LABORATORIO DI TELEMATICA

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1 LABORATORIO DI TELEMATICA COGNOME: Ronchi NOME: Valerio NUMERO MATRICOLA: CORSO DI LAUREA: Ingegneria Informatica TEMA: Analisi del protocollo FTP

2 File Transfer Protocol File Transfer Protocol (FTP) è un protocollo di livello applicazione che può essere utilizzato su una qualunque rete che implementi la pila protocollare TCP/IP (ad esempio Internet) per trasferire file da un host ad un altro. Esso risulta essere uno dei protocolli più vecchi e usati in Internet. La relativa RFC, scritta da Postel e Reynolds, risale infatti al 198. Gli obiettivi dell' FTP sono: 1.promuovere la condivisione di file (programmi o dati) 2.incoraggiare l'uso indiretto o implicito (tramite programma) di computer remoti 3.salvaguardare l'utente al variare dei sistemi di stoccaggio file, tra un host e l'altro 4.trasferire dati in maniera affidabile ed efficiente In una tipica sessione FTP ci sono due host coinvolti: un server ed un client. Si deduce quindi che il protocollo FTP lavora su un' architettura di tipo client-server. Il server FTP, sul quale gira un processo server ftp, sta in ascolto sulla rete aspettando richieste di connessione da parte di altri host. Il computer client, sul quale gira a sua volta un processo client ftp, inizia una connessione al server. Una volta connesso, il client può fare diverse operazioni di manipolazione sui file disponibili, come inviare file sul server, scaricare file dal server, rinominare o cancellare file dal server e così via. È importante notare che qualunque software house o programmatore individuale può realizzare un programma server o client FTP poiché le specifiche del protocollo sono di pubblico dominio. In linea di massima ogni piattaforma supporta il protocollo FTP. Ciò permette ad ogni computer connesso ad una rete basata su TCP/IP di manipolare file su un altro computer di quella rete senza tener conto dei sistemi operativi coinvolti (supposto che il computer permetta l' accesso via FTP). Un po' di storia... FTP ha avuto una lunga evoluzione attraverso gli anni. La prima proposta di implementazione di un meccanismo di trasferimento file fu nel 1971 con la volontà di adattarla sulle macchine dell' M.I.T. Successivamente vennero pubblicate diverse RFC che definissero meglio le capacità di FTP, fino al 1972 quando fu introdotto l' uso di un Set Data Type per le transizioni FTP. Nello stesso anno, l' RFC 34 fece praticamente archiviare le precedenti RFC. FTP fu allora definito come un protocollo di trasferimento file tra host sulla rete ARPANET, con la funzione primaria di trasferire file efficientemente e in modo affidabile tra gli host e permettere un conveniente sfruttamento delle capacità di un archivio remoto di file. Ancora una volta si assistette ad una vasta pubblicazione di

3 RFC, che riguardavano aspetti quali errori, punti critici e aggiunta di funzionalità al protocollo. Finalmente, un documento FTP ufficiale fu pubblicato, con l' RFC 44 nel Da questo momento in poi furono applicati diversi cambiamenti all' ultima versione di FTP, ma la struttura rimase la stessa. Si arrivò così al 1980, quando, motivati dalla transizione dall'uso di NCP all' uso di TCP come protocollo di livello inferiore, fu rilasciata l' RFC 76 che specificò gli sforzi fatti per passare ad utilizzare TCP. Questa corrente edizione delle specifiche FTP intendeva inoltre: correggere alcuni piccoli errori di documentazione, perfezionare la spiegazione di alcune caratteristiche del protocollo, e aggiungere nuovi comandi opzionali. Si arrivò così al 198, quando Postel e Reynolds scrissero e pubblicarono la RFC 99 cui si fa oggigiorno riferimento quando si parla di FTP. Per completezza di informazione, è doveroso dire che alla RFC 99 sono succedute altre RFC inerenti il protocollo FTP, tra le quali, quelle più degne di nota sono la RFC 2228 del 1997 con la quale si definiscono le estensioni di sicurezza di FTP e la RFC 2640 del 1999 che sancisce l' internazionalizzazione del File Tansfer Protocol. Il modello FTP FTP gira su due porte, 20 e 21, e gira esclusivamente su TCP. In una tipica sessione FTP, l' utente utilizza un host locale per scaricare o trasferire file da o verso un host remoto. Per accedere ed essere autorizzato a scambiare informazioni con il file system remoto, l' utente deve fornire un nome identificativo e una password. Per prima cosa l' utente fornisce il nome dell' host remoto, in modo che il processo client FTP nell' host locale stabilisca una connessione TCP con il processo server FTP nell' host remoto, e fornisce username e password, che vengono inviate sulla connessione TCP come parte dei comandi FTP. Una volta ottenuta l' autorizzazione dal server può quindi inviare uno o più file memorizzati nel file system locale verso quello remoto o viceversa.

4 Per trasferire i file, FTP utilizza due connessioni TCP parallele, dette controllo e dati. La prima viene usata per inviare informazioni di controllo tra gli host, quali l' identificativo dell' utente, la password, i comandi per cambiare directory remota e i comandi per inviare e ricevere file. La connessione dati viene invece utilizzata per il vero e proprio invio di file. Dato che FTP usa una connessione di controllo separata, si dice che tale protocollo invii le proprie informazioni di controllo out-of-band. Quando un utente inizia una sessione FTP con un host remoto, il lato client di FTP inizializza una connessione di conrollo TCP con il lato server sul numero di porta 21 del server stesso. Quando il lato server riceve sulla connessione di controllo un comando di trasferimento file (da o verso l' host remoto), inizializza una connessione dati TCP verso il lato client. FTP invia esattamente un file sulla connessione dati e quindi la chiude. Se, nel corso della stessa sessione, l' utente volesse trasferire un altro file, FTP aprirebbe un' altra connessione dati. Pertanto, la connessione di controllo rimane aperta per l' intera durata della sessione utente, ma si crea una nuova connessione dati per ogni file trasferito all' interno della sessione (in altre parole, le connessioni dati sono non persistenti). Per tutto l' arco di una sessione, il server FTP deve mantenere lo stato dell' utente. In particolare, deve associare la connessione di controllo ad uno specifico account utente e deve tener traccia della directory corrente dell' utente mentre quest' ultimo visita l' albero di directory remota. Tenere traccia di tale informazione di stato per ogni sessione in corso limita in modo significativo il numero totale di sessioni che FTP riesce a gestire contemporaneamente. Comandi e risposte FTP I comandi, dal client al server, e le risposte, dal server al client, sono inviati attraverso la connessione di controllo in formato ASCII a 7 bit. Ogni comando consiste generalmente di quattro caratteri ASCII maiuscoli, a volte seguiti da argomenti occasionali. Tra i più comuni ricordiamo: USER username: utilizzato per inviare l' identificativo dell' utente al server. PASS password: usato per inviare la password dell' utente al server. LIST: utilizzato per chiedere al server di inviare un elenco di tutti i file nella directory remota corrente. RETR filename: usato per recuperare un file dall' attuale directory dell' host remoto. STOR filename: utilizzato per memorizzare un file nella directory corrente dell' host remoto. Ciascun comando è generalmente seguito da una risposta, spedita dal server al client. Le risposte sono numeri con tre

5 cifre, eventualmente seguite da un messaggio. FTP anonimo Come è stato già detto, FTP permette di trasferire file da un computer collegato ad Internet ad un altro. Tuttavia c'è una restrizione elementare: non si può (ovviamente) accedere ad un computer se non si ha l' appropriata autorizzazione. In altre parole, non si possono trasferire file se non si possiede uno username ed una password. FTP anonimo è una facilitazione che permette di collegarsi ad un host remoto e scaricare file senza dover essere registrati come utenti. L' amministratore di sistema, setta sul server uno speciale username detto anonymous che chiunque e ovunque su Internet può utilizzare. Quando si utilizza un programma FTP e ci si connette ad un host FTP anonimo, esso lavora come in una tradizionale sessione FTP, eccetto quando si è chiamati a digitare il nome utente dove si scriverà anonymous. Quando un amministratore configura il proprio host per concedere l' accesso anonimo, egli ha designato alcune directory ad essere di pubblico accesso. Il resto delle directory rimane off-limits. Tutto ciò è perfetto per un' organizzazione che offre accesso pubblico agli utenti esterni. Tuttavia, per questioni di sicurezza, solitamente non viene permesso all' utente anonimo di inviare file al server remoto. Laddove ciò è consentito, generalmente i file vengono inviati in una directory particolare e, solo dopo che l' amministratore ha visionato e accettato ciò che è stato trasmesso, quest' ultimo viene spostato nella directory appropriata. Inizialmente l' idea dell' FTP anonimo fu accolta con scetticismo. Pochi si rendevano conto del grande affare, visto che oggi il mondo degli FTP anonimi è immenso. Ci sono infatti migliaia di host FTP anonimi e innumerevoli file che si possono scaricare liberamente. Molte persone e organizzazioni hanno generosamente donato, nel corso del tempo: programmi, ricerche, idee allo spazio dell' FTP anonimo; perchè, non dimentichiamo, la principale tradizione di Internet è condividere. Similitudini e differenze con HTTP HTTP è il protocollo a livello applicazione che costituisce il cuore del Web. Così come FTP, anche HTTP ha il compito di trasferire file da un host ad un altro. Nell' analisi dei singoli protocolli è possibile notare delle caratteristiche che li accomunano, ed altre per le quali differiscono di gran lunga. Innanzitutto, entrambi i protocolli lavorano al di sopra di TCP. Inoltre, le risposte FTP sono numeri di tre cifre, eventualmente seguite da un commento. Nella struttura, la situazione è simile al codice di stato e alla frase nella riga di stato nei messaggi di risposta HTTP; gli ideatori di HTTP hanno intenzionalmente incluso questa somiglianza nei messaggi di risposta. Per quanto concerne le differenze tra questi due protocolli a

6 livello di applicazione, notiamo che FTP utilizza due connessioni TCP parallele per trasferire i file. HTTP indirizza righe di intestazione di richiesta e risposta sulla stessa connessione TCP che trasporta i file da trasferire. Per questo motivo si suole dire che HTTP invia le proprie informazioni di controllo in-band, mentre, come è stato già detto, FTP le invia out-of-band.

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