ALLENAMENTO DELL EQUILIBRIO Influenza sulla forza e decadimento propriocettivo nel giocatore di pallacanestro
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- Stefania Corradi
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1 ALLENAMENTO DELL EQUILIBRIO Influenza sulla forza e decadimento propriocettivo nel giocatore di pallacanestro Relatore MARCO ARMENISE: preparatore fisico Pallacanestro Varese
2 La scelta dello studio Molti articoli in letteratura scientifica mostrano correlazione tra: - equilibrio e prevenzione infortuni - equilibrio, controllo del corpo e sviluppo della forza es: articolo Professor Sepulcri (Scienza e Sport n ) mostra, attraverso un moderno programma di lavoro di controllo corporeo ed equilibrio miglioramenti: cmj,stiffness e velocità percorrenza 20m
3 Vantaggi per i preparatori fisici: raggiungimento di più obbiettivi 1. Prevenzione infortuni 2. Sviluppo forza 3. Riduzione del rischio infortunio dato da lavori con sovraccarichi eseguiti in modo non corretto o con carichi elevati( problema abituale nelle prime sedute di lavoro con nuovi atleti) 4. Durante la rieducazione metodologia utile per un più veloce recupero (il lavoro non richiede sovraccarichi, frenate ed accelerazioni per incrementare i livelli di forza)
4 Introduzione
5 Cos è la capacità di equilibrio? Capacità che ci consente,attraverso aggiustamenti riflessi, automatizzati o volontari di mantenere una posizione statica o di eseguire un movimento senza cadere anticipando o reagendo prontamente ai possibili fattori di squilibrio.
6 Sistemi informativi I tre canali informativi più importanti coinvolti nel controllo della postura e del movimento sono: Sistema propriocettivo Sistema visivo Sistema vestibolare Il più rapido Il più preciso Il più tardivo, impreciso e violento
7 AA.VV (2000), tra i quali Riva medico dello sport, direttore del Centro Ricerche della Scuola Universitaria Interfacoltà in Scienze Motorie, Università degli Studi di Torino,, ideatore del Delos postural system Propongono il concetto di Archeopropriocezione distinguendo: Propriocezione: Componente cosciente Archeopropriocezione: Componente incosciente del flusso propriocettivo afferente.
8 Propriocezione e Archeopropriocezione (parte 1) Solo un segnale tra i moltissimi che arrivano al cervello profondo raggiunge il livello cosciente (propriopercezione) ed è responsabile del : 1. senso di posizione (joint position sense) 2.percezione del movimento di un articolazione (kinesthesia).
9 Propriocezione e Archeopropriocezione (parte 2) La maggior parte dei segnali propriocettivi si ferma a livello delle strutture più primitive e arcaiche del sistema nervoso (midollo spinale, tronco dell encefalo e parte primordiale del cervelletto), da cui dipendono : qualità fluidità sicurezza del movimenti postura gestione dell equilibrio strutture che non sono sotto il dominio della coscienza (archeopropriocezione).
10 Allenare l Archeopropiocezione Gestire un elevato numero di situazioni biomeccaniche nell unità di tempo, aumentando conseguentemente le afferenze propriocettive Una proposta di lavoro: attraverso la Delos Postural System
11 Alta Frequenza VS Bassa frequenza
12 Perché usare la Delos Postural System? (parte 1) 1. La tavola ad alta frequenza consente tempi di arresto ed inversione brevissimi 2. A tutti gli angoli di inclinazione abbiamo le stesse difficoltà di gestione. Solo con questo tipo di tavole è possibile assegnare compiti di posizione, cioè di mantenimento di una inclinazione specifica. 3. L abbinamento tavola basculante e sensore elettronico che fornisce in tempo reale il feedback visivo, aumenta notevolmente il numero di situazioni biomeccaniche da gestire nell unità di tempo.
13 Perché usare la Delos Postural System? (parte 2) 4. L inclinazione della tavola, che ad ogni istante viene comunicata attraverso la traccia sul monitor, aggancia il soggetto ad una nuova situazione da gestire. 5. I centri nervosi attraverso l elevato flusso di segnali afferenti, vengono addestrati ad interpretarli in modo corretto e a fornire risposte adeguate sempre più rapidamente.
14 Perche usare la Delos Postural System? (parte 3) Contrariamente a quello che si potrebbe ritenere, il feedback-visivo in tempo reale comporta un flusso di segnali propriocettivi notevolmente superiore rispetto ad una situazione gestita ad occhi chiusi o con l ausilio di uno specchio.
15 Perche usare la Delos Postural System? (parte 4) Occhi chiusi = maggior impegno da parte degli altri analizzatori sensoriali, ma in assenza del feedbackvisivo il numero di situazioni biomeccaniche da gestire si riduce drasticamente con conseguente riduzione del flusso di segnali propriocettivi. Uso specchio = come mezzo di feedback-visivo non ha alcuna utilità in quanto si tratta di una informazione complessa che richiede i lunghi tempi della elaborazione corticale per essere utilizzata.
16 Lo studio
17 Scopo della ricerca 1. Valutare l efficacia della Delos Postural System come valida alternativa ai tradizionali lavori di Balance Training. 2. Indagare l influenza dei due metodi sulla capacità di esprimere forza. 3. Indagare l efficacia dei due metodi nel permettere il mantenimento di una miglior capacità di equilibrio in affaticamento ( riduzione del rischio infortuni).
18 Soggetti materiali e metodi Sono stati studiati due gruppi, formati in modo casuale, ciascuno composto da sei giocatori di Basket di alto livello (SerieA Italia). SOGGETTI GRUPPO 1 GRUPPO 2 ETA : Media ± Dev.st. 24±4 29±6 ALTEZZA(cm): Media ± Dev.st. 196±7 197±7 PESO NOV(kg): Media ± Dev.st. 96±10 97±13 PESO APR(kg): Media ± Dev.st. 97±9 98±11 ARTO DOMINANTE DESTRO DESTRO ARTO PREVALENTE SINISTRO SINISTRO Valori medi di età, altezza, peso, arto dominante e prevalente, con le medie e le deviazioni standard.
19 Soggetti materiali e metodi DELOS POSTURAL PROPRIOCEPTIVE SYSTEM DEB,DEB,tavola elettronica basculante. DVC, registra e permette la visualizzazione in tempo reale dei movimenti angolari del tronco. DAD, sensore con barra metallica di appoggio e sicurezza, in caso di appoggio delle mani, lo segnala mediante feedback visivo. Martinoni Nicolò, miglior giovane della lega A2 campionato 2008/2009 FIP, mentre esegue il training sulla Delos Postural System.
20 Soggetti materiali e metodi LIBRA EASYTECH OPTOJUMP MICROGATE + bosu,tavolette freeman,skimmy,dischi sit,airex,ecc.
21 Soggetti materiali e metodi (Test novembre 2008 e aprile 2009) Estrazione per scelta ordine delle prove monopodalico dx, sx e bipodalico nei tre test. Forza A riposo Cmj(b) bipodalico e monopodalico. 3 prove per tipo tenendo per buona la migliore. Recupero 1 tra ogni salto.
22 Soggetti materiali e metodi (Test novembre 2008 e aprile 2009) Equilibrio a riposo A riposo, è stato testato l equilibrio attraverso la Libra. 3 prove in mono e bipodalico. Le prove sono durate 30 con 1 di recupero. Equilibrio in affaticamento Dopo 3 dal termine degli allenamenti del martedì e del mercoledì (i più intensi della settimana) è stato rivalutato l equilibrio con la Libra. Stesse metodiche usate a riposo. In modo casuale, sono stati scelti metà dei soggetti del gruppo sperimentale e di controllo che avrebbero eseguito il test in affaticamento il mercoledì,così da non dare adito a dubbi su un differente grado di affaticamento.
23 Soggetti materiali e metodi Training (12 settimane) 8 allenamenti a settimana più la partita 2 volte alla settimana lavoro di forza in palestra con sovraccarichi e a corpo libero 1 volta alla settimana il gruppo sperimentale ha lavorato per 30 con la Delos(prima dell allenamento di pallacanestro) 2 volta a settimana il gruppo di controllo ha lavorato 15 con metodi tradizionali di balance training (prima dell allenamento di pallacanestro) (30 lavoro 30 recupero)
24 Risultati e discussione Media±Sem(indice global) Gruppo N.atleti Bipo. Nov Bipo.apr Diff% 4,58±0,65 1,87±0,06 59%** Dx nov Dx apr Diff% 1 6 4,08±0,28 1,83±0,07 55%** Sx nov Sx apr Diff% 3,40±0,27 1,85±0,19 46%* Bipo. Nov Bipo.apr Diff% 3,95±0,48 3,20±0,43 19%** 2 6 Dx nov Dx apr Diff% 3,82±0,38 3,25±0,36 15%** Sx nov Sx apr Diff% 3,60±0,47 2,97±0,40 18%** Tabella: confronto dell equilibrio a riposo, nel gruppo 1 (trattamento Delos) e nel gruppo 2 (trattamento tradizionale), prima e dopo i trattamenti, con media, sem e differenza percentuale. Incremento significativo con p<0,01** e p<0,05*
25 Risultati e discussione Media±Sem(indice global) Gruppo N.atleti Bipo. Nov Bipo.apr Diff% ,90±0,62 2,75±0,07 53%** Dx nov Dx apr Diff% 5,32±0,33 2,37±0,09 55%** Sx nov Sx apr Diff% 4,70±0,38 2,37±0,15 50%* Bipo. Nov Bipo.apr Diff% 6,37±0,77 5,48±0,91 14% Dx nov Dx apr Diff% 4,42±0,40 4,15±0,38 6%** Sx nov Sx apr Diff% 4,75±0,41 4,03±0,33 15%** Tabella: confronto dell equilibrio in affaticamento, nel gruppo 1 (trattamento Delos) e nel gruppo 2 (trattamento tradizionale), prima e dopo i trattamenti, con media, sem e differenza percentuale. Incremento significativo con p<0,01** e p<0,05*
26 Risultati e discussione Media±Sem(cm) Gruppo N.atleti Bipo. Nov Bipo.apr Diff% ,83±1,91 49,47±1,58 15%** Dx nov Dx apr Diff% 22,77±1,23 27,08±1,29 19%** Sx nov Sx apr Diff% 25,42±1,25 28,23±1,36 11%** Bipo. Nov Bipo.apr Diff% 45,73±2,23 48,12±1,99 5%** Dx nov Dx apr Diff% 23,68±1,95 25,38±1,87 7%* Sx nov Sx apr Diff% 26,03±2,06 27,12±1,94 4% Tabella: confronto della capacità di esprimere forza, attraverso il salto verticale, nel gruppo 1 (trattamento Delos) e nel gruppo 2 (trattamento tradizionale), prima e dopo i trattamenti, con media, sem e differenza percentuale. Incremento significativo con p<0,01** e p<0,05*
27 Risultati e discussione Gruppo 1 Gruppo 2 Prove 6 6 Bipo. nov/apr -2,72±0,61* -0,75±0,12 Dx nov/apr -2,25±0,31** -0,57±0,11 Sx apr/nov -1,55±0,40-0,63±0,13 Media±Sem(indice global) Tabella: confronto dei miglioramenti dell equilibrio nel gruppo 1 (trattamento Delos) e nel gruppo 2 (trattamento tradizionale), dopo i trattamenti, con media e sem. Incremento significativo del gruppo 1 rispetto al gruppo 2, con p<0,01** e p<0,05*
28 . Risultati e discussione Gruppo 1 Gruppo 2 Prove 6 6 Bipo. nov/apr -3,15±0,62* -0,88±0,46 Dx nov/apr -2,95±0,37** -0,27±0,11 Sx apr/nov -2,33±0,35** -0,72±0,11 Media±Sem(indice global) Tabella: confronto dei miglioramenti dell equilibrio in affaticamento, nel gruppo 1 (trattamento Delos) e nel gruppo 2 (trattamento tradizionale), dopo i trattamenti, con media e sem. Incremento significativo del gruppo1 rispetto al gruppo 2 con p<0,01** e p<0,05*
29 Risultati e discussione Gruppo 1 Gruppo 2 Prove 6 6 Bipo. nov/apr 6,63±0,75** 2,38±0,32 Sx apr/nov 4,32±0,72* 1,70±0,34 Dx nov/apr 2,82±0,60** 1,08±0,26 Media±Sem(cm) Tabella 5.10: confronto dei miglioramenti nella capacità di esprimere forza attraverso il salto verticale nel gruppo 1 (trattamento Delos) e nel gruppo 2 (trattamento tradizionale), dopo i trattamenti, con media e sem. Incremento significativo del gruppo1 rispetto al gruppo 2, con p<0,01** e p<0,05*
30 Conclusioni L equilibrio migliora significativamente sia attraverso lavori tradizionali di balance training che attraverso la Delos Postural System La capacità di esprimere forza attraverso salto verticale migliora significativamente con entrambi i protocolli di lavoro(ad eccezione del Cmj(b)sx,gruppo controllo) L equilibrio in affaticamento risulta significativamente migliorato in entrambi i protocolli di lavoro (ad eccezione della prova bipodalica,gruppo controllo) Però
31 Conclusioni Tutte le qualità indagate migliorano significativamente di più negli atleti sottoposti ai protocolli Delos (ad eccezione dell equilibrio a riposo con arto sx).
32 Conclusioni I risultati di questo studio risultano in linea con ricerche precedenti sull argomento: Attraverso le pedane Delos il giocatore : si allena a gestire un elevato numero di situazioni biomeccaniche nell unità di tempo. aumentano conseguentemente le afferenze propriocettive inducendo un elevato reclutamento delle unità motorie (UM) veloci. (Sepulcri 2009)
33 Conclusioni L attivazione delle UM ad alta soglia richiede, un grande impegno motivazionale (Sale 1988), difficilmente raggiungibile con i sistemi tradizionali. Il basso impatto traumatico delle esercitazioni fanno della Delos uno strumento utile nelle fasi rieducative per ritrovare stabilità e forza La pedana è risultata essere un valido mezzo coadiuvante le metodiche tradizionali di sviluppo della forza. Una migliorata capacità di equilibrio in affaticamento può determinare una riduzione del rischio infortuni agli arti inferiori come ampiamente dimostrato in letteratura. (Sepulcri 2009)
34 Spunto di riflessione I giocatori si muovono su superfici stabili affrontando continue situazioni di riequilibrio del proprio corpo Spesso calpestano o atterrano sui piedi degli avversari (pericolo di grave distorsione) 1. Importanza del potenziamento della caviglia; 2. Lavori di equilibrio fin qui visti (superfici instabili) in base alle disponibilità societarie; 3. Lavori su superfici stabili con sovraccarichi instabili ( kettlebell, fitball, tubi e manubri riempiti con acqua, ecc.)
35 . GRAZIE PER L ATTENZIONE
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