UNITA' 7 SOMMARIO ATTENZIONE
|
|
- Lino Marra
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 U.7/0 UNITA' 7 SOMMARIO U.7 IL SECONDO PRINCIPIO DELLA TERMODINAMICA 7.1. Introduzione 7.2. Serbatoi e motori termici 7.3. Macchine frigorifere e pompe di calore 7.4. Secondo principio della Termodinamica - Enunciati 7.5. Macchine a moto perpetuo 7.6. Trasformazioni reversibili e irreversibili 7.7. Ciclo di Carnot 7.8. Teoremi di Carnot 7.9. Scala termodinamica di temperatura Motore termico, macchina frigorifera e pompa di calore di Carnot ATTENZIONE LE TABELLE E LE IMMAGINI CONTENUTE NELLE DISPENSE SONO TRATTE DAL TESTO DIDATTICO IN ADOZIONE Y.A. ÇENGHEL, TERMODINAMICA E TRASMISSIONE DEL CALORE, 3a ED., MCGRAW-HILL, 2009 POSSONO ESSERE UTILIZZATE SOLO COME LINEE GUIDA PER LO STUDIO PERSONALE, AL FINE DI INDIVIDUARE LE SEZIONI DA CONSULTARE NEL TESTO CITATO
2 U.7/1 IL SECONDO PRINCIPIO DELLA TERMODINAMICA 7.1. Introduzione Si possono immaginare un gran numero di processi termodinamici che l esperienza dimostra non essere realizzabili, anche se in accordo con il primo principio della termodinamica. Esempi
3 U.7/2 PRINCIPALI SETTORI DI IMPIEGO DEL SECONDO PRINCIPIO Il secondo principio della termodinamica: 1. consente di identificare la direzione secondo cui i processi naturalmente avvengono. 2. determina la qualità della forma energetica impiegata, mentre il primo principio si occupa delle quantità di energia e delle loro conversioni da una forma all altra, senza distinguerne la qualità. 3. fornisce i mezzi per valutare il livello di degradazione che l energia subisce nel corso dei processi. 4. fornisce gli strumenti per determinare i limiti teorici delle prestazioni dei sistemi termodinamici di uso ingegneristico (motori termici, impianti frigoriferi ecc) 7.2. Serbatoi e motori termici Serbatoio termico: sistema termodinamico in grado di scambiare quantità infinte di calore conservando inalterata la propria temperatura A seconda del verso del trasferimento di calore il Serbatoio termico si denomina: Sorgente termica Pozzo termico il serbatoio cede calore il serbatoio assorbe calore
4 U.7/3 Motore termico: sistema termodinamico in grado di convertire calore in lavoro Caratteristiche del motore termico: 1. riceve calore da una sorgente ad alta temperatura (radiazione solare, reazione di combustione, reattore nucleare) 2. converte parte dell energia termica ricevuta in lavoro (albero rotante, spostamento del contorno, ecc) 3. cede la parte inutilizzata dell energia termica ricevuta ad un pozzo a temperatura più bassa (atmosfera, fiume, ecc) 4. opera solo eseguendo cicli termodinamici Fluido di lavoro: Normalmente i motori termici utilizzano un fluido (fluido di lavoro, fluido vettore, fluido intermediario) che provvede ai trasferimenti di energia termica
5 U.7/4 Esempio di motore termico L u lavoro uscente ( + ) L e lavoro entrante ( - ) Fluido intermediario: acqua Q e calore entrante ( + ) Q u calore uscente ( - ) L n,u = L u L e Lavoro netto uscente (le quantità sono in modulo) Dal primo principio: BILANCIO ENERGETICO DEL MOTORE TERMICO L n,u = Q e Q u
6 U.7/5 Efficienza termica A parità di temperatura della sorgente e del pozzo disponibili, motori differenti hanno prestazioni diverse Rendimento termico del motore: η t = L n,u Q e =1 Q u Q e 0 η t <1 Tipo motore η t (circa) Accensione comandata (benzina) 0.2 Diesel 0.3 Impianti turbina a gas 0.3 Impianti a vapore 0.4
7 U.7/6 Esempio η t = L n,u Q s = 0.55 Non è possibile eliminare la cessione di calore al pozzo a bassa temperatura
8 U.7/ Macchine frigorifere e pompe di calore Macchina frigorifera: dispositivo destinato ad asportare calore ad una sorgente a bassa temperatura. Per svolgere l operazione necessita di assorbire lavoro e di cedere calore ad un pozzo ad alta temperatura. Pompa di calore: dispositivo destinato ad fornire calore ad un pozzo ad alta temperatura, mediante sottrazione di calore ad una sorgente a bassa temperatura. Per svolgere l operazione necessita di assorbire lavoro. Si tratta in pratica di una macchina frigorifera utilizzata con un diverso scopo.
9 U.7/8 L n,e lavoro netto entrante ( - ) Q i calore estratto dalla sorgente (fornito alla macchina) ( + ) Q s calore fornito al pozzo (uscente dalla macchina) ( - ) Fluido intermediario: fluido frigorigeno BILANCIO ENERGETICO DELLA MACCINA FRIGORIFERA/POMPA DI CALORE Dal primo principio (utilizzando i moduli delle quantità): L n,e = Q s Q i Coefficienti di prestazione Macchina frigorifera Pompa di calore COP F = Q i L n,e = Q i Q s Q i COP P = Q s L n,e =1+ COP F I COP hanno in genere valore >1
10 U.7/ Secondo principio della Termodinamica - Enunciati ENUNCIATO SECONDO KELVIN-PLANCK E impossibile che un motore termico produca lavoro netto (positivo) ricevendo calore da un unica sorgente termica. Nessun motore termico può avere rendimento termico pari al 100% ENUNCIATO SECONDO CLAUSIUS E impossibile che un dispositivo ciclico (una macchina frigorifera) abbia quale unico effetto il trasferimento di calore da un corpo a temperatura inferiore ad un corpo a temperatura più alta. Il funzionamento di una macchina frigorifera/pompa di calore richiede assorbimento di lavoro (effetto compensatore)
11 U.7/10 Equivalenza tra i due enunciati 7.5. Macchine a moto perpetuo MMP: macchina ciclica che viola il primo (MMP1) o il secondo principio (MMP2) della termodinamica MMP1 MMP2
12 U.7/ Trasformazioni reversibili e irreversibili Trasformazione reversibile: trasformazione che può essere ripercorsa in senso contrario senza lasciare traccia nell ambiente (Definizione più generale: trasformazione al termine della quale è possibile riportare allo stato iniziale sia il sistema che l ambiente senza lasciare tracce esterne) Tutti i processi reali sono irreversibili Le trasformazioni reversibili sono idealizzazioni utili per lo studio delle trasformazioni reali. Il grado di irreversibilità varia a seconda delle modalità di esecuzione della trasformazione. Principali cause di irreversibilità: attrito, espansione rapida, viscosità dei fluidi, miscelazione di fluidi, scambio termico sotto differenza finita di temperatura, resistenza elettrica, deformazione anelastica di un solido, reazioni chimiche
13 U.7/12 Trasformazione internamente invertibile (reversibile): non sono presenti irreversibilità entro il confine del sistema Trasformazione esternamente invertibile (reversibile): non sono presenti irreversibilità al di fuori del confine del sistema Trasformazione (completamente) invertibile (reversibile): non sono presenti irreversibilità né all interno né all esterno del sistema 7.7. Ciclo di Carnot Ciclo di Carnot: ciclo reversibile eseguito tra due sorgenti termiche Ciclo di Carnot a gas perfetto: espansione isoterma reversibile (1-2) T = T s espansione adiabatica reversibile (2-3) T s T i compressione isoterma reversibile (3-4) T = T i compressione adiabatica reversibile (4-1) T i T s
14 U.7/13 Il ciclo di Carnot può essere invertito Ciclo di Carnot inverso (frigorifero) 7.8. Teoremi di Carnot 1. Il rendimento di un motore termico irreversibile è sempre inferiore a quello di un motore termico reversibile che opera tra gli stessi serbatoi di calore 2. Il rendimento è identico per tutti i motori termici reversibili che operano tra gli stessi serbatoi di calore
15 U.7/ Scala termodinamica di temperatura Scala di temperatura definita indipendentemente dalle proprietà di qualsiasi sostanza. La scala Kelvin è una scala termodinamica basata sul teorema di Carnot: Per una macchina termica reversibile funzionante tra i serbatoi 1 e 3 η t,rev =1 Q 3 Q 1 = f A (serbatoi 1e 3) Si assegnano ai serbatoi 1 e 3 le temperature (T 1,T 3 ) Q 1 = f Q B (T 1,T 3 ) = 1 f C (T 1 ) T 1 3 f C (T 3 ) =2 T 3 in quanto dipendente solo dalle sorgenti 1) perché vale anche con sorgenti intermedie Q 1 Q 3 = Q 1 Q 2 Q 2 Q 3 = f B (T 1,T 2 ) f B (T 2,T 3 ) = f B (T 1,T 3 ) 2) scelta arbitraria di f C dovuta a Lord Kelvin (1848) Utilizzando come serbatoio acqua al punto triplo e imponendo T i = K si può sempre calcolare la T di un altro serbatoio utilizzando una macchina di Carnot operante fra questi due serbatoi.
16 U.7/15 Per una macchina diretta di Carnot: Per un frigorifero di Carnot: COP F,rev = 1 T s T i 1 = T i T s T i Per una pompa di calore di Carnot: 1 T COP PDC,rev = 1 T = s i T s T i T s
17 U.7/16 Rendimento isentropico: η isen = η t η t,rev se η isen <1 se η isen =1 se η isen >1 la macchina funziona in maniera irreversibile la macchina funziona in maniera reversibile la macchina è impossibile da realizzare
Macchine termiche e frigoriferi
Macchine termiche e frigoriferi Una macchina termica grazie ad una sequenza di trasformazioni termodinamiche di una data sostanza, produce lavoro utilizzabile. Una macchina lavora su di un ciclo di trasformazioni
DettagliTermodinamica. secondo principio. ovvero. principio della impossibilità
ermodinamica secondo principio ovvero principio della impossibilità Il verso privilegiato delle trasformazioni di energia: non si crea energia dal nulla Il primo principio può essere enunciato sotto forma
DettagliMacchine Termiche: Guida schematica agli argomenti trattati a lezione
Macchine Termiche: Guida schematica agli argomenti trattati a lezione Dott. Corso Fisica I per Chimica Industriale a.a. 2014-2015 Testo di riferimento: (FLMP) Ferrari, Luci, Mariani, Pellissetto, Fisica
DettagliFISICA. isoterma T f. T c. Considera il ciclo di Stirling, in cui il fluido (=sistema) è considerato un gas ideale.
Serie 10: ermodinamica X FISICA II liceo Esercizio 1 Ciclo di Carnot Considera il ciclo di Carnot, in cui il fluido (=sistema) è considerato un gas ideale. Si considerano inoltre delle trasformazioni reversibili.
DettagliTermodinamica: - cenni sui gas perfetti - macchine termiche - secondo principio. 18/12/2013 Macchine termiche e Secondo Principio della Termodinamica
Termodinamica: - cenni sui gas perfetti - macchine termiche - secondo principio 1 Definizione di Gas Perfetto Un gas perfetto è un gas ideale il cui comportamento approssima quello dei gas reali a densità
DettagliIndice. Prefazione alla terza edizione italiana...xi. Ringraziamenti dell Editore...XIII. Guida alla lettura...xiv
Prefazione alla terza edizione italiana...xi Ringraziamenti dell Editore...XIII Guida alla lettura...xiv 1 INTRODUZIONE E UNO SGUARDO D INSIEME...1 1.1 Introduzione alle scienze termiche...2 1.2 La termodinamica
DettagliFigura 1 Trasformazione proibita dal Secondo Principio
ENUNCIATO DEL SECONDO PRINCIPIO DELLA TERMODINAMICA Si dice sorgente di calore o serbatoio di calore alla temperatura θ un corpo che si trovi uniformemente alla temperatura θ e sia in condizioni di scambiare
DettagliL equilibrio dei gas. Lo stato di equilibrio di una data massa di gas è caratterizzato da un volume, una pressione e una temperatura
Termodinamica 1. L equilibrio dei gas 2. L effetto della temperatura sui gas 3. La teoria cinetica dei gas 4. Lavoro e calore 5. Il rendimento delle macchine termiche 6. Il secondo principio della termodinamica
DettagliTRASFORMAZIONI REVERSIBILI E IRREVERSIBILI
TRASFORMAZIONI REVERSIBILI E IRREVERSIBILI Consideriamo un gas contenuto in un recipiente dalle pareti adiabatiche dotato di un pistone in grado di muoversi senza attriti (v. figura). Espansione e compressione
DettagliFisica. Architettura (corso magistrale a ciclo unico quinquennale) Prof. Lanzalone Gaetano. Lezione 6 maggio 2013
Fisica Facoltà di Ingegneria, Architettura e delle Scienze Motorie Lezione 6 maggio 2013 Architettura (corso magistrale a ciclo unico quinquennale) Prof. Lanzalone Gaetano Macchine Termiche Le macchine
DettagliCiclo Otto (Motore a Benzina)
Ciclo Otto (Motore a Benzina) Cicli Termodinamici - 1 p 3 p 2 > O 2 3 Trasformazione Adiabatica Dati Generali m, p 1, V 1, V 1 /V 2, T 1, T 3 m RT1 1 L 2 = ( V2 / V1 ) 1 k ( ) 2 3 = m cv T3 T2 > 0 m RT3
DettagliTrasformazioni reversibili e irreversibili:
rasformazioni reversibili e irreversibili: Esempi di trasformazioni irreversibili: - un gas compresso si espande spontaneamente in uno spazio vuoto - la neve fonde al sole - un farmaco si scioglie nel
DettagliCAPITOLO 4 CICLO FRIGORIFERO
CAPITOLO 4 CICLO FRIGORIFERO Cap. 4 1 CICLO FRIGORIFERO IL CICLO FRIGORIFERO SI UTILIZZA PER SOTTRARRE ENERGIA TERMICA AD UN'UTENZA A TEMPERATURA PIU BASSA RISPETTO ALL AMBIENTE PER IL SECONDO PRINCIPIO
Dettagliil ciclo di Ericsson (1853) caratterizzato da due isoterme e due isobare; il ciclo di Reitlinger (1873) con due isoterme e due politropiche.
16 Il ciclo di Stirling Il coefficiente di effetto utile per il ciclo frigorifero di Carnot è, in base alla (2.9): T min ɛ =. (2.31) T max T min Il ciclo di Carnot è il ciclo termodinamico che dà il maggior
DettagliCAPITOLO 4 CICLO FRIGORIFERO
CAPITOLO 4 CICLO FRIGORIFERO Cap. 4 1 CICLO FRIGORIFERO IL CICLO FRIGORIFERO SI UTILIZZA PER SOTTRARRE ENERGIA TERMICA AD UN'UTENZA A TEMPERATURA PIU BASSA RISPETTO ALL AMBIENTE PER IL SECONDO PRINCIPIO
DettagliMotori e cicli termodinamici
Motori e cicli termodinamici 1. Motore a scoppio 2. Motore diesel 3. Frigoriferi 4. Centrali elettriche XVIII - 0 Trasformazioni Trasformazioni reversibili (quasistatiche): Ciascun passo della trasformazione
DettagliInsegnante: Prof.ssa La Salandra Incoronata
LICEO SCIENTIFICO STATALE G. MARCONI FOGGIA PROGRAMMA DI Fisica Classe IVB Anno Scolastico 2014-2015 Insegnante: Prof.ssa La Salandra Incoronata TERMODINAMICA: LE LEGGIDEI GAS IDEALI E LA LORO INTERPRETAZIONE
DettagliLa macchina termica. Marina Cobal - Dipt.di Fisica - Universita' di Udine 1
La macchina termica Universita' di Udine 1 La macchina termica Un insieme di trasformazioni che parta da uno stato e vi ritorni costituisce una macchina termica un ciclo termodinamico Universita' di Udine
DettagliCap 21- Entropia e II Legge della Termodinamica. Entropia
N.Giglietto A.A. 2005/06- Entropia nell espansione libera - 1 Cap 21- Entropia e II Legge della Termodinamica Ci sono diversi modi di esprimere la II Legge della Termodinamica. Tutte stabiliscono una limitazione
DettagliCorso di Meccanica, Macchine e Impianti Termici CAPITOLO 5 TERMODINAMICA
Anno Scolastico 2009/2010 Corso di Meccanica, Macchine e Impianti Termici CAPITOLO 5 TERMODINAMICA Prof. Matteo Intermite 1 5.1 LEGGE DEI GAS I gas sono delle sostanze che in determinate condizioni di
DettagliMarco Panareo. Appunti di Fisica. Meccanica e Termodinamica. Università degli Studi del Salento, Facoltà di Ingegneria
Marco Panareo Appunti di Fisica Meccanica e Termodinamica Università degli Studi del Salento, Facoltà di Ingegneria ii iii INTRODUZIONE Questa raccolta di appunti originati dalle lezioni di Fisica Generale
DettagliI PRINCIPI DELLA TERMODINAMICA
Il diagramma - I RINCII DLLA TRMODINAMICA Un sistema termodinamico è una quantità di materia racchiusa all interno di una superficie chiusa, che può scambiare energia con l ambiente esterno. Lo stato di
DettagliFormulario di Fisica Tecnica Matteo Guarnerio 1
Formulario di Fisica Tecnica Matteo Guarnerio 1 CONVENZIONI DI NOTAZIONE Calore scambiato da 1 a 2. Calore entrante o di sorgente. Calore uscente o ceduto al pozzo. CONVERSIONI UNITÀ DI MISURA PIÙ FREQUENTI
DettagliCorso di Termofluidodinamica
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CAGLIARI Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica Corso di Termofluidodinamica modulo di Termodinamica Tecnica Ing. Francesco Cambuli Anno Accademico 2015/2016 A cosa serve la
DettagliIndice. Prefazione alla quarta edizione italiana XVII. Ringraziamenti dell Editore XIX. Guida alla lettura XXI
Prefazione alla quarta edizione italiana Ringraziamenti dell Editore Guida alla lettura XVII XIX XXI Capitolo 1 Introduzione e uno sguardo d insieme 1 1.1 Introduzione alle scienze termiche 2 1.1.1 I campi
DettagliUNIVERSITA' DEGLI STUDI DI TRIESTE
A.A. 2001/02 UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI TRIESTE CORSO DI LAUREA PROGRAMMA DEL CORSO DI DOCENTE INGEGNERIA, MECCANICA, NAVALE, dei MATERIALI, ELETTRICA FISICA TECNICA Enrico NOBILE PARTE I: TERMODINAMICA
Dettagli7. IL SECONDO PRINCIPIO DELLA TERMODINAMICA
7. IL SECONDO PRINCIPIO DELLA ERMODINAMICA 7. Introduzione Nel definire i concetti di grandezza di stato e di scambio, si è dimostrato come le quantità di energia scambiate da un sistema non siano indipendenti
DettagliProgramma svolto a.s. 2015/2016. Materia: fisica
Programma svolto a.s. 2015/2016 Classe: 4A Docente: Daniela Fadda Materia: fisica Dettagli programma Cinematica e dinamica: moto circolare uniforme (ripasso); moto armonico (ripasso); moto parabolico (ripasso);
DettagliGAS IDEALI E MACCHINE TERMICHE. G. Pugliese 1
GAS IDEALI E MACCHINE TERMICHE G. Pugliese 1 Proprietà dei gas 1. Non hanno forma né volume proprio 2. Sono facilmente comprimibili 3. Le variabili termodinamiche più appropriate a descrivere lo stato
DettagliCAPITOLO 2 CICLO BRAYTON TURBINE A GAS
CAPITOLO 2 CICLO BRAYTON TURBINE A GAS 1 CICLO BRAYTON IL CICLO TERMODINAMICO BRAYTON E COMPOSTO DA QUATTRO TRASFORMAZIONI PRINCIPALI (COMPRESSIONE, RISCALDAMENTO, ESPANSIONE E RAFFREDDAMENTO), PIÙ ALTRE
DettagliKelvin K T [K] = T [ C] + 273,16. Fahrenheit F T [ F] = 1,8 T [ C] Atmosfera atm = Pa = 760 mm Hg
LE UNITA DI MISURA Temperatura Pressione Energia Potenza Costanti Celsius C Kelvin K T [K] = T [ C] + 273,16 Fahrenheit F T [ F] = 1,8 T [ C] + 32 Pascal Pa = Kg/(m s 2 ) Atmosfera atm = 101325 Pa = 760
DettagliTermodinamica e trasmissione del calore 3/ed Yunus A. Çengel Copyright 2009 The McGraw-Hill Companies srl
SOLUZIONI problemi cap.9 9.1 (a) Assimiliamo l aria a un gas perfetto con calori specifici costanti a temperatura ambiente: Trasformazione 1-2: compressione isoentropica. Trasformazione 2-3: somministrazione
Dettagli2) Primo principio della Termodinamica
2) Primo principio della Termodinamica Antefatto: conservazione dell energia dalla descrizione molecolare (secondo la meccanica classica/quantistica) del sistema materiale Energia() = energia cinetica
DettagliCOMPITO A. 4) Primo principio della termodinamica per sistemi chiusi ed aperti. 5)Teoremi di Carnot: enunciati ed esempi
COMPITO A 1)In un vaso di alluminio, di massa m1, è contenuta la massa m2 di acqua di cui non si conosce la temperatura. Nell acqua si immerge un pezzo di rame di massa m3, riscaldato a t1 C e con ciò
DettagliTermodinamica: Temperatura e Calore. Temperatura e Calore 1
Termodinamica: Temperatura e Calore Temperatura e Calore 1 Ricordiamo che: A. Pastore Fisica con Elementi di Matematica (O-Z) - 2 Farmacia - A.A. 2015-2016 Introduzione al Problema PROBLEMA: studiare un
DettagliPRIMO PRINCIPIO DELLA TERMODINAMICA SISTEMA
SISTEMA In termodinamica si intende per sistema una qualsiasi porzione della realtà fisica che viene posta come oggetto di studio Possono essere sistemi: una cellula il cilindro di un motore una cella
DettagliDefinizione di sorgente di calore e di macchina termica
34 Unità Didattica N 19C I principi della ermodinamica Definizione di sorgente di calore e di macchina termica Sorgente di calore è un corpo ( o un sistema di corpi ) a temperatura costante che ha la proprietà
DettagliSCIENZE INTEGRATE (FISICA) - settore tecnologico COMPETENZE DISCIPLINARI CLASSI SECONDE
SCIENZE INTEGRATE (FISICA) - settore tecnologico COMPETENZE DISCIPLINARI CLASSI SECONDE Saper analizzare un fenomeno o un problema riuscendo ad individuare gli elementi significativi e le relazioni coinvolte,
DettagliDipartimento di Fisica anno accademico 2015/16 Registro lezioni del docente RUI RINALDO
Dipartimento di Fisica anno accademico 2015/16 Registro lezioni del docente RUI RINALDO Attività didattica TERMODINAMICA E FLUIDODINAMICA [172SM] Periodo di svolgimento: Secondo Semestre Docente titolare
DettagliIl calcolo vettoriale: ripasso della somma e delle differenza tra vettori; prodotto scalare; prodotto vettoriale.
Anno scolastico: 2012-2013 Docente: Paola Carcano FISICA 2D Il calcolo vettoriale: ripasso della somma e delle differenza tra vettori; prodotto scalare; prodotto vettoriale. Le forze: le interazioni fondamentali;
DettagliIL CICLO DI CARNOT. Scambi di energia durante il ciclo
IL CICLO DI CNO Consideriamo un gas ideale, contenuto nel solito cilindro, che compie un ciclo di 4 trasformazioni reversibili (2 isoterme + 2 adiabatiche) rappresentate nel piano -p come in figura. cambi
DettagliTermodinamica. Sistema termodinamico. Piano di Clapeyron. Sistema termodinamico. Esempio. Cosa è la termodinamica? TERMODINAMICA
Termodinamica TERMODINAMICA Cosa è la termodinamica? La termodinamica studia la conversione del calore in lavoro meccanico Prof Crosetto Silvio 2 Prof Crosetto Silvio Il motore dell automobile trasforma
DettagliUnità Didattica n 1: Onde, oscillazioni e suono. Prerequisiti. Forze e moto. Moto circolare uniforme.
PROGRAMMA PREVISTO Testo di riferimento: Fisica Percorsi e metodi Vol. 2 (J. D. Wilson, A. J. Buffa) Le unità didattiche a fondo chiaro sono irrinunciabili, le unità didattiche a fondo scuro potranno essere
DettagliSeconda legge della termodinamica
Seconda legge della termodinamica In natura tutti i processi devono soddisfare il principio di conservazione dell energia (e quindi anche la a legge della termodinamica) ma non tutti i processi che conservano
DettagliPRIMI ELEMENTI DI TERMODINAMICA. La termodinamica studia le leggi con cui i sistemi scambiano (cedono e ricevono) energia con l ambiente.
PRIMI ELEMENTI DI TERMODINAMICA Un sistema è un insieme di corpi che possiamo immaginare avvolti da una superficie chiusa, ma permeabile alla materia e all energia. L ambiente è tutto ciò che si trova
DettagliFISICA TECNICA N.O. prof.ssa Cinzia Buratti. (Corso di Laurea in Ingegneria Civile) (Corso di Laurea in Ingegneria per l'ambiente e il Territorio)
FISICA TECNICA N.O. prof.ssa Cinzia Buratti (Corso di Laurea in Ingegneria Civile) (Corso di Laurea in Ingegneria per l'ambiente e il Territorio) TESTI CONSIGLIATI: 1. M. Felli: Lezioni di Fisica Tecnica
DettagliPIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE IRIS VERSARI Cesano Maderno (MI) PIANO DI LAVORO DEL PROFESSORE Indirizzo: x LICEO SCIENTIFICO LICEO SCIENTIFICO Scienze Applicate LICEO SCIENZE UMANE ISTITUTO
DettagliTrasformazione di calore in lavoro: le macchine termiche
1 rasformazione di calore in lavoro: le macchine termiche Lo schema di una macchina termica Nello studio delle trasformazioni termodinamiche abbiamo visto che se forniamo calore a un gas contenuto in un
DettagliFare clic per modificare lo stile del titolo
Integrazione tra efficienza energetica Fare e clic utilizzo per modificare fonti gli rinnovabili stili del testo dello Riscaldare gli ambienti con le pompe di calore ad assorbimento utilizzando fino al
DettagliBilancio di energia: il Primo Principio della Termodinamica. Termodinamica dell Ingegneria Chimica
Bilancio di energia: il Primo Principio della Termodinamica Termodinamica dell Ingegneria Chimica 1 I Sistemi termodinamici Un sistema è definito da una superficie di controllo, reale o immaginaria, che
DettagliMacchine termiche. Alla fine di ogni ciclo il fluido ripassa per lo stesso stato.
Macchine termiche In una macchina termica - ad esempio un motore - un fluido (il vapore delle vecchie locomotive, la miscela del motore a scoppio) esegue qualche tipo di ciclo termodinamico. Alla fine
DettagliEsercizi sui Motori a Combustione Interna
Esercizi sui Motori a Combustione Interna 6 MOTORE 4TEMPI AD ACCENSIONE COMANDATA (Appello del 08.0.000, esercizio N ) Un motore ad accensione comandata a 4 tempi di cilindrata V 000 cm 3, funzionante
DettagliMotori Alternativi a Combustione Interna Generalità
Motori Alternativi a Combustione Interna Generalità Storicamente nascono dopo le macchine alternative a vapore (seconda metà del XIX secolo) ma hanno avuto larghissimo sviluppo e conseguente diffusione
DettagliRichiami sulle trasformazioni di scambio di energia sotto forma di lavoro e calore Gli impianti motori termici: Definizioni Rendimenti
Sommario Definizione di macchina e impianto motore Fonti energetiche geotermica solare Combustibili: solidi, liquidi, gassosi idraulico nucleare previsioni future Richiami sulle trasformazioni di scambio
DettagliINTRODUZIONE 11 INDICAZIONI PER I PARTECIPANTI AI CORSI ALPHA TEST 19
INDICE INTRODUZIONE 11 SUGGERIMENTI PER AFFRONTARE LA PROVA A TEST 13 Bando di concorso e informazioni sulla selezione...13 Regolamento e istruzioni per lo svolgimento della prova...13 Domande a risposta
DettagliIngegneria Edile-Architettura Esercizi di Fisica Tecnica Ambientale Termodinamica
Ingegneria Edile-Architettura Esercizi di Fisica Tecnica Ambientale 2012-2013 Termodinamica TD1 In un sistema pistone-cilindro, 1 kg di gas (! = 1,29 ed R * = 190 J/(kg"K)) si espande da 5 bar e 90 C ad
DettagliFERRARI LUCI MARIANI PELISSETTO FISICA MECCANICA E TERMODINAMICA IDELSON-GNOCCHI
FERRARI LUCI MARIANI PELISSETTO FISICA Volume Primo MECCANICA E TERMODINAMICA IDELSON-GNOCCHI Autori VALERIA FERRARI Professore Ordinario di Fisica Teorica Dipartimento di Fisica Sapienza Università di
Dettaglied uno a pressione costante:
TEORIA Principio zero della termodinamica Se il corpo A è in equilibrio termico con il corpo C ed anche un altro corpo B è in equilibrio termico con il corpo C, allora i corpi A e B sono in equilibrio
DettagliEsercitazione di Fisica Tecnica
Anno Accademico 2016-2017 Prof. Ing. L. Maffei 1 Anno Accademico 2016-2017 - PARTE 1 Grandezze e unità di misura Consumi energetici 2 Grandezze e unità di misura 3 Convertire le seguenti misure usando
DettagliPDF Compressor Pro. La termodinamica. Prof Giovanni Ianne
La termodinamica Prof Giovanni Ianne Atomi e molecole La molecola è il «grano» più piccolo da cui è costituita una sostanza. A ogni atomo corrisponde un elemento semplice, non ulteriormente scomponibile
DettagliCAPITOLO 6 CENTRALI FRIGORIFERE
CAPITOLO 6 CENTRALI FRIGORIFERE Cap. 6 1 MACCHINE FRIGORIFERE LE MACCHINE FRIGORIFERE SI UTILIZZANO PER SOTTRARRE ENERGIA TERMICA AD UN'UTENZA A BASSA TEMPERATURA E QUINDI PER REFRIGERARE L UTENZA STESSA
DettagliL ENERGIA CINETICA DELLE MOLECOLE DI UN GAS E LA TEMPERATURA Ogni molecola ha in media un'energia cinetica
Primo principio- 1 - TERMODINAMICA ENERGIA INTERNA DI UN SISTEMA Ad ogni sistema fisico possiamo associare varie forme di energia, l energia cinetica delle molecole di cui è formato, energia potenziale,
DettagliIl primo principio della termodinamica
1 Il primo principio della termodinamica Il primo principio della termodinamica Nelle lezioni precedenti abbiamo visto che per far innalzare la temperatura di un sistema vi sono due possibilità: fornendo
DettagliIstituto Professionale di Stato Maffeo Pantaleoni di Frascati SCHEDA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE
Istituto Professionale di Stato Maffeo Pantaleoni di Frascati SCHEDA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE ANNO SCOLASTICO 2013/2014 CLASSI 1 sez, A B C D E F G H MATERIA DOCENTEScienze Integrate: FISICA
DettagliCALORIMETRIA E TERMODINAMICA. G. Roberti
CALORIMETRIA E TERMODINAMICA G. Roberti 422. A due corpi, alla stessa temperatura, viene fornita la stessa quantità di calore. Al termine del riscaldamento i due corpi avranno ancora pari temperatura se:
DettagliMotore di Stirling. Scopo dell esperienza
Motore di Stirling Scopo dell esperienza Lo scopo dell esperienza è duplice: calcolare il rendimento del motore in seguito alla realizzazione di un ciclo termico determinare il potere refrigerante e calorifico
DettagliPIANO DI LAVORO ANNUALE
ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE A. MORO RIVAROLO PIANO DI LAVORO ANNUALE DOCENTI : ANZALONE Giuseppe MEOTTO Roberto Materia d insegnamento: Meccanica Applicata e Macchine a fluido CLASSE 4^ SEZ. BME MECCANICA
DettagliPMS PMI CICLO DI UN MOTORE A QUATTRO TEMPI (CICOLO DI OTTO)
CICLO DI UN MOTORE A QUATTRO TEMPI (CICOLO DI OTTO Consideriamo, in modo approssimato, il ciclo termodinamico di un motore a quattro tempi. In figura è mostrato il cilindro entro cui scorre il pistone,
DettagliSistemi termodinamici. I sistemi aperti e chiusi possono essere adiabatici quando non è consentito lo scambio di calore
Sistemi termodinamici Sistema: regione dello spazio oggetto delle nostre indagini. Ambiente: tutto ciò che circonda un sistema. Universo: sistema + ambiente Sistema aperto: sistema che consente scambi
DettagliConversione dell energia - Terminologia
Conversione dell energia - Terminologia Macchina: Sistema energetico costituito da organi meccanici e impianti ausiliari opportunamente collegati con lo scopo di operare delle conversioni energetiche;
DettagliSeconda legge della termodinamica Irreversibilità Teorema di Carnot Teorema di Clausius Entropia
Seconda legge della termodinamica Irreversibilità eorema di Carnot eorema di Clausius Entropia Conversione Lavoro-Calore, Calore-Lavoro Prima legge della termodinamica: non pone alcun limite alla conversione
DettagliGuida all acquisto. Pompa di calore per la produzione di acqua calda sanitaria
Guida all acquisto Beni per l Efficienza Energetica attraverso il Mercato Elettronico produzione di acqua calda sanitaria (Dicembre 2012) Acquisti in Rete della P.A. Guida all acquisto Pagina 1 di 6 1
DettagliTERMODINAMICA E TERMOFLUIDODINAMICA. Cap. 5 IL 2 PRINCIPIO DELLA TERMODINAMICA
ERMODINAMIA E ERMOFLUIDODINAMIA ap. 5 IL 2 PRINIPIO DELLA ERMODINAMIA L =50 amb =20 NO ΔS SIS ISOL 0 G. esini ermodinamica e termofluidodinamica - ap. 5_2 principio D 1 ap. 5 Il 2 principio della termodinamica
DettagliFabio Peron. Termodinamica classica. Elementi di termodinamica. Sistemi termodinamici. Sistemi termodinamici. l universo.
Corso di Progettazione Ambientale prof. Fabio Peron Termodinamica classica Elementi di termodinamica La termodinamica classica è la scienza che studia, da un punto di vista macroscopico, le trasformazioni
DettagliLibro di testo di riferimento dei capitoli sotto elencati: P. Mazzoldi, M. Nigro, C. Voci Fisica Volume I, II Edizione, 2008 EdiSES
PROGRAMMA DEL CORSO DI FISICA 1 PER INGEGNERIA BIOMEDICA, DELL INFORMAZIONE, ELETTRONICA E INFORMATICA (CANALE 3) Anno Accademico 2015-2016 Prof. Giampiero Naletto Libro di testo di riferimento dei capitoli
DettagliFISICA - PROGRAMMAZIONE 4 ANNO SCIENTIFICO
FISICA - PROGRAMMAZION 4 ANNO SCINTIFICO UNITA DIDATTICH PRIODO OR DI LZION MODULO 1 Descrivere e interpretare la materia e la sua fenomenologia Temperatura e legge empirica dei gas 1 trimestre 8 Modello
DettagliIl solare termodinamico come soluzione di efficientamento energetico. Udine 25 settembre 2014
Solare termico e pompe di calore per la climatizzazione degli edifici prof. ing. Marco Manzan manzan@units.it Il solare termodinamico come soluzione di efficientamento energetico Udine 25 settembre 2014
DettagliPOLITECNICO DI TORINO
POLITECNICO DI TORINO Vittorio Verda Dipartimento Energia POMPE DI CALORE GEOTERMICHE Il calore della terra a casa nostra. La Geotermia: cos è, come funziona, quanto si risparmia Pompe di calore a compressione
Dettagli6. Determinare il titolo del vapor d acqua che ad 8,00 bar ha un entalpia specifica di 2000 kj/kg.
ESERCIZI DI FISICA TECNICA TERMODINAMICA APPLICATA Termodinamica degli stati 1. Utilizzando il piano pt e le tabelle A.3 del vapor d acqua saturo, si dica quali sono le fasi presenti nei sistemi costituiti
DettagliAttuatori. Gli attuatori costituiscono gli elementi che controllano e permettono il movimento delle parti
Attuatori Gli attuatori costituiscono gli elementi che controllano e permettono il movimento delle parti meccaniche di una macchina automatica. Sono una componente della parte operativa di una macchina
DettagliTERMODINAMICA Per lo studio scientifico di un problema occorre separare idealmente una regione di spazio limitata ( sistema ) da tutto ciò che la
ERMODINAMICA Per lo studio scientifico di un problema occorre separare idealmente una regione di spazio limitata ( sistema ) da tutto ciò che la circonda e può influenzarne il comportamento ( ambiente
DettagliEventuale post-riscaldamento se la necessitàdi deumidificazione ha comportato una diminuzione eccessiva di temperatura
La scelta delle condizioni termoigrometriche di immissione in Ideve essere fatta in modo tale da compensare le qt e gli apporti di mv. Si utilizza ti pari a 30-35 C. Cmq in modo da avere nell embinete
DettagliTermodinamica: Temperatura e Calore. 05/12/2014 Temperatura e Calore 1
Termodinamica: Temperatura e Calore 05/12/2014 Temperatura e Calore 1 Ricordiamo che: A. Pastore Fisica con Elementi di Matematica (O-Z) - 2 Farmacia - A.A. 2014-2015 Introduzione al Problema PROBLEMA:
DettagliCome funziona una pompa di calore geotermica
Come funziona una pompa di calore geotermica La pompa di calore reversibile abbinata a sonde geotermiche assorbe calore dalla terra e lo trasferisce dell'abitazione o all'acqua da scaldare in inverno;
DettagliFISICA E LABORATORIO INDIRIZZO C.A.T. CLASSE PRIMA. OBIETTIVI U. D. n 1.2: La rappresentazione di dati e fenomeni
FISICA E LABORATORIO INDIRIZZO C.A.T. CLASSE PRIMA Le competenze di base a conclusione dell obbligo di istruzione sono le seguenti: Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà
DettagliISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE "G. MARCONI" Via Milano n. 51-56025 PONTEDERA (PI) DIPARTIMENTO: Discipline Meccaniche e Grafiche
PROGRAMMAZIONE COORDINATA TEMPORALMENTE Monte ore annuo 132 Libro di Testo MECCANICA, MACCHINE ED ENERGIA-BLU VOL.2 ANZALONE ED. HOEPLI SETTEMBRE Richiami sul calcolo delle reazioni vincolari. Diagrammi
DettagliIntroduzione ai Motori a Combustione Interna
Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia Corso di Laurea Triennale in Ingegneria Elettronica ed in Ingegneria Informatica A.A. 2008/2009 II Periodo di lezione Corso di: Dinamica e Controllo delle
DettagliSe due oggetti A e B sono in equilibrio termico con un terzo oggetto C, allora A e B sono in equilibrio termico tra di loro.
Lezione 7 - pag.1 Lezione 7: Le leggi della termodinamica 7.1. Che cosa è la termodinamica La parola termodinamica significa, alla lettera, dinamica dei fenomeni termici. È un settore della fisica che
Dettagli1 TEMPERATURA E CALORE
1 TEMPERATURA E CALORE Introduzione al Problema 2 PROBLEMA: studiare un sistema composto da un numero molto grande di particelle (atomi o molecole), come ad esempio le particelle contenute in una mole
DettagliLa misura della temperatura
Calore e temperatura 1. La misura della temperatura 2. La dilatazione termica 3. La legge fondamentale della termologia 4. Il calore latente 5. La propagazione del calore La misura della temperatura La
DettagliFISICA per SCIENZE BIOLOGICHE A.A. 2012/2013 APPELLO 18 Luglio 2013
FISICA per SCIENZE BIOLOGICHE A.A. 2012/2013 APPELLO 18 Luglio 2013 1) Un corpo di massa m = 500 g scende lungo un piano scabro, inclinato di un angolo θ = 45. Prosegue poi lungo un tratto orizzontale
DettagliCONCENTRAZIONE DEGLI ALIMENTI LIQUIDI
CONCENTRAZIONE DEGLI ALIMENTI LIQUIDI Per concentrazione si può intendere la rimozione selettiva di una frazione dell acqua di costituzione degli alimenti. Si effettua allo scopo di: Risparmiare in termini
DettagliCorso Termodinamica. Esercitazione 3. II Principio
Corso Termodinamica Esercitazione 3 II Principio 1. Una mole di metano fluisce in un condotto; la sua pressione passa da 1.5 a 0.5 atm a temperatura costante. Calcolare la variazione di entropia. 2. Calcolare
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PISA. 6. Sistemi Motori a Gas. Roberto Lensi
Roberto Lensi 6. Sistemi Motori a Gas Pag. 1 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PISA FACOLTÀ DI INGEGNERIA 6. Sistemi Motori a Gas Roberto Lensi DIPARTIMENTO DI ENERGETICA Anno Accademico 2007-08 Roberto Lensi
DettagliLa costante (p 0 0 /273) la si riesprime come n R dove R è una costante universale il cui valore dipende solo dalle unità di misura usate: R8.31 Joule/(K mole) e n è il numero di moli L equazione di stato
DettagliPOMPA DI CALORE CICLO FRIGORIFERO A COMPRESSIONE DI VAPORE
POMPA DI CALORE CONDENSATORE = + L T = + L C ORGANO DI ESPANSIONE LIQUIDO COMPRESSORE T COND. E D T 1 VAPORE T EVAP. A B T 2 Schema a blocchi di una macchina frigorifera EVAPORATORE Dal punto di vista
DettagliG. Caboto G A E T A M A C C H I N E
I s t i t u t o d i i s t r u z i o n e s e c o n d a r i a s u p e r i o r e G. Caboto G A E T A M A C C H I N E ( P r o g r a m m a S v o l t o ) I d o c e n t i : S a n t o m a u r o A n t o n i o D
DettagliEsame di Stato per l abilitazione alla Professione di Ingegnere II Sessione Classe Sezione Prova Data. Industriale B II Prova Scritta 29/11/13
Classe Sezione Prova Data Industriale B II Prova Scritta 29/11/13 Tema di: Elettrica Controllo e sicurezza degli impianti elettrici a servizio degli edifici per civili abitazioni. Tema di: Meccanica Dimensionamento
DettagliLe Macchine Frigorifere. Termodinamica dell Ingegneria Chimica
Le Macchine Frigorifere Termodinamica dell Ingegneria Chimica 1 Le macchine frigorifere Le macchine refrigeranti realizzano il trasporto di calore da un ambiente freddo ad un ambiente utilizzando lavoro
DettagliMATERIA: TTIM curvatura manutentori di apparati meccanici
MANUTENZIONE CLASSE: 5 MATERIA: TTIM curvatura manutentori di apparati meccanici (7 ore settimanali programmate su 30 settimane annuali 2 ore di compresenza alla settimana) MODULO PREREQUISITI OBIETTIVI
Dettagli