sanità Avvertenze Istituti di ricovero Azienda Sanitaria Locale (A.S.L.) dimessi Degenza media Degenza totale Media accessi

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "sanità Avvertenze Istituti di ricovero Azienda Sanitaria Locale (A.S.L.) dimessi Degenza media Degenza totale Media accessi"

Transcript

1 capitolo 3 sanità

2

3 Avvertenze Le informazioni statistiche contenute nel presente capitolo provengono dall Agenzia di Sanità Pubblica della Regione Lazio e riguardano dati rilevati presso le strutture sanitarie presenti nel Comune di Roma. Istituti di ricovero Con questa espressione si indicano diverse entità ospedaliere quali ad esempio il policlinico universitario, l ospedale a gestione diretta, le case di cura accreditate, ecc. costituite dall insieme di tutte le aree funzionali; sono quindi escluse dai dati riportati le case di cura esclusivamente private. Azienda Sanitaria Locale (A.S.L.) È l unità territoriale preposta all erogazione dei servizi sanitari ai cittadini. Le A.S.L. del Comune di Roma sono 5 e sono contraddistinte da lettere dell alfabeto. I dimessi sono sia residenti a Roma, che fuori Roma. Degenza media (Tavola 3.6) Indica il rapporto tra le giornate di e i degenti espresse in numero di giorni intercorsi tra l ingresso del paziente in ospedale e le sue dimissioni. Degenza totale (Tavola 3.6) Indica il numero delle giornate complessive di. Media accessi (Tavola 3.7) Indica la media degli accessi dei cicli di day-hospital, esclusi gli accessi singoli. I dati sulle interruzioni volontarie di gravidanza si riferiscono, in base alla legge 194 del 22 maggio 1978 Norme per la tutela sociale della maternità e sull interruzione volontaria della gravidanza, ad interventi effettuati in strutture pubbliche e private abilitate. Non sono contemplati, quindi, gli interventi effettuati al di fuori di dette strutture. I dati sulle malattie infettive si riferiscono ad alcune malattie soggette a denuncia obbligatoria. In particolare per le malattie dell infanzia il fenomeno risente della mancata denuncia di parte dei casi. La denuncia dei casi conclamati di sindrome da immuno-deficienza acquisita (AIDS) è obbligatoria in base al D.M del Ministero della Sanità. 65

4

5 Localizzazione delle ASL per municipio 67

6 Tavola 3.1 Numero di posti letto per tipologia di ricovero e per azienda o istituto di ricovero - Anno 2004 AZIENDA O ISTITUTO ACUTI RIABILITAZIONE LUNGO- DEGENZA TOTALE Ordinari Day Hospital Ordinari Day Hospital Ordinari Ordinari Day Hospital A.S.L. A A.S.L. B A.S.L. C A.S.L. D A.S.L. E AZIENDE OSPEDALIERE San Camillo San Giovanni San Filippo Neri AZIENDE UNIVERSITARIE Policlinico Umberto I Policlinico Gemelli Campus Biomedico IRCCS Ist. Bambino Gesù Ist. Dermopatico Immacolata Ist. Naz. Ric. e Cura Anziani Ist. Lazzaro Spallanzani IFO Fondazione Santa Lucia Sant'Andrea Tor Vergata San Raffaele - Pisana Totale Tavola 3.2 e giornate di nel Comune di Roma per tipologia di ricovero, sesso ed A.S.L. Anno 2004 ORDINARI DAY-HOSPITAL A.S.L. MF F MF F A B C D E Totale RIABILITAZIONE LUNGODEGENZA A.S.L. MF F MF F A B C D E Totale

7 Tavola 3.3 e giornate di nel Comune di Roma per tipologia di ricovero, sesso e mese Anno 2004 ORDINARI DAY-HOSPITAL MESE MF F MF F Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Totale RIABILITAZIONE LUNGODEGENZA MESE MF F MF F Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Totale Fonte: Agenzia di Sanità pubblica - Regione Lazio 69

8 Tavola 3.4 (a Roma e fuori Roma) di residenti a Roma e spesa relativa per tipologia del soggetto erogatore e di ricovero e per A.S.L. di residenza - Anno

9 Tavola 3.5 di residenti a Roma, ricoverati a carico del SSN, per azienda o istituto di ricovero e per A.S.L. di residenza - Anno 2004 (a) AO = Aziende Ospedaliere AU = Aziende Universitarie IRCCS = Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico 71

10 Tavola 3.6 Ricoveri ordinari -, media, totale e spesa per azienda o istituto di ricovero (a) - Anni (a) Il dato dei dimessi per A.S.L. e singola Azienda o Istituto è provvisorio in quanto desunto dall'osservatorio entro una certa data e quindi differisce da quello delle tavole 3.2 e

11 Tavola 3.7 Ricoveri in day-hospital -, media accessi, totale e spesa per azienda o di istituto di ricovero (a) - Anni (b) (b) (a) Il dato dei dimessi per A.S.L. e singola Azienda o Istituto è provvisorio in quanto desunto dall'osservatorio entro una certa data e quindi differisce da quello delle tavole 3.2 e 3.3. (b) Il dato della media accessi e della spesa per l'anno 2003 è definitivo, quindi risulta variato rispetto a quello pubblicato lo scorso anno. 73

12 Tavola 3.8 Ricoveri in riabilitazione -, media, totale e spesa per azienda o istituto di ricovero (a) - Anni (a) Il dato dei dimessi per A.S.L. e singola Azienda o Istituto è provvisorio in quanto desunto dall'osservatorio entro una certa data e quindi differisce da quello delle tavole 3.2 e

13 Tavola 3.9 Aborti spontanei a Roma per A.S.L. di intervento - Anni A.S.L. DI INTERVENTO ANNI A.S.L. A A.S.L. B A.S.L. C A.S.L. D A.S.L. E Totale Tavola 3.10 Aborti spontanei a Roma per residenza e classi di età della donna - Anno 2004 RESIDENZA CLASSI DI ETÀ Comune di Roma Altri comuni della Altre Province Altre regioni Provincia di del Lazio ed estero Roma TOTALE fino a e oltre Totale Aborti spontanei a Roma dal 2000 al % Aborti spontanei a Roma per residenza della donna Comune di Roma Altri comuni della provincia di Roma Altre province del Lazio Altre regioni ed estero 6% 15% 3% 75

14 Tavola 3.11 Interruzioni volontarie di gravidanza per A.S.L. di intervento - Anni A.S.L. DI INTERVENTO ANNI A.S.L. A A.S.L. B A.S.L. C A.S.L. D A.S.L. E Totale Tavola 3.12 Interruzioni volontarie di gravidanza per residenza e classi di età della donna - Anno 2004 RESIDENZA CLASSI DI ETÀ Comune di Roma Altri comuni della Altre Province Altre regioni Provincia di del Lazio ed estero Roma TOTALE fino a e oltre Totale Numero di I.V.G. a Roma dal 2000 al Numero di I.V.G. per residenza della donna 4% 18% Comune di Roma Altri comuni della provincia di Roma Altre province del Lazio Altre regioni ed estero 12% 66% 76

15 Tavola 3.13 Notifiche di malattie infettive e parassitarie a Roma per A.S.L. di notifica - Anno 2004 (a) E' compreso anche il comune di Fiumicino. (b) Il dato dell' AIDS per l'anno 2004 è mancante Tavola 3.14 Focolai epidemici notificati a Roma per A.S.L. di notifica - Anno

16 Tavola 3.15 Notifiche di malattie infettive e parassitarie in soggetti residenti a Roma per municipio (a) - Anno 2004 (a) Quando la residenza e domicilio abituale differiscono, è stato considerato il domicilio. Per i militari in servizio di leva è stato considerato il municipio delle caserme. 78

17 Tavola 3.16 Notifiche di malattie infettive e parassitarie in soggetti residenti a Roma per classi di età e sesso (a) - Anno 2004 MALATTIE INFETTIVE E PARASSITARIE C L A S S I D I E T À E S E S S O fino a e oltre Totale MF F MF F MF F MF F MF F Non indicata TOTALE GENERALE Malattie infettive intestinali di cui: Febbre tifoide Salmonellosi non tifoidee T ubercolosi Altre malattie batteriche di cui: Pertosse Scarlattina Meningite/encefalite virale Malattie virali con esantema di cui: Varicella M orbillo R osolia Altre malattie virali di cui: Epatite A E patite B E patite C Parotite epidemica Rickettsiosi ed altre da artropodi d i cui: Malaria A tre malattie AIDS (b) Totale (a) Mancano i dati relativi a Dermatofitosi, Pediculosi, Scabbia e Tossinfezioni alimentari (vedi tav. 3.14). (b) Il dato dell' AIDS per l'anno 2004 è mancante 79

18 Tavola 3.17 Morti in Roma per classi di età, sesso e cause di morte - Anno 2004 (a) Per la specifica vedi tavola 3.19 Nella rilevazione dei morti in Roma sono compresi anche i decessi dei non residenti, mentre sono esclusi quelli dei residenti morti fuori Roma Tavola 3.18 Morti nel primo anno di vita in Roma per classi di età, sesso e cause di morte - Anno

sanità Avvertenze Azienda Sanitaria Locale (A.S.L.) interruzioni volontarie di gravidanza malattie infettive

sanità Avvertenze Azienda Sanitaria Locale (A.S.L.) interruzioni volontarie di gravidanza malattie infettive capitolo 3 sanità Avvertenze Azienda Sanitaria Locale (A.S.L.) E l unità territoriale preposta all erogazione dei servizi sanitari ai cittadini. Le A.S.L. presenti sul territorio del comune di Roma sono

Dettagli

sanità Avvertenze Azienda Sanitaria Locale (A.S.L.) interruzioni volontarie di gravidanza malattie infettive

sanità Avvertenze Azienda Sanitaria Locale (A.S.L.) interruzioni volontarie di gravidanza malattie infettive capitolo 3 sanità Avvertenze Le informazioni statistiche contenute nel presente capitolo provengono dall Agenzia di Sanità Pubblica della Regione Lazio e riguardano dati rilevati presso le strutture sanitarie

Dettagli

Ragioneria Generale I Direzione Sistemi di pianificazione e controllo finanziario U.O. Statistica SANITÀ E SALUTE A ROMA

Ragioneria Generale I Direzione Sistemi di pianificazione e controllo finanziario U.O. Statistica SANITÀ E SALUTE A ROMA Ragioneria Generale I Direzione Sistemi di pianificazione e controllo finanziario U.O. Statistica SANITÀ E SALUTE A ROMA Assetto organizzativo del S.S.N. e Salute riproduttiva femminile Anno 2013 Indice

Dettagli

SCHEDA DI NOTIFICA DI MALATTIA INFETTIVA DI CLASSE I

SCHEDA DI NOTIFICA DI MALATTIA INFETTIVA DI CLASSE I SCHEDA DI NOTIFICA DI MALATTIA INFETTIVA DI CLASSE I colera poliomielite botulismo febbre ricorrente epidemica febbre gialla difterite rabbia tifo esantematico peste trichinosi tetano febbri emorragiche

Dettagli

ALLEGATO B Tavole statistiche

ALLEGATO B Tavole statistiche ALLEGATO B Tavole statistiche INDICE DELLE TAVOLE PRESENTI NEL VOLUME Popolazione e famiglie Dinamica demografica Tav. 1.1.1/A Movimento anagrafico della popolazione residente per ULSS - Anno 1999 223

Dettagli

Le fonti dei dati epidemiologici. Dati di morbosità

Le fonti dei dati epidemiologici. Dati di morbosità Le fonti dei dati epidemiologici Dati di morbosità Notifica delle malattie infettive Decreto Ministero della Sanità 15.12.1990 Le malattie infettive sono raggruppate in 5 classi. Le classi riconoscono

Dettagli

Regione Campania Assessorato alla Sanità

Regione Campania Assessorato alla Sanità SCHEDA DI NOTIFICA DI MALATTIA INFETTIVA DI CLASSE I colera febbre gialla peste SARS poliomielite difterite botulismo rabbia trichinosi tetano influenza con isolamento virale febbre ricorrente epidemica

Dettagli

Sistemi di sorveglianza delle zoonosi: un approccio integrato tra medici e veterinari

Sistemi di sorveglianza delle zoonosi: un approccio integrato tra medici e veterinari Giornata dell Unione Europea dedicata alla Medicina Unica Giornata Internazionale sulle Zoonosi e le Malattie Trasmesse da Alimenti ANIMALI + ESSERI UMANI = UNA SOLA SALUTE 26 maggio 2010- Facoltà di Medicina

Dettagli

ALLEGATO STATISTICO INDICE TEMATICO 1. IL TERRITORIO, LA POPOLAZIONE, IL FUTURO 2. LA SANITA 3. I SERVIZI SOCIALI 4.

ALLEGATO STATISTICO INDICE TEMATICO 1. IL TERRITORIO, LA POPOLAZIONE, IL FUTURO 2. LA SANITA 3. I SERVIZI SOCIALI 4. ALLEGATO STATISTICO INDICE TEMATICO 1. IL TERRITORIO, LA POPOLAZIONE, IL FUTURO 2. LA SANITA 3. I SERVIZI SOCIALI 4. L ISTRUZIONE 5. LA CULTURA E IL TURISMO 7. LA QUALITA PERCEPITA DELLA VITA INDICE DELLE

Dettagli

BOLLETTINO NOTIFICHE DELLE MALATTIE INFETTIVE ANNO

BOLLETTINO NOTIFICHE DELLE MALATTIE INFETTIVE ANNO EP/AL/53 BOLLETTINO NOTIFICHE DELLE MALATTIE INFETTIVE ANNO 2005 BOLLETTINO NOTIFICHE DELLE MALATTIE INFETTIVE Anno 2005 Edizione 2006 A cura di Daniela Lombardi, Lorenza Ferrara, Carlo Di Pietrantonj,

Dettagli

Statistiche sui ricoveri elaborati su Schede di Dimissione Ospedaliera. P.O. S. Felice a C.

Statistiche sui ricoveri elaborati su Schede di Dimissione Ospedaliera. P.O. S. Felice a C. Statistiche sui ricoveri elaborati su Schede di Dimissione Ospedaliera Pagina 1 di 5 2014 vs 2013 su Importo DRG ricoveri ordinari 1.647.609,90 1.656.095,93 1.382.267,01-0,51 19,20 Num. dimissioni ricoveri

Dettagli

REPORT MALATTIE INFETTIVE

REPORT MALATTIE INFETTIVE U.O. Epidemiologia e Registro Tumori Servizio Epidemiologia e Staff Direzione Dipartimento di Prevenzione BOLLETTINO EPIDEMIOLOGICO - RIEPILOGO REPORT MALATTIE INFETTIVE INDICE Pag. ANNO - Numero di segnalazioni

Dettagli

NOTIFICHE DELLE MALATTIE ANNO 2015 INFETTIVE IN PIEMONTE SEREMI ASL AL

NOTIFICHE DELLE MALATTIE ANNO 2015 INFETTIVE IN PIEMONTE SEREMI ASL AL NOTIFICHE DELLE MALATTIE INFETTIVE IN PIEMONTE ANNO 2015 Questa pubblicazione riporta i dati provenienti dal Sistema informativo di sorveglianza delle malattie infettive del Piemonte, che raccoglie i dati

Dettagli

GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n

GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n 24-10-2008 - GAZZETTA UFFICIALE DELLA REGIONE SICILIANA - PARTE I n. 49 53 Rettifica allegato A decreto n. 1174 del 30 maggio 2008: Direttiva flussi informativi - Schede di monitoraggio Allegati Inse NSIS

Dettagli

Ufficio Statistica. dati ripresi dal rapporto sulla condizione sociale della Provincia di Roma e dal Ministero della salute

Ufficio Statistica. dati ripresi dal rapporto sulla condizione sociale della Provincia di Roma e dal Ministero della salute Informazioni statistiche Settembre 216 Ufficio Statistica Annuario 215 Mesi precedenti Sanità : La ASL rmh dati ripresi dal rapporto sulla condizione sociale della Provincia di Roma e dal Ministero della

Dettagli

Report Malattie infettive sintesi anno 2009

Report Malattie infettive sintesi anno 2009 Sorveglianza delle malattie infettive: risultati e prospettive Il 2009 ha visto il consolidamento di progetti avviati nel 2004 ed è dunque stato un anno nel quale molti risultati sono stati conseguiti:

Dettagli

Il valore sociale della Sanità Privata: l esperienza del Bilancio. Sociale Aggregato AIOP Bologna. Scuola Grande San Giovanni Evangelista Venezia

Il valore sociale della Sanità Privata: l esperienza del Bilancio. Sociale Aggregato AIOP Bologna. Scuola Grande San Giovanni Evangelista Venezia Il valore sociale della Sanità Privata: l esperienza del Bilancio Scuola Grande San Giovanni Evangelista Venezia Sociale Aggregato AIOP Bologna Averardo Orta 13 maggio 2016 Ad un maggiore invecchiamento

Dettagli

Indicatori relativi all attività di ricovero di pazienti provenienti da pronto soccorso

Indicatori relativi all attività di ricovero di pazienti provenienti da pronto soccorso Indicatori relativi all attività di ricovero di pazienti provenienti da pronto soccorso 1) capacità di ricovero da pronto soccorso: è il rapporto tra i giorni di degenza dei pazienti provenienti da PS

Dettagli

BOLLETTINO NOTIFICHE DELLE MALATTIE INFETTIVE ANNO

BOLLETTINO NOTIFICHE DELLE MALATTIE INFETTIVE ANNO EP/AL/71 BOLLETTINO NOTIFICHE DELLE MALATTIE INFETTIVE ANNO 2008 BOLLETTINO NOTIFICHE DELLE MALATTIE INFETTIVE Anno 2008 Edizione 2009 A cura di Daniela Lombardi, Pierangela Ferrero, Lorenza Ferrara, Carlo

Dettagli

Report Malattie infettive situazione al 28 febbraio 2009

Report Malattie infettive situazione al 28 febbraio 2009 Il 2009 si apre con una significativa novità nella sorveglianza delle malattie infettive: l attivazione di un portale nel quale tutte le segnalazioni di malattie infettive pervenute, indagate ed inserite

Dettagli

Applicazioni del G.I.S. per la tutela della salute pubblica

Applicazioni del G.I.S. per la tutela della salute pubblica La gestione del territorio attraverso l integrazione delle informazioni sanitarie ed ambientali con l utilizzo della tecnologia G.I.S. Applicazioni del G.I.S. per la tutela della salute pubblica 27 Settembre

Dettagli

Monografia sugli anziani a Catania

Monografia sugli anziani a Catania Comune di Catania DIREZIONE SS.DD. DECENTRAMENTO E STATISTICA Servizio Statistica e Qualità dei Servizi al Cittadino Monografia sugli anziani a Catania 30 settembre 2016 Ai fini del miglioramento dei servizi

Dettagli

BOLLETTINO NOTIFICHE DELLE MALATTIE INFETTIVE ANNO

BOLLETTINO NOTIFICHE DELLE MALATTIE INFETTIVE ANNO EP/AL/65 BOLLETTINO NOTIFICHE DELLE MALATTIE INFETTIVE ANNO 2007 BOLLETTINO NOTIFICHE DELLE MALATTIE INFETTIVE Anno 2007 Edizione 2008 A cura di Daniela Lombardi, Lorenza Ferrara, Annalisa Finesso, Carlo

Dettagli

Cognome. Nome.. Data di nascita / / Sesso M F. N ricovero...data di ricovero / / Unità Operativa / Sez... Diagnosi di ricovero

Cognome. Nome.. Data di nascita / / Sesso M F. N ricovero...data di ricovero / / Unità Operativa / Sez... Diagnosi di ricovero SCHEDA SORVEGLIANZA INFEZIONI Data rilevazione / / Utente Cognome. Nome.. Data di nascita / / Sesso M F N ricovero...data di ricovero / / Unità Operativa / Sez... n. letto n. letto precedente (se trasferito

Dettagli

Schede indicatori socio-sanitari territoriali Proposta a cura del Laboratorio Management e Sanità Scuola Superiore Sant Anna

Schede indicatori socio-sanitari territoriali Proposta a cura del Laboratorio Management e Sanità Scuola Superiore Sant Anna Schede indicatori socio-sanitari Proposta a cura del Laboratorio Management e Sanità Scuola Superiore Sant Anna Valutazione dell efficacia sanitaria delle attività Percentuale di ricoveri con degenza superiore

Dettagli

Notifica, sorveglianza e controllo delle malattie infettive

Notifica, sorveglianza e controllo delle malattie infettive Notifica, sorveglianza e controllo delle malattie infettive REPORT ANNO 2011 ASL MILANO 1 Dall analisi dei dati estrapolati dal portale regionale DWH, relativi alle malattie infettive soggette a notifica

Dettagli

Osservatorio sull assistenza sanitaria privata in Italia

Osservatorio sull assistenza sanitaria privata in Italia CERGAS Centro di Ricerche sulla Gestione dell Assistenza Sanitaria e Sociale Osservatorio sull assistenza sanitaria privata in Italia Rapporto di ricerca 2013 SC 15 Aprile 2013 0 Osservatorio Sanità Privata

Dettagli

CAPITOLO 4 LA SANITÀ

CAPITOLO 4 LA SANITÀ CAPITOLO 4 LA SANITÀ APPROFONDIMENTI ELENCO DEI COMUNI E DELLE CIRCOSCRIZIONI AFFERENTI AI SINGOLI DISTRETTI SANITARI DELL AZIENDA USL 11 Il Territorio dell Azienda è diviso in Distretti. I Distretti Sanitari

Dettagli

Azienda Sanitaria Struttura Sanitaria Descrizione Unità Operativa

Azienda Sanitaria Struttura Sanitaria Descrizione Unità Operativa Strutture e centri per la prescrizione di ELIQUIS nella Prevenzione dell'ictus e dell'embolia sistemica nei pazienti adulti affetti da FANV. -Aggiornamento febbraio 2014- Azienda Sanitaria Struttura Sanitaria

Dettagli

Report MALATTIE INFETTIVE anno trimestre 2008

Report MALATTIE INFETTIVE anno trimestre 2008 ASL MILANO 1 DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE MEDICA U. O.C. Igiene e Sanità Pubblica Report MALATTIE INFETTIVE anno 2007 1 trimestre 2008 E stata effettuata l analisi dei dati relativi alle segnalazioni delle

Dettagli

A.I.O.P. VENETO maggio Vittorio Morello

A.I.O.P. VENETO maggio Vittorio Morello A.I.O.P. VENETO - 13 maggio 2016 - Vittorio Morello LE STRUTTURE AIOP IN VENETO 22 STRUTTURE ASSOCIATE AIOP 20 STRUTTURE OSPEDALIERE ACCREDITATE - 17 CASE DI CURA - 2 CASE DI CURA QUALIFICATE PRESIDI

Dettagli

SORVEGLIANZA E CONTROLLO DELLE MALATTIE INFETTIVE NELL ASL DI BRESCIA. - anno 2010 -

SORVEGLIANZA E CONTROLLO DELLE MALATTIE INFETTIVE NELL ASL DI BRESCIA. - anno 2010 - SORVEGLIANZA E CONTROLLO DELLE MALATTIE INFETTIVE NELL ASL DI BRESCIA - anno 2010 - Malattie infettive nell ASL di Brescia anno 2010- Pag. 1 MALATTIE INFETTIVE NELL ASL DI BRESCIA - ANNO 2009 - L attività

Dettagli

Regione Toscana: incidenza delle malattie trasmesse da vettore

Regione Toscana: incidenza delle malattie trasmesse da vettore Regione Toscana: incidenza delle malattie trasmesse da vettore Monica Da Frè, Fabio Voller Settore Epidemiologia dei servizi sociali integrati Osservatorio di Epidemiologia Agenzia Regionale di Sanità

Dettagli

Malattie Infettive G. De Vito*, R. Scalise*, R. Colace * A.Mazzei**, A. Sutera Sardo**

Malattie Infettive G. De Vito*, R. Scalise*, R. Colace * A.Mazzei**, A. Sutera Sardo** Malattie Infettive G. De Vito*, R. Scalise*, R. Colace * A.Mazzei**, A. Sutera Sardo** Introduzione U.O. Igiene Pubblica* - Epidemiologia e Statistica Sanitaria** L Istituto Superiore di Sanità in collaborazione

Dettagli

PRESTAZIONI OSPEDALIERE - ACUTI 2014

PRESTAZIONI OSPEDALIERE - ACUTI 2014 DECRETO COMMISSARIO AD ACTA n. U00248 del 28/07/2014 PRESTAZIONI OSPEDALIERE - ACUTI 2014 RMA Villa Domelia 5.759.248,00 DIGITALE RMA Villa Valeria 4.473.314,00 DIGITALE RMA Villa Tiberia 14.638.610,00

Dettagli

Lazio: la Regione con meno giovani consumatori a rischio di alcolici

Lazio: la Regione con meno giovani consumatori a rischio di alcolici COMUNICATO STAMPA ROMA, 30 MARZO 2015 Lazio: la Regione con meno giovani consumatori a rischio di alcolici Ma è la Regione con più fumatori Il Lazio è la Regione in cui vivono meno giovani con consumi

Dettagli

All'interno della ASL RM/H

All'interno della ASL RM/H Tav. 3.1 - Decessi dei residenti di Albano Laziale per patologia e sesso - 2012 All'interno della ASL RM/H Fuori della ASL RM/H Causa di morte maschi femm. maschi femm. Tumori 43 48 7 6 104 Malattie endocrine,

Dettagli

MALATTIE INFETTIVE IN PROVINCIA DI MANTOVA NEL PERIODO Andamento e confronto con i dati Regionali

MALATTIE INFETTIVE IN PROVINCIA DI MANTOVA NEL PERIODO Andamento e confronto con i dati Regionali AZIENDA SANITARIA LOCALE DELLA PROVINCIA DI MANTOVA DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE MEDICA AREA PREVENZIONE AMBIENTI DI VITA SERVIZIO IGIENE E SANITÀ PUBBLICA SEGRETERIA 376 334927 FAX 376 334 928 sisp.mantova@aslmn.it

Dettagli

Scompenso cardiaco, la classifica del ministero della Salute

Scompenso cardiaco, la classifica del ministero della Salute http://www.ilmessaggero.it/articolo.php?id=187600&sez=medicinaesalute Scompenso cardiaco, la classifica del ministero della Salute ROMA - L Agenas (Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari regionali) per

Dettagli

STATISTICHE DELLA REGIONE SARDEGNA ELENCO TAVOLE AGGIORNATE

STATISTICHE DELLA REGIONE SARDEGNA ELENCO TAVOLE AGGIORNATE STATISTICHE DELLA REGIONE SARDEGNA ELENCO TAVOLE AGGIORNATE Territorio e ambiente Ambiente, territorio e climatologia Tavola A.3 Aree comprese nelle zone di protezione speciale (zps), siti di importanza

Dettagli

EP/AL/79 BOLLETTINO NOTIFICHE DELLE MALATTIE INFETTIVE

EP/AL/79 BOLLETTINO NOTIFICHE DELLE MALATTIE INFETTIVE EP/AL/79 BOLLETTINO NOTIFICHE DELLE MALATTIE INFETTIVE ANNO 212 BOLLETTINO NOTIFICHE DELLE MALATTIE INFETTIVE Anno 211 Edizione 212 A cura di Daniela Lombardi, Pierangela Ferrero, Carlo Di Pietrantonj,

Dettagli

Report Malattie Infettive 2000-2014. L esperienza dell Area Vasta Centro

Report Malattie Infettive 2000-2014. L esperienza dell Area Vasta Centro Report Malattie Infettive 2000-2014 L esperienza dell Area Vasta Centro Bologna, 15 dicembre 2015 OBIETTIVI Realizzazione di un report epidemiologico per l Area Vasta Centro (Ausl di Bologna, Ferrara e

Dettagli

DPCS 2015 Analisi di Contesto

DPCS 2015 Analisi di Contesto Le Malattie Infettive: trend, previsioni e azioni in vista di EXPO Le seguenti tabelle mostrano il quadro generale dell andamento delle principali malattie infettive nei soggetti residenti nell ASL di

Dettagli

Centro Regionale Trapianti Lazio

Centro Regionale Trapianti Lazio Centro Regionale Trapianti Lazio ATTIVITÀ DONAZIONE E TRAPIANTO REGIONE LAZIO Dicembre 2010 DONAZIONE E PRELIEVO Attività di Segnalazione di Potenziali Donatori e Prelievo di Organi Dicembre 2010 229 102

Dettagli

Rapporto sulla mobilità sanitaria interregionale

Rapporto sulla mobilità sanitaria interregionale Rapporto sulla mobilità sanitaria interregionale Anno 2002 Marcello Villeggia, Giovanni Baglio, Gabriella Guasticchi Agenzia di Sanità Pubblica della Regione Lazio La mobilità sanitaria interregionale

Dettagli

ORIGINALE. n. del. Dirigenza Medica Ospedaliera Su proposta del Direttore responsabile del Servizio: Dr. Mauro Bertassello

ORIGINALE. n. del. Dirigenza Medica Ospedaliera Su proposta del Direttore responsabile del Servizio: Dr. Mauro Bertassello ------------- REGIONE VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO SANITARIA N. 21 Via Gianella, 1 37045 LEGNAGO(VR) ORIGINALE n. del Dirigenza Medica Ospedaliera Su proposta del Direttore responsabile del Servizio:

Dettagli

DENUNCE SANITARIE OBBLIGATORIE

DENUNCE SANITARIE OBBLIGATORIE OSPEDALE BUCCHERI LA FERLA FATEBENEFRATELLI PALERMO DIPARTIMENTO DI EMERGENZA - URGENZA Direttore: Dott. Michele Zagra DIREZIONE SANITARIA Direttore: Dott. Gianpiero Seroni MODELLO COMPORTAMENTALE DENUNCE

Dettagli

Tavola Istituti di cura, posti-letto ordinari, degenze e giornate di degenza per provincia - Anno 2002

Tavola Istituti di cura, posti-letto ordinari, degenze e giornate di degenza per provincia - Anno 2002 Tavola 4.1 - Istituti di cura, posti-letto ordinari, degenze e giornate di degenza per provincia - Anno 2002 Istituti Posti letto ordinari Degenze Giornate di degenza PROVINCE ANNI N. Di cui non rispondenti

Dettagli

Prevenzione generale delle malattie infettive

Prevenzione generale delle malattie infettive Prevenzione generale delle malattie infettive cos è la prevenzione la sorveglianza epidemiologica l indagine epidemiologica isolamento e contumacia disinfezione e sterilizzazione Prevenzione: definizioni

Dettagli

Indice - Rapporto Ospedale Venosa Annuale - v8.0

Indice - Rapporto Ospedale Venosa Annuale - v8.0 Indice - Rapporto Ospedale Venosa 2015 - Annuale - v8.0 SEZ. 1 SEZ. 2 SEZ. 3 SEZ. 4 SEZ. 5 SEZ. 6 SEZ. 7 SEZ. 8 SEZ. 9 SEZ. 10 Ospedale - Dati Economici Distrettuali (OR1) Ospedale Posti Letto per Unità

Dettagli

ASL MI 3: REPORT MALATTIE INFETTIVE I TRIMESTRE 2008

ASL MI 3: REPORT MALATTIE INFETTIVE I TRIMESTRE 2008 La DGR 18853/2004 - Sorveglianza, notifica e controllo delle malattie infettive: revisione e riordino degli interventi di prevenzione in Regione Lombardia-, ha ridefinito obiettivi e ruolo dei diversi

Dettagli

Potenzialità e criticità dei dati della statistica ufficiale. Alessandra Burgio, ISTAT

Potenzialità e criticità dei dati della statistica ufficiale. Alessandra Burgio, ISTAT Potenzialità e criticità dei dati della statistica ufficiale Alessandra Burgio, ISTAT burgio@istat.it Reggio Emilia, 25 ottobre 2011 Background L OBIETTIVO Costruire misure di occorrenza (tassi o rapporti)

Dettagli

Le Agenzie Regionali Sanitarie nelle Regioni Italiane

Le Agenzie Regionali Sanitarie nelle Regioni Italiane Le Agenzie Regionali Sanitarie nelle Regioni Italiane 23 aprile 2015 Francesco Cipriani Direttore Agenzia Regionale di Sanità Toscana francesco.cipriani@arsanita.toscana.it Incontro con le Agenzie Regionali

Dettagli

ASL Napoli 1 - Servizio Epidemiologia e Prevenzione Anno 2007 Direttore Prof. A. Simonetti

ASL Napoli 1 - Servizio Epidemiologia e Prevenzione Anno 2007 Direttore Prof. A. Simonetti ASL Napoli - Servizio Epidemiologia e Prevenzione Anno 7 ANDAMENTO EPIDEMIOLOGICO DELLE MALATTIE INFETTIVE NELLA ASL NAPOLI a cura di R. Ortolani e A. Simonetti Anno Il Servizio Epidemiologia e Prevenzione

Dettagli

INCIDENZA PER MENINGITI/SEPSI PER ANNO ED AGENTE EZIOLOGICO

INCIDENZA PER MENINGITI/SEPSI PER ANNO ED AGENTE EZIOLOGICO SITUAZIONE SEGNALAZIONI/NOTIFICHE DI MALATTIE INFETTIVE AL 31 DICEMBRE 2007 Il sistema informativo delle malattie infettive consente alle ASL e alla Direzione Generale Sanità ed a ciascuna ASL, di conoscere,

Dettagli

DOMANDA. DPCS 2015 Analisi di Contesto. Assistenza Ospedaliera per acuti in degenza ordinaria

DOMANDA. DPCS 2015 Analisi di Contesto. Assistenza Ospedaliera per acuti in degenza ordinaria Tasso standardizzato (x1) Tasso standardizzato (x1) Tasso standardizzato (x1) DPCS 215 Analisi di Contesto per acuti in degenza ordinaria DOMANDA La netta diminuzione che si nota soprattutto per i ricoveri

Dettagli

1. Elenco delle strutture di ricovero pubbliche e accreditate

1. Elenco delle strutture di ricovero pubbliche e accreditate 1. Elenco delle strutture di ricovero pubbliche e accreditate Denominazione Oftalmico San Giovanni (antica sede) OSPEDALI A GESTIONE DIRETTA Martini Amedeo di Savoia Maria Vittoria Giovanni Bosco San Giovanni

Dettagli

Report Malattie infettive sintesi anno 2008

Report Malattie infettive sintesi anno 2008 Il 2009 si apre con una significativa novità nella sorveglianza delle malattie infettive: l attivazione di un portale nel quale tutte le segnalazioni di malattie infettiva pervenute, indagate ed inserite

Dettagli

ATTIVITA ED EFFICIENZA DEGLI OSPEDALI PRESENTI NEL TERRITORIO DELL ASL DELLA PROVINCIA DI VARESE ANNO 2012

ATTIVITA ED EFFICIENZA DEGLI OSPEDALI PRESENTI NEL TERRITORIO DELL ASL DELLA PROVINCIA DI VARESE ANNO 2012 ATTIVITA ED EFFICIENZA DEGLI OSPEDALI PRESENTI NEL TERRITORIO DELL ASL DELLA PROVINCIA DI VARESE ANNO 2012 A cura di: D. Bonarrigo T. Vanoli - C. Degli Stefani - S. Pisani Direzione Generale U.O.C. Osservatorio

Dettagli

MODELLO DI RILEVAZIONE DEI COSTI DEI LIVELLI DI ASSISTENZA DELLE AZIENDE UNITA' SANITARIE LOCALI E DELLE AZIENDE OSPEDALIERE

MODELLO DI RILEVAZIONE DEI COSTI DEI LIVELLI DI ASSISTENZA DELLE AZIENDE UNITA' SANITARIE LOCALI E DELLE AZIENDE OSPEDALIERE MODELLO DI RILEVAZIONE DEI COSTI DEI LIVELLI DI ASSISTENZA DELLE AZIENDE UNITA' SANITARIE LOCALI E DELLE AZIENDE OSPEDALIERE non e servizi o amministrativo Assistenza a collettiva in ambiente di vita e

Dettagli

COMUNE DI URBANIA Provincia di Pesaro e Urbino UFFICIO PERSONALE

COMUNE DI URBANIA Provincia di Pesaro e Urbino UFFICIO PERSONALE DISTINTI PER MESE DI GENNAIO 2010 Istituzionali 5,39 3,11 8,50 91,50 Territorio 6,03 14,35 20,38 79,62 finanziaria 13,42 5,79 19,21 80,79 Attività Culturali 4,23 0 4,23 95,77 DISTINTI PER MESE DI FEBBRAIO

Dettagli

Cartogramma 6 Distribuzione percentuale dei/delle residenti nei municipi prevista dallo scenario alto nel 2020

Cartogramma 6 Distribuzione percentuale dei/delle residenti nei municipi prevista dallo scenario alto nel 2020 Cartogramma 6 Distribuzione percentuale dei/delle residenti nei municipi prevista dallo scenario alto nel 2020 Fonte: Centro di Ricerche su Roma (CISR), 2009 174 Cartogramma 7 - Variazione percentuale

Dettagli

fonte:

fonte: ALLEGATO B ASL INDICATORI TEMATICI AREA DEFINIZIONE NUMERATORE DENOMINATORE RIFERIMENTO >= 10 % Integrazione ospedale territorio Percentuale di ultra sessantacinquenni sottoposti a valutazione multidimensionale

Dettagli

Le cure palliative in Italia: un quadro della situazione attuale

Le cure palliative in Italia: un quadro della situazione attuale Le cure palliative in Italia: un quadro della situazione attuale 11 novembre 2015, ore 13 Sala Caduti di Nassirya Senato della Repubblica Italo Penco Direttore sanitario Fondazione Roma Sanità OMS: i bisogni

Dettagli

BOLLETTINO EPIDEMIOLOGICO 1 TRIMESTRE 2010

BOLLETTINO EPIDEMIOLOGICO 1 TRIMESTRE 2010 U.O. Epidemiologia Servizio Epidemiologia e Sistemi Informativi e Staff Direzione Dipartimento di Prevenzione BOLLETTINO EPIDEMIOLOGICO 1 TRIMESTRE 2010 R E P O R T M A L A T T I E I N F E T T I V E INDICE

Dettagli

Manuale dei Flussi Informativi Sanitari NSIS

Manuale dei Flussi Informativi Sanitari NSIS Regione Calabria Azienda Sanitaria Provinciale Cosenza Manuale dei Flussi Informativi Sanitari NSIS Luglio 2014 UOC GESTIONE SISTEMA INFORMATIVO-CED Nuovo Sistema Informativo Sanitario Il NSIS trova il

Dettagli

Mobilità passiva e inappropriatezza in sanità

Mobilità passiva e inappropriatezza in sanità V Conferenza PROFEA L Epidemiologia Applicata al servizio della costruzione della Salute Mobilità passiva e inappropriatezza in sanità Una ricerca nella Regione Calabria Dott. Giuseppe Andrea De Biase,

Dettagli

ARCH. MAURO STRATA. programmazione, progettazione, pratiche SCIA per l esercizio delle strutture coinvolte

ARCH. MAURO STRATA. programmazione, progettazione, pratiche SCIA per l esercizio delle strutture coinvolte F O R M A T O E U R O P E O C U R R I C U L U M V I T A E Nome ARCH. MAURO STRATA INCARICHI PROFESSIONALI marzo 2016 / in corso AZIENDA SANITARIA n. 3 genovese - GENOVA Adempimenti prevenzione incendi

Dettagli

Riferimenti Sedi Progetto Informacancro Centro Bando Servizio Civile Nazionale 2017

Riferimenti Sedi Progetto Informacancro Centro Bando Servizio Civile Nazionale 2017 Riferimenti Sedi Progetto Informacancro Centro 017 Bando Servizio Civile Nazionale 017 SEDE CONSEGNA A MANO CONSEGNA TRAMITE RACCOMANDATA A/R o PEC c/o AZIENDA OSPEDALIERA SAN CAMILLO FORLANINI Referente:

Dettagli

LISTA CONVENZIONI PER LE SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE MEDICHE (aggiornamento 22 settembre 2016)

LISTA CONVENZIONI PER LE SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE MEDICHE (aggiornamento 22 settembre 2016) Data di 1 ANATOMIA PATOLOGICA FARMACIA E MEDICINA Ospedale "San Giovanni Addolorata" 2 LISTA CONVENZIONI PER LE SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE MEDICHE (aggiornamento 22 settembre 2016) ANESTESIA RIANIMAZIONE,

Dettagli

3. SANITA E SALUTE. Aborto

3. SANITA E SALUTE. Aborto 3. SANITA E SALUTE Aborto L'interruzione della gravidanza prima che il feto sia vitale, cioè capace di vita extrauterina indipendente. Si distingue l'aborto spontaneo dall'aborto indotto o interruzione

Dettagli

L Azienda Ospedaliera a gestione diretta. L esperienza dell A.O. S. Camillo - Roma

L Azienda Ospedaliera a gestione diretta. L esperienza dell A.O. S. Camillo - Roma L Azienda Ospedaliera a gestione diretta. L esperienza dell A.O. S. Camillo - Roma La Rete dei Grandi Ospedali Europei 25 Settembre 2015 Dott. Antonio D Urso Direttore Generale L offerta ospedaliera

Dettagli

CONVENZIONI QUADRO PER LE SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE MEDICHE REGIONE LAZIO

CONVENZIONI QUADRO PER LE SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE MEDICHE REGIONE LAZIO CONVENZIONI QUADRO PER LE SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE MEDICHE LAZIO 1 QUADRO Fatebenefratelli - Ordine Ospedaliero "San di Dio" - Ospedale "San Pietro" 2 QUADRO e Ospedaliera "San Camillo-Forlanini" 3 QUADRO

Dettagli

OGGETTO DELLA RILEVAZIONE. Personale del ruolo ammini-strativo. Personale del ruolo professionale. Personale del ruolo sanitario

OGGETTO DELLA RILEVAZIONE. Personale del ruolo ammini-strativo. Personale del ruolo professionale. Personale del ruolo sanitario PANNELLO CONTROLLO MODELLO DI RILEVAZIONE DEI COSTI DEI LIVELLI DI ASSISTENZA DELLE AZIENDE UNITA' SANITARIE LOCALI E DELLE AZIENDE OSPEDALIERE STRUTTURA RILEVATA OGGETTO DELLA RILEVAZIONE REGIONE ASL

Dettagli

La vaccinazione delle adolescenti e delle donne in età fertile: esperienze regionali Regione Puglia

La vaccinazione delle adolescenti e delle donne in età fertile: esperienze regionali Regione Puglia La vaccinazione delle adolescenti e delle donne in età fertile: esperienze regionali Regione Puglia Rosa Prato Università di Foggia, Osservatorio Epidemiologico della Regione Puglia Roma, 17 Aprile 2013

Dettagli

Gestione Cure Intermedie: Unità Valutativa Integrata Interaziendale Distretto n. 7 e INRCA di Ancona

Gestione Cure Intermedie: Unità Valutativa Integrata Interaziendale Distretto n. 7 e INRCA di Ancona Gestione Cure Intermedie: Unità Valutativa Integrata Interaziendale Distretto n. 7 e INRCA di Ancona Elisabetta Esposto 1, Riccardo Luzi 2, Patrizia Di Emidio 3, Vincenzo Rocchia 4, Letizia Lancioni 4,

Dettagli

La gravidanza nella salute globale

La gravidanza nella salute globale La gravidanza nella salute globale MALATTIE PREVENIBILI CON VACCINO: Morbillo, parotite, rosolia, varicella Nadia Gussetti VERONA 15 16 Dicembre 2016 Lettera Circolare del 20/02/2013 Obiettivi della sorveglianza

Dettagli

FONTI DEI DATI IN EPIDEMIOLOGIA

FONTI DEI DATI IN EPIDEMIOLOGIA FONTI DEI DATI IN EPIDEMIOLOGIA Nazionali (ISTAT: sociodemografici, mortalità) Locali (Regioni, Asl, altro: ricoveri, farmaci, esenzione ticket, anagrafe, registri di patologia) Informatizzazione e possibilità

Dettagli

Decreto del Commissario ad acta (delibera del Consiglio dei Ministri del 23 aprile 2010)

Decreto del Commissario ad acta (delibera del Consiglio dei Ministri del 23 aprile 2010) Decreto del Commissario ad acta (delibera del Consiglio dei Ministri del 23 aprile 2010) DECRETO n. 56 del 2011 OGGETTO: Sistema di Educazione Continua in Medicina della Regione Lazio: Accreditamento Provider

Dettagli

- Ai Direttori generali di Aziende U.S.L. del Lazio Aziende Ospedaliere del Lazio Policlinici Universitari del Lazio

- Ai Direttori generali di Aziende U.S.L. del Lazio Aziende Ospedaliere del Lazio Policlinici Universitari del Lazio CIRCOLARE n. 411 del 17/09/2002 - Ai Direttori generali di Aziende U.S.L. del Lazio Aziende Ospedaliere del Lazio Policlinici Universitari del Lazio - Ai Responsabili delle UU.OO. S.I.O. di Aziende U.S.L.

Dettagli

MINISTERO DELLA SANITA DIPARTIMENTO DELLA PROGRAMMAZIONE

MINISTERO DELLA SANITA DIPARTIMENTO DELLA PROGRAMMAZIONE MINISTERO DELLA SANITA DIPARTIMENTO DELLA PROGRAMMAZIONE Aggiornamento delle tariffe delle prestazioni di assistenza ospedaliera, di cui al decreto ministeriale 14 dicembre 1994. IL MINISTRO DELLA SANITÀ

Dettagli

ELENCO DEI PROVVEDIMENTI APPROVATI. Determine Dirigenziali

ELENCO DEI PROVVEDIMENTI APPROVATI. Determine Dirigenziali Pagina 1 di 6 U.O. Affari Generali - U.O. Delibere Determine Dirigenziali N. Determina: 597/204 del: 06/11/2014 Oggetto: Liquidazione in favore della Casa di Cura Merry House delle prestazioni in hospice

Dettagli

Constatato che con la D.G.R. n del 6agosto 2012 si è tra l altro deciso: - di confermare anche per il 2012 seguenti finanziamenti:

Constatato che con la D.G.R. n del 6agosto 2012 si è tra l altro deciso: - di confermare anche per il 2012 seguenti finanziamenti: REGIONE PIEMONTE BU27S1 05/07/2013 Deliberazione della Giunta Regionale 2 luglio 2013, n. 12-6037 Decisioni in merito al finanziamento per funzione agli Istituti equiparati a quelli pubblici per l'anno

Dettagli

17 novembre Giornata mondiale della prematurità

17 novembre Giornata mondiale della prematurità 17 novembre Giornata mondiale della prematurità Incontro O.N.Da La nascita prematura 17 novembre 014 Milano Regione Lombardia Emilia Grazia De Biasi Presidente della Commissione Igiene e Sanità del Senato

Dettagli

Regione Lazio. Decreti del Commissario ad Acta 05/02/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 11

Regione Lazio. Decreti del Commissario ad Acta 05/02/2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 11 Regione Lazio Decreti del Commissario ad Acta Decreto del Commissario ad Acta 30 gennaio 2013, n. U00002 Ripartizione del F.S.R. 2012 - Revisione Decreti commissariali numeri 101/2012 e ai sensi della

Dettagli

Conferenza degli Erogatori 22 luglio 2015. Conferenza degli Erogatori

Conferenza degli Erogatori 22 luglio 2015. Conferenza degli Erogatori 22 luglio 2015 ORDINE DEL GIORNO 1. Monitoraggio della produzione (ricoveri e ambulatoriale); 2. Stato di attuazione obiettivi contrattuali SISS; 3. Ricette Elettroniche dematerializzate; 4. Nuovo flusso

Dettagli

Prot. n. 4419 /ASP/SIGD Roma, 11 / 06 / 2008 Sistemi Informativi e Gestione Dati

Prot. n. 4419 /ASP/SIGD Roma, 11 / 06 / 2008 Sistemi Informativi e Gestione Dati Prot. n. 4419 /ASP/SIGD Roma, 11 / 06 / 2008 Sistemi Informativi e Gestione Dati Ai referenti del flusso FarmED/File F delle Aziende ASL, delle Aziende Ospedaliere, dei Policlinici Universitari, degli

Dettagli

Iuliano Giuseppe.

Iuliano Giuseppe. I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Iuliano Giuseppe Data di nascita 04-10 -1964 Qualifica Amministrazione Incarico attuale Numero telefonico dell ufficio 06-33775519 Fax dell

Dettagli

Tempestività operatoria nella frattura del femore nel Veneto: impatto dell introduzione di uno standard di performance

Tempestività operatoria nella frattura del femore nel Veneto: impatto dell introduzione di uno standard di performance Tempestività operatoria nella frattura del femore nel Veneto: impatto dell introduzione di uno standard di performance Ugo Fedeli Quante sono? Come vengono trattate? Quali outcomes? www.ser-veneto.it XXXVII

Dettagli

La gestione delle dimissioni complesse nell Azienda Sanitaria di Firenze

La gestione delle dimissioni complesse nell Azienda Sanitaria di Firenze Azienda Sanitaria Firenze Firenze 30 gennaio 2015 La gestione delle dimissioni complesse nell Azienda Sanitaria di Firenze Ing. Guarracino Antonio Indice argomenti Perchè gli ingegneri nel Coordinamento

Dettagli

Report A)vità VATS Group primo trimestre 2014

Report A)vità VATS Group primo trimestre 2014 Report A)vità VATS Group primo trimestre 2014 GRUPPI DI STUDIO 1 VALUTAZIONE PREOPERATORIA E SELEZIONE DEL PAZIENTE CANDIDABILE A VATS LOBECTOMY (VL) 4 VALUTAZIONE FUNZIONALE E QOL DOPO VL Istituto Clinico

Dettagli

Telemonitoraggio nei pazienti postacuti Il progetto dell ASL Monza e Brianza per potenziare l assistenza dei pazienti a domicilio

Telemonitoraggio nei pazienti postacuti Il progetto dell ASL Monza e Brianza per potenziare l assistenza dei pazienti a domicilio MOTORE SANITA TECH: "Telemedicina. Salute in rete o buoni propositi Milano 2 marzo 2015 Telemonitoraggio nei pazienti postacuti Il progetto dell ASL Monza e Brianza per potenziare l assistenza dei pazienti

Dettagli

L impatto della deospedalizzazione sulle disuguaglianze a livello Regionale B. Polistena, I. Rocchetti

L impatto della deospedalizzazione sulle disuguaglianze a livello Regionale B. Polistena, I. Rocchetti L impatto della deospedalizzazione sulle disuguaglianze a livello Regionale B. Polistena, I. Rocchetti 1/24 Indice Politiche sanitarie ospedaliere: un quadro di riferimento Le politiche a livello internazionale

Dettagli

RICOVERI 2013 con diagnosi principale DCA DI RESIDENTI EMILIA-ROMAGNA BENCHMARKING TRA AZIENDE SANITARIE E AREE VASTE

RICOVERI 2013 con diagnosi principale DCA DI RESIDENTI EMILIA-ROMAGNA BENCHMARKING TRA AZIENDE SANITARIE E AREE VASTE RICOVERI 2013 con diagnosi principale DCA DI RESIDENTI -ROMAGNA BENCHMARKING TRA AZIENDE SANITARIE E AREE VASTE Fonte dati: Reportistica Dinamica SDO, Regione Emilia-Romagna Per monitorare il ricorso al

Dettagli

Incidenti domestici. Daniele Angelini Pronto Soccorso e Medicina d urgenza Ospedale Belcolle - Viterbo

Incidenti domestici. Daniele Angelini Pronto Soccorso e Medicina d urgenza Ospedale Belcolle - Viterbo Incidenti domestici Daniele Angelini Pronto Soccorso e Medicina d urgenza Ospedale Belcolle - Viterbo Sfatiamo il mito della casa come ambiente sicuro!! Statistiche Dati ISS nazionali: ogni giorno 7.671

Dettagli

Il punto di vista del fisiatra

Il punto di vista del fisiatra IL PERCORSO RIABILITATIVO DELLA PERSONA AMPUTATA San Maurizio Canavese (To) 09 novembre 2013 Il punto di vista del fisiatra Dott. Marco Traballesi Direttore Unità Operativa Complessa D Fondazione Santa

Dettagli

7.1.2 IL CASO DEL CERTIFICATO DI ASSISTENZA AL PARTO

7.1.2 IL CASO DEL CERTIFICATO DI ASSISTENZA AL PARTO 7.1.2 IL CASO DEL CERTIFICATO DI ASSISTENZA AL PARTO MINISTERO DELLA SANITÀ DECRETO 16 luglio 2001, n.349 Regolamento recante: "Modificazioni al certificato di assistenza al parto, per la rilevazione dei

Dettagli

La gestione unica centralizzata dell acquisto dei farmaci anti HCV nella Regione Lazio

La gestione unica centralizzata dell acquisto dei farmaci anti HCV nella Regione Lazio La gestione unica centralizzata dell acquisto dei farmaci anti HCV nella Regione Lazio Marta Branca Istituto Nazionale per le Malattie Infettive Lazzaro Spallanzani-Roma WHO Collaborating Center for clinical

Dettagli

Ieri. storia. storia Il 15 maggio 1965 viene inaugurata la nuova sede. La nostra

Ieri. storia. storia Il 15 maggio 1965 viene inaugurata la nuova sede. La nostra Ieri Doman Oggi La nostra storia Ieri 1965 storia Il 15 maggio 1965 viene inaugurata la nuova sede dell Arcispedale Santa Maria Nuova. Composto dai tre corpi di fabbrica paralleli, l Ospedale ospita 14

Dettagli