CARTA DEI SERVIZI. UOS Dipartimentale di Genetica Medica

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1 CARTA DEI SERVIZI UOS Dipartimentale di Genetica Medica Coordinatore: Dott. Antonio Novelli Referente UOSD di Genetica Medica: Dott. Giuseppe Barrano Equipe Medica (Specialisti in Genetica Medica): Dott.ssa Maria Grazie Di Gregorio, Dott.ssa Carlotta Vaccari. Equipe di Laboratorio: Dott.ssa Daria Darelli, Dott. Gianluca Di Giacomo, Dott.ssa Sara Morara, Dott.ssa Amarilli Orchi, Dott.ssa Katia Petrilli, Dott.ssa Lucia Prima, Dott.ssa Caterina Tamburrino, Dott.ssa Ilaria Zito e Roberta Carotti. Segreteria: Sig.ra Paola Cercaci telefono: Descrizione: L'attività dell' UOSD di Genetica Medica è rivolta alle persone che presentano o sono a rischio di sviluppare una malattia genetica, e alle loro famiglie, per aiutarle a definire la diagnosi della malattia, offrendo ai pazienti la consulenza genetica e provvedendo a tutte le attività di supporto per i pazienti stessi e per i loro familiari, ivi compresa l'indicazione e la gestione dei test genetici. Come raggiungerci: Sede: Ospedale San Pietro Fatebenefratelli Referente: Dott. Giuseppe Barrano Via Cassia 600, 00189, Roma 3 Piano Scala C Telefono: Fax: barrano.giuseppe@fbfrm.it in macchina: uscita 3 per SS2/Cassia verso Roma Centro (Grande Raccordo Anulare) direzione Roma centro, per circa 3 Km. L'Ospedale si trova sulla vostra sinistra, Via Cassia 600. Con i mezzi pubblici: LINEE AUTOBUS n 201 da Piazza Mancini n 301 da Grottarossa Raggiungere Piazza Mancini dalla Stazione Termini: Prendere la linea METRO A (BATTISTINI) per 4 fermate METRO A ogni 3 minuti Scendere alla fermata Flaminio Recarsi alla fermata FLAMINIO Prendere la linea 2 (MANCINI) per 7 fermate 2 ogni 5 min Scendere alla fermata MANCINI

2 MISSIONE E ATTIVITA' svolta presso L'UOS Dipartimentale di GENETICA MEDICA L'attività della UOSD di Genetica Medica è rivolta alle persone, bambini o adulti, le cui condizioni sono o potrebbero essere collegate ad alterazioni genetiche, oppure ai loro familiari. Tutti i familiari dei pazienti coinvolti possono essere interessati a conoscere meglio le caratteristiche di tali condizioni, sia sul versante clinico e della qualità di vita, che sul versante genetico e del rischio di essere a loro volta affetti o di poter trasmettere la malattia ai figli. L'attività della genetica clinica e della consulenza genetica consiste nell'aiutare ad individuare i percorsi diagnostici, e, ove possibile, a comprendere l'origine della alterazione genetica, le modalità di trasmissione, l'eventuale rischio di ricorrenza, il carico clinico e le risorse di sostegno, e le possibilità di diagnosi prenatale. Tale attività si svolge in stretta collaborazione con i laboratori di citogenetica e di genetica molecolare (secondo le linee-guida per le Attività di Genetica Medica definite nella Conferenza Stato-Regioni del 17/07/2004). L UOSD di Genetica Medica afferisce al Dipartimento Materno Infantile, collaborando quotidianamente con i reparti di Ginecologia, Pediatria e Neonatologia ed Istopatologia, svolge la propria attività in maniera trasversale con il Reparto di Patologia Clinica dell Ospedale. La UOSD di Genetica Medica è costituita dal Laboratorio di Citogenetica, Citogenetica Molecolare, Genetica Molecolare e dell'ambulatorio di Consulenza Genetica e Genetica Clinica. Tutte le componenti sono interdipendenti sul piano strutturale, funzionale e diagnostico. Ogni test genetico prenatale e postnatale è sempre preceduto da una consulenza genetica per accertarne l indicazione, precisare i confini entro i quali svolgere gli esami, fornire al paziente o alla coppia informazioni sui rischi, sull affidabilità ed sui limiti delle tecniche di indagine. Quando necessario viene offerta la possibilità di una consulenza genetica in seguito ai risultati del test, come strumento per l interpretazione dei risultati, per stabilire le correlazioni cliniche tra genotipo e fenotipo e l'eventuale rischio per future gravidanze, per chiarire il peso della patologia sulla qualità di vita del paziente o del nascituro. Per la tutela dell utente, si ispira ai principi sanciti dalla Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 27 gennaio 1994, dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 19 maggio 1995 ed alla Carta europea dei diritti del malato del 15 novembre 2002, relativi a: Uguaglianza: la dignità della persona deve essere rispettata in tutti i momenti del vissuto quotidiano, senza distinzione di sesso, razza, lingua, nazionalità, religione, opinioni politiche o condizione economica. Imparzialità: devono essere evitati atteggiamenti di parzialità e ingiustizia nei confronti degli utenti, i quali hanno diritto a trattamenti obiettivi. Continuità: il servizio offerto viene svolto in maniera regolare e continuativa, tranne nei casi di astensione che rientrino negli aspetti organizzativi del servizio o siano regolati o annunciati ufficialmente da leggi. Diritto di scelta: gli utenti sono liberi di scegliere sul territorio nazionale la struttura sanitaria a cui preferiscono accedere. Partecipazione: deve essere assicurata l informazione, la personalizzazione e l umanizzazione del servizio tutelando l utente nell'accesso alle informazioni che lo riguardano. Efficienza ed efficacia: i servizi, gli interventi e le attività svolte devono raggiungere risultati ottimali utilizzando al meglio le risorse con il minimo di sprechi e duplicazioni.

3 MODALITÀ DI ACCESSO ALLE PRESTAZIONI La CONSULENZA GENETICA e le ANALISI GENETICHE DI LABORATORIO si effettuano previo appuntamento telefonico presso il servizio dell dal lun al ven dalle 9,30 alle 13,00 al numero tel AMBULATORIO DI CONSULENZA GENETICA E GENETICA CLINICA L obiettivo del centro è di soddisfare con la massima efficienza e professionalità le esigenze del paziente. La sezione di Genetica Clinica si occupa della consulenza genetica a favore dei pazienti che accedono all Istituto, ai quali viene offerto e garantito un servizio altamente professionale da parte del personale medico, selezionato per competenza e livello di formazione. Se necessario, il medico è in grado di dialogare inglese, francese e spagnolo; in questo modo la struttura facilita l erogazione delle prestazioni anche a utenti stranieri. Vengono svolti diversi tipi di consulenza, secondo la diversa esigenza del paziente. Possono rivolgersi all Istituto persone che necessitano di una consulenza genetica clinica oppure pazienti che hanno già ricevuto la prescrizione di un test genetico da un altro specialista o dal proprio medico curante e quindi necessitano di una consulenza specifica, legata al test genetico da eseguire. Secondo quanto previsto dalle linee guida per le attività di Genetica Medica, ogni test genetico deve essere preceduto da una consulenza collegata al test stesso. Consulenze disponibili: consulenza genetica legata al test: consulenza pre test consulenza post test consulenza di genetica clinica Quando necessario, viene fornita al paziente una consulenza genetica scritta, legata al colloquio o al risultato del test eseguito. Le modalità di ritiro o invio della documentazione sono concordate in sede di consulenza. CITOGENETICA L'analisi Citogenetica ha lo scopo d'identificare sindromi legate ad aberrazioni cromosomiche numeriche e strutturali. Infatti l'analisi del cariotipo permette di evidenziare eventuali anomalie cromosomiche, sia numeriche (quali trisomie, monosomie), che strutturali (traslocazioni, delezioni ed inversioni). Il materiale genetico, il DNA, si presenta durante l accrescimento cellulare, come un ammasso disorganizzato non analizzabile. Al momento della divisione, esso si condensa in strutture ordinate, i cromosomi, che sono invece analizzabili. Per la determinazione del cariotipo, le cellule vengono bloccate in un momento particolare della divisione: la metafase. In metafase infatti, i cromosomi si presentano come strutture ben definite, facilmente individuabili e riconoscibili al microscopio. Dopo aver bloccato le cellule in metafase i cromosomi vengono colorati con sostanze che si fissano selettivamente a determinate zone cromosomiche, dando luogo ad un caratteristico aspetto a bande: bande Q, G o R secondo la tecnica di colorazione utilizzata. La fase successiva comprende l osservazione al microscopio: i cromosomi vengono contati, fotografati mediante telecamere adattate al microscopio ed analizzati. I cromosomi vengono poi appaiati a due a due in base alle dimensioni, alla posizione del centromero (una strozzatura del cromosoma) e al bandeggio. Si arriva così alla determinazione del cariotipo. Con questo esame è possibile diagnosticare la Sindrome di Down o Trisomia 21 che è l anomalia cromosomica più diffusa (1 su 700). Con l esame del cariotipo fetale è anche possibile diagnosticare la presenza di anomalie dei cromosomi sessuali come la Sindrome di Klinefelter (1-2 su 1000 neonati maschi) o la Sindrome di Turner (0,1 su 1000 neonati femmine) e di altre sindromi più rare, ma molto gravi, come la Sindrome di Edwards o di Patau. L esame strutturale e numerico dei cromosomi(si puo effettuare anche su linfociti di sangue periferico,fibroblasti ed altri tessuti) permette inoltre di rilevare la presenza di anomalie di struttura originate da rotture cromosomiche seguite da riarrangiamenti. Normative di Riferimento -Linee guida per la Diagnosi Citogenetica Diagnostic Cytogenetics R.D.Wegner(Ed.) Springer Lab Manual -Testo Atalante di Citogenetica Umana V.Ventruto et al ed.2001 Springer -Analyzing Chromosomes B.Czepulkowski 2001

4 CITOGENETICA MOLECOLARE La citogenetica molecolare prevede lo studio di regioni cromosomiche specifiche attraverso tecniche che sfruttano il legame tra una sonda molecolare, (costituita da un frammento di DNA, specifico per la regione di interesse, marcato con composti fluorescenti), e la sequenza di DNA complementare del preparato che è stato fissato e montato su un vetrino portaoggetti. La tecnica dell Ibridazione in situ fluorescente (FISH) è la tecnica di citogenetica molecolare attualmente in uso nella SOD Diagnostica Genetica e viene applicata di routine all analisi del cariotipo, ma solo nei casi selezionati in base a specifici sospetti diagnostici o per approfondire determinate anomalie citogenetiche. L istruzione definisce le procedure per l ibridazione in situ basata su un legame selettivo di sonde di DNA, coniugate con coloranti fluorescenti (fluorocromi), che riconoscono sequenze complementari a quelle presenti su un cromosoma o su un segmento di cromosoma. La tecnica viene applicata in caso di sospetto clinico o quando i risultati ottenuti con le tecniche di citogenetica standard suggeriscano l opportunità di approfondimenti diagnostici. Si utizzano: Sonde centromeriche che permettono rapidamente di evidenziare anomalie numeriche dei cromosomi Sonde a sequenza unica che consentono di riconoscere specifici loci evidenziando delezioni e/o duplicazioni submicroscopiche di materiale cromosomico Sonde telomeriche, che identificano specificamente le regioni subtelomeriche presenti alle estremità dei cromosomi Sonde painting che colorano l intero cromosoma, utili per classificare anomalie cromosomiche strutturali. -Vedi ANALYSIS n.2/ Linee guida per la Diagnosi Citogenetica CONSENSUS Diagnostic Cytogenetics R.D.Wegner(Ed.) Springer Lab Manual -Testo Atalante di Citogenetica Umana V.Ventruto et al ed.2001 Springer -Analyzing Chromosomes B.Czepulkowski 2001 GENETICA MOLECOLARE Le indagini di genetica molecolare consistono nello studio del DNA le cui alterazioni possono essere correlate o responsabili di un particolare fenotipo; attraverso l analisi molecolare è quindi possibile individuare mutazioni del patrimonio genetico responsabili di malattie ereditarie e/o varianti polimorfiche. CENTRO DI RIFERIMENTO La UOSD di Genetica Medica eroga prestazioni in qualità di Centro di Riferimento facente parte della RETE DEI LABORATORI DI GENETICA MEDICA DELLA REGIONE LAZIO. UBICAZIONE DEL LABORATORIO E DELL AMBULATORIO CONSULENZE Il LABORATORIO della UOSD di Genetica Medica è ubicato al 3 piano dell'edificio centrale scala C mentre l ambulatorio per le consulenze genetiche ed il prelievo è ubicato al 2 piano dell'edificio POLIAMBULATORIO/CUP all'interno dell'ambulatorio di Ginecologia ed Ostetricia. Ritiro dei referti ANALISI GENETICHE (AMNIOCENTE, VILLOCENTESI,...ecc) I tempi per i risultati diagnostici sono differenti in base al tipo di analisi richiesta e in base al tipo di tecnica eseguita (i tempi sono indicati nell'eventuale informativa specifica all'analisi richiesta e/o esplicitate in sede di consulenza pre-test) a partire dalla data di accettazione del campione (condizionata dall espletamento delle procedure amministrative). Eventuali tecniche e indagini aggiuntive che si rendessero necessarie per la valutazione di risultati complessi saranno comunicate e potranno richiedere tempi di refertazione più lunghi. I tempi di refertazione dell'amniocentesi o villocentesi da parte del laboratorio sono nel 90% dei casi, disponibili dopo 21 giorni di calendario.

5 La consegna dei risultati potra essere effettuata, esclusivamente nei giorni: MARTEDI dalle 14:00 alle 16:00 e GIOVEDI dalle 10:00 alle 13:00 presso il Laboratorio dell UOSD di Genetica Medica, ubicato al 3 piano dell'ospedale centrale scala C. I referti e i dati acquisiti sono vincolati alle norme relative alla tutela della riservatezza dei dati sensibili (D.Lgs n 196) e vengono consegnati esclusivamente all interessata o ad un suo delegato provvisto di delega e fotocopia del documento. delega ritiro referti ( Mod-040 Informativa Ritiro Referti e Delega) CONTROLLI E STANDARD DI QUALITÀ Il laboratorio partecipa annualmente ai controlli di qualità esterni dell Istituto Superiore di Sanità e ai controlli esterni di qualità Europei, CEQAS (Cytogenetic European Quality Assessment). Inoltre opera in riferimento agli standard qualitativi del disciplinare della Società Italiana di Genetica Umana (SIGU) finalizzati ad operare per un miglioramento continuo della qualità delle prestazioni offerte dalle Strutture di Genetica Medica a garanzia dei cittadini ed anche a tutela di tutti i professionisti del settore ed in riferimento alle linee guida e alle raccomandazione delle Società Scientifiche. L UOS Dipartimentale di Genetica Medica è Certificata secondo gli Standard SANITÀ SICURA Sistema per la gestione dei laboratori di analisi clinica basato sulle norme: Organizzazione con sistema di gestione per la qualità certificato UNI EN ISO 9001:2008 da Bureau veritas n IT Riconoscimento di conformità allo standard Bureau Veritas: Qualità in medicina di Laboratorio attestato n IT Accreditamento SIGUCERT ai Disciplinari SIGU (Società Italiana di Genetica Umana) ed Certificato N 009 UFFICIO RELAZIONI CON IL PUBBLICO Presso l'ospedale San Pietro è attivo l'ufficio Relazioni con il Pubblico dove l'utente può vedere tutelato il proprio diritto ad esprimere eventuali opinioni della struttura ospedaliera. L'URP è situato al piano terra presso la Direzione Sanitaria. Orario di apertura: Dal lunedì al venerdì ore Telefono 06/ fax 06/ info.urp@fbfrm.it Sono competenze dell'urp la tutela del cittadino mediante accoglienza, informazione e orientamento la gestione delle segnalazioni, dei reclami, degli encomi la risposta immediata all'utente o, nei casi più complessi, l'avvio dell'attività istruttoria ai fini della risposta stessa i sondaggi e ricerche sulla qualità percepita la promozione e lo sviluppo dell'immagine aziendale mediane dépliants informativi sui servizi e le prestazioni fornite dall'ospedale la collaborazione con il tribunale dei diritti del malato e le associazioni di volontariato

6 ELENCO PRESTAZIONI UOSD di GENETICA MEDICA 2017 Analisi Tipo Campione Quantità Risposta (giorni lavorativi) Note Tecniche Note aggiuntive Atrofia Muscolare Spinale (SMA) Valutazione della delezione dell'esone 7del gene SMN1, associate alla patologia. Disomia Uniparentale (UPD cr ) Padre, Madre e Figlio Studio di marcatori genetici STR mediante PCR fluorescente e genotipizzazione in sequenziatore automatico Distrofia muscolare di Duchenne e Backer 15 gg. Analisi semiquantitativa dei 79 esoni del gene della distrofina (delezioni e duplicazioni). L esame si esegue sui maschi e sulle femmine con indicazione al test Distrofia muscolare di Duchenne e Backer Analisi delle più frequenti delezioni nel gene Distrofina solo sui maschi con indicazione al test o per screening. FIBROSI CISTICA (Analisi 36 mutazioni) 7-10 gg Analisi di mutazioni definite Analisi della segregazione familiare in diagnosi prenatale FIBROSI CISTICA (Analisi 36 mutazioni +28 mutazioni Italian Regional) 7-10 gg Analisi di mutazioni definite Analisi della segregazione familiare in diagnosi prenatale Sordità Congenita CX26/30 Analisi principale mutazione: 35 delg e 167delT della connessina 26 D13S1830 della connessina 30) Mod-081 Carta dei Servizi UOSD di GENETICA MEDICA REV

7 Sordità Congenita CX26/30 15 gg. Analisi di mutazione dell'intera regione codificante del gene della Connessina 26 (CX26) mediante sequenziamento automatico. con aggiunta di ricerca della delezione "delta GJB6-D13S1830 " della Connessina 30 X-Fragile o Sindrome di Martin-Bell (FRAXA) Microdelezioni Cromosoma Y (AZF) Analisi aneuploidie tramite QF-PCR (cromosomi 13,18,21,X,Y) 10 gg 4ml 20mg Valutazione dell espansione patologica di triplette nucleotidiche associate alla sindrome di Martin-Bell. 48h/72h Amplificazione genica (PCR) fluorescente e rivelazione elettroforetica in sequenziatore automatico FISH Sangue Eparina frustoli di villo 7/ Caratterizzazione di riarrangiamenti cromosomici strutturali. 15/20 ml 21 gg. Analisi del Cariotipo Villo Coriali >25mg 21 gg. Analisi del Cariotipo Sangue periferico Sangue Eparina 28 gg. Analisi del Cariotipo Materiale Abortivo Cute fetale >25mg 28 gg. Analisi del Cariotipo Fibroblasti Cute fetale >25mg 28 gg. Analisi del Cariotipo Mod-081 Carta dei Servizi UOSD di GENETICA MEDICA REV

8 Array-CGH genomico alta risoluzione (Array-based Comparative Genomic Hybridization) POST-NATALE Sangue in eparina sodica Sangue in EDTA 5ml 5ml 120 gg Analisi dello sbilanciamento del numero di copie di sequenze genomiche su tutto il genoma. Si richiede inoltre il prelievo (5ml) di sangue in EDTA ed in eparina dei genitori. Array-CGH genomico alta risoluzione (Array-based Comparative Genomic Hybridization) PRE-NATALE 4ml 20mg Analisi dello sbilanciamento del numero di copie di sequenze genomiche su tutto il genoma. Si richiede inoltre il prelievo (5ml) di sangue in EDTA ed in eparina dei genitori. Array-CGH EASYCHIP (OLIGO 15K) PRE-NATALE 4ml 20mg 7 gg. Analisi dello sbilanciamento del numero di copie di sequenze genomiche di 43 regioni associate a sindromi da microdelezione/microduplic azione note (risoluzione media Kb), le regioni subtelomeriche ti tutti i cromosomi (risoluzione media Kb). Ed infine l intero genoma ad una risoluzione di 3-4Mb.Si richiede inoltre il prelievo (5ml) di sangue in EDTA ed in eparina dei genitori. NIPT TEST PRENATALE NON INVASIVO. DNA FETALE IN SANGUE MATERNO 10ml Screening trisomie cromosomi 13,18,21 Inoltre, possono essere eseguiti test genetici per malattie rare, in collaborazione con la rete dei laboratori italiani ed europei, su indicazione, dopo visita di genetica clinica. N.B. I CODICI SSN o le tariffe relative alle prestazioni eseguite sono consultabili presso la segreteria dell'uosd di Genetica Medica ISTRUZIONI PER L'INVIO DI CAMPIONI BIOLOGICI PER TEST GENETICI Indirizzo per la spedizione dei campioni biologici: UOSD DI GENETICA MEDICA OSPEDALE S. PIETRO Att.ne dott. Giuseppe Barrano Via Cassia Roma III piano scala C consegna al laboratorio ATTENZIONE: È SEMPRE NECESSARIO COMPILARE CON I PAZIENTI IL CONSENSO INFORMATO, DA ALLEGARE AL MODULO DI RICHIESTA DI ANALISI. Mod-081 Carta dei Servizi UOSD di GENETICA MEDICA REV

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