REALIZZAZIONE DI OPERE PUBBLICHE TRAMITE CONTRATTO DI LOCAZIONE FINANZIARIA

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1 REALIZZAZIONE DI OPERE PUBBLICHE TRAMITE CONTRATTO DI LOCAZIONE FINANZIARIA

2 PREMESSA La locazione finanziaria è un moderno ed efficace sistema di realizzazione di opere pubbliche mediante il partenariato con il settore privato, che consente alla Pubblica Amministrazione di ottenere la disponibilità di un bene strumentale all esercizio della propria attività, in cambio del pagamento di un canone periodico, con la possibilità di riscattarlo una volta che sia scaduto il termine previsto dal contratto. Questo strumento è stato introdotto per la prima volta dal legislatore con legge finanziaria dell anno 2007 ed è stato poi trasferito nel corpo del codice degli appalti D.Lgs. n. 163/2006 con l art. 160 bis, che dispone al primo comma: per la realizzazione, l acquisizione ed il completamento di opere pubbliche o di pubblica utilità i committenti tenuti all applicazione del codice dei contratti pubblici possono avvalersi anche del contratto di locazione finanziaria. E importante che la P.A. presti attenzione ad una realtà che cambia e che, nel quadro specifico delle risorse disponibili per gli investimenti, ricerchi nuovi percorsi e nuove opportunità, in alternativa o ad integrazione di quelle tradizionali che tendono a ridursi continuamente. La locazione finanziaria di opere pubbliche permette pertanto di poter realizzare gli investimenti programmati dalla P.A. tramite la partecipazione pubblico-privato, senza intaccare i vincoli di indebitamento previsti dalla normativa in materia di accesso al credito. La scelta dell ente locale non dovrà tuttavia orientarsi verso la soluzione del leasing finanziario solamente per motivi di carattere finanziario, particolarmente per sviare i limiti di indebitamento previsti dalle disposizioni di legge poiché in questo caso, insorgerebbero gravi aspetti di criticità in merito alla liceità dei contratti, con effetti perversi sulla sana gestione finanziaria dell ente. La scelta dovrà al contrario essere motivata in modo adeguato, sostenibile sotto l aspetto della opportunità e della convenienza, rilevando, tra i punti di forza, a titolo esemplificativo, i seguenti aspetti: certezze dei costi e dei tempi; inizio dei pagamenti solo a conclusione dell opera e della sua consegna chiavi in mano ; qualità dell azienda realizzatrice garantita dalla affidabilità riconosciuta dal soggetto finanziatore disponibile a costituire con essa una associazione temporanea di impresa. Fatto espresso riferimento alla precedente precisazione, il contratto di locazione finanziaria non può essere considerato in ogni caso alla stregua del mutuo, che è disciplinato in modo totalmente diverso: il pagamento del debito avviene attraverso il

3 pagamento di canoni, dove non sono espressamente distinti quota capitale e quota interessi; le voci di spesa per canoni di locazione finanziaria sono inserite in bilancio al titolo primo della spesa come utilizzo beni di terzi; non sono previste delegazioni di pagamento a garanzia del rimborso; i vincoli previsti dall art. 204 del TUEL fanno espresso riferimento ai mutui. In proposito sussiste notevole bibliografia a supporto. La scelta della procedura prevista dall art. 160-bis dovrà quindi essere oggetto di una attenta valutazione preventiva da parte dell ente locale e di una convincente motivazione Sarà inoltre opportuno tutelarsi sotto l aspetto della qualità dell opera da realizzare prevedendo particolari requisiti in capo alle ditte partecipanti alle procedure di gara. Esse dovranno infatti dimostrare di avere già realizzato altre opere pubbliche di valore economico non inferiore a quello del bene di cui si richiede la realizzazione ed una comprovata esperienza nel settore dei lavori pubblici. La garanzia della serietà del impresa sarà del resto certificata dal soggetto finanziatore disponibile a partecipare alla gara in A.T.I. con la ditta stessa. QUALI BENI E POSSIBILE FINANZIARE In linea ordinaria è possibile finanziare tutte le opere pubbliche funzionali all attività dell ente ed in particolar modo. Scuole Strutture polifunzionali Strutture sportive Magazzini Impianti energetici Installazione di pannelli solari integrati Non pare corretta, e quindi si sconsiglia, la realizzazione, tramite il contratto di locazione finanziaria, di opere pubbliche che rientrino tra i beni demaniali, apparendo incongruo che un bene demaniale possa rientrare nella proprietà di un soggetto privato e riscattabile.

4 PERCHE RICORRERE A QUESTO STRUMENTO La Pubblica Amministrazione, nel momento in cui decide di effettuare investimenti in opere pubbliche, deve essere particolarmente rigorosa nel valutare tutti i possibili rischi a cui può andare incontro. Si pensi ad esempio a tutte le giuste polemiche che si ingenerano in caso di opere pubbliche iniziate e mai finite per contenziosi con le ditte appaltatrici o per mancanza dei necessari finanziamenti Lo strumento della locazione finanziaria prevede che il pagamento dei canoni di locazione inizi solo ad opera conclusa e collaudata o la cui regolare esecuzione sia stata certificata. Si pensi alla realizzazione di un impianto fotovoltaico dove il canone di locazione si inizierà a pagare soltanto dopo l avvenuta entrata in funzione dello stesso. La scelta della Pubblica Amministrazione dovrà riguardare principalmente l aspetto qualitativo dell opera. Le stesse valutazioni enunciate in precedenza saranno oggetto di valutazione anche da parte dell istituto di credito.

5 LA PROPOSTA DI NOI PICCOLI COMUNI ALLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE La realizzazione di opere pubbliche attraverso il contratto di locazione finanziaria dovrà essere oggetto di valutazione da parte della P.A. sotto diversi aspetti. La procedura Essa trova riferimento nell art 160 bis del D.Lgs 163/2006 Le richieste economiche dovranno essere coerenti con l offerta presente sul mercato. Il soggetto finanziatore L istituto di credito dovrà presentarsi in ATI insieme al soggetto fornitore. Esso valuterà attentamente la correttezza della procedura di bando, le condizioni dell offerta economica richiesta dall ente, la serietà e solidità dell azienda, la situazione finanziaria complessiva della stazione appaltante Il soggetto realizzatore Il soggetto realizzatore dovrà presentarsi in ATI insieme al soggetto fornitore. Dovrà dimostrare una comprovata esperienza nella partecipazione a bandi pubblici e nella realizzazione di opere simili a quelle oggetto del bando di gara. Noi Piccoli Comuni propone alla Pubblica Amministrazione un servizio di collaborazione con gli uffici comunali per il coordinamento di tutto l iter procedurale e, in particolare, la collaborazione tecnica ed amministrativa per la predisposizione dei bandi di gara, la valutazione finanziaria delle capacità dell ente, in modo da poter determinare i costi derivanti dall investimento, vale a dire il pagamento dei canoni di locazione, in termini di congruità e di corrispondenza con le effettività capacità di spesa.

6 CONTATTI Per tutte le informazioni è possibile inviare una al seguente indirizzo: E possibile richiedere di essere contattati telefonicamente inviando una all indirizzo sopraindicato specificando: Ente di Appartenenza Nome della persona da contattare Numero di telefono

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