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1 PROVINCIA DI MASSA CARRARA SETTORE DIFESA DEL SUOLO FIUME MAGRA TORRENTE AULELLA LAVORI DI ADEGUAMENTO DELLE DIFESE SPONDALI ALLA CONFLUENZA MAGRA-AULELLA NEI PROGETTO DEFINITIVO I LOTTO OPERE DI DIFESA T200 RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA STIMA DEI COSTI Dott. geol. Renato Capaccioli Dott. Ing. Natalino Rebecchi Dott. Ing. Maurizio Torrini consulenza : Prof. Ing. D. Lo Presti Universita' di Pisa Amministrazione Provinciale di Massa - Carrara SETTORE DIFESA DEL SUOLO R.U.P. : DOTT. ING. STEFANO MICHELA ECOPROGET S.r.l. La Spezia MAGGIO

2 1. PREMESSA - PRECISAZIONI INDICE 2. DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI 2.1. DESTRA IDRAULICA FIUME MAGRA - I Lotto 2.2. SINISTRA IDRAULICA DEL TORRENTE AULELLA - I Lotto 2.3. POVVEDIMENTI PER LA PARTE DI VALLE DEL QUARTIERE MATTEOTTI 2.4. PROVVEDIMENTI PER LA PARTE DI MONTE DELLA ZONA DI BAGNI IN RELAZIONE ALLE PIENE DEL T. CALCINARA 3. VERIFICHE E SIMULAZIONI IDRAULICHE 4. MITIGAZIONI DEGLI IMPATTI PAESAGGISTICI 5. STIMA DEI COSTI Figure nel testo 1. Planimetria di Progetto del 1 Lotto ; 2. Aree di Compenso Laminazione delle piene (Aut. Bacino Magra) ; 3. Particolare Planimetria Argine di Bagni di Podenzana ; 4. Sezioni tipo argine Bagni di Podenzana ; 5. Particolari Argine e attraversamento di valle T. Calcinara ; 6. Particolare planimetria muro T200 Matteotti monte ; Allegati : Tavole fuori testo : Progetto Definitivo T200 ; Adeguamento V.I.A. - T200 ; Adeguamento Relazione Paesaggistica Adeguamento Relazione Idraulica al T200; Fotosimulazioni T200; 2

3 PROGETTO DEFINITIVO T200 RELAZIONE TECNICO-ILLUSTRATIVA 1. PREMESSA - PRECISAZIONI La Relazione Tecnica Illustrativa che accompagna il presente Progetto Definitivo T200, è stata adeguata d a seguito delle richieste effettuate da parte di Regione Toscana, a seguito degli eventi alluvionali del che hanno coinvolto il territorio Lunigianese. Il presente Progetto è caratterizzato da vari elaborati modificati e integrati del Progetto Definitivo T200 seguiti al Progetto Definitivo T30 dell'agosto 2010 e delle sue revisioni e integrazioni del Luglio 2011 e Agosto Le Relazioni Tecniche consegnate sono di seguito riepilogate e riportate in allegato in modo da dare un filo logico alla successione di verifiche e di integrazioni a cui si è risposto e in particolare: Relazioni ed elaborati del Aprile 2012, costituiti da: Relazione Tecnica Illustrativa del Progetto Definitivo T200; Tavole stato di fatto e di Progetto (da 1 a 8); Revisione e aggiornamento V.I.A.; Revisione e aggiornamento Relazione Paesaggistica; Revisione e aggiornamento Studio Idraulico per la T200. Relazione ed elaborati del Luglio 2011, costituiti da: Relazione Tecnica Illustrativa del Progetto Definitivo revisione dopo Conferenza dei Servizi del ; Tavole di Stato di Fatto e di Progetto (da n. 1 a n. 8); 3

4 Revisione Aggiornamento dello Studio Idraulico dopo Conferenza dei Servizi del ; Revisione dello studio e delle verifiche su opere di sostegno e argini dopo Conferenza dei Servizi del da parete del Prof. Ing. D. Lo Presti. Relazione ed elaborati del Febbraio 2011, costituiti da: Studio di VIA integrato a seguito della Conferenza dei Servizi del , per quanto riguarda i seguenti elaborati: Tavole di Stato di Fatto e di Progetto (da n. 1 a n. 8) Revisione aggiornamento dello Studio Idraulico Revisione dello studio e verifiche su opere di sostegno e argini. Fanno fede gli elaborati presentati nella stesura del Luglio Relazione ed elaborati dell'agosto 2010, costituiti da: Relazione Tecnica Illustrativa del Progetto Definitivo, presentazione dell'agosto 2010; Per tutti gli altri elaborati (Rel. Idraulica Rel. Verifica Strutturale e Tavole di Progetto Definitivo) valgono quelli presentati nel Luglio 2011, in risposta alle prescrizioni della Conferenza dei Servizi del

5 2. DESCRIZIONE DEGLI INTERVENTI Il Progetto Definitivo di Adeguamento delle opere di difesa fluviale dalle piene con tempo di ritorno " T 200 " e' stato elaborato considerando "interventi urgenti "di prima fase (I Lotto ) consistenti in un Argine in terra stabilizzata principale ed opere accessorie (canali di raccolta e convogliamento acque superficiali, opere di difesa da erosione accelerata...porte vinciane e valvole clape' ) e in Muri d'argine in c.a. fondati su pali. In particolare : 2.1. DESTRA IDRAULICA FIUME MAGRA - I lotto Comune di Podenzana, località Bagni Verrà realizzata una struttura arginale in terra adatta a contenere la piena duecentennale con un franco minimo di 75 cm. Per le motivazioni elencate nel paragrafo precedente, il tracciato dell'argine è stato modificato rispetto alla configurazione iniziale, coincidente con le previsioni del PAI (vedi Fig. 1 - Planimetria di progetto ). L argine, da realizzarsi in " terra stabilizzata ", sarà dotato di due setti in argilla, estesi quanto necessario sotto il piano di fondazione, per evitare filtrazioni e sifonamenti.(vedi verifiche idrauliche al sifonamento e filtrazione del Prof. Diego Lo Presti - Universita' di Pisa ) L argine di forma trapezia avrà i paramenti inclinati di tra 21 e 40 sull orizzontale; l'intero argine sarà protetto da geostuoie ed inerbito mediante semina di miscele di specie erbacee ed arbustive idonee resistenti in modo da costituire una protezione dagli agenti atmosferici. Un bauletto di misto granulare stabilizzato permetterà la percorribilità del coronamento. La testa dell'argine, poco a valle del ponte di Podenzana, appoggerà sulla sponda, qui ripida, protetta da una scogliera di piede in massi di peso non inferiore a 1500 kg. 5

6 Una analoga scogliera proteggerà l'estremità di valle. Poiché la modifica del tracciato dell'argine comporta una riduzione delle sezioni idrauliche sottese, è stata individuata (vedi Figura 2 ) una adeguata area di compenso a valle. L'argine sottende un bacino imbrifero di 0,538 kmq, facente capo ad un colatoio detto Fosso Calcinara. La portata di piena ducentennale di questo bacino è di 12,11 mc/s. Per l attraversamento dell argine in progetto si è previsto di realizzare uno scatolare in c.a., sia dimensionalmente che planimetricamente l opera riprende l alveo attuale del canale Calcinara. Il manufatto sarà realizzato con una pendenza di fondo alveo di ca. il 2,0 % e sarà dotato alla sua estremità lato Magra di una porta vinciana per impedire la risalita delle acque del fiume principale in caso di piena.( vedi Figura 3) Per assicurare lo scarico delle acque meteoriche, sarà realizzato un collettore al piede del paramento di monte dell'argine. Il collettore avrà sezione interna di 2,00 x 1,00 m ed una pendenza di 8. Il collettore recapiterà nello scatolare in c.a. (vedi Figura 5 ) e, tramite questo, nel F. Magra. La modifica di tracciato dell'argine ha permesso di ottenere un aumento della capacità di invaso delle acque meteoriche durante la piene. 6

7 2.2. SINISTRA IDRAULICA DEL TORRENTE AULELLA - I lotto Comune di Aulla, parte di monte del quartiere Matteotti (Tavola 2) L opera di difesa idraulica consiste nella realizzazione di muro in c.a., atto a contenere la piena duecentennale con un franco minimo di 75 cm. (vedi Figura 6 ) L opera verrà posizionata al di sopra e a tergo del muro esistente, lungo il fronte fiume, sia parallelamente che perpendicolarmente ad esso. Il muro in c.a. sarà fondato su pali allo scopo di non gravare sul sottostante muro esistente di cui non si conosce ne lo stato di conservazione, ne la tipologia costruttiva. 7

8 2.3. PROVVEDIMENTI PER LA PARTE DI VALLE DEL QUARTIERE MATTEOTTI Il presente Progetto T 200 non contempla, in questo lotto, alcun intervento ne' nella zona di valle del quartiere Matteotti, ne' nella zona scuola di aulla, in riva sinistra F. Magra riva destra T. Aulella. Infatti, nel primo caso, gli indirizzi definitivi di intervento per una corretta salvaguardia delle abitazioni private esistenti e della strada statale per la Cisa, sono ancora in corso di elaborazione da parte della Regione Toscana ; nel secondo caso, invece, le opere di difesa per il Plesso scolastico di Aulla sono in corso di progettazione da parte degli Uffici della Regione Toscana PROVVEDIMENTI PER LA PARTE DI MONTE DELLA ZONA DI BAGNI IN RELAZIONE ALLE PIENE DEL FOSSO CALCINARA La zona alluvionale di Bagni di Podenzana e attraversata, perpendicolarmente alla riva destra del F. Magra, dal T. Calcinara. In numerose occasioni passate di piogge intense e di piene del F. Magra, anche il T. Calcinara e intervenuto,con piene normalmente inferiori alla T 30, a peggiorare la situazione di alluvionamento delle zone agricole e abitate della frazione di Bagni. In particolare il 25 Ottobre 2011, in situazione di F. Magra alto, il T. Calcinara. non potendo scaricare le sue acque di piena nel Magra, ha contribuito ad inondare l area alluvionale gia invasa dalle acque del Magra, che in quell occasione hanno toccato portate paragonabili alla T 200. In relazione a cio sono stati progettati, in accordo con la Regione Toscana, i seguenti interventi per la salvaguardia delle aree agricole, della viabilita e delle abitazioni private esistenti : 8

9 1 A tergo dell attuale argine principale in terra stabilizzata, la realizzazione di un secondo arginello in terra stabilizzata, di modeste dimensioni, che collega il T. Calcinara con la parte a valle del rilevato generale creando una zona di invaso delle acque di piena del Calcinara stesso, quando il Magra e in piena (vedi Figura 1 Planimetria di Progetto ). La zona dell invaso cosi costituito potra contenere le acque della piena T 30 in attesa che il livello della piena del F. Magra diminuisca e consenta il naturale svuotamento attraverso le porta vinciane. 2 Nel caso di volumi di piena del Calcinara maggiori del T 30 (con il F. Magra alto ) si interverra con l operazione di pompaggio delle acque in sovrappiu che scaricheranno dall invaso di cui sopra ; tale operazione verra realizzata mediante il posizionamento di idrovore mobili che verranno allertate ed attivate al momento in cui le acque del F. Magra dovessero salire fino a lambire il piede del rilevato principale di difesa dalla piena T 200, secondo quanto concordato tra Provincia di MS Difesa Suolo e Regione Toscana. Sara, comunque, necessaria una programmazione delle operazioni in collaborazione con la Protezione Civile Unione dei Comuni Montana e la Regione Toscana. 9

10 3. VERIFICHE E SIMULAZIONI IDRAULICHE Le aree oggetto degli interventi, Bagni di Podenzana in destra del fiume Magra, quartiere Matteotti di Aulla in sinistra del torrente Aulella, presentano delle spiccate criticità dovute alla morfologia del terreno e al restringimento dell alveo che il fiume principale presenta subito a valle della confluenza. Questa riduzione di sezione è una delle cause per cui nelle aree d interesse si hanno profili di corrente lenta con conseguenti elevati tiranti idrici. La soluzione dei diversi modelli idraulici, eseguita con il software Hec-Ras 4.1 (vedere allegato Relazione Idraulica), ha permesso di ricavare i profili di pelo libero di moto permanente per le portate del Magra con tempo di ritorno di 30, 100 e 200 anni. Nello stato attuale è evidente come le aree interessate dalle opere di progetto siano particolarmente vulnerabili anche per la portata con tempo di ritorno di 30 anni. Questa valutazione risulta particolarmente adatta per l area del quartiere Matteotti, in quanto si ha la completa inondazione della zona fino al raggiungimento della base del rilevato della strada statale della Cisa con tiranti idraulici dell ordine dei 2 metri, che risultano particolarmente pericolosi per gli edifici di più recente costruzione dotati di aperture anche a livello del piano campagna. Nell area di Bagni la parte inondata è l area golenale del fiume Magra ed ha un estensione di ca. 5 ettari; dalle acque vengono interessati principalmente aree a verde od agricole e solo parzialmente gli edifici civili che sono situati nella parte di monte in prossimità della strada per l abitato di Podenzana. I tiranti idrici attesi sono anche in questa zona dell ordine dei 2 m sul piano campagna. La modellazione idraulica dello stato attuale per la portata con tempo di ritorno di duecento anni evidenzia la criticità per ulteriori porzioni di aree ad eccezione di quelle del quartiere Matteotti. La piana di Bagni di Podenzana risulta quasi interamente ricoperta dalle acque, fino al rilevato della strada comunale, con tiranti massimi dell ordine dei 4,5 m sopra il piano campagna e risultano altresì interessati tutti gli edifici civili ivi presenti. Nell area di Matteotti la morfologia del terreno limita le criticità ai medesimi edifici interessati dalla piena trentennale con un incremento del tirante idraulico che raggiunge ca. i 4 m di altezza 10

11 massima, mentre l incremento dell area soggetta ad inondazione è molto contenuto. Le opere di progetto sono state dimensionate per contenere la portata con tempo di ritorno di duecento anni con un franco di sicurezza minimo di 0,75 m; di conseguenza la modellazione dello scenario ad opere di progetto completate mostra come le criticità evidenziate nello stato attuale siano risolte con la messa in sicurezza delle aree protette per la portata duecentennale. Il confronto tra i tiranti idraulici di progetto e dello stato attuale mostra una variazione del livello del pelo libero del Magra contenuta nell ordine dei 10 cm. La modesta differenza è dovuta al fatto che le opere di difesa arginale comportano una riduzione della sezione di deflusso nelle aree periferiche di golena. Le sezioni del fiume Magra a valle dell intervento non subiscano alcuna variazione di livello tra il progetto e lo stato attuale dato che il deflusso avviene in condizioni di moto di corrente lenta. Di conseguenza non si riscontrano differenze apprezzabili nell estensione delle aree inondabili, nelle criticità e nei tiranti idrici attesi tra lo stato attuale delle aree ed ad opere di progetto completate. 11

12 4. MITIGAZIONE DEGLI IMPATTI PAESAGGISTICI È tecnicamente indispensabile provvedere all' inerbimento dell'argine. Questo costituisce il miglior intervento di mitigazione di impatto paesaggistico ipotizzabile. Altri interventi di mitigazione sono di seguito proposti e descritti in particolare per il tratto di argine che interessera la parte dell Abitato di Bagni (vedi fotosimulazioni degli interventi nelle immagini inserite in allegato ), in particolare : Argine in terra stabilizzata Bagni di Podenzana In questo caso si prevede l inerbimento dell argine che ha la funzione di ridurre in modo consistente la percezione visiva e quindi l impatto dell opera. Per le parti di Argine che interessano il tratto dell'abitato di Bagni (cioe' rivolte verso l'abitato) e' stato necessario, per ridurne l'ingombro, interrompere il profilo del Rilevato in terra Stabilizzata con un " muro in c.a. ". E' indispensabile una mitigazione del fronte del muro - alto circa 3 metri - mediante, in analogia con intervento precedente, la ridefinizione architettonica della superficie di finitura con effetto di rilievo e la realizzazione al piede di una vasca inverdita con essenze rampicanti ed arbustive autoctone. Infine,nel tratto terminale (zona agricola ) del tracciato dell'argine,è prevista, all'interno della piana, la piantumazione,a debita distanza dalle opere arginali,di essenze di alto fusto (tipicamente pioppi per la caratteristica preesistenza in loco e la facilità di crescita e manutenzione) con il duplice effetto di mascheratura della parte arginale verso l'abitato e della mitigazione dell'effetto antropico dovuto alla continuità del segno lineare dai punti di visibilità opposti. Muro Zona "Quartiere Matteotti Monte" di Aulla La mitigazione dell'impatto paesaggistico del tratto fronte fiume sarà ottenuta con due tipi di interventi: (vedi fotosimulazioni degli interventi nelle immagini allegate ) 12

13 il primo, atto a integrare l'opera con l'assetto vegetazionale mediante la piantumazione di rampicanti e piante arbustive autoctone in una vasca, realizzata alla base del muro(fioriera), periodicamente controllata e curata ; il secondo, atto a mitigare la rigidità percettiva della nuova sistemazione mediante la ridefinizione della finitura superficiale con un effetto di rilievo impresso nel getto in c.a. gettato in opera, atto a fornire una elevata qualità architettonica dell'opera stessa. Un provvedimento analogo a quest'ultimo sarà effettuato nella parte interna del muro. 13

14 FOTOSIMULAZIONI DELLE OPERE DI DIFESA MAGRA AULELLA DALLA T 200 STATO ATTUALE E STATO DI PROGETTO 14

15 5. STIMA DEI COSTI STIMA DEI COSTI Opere adeguate alla piena T200 con franco minimo di 0,75 m OPERE IMPORTO LAVORI SOMME A DISPOSIZIONE (*) TOTALE ARGINE BAGNI DI PODENZANA , , ,97 MURO MATTEOTTI MONTE , , ,51 TOTALE 2 OPERE , , ,48 TOTALE GENERALE , , ,48 15

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