ATTO DI DENUNCIA - DIFFIDA EX ART.5, CO. IV, D.LGS. N. 33/2013. Il Sig. Igor BONI (C.F..) ed il Sig. Giulio MANFREDI

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Gina Fantoni
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1 ATTO DI DENUNCIA - DIFFIDA EX ART.5, CO. IV, D.LGS. N. 33/2013 Il Sig. Igor BONI (C.F..) ed il Sig. Giulio MANFREDI (C.F. ), in proprio ed in qualità di, rispettivamente, presidente e segretario dell Associazione radicale Adelaide Aglietta di Torino, elettivamente domiciliati presso la residenza del Sig. Giulio MANFREDI sita in Torino, Via., indirizzo di riferimento manfredi61@hotmail.com nei confronti dell Ill.mo Assessore pro-tempore per il Controllo di Gestione e Trasparenza amministrativa della Giunta Regionale della Regione Piemonte, in persona del Sig. Riccardo Molinari, con sede in Torino, Piazza Castello n. 165, quale Organo di più elevato livello ex art. 2, co.9-bis, della Legge n. 241/1990. Premesso che - Sul sito ufficiale della Regione Piemonte, all indirizzo tach/dgr_06285_710_ pdf, è pubblicata la Deliberazione della Giunta Regionale 2 agosto 2013, n , avente ad oggetto la Esecuzione dei lavori per la realizzazione del nuovo complesso amministrativo ed istituzionale della Regione Piemonte: indirizzi in merito al conseguimento dell'autosufficienza energetica e alle condizioni di eventuale partecipazione alla fase realizzativa dell'ati Fuksas capogruppo ; 1

2 - Tuttavia, in corrispondenza di detto indirizzo web, tutto il contenuto di detto provvedimento è sostituito da un omissis che non permette la lettura dello stesso; - In data 10 febbraio 2014 l istante presentava al Responsabile della Trasparenza di codesto Ill.mo Ufficio, Sig. Luciano Conterno, Istanza di accesso civico ai sensi dell art. 5, comma II, del D. Lgs. n.33 del 14 marzo 2013 (All. n.1), chiedendo che, nei termini di legge, venisse adempiuta la pubblicazione on-line, nelle forme previste, di detto Atto amministrativo, e che, sempre nei termini di legge, gli venisse comunicato il relativo collegamento ipertestuale; - In data 07 marzo 2014 il Responsabile della Trasparenza, Sig. Conterno, con comunicazione n. Prot. 3067/SB0100 (All. n.2), rispondeva che detta Delibera non sarebbe un provvedimento amministrativo soggetto all obbligo di pubblicazione ai sensi di legge, in quanto sarebbe una delibera d indirizzo e di mandato agli uffici per la conduzione di una trattativa, con precisazione dei limiti di un eventuale ipotetica transazione, costituente una disposizione interna data dalla Giunta Regionale alle strutture, che ha di per sé natura riservata a tutela degli interessi dell Ente (sottolineato nostro); - A nostro modesto avviso, tuttavia, tale risposta negatoria è palesemente in contrasto con quanto prevedono le disposizioni normative, atteso che: a) Il D. Lgs. n. 33/2013 prevede una accessibilità totale delle informazioni concernenti l organizzazione e l attività delle pubbliche amministrazioni (art.2, co.i), con limiti previsti solo per il rispetto di segreto di Stato, di segreto d ufficio, di 2

3 segreto statistico e di protezione di dati personali (art.2, co.ii), con le modalità che il Decreto stesso individua. Appare evidente che, nel caso di specie, non ci si ritrova in nessuno di detti casi; b) Il Decreto specifica invece che la trasparenza è intesa come accessibilità totale delle informazioni concernenti [ ] l attività delle pubbliche amministrazioni, allo scopo di favorire forme diffuse di controllo sul perseguimento delle funzioni istituzionali e sull utilizzo delle risorse pubbliche (art.1, co.i); c) Inoltre, il Decreto medesimo dedica un intero articolo (art.39) alla Trasparenza dell attività di pianificazione e governo del territorio, nel quale viene fatto espresso obbligo di pubblicazione, a carico delle pubbliche amministrazioni, degli atti di governo del territorio, quali, tra gli altri, piani territoriali, piani di coordinamento, piani paesistici, strumenti urbanistici, generali e di attuazione, nonché le loro varianti (co. I, lett. a), atti di cui devono essere pubblicati, tempestivamente, gli schemi di provvedimento prima che siano portati all approvazione; le delibere di adozione o approvazione; i relativi allegati tecnici (co.i, lett.b); d) Peraltro, si sottolinea, la pubblicazione dei dati di cui al punto precedente è condizione stessa di efficacia dell atto amministrativo (art. 39, co.iii), che altrimenti deve essere considerato sospeso e privo di qualsiasi valenza giuridica concreta; 3

4 e) In ogni caso, quanto comunicato nella risposta del Responsabile della Trasparenza (All. n.2) in ordine al contenuto del provvedimento ( delibera [ ] per la conduzione di una trattativa, con precisazione di un eventuale ipotetica transazione ), appare del tutto differente dall oggetto della stessa, che invece indica l Esecuzione dei lavori per la realizzazione del nuovo complesso amministrativo ed istituzionale della Regione Piemonte: indirizzi in merito al conseguimento dell'autosufficienza energetica e alle condizioni di eventuale partecipazione alla fase realizzativa dell'ati Fuksas capogruppo ; f) Dalla stessa titolazione della Delibera, pertanto, emerge chiaramente che la stessa parla di indirizzi tecnici e politico-amministrativi, anche in ordine al coinvolgimento di un soggetto terzo in fase realizzativa (ATI Fuksas); una decisione di chiara natura politico-amministrativa che, come tale (art.1, co. I, Decreto), deve essere soggetta alla più estesa trasparenza; g) Infine, la risposta del Responsabile della Trasparenza, è doveroso sottolinearlo, appare anche contraddittoria al suo interno, atteso che attribuisce una non meglio precisata natura di disposizione interna data dalla Giunta Regionale alle strutture, ad un vero e proprio provvedimento amministrativo preso con una delibera d indirizzo e di mandato, come tale anch esso pacificamente soggetto all obbligo di pubblicazione. 4

5 Tanto premesso gli odierni istanti, come identificati e domiciliati, DENUNCIANO E DIFFIDANO L Assessore pro-tempore per il Controllo di Gestione e Trasparenza amministrativa della Giunta Regionale della Regione Piemonte, in persona del Sig. Riccardo Molinari, quale Organo di più elevato livello ex art. 2, co.9-bis, della Legge n. 241/1990, a: 1) In via preliminare: Verificare la sussistenza dell obbligo di pubblicazione della Deliberazione della Giunta Regionale Piemonte del 2 agosto 2013, n sul sito istituzionale della Regione Piemonte ai sensi del D. Lgs. n. 33/2013, artt. nn.1 e segg.; 2) Nel merito: Pubblicare, entro 30 giorni dalla ricezione della presente, sul sito della Regione Piemonte, nelle forme previste dalla richiamata normativa, il testo integrale della Delibera indicata, preannunciando che, in caso di ulteriore ritardo nella pubblicazione e superamento del termine di cui sopra, verrà incardinato nei termini di Legge il procedimento di cui al D. Lgs. n.104/2010 ed interessato il Giudice Amministrativo per la realizzazione coattiva dei diritti in questa sede rappresentati. Si chiede altresì, ex art. 5, co.iii del D.Lgs. n.13/2013, di avere formale comunicazione delle iniziative che verranno assunte, presso l eletto domicilio, ovvero all indirizzo di posta elettronica indicato in epigrafe. 5

6 Si allega: 1) Richiesta di accesso civico del ; 2) Comunicazione del Sig. Luciano Conterno, Prot. n. 3067/SB0100, del ; 3) Copie CC.II. degli istanti in corso di validità. Torino lì 08 aprile Igor Boni Giulio Manfredi 6

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