807M Caratteristiche principali Collettori di distribuzione componibili in ottone con 2, 3 o 4 derivazioni laterali: Serie 805M, modelli con attacco

Dettagli

Torino, 25 maggio 2016 SIGNIFICATO E CRITERI DI ATTUAZIONE DELLA TERMOREGOLAZIONE CON CONTABILIZZAZIONE DEL CALORE. Ing Ugo Gian Piero CLERICI

Torino, 25 maggio 2016 SIGNIFICATO E CRITERI DI ATTUAZIONE DELLA TERMOREGOLAZIONE CON CONTABILIZZAZIONE DEL CALORE. Ing Ugo Gian Piero CLERICI Torino, 25 maggio 2016 SIGNIFICATO E CRITERI DI ATTUAZIONE DELLA TERMOREGOLAZIONE CON CONTABILIZZAZIONE DEL CALORE Ing Ugo Gian Piero CLERICI Le attuali rivoluzioni normative nel settore energetico derivano

Dettagli

collettori solari PlUs Di ProDotto collettori solari con telaio in alluminio per integrazione nel tetto

collettori solari PlUs Di ProDotto collettori solari con telaio in alluminio per integrazione nel tetto collettori solari 9.12 7.2008 collettori solari con telaio in alluminio per integrazione nel tetto Il collettore solare CSL 25 R è dotato di una piastra in rame superficie di apertura 2,20 m 2 con finitura

Dettagli