CROCE ROSSA ITALIANA COMITATO PROVINCIALE DI ROMA K.E.D. CROCE ROSSA ITALIANA - a cura del Capo Monitore V.d.S. Iannozzi Emanuela
|
|
- Aureliano Pisano
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 CROCE ROSSA ITALIANA COMITATO PROVINCIALE DI ROMA K.E.D. CROCE ROSSA ITALIANA - a cura del Capo Monitore V.d.S. Iannozzi Emanuela
2 Il KED è progettato per effettuare l immobilizzazione di infortunati con sospette fratture o danni alla colonna vertebrale
3 Il KED comprende una serie di dispositivi per il corretto uso e funzionamento quali cinture per fissaggio alle gambe, la chiusura toracica, supporti cervicali. Cinture per il bloccaggio della testa e del mento al KED ed un contenitore per il trasporto
4 Il KED è identificato dal numero di Modello (PN) e dal numero di Serie (SN) riportati in modo permanente sulle targhette applicate al prodotto stesso
5 PN ed SN sono indispensabili per la garanzia del prodotto
6 Prima di porre il KED in regolare servizio, gli operatori DEVONO leggere attentamente il manuale d uso, attenersi alle istruzioni e familiarizzare con le procedure corrette d uso e manutenzione
7 Un immobilizzazione impropria può complicare la situazione dell infortunato
8 Applicare il KED secondo procedure conformi alle regole del Soccorso Sanitario di Emergenza
9 Non lasciare incustodito il KED quando non è in uso
10 Uso e manutenzione improprio possono provocare danni a persone e cose Utilizzare ed eseguire la manutenzione del KED come indicato sul manuale d uso e servirsi esclusivamente di parti di ricambio originali
11 Il KED è progettato in conformità ai requisiti della direttiva 93/42/CEE del (classe I) concernente i dispositivi medici
12 Tutti i materiali utilizzati, dimensionati per lavorare correttamente entro i limiti di carico riportati nelle specifiche tecniche, sono resistenti alla fiamma, non cedono alcuna sostanza tossica o inquinante e sono protetti per ottenere un elevata resistenza ad usura e corrosione
13 Nella realizzazione del KED sono evitati spigoli vivi o bordi tagliente che possono provocare lesioni accidentali al personale che la utilizza
14 La normativa vigente richiede che i datori di lavoro proteggano i proprio dipendenti dall esposizione sul luogo di lavoro a malattie veicolate dal sangue, quali HIV-1 1 ed epatiti
15 Per ridurre il rischio di esposizione durante l utilizzo del KED, seguire le istruzioni di manutenzione indicate sul manuale d uso, oltre alle prescrizioni in materia di sicurezza del personale predisposte dal Responsabile del Servizio Medico di Emergenza
16
17 Specifiche tecniche Capo Monitore V.d.S. Iannozzi Emanuela
18 CONTROLLO PRIMA DELLA MESSA IN SERVIZIO
19 Controllare se il KED è integro in ogni sua parte prima della messa in servizio
20 In caso contrario contattare immediatamente il servizio assistenza clienti del produttore
21 Effettuare periodicamente il controllo per verificare l efficacia del prodotto, come specificato nella sezione Manutenzione del manuale d uso
22 MODALITÀ D USO Capo Monitore V.d.S. Iannozzi Emanuela
23 Il KED è costruito esclusivamente per uso professionale
24 Usare il KED solo come indicato sul manuale d uso
25 V.d.S. Iannozzi Emanuela Comitato Locale C.R.I. di Ciampino Prima di porre il KED in regolare servizio leggere attentamente le istruzioni e prendere pratica con le corrette procedure d uso dello stesso
26 Usare il KED solo quando è in condizioni di perfetta efficienza è riceve una corretta manutenzione
27 Un uso ed una manutenzione impropri del KED può provocare danni a persone e cose Utilizzare ed eseguire la manutenzione del KED solo come prescritto sul manuale d uso e servirsi esclusivamente di parti di ricambio ed assistenza originali
28 CINTURE PER LE GAMBE ED IL TORACE
29 Chiudere le fibbie delle cinture per bloccare le gambe ed il torace per assicurare l infortunato nel KED
30 Tirare le estremità libere (linguette) delle cinture per stringere
31 Per riporre le cinture toraciche piegare ciascuna cintura a fisarmonica
32 Assicurare ciascuna cintura toracica con una bandella di chiusura
33 Per immagazzinare le cinture delle gambe, tirarle all interno del KED e fissarle ad una delle strisce di bloccaggio
34 CINTURE PER LA FRONTE ED IL MENTO
35 Le due cinture (fronte e mento) sono usate per tenere la testa dell infortunato solidamente ancorata al KED
36 Una fascia si apre per per esporre una tasca liscia, realizzata con materiale aderente
37 Tale tasca consentirà di operare più agevolmente nell immobilizzare la testa dell infortunato
38 MANIGLIE PER IL TRASPORTO
39 Le maniglie di sollevamento forniscono agli operatori un adeguato appiglio per l applicazione del KED e per la movimentazione dell infortunato insieme allo stesso come un corpo unico
40 DISPOSITIVO ADJUSTA-PAD
41 Il cuscino di riempimento adjusta-pad è usato per riempire lo spazio tra il KED e la testa dell infortunato
42 Personale qualificato per il soccorso sanitario deve stimare la condizione dell infortunato e determinare le procedure più adeguate e l equipaggiamento da utilizzare
43 PRESTAZIONI
44 Sono richiesti almeno tre operatori per applicare il KED
45 Un operatore sostiene costantemente la testa ed il collo dell infortunato (la tecnica è la stessa utilizzata durante l applicazione del collare cervicale)
46 Gli altri due operatori, uno per ciascun lato dell infortunato, applicano il KED
47 Rimuovere il KED dal contenitore per il trasporto
48 Srotolare il KED e posizionare tutte le cinture di cinture di fissaggio all esterno del KED
49 Un operatore dovrà sostenere la testa ed il collo dell infortunato durante l applicazione del KED
50 Gli operatori devono disporsi uno su ciascun lato dell infortunato
51 Inserire il KED dietro la schiena dell infortunato, avendo cura di lasciare il lato delle cinture di fissaggio all esterno inserendo per prima la parte di supporto della testa
52 Minimizzare i movimenti dell infortunato al massimo
53 Centrare il KED lungo la spina dorsale dell infortunato e posizionare le ali toraciche sotto le ascelle
54 Sfilare le cinture di fissaggio per le gambe da dietro l infortunato e srotolarle
55 Avvolgere il KED attorno al torace dell infortunato
56 Assicurare le cinture toraciche così che il KED possa stare in posizione
57 Usare le maniglie di sollevamento per alzare il KED fino a quando la parte superiore delle ali toraciche non preme fermamente sotto le ascelle dell infortunato
58 Avere cura di non muovere la colonna vertebrale dell infortunato durante il sollevamento del KED
59 Stringere le cinture toraciche per fermare in maniera sicura il KED
60 Infilare le cinture per il fissaggio delle gambe tra le gambe dell infortunato stesso
61 Incrociare le cinte ed assicurarle nelle fibbie opposte e preposte al ricevimento delle stesse
62 Le cinture dovrebbero essere a contatto con le ossa pelviche
63 Stringere le cinture
64 Quando si sospetti un danno all inguine, non incrociare le cinture ed agganciarle alle fibbie posizionate nello stesso lato
65 L uso delle cinture alle gambe non è raccomandato qualora l infortunato abbia sofferto di frattura al femore
66 NOTA BENE
67 Le Autorità mediche non sono concordi sulla necessità delle cinture per le gambe
68 È necessario seguire le linee guida di un consulente medico per quanto concerne l utilizzo dei dispositivi stessi
69 Riempire ogni spazio tra il KED e la testa dell infortunato con il cuscino di riempimento o altra imbottitura appropriata
70 Avvolgere la parte superiore del KED attorno alla testa dell infortunato ed assicurare la testa con le cinghiette per il mento e per la fronte
71 Aprire le tasche e porre la superficie liscia al di sopra delle sopracciglia dell infortunato nell area della fronte
72 Assicurare entrambe le estremità della linguetta alla strisce di bloccaggio
73 Porre la seconda cinghietta sotto il mento e la porzione superiore del collare cervicale (inserito prima del KED)
74 Assicurare entrambe le estremità della cinghietta alle strisce di bloccaggio
75 Assicurarsi che tutte le cinture siano correttamente allacciate
76 Per serrare le cinture per le gambe un operatore, ove possibile, dovrebbe sollevare la gamba mentre leggermente mentre l altro operatore stringe la cinghia stessa
77 Con molta attenzione, girare, inclinare ed alzare l infortunato per liberarlo da eventuali corpi estranei
78 Quando si pone un infortunato su un mezzo di trasporto (barella) usare le cinture per il trasporto per assicurarlo al mezzo di trasporto stesso
79 USO DEL KED IN SITUAZIONI PECULIARI
80 DONNE IN STATO DI GRAVIDANZA
81 Lasciare l addome non coperto dal KED
82 Piegare ciascun supporto toracico all interno
83 Posizionare e stringere attentamente le cinture del torace
84 BAMBINI Capo Monitore V.d.S. Iannozzi Emanuela
85 Per adattare il KED ad un uso di tipo pediatrico, porre coperte e/o asciugamani sul torace del bambino prima di stringere le cinture toraciche
86 INFORTUNATI IL CUI COLLO NON È DRITTO
87 Piegare i supporti cervicali all indietro
88 Assicurare la testa dell infortunato al KED tramite le cinture di fissaggio per il mento e per la fronte o altri sistema adeguato autorizzato da un medico supervisore
89 STECCAGGIO DI UN FRATTURATO
90 Per steccare un anta fratturate, capovolgere il KED (con i supporti cervicali verso i piedi dell infortunato)
91 Centrare il KED intorno alla vita dell infortunato
92 Usare le cinghiette di immobilizzazione del mento e della fronte per immobilizzare la gamba, oggetto della frattura
93 Per steccare un bacino fratturato capovolgere il KED (con i supporti cervicali verso i piedi dell infortunato)
94 Porre il KED attorno alla vita dell infortunato con i supporti del torace sopra l area delle ossa del bacino
95 Usare le cinghiette di immobilizzazione del mento e della fronte per bloccare la gamba
96 USO DEL KED CON INDUMENTI PNEUMATICI ANTI- SHOCK
97 Il KED non interferisce o limita l uso di pantaloni anti-shock
98 I pantaloni anti-shock sono ritenuti un provvedimento idoneo a contrastare temporaneamente gli effetti dello shock da perdita di liquidi
99 Costituiti da 3 sacche pneumatiche, da avvolgere e fissare con chiusure in velcro agli arti ed all addome dell infortunato
100 USO CON MONITOR CARDIACI / DEFIBRILLATORI
101 Per consentire una maggiore esposizione del torace, piegare ciascun supporto toracico in due e riporre all interno
102 Slegare le cinture toraciche gialle e verdi per eseguire la defibrillazione
103 COME RIPORRE IL KED NEL CONTENITORE PER IL TRASPORTO
104 Prima di riporre il KED lavarlo ed asciugarlo sempre come indicato nella sezione manutenzione del manuale d uso
105 Posare il KED su di una superficie piatta con il lato della schiena del KED rivolto in SU (interno del KED a contatto con la superficie di appoggio)
106 Piegare ciascuna cintura toracica a fisarmonica e assicurarla con un sistema adeguato a prevenire l involontaria apertura
107 Per immagazzinare le cinture delle gambe, far passare ciascuna cintura all interno del KED
108 Assicurare ciascuna cintura ad una striscia di fissaggio sulla parte esterna
109 Arrotolare il KED iniziando col lato dei supporti del torace a cui sono fissate le cinture piegate a fisarmonica
110 Il cuscino di riempimento adjusta-pad e le cinture per il blocco del mento e della fronte possono essere arrotolate con il KED o meno
111 ADDESTRAMENTO DEL PERSONALE
112 L uso del KED per lo spostamento ed il prelievo degli infortunati deve essere praticato eseguendo specifici esercizi e precauzioni per evitare il rischio di eventuali danno alla colonna vertebrale da parte dell operatore
113 CAPACITÀ ED ADDESTRAMENTO DEGLI OPERATORI
114 Gli operatori devono avere una conoscenza pratica delle procedure di movimentazione di emergenza degli infortunati
115 Gli operatori devono essere fisicamente in grado di assistere gli infortunati
116 Gli operatori devono avere piena familiarità con le procedure descritte sul manuale d uso del presidio
117 Gli operatori devono impratichirsi nell uso del KED prima di impegnarlo in situazioni reali con infortunati
118 Gli operatori devono seguire un piano di addestramento approvato dal Responsabile del servizio di addestramento del personale
119 Gli operatori devono essere sottoposti ad una verifica dell addestramento
120 Gli operatori devono comprendere la necessità di particolare attenzione nell uso del KED
121 OPERAZIONI ORDINARIE DI MANUTENZIONE
122 Un ispezione e manutenzione periodica sono fondamentali per preservare l efficienza del prodotto e prolungarne la durata
123 È necessario stabilire un programma di manutenzione ed ispezione periodica
124 È necessario conservare una registrazione delle attività di manutenzione effettuate
125 Sarebbe buona regola ispezionare il KED almeno una volta al mese o con maggiore frequenza se è soggetta a condizioni d uso particolarmente gravose
126 L ispezione deve comprendere la ricerca di qualsiasi cosa potrebbe comportare l integrità ed il corretto funzionamento del KED (pezzi piegati o rotti)
127 Nell effettuare l ispezione occorre effettuare gli stessi test del controllo prima della messa in servizio
128 Se si individua un danno porre immediatamente fuori servizio il prodotto fino a riparazione o sostituzione avvenuta
129 La manutenzione di routine è minima
130 Pulire il KED ogni volta che viene utilizzato con acqua tiepida ed un detergente neutro
131 Disinfettare il KED con un disinfettante appropriato
132 Asciugarlo accuratamente all aria prima di riporlo nella sacca da trasporto
133 CROCE ROSSA ITALIANA Comitato Provinciale di Roma Non si insegna quel che si vuole; dirò addirittura che non si insegna quello che si sa o quello che si crede di sapere: si insegna e si può insegnare solo quello che si è. Jean Jaurès Supporto realizzato da: V.d.S. Iannozzi Emanuela Comitato Locale di Ciampino Uno speciale ringraziamento a FRANCESCO GALLI - Products Specialist FERNO WASHINGTON ITALIA - Prato
CROCE ROSSA ITALIANA COMITATO PROVINCIALE DI ROMA. Tavola spinale. CROCE ROSSA ITALIANA - a cura del Capo Monitore V.d.S.
CROCE ROSSA ITALIANA COMITATO PROVINCIALE DI ROMA Tavola spinale CROCE ROSSA ITALIANA - a cura del Capo Monitore V.d.S. Iannozzi Emanuela La tavola spinale è identificata dal numero di Modello (PN) e dal
DettagliCROCE ROSSA ITALIANA COMITATO PROVINCIALE DI ROMA. Immobilizzatori. CROCE ROSSA ITALIANA - a cura del Capo Monitore V.d.S.
CROCE ROSSA ITALIANA COMITATO PROVINCIALE DI ROMA Immobilizzatori CROCE ROSSA ITALIANA - a cura del Capo Monitore V.d.S. Iannozzi Emanuela Sono progettati per lo steccaggio di arti fratturati e consentono
DettagliBlocco barella autocaricante
CROCE ROSSA ITALIANA COMITATO PROVINCIALE DI ROMA Blocco barella autocaricante CROCE ROSSA ITALIANA - a cura del Capo Monitore V.d.S. Iannozzi Emanuela È un sistema per il bloccaggio di lettini e barelle
DettagliMaterasso immobilizzatore
CROCE ROSSA ITALIANA COMITATO PROVINCIALE DI ROMA Materasso immobilizzatore CROCE ROSSA ITALIANA - a cura del Capo Monitore V.d.S. Iannozzi Emanuela Sono un efficace mezzo per l immobilizzazione di infortunato
DettagliCROCE ROSSA ITALIANA COMITATO PROVINCIALE DI ROMA
CROCE ROSSA ITALIANA COMITATO PROVINCIALE DI ROMA Barella a cucchiaio CROCE ROSSA ITALIANA - a cura del Capo Monitore V.d.S. Iannozzi Emanuela La barella a cucchiaio permette di trasportare infortunati
DettagliCROCE ROSSA ITALIANA COMITATO PROVINCIALE DI ROMA. Telo portaferiti. CROCE ROSSA ITALIANA - a cura del Capo Monitore V.d.S.
CROCE ROSSA ITALIANA COMITATO PROVINCIALE DI ROMA Telo portaferiti CROCE ROSSA ITALIANA - a cura del Capo Monitore V.d.S. Iannozzi Emanuela Il telo portaferiti è progettato per trasportare/trascinare infortunati
DettagliCROCE ROSSA ITALIANA COMITATO PROVINCIALE DI ROMA Comitato Locale di Ciampino. Collari cervicali
CROCE ROSSA ITALIANA COMITATO PROVINCIALE DI ROMA Comitato Locale di Ciampino Collari cervicali CROCE ROSSA ITALIANA - a cura del Nucleo Provinciale Formazione V.d.S. - Roma Presidio necessario a garantire
DettagliPOSIZIONE NEUTRA DISPOSITIVI DI IMMOBILIZZAZIONE MEZZI DI IMMOBILIZZAZIONE PARZIALE COLLARI CERVICALI IMMOBILIZZATORI DEGLI ARTI ESTRICATORI BARELLA R
PRESIDI D IMMOBILIZZAZIONE IMMOBILIZZAZIONE DEL TRAUMATIZZATO NEL PAZIENTE TRAUMATIZZATO SOSPETTARE SEMPRE UNA LESIONE VERTEBRALE FINO A QUANDO NON SIA STATO ESCLUSO RADIOLOGICAMENTE 1 POSIZIONE NEUTRA
DettagliPRESIDI POSIZIONE NEUTRA IMMOBILIZZAZIONE DEL TRAUMATIZZATO NEL PAZIENTE TRAUMATIZZATO SOSPETTARE SEMPRE UNA LESIONE VERTEBRALE
PRESIDI IMMOBILIZZAZIONE DEL TRAUMATIZZATO NEL PAZIENTE TRAUMATIZZATO SOSPETTARE SEMPRE UNA LESIONE VERTEBRALE FINO A QUANDO NON SIA STATO ESCLUSO RADIOLOGICAMENTE POSIZIONE NEUTRA 1 DISPOSITIVI DI IMMOBILIZZAZIONE
DettagliCROCE ROSSA ITALIANA COMITATO PROVINCIALE DI ROMA Comitato Locale di Ciampino. Rimozione del casco
CROCE ROSSA ITALIANA COMITATO PROVINCIALE DI ROMA Comitato Locale di Ciampino Rimozione del casco CROCE ROSSA ITALIANA - a cura del Nucleo Provinciale Formazione V.d.S. - Roma Per completare una corretta
DettagliIMMOBILIZZAZIONE E TRASPORTO DEL PAZIENTE (Le immagini dei presidi presentati sono riprodotte per gentile concessione della ditta FERNO)
IMMOBILIZZAZIONE E TRASPORTO DEL PAZIENTE (Le immagini dei presidi presentati sono riprodotte per gentile concessione della ditta FERNO) 12.1. Collare cervicale Permette l immobilizzazione del tratto cervicale
DettagliTecniche e presidi per l immobilizzazione e la mobilizzazione atraumatica
Tecniche e presidi per l immobilizzazione e la mobilizzazione atraumatica Obiettivi Immobilizzare il rachide cervicale Immobilizzare la colonna in toto Immobilizzare segmenti osteo-articolari Consentire
DettagliPROTOCOLLI D INTERVENTO PER VOLONTARI DEL SOCCORSO BARELLA A CUCCHIAIO
CROCE ROSSA ITALIANA PI 010 BARELLA A CUCCHIAIO Rev. 01 Pag 1 di 5 BARELLA A CUCCHIAIO INDICE 1. OBIETTIVO 2. INDICAZIONI 3. CONTROINDICAZIONI 4. ATTREZZATURE 5. DEFINIZIONI 6. PROCEDIMENTO 7. CASI PARTICOLARI
DettagliL IMMOBILIZZAZIONE DEL PAZIENTE. Croce Rossa Italiana Comitato Locale di Urbino
E DI GINEVRA 2 L IMMOBILIZZAZIONE DEL PAZIENTE OBIETTIVI E DI DI GINEVRA GINEVRA 2 Conoscere i presidi Saperli utilizzare correttamente Immobilizzare il rachide cervicale Immobilizzare la colonna in toto
DettagliCoccolle C 888 SEGGIOLONE SPUNTINO 3 IN 1
Coccolle C 888 SEGGIOLONE SPUNTINO 3 IN 1 IMPORTANTE! Mantenere per riferimento futuro! Sedia progettata in conformità con le norme europee EN 14988. Caratteristiche generali Facile da trasportare; 3 posizioni
DettagliWUEWUE. Manuale Istruzioni LEGGERE ATTENTAMENTE E CONSERVARE PER FUTURE CONSULTAZIONI. passeggino leggero
WUEWUE passeggino leggero Manuale Istruzioni LEGGERE ATTENTAMENTE E CONSERVARE PER FUTURE CONSULTAZIONI MANUALE ISTRUZIONI WUEWUE AVVISO IMPORTANTE IMPORTANTE: PRIMA DELL USO LEGGERE ATTENTAMENTE QUESTO
DettagliPellicola protettiva per display atfolix Istruzioni di applicazione(con linguetta) atfolix.com
atfolix.com Pellicola protettiva per display atfolix Istruzioni di applicazione(con linguetta) Italiano Istruzioni per l installazione: http://atfolix.info/manuals/it facebook.de/atfolix youtube.com/atfolix
DettagliPossono essere mantenute sempre in questa posizione e svincolate nel momento in cui si sceglie di effettuare la immobilizzazione completa.
Ferno XT FAQ (Frequently Asked Questions) Nicola Campani rescueconsulting.com 1. Nella fast extrication come posiziono le cinture? Le cinture del dispositivo devono essere allacciate ai fianchi della tavola,
DettagliPROTOCOLLI D INTERVENTO PER VOLONTARI DEL SOCCORSO. PI 013 CORSETTO TRAUMA ESTRICATORE Rev. 01 Pag 2 di 6
CROCE ROSSA ITALIANA PI 013 CORSETTO TRAUMA ESTRICATORE Rev. 01 Pag 1 di 6 CORSETTO TRAUMA ESTRICATORE (IMMOBILIZZATORE SPINALE) INDICE 1. OBIETTIVO 2. INDICAZIONI 3. CONTROINDICAZIONI 4. ATTREZZATURE
DettagliSISTEMA DI TRASPORTO PEDIATRICO
PRIMO MODULO SISTEMA DI TRASPORTO PEDIATRICO RIFERIMENTO : ISTRUZIONE OPERATIVA AREU N. 20 (ultimo aggiornamento) A seconda della situazione (traumatica o no) utilizzare un sistema d immobilizzazione e
DettagliMammyWrap Lunghezza 5.5 mt.
Libretto istruzioni Fascia porta bebé in cotone organico certificato MammyWrap Lunghezza 5.5 mt. MammaEcologica - Pag. 1 Indice Precauzioni di sicurezza...3 Lavaggio e cura...4 Posizione base...5 Posizione
DettagliBarella autocaricante
CROCE ROSSA ITALIANA COMITATO PROVINCIALE DI ROMA Barella autocaricante CROCE ROSSA ITALIANA - a cura del Capo Monitore V.d.S. Iannozzi Emanuela Questa barella permette di spostare facilmente un infortunato
DettagliIndia Mark III Traveling Valve Replacement
Sostituire una valvola di viaggiare rotto. Scritto Da: Andrew Optimus Goldberg INTRODUZIONE Seguire questa guida per smontare la valvola in viaggio per la riparazione o la sostituzione. Pagina 1 di 23
DettagliAppendice del Manuale per l operatore
Sostituzione del sensore di ossigeno Introduzione Il sensore di ossigeno deve essere sostituito due anni o quando si rende necessario. Indicazioni generali per la riparazione Quando si interviene sul ventilatore
DettagliSEGGIOLINO AUTO PER BAMBINI C628 SEGGIOLINO ORO
SEGGIOLINO AUTO PER BAMBINI C628 SEGGIOLINO ORO MANUALE DI ISTRUZIONI Pag 1 Grazie per aver acquistato il nostro seggiolino auto. La sicurezza, il comfort e la facilità del uso definiscono questo seggiolino
DettagliI PRINCIPI di IMMOBILIZZAZIONE e MOBILIZZAZIONE ATRAUMATICA
SECONDO MODULO I PRINCIPI di IMMOBILIZZAZIONE e MOBILIZZAZIONE ATRAUMATICA CAPITOLO J_7 OBIETTIVI Conoscere La rilevanza del problema I principi di IMMOBILIZZAZIONE e MOBILIZZAZIONE ATRAUMATICA Il corretto
DettagliBarelle serie MU-035-B pag 1 di 30
Barelle serie 4140 MU-035-B pag 1 di 30 Congratulazioni per aver scelto un prodotto FERNO! FERNO è impegnata nel miglioramento continuo dei suoi prodotti e del suo servizio per la completa soddisfazione
DettagliQuick Instruction Guide
Quick Instruction Guide Barella atraumatica SCOOPEXL Aprile 2014 Pub. N MU-101-A Leggere attentamente il seguente manuale e conservarlo per consultazioni future 1. Descrizione La barella atraumatica SCOOPEXL
DettagliPasseggino sport per bambini Coccolle Favo C 306
Passeggino sport per bambini Coccolle Favo C 306 MANUALE DI MONTAGGIO E UTILIZZO Avvertenze! Leggere attentamente le istruzioni prima dell'uso. La sicurezza del vostro bambino dipende dal uso corretto
DettagliPasseggino sport per bambini
Passeggino sport per bambini Coccolle Micio C 622 Avvertenze! 1. Leggere attentamente le istruzioni e conservarle per riferimento futuro. La sicurezza del vostro bambino può essere influenzata se non si
DettagliIspettorato Volontari del Soccorso del Trentino. Ispettorato VdS del Trentino - Formazione - MC
Ispettorato Volontari del Soccorso del Trentino Corsetto estricatore Chiamato anche KED (Kendrick Extrication Device) Corsetto estricatore Estricatore Caratteristiche: In tessuto morbido Facilmente lavabile
DettagliSTIGA VILLA 92 M 107 M
STIGA VILLA 92 M 107 M 8211-3037-04 1. 2. A C B 3. 4. 5. 6. A+5 A B+5 B 7. 8. 9. R 10. L Z X Y W 11. 12. V L+R IT ITALIANO SIMBOLI I seguenti simboli vengono utilizzati sulla macchina per ricordare l attenzione
DettagliManovre di caricamento
CROCE ROSSA ITALIANA COMITATO PROVINCIALE DI ROMA Manovre di caricamento CROCE ROSSA ITALIANA - a cura del Capo Monitore V.d.S. Iannozzi Emanuela La colonna vertebrale presenta delle curvature fisiologiche
DettagliSPOSTARE E MUOVERE UN PAZIENTE
SPOSTARE E MUOVERE UN PAZIENTE Tecniche di spostamento Problemi alla schiena sono causa di disabilità a lungo termine per i soccorritori Spostare un paziente in sicurezza significa usare metodi appropriati,
DettagliCROCE AZZURRA COMO PROTOCOLLI TRAUMA
CROCE AZZURRA COMO PROTOCOLLI TRAUMA Metodica di applicazione del collare cervicale (tipo Nec-loc) Indicazioni: Il collare cervicale è un dispositivo semirigido in grado di ridurre notevolmente i movimenti
DettagliL IMMOBILIZZAZIONE DEL PAZIENTE TRAUMATIZZATO
L IMMOBILIZZAZIONE DEL PAZIENTE TRAUMATIZZATO KED ESTRAZIONE DEL CASCO OBIETTIVI: E DI GINEVRA 2 Conoscere i presidi Saperli utilizzare correttamente Immobilizzare il rachide cervicale Immobilizzare la
DettagliVasca di lavaggio con resistenza per prodotti a base acquosa
Vasca di lavaggio con resistenza per prodotti a base acquosa Pagina 1 di 10 1 INDICE 1 Indice... 2 2 Caratteristiche della macchina... 3 2.1 Uso previsto... 3 2.2 Descrizione e caratteristiche della macchina...
DettagliManuale d Uso e Manutenzione SCALA A SFILO W6 2/3 TRONCHI
Manuale d Uso e Manutenzione SCALA A SFILO W6 2/3 TRONCHI EDIZIONE OTTOBRE 2013 1 MANUALE D USO E MANUTENZIONE Il presente documento deve accompagnare sempre il prodotto ed essere esibito in caso di controllo
DettagliIN SENSO DI MARCIA MANUALE DELL UTENTE ECE R GRUPPO PESO ETÀ kg 4-12 a
IN SENSO DI MARCIA MANUALE DELL UTENTE ECE R44 04 GRUPPO PESO ETÀ 2-3 15-36 kg 4-12 a 1 ! Grazie per aver scelto izi Up di BeSafe BeSafe ha sviluppato questo seggiolino con cura e attenzione particolari,
DettagliAPPLICAZIONE DEL COLLARE CERVICALE
CROCE ROSSA ITALIANA PI 007 APPLICAZIONE DEL COLLARE CERVICALE Rev. 01 Pag 1 di 5 APPLICAZIONE DEL COLLARE CERVICALE INDICE 1. OBIETTIVO 2. INDICAZIONI 3. CONTROINDICAZIONI 4. ATTREZZATURE 5. DEFINIZIONI
DettagliTAPIS ROULANT ELETTRICO CUSCAR
TAPIS ROULANT ELETTRICO CUSCAR 3706-1 Grazie per aver acquistato un nostro prodotto. Leggi questo manuale attentamente prima di utilizzare il tapis roulant. 1. ATTENZIONE Per evitare incidenti, leggi il
DettagliManuale d Uso di Buddy
Manuale d Uso di Buddy Questo manuale fornisce istruzioni dettagliate per l uso e l impiego di Buddy, un dispositivo prodotto da Easy Rescue. Dopo aver acquisito un po di pratica, il foglietto illustrativo
DettagliIstruzioni di installazione
CARATTERISTICHE Le serrature MotorLock possono essere installate in tutte le quattro direzioni di montaggio (RH, LH, VU, VD), sono corredate da 4 viti di fissaggio con passo metrico (M6) ed hanno dimensioni
DettagliCROCE AZZURRA COMO PROTOCOLLI TRAUMA A DUE SOCCORRITORI + ASTANTE
CROCE AZZURRA COMO PROTOCOLLI TRAUMA A DUE SOCCORRITORI + ASTANTE Per PRONOSUPINAZIONE su spinale con astante, utilizzare preferibilmente: personale delle forze dell ordine; personale dei Vigili del Fuoco.
DettagliPRECAUZIONE PER L UTILIZZO E AVVERTENZE PER LA SICUREZZA
PRECAUZIONE PER L UTILIZZO E AVVERTENZE PER LA SICUREZZA Dopo aver tolto l imballaggio assicurarsi dell integrità dell apparecchio. In caso di dubbio non utilizzare l apparecchio e rivolgersi al centro
DettagliI PROBLEMI MEDICI DEL TRASPORTO IN GROTTA
CORPO NAZIONALE SOCCORSO ALPINO E SPELEOLOGICO SCUOLA NAZIONALE MEDICI PER L EMERGENZA AD ALTO RISCHIO IN AMBIENTE IPOGEO I PROBLEMI MEDICI DEL TRASPORTO IN GROTTA ANGELO NAPOLI X ZONA SPELEO C.N.S.A.S
DettagliOBIETTIVI ACQUISIRE SCHEMI DI COMPORTAMENTO PER L UTILIZZO CORRETTO DELLE TECNICHE DI IMMOBILIZZAZIONE E MOBILIZZAZIONE ATRAUMATICA DEL PAZIENTE
CAPITOLO 4_n OBIETTIVI ACQUISIRE SCHEMI DI COMPORTAMENTO PER L UTILIZZO CORRETTO DELLE TECNICHE DI IMMOBILIZZAZIONE E MOBILIZZAZIONE ATRAUMATICA DEL PAZIENTE 2 IMMOBILIZZAZIONE DEL CAPO Posizione delle
DettagliManuale d uso e di manutenzione
Manuale d uso e di manutenzione Dispositivo di immobilizzazione cranio-caudale e di estricazione XT Luglio 2013 Pub. N MU-086-C Leggere attentamente il seguente manuale e conservarlo per consultazioni
DettagliTAPIS ROULANT ELETTRICO CUSCAR 1603
TAPIS ROULANT ELETTRICO CUSCAR 1603 Grazie per aver acquistato un nostro prodotto. Leggi questo manuale attentamente prima di utilizzare il tapis roulant. 1. ATTENZIONE Per evitare incidenti, leggi il
DettagliIspettorato Volontari del Soccorso del Trentino. Ispettorato VdS del Trentino - Formazione - MC
Ispettorato Volontari del Soccorso del Trentino Tavola spinale Chiamata anche Asse spinale Barella spinale Caratteristiche: In materiale plastico (leggerezza) Superficie liscia e continua Radiocompatibile
DettagliEuropean standard quality
FRULLATORE HFR485 European standard quality AVVERTENZE Controllare le condizioni dell apparecchio dopo aver tolto l imballaggio. Prima di collegare l apparecchio verificare che le caratteristiche elettriche
DettagliPROTOCOLLI D INTERVENTO PER VOLONTARI DEL SOCCORSO TAVOLA SPINALE
CROCE ROSSA ITALIANA PI 011 TAVOLA SPINALE Rev. 01 Pag 1 di 8 TAVOLA SPINALE INDICE 1. OBIETTIVO 2. INDICAZIONI 3. CONTROINDICAZIONI 4. ATTREZZATURE 5. DEFINIZIONI 6. PROCEDIMENTO 7. CASI PARTICOLARI 01
DettagliLibretto istruzioni. Fascia ad anello. in cotone organico certificato. MammySling. MammaEcologica - Pag. 1
Libretto istruzioni Fascia ad anello in cotone organico certificato MammySling MammaEcologica - Pag. 1 Indice Precauzioni di sicurezza...3 Lavaggio e cura...4 Come preparare la fascia...5 Posizione sul
DettagliPresidi di immobilizzazione
Presidi di immobilizzazione BARELLA A CUCCHIAIO E' una barella regolabile non radiotrasparente, utilizzata per il sollevamento e lo spostamento di infortunati, in genere per brevi distanze, in modo tale
DettagliIMMOBILIZZAZIONE DEL TRAUMATIZZATO
PRESIDI IMMOBILIZZAZIONE DEL TRAUMATIZZATO NEL PAZIENTE TRAUMATIZZATO SOSPETTARE SEMPRE UNA LESIONE VERTEBRALE FINO A QUANDO NON SIA STATO ESCLUSO RADIOLOGICAMENTE POSIZIONE NEUTRA DISPOSITIVI DI IMMOBILIZZAZIONE
DettagliOBIETTIVI E METODI DELLE VARIE POSTURE A LETTO
OBIETTIVI E METODI DELLE VARIE POSTURE A LETTO POSTURA SUPINA OBIETTIVO Mantenere il corretto allineamento del rachide, prevenire flessioni e contratture dei muscoli para -cervicali. Ridurre la rotazione
DettagliIMMOBILIZZAZIONE DEL TRAUMATIZZATO
PRESIDI IMMOBILIZZAZIONE DEL TRAUMATIZZATO NEL PAZIENTE TRAUMATIZZATO SOSPETTARE SEMPRE UNA LESIONE VERTEBRALE FINO A QUANDO NON SIA STATO ESCLUSO RADIOLOGICAMENTE POSIZIONE NEUTRA MEZZI DI IMMOBILIZZAZIONE
DettagliLibretto istruzioni. Mei tai. in cotone organico certificato. MammaEcologica. MammaEcologica - Pag. 1
Libretto istruzioni Mei tai in cotone organico certificato MammaEcologica MammaEcologica - Pag. 1 Indice Precauzioni di sicurezza...3 Lavaggio e cura...4 Posizione sul ventre...5 Posizione sulla schiena...6
DettagliLINEE GUIDA PER L UTILIZZO DELLE APPARECCHIATURE DELL OFFICINA MECCANICA
LINEE GUIDA PER L UTILIZZO DELLE APPARECCHIATURE DELL OFFICINA MECCANICA Il Presente documento ha lo scopo di riassumere alcune linee guida relative all utilizzo delle apparecchiature presenti nell Officina
DettagliRhino VE Scheda operatore dello scaricatore CE - Italian -
Rhino VE Scheda operatore dello scaricatore CE - Italian - Posizione dei componenti Vedi figura 1 e fare riferimento alla tabella 1. ILLUSTRATO IN POSIZIONE APERTA 1 3 8 4 7 6 5 Figura 1 Elemento Reperimento
DettagliDescrizione del prodotto
L imbragatura Liko UniversalSling è un modello base che si adatta al paziente senza regolazioni individuali ed è una delle nostre imbragature più usate. L imbragatura UniversalSling permette di assumere
DettagliPRESIDI IMMOBILIZZAZIONE DEL TRAUMATIZZATO NEL PAZIENTE TRAUMATIZZATO SOSPETTARE SEMPRE UNA LESIONE VERTEBRALE
PRESIDI IMMOBILIZZAZIONE DEL TRAUMATIZZATO NEL PAZIENTE TRAUMATIZZATO SOSPETTARE SEMPRE UNA LESIONE VERTEBRALE FINO A QUANDO NON SIA STATO ESCLUSO RADIOLOGICAMENTE 1 POSIZIONE NEUTRA DISPOSITIVI DI IMMOBILIZZAZIONE
DettagliIT... Sistema di binari auto-sostenuto, regolabile. Vers. 4.00
IT... Sistema di binari auto-sostenuto, regolabile Vers. 4.00 Sistemi di binari auto-sostenuti, regolabili Articolo n.: 553000 556000 556297 1.00.... Scopo e utilizzo.... 3 1.01...Produttore...3 1.02...Uso
DettagliInformazioni per il Paziente COME GESTIRE IL CATETERE E LE SACCHE DI DRENAGGIO
Informazioni per il Paziente COME GESTIRE IL CATETERE E LE SACCHE DI DRENAGGIO 2 Siccome sappiamo che potrebbe richiedere un bel po di adattamento, abbiamo preparato queste informazioni per aiutarvi a
DettagliPREMESSA Leggere il presente manuale prima di qualsiasi operazione ISTRUZIONI ORIGINALI Prima di iniziare qualsiasi azione operativa è obbligatorio le
MANUALE USO E MANUTENZIONE c.i v r e f m o Coltello a caldo taglia polistirolo Art. 0441 ISTRUZIONI ORIGINALI PREMESSA Leggere il presente manuale prima di qualsiasi operazione ISTRUZIONI ORIGINALI Prima
DettagliPackard Bell Easy Repair
Packard Bell Easy Repair Serie EasyNote MZ Istruzioni di riparazione della scheda wireless LAN 7429160006 7429160006 Versione documento: 1.0 - Maggio 2007 www.packardbell.com Istruzioni importanti di verifica
DettagliManuale d Uso e Manutenzione
Manuale d Uso e Manutenzione D A K O TA Barella Basket Si dichiara che la barella Basket Spencer Dakota è conforme alla direttiva 93/42/CEE Dispositivi Medici. Informazioni Generali pag. 2 Avvertenze pag.
DettagliDistributore e Centro di Assistenza
Manuale di uso e manutenzione del prodotto, necessario per operare in condizioni di sicurezza, mantenere l efficienza e l affidabilità del prodotto e rendere valide le condizioni di garanzia. MU-026-B
DettagliVALVOLA A DILUVIO attivazione pneumatica
VALVOLA A DILUVIO attivazione pneumatica Rev. 0 Data Date: 06/2016 Pag. 1 di 8 DESCRIZIONE GENERALE La valvola a Diluvio con attivazione pneumatica e riarmo manuale è di tipo a flusso avviato con attivazione
DettagliInstallation instructions, accessories. Spoiler del tetto. Volvo Car Corporation Gothenburg, Sweden. Istruzioni No Versione Part. No
Istruzioni No Versione Part. No. 8698059 1.0 Spoiler del tetto J8903235 Pagina 1 / 8 Attrezzatura A0000162 A0000163 A0000161 A0000180 M0000232 A0000177 A0000214 J8903223 Pagina 2 / 8 INTRODUZIONE Leggere
DettagliCome fasciarsi? 1. Fasciare il Ginocchio
CybGENE Voodoo Fasce Elastiche Manuale Utente Si prega di leggere tutte le istruzioni del manuale utente con attenzione prima dell uso. Potrebbero verificarsi lesioni serie o molto gravi se le istruzioni
DettagliPRIMO SOCCORSO RISCHI LAVORATIVI E MISURE PREVENTIVE PER I LAVORATORI STAGIONALI E OCCASIONALI
PRIMO SOCCORSO Comitato art. 7 del D.Lgs 81/2008 della Provincia di Pavia RISCHI LAVORATIVI E MISURE PREVENTIVE PER I LAVORATORI STAGIONALI E OCCASIONALI Documento certificato ai sensi dell Art. 3 Decreto
DettagliTelo ad alto scorrimento HandyTube, modello 100, 110, 120
Telo ad alto scorrimento HandyTube, modello 100, 110, 120 Istruzioni per l uso Italiano 7IT160188-02 Telo ad alto scorrimento HandyTube lungo Telo ad alto scorrimento HandyTube corto Telo ad alto scorrimento
DettagliPiastra di cottura elettrica
Piastra di cottura elettrica 997-998 A C B Fig. 1 Fig. 2 Fig. 3 IT AVVERTENZE IMPORTANTI LEGGERE ATTENTAMENTE LE ISTRUZIONI PRIMA DELL USO. USANDO GLI APPARECCHI ELETTRICI È NECESSARIO PRENDERE LE OPPORTUNE
DettagliCULLA NEONATALE. Manuale d uso ARTICOLI & APPARECCHI PER MEDICINA
ARTICOLI & APPARECCHI PER MEDICINA CULLA NEONATALE Gima S.p.A. Via Marconi, 1-20060 Gessate (MI) Italy gima@gimaitaly.com - export@gimaitaly.com www.gimaitaly.com Manuale d uso ATTENZIONE: Gli operatori
DettagliPasseggino per bambini
Passeggino per bambini C 628 ISTRUZIONI DI MONTAGGIO IMPORTANTE: LEGGERE ATTENTAMENTE LE ISTRUZIONI PRIMA DI UTILIZZARE IL PRODOTO. LA SICUREZZA DEL VOSTRO BAMBINO DIPENDE DALL USO CORRETTO DEL PRODOTTO.
DettagliMOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI.
OPUSCOLO N.02 MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI CARICHI. DOTT.ING. STEFANO RODA COME ORGANIZZARE ADEGUATAMENTE IL LAVORO DI MOVIMENTAZIONE MANUALE DURANTE LA GIORNATA - EVITARE DI CONCENTRARE IN BREVI PERIODI
DettagliATTREZZATURE E TRASPORTO PAZIENTI
Corso per Operatori P.S.T.I. della CROCE ROSSA ITALIANA ATTREZZATURE E TRASPORTO OBIETTIVO DELLA LEZIONE Conoscere le tecniche di mobilizzazione e trasferimento dei pazienti Conoscere le precauzioni per
DettagliRegolare sedia e scrivania in modo ottimale
Braccioli Schienale Supporto lombare Altezza scrivania Altezza della sedia Regolare sedia e scrivania in modo ottimale Altezza della sedia Regolate l altezza della vostra sedia in maniera tale da poter
DettagliIspettorato Volontari del Soccorso del Trentino. Ispettorato VdS del Trentino - Formazione - MC
Ispettorato Volontari del Soccorso del Trentino Collare cervicale Caratteristiche Realizzato in svariati materiali plastici, diverse finiture e misure Generalmente sono tutti lavabili e riutilizzabili
DettagliEMERGENZE TRAUMATOLOGICHE TRAUMI DELLO SCHELETRO
EMERGENZE TRAUMATOLOGICHE TRAUMI DELLO SCHELETRO TRAUMA DIRETTO CONTUSIONE FRATTURA DISTORSIONE TRAUMA INDIRETTO LUSSAZIONE FRATTURA FRATTURA- LUSSAZIONE I traumi dello scheletro sono molto frequenti soprattutto
DettagliIL TRAUMA DEL BAMBINO, DELL ANZIANO E DELLA DONNA GRAVIDA
SECONDO MODULO IL TRAUMA DEL BAMBINO, DELL ANZIANO E DELLA DONNA GRAVIDA CAPITOLO J_11 OBIETTIVI IDENTIFICARE LE PARTICOLARITÀ CHE CARATTERIZZANO IL TRAUMA DEL BAMBINO, DELL ANZIANO E DELLA DONNA GRAVIDA
DettagliMANUALE PER L INSTALLAZIONE E L USO DEGLI SKISTOPPER
MANUALE PER L INSTALLAZIONE E L USO DEGLI SKISTOPPER AVVERTENZE GENERALI : Lo sci alpinismo è un attività sportiva molto impegnativa che sottopone l attrezzatura e l utilizzatore a molteplici sollecitazioni
DettagliASTA PORTABANDIERA IN VETRORESINA
DESCRIZIONE DEL PRODOTTO CARATTERISTICHE GENERALI Questa asta per bandiera è un prodotto di alta qualità a marchio AHB. Una qualità che durerà per molti anni nelle Vostre mani. Il pennone e gli accessori
DettagliManuale di istruzioni. Vibro-pulitore per bossoli
Manuale di istruzioni Vibro-pulitore per bossoli Vibro-pulitore per bossoli Istruzioni per l uso del prodotto IMPORTANTI ISTRUZIONI DI SICUREZZA LEGGETE TUTTE LE ISTRUZIONI vibro-pulitore per bossoli 2
DettagliISTRUZIONI ALL'USO PER L'ESPERTO
Attrezzatura specifica Contenuti Titolo scheda N.ro scheda PIEGAFERRI GUIDA ALL USO IN SICUREZZA ISTRUZIONI ALL'USO PER L'ESPERTO PG GU n.1.1 Istruzioni di carattere generale Descrizione Indossare indumenti
DettagliCorso di formazione sulle tecniche di evacuazione rapida dei pazienti non autosufficienti
Corso di formazione sulle tecniche di evacuazione rapida dei pazienti non autosufficienti 2 Modulo: strumenti di ausiliazione per l evacuazione di pazienti non autosufficienti SPP IOG MOD 2 1 BARELLA A
DettagliPONTEGGI E SISTEMI ANTICADUTA
PONTEGGI E SISTEMI ANTICADUTA PREMESSA Il presente volume ha lo scopo di fornire i criteri teorici e pratici di esecuzione e le misure di sicurezza per lo svolgimento dei lavori temporanei in quota per
DettagliPosizione inversa rispetto al senso di marcia. Manuale dell utente. Gruppo Peso Età kg 0-12 m
Posizione inversa rispetto al senso di marcia Manuale dell utente ECE R44 04 Gruppo Peso Età 0+ 0-13 kg 0-12 m 1 Grazie per aver scelto izi Go ISOfix di BeSafe BeSafe ha sviluppato questo seggiolino con
DettagliTecnologia wireless facile da installare SENSORE DI CONTATTO PORTA MANUALE D'USO.
Tecnologia wireless facile da installare SENSORE DI CONTATTO PORTA MANUALE D'USO www.my-serenity.ch Cosa c'è nella Scatola? 1 x Magnete 1 x Pad adesivo per magnete 2 x Viti per magnete 1 x Sensore di contatto
DettagliSTUFA ALOGENA 1800 Watt MANUALE D USO
STUFA ALOGENA 1800 Watt Modello SA1806 MANUALE D USO European Standard Quality MANUALE D USO 1. CORPO DELL APPARECCHIO 2. BASE 3. VITI DI MONTAGGIO 4. DISPOSITIVO PROTEZIONE ANTI-RIBALTAMENTO 5. GUIDA
DettagliN NORME OPERATIVE PER L IMPIEGO DI APPARECCHIATURE LASER DI CLASSE 3 e 4
N NORME OPERATIVE PER L IMPIEGO DI APPARECCHIATURE LASER DI CLASSE 3 e 4 Destinatari: Personale medico e sanitario U.O. di Oculistica REV. 0 Servizio Prevenzione e Protezione Aziendale Pag. 1 X CAMPO DI
Dettagliwww.areu.lombardia.it.!!!!!!!! a QUALSIASI cittadino che possa trovarsi di fronte a una persona colta da malore. RICONOSCERE i segni di allarme di un Arresto Cardio Circolatorio (ACC) Saper ALLERTARE correttamente
DettagliL unità di degenza. A. Gorelli
L unità di degenza La stanza del malato Posizione Temperatura Colore Finestre Pavimento Pareti Illuminazione I mobili Il letto Il comodino-tavolino L armadio Tavolo e sedie La poltrona Mass media Servizi
DettagliV.d.S. Marcello CESINARO
Croce Rossa Italiana Volontari del Soccorso L APPARATO MUSCOLO SCHELETRICO IMMOBILIZZAZIONI DI FORTUNA V.d.S. Marcello CESINARO Obiettivo Conoscere il sistema, capire la sua funzionalità, come agire in
DettagliCE-5700A Manuale d uso
CE-5700A Manuale d uso 0 Indice Pag 2 Introduzione Pag 2 Avvertenze Pag 3 Descrizione Pag 4 Istruzioni per l uso Pag 4 Specifiche Pag 5 Processi di pulizia Pag 6 Cura e manutenzione Pag 6 Smaltimento dei
DettagliINCASTELLATURA tipo P1 Manuale di montaggio
INCASTELLATURA tipo P1 Manuale di montaggio pag. 1 di 18 1. PRESCRIZIONI GENERALI 1.1 Termini e simboli utilizzati NOTA Contiene informazioni da tenere in particolare considerazione durante l installazione.
DettagliSOMMARIO: PRAOS 92 DATA: 04/11/2008 Rev. 0 Pag. 1 di 8 PROCEDURA DI SICUREZZA MOVIMENTAZIONE MANUALE DEI PAZIENTI
PRAOS 92 Pag. 1 di 8 SOMMARIO: 1. Oggetto e scopo 2. Campo di applicazione 3. Responsabilità 4. Definizioni e abbreviazioni 5. Documenti di Riferimento 6. Moduli e documenti di registrazione 7. Modalità
DettagliSTIGA PARK 92 M 107 M
STIGA PARK 92 M 107 M 8211-3036-06 1. Park -1993 5. 2. Park -1993 6. 3. Park -1993 7. 4. Park -1993 8. 9. 13. 10. 14. R 11. L 15. Z X A+5 A B+5 B Y W 12. 16. V L+R ITALIANO IT SIMBOLI I seguenti simboli
DettagliPulizia Sistema GPL con micrologic PREMIUM 136 Pulitore rail e iniettori GPL TUNAP Kit regolatore di pressione TUNAP Kit accessori GPL
Pulizia Sistema GPL con micrologic PREMIUM 136 Pulitore rail e iniettori GPL TUNAP 138 00 Kit regolatore di pressione TUNAP 138 60 Kit accessori GPL Introduzione Il sistema TUNAP consente di utilizzare
Dettagli