Scenario economico Indicatori di congiuntura Bollettino n. 53 Dicembre 2015 A cura della Sezione Sistema Statistico Regionale

Transcript

1 Scenario economico Dicembre 215 A cura della Sezione Sistema Statistico Regionale

2

3 Con la fine dellanno solare si avvicina anche il momento di fare un bilancio delleconomia dellintero 215. Nel corso dellultimo anno la congiuntura internazionale ha registrato una fase di rallentamento, piuttosto pronunciata per il commercio mondiale. La frenata riflette la decelerazione delle economie emergenti e lampio deprezzamento delle rispettive valute. Gli effetti di contagio sulle economie avanzate e sulle rispettive esportazioni sono risultati nel complesso contenuti, e più evidenti nel caso degli Stati Uniti che nellarea Euro. Lo sfasamento del ciclo delle economie avanzate, e in particolare di quello europeo, da quello delle economie emergenti sembra costituire una vera e propria discontinuità rispetto a quanto osservato negli ultimi venti anni, quando le tendenze in corso in questi paesi hanno avuto effetti significativi sul quadro delle economie avanzate. I dati di contabilità nazionale relativi al terzo trimestre del 215 hanno registrato una variazione del PIL del +1,9% in Europa (rispetto allo stesso trimestre dellanno precedente), del +2,5% negli USA e del -,8% in Giappone. Al momento il manifatturiero europeo sembra nel complesso riuscire a reggere alla frenata della domanda internazionale. La congiuntura europea si sta caratterizzando per un andamento migliore dei servizi rispetto allindustria, con un profilo dei diversi indicatori che pare rispecchiare la maggiore forza dei consumi. Un aspetto peculiare delle tendenze degli ultimi mesi è rappresentato dallampio rafforzamento degli indicatori del clima di fiducia delle imprese delle costruzioni. Tali indicazioni, pur di diversa intensità a seconda delle diverse economie, possono essere ricondotte allefficacia della politica monetaria della BCE. Per litalia i dati recenti presuppongono che il 215 dovrebbe chiudersi con una crescita poco sotto l1%, linflazione risultare solo marginalmente positiva e il deficit pubblico mantenersi poco sotto il 3%. Per il Veneto, le più recenti stime ci dicono che il 215 verrà chiuso con un aumento della ricchezza dell1% e per il 216 si prevede un consolidamento pari a +1,6%. Si ritengono tali previsioni particolarmente prudenziali in quanto diversi fenomeni congiunturali sono per la nostra regione molto più favorevoli rispetto alla situazione nazionale. Lindice della produzione industriale nazionale ad Ottobre cresce del 2,9% rispetto allo stesso mese dellanno precedente e nei primi 1 mesi del 215 aumenta dell1,1% rispetto allo stesso periodo del 214. A Settembre 215 il fatturato dellindustria si riduce leggermente in termini tendenziali dello,9%, dato da un calo dello,5% sul mercato interno e dell1,4% su quello estero. Da inizio anno laumento è comunque dell1,1%. Per gli ordinativi totali si registra una variazione tendenziale a Settembre del -,8%; nei primi 9 mesi del 215 si registra comunque una crescita del +5,2%. I dati sulle imprese attive in Veneto al terzo trimestre 215 rilevano un calo tendenziale dello,4%; vengono confermati i problemi nellindustria (-1,7%) e nellagricoltura (-1,6%). Nel terzo trimestre del 215 il tasso di disoccupazione per il Veneto torna a salire ed è pari al 7% rispetto al 6,7% di un anno fa e il 6,6% del trimestre precedente, mentre il tasso di occupazione si attesta al 64%,,4 punti percentuali in più del terzo trimestre del 214. La media italiana, invece, registra miglioramenti in entrambi i fronti: cresce loccupazione e diminuisce la disoccupazione. Per quanto riguarda le misure di sostegno al reddito, nel mese di ottobre sono state concesse in Veneto meno di 4 milioni e 4 ore di cassa integrazione guadagni (cig), in netta diminuzione rispetto un anno fa (-52%). Dallinizio del 215 ad oggi la richiesta di cig registrata ogni mese è minore rispetto allanno scorso (fa eccezione solo il mese di agosto in Veneto), tanto in Veneto quanto in Italia, totalizzando così da gennaio a ottobre una diminuzione del 36,7% nella nostra regione e del 33,7% a livello nazionale rispetto lo stesso periodo del 214. Lexport veneto conferma la sua crescita (+5,8% rispetto ai primi 9 mesi del 214) più sostenuta della tendenza nazionale (+4,2%). Nei primi tre trimestri del 215 le province venete che contribuiscono in misura più marcata a sostenere le vendite regionali sui mercati esteri sono Belluno (+12,7%), Vicenza (+6,7%), Verona (+6,6%) e Treviso (+5,8%). Le prime STIME sul movimento dei turisti in Veneto nel periodo Gennaio-Settembre 215, con riferimento al settore ALBERGHI e CAMPEGGI, permettono di essere ottimisti sui risultati del settore. Si consideri, infatti, che queste tipologie di strutture accolgono circa l84% degli arrivi e il 76% delle presenze che si registrano in Veneto. Nei primi nove mesi del 215, rispetto allo stesso periodo dellanno precedente, si stima un incremento medio per alberghi e campeggi del 6% degli arrivi e del 3% delle presenze. Si distinguono soprattutto i comprensori del lago e della montagna, questultima con una crescita degli arrivi del 1% e, in generale, la decisa ripresa del turismo domestico (+7,1% degli arrivi e +3,7% delle presenze). A Novembre lindice del clima di fiducia aumenta da parte dei consumatori, mentre nei settori economici è variegato: positivo per i servizi e le costruzioni, in leggero calo per la manifattura ed il commercio. Lindice nazionale delle vendite dopo aver registrato una variazione negativa per i primi mesi del 215, risulta in aumento a Settembre e fa registrare un +,9% da inizio anno. Linflazione a Novembre risulta del +,1%. 1

4

5 Scenario economico Dicembre 215 PIL Variazioni percentuali del Prodotto Interno Lordo di Mondo e alcuni paesi (*) 8 Cina 7 Irlanda INTERNAZIONALE UE28 III trim. 15/ II trim. 15,4 II trim. 15/ I trim. 15,5 I trim. 15/ IV trim. 14,6 6 Germania Francia,3,3,4,,3,7 5 Spagna,8 1,,9 III trim. 15 / III trim. 14 Italia 1 (-,4;,8) -2-1 Grecia Spagna Mondo 3 Ue28 (1,4; 1,9) 2 Portogallo USA Germania Francia Giappone 214/13 Grecia -,9,3, Portogallo,,5,5 (**) PIL Italia 214 (mln di correnti) /13 -,4 III trim. 15/ III trim. 14,8 III trim. 15/ II trim. 15,2 PIL Veneto 214 (mln di correnti) Quota % su Italia 9,2 214/13,4 (*) Quantità a prezzi concatenati. In ascissa si legge la variazione % 214/13, in ordinata la variazione % III trim. 15/ III trim. 14. (**) In base al nuovo Sec 21. Fonte: Istat, FMI, Eurostat. CONSUMI e INVESTIMENTI 4 2 Variazioni percentuali di consumi finali e investimenti sul rispettivo periodo dell'anno precedente. Italia Consumi finali Investimenti fissi lordi Anno 214 (mln di correnti) 214/13 III trim. 15/ III trim. 14 III trim. 15/ II trim. 15 Consumi finali ,1,9,4 Spesa delle famiglie e Isp ,4 1,1,4 I tr III tr. 1 I tr. 11 III tr. 11 I tr. 12 III tr. 12 I tr. 13 III tr. 13 I tr. 14 III tr. 14 I tr. 15 III tr. 15 Spesa delle Amm. Pubbliche ,7,4,3 Investimenti fissi lordi ,4,9 -, Anno 214 (mln di correnti) 213/12 214/13 Consumi famiglie ,1,6 Investimenti ,3-3,1 Fonte: Istat e stime Prometeia. Periodicità trimestrale/annuale Dato aggiornato rispetto al Bollettino n. 52 di ottobre 215 Storico Congiunturale Stime/ Previsioni 3

6 Scenario economico Dicembre 215 Indebitamento netto e debito pubblico in rapporto al PIL % Debito pubblico sul PIL - IV trim. 214:II trim. 215 Anno IV trim. 214 I trim. 215 II trim Criterio di Maastricht = 6% Italia 5,5 Regno Unito Portogallo % Indebitamento netto sul PIL - II trim. 215 Portogallo Irlanda Francia Francia 1,9 Ue28 Area Euro Regno Unito UE28 Germania Criterio di Maastricht = 3% Area Euro,9 Italia Germania -2,8 Germania Francia Spagna Ue28 USA Giappone % Indebitamento netto / Pil,3 3,9 5,9 3, 4,1 7,3 % Debito pubblico / Pil Italia 3, 132,3 74,9 95,6 Grecia 3,6 178,6 99,3 Portogallo 7,2 13,2 Irlanda 3,9 17,5 Area Euro 2,6 92,1 86,8 Regno Unito 5,7 88,2 14,8 246,2 Fonte: Istat, Eurostat e FMI. Periodicità trimestrale. PIL per abitante e variazione % del PIL 214/213 per regione PIL per abitante per regione - Anno 214 (euro) Variazione % del PIL 214/213 per regione Veneto Veneto 214/13 +,4% 215/14 +1,% 8 13 Italia da 3.34 a da a 3.33 da a da a da 1,4 a,4% da,3 a -,4% da -,5 a -,9% da -1, a -2,5% Italia 214/13 -,4% 215/14,8% Fonte: Istat e Prometeia 4

7 Scenario economico Dicembre INDUSTRIA Indici destagionalizzati della produzione industriale, del fatturato e degli ordinativi. Italia (base 21=1) Produzione industriale Fatturato Ordinativi Gen. 1 Mar. 1 Mag. 1 Lug. 1 Set. 1 Nov. 1 Gen. 11 Mar. 11 Mag. 11 Lug. 11 Set. 11 Nov. 11 Gen. 12 Mar. 12 Mag. 12 Lug. 12 Set. 12 Nov. 12 Gen. 13 Mar. 13 Mag. 13 Lug. 13 Set. 13 Nov. 13 Gen. 14 Mar. 14 Mag. 14 Lug. 14 Set. 14 Nov. 14 Gen. 15 Mar. 15 Mag. 15 Lug. 15 Set. 15 Ott. 15 Indice di produzione industriale Ott. 15/ Ott. 14 Ott. 15/ Set. 15 2,9,5 Set. 15/ Set. 14 Set. 15/ Ago. 15 Indice di fatturato -,9 -,1 Indice degli ordinativi -,8-2, di cui: Nazionale,4-1, di cui: Estero -2,5-3,2 Fonte: Istat. Periodicità mensile IMPRESE Variazioni percentuali del numero di imprese attive. Veneto Agricoltura Industria Servizi III trim. 15/ III trim. 14 III trim. 15/ II trim ,6,3-1 -,3-1, -2-1,6-1, Fonte: InfoCamere. Periodicità trimestrale Imprese attive totali Agricoltura Industria Servizi Totale Variazione % 214/13 II trim. 15/ II trim. 14 -,7 -,4 N imprese attive III trim. 215 II trim I trim ,6 8 5,4 6 II trim. 11 III trim. 11 IV trim. 11 I trim. 12 II trim. 12 III trim. 12 IV trim. 12 I trim. 13 II trim. 13 III trim. 13 IV trim. 13 I trim. 14 II trim. 14 III trim. 14 IV trim. 14 Tasso di disoccupazione Veneto Italia 12,8 13,6 1,9 Fonte: Istat. Periodicità trimestrale I trim. 15 II trim. 15 III trim. 15 OCCUPAZIONE Tasso di occupazione anni 68 Veneto Italia Anno 214 (in migliaia) 66 64,8 65, 63,5 64, Occupati Agricoltura ,2 62,9 Industria Servizi ,7 Tasso occupazione , ,5 55,1 56,8 56,5 Tasso disoccupazione 12, ,5 I trim. 11 6,3 II trim. 11 III trim. 11 IV trim. 11 I trim. 12 II trim. 12 III trim. 12 IV trim. 12 8,6 I trim. 13 II trim. 13 III trim. 13 IV trim. 13 8,4 13, 7,4 I trim. 14 II trim. 14 III trim. 14 IV trim. 14 I trim. 15 II trim. 15 Anno 214 (in migliaia) 1,6 Occupati , Agricoltura 63 Industria 719 Servizi Tasso occupazione ,7 Tasso disoccupazione 7,5 III trim Anno 213 (in migliaia) ,5 12,1 Anno 213 (in migliaia) ,1 7,6 III trim. 215 II trim. 215 (in migliaia) (in migliaia) ,7 1,6 III trim. 215 II trim. 215 (in migliaia) (in migliaia) , 7, ,3 12, ,1 6,6

8 Scenario economico Dicembre 215 CASSA INTEGRAZIONE Totale ore di Cassa integrazione Guadagni di cui ordinaria straordinaria deroga Totale ore di Cassa integrazione Guadagni di cui ordinaria straordinaria deroga , , , ,3 Anno / , , , ,6 Ott. 15/ Ott. 14 Ott. 15/ Ott. 14 Ore autorizzate di CIG per gestione e mese - Anni 213:215 Anno /13 Ottobre Ottobre Settembre Settembre Giu.15.-Ott.15/ Giu.14.-Ott.14 Giu.15.-Ott.15/ Giu.14.-Ott.14 Congiunturale Ott. 15/ Set ,7-32,8 6,3-3, -23,7-21,1-4,5-37, 23,4-61,6-3,5 3,5 Congiunturale Ott. 15/ Set , -35,3-12,7-35, -25,5-17,2-58,8-45,7-24,3-47,8-7,7 25, Gen. 13 Mar. 13 Ordinaria Straordinaria Deroga Mag. 13 Lug. 13 Set. 13 Nov. 13 Gen. 14 Mar. 14 Mag. 14 Lug. 14 Set. 14 Nov. 14 Gen. 15 Mar. 15 Mag. 15 Lug. 15 Set. 15 Ott Ordinaria Straordinaria Deroga Gen. 13 Mar. 13 Mag. 13 Lug. 13 Set. 13 Nov. 13 Gen. 14 Mar. 14 Mag. 14 Lug. 14 Set. 14 Nov. 14 Gen. 15 Mar. 15 Mag. 15 Lug. 15 Set. 15 Ott. 15 Commercio Edilizia Ind. chimiche Ind. meccaniche Ind. metallurgiche Industria del legno Moda Trasf. minerali Trasporti e comun. Altro Totale Commercio Edilizia Ind. chimiche Ind. meccaniche Ind. metallurgiche Industria del legno Moda Trasf. minerali Trasporti e comun. Altro Totale Per comparto (tipologia di contratto) Anno 214 Quota sul Totale / ,2 6, ,3-4, ,9-17, ,6-6, ,2-12, , -7, ,7-19, ,4-11, ,5 11, ,2 1, , -5,6 Anno 214 Quota sul Totale / ,5-2, ,7-21, ,5-13, , -17, , -7, ,5-25, ,4-36, ,3-25, ,7-21, ,3-8, , -21,4 Fonte: Inps. Periodicità mensile. A giugno 215 è stata effettuata una rilettura degli archivi da parte di Inps. 6 Giu.15.-Ott.15/ Giu.14-Ott.14 Congiunturale Ott. 15/ Set. 15-2,8 13, -37,6-32, -46,1-3,6-39,8 3,7,8 184,2-29,6-41,8-35,2 8,5-34,9-44,9-31,4 62,2-23,4-28,8-32,8 6,3 Congiunturale Giu.15.-Ott.15/ Giu.14-Ott.14 Ott. 15/ Set ,3-23,4-46,2-5,7-59, -43,6-45,6-7,8 6,4 287,6-33,9-2,5-16,2-3,2-9,5 2,6-79,4-17, -15,5 -,1-35,3-12,7

9 Scenario economico Dicembre 215 Aperture di crisi. Aziende e lavoratori coinvolti - Settembre 215 Belluno Padova Rovigo Treviso Venezia Verona Vicenza Totale Aziende Lavoratori coinvolti Fonte: dati V eneto Lavoro su dati Amm.ni provinciali. Periodicità mensile Lavoratori licenziati e inseriti nelle liste di mobilità Legge 223/91 (Licenziamenti collettivi) Totale lavoratori in lista di mobilità a fine mese Nuovi inserimenti nel mese Gen. 11 Mar. Mag. Lug. Set. Nov. Gen. 12 Mar. Mag. Lug. Sett. Nov. Gen. 13 Mar. Mag. Lug. Sett. Nov. Gen. 14 Mar. Mag. Lug. Sett. Nov. Gen. 15 Mar. Mag. Lug. Sett. Fonte: V eneto Lavoro. Periodicità mensile COMMERCIO ESTERO (dati rettificati) Variazioni percentuali delle esportazioni e delle importazioni Esportazioni Anno 214 (mln di euro) Var.% Gen.-Set.15 / Gen.-Set.14 4,2 5,8 Var.% 214/13 2,2 3,6 Var.% 213/12, 2,9 Importazioni Anno 214 (mln di euro) Var.% Gen.-Set.15 / Gen.-Set.14 Var.% 214/13 Var.% 213/ ,7 7, -1,1 1,9-5,1 3,4 Esportazioni: Variazioni percentuali 214/213 e Gen.-Set. 15/ Gen.-Set /213 Gen.-Set. 15/ Gen.-Set. 14 8,7 5 4,3 3,9 3,6 5,8 3,3 1,3 2,1 3, 4,2 3,4 4,2 Sud 3,5 4,2 2,2 Italia -5 Emilia Romagna Veneto Piemonte Lombardia Nord Centro -4,4-1 Fonte: Istat. Periodicità trimestrale 7

10 Scenario economico Dicembre 215 CLIMA DI FIDUCIA MENSILE Saldo del clima di fiducia per comparto Industria manifatturiera Clima di fiducia (dati destagionalizzati, 25=1) Costruzioni Clima di fiducia (base 25=1) Gen. 1 Apr. 1 Lug. 1 Ott. 1 Gen. 11 Apr. 11 Lug. 11 Ott. 11 Gen. 12 Apr. 12 Lug. 12 Ott. 12 Gen. 13 Apr. 13 Lug. 13 Ott. 13 Gen. 14 Apr. 14 Lug. 14 Ott. 14 Gen. 15 Apr. 15 Lug. 15 Ott. 15 Nov Gen. 1 Apr. 1 Lug. 1 Ott. 1 Gen. 11 Apr. 11 Lug. 11 Ott. 11 Gen. 12 Apr. 12 Lug. 12 Ott. 12 Gen. 13 Apr. 13 Lug. 13 Ott. 13 Gen. 14 Apr. 14 Lug. 14 Ott. 14 Gen. 15 Apr. 15 Lug. 15 Ott. 15 Nov. 15 Servizi Clima di fiducia (dati destagionalizzati, 25=1) Commercio Clima di fiducia (dati destagionalizzati, 25=1) Gen. 1 Apr. 1 Lug. 1 Ott. 1 Gen. 11 Apr. 11 Lug. 11 Ott. 11 Gen. 12 Apr. 12 Lug. 12 Ott. 12 Gen. 13 Apr. 13 Lug. 13 Ott. 13 Gen. 14 Apr. 14 Lug. 14 Ott. 14 Gen. 15 Apr. 15 Lug. 15 Ott. 15 Nov Gen. 1 Apr. 1 Lug. 1 Ott. 1 Gen. 11 Apr. 11 Lug. 11 Ott. 11 Gen. 12 Apr. 12 Lug. 12 Ott. 12 Gen. 13 Apr. 13 Lug. 13 Ott. 13 Gen. 14 Apr. 14 Lug. 14 Ott. 14 Gen. 15 Apr. 15 Lug. 15 Ott. 15 Nov. 15 Consumatori Clima di fiducia (25=1) Gen. 1 Apr. 1 Lug. 1 Ott. 1 Clima economico Gen. 11 Apr. 11 Lug. 11 Ott. 11 Gen. 12 Apr. 12 Clima personale Lug. 12 Ott. 12 Gen. 13 Apr. 13 Lug. 13 Ott. 13 Clima totale Gen. 14 Apr. 14 Lug. 14 Ott. 14 Gen. 15 Apr. 15 Lug 15. Ott 15 Nov 15.. Fonte: Istat. Periodicità mensile 8

11 Scenario economico Dicembre 215 TURISMO STIME per ALBERGHI, CAMPEGGI e VILLAGGI TURISTICI. Veneto Variazioni % Gen.-Set. 215 / Gen.-Set ,1 2,6 5,2 2,1 8,7 Arrivi 4,4 Presenze 1, 7,1 6,1 Mare Città d'arte Lago Montagna Terme,7 6, 3, Veneto Stime per provenienza dei turisti ( Gen.-Set. 15 / Gen.-Set. 14) Arrivi turistici Italiani Stranieri Mare 9,2 2,9 Città d'arte 3,9 5,7 Lago 11,3 7,9 Montagna 11,5 8,4 Terme 6,3 5,7 Veneto 7,1 5,5 Presenze turistiche Mare 4,5 1,8 Città d'arte -,1 3, Lago 6,4 4,1 Montagna 7,7 6,1 Terme 2,8-1,8 Veneto 3,7 2,7 Fonte: Istat - Regione Veneto AGRICOLTURA Indice dei prezzi alla produzione (base 21=1). Italia Totale agricoltura Coltivazioni agricole Allevamenti Cereali Bovini da macello Le tendenze del settore agroalimentare. Italia 214/13 III trim. 15/ III trim. 14 III trim. 15/ II trim. 15 Produzione agricola totale (prezzi costanti) -1, Prezzi agricoli alla produzione -5,9 4,4 -, Apr. 14 Mag. 14 Giu. 14 Lug. 14 Ago. 14 Set. 14 Ott. 14 Nov. 14 Dic. 14 Gen. 15 Feb. 15 Mar. 15 Apr. 15 Mag. 15 Giu. 15 Lug. 15 Ago. 15 Set. 15 Ott. 15 Nov. 15 Prezzi dei mezzi correnti in agricoltura (*) Prezzi al consumo dei prodotti alimentari -1,1-2,6 -,8,2,2,1 Fonte: Ismea e Istat. Periodicità mensile/trimestrale (*) Comprende i prezzi dei salari, mangimi, concimi, prodotti energetici, sementi, antiparassitari, ecc. VENDITE Indice del valore delle vendite del commercio fisso al dettaglio: variazioni percentuali sul rispettivo periodo dell'anno precedente per settore merceologico. Italia (base 21=1) Gen. 12 (a) Provvisorio Alimentari Non alimentari Totale Mar. 12 Mag. 12 Lug. 12 Set. 12 Nov. 12 Gen. 13 Mar. 13 Mag. 13 Lug. 13 Set. 13 Nov. 13 Gen. 14 Mar. 14 Mag. 14 Lug. 14 Set. 14 Nov. 14 Gen. 15 Mar. 15 Mag. 15 Lug. 15 Set. 15(a) 214/13 Indice del valore delle vendite del commercio fisso al dettaglio in Italia -1,2 III trim. 15 / III trim. 14 1,4 Set. 15 / Set. 14 1,5 Set. 15 / Ago. 15 -,1 Fonte: Istat. Periodicità mensile 9

12 Cambio dollaro-euro Scenario economico Dicembre 215 PREZZI 3,5 3, 2,5 2, 1,5 1,,5, -,5-1, Gen. 1 Apr. 1 Ott. 1 Lug. 1 Gen. 11 Apr. 11 Lug. 11 Ott. 11 Linflazione. Italia Gen. 12 Apr. 12 Lug. 12 Ott. 12 Gen. 13 Apr. 13 Lug. 13 Ott. 13 Gen. 14 Apr. 14 Lug. 14 Ott. 14 Gen. 15 Apr. 15 Lug. 15 Ott. 15 Nov. 15 INFLAZIONE - indice NIC Numeri indici dei prezzi alla produzione dei prodotti industriali per raggruppamento di prodotti (Base 21=1) - Beni di consumo durevoli - Beni di consumo non durevoli Beni di consumo Beni strumentali Beni intermedi Energia INDICE GENERALE DEI PREZZI ALLA PRODUZIONE 214/13,2 214/ ,4 Nov. 15/ Nov. 14,1 Ott. 15/ Ott. 14,9,7,7,5-1, -1,7-2,9 Fonte: Istat. Periodicità mensile Prezzo del petrolio Brent e cambio dollaro-euro 14 Brent ($/barile) Cambio dollaro-euro (scala destra) 1,5 12 1,4 $/barile 1 8 1,3 1,2 6 1,1 4 Gen. 1 Mar. 1 Mag. 1 Lug. 1 Set. 1 Nov. 1 Gen. 11 Mar. 11 Mag. 11 Lug. 11 Set. 11 Nov. 11 Gen. 12 Mar. 12 Mag. 12 Lug. 12 Set. 12 Nov. 12 Gen. 13 Mar. 13 Mag. 13 Lug. 13 Set. 13 Nov. 13 Gen. 14 Mar. 14 Mag. 14 Lug. 14 Set. 14 Nov. 14 Gen. 15 Mar. 15 Mag. 15 Lug. 15 Set. 15 Nov. 15 1, Fonte: E.I.A. -U.S. Energy Information Administration- e Banca d'italia - UIC. Periodicità mensile I prezzi più "caldi" e più "freddi": variazioni % dei prezzi di alcuni prodotti sull'anno precedente. Italia Top 1 - Ottobre 215 (variazioni sullanno precedente) Alberghi e Motel Villaggi vacanze, campeggi, ostelli della giov. Pensioni e simili Istruzione secondaria superiore (ISCED 3) Gioielleria Gelati Scuola dellinfanzia (ISCED ) Istruzione primaria (ISCED 1) Mense scolastiche Snack al bar 3,7 3,1 2,7 2,5 2, 1,8 1,6 1,6 1, ,6 Bottom 1 - Ottobre 215 (variazioni sullanno precedente) -1,9-1, -,7 -,7 -,7 -,4 -,2 -,2 Assicurazioni sui mezzi di trasporto Mense aziendali Articoli per la pulizia Altri articoli per ligiene personale Articoli per bambini Rasoi elettrici e taglia capelli Servizi assicurativi connessi alla salute Servizi legali e contabili -,1 -, Certificati amministrativi Servizi di alloggio in altre strutture Fonte: Ministero dello Sviluppo Economico. Periodicità mensile 1

13

14 Sezione Sistema Statistico Regionale Regione del Veneto - Presidenza - Segreteria Generale della Programmazione - Sezione Sistema Statistico Regionale Rio dei Tre Ponti - Dorsoduro 3494/A 3123 Venezia tel.41/ fax 41/ statistica@regione.veneto.it