Fichte Lo scopo non è più spiegare cos è il mondo ma come il mondo venga prodotto dall Io
|
|
- Michelangelo Negri
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Fichte Il punto di partenza di Fichte è quello della critica alla ragion pratica nella quale si afferma la capacità del singolo individuo a determinare la propria moralità. Non accetta l esistenza del noumeno e afferma la libera determinazione dell individuo (IO) Io è il principio ordinatore della realtà L uomo spiritualizza l universo, organizzando ove prima vi era il caos L umanità è un demiurgo che guida la natura verso un ordine razionale Io è visto come la continua evoluzione dell autocoscienza dell umanità intesa nel suo insieme (nozione di progresso) Io Assoluto e Metafisica del soggetto Io non solo organizza i pensieri ma anche produce il mondo, identificandosi con l assoluto Principi dell intera dottrina della scienza: L Io pone se stesso L Io oppone a se stesso un non-io L Io oppone, nell io, all Io divisibile un non-io divisibile Io puro di Fichte si differenzia in quanto oltre a rielaborare i contenuti deve anche porseli innanzi, e a differenza di Kant l Io per esistere non deve prima essere agente ma l esistenza è condizione necessaria alla conoscenza di un mondo esterno Lo scopo non è più spiegare cos è il mondo ma come il mondo venga prodotto dall Io Il mondo esterno viene definito come non-io in quanto alterità rispetto all Io L Io divisibile rappresenta l umanità mentre non-io della natura rappresenta l insieme delle parti della natura La dialettica e il rapporto Io/non-Io L antitesi non equivale a negare o togliere una tesi ma solamente a porre una realtà contraria con la quale confrontarsi per riaffermare poi la tesi 1
2 Nella sintesi finale infatti non entra mai l antitesi ma solamente la tesi che diventa però autocosciente grazie al momento negativo. La dialettica si esprime in tre momenti: Tesi-antitesi-sintesi La dialettica diventa in questo modo la base con la quale deve operare la logica I momenti della conoscenza: I. Sensazione: l Io avverte l oggetto come dato II. Intuizione: il dato viene percepito come fenomeno nello spazio tempo III.Intelletto: organizza i fenomeni e gli connette tramite le categorie e giudizi IV. Ragione: separa dal contenuto fenomenico la forma V. Io: riconosce nelle organizzazioni del reale la propria razionalità VI. L uomo giunge alla consapevolezza di essere l autore del reale soltanto rendendolo razionale con la propria azione Per Fichte il processo di conoscenza dell uomo non può mai aver fine perché nel momento in cui non esistesse più il non-io l Io diventerebbe unica realtà (idealismo dogmatico) Fichte considera invece il reale distinto dall Io ma ad esso riconducibile (ideal-realismo) La morale La sensibilità e la rappresentazione dipendono dalle cose e quindi l uomo agendo sulle cose agisce su se stesso Umanizzare gli oggetti significa ricondurre il non-io all Io e riconoscere se stesso Il sommo bene è definito come coincidenza della virtù con la felicità, realizzabile attuando la propria natura razionale L uomo non può controllare tutte le cose e quindi il suo sforzo (Streben) tende ad un miglioramento infinito Etica e società Le cose manifestano un comportamento necessario mentre gli altri uomini sono imprevedibili, essendo soggetti morali Il fine generale dell uomo è quello di formare una integrazione fra tutti gli uomini, ricomponendo così unità originaria e riconducendo tutto il non-io all Io Un unico individuo può controllare solo quelli che sono i propri vicini, mentre all umanità spetta di ricondurre l Io al non-io Il singolo è superato dall umanità che ne garantisce l immortalità, e il dotto ha lo scopo di indicare i fini particolari dopo aver scoperto quello che è il fine generale 2
3 La concezione politica La priorità spetta alla società civile mentre lo Stato è un semplice strumento che rende possibile una convivenza pacifica, destinato a venir meno quando sia stata compiuta la consapevolezza di tutti gli uomini Lo stato deve garantire tre diritti: conservazione, proprietà, libertà Per essere garante del bene comune deve gestire anche l economia Discorsi alla nazione tedesca 1807 Scritto quando la Germania era sotto l occupazione tedesca La lingua di un popolo ne esprime lo spirito e questo spirito tramite la lingua forgia gli individui di un popolo I tedeschi sono gli unici ad aver mantenuto la propria lingua e non averla miscelata con altre per questo la cultura e il popolo tedesco sono superiori a tutti i popoli del mondo Lo stato è il modo in cui si incarna un principio divino e quindi con la sua azione nello stato un cittadino compie il proprio fine acquisendo di fatto l eternità Lo stato può quindi subordinare i cittadini fino al punto di privarli della propria libertà e porli di fronte al sacrificio per la patria Schelling L assoluto deve contenere sia la realtà soggettiva-attiva che quella oggettiva-passiva L idealismo di Schelling si basa sull identità fra idea e realtà, oggetto e soggetto Duplice approccio: 1. fisica speculativa: deriva lo spirito dalla natura 3
4 2. idealismo trascendentale: ricava la natura dallo spirito La fisica speculativa La fisica viene conosciuta a priori: dopo che si è avuta la percezione delle leggi fisiche queste appaiono come sufficienti e necessarie ad ogni fenomeno e deducibili da un solo principio L organicità della natura non può essere casuale e quindi è a priori in quanto costituita da una struttura interna Conseguenze: La natura è razionale e conoscibile nella sua totalità La natura ha in se i principi della propria organizzazione ed è spirituale anche a livello inorganico Il sapere della natura emerge definendosi esclusivamente nell uomo La natura non è più un non-io al quale imporre i miei concetti, ma ha già in se il principio spirituale che ne determina leggi e finalità La forma degli oggetti della nostra conoscenza non deriva quindi dai concetti a priori dell intelletto (Kant) ma è immanente nella natura stessa La sintesi tra forma e materia esiste già nella natura La natura è spirito inconscio lo spirito è natura autocosciente Viene tolto il passaggio dell antitesi e si crea una continuità fra conscio e subconscio La sintesi viene vista come il momento nel quale le singole parti acquisiscono una finalità in quanto appartengono ad un organismo Due momenti: La natura prodotta dallo spirito attraverso l intuizione deduttiva Lo spirito deriva dalla natura in quanto diviene cosciente della propria spiritualità attraverso l umanità Viene tolto da questi due momenti qualsiasi spazio al meccanicismo, vista la costante presenza di spirito e di una visione finalistica L arte come sintesi di conscio ed inconscio La natura è prodotta in modo inconscio dallo spirito, lo spirito conosce attraverso la scienza ciò che ha prodotto La finalità è immanente nelle cose e nell uomo 4
5 Il principio non è nè soggettivo ne oggettivo ma una sintesi fra i due Il soggetto è sintesi tra spirito e natura, conscio ed incoscio L arte è la combinazione conscio ed inconscio con la coscienza a differenza della natura che è la medesima sintesi ma senza coscienza fatto che nell opera d arte si esprime una spiritualità inconscia 5
6 Date 27/08/1770 Nasce a Stoccarda Hegel Entra nel collegio dello Stift dove stringe amicizia con Holderling e Shelling Compone un inedito : il frammento di Tubinga 1796 Scrive gli scritti teologici giovanili (editi nel 1907) 1801 La differenza fra i sistemi filosofici di Fichte e Schelling 1805 Viene nominato professore a Jena Composizione della fenomenologia dello spirito 1808 Scrive l enciclopedia delle scienze filosofiche pubblicata nel Viene nominato professore a Berlino 1821 Lineamenti della filosofia del diritto 14/11/1831 Muore a Berlino per una epidemia di colera Il confronto critico con le altre filosofie contemporanee Hegel riconosce che ogni sistema è il completamento e il superamento di altri sistemi passati e per questo risolve le difficoltà dei predecessori e tenta di far sintesi Hegel non condivide nel romanticismo la volontà di conoscere con intuizione e sentimento piuttosto che con la ragione, l Assoluto è la razionalità dell esitente Per Kant esiste una duplicità fra ragione e sensibilità nella natura umana, necessarie al fine di una creazione di una morale (se l uomo fosse totalmente razionale non sarebbe più possibile dedurre una morale in quanto risulterebbe nullo il libero arbitrio) Hegel: rimane nell ambito del finito riconoscendo come originaria la duplice natura umana Fichte pone le premesse per una filosofia dell infinito con l abbattimento del Noumeno Hegel: la coincidenza fra razionalità e sensibilità viene posta all infinito, e la stessa dialettica fichtiana ha sempre bisogno di un non-io per poter esistere mancando un vero momento di sintesi finale Schelling coglie l unione dell oggetto col soggetto nell assoluto Hegel: manca la consapevolezza che esiste un processo attraverso il quale avviene il dispiegamento dell Assoluto da un punto di inizio I presupposti della filosofia Hegeliana Reale e razionale Ciò che è reale è razionale, e ciò che è razionale è reale 6
7 La filosofia è il proprio tempo appreso con il pensiero Il compito della filosofia è riconoscere il razionale presente nella natura Differenza reale ed esistente: l esistente ha razionalità ma non è la razionalità, che ne costituisce l aspetto necessario, lo fa essere e lo rende conoscibile Per Hegel il particolare non si esaurisce con se stesso ma rimanda ad altro, l universale come sviluppo completo di tutti i riferimenti per abbracciare la totalità del processo del razionale La dialettica: il vero è l intero, la sostanza è soggetto Il vero è il tutto e non la parte, anche nel loro processo evolutivo La dialettica è intesa come la dinamica del ricongiungimento dell individuale con l assoluto, inteso come la totalità dei momenti. La sostanza è il soggetto cioè il fondamento del divenire e la singola realtà e conoscibile solo in quanto facente parte di un sistema L autocoscienza e la scienza La filosofia ha senso solo come scienza in quanto per cogliere l Assoluto è necessario coglierne lo sviluppo, con tutte le mediazioni L Assoluto essendo la totalità del reale, impone per essere conosciuto la filosofia che risulta essere anch essa parte di questo In quanto cosciente di se e del proprio sviluppo l Assoluto è risultato di un processo di un divenire storico attraverso la coscienza umana Tre piani di analisi 1. L Idea si realizza divenendo realtà 2. L Idea si riconosce nella realtà che ha prodotto, come spirito o idea autocosciente: l autoriconoscersi dell idea, la scienza, cioè sapere come si sviluppa nella storia dell umanità 3. Le coscienze individuali devono riconoscere questa sapienza ripercorrendo entro di se lo spirito La fenomenologia dello spirito Nella fenomenologia si trova un duplice movimento: lo sviluppo dello spirito nella storia e quello della coscienza che lo ripercorre Scopo dell individuo è quello di conoscere l evoluzione dello spirito per riunirsi con l Assoluto 7
8 La coscienza: certezza sensibile, percezione, intelletto Il primo momento della conoscenza è quello del rapporto diretto con l esistente di cui sembra impossibile dubitare Tuttavia di fronte alla cosa si pone il soggetto come proprie strutture, rimandando quindi all Io La percezione è l attività dell Io nella sensazione, che tuttavia è influenzata dai propri sensi L Intelletto assume il ruolo di unificatore delle diverse sensazioni tramite il nesso di casualità: in questo momento l intelletto non elabora conoscenza sulle cose ma sui propri processi quindi su se stesso L autocoscienza Tramite il processo di conoscenza l individuo diventa autocosciente di se, giunti alla consapevolezza dell unità che lega tutte le coscienze in quanto formanti lo Spirito. Lo Spirito è dunque l Assoluto divenuto cosciente, o la raggiunta consapevolezza dell umanità di essere lo spirito La coscienza per diventare se stessa ha due vie: 1. Il rapporto con le cose, trovando in esse se stessa 2. Il rapporto con le altre coscienza, signoria e servitù Signoria e Servitù Momenti evoluzione umana: 1. Il rapporto con l altro è conflittuale, con in gioco la stessa vita 2. Tra le coscienze quella che più mette in gioco se stessa a scapito della morte (negando se stessa quindi), diviene più autocosciente e quindi acquista un grado superiore rispetto all altra 3. Si stabilisce quindi un rapporto Signoria-Servitù 4. Il servo ha più esperienza nelle cose e il padrone perde consapevolezza di se divenendo passivo 5. Nel rapporto con la cosa il servo diviene realmente cosciente e quindi indipendente Stoicismo e scetticismo La coscienza che ha trovato nel lavoro la propria indipendenza nega le circostanze affermando la propria identità, negando l essenzialità del mondo ma non potendo prescindere dalla sua esperienza Lo spirito oggettivo Nel momento oggettivo lo spirito non si realizza più in una realtà individuale ma in una metaindividuale, cioè come realtà storica o istituzionale Diritto e moralità Il volere in quanto universale si fa realtà oggettiva che manifestandosi ai singoli diviene forma della necessità Il diritto è l insieme delle norme che regolano i rapporti in una società 8
9 Compito della filosofia dello spirito è di esplicitare e di rendere manifesta questa razionalità Il diritto è il volere individuale con realtà oggettiva e quindi l individuo obbedendo alle leggi obbedisce a se stesso Attraverso il dovere l individuo fa proprio il diritto altrui, stabilendo con gli altri un rapporto che è visto come propria scelta Compito della filosofia del diritto è quello di rintracciare nella storia il razionale, cioè del diritto in quanto determinatosi storicamente Il diritto precede la moralità in quanto essa consiste nell interiorizzazione di esso quindi la moralità è un elemento dello spirito soggettivo La proprietà è inizialmente solo possesso e poi diviene tale solo dopo essere stato riconosciuto socialmente 9
L enciclopedia delle scienze filosofiche V LSPP Marconi
Filosofia U. D. IV L enciclopedia delle scienze filosofiche V LSPP Marconi Nell Enciclopedia (1817) è descritto il sistema filosofico di Hegel in possesso del sapere assoluto ovvero di essere già consapevole
DettagliHEGEL Fenomenologia dello spirito. Stoccarda Berlino 1831
HEGEL Fenomenologia dello spirito Stoccarda 1770- Berlino 1831 L assoluto e le parti Le singole cose sono parti o manifestazioni dell assoluto che è inteso come un organismo unitario. Queste parti non
DettagliHEGEL LA FENOMENOLOGIA DELLO SPIRITO D I S P E N S A A D U S O D E G L I S T U D E N T I D E L L I C E O S O C I A L E B E S T A
HEGEL LA FENOMENOLOGIA DELLO SPIRITO D A R I A A N T O N I A D I S P E N S A A D U S O D E G L I S T U D E N T I D E L L I C E O S O C I A L E B E S T A Fenomenologia??? DERIVA DAL GRECO, SIGNIFICA FENOMENO,
DettagliDi famiglia agiata, viaggiò molto. Visse tra la fine del Settecento e l Ottocento in Germania.
Di famiglia agiata, viaggiò molto. Visse tra la fine del Settecento e l Ottocento in Germania. Critica a Fichte L Io fichtiano pone se stesso perché pura attività autoponentesi e oppone inconsciamente
DettagliJohann Gottlieb Fichte (Rammenau, 19 maggio 1762 Berlino, 27 gennaio 1814)
Johann Gottlieb Fichte (Rammenau, 19 maggio 1762 Berlino, 27 gennaio 1814) a cura di Pietro Gavagnin www.pgava.net Kant aveva voluto costruire una filosofia del finito. Fichte vuol costruire una filosofia
DettagliHegel. Il sistema hegeliano in sintesi
Hegel I capisaldi del pensiero hegeliano 2 Il pensiero di Hegel rappresenta una delle più poderose sintesi filosofiche di tutti i tempi e grande è l influsso che ha esercitato sulla cultura europea dell
DettagliL Enciclopedia delle scienze filosofiche
L Enciclopedia delle scienze filosofiche La logica È la scienza dell Idea pura, cioè dell Idea nell elemento astratto del pensiero. Tesi di fondo: essere = pensiero (identità a partire dall Io puro) Hegel
DettagliHEGEL (Stoccarda 1770-Berlino 1831) INTRODUZIONE
HEGEL (Stoccarda 1770-Berlino 1831) INTRODUZIONE D aria Dispensa ad uso degli studenti del Liceo Sociale Besta Testi di riferimento: Abbagnano Fornero Itinerari di filosofia Massaro Il pensiero che conta
DettagliD ARIA Dispensa ad uso degli studenti del Liceo Sociale Besta di Milano E del Liceo linguistico Natta di Milano
D ARIA Dispensa ad uso degli studenti del Liceo Sociale Besta di Milano E del Liceo linguistico Natta di Milano RESTAURAZIONE 1814-1830 INSURREZIONI E MOTI RIVOLUZIONARI 1830-1848 EUROPA AMERICA SETTENTRIONALE
DettagliI.S. M.PAGANO G.L.BERNINI LICEO LINGUISTICO. PROGRAMMA DI FILOSOFIA Anno scolastico Classe V AL. Docente Prof.
I.S. M.PAGANO G.L.BERNINI LICEO LINGUISTICO PROGRAMMA DI FILOSOFIA Anno scolastico 2015 2016 Classe V AL Docente Prof.ssa Nunzia Picardi Libro di testo Le avventure della ragione di C. Esposito - P. Porro,
DettagliCritica del Giudizio
Critica del Giudizio Dalle due Critiche ( Critica della Ragion pura e Critica della Ragion pratica) emerge l opposizione tra il mondo naturale, dominato dalla necessità ed estraneo alla morale e allo spirito,
DettagliGIOVANNI FEDERICO HERBART
MISCELLANEA POST-HEGELIANA I GIOVANNI FEDERICO HERBART http://biografieonline.it/img/bio/j/johann_friedrich_herbart.jpg Herbart inizia in nome del realismo la reazion contro l idealismo romantico. Di vita
Dettagliistituto italiano per gli Studi Filosofici
Saggi e RiceRche 2 istituto italiano per gli Studi Filosofici Vittorio hösle il SiSTeMa Di hegel A cura di giovanni Stelli La ScUOLa Di PiTagORa editrice NaPOLi MMXii copyright 2012 istituto italiano
DettagliLo spiritualismo, la filosofia dell azione e Bergson
Lo spiritualismo, la filosofia dell azione e Bergson 1.Lo spiritualismo:caratteri generali Lo spiritualismo è la corrente filosofica che privilegia, i dati immediati della coscienza e che insiste sul primato
DettagliIndice. 1 Pedagogia di Giovanni Gentile
INSEGNAMENTO DI STORIA DELLA PEDAGOGIA LEZIONE III GIOVANNI GENTILE PROF. CARMINE PISCOPO Indice 1 Pedagogia di Giovanni Gentile-------------------------------------------------------------------------3
DettagliKarl Marx. La critica all Ideologia. La critica alla religione
Karl Marx La critica all Ideologia. La critica alla religione Marx e Hegel Anche se il suo pensiero si forma nell ambito dell hegelismo, Marx, sin dal 1843 (Per la critica della filosofia del diritto di
DettagliFILOSOFIA a.s V^A L
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE LEON BATTISTA ALBERTI Via A. Pillon 4-35031 ABANO T. (PD) - Tel 049 812424 - Fax. 049 810554 Distretto n. 45 Padova ovest - C. F. 80016340285 Sito: http://scuolaworld.provincia.padova.it/alberti/
DettagliLICEO SCIENTIFICO G. MARCONI A.S. 2015/2016 CLASSE IV D PROGRAMMA DI FILOSOFIA PROF.SSA ANTONIETTA PISTONE
LICEO SCIENTIFICO G. MARCONI A.S. 2015/2016 CLASSE IV D PROGRAMMA DI FILOSOFIA PROF.SSA ANTONIETTA PISTONE Filosofia cultura cittadinanza 2 Dall Umanesimo a Hegel, A. La Vergata, F. Trabattoni Unità 1:
DettagliImmanuel Kant. Corso di Riallineamento di Filosofia A.A. 2015/2016 Prof.ssa Laura Stochino
Immanuel Kant Corso di Riallineamento di Filosofia A.A. 2015/2016 Prof.ssa Laura Stochino Come e cosa conosciamo? https://www.youtube.com/watch?v=oux2mylkiby Le opere precritiche Dal razionalismo tedesco
DettagliHegel. Hegele il movimento idealista di cui fa parte sostengono l idea per
Hegel Hegelriprende la doppia accezione del termine dialettica sia come metodo della filosofia, sia come suo contenuto: l idea è che la realtà stessa sia un sistema razionale di opposizioni, laddove è
DettagliLa realtà non è una sostanza statica: la categoria fondante della realtà hegeliana è proprio il divenire.
5. Il concetto hegeliano di Assoluto e la dialettica La realtà, per Hegel, è l Assoluto che si manifesta. L Assoluto è lo Spirito o la Ragione così come li abbiamo intesi finora, ossia: un soggetto spirituale
DettagliSchopenhauer Le radici del sistema
Le radici del sistema Sintesi di esperienze eterogenee: Platone Kant Illuminismo Voltaire Romanticismo Idealismo Spiritualità indiana (Vecchiotti Abbagnano) il velo di Maya Potere divino mediante il quale
DettagliIMMANUEL KANT. (1724 Germania-1804) INTRODUZIONE
IMMANUEL KANT (1724 Germania-1804) INTRODUZIONE ILLUMINISMO ROMANTICISMO SAPERE AUDE (Ultimo periodo della sua vita) USCIRE DALLO STATO DI MINORITA Nella CRITICA DEL GIUDIZIO CONDIZIONE DELL UOMO CHE NON
DettagliLICEO SCIETIFICO STATALE LABRIOLA MATERIA: FILOSOFIA ANNO SCOLASTICO: CLASSE: 5 H INSEGNANTE : FRANCESCO PAOLA PROGRAMMA SVOLTO
LICEO SCIETIFICO STATALE LABRIOLA MATERIA: FILOSOFIA ANNO SCOLASTICO: 2015-2016 CLASSE: 5 H INSEGNANTE : FRANCESCO PAOLA PROGRAMMA SVOLTO Testo adottato: Abbagnano, Fornero, La filosofia vol.2b, 3A, 3B,3C
DettagliKant, Hegel e noi. Introduzione
Kant, Hegel e noi Introduzione 1. Il livello esistenziale del discorso speculativo filosofico: la filosofia è scienza, sapere oggettivo, ma anche molto di più, è testimonianza personale, è la vita stessa
DettagliROMANTICISMO E IDEALISMO
LICEO SCIENTIFICO "A. VOLTA" A.S. 2015-2016 CLASSE V^ SEZ. B PROGRAMMA DI FILOSOFIA Volume 2 tomo b. ROMANTICISMO E IDEALISMO La filosofia del Romanticismo La generazione romantica Il dibattito postkantiano.
DettagliRELAZIONE FINALE. Istituto di Istruzione Superiore telefono: ITALO CALVINO fax: via Guido Rossa ROZZANO MI
Allegato al documento di classe no. 1.5 Docente Materia Classe Acciavatti Luciana Filosofia 5D RELAZIONE FINALE 1. Considerazioni generali La classe ha partecipato in modo costruttivo al dialogo educativo,
DettagliFichte Deduzione trascendentale dell Io e immaginazione produttiva
Fondamenti di Storia della Filosofia - Lezione di giovedì 14 aprile 2016 1 Fichte Deduzione trascendentale dell Io e immaginazione produttiva SCHEMA Stabilito che la cosa in sé di Kant è un falso problema,
DettagliRELAZIONE FINALE - A. S PROGRAMMA SVOLTO
SCIENTIFICO - LINGUISTICO SCIENZE UMANE - ECONOMICO SOCIALE Viale Papa Giovanni XXIII, 25 10098 Rivoli tel. 0119586756 fax 0119589270 sede di SANGANO 10090 Via S. Giorgio Tel. e fax 0119087184 email: darwin@liceodarwin.rivoli.to.it
DettagliKierkegaard l esistenza come possibilità e fede
l esistenza come possibilità e fede Antitesi all idealismo: Singolo contro lo spirito universale Esistenza concreta contro ragione astratta Libertà come possibilità contro libertà come necessità Alternative
DettagliProgrammazione annuale
Programmazione annuale a.s. 2013/2014 Docente: Chiara Bertollo Materia: Filosofia Classe: V C 1. Nel primo consiglio di classe (3 ottobre 2013) sono stati definiti gli obiettivi educativo-cognitivi generali
DettagliPolisemia della Coscienza. A cura di Alfredo Nazareno d Ecclesia
Polisemia della Coscienza A cura di Alfredo Nazareno d Ecclesia *La coscienza è un tipo di relazione dell uomo con se stesso, con il mondo e con gli altri. *Coscienza: non è una semplice funzione dell
DettagliCRITICA DELLA RAGION PURA (1781) > problema gnoseologico
IMMANUEL KANT (Konigsberg 1724-1804) 1 CRITICA DELLA RAGION PURA (1781) > problema gnoseologico METAFISICA DEI COSTUMI e CRITICA DELLA RAGION PRATICA (1788 ) > problema morale CRITICA DEL GIUDIZIO (1790)
DettagliS I S T E M A IL SISTEMA HEGELIANO
IL SISTEMA HEGELIANO REALTA Concezione monistica, tipica dell idealismo Si sviluppa in un processo diviso in tre momenti E razionale (è proprio di Hegel e non degli altri idealisti). «Tuiio cio che è reale
DettagliBENEDETTO SPINOZA a cura di Pietro Gavagnin con il contributo degli alunni di 4AOL as
BENEDETTO SPINOZA 1632-1677 a cura di Pietro Gavagnin www.pgava.net con il contributo degli alunni di 4AOL as 2014-2015 OPERE: TRATTATO TEOLOGICO - POLITICO (1670) Scopo fondamentale del trattato è la
DettagliLE ORIGINI DEL PENSIERO FILOSOFICO
LE ORIGINI DEL PENSIERO FILOSOFICO Argomenti Una definizione di FILOSOFIA Dal mito al logos Le peculiarità della società greca UNA DEFINIZIONE FILOSOFIA: RICERCA RAZIONALE SUI FONDAMENTI DELL ESSERE, DEL
DettagliCLASSE 4^B PROGRAMMA DI FILOSOFIA (a.s ) Caratteristiche e correnti fondamentali del Rinascimento filosofico
CLASSE 4^B PROGRAMMA DI FILOSOFIA (a.s. 2014-15) UNITA 1 - DAL RINASCIMENTO ALLA RIVOLUZIONE SCIENTIFICA Autori e problemi Caratteristiche e correnti fondamentali del Rinascimento filosofico La Rivoluzione
DettagliOrizzonti della bioetica, diverse prospettive a confronto
Orizzonti della bioetica, diverse prospettive a confronto 1 PROF. ANDREA PORCARELLI D o c e n t e d i P e d a g o g i a g e n e r a l e e s o c i a l e a l l U n i v e r s i t à d i P a d o v a D o c e
DettagliSchopenhauer Tra razionale e irrazionale
Schopenhauer Tra razionale e irrazionale Le domande fondamentali poste da Arthur Schopenhauer : Che cosa coglie la ragione discorsiva? La ragione discorsiva può essere superata per cogliere la realtà?
DettagliCONOSCENZA ED ESPERIENZA
CONOSCENZA ED ESPERIENZA È il FONDAMENTO della conoscenza le idee nascono dall esperienza È il MECCANISMO DI CONTROLLO della conoscenza è il criterio di verità: un idea è vera se corrisponde all esperienza
DettagliFilosofia e acquisizione di competenze
Filosofia e acquisizione di competenze Pensiero filosofico per le competenze educative A.A. 2014/15 lezione 20.10.14 2 È possibile individuare un ontologia dell umano? Quali conseguenze determina la rinuncia
DettagliLa filosofia della medicina Lezione n. 1
Storia e Filosofia della Medicina La filosofia della medicina Lezione n. 1 Contenuti del corso Che cos è la filosofia della medicina Dalla medicina magica alla medicina scientifica La medicina scientifica
DettagliAPPROFONDIMENTI DI FILOSOFIA MORALE (6 crediti) (Università degli Studi di Ferrara)
APPROFONDIMENTI DI FILOSOFIA MORALE (6 crediti) (Università degli Studi di Ferrara) Docente: Dr.ssa Federica Basaglia (bsgfrc@unife.it) Titolo del corso: LA CRITICA DELLA RAGION PRATICA DI KANT Periodo:
DettagliSenso e limite della dialettica
Senso e limite della dialettica 0. Premessa: ripensare Hegel, rivivere dentro di noi il suo pensiero, nel nostro tempo, com egli stesso ha insegnato (punto di vista di un idealismo assoluto odierno, attuale)
DettagliRELATIVISMO. OPINIONE Doxa. Sensi. Conoscenza. relativa. Molteplice varia nello Spazio RELATIVISMO. Impossibilità verità Universale e Immutabile
RELATIVISMO OPINIONE Doxa Sensi Conoscenza relativa Mutevole varia nel Tempo Molteplice varia nello Spazio Soggettiva varia nei diversi soggetti RELATIVISMO Impossibilità verità Universale e Immutabile
DettagliMatteo Bonato Bologna, 28/02/2015
Matteo Bonato Bologna, 28/02/2015 INTRODUZIONE Metafisica «Metafisica» di Aristotele: ricerca delle proposizioni implicite in ogni nostro discorso, delle verità «prime», verità presupposte da ogni ricerca
DettagliTesto adottato: N.Abbagnano, G.Fornero La ricerca del pensiero vol. 2 A, 2B, Paravia
PROGRAMMA SVOLTO DI FILOSOFIA Classe: 4 G Anno Scolastico: 2015-2016 Docente: Bianca Maria Poggiali Testo adottato: N.Abbagnano, G.Fornero La ricerca del pensiero vol. 2 A, 2B, Paravia - Umanesimo e Rinascimento.
DettagliIndice. 1 Romanticismo e Idealismo Dal Kantismo all Idealismo Fichte... 5
INSEGNAMENTO DI STORIA DELLA FILOSOFIA LEZIONE VIII LA FILOSOFIA ROMANTICA PROF.SSA CATERINA VALENTINO Indice 1 Romanticismo e Idealismo... 3 1.1 Dal Kantismo all Idealismo... 3 2 Fichte... 5 2.1 La dottrina
DettagliGuido Alliney Trento, 4 dicembre Libera volontà. Il fondamento metafisico della libertà del volere in Giovanni Duns Scoto
Guido Alliney Trento, 4 dicembre 2013 Libera volontà Il fondamento metafisico della libertà del volere in Giovanni Duns Scoto Concezioni tardo antiche della libertà La libertà implica adesione all ordine
DettagliClasse: 5 G Anno Scolastico: 2015-2016. Testo adottato: N. Abbagnano, G. Fornero, G. Burghi La ricerca del pensiero, vol.2b,3a, 3B, Paravia.
PROGRAMMA SVOLTO DI FILOSOFIA Classe: 5 G Anno Scolastico: 2015-2016 Docente: Bianca Maria Poggiali Testo adottato: N. Abbagnano, G. Fornero, G. Burghi La ricerca del pensiero, vol.2b,3a, 3B, Paravia.
DettagliCIBERNETICA E SISTEMA
CIBERNETICA E SISTEMA Dott. Antonio Caruso, psicologo psicoterapeuta direttore del Centro Panta Rei 1 Teoria di Campo (K. Lewin) Realtà psichica come sistema dinamico che comprende la persona e il suo
DettagliFICHTE. del dotto (1806/1807).
FICHTE I Romantici lo definiscono scopritore dell infinito. Si sentiva un prosecutore della filosofia di Kant. Se inizialmente Kant aveva riconosciuto in Fichte un filosofo valido, poi lo sconfessò. BIOGRAFIA
DettagliDescartes Meditazioni Metafisiche. Schema
Descartes Meditazioni Metafisiche Schema Corso di Storia della Filosofia 2015-16 Giovanni Paoletti Nota: La numerazione in paragrafi si riferisce all edizione a cura di S. Landucci, Laterza I meditazione
DettagliUmanesimo e Rinascimento
Umanesimo e Rinascimento Caratteri generali di Pietro Gavagnin Scuola di Atene, Raffaello Humanitas = educazione e formazione dell uomo a) Non c è più un Dio ordinatore e perciò ci sarà una cosmologia
DettagliIL PENSIERO DELL «IO» IN FICHTE. L eredità di Kant
IL PENSIERO DELL «IO» IN FICHTE L eredità di Kant Le prime analisi del pensiero di Kant hanno evidenziato innanzitutto la centralità della domanda che chiede: «che cos è l uomo?». Detto uomo, pensato come
DettagliFRIEDRICH WILHELM JOSEPH VON SCHELLING. prof. Giorgio Morgione
FRIEDRICH WILHELM JOSEPH VON SCHELLING prof. Giorgio Morgione CENNI BIOGRAFICI 1775 nasce il 27 gennaio a Leonberg 1791 inizia il seminario di teologia a Tubinga, dove conosce Hördeling e Hegel 1799 dopo
DettagliPROGRAMMA ANNUALE: ANNO SCOLASTICO 2014-2015
PROGRAMMA ANNUALE: ANNO SCOLASTICO 2014-2015 ISTITUTO: LINGUISTICO CLASSE: V MATERIA: FILOSOFIA Modulo n 1 KANT E LA FILOFOFIA CRITICA Il significato del criticismo come filosofia del limite. La Critica
DettagliINTRODUZIONE ALL IDEALISMO Di Cristian Mazzoni
INTRODUZIONE ALL IDEALISMO Di Cristian Mazzoni Idealismo Definizione. Per Idealismo, sino al Seicento (epoca in cu si coniò questo termine), s intende ogni dottrina filosofica che non attribuisce un esistenza
DettagliDal criticismo kantiano all idealismo romantico: J. G. Fichte
Dal criticismo kantiano all idealismo romantico: J. G. Fichte L uomo si chiede la causa del proprio esistere, e Fichte ci dice che la sola causa ragionevole che può avere la nostra esistenza è unicamente
DettagliLa filosofia. Storia della filosofia contemporanea
La filosofia Storia della filosofia contemporanea Che cos è la filosofia? Concezione tradizionale della filosofia La filosofia è una disciplina scolastica o accademica, che ha per oggetto la storia del
Dettagli(dal greco φιλοσοφία, composto di φιλειν (filèin), amare e σοφία (sofìa), sapienza, ossia amore per la sapienza)
la filosofia 1 La filosofia (dal greco φιλοσοφία, composto di φιλειν (filèin), amare e σοφία (sofìa), sapienza, ossia amore per la sapienza) è la disciplina che si pone domande e cerca di dare risposte
DettagliLOCKE. Empirismo = teoria della ragione come un insieme di poteri limitati dall esperienza:
LOCKE L empirismo inglese e il suo fondatore Empirismo = teoria della ragione come un insieme di poteri limitati dall esperienza: - Fonte del processo conoscitivo - Strumento di certificazione delle tesi
Dettagli4. La Filosofia dello spirito Lo Spirito costituisce il momento culminante del divenire dell'idea l' Idea che ha preso coscienza di sé
4. La Filosofia dello spirito Lo Spirito costituisce il momento culminante del divenire dell'idea. Esso, infatti, è l'idea pienamente attuata, l' Idea che ha preso coscienza di sé. Per Hegel, come si è
DettagliHEGEL IL FINITO È L ESPRESSIONE PARZIALE E TRANSITORIA DELL INFINITO
HEGEL 1. VITA Georg Wilhelm Friedrich Hegel nacque il 27 agosto 1770 a Stoccarda. Seguì i corsi di filosofia e teologia all Università di Tubinga dove strinse amicizia con Schelling e Holderlin. Terminati
DettagliArgomenti. Vita ed opere. La dottrina delle idee. La concezione dell'anima. Filosofia, amore, bellezza. Il pensiero politico.
Argomenti Vita ed opere La dottrina delle idee La concezione dell'anima Filosofia, amore, bellezza Il pensiero politico L'ultimo Platone Apologia Lettere Dialoghi PLATONE (428/27-348/47) Filosofia come
DettagliKant Approfondimenti. Liceo Scientifico e Linguistico «Redi» Arezzo Progetto WRF Anselmo Grotti
Kant Approfondimenti Liceo Scientifico e Linguistico «Redi» Arezzo Progetto WRF Anselmo Grotti Il modello aristotelico Ritroviamo la suddivisone aristotelica del sapere, ma secondo una nuova prospettiva
DettagliGEORG WILHELM FRIEDRICH HEGEL
www.aliceappunti.altervista.org GEORG WILHELM FRIEDRICH HEGEL Con Hegel si ha il massimo sviluppo dell idealismo, la via più razionale possibile per arrivare all assoluto: esso si coglie con il CONCETTO.
DettagliRIPARTIZIONE DELL ETICA DI ARISTOTELE (1.0) Etica caratteristica
RIPARTIZIONE DELL ETICA DI ARISTOTELE (1.0) Etica caratteristica Tipo di virtù coinvolte Modalità Anima vegetativa o nutritiva (irrazionale) Nessuna Nessuna (non si nasce virtuosi) Nessuna Anima sensitiva
DettagliCopyright 2015 Stefano Martini
Max Stirner, pseudonimo di Johann Caspar Schmidt, nasce a Bayreuth nel 1806; figlio di un intagliatore di flauti, sulla sua vita si sa ben poco. Studia a Berlino (dove ascolta Schleiermacher e Hegel) e
DettagliSchema prove dell esistenza di Dio in Descartes Meditazioni (1642)
Schema prove dell esistenza di Dio in Descartes Meditazioni (1642) In tutte e tre le prove delle Meditazioni Descartes parte dall idea di Dio: III Meditazione: 2 prove a posteriori che procedono dall effetto
DettagliENCICLOPEDIA DELLE SCIENZE FILOSOFICHE in compendio, 1817,1827,1830
ENCICLOPEDIA DELLE SCIENZE FILOSOFICHE in compendio, 1817,1827,1830 Dalla Fenomenologia al Sistema Per Hegel La Verità si consegue solo con la conoscenza della totalità. Il processo di costruzione dell'intero
DettagliCome fa Kant a risolvere il problema sollevato da Hume?
KANT Nel riflettere sul problema della conoscenza, Kant prende avvio dall esito della ricerca di Hume Hume aveva portato alle estreme conseguenze la spiegazione dell empirismo Se la conoscenza deriva sempre
DettagliRAGIONE E ASSOLUTO IN HEGEL. La critica a Kant
RAGIONE E ASSOLUTO IN HEGEL Ragione e libertà restano la nostra parola d ordine, e il nostro punto d incontro la chiesa invisibile. Lettera di Hegel a Schelling, gennaio 1795 La critica a Kant Come abbiamo
DettagliKANT Sulla struttura della CRITICA DELLA RAGION PURA di Tommaso Ciccarone
KANT Sulla struttura della CRITICA DELLA RAGION PURA di Tommaso Ciccarone La Struttura della prima Critica di Kant, dedicata alla sfera conoscitiva della ragione, si articola su due livelli generali. Si
DettagliPROGRAMMAZIONE COMUNE DEL DIPARTIMENTO: FILOSOFIA
PROGRAMMAZIONE COMUNE DEL DIPARTIMENTO: FILOSOFIA INDIRIZZO: Liceo scientifico / Liceo scientifico opzione scienze applicate / Liceo Scienze umane Classi: Quinte DISCIPLINA: Filosofia COMPETENZE da raggiungere
DettagliSOMMARIO PRESENTAZIONE INTRODUZIONE AL PROBLEMA DELLA SOCIALITÀ NEL PENSIERO DI GIOVANNI AMBROSETTI CAPITOLO I
SOMMARIO PRESENTAZIONE.1. Oggetto della trattazione 1.2. Le questioni di fondo 2.3. Le tesi sottostanti al presente lavoro 3.4. La struttura argomentativa 5.5. Indicazioni sullo stile espositivo 7 CAPITOLO
DettagliRuffaldi Filosofia: dialogo e cittadinanza Seconda edizione + Risorse online: Volume 2
Ruffaldi Filosofia: dialogo e cittadinanza Seconda edizione + Risorse online: Volume 2 MODULO 1 Cusano: Gli abitanti degli altri mondi Bruno: Trascendenza e immanenza dell intelletto universale L introduzione
DettagliDa E. Severino, La filosofia moderna, Rizzoli, pag
Da E. Severino, La filosofia moderna, Rizzoli, pag. 176-178 Sulla superficie di un lago galleggiano dei fiori con le radici attaccate sul fondo - delle ninfee. Il fondo del lago è invisibile dalla superficie.
DettagliLA FILOSOFIA DEL XIX SECOLO
LA FILOSOFIA DEL XIX SECOLO La Fenomenologia dello Spirito di Hegel Gadamer, un grande filosofo contemporaneo, riflette sul passaggio dalla coscienza all autocoscienza La Fenomenologia dello Spirito di
DettagliCOMPETENZE DI RELIGIONE PER IL PRIMO BIENNIO (primo anno)
COMPETENZE DI RELIGIONE PER IL PRIMO BIENNIO (primo anno) 1) Riconoscere i contenuti culturali della disciplina in riferimento all esperienza dell alunno e alle sue domande di senso. 2) Saper riconoscere
DettagliTesto di riferimento: il NUOVO protagonisti e testi della filosofia
LICEO SCIENTIFICO STATALE A. EINSTEIN tot. Ore 98/99 Palermo ANNO SCOLASTICO 2015/2016 PROGRAMMA DI FILOSOFIA CLASSE 3^ G Testo di riferimento: il NUOVO protagonisti e testi della filosofia N. Abbagnano
DettagliProf.ssa Rosanna Passaretti. - Ricevimento: su appuntamento e comunque alla fine di ogni lezione
Prof.ssa Rosanna Passaretti E-mail- dr.passaretti@hotmail.it Ricevimento: su appuntamento e comunque alla fine di ogni lezione 1 Obiettivo Obiettivo del corso è fornire una panoramica chiara ed attuale
DettagliI.I.S.S. Francesco Ferrara. Liceo delle scienze umane OP. Economico-sociale
I.I.S.S. Francesco Ferrara Liceo delle scienze umane OP. Economico-sociale Disciplina : Filosofia Docente: Daniela Averna Classe V sez. Q Modulo 1. Kant. Unità 1. La vita e il periodo Precritico. Unità
DettagliLA CRITICA DELLA RAGION PURA (ricapitolazione) A cura del Prof. Alfio Profeti. Cosa rivelerà la C.R.P.? Caratteri generali
LA CRITICA DELLA RAGION PURA (ricapitolazione) A cura del Prof. Alfio Profeti Cosa rivelerà la C.R.P.? Alla fine della Dialettica si giunge alla conclusione che le domande metafisiche non possono avere
DettagliVIII. Insegnamento religioso
VIII. Insegnamento religioso VIII. Insegnamento religioso 281 1. Insegnamento religioso cattolico L insegnamento religioso cattolico fa proprie le finalità e le modalità degli studi liceali così come sono
DettagliARGOMENTI. Il Sistema Impresa. La logica Competitiva. L Impresa. L imprenditore e le sue caratteristiche
L IDEA IMPRENDITORIALE ed il SISTEMA IMPRESA ARGOMENTI Il Sistema Impresa La logica Competitiva L Impresa L imprenditore e le sue caratteristiche Il Sistema Impresa L impresa è un sistema cioè un insieme
DettagliDIALETTICA TRASCENDENTALE
Critica della ragione che cerca di essere pura La ragione crea i sillogismi ed è l organo della totalità L idea è la totalità delle condizioni dell esperienza DIALETTICA TRASCENDENTALE La Dialettica trascendentale
DettagliKarl Marx. L alienazione del lavoro. Il materialismo storico
Karl Marx L alienazione del lavoro. Il materialismo storico L alienazione del lavoro All origine dell alienazione religiosa ci sono le contraddizioni della vita materiale, a cominciare dal lavoro. Funzione
DettagliCertezza e Verità. Per una introduzione a Cartesio. a cura di Pietro Gavagnin
Certezza e Verità Per una introduzione a Cartesio a cura di Pietro Gavagnin www.pgava.net Certezza e Verità significato Certezza = ciò che è saputo è uno stato del pensare Verità = ciò che è (determinazione
DettagliLezioni XII-XIII. Il passaggio potenza-atto e la nozione di movimento in Aristotele
Lezioni XII-XIII Il passaggio potenza-atto e la nozione di movimento in Aristotele (Metaph. IX 1; 5-6; 8) (Phys. III 1-2) In Metafisica IX Aristotele approfondisce le nozioni di potenza e atto, che rimandano
DettagliTrascendentale e temporalità
SANDRO PALAZZO Trascendentale e temporalità Gilles Deleuze e l eredità kantiana a cura di Carla De Pascale Edizioni ETS www.edizioniets.com Il volume è stato stampato con il contributo di Dipartimento
DettagliFILOSOFIA cos è? perché studiarla? di cosa si occupa il filosofo? prof. Elisabetta Sangalli
FILOSOFIA cos è? perché studiarla? di cosa si occupa il filosofo? prof. Elisabetta Sangalli Quali sono natura ruolo e scopo della filosofia? cerchiamo una risposta a questi interrogativi nelle parole degli
DettagliIL S I S T E M A. 1.- La Logica
IL S I S T E M A Hegel ritiene che il farsi dinamico dell'assoluto passi attraverso i tre momenti dell' Idea "in se' e per se'" (tesi), dell'idea "fuori di se'" (antitesi) e dell'idea che "ritorna in se"
DettagliLa Sinistra hegeliana e KARL MARX. Giovanni Gullotta
La Sinistra hegeliana e KARL MARX L eredità di Hegel Era opinione diffusa tra i discepoli di Hegel che la sua filosofia rappresentasse una sintesi conclusiva che si poteva consolidare, chiarire, applicare
DettagliCRITICA DELLA RAGION PURA (1781) > problema gnoseologico
IMMANUEL KANT (Konigsberg 1724-1804) 1 CRITICA DELLA RAGION PURA (1781) > problema gnoseologico METAFISICA DEI COSTUMI (1785) e CRITICA DELLA RAGION PRATICA (1788 ) > problema morale CRITICA DEL GIUDIZIO
DettagliPROGRAMMA PREVENTIVO
COD. Progr.Prev. PAGINA: 1 PROGRAMMA PREVENTIVO A.S.2013/14 SCUOLA Civico Liceo Linguistico A. Manzoni DOCENTE: prof.ssa P. Vedovati MATERIA: FILOSOFIA Classe 4 Sezione I FINALITÀ DELLA DISCIPLINA Acquisire
DettagliIndice. 1 Verso l idealismo
INSEGNAMENTO DI STORIA DELLA FILOSOFIA LEZIONE IX L IDEALISMO TEDESCO PROF. LINDA DI LIETO Indice 1 Verso l idealismo -----------------------------------------------------------------------------------------
DettagliIntroduzione all'idealismo tedesco e Johann Gottlieb Fichte
Introduzione all'idealismo tedesco e Johann Gottlieb Fichte 1762 1814 0. NOTE INTRODUTTIVE SULL'IDEALISMO TEDESCO L Idealismo è stato spesso interpretato, anche dai suoi stessi esponenti, come la più autentica
DettagliPREFAZIONE. Fogli di Filosofia, 2015, Fasc. 7, pp. 1-4
PREFAZIONE Si propongono qui di seguito i testi delle relazioni presentate nel corso della giornata di studi Fichte 1814-2014. La filosofia teoretica tenutasi il 18 marzo 2014 presso l Istituto di Studi
DettagliL etica protestante e lo spirito del capitalismo
LEZIONE 1 Max Weber L etica protestante e lo spirito del capitalismo Etica protestante e spirito del capitalismo Carattere prevalentemente protestante della proprietà capitalistica.. Non è solo un fatto
Dettagli