INDICE. 1. Introduzione La prevenzione 5 - Uso di sostanze e percorso evolutivo 6

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "INDICE. 1. Introduzione La prevenzione 5 - Uso di sostanze e percorso evolutivo 6"

Transcript

1

2 A cura di Giovanni Serpelloni: Dipartimento Politiche Antidroga, Presidenza Consiglio dei Ministri Franco Alessandrini: Unità Neuroradiologia, AOUI Borgo Trento, Verona Claudia Rimondo: Sistema Nazionale di Allerta Precoce, Dipartimento Politiche Antidroga Giada Zoccatelli: Unità Neuroradiologia, AOUI Borgo Trento, Verona Gruppo di Lavoro Maurizio Gomma: Dipartimento delle Dipendenze, Azienda ULSS 20 Verona Elisa Bellamoli: Dipartimento delle Dipendenze, EIHP Giuseppe Cuoghi: Dipartimento delle Dipendenze, EIHP

3 INDICE 1. Introduzione 4 2. La prevenzione 5 - Uso di sostanze e percorso evolutivo 6 3. La vulnerabilità 11 - Fattori condizionanti l uso di droghe 15 - Fattori di rischio e fattori protettivi 19 - Fattori individuali 22 - Fattori ambientali e sociali 28 - La disapprovazione sociale 33 - Altri fattori 39-3 punti da sottolineare 43 - Dove fare prevenzione 49 - Quando fare prevenzione 50 - I principi della prevenzione Conosciamo il nostro cervello più da vicino 59 - Evoluzione del cervello umano 62 - Cervello e funzioni 64 - I neuroni 65 - L impulso nervoso 66 - I circuiti cerebrali La maturazione cerebrale 70 - Sinaptogenesi 71 - Pruning sinaptico 72 - Mielinizzazione Le alterazioni cerebrali causate dall uso di droga Le droghe 83 - Classificazione delle droghe 85 - Il sistema endocannabinoide 87 - Cannabis Dipendenza da Cannadis Dipendenza e astinenza Cocaina Anfetamine Ecstasy Eroina LSD Nuove Sostante Psicoattive GHB Ketamina Inalanti Alcol Tabacco Cannabinoidi sintetici Catinoni Droghe e cervello Il circuito della gratificazione L indice della dopamina La tolleranza alle droghe La sensibilizzazione cerebrale alle droghe Perché è difficile smettere? Le neuroscienze Droghe e neuroimaging Le tecniche di brain imaging La PET La Risonanza Magnetica (MR) La Risonanza Magnetica funzionale (fmri) La Spettroscopia con tecnica di Risonanza Magnetica (MRS) Danni strutturali da uso di sostanze Danni funzionali da uso di sostanze Raccomandazioni e consigli pratici per educatori e genitori Il medico consiglia : non usare mai alcun tipo di droga 258

4

5 I meccanismi cerebrali che le droghe utilizzano per produrre questi effetti, si trovano nelle aree limbiche del sistema nervoso centrale (CIRCUITO DELLA GRATIFICAZIONE) Molecola di DOPAMINA GRATIFICAZIONI NATURALI Il cibo, l acqua, l attività sessuale, la madre per il neonato, il neonato per la madre, sono l origine di altrettanti stimoli gratificanti. Everitt and Robbins,

6 IL CIRCUITO DELLA GRATIFICAZIONE CORTECCIA PREFRONTALE SUBSTANTIA NIGRA/VTA NUCLEUS ACCUMBENS Fonte:NIDA 168

7 % Rilascio basale DA Concentrazione di DA (% Baseline) I rinforzi naturali aumentano il livello di dopamina CIBO SESSO NAc Shell Frequenza di copulazione Tempo (minuti) Numerosità campionaria Femmina presente MONTE PENETRAZIONI EIACULAZIONI Di Chiara et al., Neuroscience, & Fiorino and Phillips, J. Neuroscience,

8 DOPAMINA recettori per la DOPAMINA Fonte: NIDA 170

9 molecole trasportatrici Fonte: NIDA 171

10 COCAINA COCAINA Fonte: NIDA 172

11 Funzioni Funzioni sessuali COCAINA Aggressività Controllo del Sonno Autostima Sistema della Dopamina Serotonina Regolazione appetito Tono e Controllo muscolare Stabilità Emotiva Comportamenti motori Gratificazione Attenzione e apprendimento G. Serpelloni 173

12 Effetti delle droghe sui sintomi di disagio N Condizione Droga ricercata in quella condizione 1 Relazioni (difficoltà) Ecstasy 2 Performance sessuale Cocaina/Sildenafil 3 Performance sportiva Efedrina, cocaina 4 Performance lavorativa Cocaina, amfetamina 5 Ansia Cannabis, alcol, benzodiazepine 6 Tristezza e depressione Cocaina 7 Noia Cannabis 8 Sovrappeso Amfetamina, cocaina 9 Divertimento Poliassunzione e alcol 10 Ipereccitazione dovuta all uso di droghe, insonnia Eroina G. Serpelloni 174

13 SU QUALI AREE CEREBRALI AGISCONO LE DROGHE Il GIALLO indica le zone del cervello in cui la cocaina si lega (striatum) Fowler et al.,

14 % Rilascio Basale DA % Rilascio Basale DA % Rilascio Basale DA % Rilascio Basale DA Tutte le droghe aumentano la quantità di dopamina Accumbens AMFETAMINA Accumbens COCAINA Tempo dopo l assunzione (ore) Tempo dopo l assunzione (ore) Accumbens NICOTINA Accumbens MORFINA Dose (mg/kg) Accumbens Caudate Tempo dopo l assunzione (ore) Tempo dopo l assunzione (ore) Di Chiara and Imperato, PNAS,

15 % Rilascio Basale Dopamina THC EROINA Tempo dopo la somministrazione (minuti) Fonte: Tanda, Pontieri, Di Chiara

16 L INDICE DELLA DOPAMINA SESSO (Tanda et al, 1997) CIBO (Di Chiara, 1995) MORFINA (Pontieri et al, 1995) METH (Pontieri et al, 1995) COCAINA (Pontieri et al, 1995) EROINA (Hernandez and Hoebel, 1988) THC (Pfaus et al, 1990) THC EROINA COCAINA METH MORFINA CIBO SESSO % min % max Fonti: Tanda et al, 1997; Di Chiara, 1995; Pontieri, et al. 1995; Hernandez and Hoebel, 1988; Pfaus et al,

17 LA TOLLERANZA ALLE DROGHE Controllo sano Abuso di Droghe American Journal of Psychiatry ( 2001) 179

18 LE DROGHE USURPANO I CIRCUITI CEREBRALI compromettendo in modo cronico le funzioni cognitive, motorie e le spinte motivazionali 180

19

20 ALCUNE RILEVANTI SCOPERTE: le sostanze stupefacenti sono in grado di alterare profondamente le strutture cerebrali con conseguente compromissione: DELLA MOTIVAZIONE DELL APPRENDIMENTO / MEMORIA DEL SISTEMA DELLA GRATIFICAZIONE DELLE EMOZIONI DEI PROCESSI DI DECISION MAKING DEL RAGIONAMENTO SOCIALE Bechara, A., Nader, K. And Vander Kooy, D., 1998; Phillips, A. G., Ahn, S. and Howland, J. G., 2003; White, N.M., 1996; Tiffany, S.T., 1990; Grace, A.A.,

21 LE DROGHE POSSONO ALTERARE IL FUNZIONAMENTO DI MOLTE IMPORTANTI AREE CEREBRALI. Sistema di ricompensa Ragionare, Pianificare, Decidere Funzioni di base G. Serpelloni,

22 EFFETTI DELLE DROGHE SUI SISTEMI CEREBRALI CONTROLLO volontario dei COMPORTAMENTI ATTENZIONE e CONCENTRAZIONE Sistema della MOTIVAZIONE Percezione del DOLORE Sistema MEMORIA e apprendimento Sistema delle EMOZIONI Sistema della GRATIFICAZIONE COORDINAMENTO motorio G. Serpelloni,

23 INVECCHIAMENTO CEREBRALE PRECOCE G. Serpelloni,

24 LE DROGHE ALTERANO LE FUNZIONI E MODIFICANO LA STRUTTURA DEL CERVELLO! G. Serpelloni,

25

26 La RICERCA NEUROSCIENTIFICA ha portato ad una nuova comprensione della DIPENDENZA nella sua complessità. G. Serpelloni,

27 CONOSCERE DI PIÙ PER INTERVENIRE MEGLIO Conoscere le diverse aree e le strutture cerebrali, ma soprattutto il loro normale funzionamento e come esso varia sotto l influsso delle droghe, è la base su cui appoggiare la corretta comprensione del fenomeno dell uso di droghe e definire le future modalità di intervento e trattamento. Kalivas P.W., Volkow N.D. (National Institute on drug Abuse NIDA) 189

28 I progressi nelle neuroscienze hanno rivoluzionato il punto di vista sull uso delle droghe e sulla dipendenza, insegnandoci che: l uso è un comportamento prevenibile la dipendenza è una malattia cronica e recidivante, ma curabile! Volkow N.D.,

29 LA TOSSICODIPENDENZA è UNA MALATTIA CRONICA e RECIDIVANTE, PREVENIBILE E CURABILE Nora D. Volkow, M.D. Director National Institute on Drug Abuse Giovanni Serpelloni,

30 La dipendenza è una MALATTIA Riduzione del metabolismo cerebrale nei soggetti tossicodipendenti Alto Soggetto sano Cocainomane Metabolismo del cuore ridotto nei pazienti con problemi cardiaci Basso Fonte:NIDA Cuore sano Cuore malato 192

31 LA DIPENDENZA è UNA MALATTIA CRONICA e RECIDIVANTE, PREVENIBILE E CURABILE Nora D. Volkow, M.D. Director National Institute on Drug Abuse 193

32 La dipendenza è una MALATTIA CRONICA cellula nervosa di CERVELLO SANO cellula di dipendente da AMFETAMINA Genetic Science Learning Center, University of Utah, 194

33 Il cervello mostra chiari cambiamenti, oltre che funzionali anche strutturali, causati dall uso delle droghe che possono persistere a lungo, anche dopo una prolungata astinenza. Anche i neuroni al di fuori del circuito della gratificazione nel cervello di un tossicodipendente, hanno dendriti più lunghi e più fitti di quelli di un cervello sano. Soggetto tossicodipendente Soggetto sano Genetic Science Learning Center, University of Utah, 195

34

35 LE NEUROIMMAGINI Le tecniche di neuroimaging (fmri, MRI, PET, SPECT, ecc.) hanno dato un grande contributo nel definire meglio questi cambiamenti indotti dall uso di droghe. Queste tecniche oggi permettono di evidenziare e rappresentare le strutture del cervello (neuroimmagini strutturali), il funzionamento e le attività delle aree e delle connessioni cerebrali coinvolte nei processi disfunzionali che portano alla dipendenza (neuroimmagini funzionali). Fowler,

36 PET Il Fluorodeossiglucosio (FDG) è una normale molecola di glucosio a cui viene attaccato artificialmente un isotopo radioattivo di Fluorite. FDG viene assorbita dalle cellule proprio come il Glucosio normale. (TOMOGRAFIA AD EMISSIONE DI POSITRONI) carbonio idrogeno ossigeno Fluorina-18 G. Serpelloni et al., 2010 Per misurare la quantità di materiale radioattivo assorbito dal cervello, la persona viene sdraiata su un lettino mobile che viene fatto scorrere dentro la macchina PET. 198

37 Il codice dei colori massima attività alta attività attività media bassa attività nessuna attività G. Serpelloni et al., 2010 Genetic Science Learning Center, University of Utah, 199

38 RISONANZA MAGNETICA Una macchina per Risonanza Magnetica encefalica (RM), esame diagnostico non invasivo che consente di identificare alcune alterazioni del cervello. G. Serpelloni et al.,

39 Vaso sanguigno Atomo d idrogeno Molecola d acqua Impulso d energia (onda radio) G. Serpelloni et al., 2010 Genetic Science Learning Center, University of Utah, 201

40 La Risonanza Magnetica funzionale (fmri) G. Serpelloni et al., 2010 individua i cambiamenti nel flusso sanguigno cerebrale 202

41 La Spettroscopia di Risonanza Magnetica (MRS) NAA Cr ml Cho Giu Cr Gin Lipids/MM Chemical Shift (ppm) Frye M. et al.,

INDICE. 1. Introduzione 4. 2. La prevenzione 5 - Uso di sostanze e percorso evolutivo 6

INDICE. 1. Introduzione 4. 2. La prevenzione 5 - Uso di sostanze e percorso evolutivo 6 A cura di Giovanni Serpelloni: Dipartimento Politiche Antidroga, Presidenza Consiglio dei Ministri Franco Alessandrini: Unità Neuroradiologia, AOUI Borgo Trento, Verona Claudia Rimondo: Sistema Nazionale

Dettagli

INDICE. 1. Introduzione La prevenzione 5 - Uso di sostanze e percorso evolutivo 6

INDICE. 1. Introduzione La prevenzione 5 - Uso di sostanze e percorso evolutivo 6 A cura di Giovanni Serpelloni: Dipartimento Politiche Antidroga, Presidenza Consiglio dei Ministri Franco Alessandrini: Unità Neuroradiologia, AOUI Borgo Trento, Verona Claudia Rimondo: Sistema Nazionale

Dettagli

INDICE. 1. Introduzione 4. 2. La prevenzione 5 - Uso di sostanze e percorso evolutivo 6

INDICE. 1. Introduzione 4. 2. La prevenzione 5 - Uso di sostanze e percorso evolutivo 6 A cura di Giovanni Serpelloni: Dipartimento Politiche Antidroga, Presidenza Consiglio dei Ministri Franco Alessandrini: Unità Neuroradiologia, AOUI Borgo Trento, Verona Claudia Rimondo: Sistema Nazionale

Dettagli

Psicosociologia della Tossicodipendenza. Cap. 1a Tossicodipenza Aspetti neurobiologici

Psicosociologia della Tossicodipendenza. Cap. 1a Tossicodipenza Aspetti neurobiologici Psicosociologia della Tossicodipendenza Cap. 1a Tossicodipenza Aspetti neurobiologici Terminologia NEURONE Il neurone rappresenta l unità funzionale del sistema nervoso ed il suo ruolo consiste nel trasmettere

Dettagli

LA TOSSICODIPENDENZA. è una malattia. Perché il cervello dell adolescente è vulnerabile. Dipendenze. P rogramma. n 01. Anno 2009

LA TOSSICODIPENDENZA. è una malattia. Perché il cervello dell adolescente è vulnerabile. Dipendenze. P rogramma. n 01. Anno 2009 P rogramma Regionale sulle Dipendenze n 01 Anno 2009 LA TOSSICODIPENDENZA Perché il cervello dell adolescente è vulnerabile è una malattia Programma Regionale sulle Dipendenze - Regione Veneto TEEN s PAPER

Dettagli

ABUSO DI SOSTANZE E CIRCUITI NEURALI DELLA GRATIFICAZIONE

ABUSO DI SOSTANZE E CIRCUITI NEURALI DELLA GRATIFICAZIONE ABUSO DI SOSTANZE E CIRCUITI NEURALI DELLA GRATIFICAZIONE Curva che rappresenta la relazione dose-risposta conseguente all assunzione di una sostanza Dosi progressivamente più forti di farmaco producono

Dettagli

Dipendenza da cocaina e neuroimaging

Dipendenza da cocaina e neuroimaging Presidenza del Consiglio dei Ministri * Dipartimento Politiche Antidroga - Roma U.O. di Neuroscienze (A.N.G.) Dipartimento delle dipendenze - Verona U.O. Neuroradiologia ^ Ospedale Civile Maggiore - Verona

Dettagli

INFORMAZIONI PER LA PREVENZIONE

INFORMAZIONI PER LA PREVENZIONE INFORMAZIONI PER LA PREVENZIONE Questa raccolta di diapositive rappresenta una raccolta estesa e ragionata delle principali evidenze scientifiche ad oggi disponibili sul tema dei pericoli e dei danni derivanti

Dettagli

Generalità sulle dipendenze patologiche e Dipendenze da sostanze. Dott. Lorenzo Savignano Neuropsichiatra Infantile, SerT ASL Avellino

Generalità sulle dipendenze patologiche e Dipendenze da sostanze. Dott. Lorenzo Savignano Neuropsichiatra Infantile, SerT ASL Avellino Generalità sulle dipendenze patologiche e Dipendenze da sostanze Dott. Lorenzo Savignano Neuropsichiatra Infantile, SerT ASL Avellino Il mondo delle tossicodipendenze è fortemente cambiato Non è più un

Dettagli

Organizzazione. In collaborazione con. Si ringraziano. ADDICTION: new evidences from Neuroimaging and Brain Stimulation.

Organizzazione. In collaborazione con. Si ringraziano. ADDICTION: new evidences from Neuroimaging and Brain Stimulation. Organizzazione www.dpascientificcommunity.it In collaborazione con 2 Università di Verona Dipartimento di Scienze Neurologiche, Neuropsichiche e Morfologiche e Motorie Si ringraziano ADDICTION: new evidences

Dettagli

L azione delle droghe sul cervello

L azione delle droghe sul cervello Aspettando le Olimpiadi delle Neuroscienze Trento 16 gennaio 2012 in collaborazione con il Museo delle Scienze di Trento L azione delle droghe sul cervello Yuri Bozzi, PhD Laboratorio di Neuropatologia

Dettagli

Le neuroimmagini: come la scienza e la tecnologia ci aiutano a studiare le funzioni del cervello. Event funded by FP7-Eu project DECIDE

Le neuroimmagini: come la scienza e la tecnologia ci aiutano a studiare le funzioni del cervello. Event funded by FP7-Eu project DECIDE Le neuroimmagini: come la scienza e la tecnologia ci aiutano a studiare le funzioni del cervello Event funded by FP7-Eu project DECIDE Le neuroimmagini: visualizzazione in vivo del cervello Il termine

Dettagli

LA MATURAZIONE CEREBRALE IL CERVELLO DURANTE L ADOLESCENZA

LA MATURAZIONE CEREBRALE IL CERVELLO DURANTE L ADOLESCENZA LA MATURAZIONE CEREBRALE IL CERVELLO DURANTE L ADOLESCENZA La Maturazione Cerebrale L'adolescenza è un particolare momento di trasformazioni morfologiche e funzionali caratterizzate da: - variazioni ormonali

Dettagli

CEND UNIMI, Le aree del nostro cervello

CEND UNIMI, Le aree del nostro cervello CEND UNIMI, 2004 Le aree del nostro cervello Cervello di Anthropithecus troglodytes in formaldeide Le cellule che compongono il nostro cervello Cellule neuronali Guaina mielinica Dendriti Nucleo Cellule

Dettagli

DROGA: IL NEUROIMAGING SPIEGA LA DIPENDENZA

DROGA: IL NEUROIMAGING SPIEGA LA DIPENDENZA DROGA: IL NEUROIMAGING SPIEGA LA DIPENDENZA (AGI) Verona, 8 giu. Grazie all evoluzione delle tecniche di neuroimaging, oggi e possibile indagare non solo l aspetto morfologico del cervello ma anche quello

Dettagli

Medicina dello Sport e Doping

Medicina dello Sport e Doping DOTT. MASSIMO PERSIA (Tossicologo- Ginecologo-Perizie Medico legali) DIRETTORE UOS.D SER.D TIVOLI-GUIDONIA ASL RMG PH: 0774368762 EMAIL: sert.tivoli@aslromag.it Sito WEB: www.aslromag.it Medicina dello

Dettagli

Progress Report Piano Progetti IWorkshop di presentazione e valutazione dei risultati NEUROTRAINING & TMS

Progress Report Piano Progetti IWorkshop di presentazione e valutazione dei risultati NEUROTRAINING & TMS Progress Report Piano Progetti 2010 IWorkshop di presentazione e valutazione dei risultati NEUROTRAINING & TMS Responsabile scientifico: Dott. Francesco Bricolo Centro Collaborativo: Azienda ULSS 20, Dipartimento

Dettagli

RELAZIONE AL PARLAMENTO Giovanni Serpelloni Capo Dipartimento Politiche Antidroga

RELAZIONE AL PARLAMENTO Giovanni Serpelloni Capo Dipartimento Politiche Antidroga RELAZIONE AL PARLAMENTO 2011 Giovanni Serpelloni Capo Dipartimento Politiche Antidroga Scenario 2009 2010: stima dei consumatori e quote di contrazione nella popolazione generale 20 30% Quota di contrazione

Dettagli

obesita e TOSSICODIPENDENZA

obesita e TOSSICODIPENDENZA P rogramma Regionale sulle Dipendenze n 09 Anno 2009 obesita e TOSSICODIPENDENZA Programma Regionale sulle Dipendenze - Regione Veneto TEEN s PAPER n 09 - Anno 2009 A cura di: Dipartimento delle Dipendenze

Dettagli

1 2 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 500 400 300 200 100 0 Cannabis Ecstasy, lsd, anfetamine Cocaina Eroina Alcool, tabacco si 243 393 425 430 11 no 193 43 11 6 425 13 Socializzazione 100% 80% 60% 40% 20% 0% CANNABIS

Dettagli

Il Piano sanitario regionale per la prevenzione : opportunità per migliorare la qualità della vita ed il sistema salute

Il Piano sanitario regionale per la prevenzione : opportunità per migliorare la qualità della vita ed il sistema salute Il Piano sanitario regionale per la prevenzione : opportunità per migliorare la qualità della vita ed il sistema salute PREVENIRE LE DIPENDENZE DA SOSTANTE DI ABUSO «Comprendere il fenomeno per sensibilizzare

Dettagli

SICUREZZA STRADALE E PREVENZIONE SINISTRI, MODALITA DEI CONTROLLI PER STUPEFACENTI (art. 187 c.d.s.) RELATORE:

SICUREZZA STRADALE E PREVENZIONE SINISTRI, MODALITA DEI CONTROLLI PER STUPEFACENTI (art. 187 c.d.s.) RELATORE: SICUREZZA STRADALE E PREVENZIONE SINISTRI, MODALITA DEI CONTROLLI PER STUPEFACENTI (art. 187 c.d.s.) RELATORE: Dirigente Ufficio Sanitario Provinciale della Questura di Bergamo Medico Capo della Polizia

Dettagli

Neurotrasmettitori: meccanismi d azione

Neurotrasmettitori: meccanismi d azione Neurotrasmettitori: meccanismi d azione CELLULA PRESINAPTICA Autorecettore SPAZIO SINAPTICO Neurotrasmettitore Ricaptazione CELLULA POSTSINAPTICA Recettori Nemeroff CB. Sci Am. 1998; 278: 42-49. Serotonina

Dettagli

Scheda di valutazione del minore e della famiglia I accesso

Scheda di valutazione del minore e della famiglia I accesso Scheda di valutazione del minore e della famiglia I accesso La presente scheda viene utilizzata per la valutazione iniziale dei soggetti minorenni con i relativi genitori che accedono al servizio per un

Dettagli

Neuroscience & dipendenze: una nuova opportunità di innovazione per i Dipartimenti delle Dipendenze in Italia

Neuroscience & dipendenze: una nuova opportunità di innovazione per i Dipartimenti delle Dipendenze in Italia Neuroscience & dipendenze: una nuova opportunità di innovazione per i Dipartimenti delle Dipendenze in Italia Giovanni Serpelloni MD Dipartimento Politiche Antidroga Presidenza Consiglio dei Ministri Ringraziamenti

Dettagli

Motivazione. Germano Rossi ISSR 2009/10

Motivazione. Germano Rossi ISSR 2009/10 Motivazione Germano Rossi ISSR 2009/10 Motivazione una condizione che determina la direzione e l intensità del comportamento Corrisponde ai desideri (mangiare, bere, piacere, desiderio di fare qualcosa,

Dettagli

pz che non possono muoversi,come possono essere aiutati (sostituti della nicotina??) Quali supporti può dare l agente accertatore I percorsi di

pz che non possono muoversi,come possono essere aiutati (sostituti della nicotina??) Quali supporti può dare l agente accertatore I percorsi di pz che non possono muoversi,come possono essere aiutati (sostituti della nicotina??) Quali supporti può dare l agente accertatore I percorsi di disassuefazione come si svolgono Come si fa un councelling

Dettagli

Fondamenti di Chimica Farmaceutica

Fondamenti di Chimica Farmaceutica Cos è un farmaco? Un farmaco è una sostanza che interagisce con un sistema biologico producendo un effetto (risposta) biologico Morfina Analgesia Cianuro Letale Veleno di serpente Letale (dannoso) LSD

Dettagli

Farmacodipendenza. Addiction

Farmacodipendenza. Addiction Farmacodipendenza Ricerca compulsiva di una sostanza per ottenere uno stato di piacere /euforia o per alleviare uno stato di sofferenza, nonostante vi siano gravi conseguenze sociali o per la salute Addiction

Dettagli

Sostanze e guida. G. Balducci

Sostanze e guida. G. Balducci Sostanze e guida G. Balducci Oltre ai problemi legati alla salute ed al comportamento dei soggetti che si drogano, è stato dimostrato da numerosi studi epidemiologici che l assunzione di sostanze da parte

Dettagli

Dipendenze e Sostanze d Abusod

Dipendenze e Sostanze d Abusod Dipendenze e Sostanze d Abusod L uso precoce delle droghe è un fattore di rischio che aumenta la possibilità di sviluppare la dipendenza Eta di soggetti umani sani 5 20 QuickTime and a decompressor are

Dettagli

INCONTRO FORMAZIONE SCOUT

INCONTRO FORMAZIONE SCOUT INCONTRO FORMAZIONE SCOUT Asti, 24 ottobre 2015 Dr. Ernesto VIARENGO Medico-chirurgo Specialista in Psichiatria ernesto.viarengo@tin.it Centro Kandel - Asti PSICHIATRIA E NEUROSCIENZE PSICHIATRIA, PSICOTERAPIE

Dettagli

NEUROSCIENZE E DIPENDENZE

NEUROSCIENZE E DIPENDENZE Elementi di NEUROSCIENZE E DIPENDENZE Manuale per operatori dei Dipartimenti delle Dipendenze 2ª edizione A cura di: Giovanni Serpelloni Francesco Bricolo Maurizio Gomma In collaborazione con Elementi

Dettagli

NEUROSCIENZE E DIPENDENZE MECCANISMI D AZIONE DELLE SOSTANZE D ABUSO

NEUROSCIENZE E DIPENDENZE MECCANISMI D AZIONE DELLE SOSTANZE D ABUSO NEUROSCIENZE E DIPENDENZE MECCANISMI D AZIONE DELLE SOSTANZE D ABUSO Introduzione Studi recenti hanno messo in evidenza come le sostanze più abusate sono uguali a quelle dei decenni passati: CAFFEINA NICOTINA

Dettagli

Parte 1. Aspetti generali

Parte 1. Aspetti generali Parte 1 Aspetti generali 32 1.1 Introduzione Le neuroimmagini delle dipendenze Nora D. Volkow 1, Gene-Jack Wang 2, Joanna S. Fowler 2, Dardo Tomasi 3, Ruben Baler 1 1 National Institute on Drug Abuse,

Dettagli

N come NON OPPIOIDI Napoli, 9 luglio 2013 A.O.R.N. Dei Colli, Aula Biblioteca P.O. Monaldi. Gli ENDOCANNABINOIDI.

N come NON OPPIOIDI Napoli, 9 luglio 2013 A.O.R.N. Dei Colli, Aula Biblioteca P.O. Monaldi. Gli ENDOCANNABINOIDI. N come NON OPPIOIDI Napoli, 9 luglio 2013 A.O.R.N. Dei Colli, Aula Biblioteca P.O. Monaldi Gli ENDOCANNABINOIDI Gerardo Ciannella Gli ENDOCANNABINOIDI: la MARIJUANA dentro di NOI Nel 1964 è stato riconosciuto

Dettagli

DIPARTIMENTO POLITICHE ANTIDROGA. Informazioni per i giovani. www.droganograzie.it

DIPARTIMENTO POLITICHE ANTIDROGA. Informazioni per i giovani. www.droganograzie.it DIPARTIMENTO POLITICHE ANTIDROGA? o c c taba Informazioni per i giovani www.droganograzie.it tabacco Che cosa è Il fumo di tabacco è un cocktail di sostanze dannose per l organismo. La componente principale

Dettagli

PSICOSTIMOLANTI E SOSTANZE D ABUSO

PSICOSTIMOLANTI E SOSTANZE D ABUSO PSICOSTIMOLANTI E SOSTANZE D ABUSO Morfina Eroina Alcol etilico Nicotina Marijuana Cocaina Amfetamina MDMA (ecstasy) LSD PCP Droghe inalatorie Red Bull Venom Adrenaline Rush 180 ISO Sprint Whoopass Ketamina

Dettagli

PSICOSTIMOLANTI E SOSTANZE D ABUSO

PSICOSTIMOLANTI E SOSTANZE D ABUSO PSICOSTIMOLANTI E SOSTANZE D ABUSO Morfina Eroina Alcol etilico Nicotina Marijuana Cocaina Amfetamina MDMA (ecstasy) LSD PCP Droghe inalatorie Red Bull Venom Adrenaline Rush 180 ISO Sprint Whoopass Ketamina

Dettagli

Con Giulia & Angela ricapitoliamo Alcol e droghe, quali fattori di rischio per i lavoratori

Con Giulia & Angela ricapitoliamo Alcol e droghe, quali fattori di rischio per i lavoratori Con Giulia & Angela ricapitoliamo Alcol e droghe, quali fattori di rischio per i lavoratori Alcol e droghe, quali fattori di rischio per i lavoratori Le visite mediche di idoneità alla mansione specifica,

Dettagli

PROGETTO SCUOLA: ALCOL E SOSTANZE D ABUSO NEI LUOGHI DI LAVORO GRAVIDANZA E LAVORO

PROGETTO SCUOLA: ALCOL E SOSTANZE D ABUSO NEI LUOGHI DI LAVORO GRAVIDANZA E LAVORO PROGETTO SCUOLA: ALCOL E SOSTANZE D ABUSO NEI LUOGHI DI LAVORO GRAVIDANZA E LAVORO Dr.ssa Lucia Bramanti Servizio di Prevenzione, Igiene e Sicurezza nei Luoghi di Lavoro AUSL Viareggio 24 25 novembre 2009

Dettagli

DIPARTIMENTO POLITICHE ANTIDROGA. santabolizzanti? Informazioni per i giovani. www.droganograzie.it

DIPARTIMENTO POLITICHE ANTIDROGA. santabolizzanti? Informazioni per i giovani. www.droganograzie.it DIPARTIMENTO POLITICHE ANTIDROGA i d i o r e santabolizzanti? Informazioni per i giovani www.droganograzie.it STEROIDI ANABOLIZZANTI Anno 2009 A cura di: Dipartimento Politiche Antidroga - Presidenza del

Dettagli

Early detection of drug use and early intervention in children

Early detection of drug use and early intervention in children Early detection of drug use and early intervention in children Linee di indirizzo Giovanni Serpelloni M.D. Giovanni Serpelloni M.D. Capo Dipartimento Organization chart Premesse QUALE PROBLEMA VOGLIAMO

Dettagli

CONCLUSIONI G. Vettorato Psicosociologia della Td. CONCLUSIONI - G. Vettorato Psicosociologia della Td 1

CONCLUSIONI G. Vettorato Psicosociologia della Td. CONCLUSIONI - G. Vettorato Psicosociologia della Td 1 CONCLUSIONI G. Vettorato Psicosociologia della Td CONCLUSIONI - G. Vettorato Psicosociologia della Td 1 Lettura biomedica Lettura sociologica Il tossicodipende Lettura pedagogica Lettura psicodinamica

Dettagli

SPEZIE. Sostanze utilizzate per insaporire i cibi

SPEZIE. Sostanze utilizzate per insaporire i cibi LE DROGHE SPEZIE Sostanze utilizzate per insaporire i cibi SPEZIE Cannella Chiodi di garofano Noce moscata Pepe SPEZIE Peperoncino Zafferano Cardamomo Zenzero Le droghe LEGALI alcool tabacco caffeina Le

Dettagli

Early detection of drug use and early intervention in children

Early detection of drug use and early intervention in children Early detection of drug use and early intervention in children Linee di indirizzo Giovanni Serpelloni M.D. Giovanni Serpelloni M.D. Capo Dipartimento Premesse QUALE PROBLEMA VOGLIAMO AFFRONTARE? Il ritardo

Dettagli

CAPITOLO 1: Le matrici teoriche: neuroscienze e psicologia sociale.

CAPITOLO 1: Le matrici teoriche: neuroscienze e psicologia sociale. CAPITOLO 1: Le matrici teoriche: neuroscienze e psicologia sociale. Le due discipline prese in considerazione in questa tesi, per la trattazione delle relazioni umane e il loro influsso sull identità personale,

Dettagli

Le Droghe Alcune cose che vale la pena sapere A cura del Dipartimento Dipendenze

Le Droghe Alcune cose che vale la pena sapere A cura del Dipartimento Dipendenze Le Droghe Alcune cose che vale la pena sapere A cura del Dipartimento Dipendenze Az. ULSS 20 Verona Cosa sono? Le Sostanze Psicoattive Sono tutte quelle sostanze legali ed illegali che: 1. Agiscono sul

Dettagli

DIPARTIMENTO POLITICHE ANTIDROGA. Informazioni per i giovani. www.droganograzie.it

DIPARTIMENTO POLITICHE ANTIDROGA. Informazioni per i giovani. www.droganograzie.it DIPARTIMENTO POLITICHE ANTIDROGA? y s a t ecs Informazioni per i giovani www.droganograzie.it ECSTASY Anno 2009 A cura di: Dipartimento Politiche Antidroga - Presidenza del Consiglio dei Ministri Tratto

Dettagli

Quanto l ambiente sociale influenza lo sviluppo cognitivo. Veronica Mariotti

Quanto l ambiente sociale influenza lo sviluppo cognitivo. Veronica Mariotti Quanto l ambiente sociale influenza lo sviluppo cognitivo Veronica Mariotti Plasticità neuronale -Neurogenesi: produzione di nuovi neuroni -Gemmazione: sviluppo di nuove connessioni tra i neuroni Fare

Dettagli

Dottor Intaschi Guido Responsabile U.F. SERT ASL 12 di Viareggio Auditorium Ospedale Versilia 27 ottobre 2009

Dottor Intaschi Guido Responsabile U.F. SERT ASL 12 di Viareggio Auditorium Ospedale Versilia 27 ottobre 2009 REGIONE TOSCANA-SST - RLS in Toscana SEMINARIO FORMATIVO su USO di ALCOOL e di SOSTANZE STUPEFACENTI nei luoghi di lavoro.il ruolo del RLS. Effetti di alcool e sostanze stupefacenti sulle funzioni cognitive

Dettagli

Indagini sul Consumo di sostanze stupefacenti

Indagini sul Consumo di sostanze stupefacenti Indagini sul Consumo di sostanze stupefacenti POPOLAZIONE GENERALE 15-64 ANNI POPOLAZIONE STUDENTESCA 15-19 ANNI GPS - ITA General Population Survey (QST -12.323 soggetti, T.A. 12,7% CATI 3009 soggetti,

Dettagli

INDICE. PARTE 1 Le basi nervose del comportamento: gli elementi fondamentali 29

INDICE. PARTE 1 Le basi nervose del comportamento: gli elementi fondamentali 29 INDICE Capitolo 1 Cos è la biopsicologia? Le origini della biopsicologia 2 La psicologia prescientifica e il problema mente-cervello 3 Alla scoperta del ruolo del cervello nel comportamento 4 Verifica

Dettagli

Early detection of drug use and early intervention in children

Early detection of drug use and early intervention in children Early detection of drug use and early intervention in children Linee di indirizzo Giovanni Serpelloni M.D. Giovanni Serpelloni M.D. Capo Dipartimento Organization chart Premesse QUALE PROBLEMA VOGLIAMO

Dettagli

Nei meandri del cervello

Nei meandri del cervello Nei meandri del cervello Il suo funzionamento visto con gli occhi del chimico Stefano Mammi Dipartimento di Scienze Chimiche Università di Padova Organizzazione del Cervello Lobo Frontale Lobo Parietale

Dettagli

BASI NEUROBIOLOGICHE DELLA DIPENDENZA DA EROINA

BASI NEUROBIOLOGICHE DELLA DIPENDENZA DA EROINA Fase 1 - evidenze scientifiche e best practice 1 BASI NEUROBIOLOGICHE DELLA DIPENDENZA DA EROINA STATO DEL PROGETTO AL 7 GIUGNO 2012 2 La eroinopatia o dipendenza da eroina secondo l OMS è una patologia

Dettagli

PROVINCIA DI ROVIGO Assessorato alle Politiche Giovanili

PROVINCIA DI ROVIGO Assessorato alle Politiche Giovanili PROVINCIA DI ROVIGO Assessorato alle Politiche Giovanili OSSERVATORIO SUL DISAGIO GIOVANILE Ser.T. e Associazioni Aggiornamento dei dati - Anno 2008 Si ringraziano per i dati forniti e la cortese collaborazione:

Dettagli

STUDIO DELL'UNIVERSITA' DI CAMBRIDGE

STUDIO DELL'UNIVERSITA' DI CAMBRIDGE DROGA, SCOPERTO MECCANISMO ANTI-RICADUTE - AGI http://salute.agi.it/primapagina/notizie/201006091154-hpg-rsa1009-droga_scoperto_... Page 1 of 1 10/06/2010 Agi NewsOn STUDIO DELL'UNIVERSITA' DI CAMBRIDGE

Dettagli

Organizzazione. In collaborazione con. Si ringraziano

Organizzazione. In collaborazione con. Si ringraziano Organizzazione In collaborazione con Si ringraziano 2 Obiettivo Giovanni Serpelloni Capo Dipartimento Politiche Antidroga, Presidenza del Consiglio dei Ministri, Italia A seguito dell accordo di collaborazione

Dettagli

INDICE. 1. Introduzione 4. 2. La prevenzione 5 - Uso di sostanze e percorso evolutivo 6

INDICE. 1. Introduzione 4. 2. La prevenzione 5 - Uso di sostanze e percorso evolutivo 6 A cura di Giovanni Serpelloni: Dipartimento Politiche Antidroga, Presidenza Consiglio dei Ministri Franco Alessandrini: Unità Neuroradiologia, AOUI Borgo Trento, Verona Claudia Rimondo: Sistema Nazionale

Dettagli

Uso, abuso e dipendenza da sostanze

Uso, abuso e dipendenza da sostanze Uso, abuso e dipendenza da sostanze Dipartimento Patologia delle Dipendenze ASL AL Dr. Luigi Bartoletti Paradigma di una malattia Patologia primaria Propria eziologia e fisiopatologia Presenza di sintomi

Dettagli

Malattie da alcol. Abuso cronico o malattia alcolica,

Malattie da alcol. Abuso cronico o malattia alcolica, L ALCOLISMO Malattie da alcol Intossicazione acuta da alcol o ubriachezza, Abuso cronico o malattia alcolica, Sindromi da sospensione acuta da alcol, Complicazioni mediche ovvero malattie alcol correlate.

Dettagli

Introduzione alla neurofarmacologia

Introduzione alla neurofarmacologia Introduzione alla neurofarmacologia Il sistema nervoso Suddivisione del sistema nervoso centrale Cervello Diencefalo Mesencefalo Ponte Cervelletto Bulbo Nervi Cervicali Midollo Spinale Il fluido CS viene

Dettagli

ASL RM/G. Convegno sulle Tossicodipendenze Riduzione del Danno e non solo

ASL RM/G. Convegno sulle Tossicodipendenze Riduzione del Danno e non solo ASL RM/G UOSD SER.T TIVOLI-GUIDONIA Direttore Dott. Massimo Persia Convegno sulle Tossicodipendenze Riduzione del Danno e non solo Futuro dei Ser.t Prossime Sfide Vittoria Terme Hotel (Tivoli Terme Roma),

Dettagli

della morfologia cerebrale, attivando, ad esempio, cambiamenti a carico della plasticità sinaptica, modificando i sistemi della memoria implicita ed

della morfologia cerebrale, attivando, ad esempio, cambiamenti a carico della plasticità sinaptica, modificando i sistemi della memoria implicita ed Indice 1. Introduzione... 5 2. Il concetto di farmaco tra storia e filosofia... 9 3. La rivoluzione psicofarmacologica... 14 4. I neurotrasmettitori, la base per la comprensione per la psicofarmacologia...

Dettagli

IL CERVELLO E IL SUO SVILUPPO. Generazione In- Dipendente

IL CERVELLO E IL SUO SVILUPPO. Generazione In- Dipendente IL CERVELLO E IL SUO SVILUPPO Il Cervello e il suo sviluppo IL SISTEMA NERVOSO CENTRALE E PERIFERICO Il Sistema Nervoso (SN) viene suddiviso in due parti, che svolgono funzioni specifiche e agiscono sinergicamente

Dettagli

ttp://hal9000.cisi.unito.it/wf/dipartimen/neuroscien/ isiologia/corsi/neuroscien/index.htm

ttp://hal9000.cisi.unito.it/wf/dipartimen/neuroscien/ isiologia/corsi/neuroscien/index.htm ttp://hal9000.cisi.unito.it/wf/dipartimen/neuroscien/ isiologia/corsi/neuroscien/index.htm Neuroscienze Docente: B. Sacchetti Dipartimento: Neuroscienze sez. Fisiologia Recapiti Dipartimento: Corso Raffaello

Dettagli

Giuliano Vettorato INTRODUZIONE ALLA PSICOSOCIOLOGIA DELLA TOSSICODIPENDENZA

Giuliano Vettorato INTRODUZIONE ALLA PSICOSOCIOLOGIA DELLA TOSSICODIPENDENZA Giuliano Vettorato Eb1221 INTRODUZIONE ALLA PSICOSOCIOLOGIA DELLA TOSSICODIPENDENZA CAP I Approccio globale al problema (modello sistemico) Fattori sociali Fattori psicologici Fattori psicopatologici Sistema

Dettagli

Parte 3. Possibili applicazioni del neuroimaging

Parte 3. Possibili applicazioni del neuroimaging Parte 3 Possibili applicazioni del neuroimaging 3.1 Permanenza di alterazioni cerebrali dopo assunzione di droghe anche a seguito di un periodo di cessazione dell uso: il contributo del neuroimaging Giada

Dettagli

19. Principi di funzionamento del neuroimaging

19. Principi di funzionamento del neuroimaging 19. Principi di funzionamento del neuroimaging Alessandrini Franco 1, Zoccatelli Giada 1, Bellamoli Elisa 2, Bricolo Francesco 2, Beltramello Alberto 1, Serpelloni Giovanni 3 1 Servizio di Neuroradiologia

Dettagli

LE DIPENDENZE Tra clinica e neurobiologia, alla ricerca di un integrazione

LE DIPENDENZE Tra clinica e neurobiologia, alla ricerca di un integrazione LE DIPENDENZE Tra clinica e neurobiologia, alla ricerca di un integrazione PSICOTERAPIA E PSICOFARMACI 1 IV ANNO 2013 IRPPI 2 febbraio Stefano Martellotti 1 DEFINIZIONE DIPENDENZA DIPENDENZA Una modalità

Dettagli

Sostanze d abuso EDUARDO PONTICIELLO

Sostanze d abuso EDUARDO PONTICIELLO Sostanze d abuso EDUARDO PONTICIELLO Cocaina L esposizione accidentale si può realizzare in diversi modi: 1. Attraverso il latte materno 2. Inalazione di vapori di droghe 3. Ingestione o contatto della

Dettagli

Le moderne tecniche di neuroimmagine consentono ai ricercatori di studiare l azione delle droghe e i loro effetti

Le moderne tecniche di neuroimmagine consentono ai ricercatori di studiare l azione delle droghe e i loro effetti 71 L imaging del cervello umano affetto da dipendenza Le moderne tecniche di neuroimmagine consentono ai ricercatori di studiare l azione delle droghe e i loro effetti immediati e permanenti sul cervello

Dettagli

LA DROGA DROGA: tutte le sostanze, naturali o artificiali che modificano il funzionamento del sistema nervoso

LA DROGA DROGA: tutte le sostanze, naturali o artificiali che modificano il funzionamento del sistema nervoso LA DROGA DROGA: tutte le sostanze, naturali o artificiali che modificano il funzionamento del sistema nervoso in genere agiscono sulle sinapsi, alterando la trasmissione dell impulso nervoso e provocando

Dettagli

IL CONSUMO DI SOSTANZE ILLEGALI E LE CONSEGUENZE DELL ABUSO IN TOSCANA

IL CONSUMO DI SOSTANZE ILLEGALI E LE CONSEGUENZE DELL ABUSO IN TOSCANA IL CONSUMO DI SOSTANZE ILLEGALI E LE CONSEGUENZE DELL ABUSO IN TOSCANA Alice Berti Settore Sociale Osservatorio di Epidemiologia ATTIVITA DI CONTRASTO: i sequestri in Europa 1 milione di sequestri di droghe

Dettagli

DEFINIZIONE D O L O R E

DEFINIZIONE D O L O R E DEFINIZIONE D O L O R E Spiacevole esperienza sensoriale ed emozionale associata o meno ad un danno tissutale presente o potenziale o descritta come tale dal paziente International Association for the

Dettagli

INDICE capitolo 1 Anatomia funzionale del sistema nervoso capitolo 2 Neuroni e cellule associate capitolo 3 Potenziali di riposo e d'azione

INDICE capitolo 1 Anatomia funzionale del sistema nervoso capitolo 2 Neuroni e cellule associate capitolo 3 Potenziali di riposo e d'azione INDICE capitolo 1 Anatomia funzionale del sistema nervoso Giovanna Zoccoli Sistema nervoso centrale Sistema nervoso periferico capitolo 2 Neuroni e cellule associate Giovanna Zoccoli Neuroni capitolo 3

Dettagli

I neurotrasmettitori

I neurotrasmettitori I neurotrasmettitori Classificazione dei farmaci in base agli effetti sulla trasmissione sinaptica AGONISTI: farmaci che facilitano gli effetti postsinaptici di un certo neurotrasmettitore ANTAGONISTI:

Dettagli

Guida e Dipendenze. Corso universitario di Educazione Stradale Luiss 15 novembre 2010

Guida e Dipendenze. Corso universitario di Educazione Stradale Luiss 15 novembre 2010 Guida e Dipendenze Corso universitario di Educazione Stradale Luiss 15 novembre 2010 Grazie agli studi neurologici oggi è possibile osservare anche i meccanismi di funzionamento del cervello Maturazione

Dettagli

Ecstasy e nuove droghe. Dicastero Istituzioni sociali Mendrisio, 22 novembre 2000 G. M. Zanini

Ecstasy e nuove droghe. Dicastero Istituzioni sociali Mendrisio, 22 novembre 2000 G. M. Zanini Ecstasy e nuove droghe Dicastero Istituzioni sociali Mendrisio, 22 novembre 2000 G. M. Zanini ECSTASY in senso stretto MDA MDMA, XTC, E MA PCP 2CB??? Herbal Ecstasy = Ephedra Ecstasy liquida = GHB LSD

Dettagli

NEUROSHOPPING La psicologia del consumatore tra marketing e scelte di acquisto G I A N P I E R O L U G L I U N I V E R S I T A D I P A R M A

NEUROSHOPPING La psicologia del consumatore tra marketing e scelte di acquisto G I A N P I E R O L U G L I U N I V E R S I T A D I P A R M A NEUROSHOPPING La psicologia del consumatore tra marketing e scelte di acquisto G I A N P I E R O L U G L I U N I V E R S I T A D I P A R M A Nel futuro del marketing ci sono le neuroscienze La necessità

Dettagli

GLI EFFETTI DELLE DROGHE SUL CORPO UMANO

GLI EFFETTI DELLE DROGHE SUL CORPO UMANO GLI EFFETTI DELLE DROGHE SUL CORPO UMANO Realizzato da Prof.ssa Tiziana Bello LE DROGHE NEL CERVELLO, NEL CORPO, NELLA PSICHE: ECCO CHE COSA SUCCEDE.. DRITTE AL CERVELLO E NON SOLO Tutte le droghe agiscono

Dettagli

DROGHE E ALTERAZIONI DEL CERVELLO

DROGHE E ALTERAZIONI DEL CERVELLO aspetti educativi nelle dipendenze DossieR DROGHE E ALTERAZIONI DEL CERVELLO REDAZIONE DROG@NEWS* In questo inserto speciale di Drog@news del giugno 2010, volume 1, numero 6, realizzato in collaborazione

Dettagli

Fattori condizionanti l espressione di comportamenti individuali orientati all uso o al non uso di droghe e modello di intervento 1

Fattori condizionanti l espressione di comportamenti individuali orientati all uso o al non uso di droghe e modello di intervento 1 Fattori condizionanti l espressione di comportamenti individuali orientati all uso o al non uso di droghe e modello di intervento 1 Giovanni Serpelloni 1, Claudia Rimondo II I Capo Dipartimento Politiche

Dettagli

La presente brochure è scaricabile gratuitamente dal sito www.neuroscienzedipendenze.it

La presente brochure è scaricabile gratuitamente dal sito www.neuroscienzedipendenze.it 1 La presente brochure è scaricabile gratuitamente dal sito www.neuroscienzedipendenze.it E-mail: pubblicazioni@dronet.org Tel. 045 862 2235 - Fax 045 862 2239 Pubblicazione no profit e non sponsorizzata

Dettagli

Le nuove dipendenze DIPENDENZA DA SESSO Annalisa Pistuddi Psicologa Psicoterapeuta

Le nuove dipendenze DIPENDENZA DA SESSO Annalisa Pistuddi Psicologa Psicoterapeuta Sistema permanente di confronto e consultazione 5 incontro del 13 Ottobre 2009 Le nuove dipendenze DIPENDENZA DA SESSO Annalisa Pistuddi Psicologa Psicoterapeuta Ricerca Questionario per la rilevazione

Dettagli

PRINCIPI GENERALI. La tossicodipendenza è una malattia curabile.

PRINCIPI GENERALI. La tossicodipendenza è una malattia curabile. 1 PRINCIPI GENERALI INTRODUZIONE... 1 PRINCIPI GENERALI... 2 IL TRATTAMENTO... 2 STADI dell INTERVENTO... 3 SCHEMA GENERALE dei farmaci utilizzati nelle varie dipendenze... 4 RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI...

Dettagli

Luigi Cervo, Psicofarmacologia Sperimentale

Luigi Cervo, Psicofarmacologia Sperimentale Neurobiologia della cocaina Il contributo della ricerca preclinica alla comprensione del meccanismo d'azione delle sostanze psicoattive e cocaina in particolare Luigi Cervo, Psicofarmacologia Sperimentale

Dettagli

LO ZODIACO DEI PROBLEMI FARMACO-CORRELATI. Inefficacia terapeutica o REFRATTARIETA Spesso, ma non sempre, l'inefficacia è dosecorrelata

LO ZODIACO DEI PROBLEMI FARMACO-CORRELATI. Inefficacia terapeutica o REFRATTARIETA Spesso, ma non sempre, l'inefficacia è dosecorrelata LO ZODIACO DEI PROBLEMI FARMACO-CORRELATI Inefficacia terapeutica o REFRATTARIETA Spesso, ma non sempre, l'inefficacia è dosecorrelata 1. Uso inappropriato del farmaco (assenza di 1. Uso inappropriato

Dettagli

ESPRESSIONE DELLE EMOZIONI E STRATEGIE DI COMUNICAZIONE. Il dolore cronico come espressione di disagio psicologico dr.ssa Chiara Pagnanelli

ESPRESSIONE DELLE EMOZIONI E STRATEGIE DI COMUNICAZIONE. Il dolore cronico come espressione di disagio psicologico dr.ssa Chiara Pagnanelli ESPRESSIONE DELLE EMOZIONI E STRATEGIE DI COMUNICAZIONE Il dolore cronico come espressione di disagio psicologico dr.ssa Chiara Pagnanelli www.spaziogratis spaziogratis.net/web/.net/web/associazionepraxis

Dettagli

BENESSERE PSICOLOGICO IN FARMACIA Il fumo e le cattive abitudini 1-5 dicembre 2015 Dott.ssa Alessia Pagliaro

BENESSERE PSICOLOGICO IN FARMACIA Il fumo e le cattive abitudini 1-5 dicembre 2015 Dott.ssa Alessia Pagliaro BENESSERE PSICOLOGICO IN FARMACIA Il fumo e le cattive abitudini 1-5 dicembre 2015 Dott.ssa Alessia Pagliaro Nei Paesi sviluppati il fumo è al primo posto tra i principali fattori di malattia. C è una

Dettagli

Le 4 componenti fondamentali del SNC per il controllo dei muscoli degli arti e del tronco

Le 4 componenti fondamentali del SNC per il controllo dei muscoli degli arti e del tronco NUCLEI DELLA BASE Assone che proietta in diversi segmenti Nel mielomero ( in genere riceve anche afferenze sensitive) Le 4 componenti fondamentali del SNC per il controllo dei muscoli degli arti e del

Dettagli

I narcotest MMC vengono prodotti trattando materiali solidi di altissima qualità in fiale sigillate ermeticamente con azoto.

I narcotest MMC vengono prodotti trattando materiali solidi di altissima qualità in fiale sigillate ermeticamente con azoto. I narcotest MMC vengono prodotti trattando materiali solidi di altissima qualità in fiale sigillate ermeticamente con azoto. Tutti i prodotti MMC sono identificati da un numero di lotto, dalla data di

Dettagli

Permanenza di alterazioni cerebrali dopo assunzione di droghe anche dopo un periodo di cessazione dell uso: il contributo del neuroimaging

Permanenza di alterazioni cerebrali dopo assunzione di droghe anche dopo un periodo di cessazione dell uso: il contributo del neuroimaging Italian Journal on Addiction Vol. 1 Numero 5-6,2011 Rassegne critiche Permanenza di alterazioni cerebrali dopo assunzione di droghe anche dopo un periodo di cessazione dell uso: il contributo del neuroimaging

Dettagli

Report SALUTE BENESSERE COMPORTAMENTI A RISCHIO dei ragazzi del territorio imolese. Consultorio Familiare Azienda USL di Imola

Report SALUTE BENESSERE COMPORTAMENTI A RISCHIO dei ragazzi del territorio imolese. Consultorio Familiare Azienda USL di Imola Report 2007 SALUTE BENESSERE COMPORTAMENTI A RISCHIO dei ragazzi del territorio imolese Consultorio Familiare Azienda USL di Imola Ricerca La ricerca è stata realizzata nel 2007 Hanno partecipato 608 ragazzi

Dettagli

SISTEMA NERVOSO SISTEMA NERVOSO CENTRALE (SNC) SISTEMA NERVOSO PERIFERICO (SNP) ENCEFALO: CERVELLO CERVELLETTO MIDOLLO ALLUNGATO (TRONCO ENCEFALICO)

SISTEMA NERVOSO SISTEMA NERVOSO CENTRALE (SNC) SISTEMA NERVOSO PERIFERICO (SNP) ENCEFALO: CERVELLO CERVELLETTO MIDOLLO ALLUNGATO (TRONCO ENCEFALICO) IL SISTEMA NERVOSO SISTEMA NERVOSO SISTEMA NERVOSO CENTRALE (SNC) SISTEMA NERVOSO PERIFERICO (SNP) ENCEFALO: CERVELLO CERVELLETTO MIDOLLO ALLUNGATO (TRONCO ENCEFALICO) MIDOLLO SPINALE VOLONTARIO: NERVI

Dettagli

Dipendenze patologiche e cervello

Dipendenze patologiche e cervello Dipendenze patologiche e cervello Università delle tre età Francesco Di Gruttola, Psicologo francesco.digruttola@gmail.com Cecina, 10 Gennaio '14 Di cosa parleremo oggi... Cosa sono e quali sono le dipendenze

Dettagli

ESPAD 2016 I dati della provincia di Bergamo

ESPAD 2016 I dati della provincia di Bergamo ESPAD 2016 I dati della provincia di Bergamo Elvira Beato Responsabile Osservatorio Dipendenze ATS di Bergamo Bergamo 24 maggio 2017 1 ESPAD Italia European School Survey Project on Alcohol and Other Drugs

Dettagli