LE IMPLICAZIONI DI TIPO AMMINISTRATIVO E GIURIDICO A SEGUITO DELLA COMPILAZIONE DELLE SCHEDE AEDES

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1 LE IMPLICAZIONI DI TIPO AMMINISTRATIVO E GIURIDICO A SEGUITO DELLA COMPILAZIONE DELLE SCHEDE AEDES Monza 28 maggio 2016 Ordine degli Ingegneri della Provincia di Monza e della Brianza Ing. Claudio Brozzi

2 SISMA L AQUILA 6 APRILE 2009 Periodo verifiche di agibilità Settembre 2009 Base presso C.O.M. Comune di Isola del Gran Sasso Verifiche nei comuni di Isola del Gran Sasso e Teramo CORSO AGIBILITA EDIFICI DANNEGGIATI DAL SISMA Maggio, Giugno, Luglio 2011 SISMA EMILIA ROMAGNA E LOMBARDIA 20 e 29 MAGGIO 2012 Periodo verifiche di agibilità Giugno 2012 Base presso campo Moglia Protezione Civile Verifiche nei comuni di San Giacomo delle Segnate (MN) e Ostiglia (MN) Ordine degli Ingegneri della Provincia di Monza e della Brianza Ing. Claudio Brozzi 2

3 PROBLEMATICHE LEGATE ALLA COMPILAZIONE DELLA SCHEDA AEDES 1. Difficoltà nell individuazione degli estremi catastali relativi all unità immobiliare oggetto del sopralluogo nella Sezione 1 2. Tempo minimo per la verifica e la valutazione degli aspetti relativi alla vulnerabilità (Sezione 3 intrinseco) e al danno della struttura Sezione 4 e Sezione 5 3. Difficoltà di individuazione di danni preesistenti 4. Criticità nell individuazione dell unità strutturale e dell eventuale relativo aggregato Sezione 1 5. Importanza della valutazione di fenomeni in fondazione (cedimenti, liquefazione ecc.) Sezione 7 6. Importanza della compilazione della Sezione 9 7. Responsabilità civile e penale anche se in ambito di volontariato 8. Deontologia professionale 9. Approccio relazionale con la popolazione colpita dal sisma, durante il sopralluogo Ordine degli Ingegneri della Provincia di Monza e della Brianza Ing. Claudio Brozzi 3

4 DIFFERENZE TRA SISMA L AQUILA E SISMA EMILIA/LOMBARDIA 1. L Aquila Colpiti centri abitati con alta densità di edifici e popolazione. Ordinanza Sindacale di inagibilità generale nell area del cratere. Inizialmente l esito di agibilità della scheda AeDES (sezione 8) non venne associato all aspetto economico del risarcimento del danno da parte dello stato; successivamente l esito di agibilità coinvolse l aspetto economico e si verificarono casi di compilazione di ulteriori schede: Ad esempio prima scheda AeDES con esito di agibilità A, seconda scheda con esito B, C, E, e conseguentemente compilazione di terza scheda per la valutazione definitiva dell esito da considerare nella richiesta di contributo Ordine degli Ingegneri della Provincia di Monza e della Brianza Ing. Claudio Brozzi 4

5 DIFFERENZE TRA SISMA L AQUILA E SISMA EMILIA/LOMBARDIA 2. Emilia Romagna / Lombardia Colpiti centri abitati con alta densità di edifici e popolazione, zone rurali, zone agricole, zone industriali. Ordinanza Sindacale di inagibilità in seguito a richiesta dei soggetti. L esito di agibilità della scheda AeDES (sezione 8) dovrebbe corrispondere alla definizione del livello operativo definito dalle modalità di cui all Ordinanza Regionale e sottoscritto nella perizia asseverata/giurata dal tecnico compilatore della domanda di contributo (edifici residenziali): Ordine degli Ingegneri della Provincia di Monza e della Brianza Ing. Claudio Brozzi 5

6 DIFFERENZE TRA SISMA L AQUILA E SISMA EMILIA/LOMBARDIA 2. Emilia Romagna / Lombardia Il livello operativo, e di riflesso l esito di agibilità della scheda AeDES, vengono messi immediatamente in relazione al contributo per la ricostruzione nelle Ordinanze Regionali (edifici residenziali): Ordine degli Ingegneri della Provincia di Monza e della Brianza Ing. Claudio Brozzi 6

7 Contributo per edifici residenziali livello operativo B e C Il livello operativo B, C è sempre associato alla tipologia di intervento di riparazione locale secondo le NTC Ad esempio non sono stanziati contributi relativi ad opere di fondazione, nemmeno in presenza di rischio di liquefazione del terreno individuato nella relazione geologica, oppure relativi alla diminuzione della vulnerabilità; quest ultima è soggetta a contributo solo nel caso di miglioramento sismico Ordine degli Ingegneri della Provincia di Monza e della Brianza Ing. Claudio Brozzi 7

8 Contributo per capannoni Non è indicato un livello operativo vero e proprio Si identificano le attività di riparazione locale e miglioramento sismico così come indicato nelle NTC 2008 Nelle zone del cratere si intende per adeguamento il 60% di quello inteso dalle NTC 2008 (100%) riferito a nuove strutture. Ordine degli Ingegneri della Provincia di Monza e della Brianza Ing. Claudio Brozzi 8

9 Sezione 3 scheda AeDES Sezione 4 e 5 scheda AeDES DEFINIZIONE DEL LIVELLO OPERATIVO SECONDO ORDINANZA La definizione del livello operativo è legata agli stessi contenuti che la scheda AeDES riporta in modo riassuntivo in merito alla descrizione del danno e delle vulnerabilità. DANNO VULNERABILITA DEFINIZIONE DELLE SOGLIE DI DANNO Danno significativo Danno grave Danno gravissimo STATO DI DANNO Stato di danno 1 Stato di danno 2 Stato di danno 3 Stato di danno 4 DEFINIZIONE DELLE CARENZE α, β DEFINIZIONE DEL GRADO DI CARENZE Grado alto Grado medio Grado basso DEFINIZIONE DEL FATTORE DI ACCELERAZIONE LIVELLO OPERATIVO Ordine degli Ingegneri della Provincia di Monza e della Brianza Ing. Claudio Brozzi 9

10 DEFINIZIONE DELLE SOGLIE DI DANNO Esempio di danno gravissimo per edifici in muratura Ordine degli Ingegneri della Provincia di Monza e della Brianza Ing. Claudio Brozzi 10

11 DEFINIZIONE DELLE SOGLIE DI DANNO Esempio di danno gravissimo per edifici in c.a. Ordine degli Ingegneri della Provincia di Monza e della Brianza Ing. Claudio Brozzi 11

12 DEFINIZIONE DELLE SOGLIE DI DANNO Esempio di danno gravissimo per edifici a struttura mista o altra tipologia Ordine degli Ingegneri della Provincia di Monza e della Brianza Ing. Claudio Brozzi 12

13 DEFINIZIONE DELLO STATO DI DANNO Ai fini della valutazione, il tecnico deve dimostrare lo stato di danno con fotografie referenziate, rilievi ed elaborati grafici di riferimento, calcoli e verifiche numeriche: il tutto deve essere inserito nella perizia asseverata/giurata a corredo della domanda di contributo inoltrata tramite piattaforma elettronica (MUDE, SFINGE, MUTA, GEFO). Ordine degli Ingegneri della Provincia di Monza e della Brianza Ing. Claudio Brozzi 13

14 DEFINIZIONE DELLE CARENZE α, β Stralcio delle carenze per edifici in muratura α β Ordine degli Ingegneri della Provincia di Monza e della Brianza Ing. Claudio Brozzi 14

15 DEFINIZIONE DELLE CARENZE α, β Stralcio delle carenze per edifici in c.a. α β Ordine degli Ingegneri della Provincia di Monza e della Brianza Ing. Claudio Brozzi 15

16 DEFINIZIONE DELLE CARENZE α, β Stralcio delle carenze per edifici a struttura mista o altra tipologia Ordine degli Ingegneri della Provincia di Monza e della Brianza Ing. Claudio Brozzi 16

17 DEFINIZIONE DEL GRADO DI CARENZE Ai fini della valutazione, il tecnico deve dimostrare il grado di carenze con fotografie referenziate, rilievi ed elaborati grafici di riferimento, calcoli e verifiche numeriche: il tutto deve essere inserito nella perizia asseverata/giurata a corredo della domanda di contributo inoltrata tramite piattaforma elettronica (MUDE, SFINGE, MUTA, GEFO). Grado Alto - Presenza di carenze di tipo α 2 oppure di tipo (α+β) 6 Grado Medio - Presenza di carenze di tipo α e β con comb. Diverse dai Gradi Alto e Basso Grado Basso Presenza di carenze di tipo β 3 e nessuna carenza di tipo α Ordine degli Ingegneri della Provincia di Monza e della Brianza Ing. Claudio Brozzi 17

18 FATTORE DI ACCELERAZIONE > 0,5 concorre alla bassa vulnerabilità < 0,3 concorre all alta vulnerabilità Il fattore di accelerazione esprime la capacità della struttura di incassare il sisma atteso Ordine degli Ingegneri della Provincia di Monza e della Brianza Ing. Claudio Brozzi 18

19 DEFINIZIONE DELLA VULNERABILITA Ordine degli Ingegneri della Provincia di Monza e della Brianza Ing. Claudio Brozzi 19

20 DEFINIZIONE DEL LIVELLO OPERATIVO Tabella riassuntiva Ordine degli Ingegneri della Provincia di Monza e della Brianza Ing. Claudio Brozzi 20

21 CONTRIBUTO E PERCENTUALI RIPARAZIONE DEL DANNO OPERE STRUTTURALI 60% 60% (36%) DIMINUZIONE DELLA VULNERABILITA 40% (24%) FINITURE CONNESSE 40% Gli importi del computo metrico estimativo legato alla progettazione, finalizzata al ripristino dell agibilità dell immobile, devono rispettare le suddette percentuali. Ordine degli Ingegneri della Provincia di Monza e della Brianza Ing. Claudio Brozzi 21

22 UNITA STRUTTURALE NTC2008 CAP Edifici in muratura Ordine degli Ingegneri della Provincia di Monza e della Brianza Ing. Claudio Brozzi 22

23 UNITA STRUTTURALE NTC2008 CAP Edifici in muratura Allegato alla Circolare 617/2009 Cap C8.A.3 Aggregati edilizi Ordine degli Ingegneri della Provincia di Monza e della Brianza Ing. Claudio Brozzi 23

24 ORDINANZA 45 del 29 marzo 2013 Edifici abitativi con esito E 0 Ordine degli Ingegneri della Provincia di Monza e della Brianza Ing. Claudio Brozzi 24

25 ORDINANZA 45 del 29 marzo 2013 Edifici abitativi con esito E 0 Ordine degli Ingegneri della Provincia di Monza e della Brianza Ing. Claudio Brozzi 25

26 ORDINANZA 45 del 29 marzo 2013 Edifici abitativi con esito E 0 Ordine degli Ingegneri della Provincia di Monza e della Brianza Ing. Claudio Brozzi 26

27 ESEMPIO N.1 US1 US2 US1 RESIDENZA AGIBILE NON DANNEGGIATA US2 ANNESSO (bassocomodo, barchessa) INAGIBILE DANNEGGIATO/A Nessun contributo concesso in quanto non sono presenti danni all abitazione che risulta una unità strutturale US1 ben definita. Ordine degli Ingegneri della Provincia di Monza e della Brianza Ing. Claudio Brozzi 27

28 ESEMPIO N.2 US1 US2 US1 RESIDENZA INAGIBILE DANNEGGIATA LIVELLO OPERATIVO E 1 US2 ANNESSO (bassocomodo, barchessa) INAGIBILE DANNEGGIATO/A LIVELLO OPERATIVO B,C Contributo concesso in quanto sono presenti danni all abitazione, contributo anche per l annesso che prende il livello operativo della residenza. Ordine degli Ingegneri della Provincia di Monza e della Brianza Ing. Claudio Brozzi 28

29 ESEMPIO N.3 US1 (a) US1 (b) US1 RESIDENZA (a) + ANNESSO (b) INAGIBILE DANNEGGIATO US1 (b) LIVELLO OPERATIVO QUALSISASI Contributo concesso in quanto sono presenti danni alla US1 (b), che essendo unica comprende anche l abitazione. Ordine degli Ingegneri della Provincia di Monza e della Brianza Ing. Claudio Brozzi 29

30 ESEMPIO N.4 US2 ANNESSO INAGIBILE DANNEGGIATO LIVELLO OPERATIVO QUALSIASI US1 US2 US1 RESIDENZA INAGIBILE F (intrinseco agibile) NON DANNEGGIATO Contributo non concesso in quanto sono presenti danni alla US2 che non è abitazione e risulta distinta dalla US1. Ordine degli Ingegneri della Provincia di Monza e della Brianza Ing. Claudio Brozzi 30

31 ESEMPIO N.4 US1 US2 Ordine degli Ingegneri della Provincia di Monza e della Brianza Ing. Claudio Brozzi 31

32 ESEMPIO N.4 Ordine degli Ingegneri della Provincia di Monza e della Brianza Ing. Claudio Brozzi 32

33 ESEMPIO N.5 US1 US2 US3 US1 RESIDENZA INAGIBILE DANNEGGIATO LIVELLO OPERATIVO B,C US2 RESIDENZA CROLLATA E DEMOLITA US3 RESIDENZA INAGIBILE DANNEGGIATO LIVELLO OPERATIVO SCONOSCIUTO Contributo concesso in quanto sono presenti danni alla US1 che è abitazione. Poiché la US2 crollata verrà ricostruita con giunto sismico, la US1 non è più edificio di testa all aggregato, e nel comportamento di risposta al sisma risulta ora un edificio isolato: cambia l assetto statico e quindi è possibile avere contributo per la diminuzione della vulnerabilità anche se il livello operativo B,C non lo permetterebbe nelle altre situazioni. Ordine degli Ingegneri della Provincia di Monza e della Brianza Ing. Claudio Brozzi 33

34 ESEMPIO N.5 Ordine degli Ingegneri della Provincia di Monza e della Brianza Ing. Claudio Brozzi 34

35 ESEMPIO N.5 Ordine degli Ingegneri della Provincia di Monza e della Brianza Ing. Claudio Brozzi 35

36 ESEMPIO N.6 Deposito US2 Residenza Residenza Laboratorio US1 RESIDENZE + DEPOSITO INAGIBILE DANNEGGIATO LIVELLO OPERATIVO B,C US2 BASSOCOMODO INAGIBILE DANNEGGIATO LIVELLO OPERATIVO E 3 US1 US1 US1 Poiché l unità strutturale US1 comprende le tre unità immobiliari diverse, l aggregato prende tutto il livello operativo B,C. Il bassocomodo che è di pertinenza della residenza centrale prende contributo dello stesso livello operativo Ordine degli Ingegneri della Provincia di Monza e della Brianza Ing. Claudio Brozzi 36

37 ESEMPIO N.6 Deposito US4 Residenza Residenza Laboratorio US1 US2 US3 US1 RESIDENZA INAGIBILE DANNEGGIATO LIVELLO OPERATIVO B,C US2 RESIDENZA AGIBILE NON DANNEGGIATA US3 DEPOSITO INAGIBILE DANNEGGIATO LIVELLO OPERATIVO B,C US4 BASSOCOMODO INAGIBILE DANNEGGIATO LIVELLO OPERATIVO E 3 L unità strutturale US1 prende contributo per livello operativo B,C; l unità strutturale US2 non prende contributo essendo agibile e non prende contributo l annesso crollato; l unità strutturale US3 non prende contributo in quanto laboratorio: eventualmente da presentare come produttivo se possibile dichiarare che all interno vi fosse attività all epoca del sisma o entro 2/3 anni precedenti. Ordine degli Ingegneri della Provincia di Monza e della Brianza Ing. Claudio Brozzi 37

38 ESEMPIO N.6 US2 US3 US1 Ordine degli Ingegneri della Provincia di Monza e della Brianza Ing. Claudio Brozzi 38

39 ESEMPIO N.6 US2 US1 US3 Ordine degli Ingegneri della Provincia di Monza e della Brianza Ing. Claudio Brozzi 39

40 ESEMPIO N.6 Ordine degli Ingegneri della Provincia di Monza e della Brianza Ing. Claudio Brozzi 40

41 ESEMPIO N.6 Ordine degli Ingegneri della Provincia di Monza e della Brianza Ing. Claudio Brozzi 41

42 ESEMPIO N.6 Ordine degli Ingegneri della Provincia di Monza e della Brianza Ing. Claudio Brozzi 42

43 ESEMPIO N.6 Ordine degli Ingegneri della Provincia di Monza e della Brianza Ing. Claudio Brozzi 43

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