Insegnamento di Teoria e Metodologia del Movimento Umano. Programma Didattico a.a Primo Secondo Semestre - Prof.

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1 Università degli Studi di Foggia - Facoltà di medicina e chirurgia - Corso di laurea in Scienze delle attività Motorie e sportive 1 Insegnamento di Teoria e Metodologia del Movimento Umano Programma Didattico a.a Primo Secondo Semestre - Prof. Dario Colella Introduzione L insegnamento affronta lo studio del movimento e delle attività motorie dell uomo e delle relazioni interdisciplinari. Esso si articola in due semestri, ciascuno della durata di 30 ore per complessive n. 60 ore. L insegnamento di Teoria e Metodologia del movimento umano sviluppa nel primo semestre gli aspetti teorici e metodologici del movimento umano, dai fondamenti epistemologici all analisi del processi di realizzazione, controllo motorio ed adattamento motorio. Nel secondo semestre sono esaminate le problematiche metodologiche con particolare riferimento ai fattori coordinativi e condizionali del movimento umano, nelle diverse fasce di età. Il programma comprende le seguenti tematiche: a. approccio epistemologico-evolutivo del movimento umano; b. approccio psicopedagogico; c. fondamenti metodologici delle attività motorie nelle diverse fasce d età d. implicazioni per la pratica. Costituiscono contenuti essenziali ed irrinunciabili del corso: I Fondamenti epistemologici del movimento umano e delle attività motorie; Corporeità e processo educativo della persona; Lo studio delle modalità di realizzazione del movimento L analisi del processo di apprendimento motorio, Le capacità motorie: L analisi dei fattori coordinativi e condizionali del movimento umano.

2 Università degli Studi di Foggia - Facoltà di medicina e chirurgia - Corso di laurea in Scienze delle attività Motorie e sportive 2 Al termine del corso lo studente dovrà dimostrare le seguenti competenze: distinguere i fondamenti epistemologici del movimento umano; le principali teorie relative al rapporto tra le attività motorie ed il processo educativo; i processi mentali di elaborazione dell informazione per l esecuzione, il controllo e l apprendimento motorio; il sistema della memoria, l attenzione, il feedback; il ruolo del transfert nell apprendimento motorio; le fasi del processo di apprendimento motorio secondo i modelli teorici esaminati; le caratteristiche delle abilità mimico-gestuali; Le capacità motorie: le basi teoriche (definizione, classificazione, i fattori limitanti in rapporto all età; l evoluzione dei fattori condizionali e coordinativi nelle diverse età; l ontogenesi del movimento); l individualizzazione delle attività motorie; la metodologia dell apprendimento motorio. Contenuti: 1. I Fondamenti epistemologici; La Teoria e la Metodologia del movimento umano e le relazioni interdisciplinari. Corporeità e Movimento Lo Studio del Movimento umano tra le scienze umane e le scienze mediche; I quadri di riferimento psicopedagogico e bio-fisiologico: le principali teorie inerenti il rapporto tra attività motorie e processo educativo (Le Boulch., J., Vayer, P., Parlebas, P., Enrile, E.) 2. L Apprendimento Motorio Il Movimento: Definizioni; La classificazione dei movimenti ; La Realizzazione del movimento; La Percezione; L Attenzione; La Memoria; il Feedback; il Transfert; I presupposti dell apprendimento motorio (condizioni esterne ed interne) L apprendimento motorio: abilità e capacità; la classificazione delle abilità motorie; Le forme dell apprendimento; I modelli dell apprendimento motorio: comportamentismo e cognitivismo Le fasi del processo di apprendimento motorio secondo la scuola cognitivista; Metodologie per l apprendimento motorio. Fondamenti

3 Università degli Studi di Foggia - Facoltà di medicina e chirurgia - Corso di laurea in Scienze delle attività Motorie e sportive 3 II semestre La Motricità espressiva La Comunicazione non verbale Il linguaggio gestuale e motorio Le abilità mimico-gestuali Le metodologie delle attività motorie espressive L ontogenesi del movimento L evoluzione del movimento nelle diverse fasce d età Le fasi sensibili per l apprendimento e lo sviluppo motorio I concetti spazio-temporali Le capacità motorie coordinative e condizionali Definizioni; Basi teoriche e classificazioni; Le Fasi sensibili; Relazioni tra le capacità motorie, senso-percettive, coordinative; condizionali; Metodologie per l apprendimento motorio ed implicazioni per la pratica nei diversi contesti formativi Orario delle lezioni: Giovedì al termine della lezione Verifica e Valutazione: Il corso di teoria e metodologia del movimento umano avrà la durata di n. 60 ore; è prevista una verifica intermedia attraverso una prova strutturata di conoscenza ed una prova di valutazione finale attraverso un esame teorico. Bibliografia consigliata: 1. Casolo, F., Lineamenti di teoria e metodologia del movimento umano, Vita e Pensiero, Milano,

4 Università degli Studi di Foggia - Facoltà di medicina e chirurgia - Corso di laurea in Scienze delle attività Motorie e sportive 4 Per gli studenti non frequentanti un semestre (ore 30) sono consigliati: Casolo, F., Lineamenti di teoria e metodologia del movimento umano, Vita e Pensiero, Milano, Schmidt, R., A., Wrisberg, C. A., Apprendimento motorio e prestazione, tr. it., SSS, Roma, 2000 Per gli studenti non frequentanti due semestri (ore 60) sono consigliati: Casolo, F., Lineamenti di teoria e metodologia del movimento umano, Vita e Pensiero, Milano, Schmidt, R., A., Wrisberg, C. A., Apprendimento motorio e prestazione, tr. it., SSS, Roma, 2000 Zoia Stefania, Lo sviluppo motorio del bambino, Carocci, Roma 2004 Hotz A., L apprendimento qualitativo dei movimenti, tr. it. SSS, Roma Date degli esami: ore 10, ore 10, ore 10,00

5 Università degli Studi di Foggia - Facoltà di medicina e chirurgia - Corso di laurea in Scienze delle attività Motorie e sportive 5 Indicazioni bibliografiche ed emerografiche per ulteriori approfondimenti: Biscotti G., Il corpo in movimento, Edizioni Correre, Milano Bortoli, L., Robazza, C.(1991), Teoria dello schema ed apprendimento motorio, in SdS-Rivista di cultura sportiva, 21: Nougier, V. (1992), I processi mentali nelle azioni sportive, in SdS-Rivista di cultura sportiva, 25: Bagnara, S. (1983), Attenzione e processi mentali nello sport, in SdS-Rivista di cultura sportiva, 2: Cei, A., Buonamano, R. (1991), La teoria dell azione, in SdS-Rivista di cultura sportiva, 10: Gowitzke B., Milner M., Le basi scientifiche del movimento umano, EMSI, Roma Meinel, K. (1984), Teoria del movimento, SSS, Roma Hotz, A., L apprendimento qualitativo dei movimenti, tr.it., SSS, Roma 1996 Singer, R.N., L apprendimento delle capacità motorie, SSS, Roma Roth, K. (1992), Dal facile al difficile con gradualità, in SdS-Rivista di cultura sportiva, 24: Nicoletti, Il controllo Motorio, Il Mulino, Bologna Meraviglia M. Vittoria, Complessità del movimento, F. Angeli, Milano 2004 Foggia Dario Colella d.colella@unifg.it