GESTIONE DELLE VERIFICHE ISPETTIVE
|
|
- Gabriela Villa
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 GESTIONE DELLE VERIFICHE ISPETTIVE Pagina 1 di 8 GESTIONE DELLE VERIFICHE ISPETTIVE Copia N. copia controllata copia non controllata Questo Documento è emesso con distribuzione riservata e non può essere riprodotto senza il benestare del Liceo Artistico Statale Fasi Redazione Verifica Approvazione Funzione RGQ RGQ DS Nominativo Carmen Bisogni Carmen Bisogni Andrea Monteduro Firma MODIFICHE AL DOCUMENTO Revisione Capitolo/paragrafo modificato Descrizione modifica Data: Firma:
2 GESTIONE DELLE VERIFICHE ISPETTIVE Pagina 2 di 8 INDICE 1 SCOPO CAMPO DI APPLICAZIONE COMPITI E RESPONSABILITÀ MODALITÀ OPERATIVE Programmazione delle verifiche ispettive interne Pianificazione ed organizzazione delle verifiche ispettive interne Esecuzione della verifica ispettiva Allegati...7
3 GESTIONE DELLE VERIFICHE ISPETTIVE Pagina 3 di 8 1 SCOPO Il Liceo Artistico Statale pianifica ed esegue le Verifiche Ispettive Interne, allo scopo di accertare in modo sistematico, l attuazione e l adeguatezza del Sistema del sistema di gestione per la Qualità, l efficacia dei processi e intraprendere, se necessario, le opportune Azioni Correttive. La Verifica Ispettiva consiste in un esame sistematico e indipendente, teso a valutare se tali attività siano svolte in accordo con le regole generali e le procedure specificate; la verifica inoltre accerta se le regole e le procedure di riferimento risultino idonee e adeguate al conseguimento degli obiettivi definiti nella politica per la Qualità. 2 CAMPO DI APPLICAZIONE Questa procedura si applica a tutte le Verifiche Ispettive Interne sullo stato del Sistema Qualità condotte sulle attività e aree seguenti: Struttura Organizzativa dell istituto Vengono qui indicate le metodologie per pianificare, preparare, eseguire, registrare e concludere Verifiche Ispettive Interne della Qualità. Le Verifiche Ispettive Interne della Qualità interessano tutte le Funzioni e i processi del Liceo Artistico al fine di valutare: La formazione del personale docente e non docente Le modalità di gestione della documentazione e delle registrazioni. Il grado di comprensione ed applicazione delle Procedure del sistema di gestione per la Qualità/Istruzioni Operative. La capacità di tenere sotto controllo i Processi e le metodologie di erogazione del Servizio. La Conformità del Servizio ai requisiti specificati.
4 GESTIONE DELLE VERIFICHE ISPETTIVE Pagina 4 di 8 Le modalità di esecuzione dei controlli sul Servizio e sui Processi. 3 COMPITI E RESPONSABILITÀ RGQ RESPONSABILE DEL SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITÀ Il Responsabile Gestione per la Qualità ha il compito di: Programmare le Verifiche Ispettive interne della qualità Definire il gruppo di verifica ispettiva; Nominare il responsabile del gruppo di verifica ispettiva garantendo l indipendenza di tale figura rispetto alla funzione verificata; Controllare che tutte le funzioni verificate abbiano la documentazione di riferimento (PGQ Istruzioni ecc..); Archiviare i Rapporti di verifica RGDVI- RESPONSABILE DEL GRUPPO DI VERIFICA ISPETTIVA Il Responsabile del gruppo di verifica ispettiva ha il compito di: Eseguire le Verifiche Ispettive a lui assegnate; Redigere i Rapporti di verifica Eseguire il follow up relativamente alla funzione verificata. 4 MODALITÀ OPERATIVE 4.1 Programmazione delle verifiche ispettive interne Le Verifiche Ispettive Interne della Qualità sono coordinate dal Responsabile del sistema di gestione per la Qualità e sono condotte da personale addestrato e indipendente da quello avente diretta responsabilità nell esecuzione dell attività soggetta a verifica.
5 GESTIONE DELLE VERIFICHE ISPETTIVE Pagina 5 di 8 Il Responsabile Gestione Qualità stabilisce ed approva un Programma delle Verifiche Ispettive (PVI 8.2.2). Il Programma delle Verifiche Ispettive Interne è redatto in modo tale da prevedere almeno un Audit l anno per ciascuna Funzione Aziendale. Tale Programma non è da intendersi limitante; infatti il Responsabile Gestione Qualità (RGQ) ha l autorità di promuovere Verifiche Ispettive non programmate (e quindi non presenti in pianificazione) comunicando alle funzioni da verificare, la data della Verifica con almeno sette giorni di anticipo. Ciò qualora si ritenga necessario verificare l applicazione del Sistema Qualità, vi siano motivi per dubitare dell efficacia del Sistema Qualità, oppure dopo variazioni sostanziali delle Procedure. Le Verifiche Ispettive sono condotte dal Gruppo di Verifica (GdVI); uno di essi svolge il ruolo di RGdVI (Responsabile del Gruppo di Verifica Ispettiva). Il personale incaricato della Verifica Ispettiva deve essere formato in maniera adeguata all adempimento dei questa attività anche mediante partecipazione ad un corso sulle Verifiche Ispettive. Il Responsabile Gestione Qualità è libero di definire la composizione del GdVI e autonominarsi o nominare il RGdVI. Il GdVI può essere formato da una o più persone appartenenti a qualsiasi campo di attività ad esclusione del personale avente responsabilità diretta nell esecuzione delle attività sottoposte a verifica. Nella scelta del Responsabile si deve tenere conto di di corsi tecnici specialistici effettuati (almeno 10 ore), di precedenti esperienze (almeno due verifiche ispettive), delle caratteristiche personali e del grado di istruzione. 4.2 Pianificazione ed organizzazione delle verifiche ispettive interne Per l esecuzione di una Verifica Ispettiva il Responsabile Gestione Qualità dovrà:
6 GESTIONE DELLE VERIFICHE ISPETTIVE Pagina 6 di 8 Assegnare il numero progressivo della Verifica per permetterne la successiva registrazione. Selezionare il personale che farà parte del GdVI e coordinare la formazione Nominare il Responsabile del GdVI (Responsabile Gruppo di Verifica RGdV) Confermare con il Responsabile della Funzione interessata alla Verifica, le date di esecuzione della stessa Assicurare che gli eventuali membri del GdVI abbiano a disposizione tutte le informazioni pertinenti all attività da verificare: Procedure del sistema di gestione per la Qualità, Istruzioni Operative, normative, documenti, precedenti Rapporti Verifiche Ispettive, Richieste di Azioni Correttive, ecc. 4.3 Esecuzione della verifica ispettiva L esecuzione della Verifica Ispettiva prevede tre fasi: INCONTRO INTRODUTTIVO Deve essere tenuta una breve riunione preliminare tra il GdVI e il Responsabile di Funzione sottoposto a Verifica Ispettiva, allo scopo di illustrare l oggetto della verifica e di concordare la sequenza e la durata degli incontri. ESECUZIONE DELLE VERIFICHE La Verifica Ispettiva ha lo scopo di: riesaminare le Procedure del sistema di gestione per la Qualità, le Istruzioni Operative per valutarne la completezza e l adeguatezza verificare nelle aree di lavoro la corretta esecuzione delle operazioni in conformità alla suddetta documentazione esaminare la documentazione a disposizione del personale e il livello di comprensione della stessa ricontrollare a campione la documentazione già sottoposta a controlli e accettata, per verificare la corretta applicazione delle procedure di controllo e dei criteri di accettazione. STESURA DEL RAPPORTO DI VERIFICA
7 GESTIONE DELLE VERIFICHE ISPETTIVE Pagina 7 di 8 Al termine della fase di verifica, il RGdVI redige un rapporto formale (RVI 8.2.2) Il Rapporti Verifica Ispettiva contiene: Funzione o attività verificata Composizione del gruppo di Verifica Motivo della Verifica Oggetto della Verifica e Osservazioni Rimandi ai Rapporti di non conformità Incontro finale. A conclusione della Verifica Ispettiva e dopo aver redatto il RVI, deve essere tenuta una riunione di chiusura tra il GdVI ed il Responsabile di Funzione interessato dalla verifica, per presentarne i risultati e chiarire eventuali dubbi. È opportuno che nel corso di questa riunione venga raggiunto un accordo sui rilievi emersi in sede di Verifica Ispettiva. Al riguardo il Rapporto Verifica Ispettiva viene firmato dal Responsabile del GdVI e dai Responsabili di Funzione interessati dalla Verifica stessa. Il Rapporto Verifica Ispettiva viene archiviato e conservato secondo le modalità della procedura Registrazione dei Documenti di qualità Il personale che ha condotto la Verifica Ispettiva, in caso di non conformità rilevate, trascorso l intervallo di tempo indicato nel rapporto di non conformità e azioni correttive e preventive RNC 8.3 (non conformità azione correttiva), esegue presso la funzione verificata in precedenza una successiva attività di verifica (follow up), al fine di accertare l attuazione e l efficacia delle Azioni correttive svolte. 5 ALLEGATI PVI Programma delle Verifiche Ispettive
8 GESTIONE DELLE VERIFICHE ISPETTIVE Pagina 8 di 8 RVI PAV RNC 8.3 Rapporto di Verifica Ispettiva Piano annuale delle Verifiche Ispettive interne Rapporto di non conformità e piano delle azioni correttive e preventive Flow Chart Inizio Pianificazione annuale PAV Programmazione Preparazione Visite Ispettive PVI Esecuzione Visite Ispettive NC SI Definizione AC/AP RNC 8.3 No NC NO SI Fine RVI 8.2.2
GESTIONE DEGLI AUDIT INTERNI
Pagina 1 di 6 INDICE: 1. SCOPO 2. CAMPO DI APPLICAZIONE 3. RESPONSABILITÁ 4. DESCRIZIONE DELLE ATTIVITÁ 4.1 Pianificazione degli Audit 4.2 Preparazione degli Audit 4.3 Esecuzione degli Audit 4.4 Documentazione
DettagliIstituto Tecnico Aeronautico di Stato. Francesco De Pinedo 1. Roma - Via F. Morandini, 30 - Tel PG01 Audit Interni
PG01 Audit Interni Redazione Verifica Approvazione RSQ Firma Data DSGA Firma Data DIRS Firma Data Stato delle Revisioni Num. Data Descrizione 00 24/03/2005 Emissione 01 06/03/2006 Inserito modulo Lista
DettagliISIS C.Facchinetti Sede: via Azimonti,5-21053 Castellanza Procedura Gestione Qualità. GESTIONE DEGLi AUDIT INTERNI ISIS C.
ISIS C. FACCHINETTI : GESTIONE DEGLI AUDIT INTERNI PROCEDURA GESTIONE QUALITA FASI REDAZIONE VERIFICA APPROVAZIONE FUNZIONI RGQ RGQ DS DATE 25/05/11 25/05/11 25/05/11 NOMINATIVO ANNA MARIA BRESSAN CARLO
DettagliGestione delle Visite Ispettive Interne
Procedura PQ-SGEQ-VISP Gestione delle Visite Ispettive Interne Rev. Data Descrizione Elaborazione: 0 03/11/2003 Prima emissione. RSGQ Approvazione: Dirigente Scolastico PQ-SGEQ-VISP Rev 0 Gestione delle
DettagliPROCEDURA VERIFICHE ISPETTIVE INTERNE
VERIFICHE ISPETTIVE INTERNE Pag. 1/7 PROCEDURA VERIFICHE ISPETTIVE INTERNE LISTA DELLE REVISIONI REV/ED DATA REDATTO VERIFICATO APPROVATO 0/0 16.02.04 1/0 31.05.04 VERIFICHE ISPETTIVE INTERNE Pag. 2/7
DettagliPROCEDURA DI GESTIONE DELLE VERIFICHE ISPETTIVE INTERNE
PROCEDURA DI GESTIONE DELLE VERIFICHE ISPETTIVE INTERNE EMESSA DA: VERIFICATA DA: APPROVATA DA: (Responsabile Piani di Audit) (Responsabile del Gruppo Qualità) (Dirigente Scolastico) Doc.:.PQ03 Rev.: 4
DettagliPROCEDURA GESTIONE QUALITA PGQ 6.1
1di 5 Copia on line controllata Questo Documento è emesso con distribuzione riservata e non può essere riprodotto senza il benestare scritto dell I.P.S.S.C.T. P. Verri Revisione Capitolo/paragrafo Modificato
DettagliP04 - GESTIONE DELLE NC, AC, AP. 16 luglio luglio luglio 2015 DATA DI APPROVAZIONE REVISIONE. 00 Emissione del documento
Pagina 1 di 6 PROCEDURA DI GESTIONE DELLE NON CONFORMITÀ, AZIONI CORRETTIVE E AZIONI PREVENTIVE REDAZIONE VERIFICA APPROVAZIONE 16 luglio 2015 17 luglio 2015 24 luglio 2015 INDICE DI CAPITOLO/PARAGRAFO
DettagliMANUALE DELLA QUALITA SISTEMA GESTIONE QUALITA SISTEMA GESTIONE QUALITA
Revisione Data Capitolo/Paragrafo Modifiche modificato 01 10/06/03 4.1 Interazione dei processi 02 13/06/04 4.2.3 Adeguamento linee guida regionali 03 03/10/09 4.1 Nuovo logo, Pitagora, tabella A e tabella
DettagliPROCEDURA GESTIONE DELLE NON CONFORMITÀ
Pag. 1 di 6 PROCEDURA GESTIONE DELLE NON CONFORMITÀ E ADOZIONE AZIONI CORRETTIVE E PREVENTIVE INDICE 1. Scopo 2. Campo di Applicazione 3. Acronimi e Definizioni 4. Descrizione dell attività 5. Responsabilità
DettagliComune Fabriano. Protocollo Generale, Servizio Progettazione, Servizio Edilizia Privata. Progetto di Certificazione secondo le norme ISO 9000
Comune Fabriano Protocollo Generale, Servizio Progettazione, Servizio Edilizia Privata Progetto di Certificazione secondo le norme ISO 9000 Formazione per auditor interni 25 maggio 2009 1 SOMMARIO Il significato
DettagliRIESAME DI DIREZIONE DEL SISTEMA
11/02/2011 Pag. 1 di 6 RIESAME DI DIREZIONE DEL SISTEMA QUALITÀ AZIENDALE 1. SCOPO... 2 2. APPLICABILITÀ... 2 3. DOCUMENTI DI RIFERIMENTO... 2 3.1. Norme... 2 3.2. Moduli / Istruzioni... 2 4. RESPONSABILITÀ...
DettagliSISTEMA DI GESTIONE INTEGRATO Ambiente e Sicurezza. Audit INDICE
INDICE 1. DISTRIBUZIONE...2 2. SCOPO...2 3. APPLICABILITÀ...2 4. RIFERIMENTI...2 5. DEFINIZIONI...2 6. RESPONSABILITÀ...2 6.1 Rappresentante della direzione...2 6.2 Altre funzioni aziendali...3 6.3 RSQ...3
DettagliLe Verifiche Ispettive
Le Verifiche Ispettive QUALITA? Romano MARMIGI ENEA - Roma VERIFICHE ISPETTIVE DEFINIZIONE (ISO 9004.1 5.4 e 9001 4.17) Esame sistematico ed indipendente per verificare: se le attività svolte ed i risultati
DettagliPROCEDURA AUDIT INTERNI
DiMEG PROCEDURA AUDIT INTERNI Redatto Ing. G. Orrico Verificato Prof. G. Mirabelli (Responsabile Qualità) 28/03/2013 Approvato Prof. L. Filice (Coordinatore Corso di Studi) 28/03/2013 Lista di distribuzione
DettagliPROGETTARE PROGETTARE. Rev. Data Causale Redazione Verifica Approvazione. 00 xx/xx/xxxx Prima emissione
PROGETTARE Rev. Data Causale Redazione Verifica Approvazione 00 xx/xx/xxxx Prima emissione INDICE SCOPO DELLA PROCEDURA RESPONSABILITÀ CAMPO DI APPLICAZIONE MODALITÀ OPERATIVE MONITORAGGIO E MISURAZIONE
DettagliPROCEDURA ORGANIZZATIVA
INDICE: 1. SCOPO 2. APPLICABILITÀ 3. CONFORMITÀ 4. RESPONSABILITÀ 5. DOCUMENTI DI RIFERIMENTO E CORRELATI 6. ACRONIMI UTILIZZATI NELLA PROCEDURA 7. DESCRIZIONE DELLA PROCEDURA 8. MODULISTICA Stato di revisione
DettagliIndica inizio/fine del processo Indica linea di flusso Indica documento Indica punto di decisione Indica operazione/attività Indica input/output Indica connessione Definizione della Politica della Sicurezza
DettagliAUDIT INTERNI AUDIT INTERNI
del 01/02/2016 Pag. 1 di 8 INDICE DELLE REVISIONI Numero Data Descrizione Paragrafi Pagine Variati Variate 00 01/02/2016 Prima emissione Tutti Tutte RESPONSABILITA ELABORAZIONE VERIFICA APPROVAZIONE DATA
DettagliPROCEDURA PER LA CONDUZIONE DEGLI AUDIT INTERNI
Documento: PRO-14Q Pagina 1 di 9 PROCEDURA PER LA CONDUZIONE DEGLI AUDIT INTERNI DISTRIBUZIONE CONTROLLATA NON CONTROLLATA COPIA N DESTINATARIO 00 15-12-2014 Prima emissione Rev. Data Descrizione Redatto
DettagliISTRUZIONE GESTIONE QUALITA MODALITA DI RECUPERO
Questo Documento è emesso con distribuzione riservata e non può essere riprodotto senza il benestare del Liceo Artistico Statale Paolo Candiani. Revisione Data Capitolo/Paragrafo modificato Modifiche 01
DettagliIl Sistema Gestione Ambientale secondo UNI EN ISO 14001:2004
POLISTUDIO Il Sistema Gestione Ambientale secondo UNI EN ISO 140:20 Anno 2006 Il Sistema di Gestione Ambientale v.00 1 POLISTUDIO Cos è un sistema di gestione ambientale INDIVIDUARE SORVEGLIARE MITIGARE
DettagliGESTIONE E ORGANIZZAZIONE DELLE VERIFICHE ISPETTIVE INTERNE. INTERNE.
Titolo INDICE 1. SCOPO 2. CAMPO DI APPLICAZIONE 3. RESPONSABILITA 4. DESCRIZIONE DELLE ATTIVITÀ 5. INDICATORI DI PROCESSO 6. RIFERIMENTI 7. ARCHIVIAZIONI 8. TERMINOLOGIA ED ABBREVIAZIONI 9. DOCUMENTI DI
DettagliREVISIONE E MODIFICHE IGQ 6.2 DISP0SIZIONE PER L ORGANIZZAZIONE INTERNA E LA SICUREZZA NELLA SCUOLA
Questo Documento è emesso con distribuzione riservata e non può essere riprodotto senza il benestare del Liceo Artistico Statale Paolo Candiani. 6.2 DISP0SIZIONE PER L ORGANIZZAZIONE INTERNA E LA SICUREZZA
Dettagli2 CAMPO DI APPLICAZIONE
INDICE 1 SCOPO 2 CAMPO DI APPLICAZIONE 3 SCHEMA DI AUDIT 4 QUALIFICA PER AUDIT 5 CONDUZIONE DELL AUDIT INTERNO 5.1 Audit svolto da personale dell Organizzazione 5.2 Audit svolto da Esterni all'organizzazione
DettagliCapitolo 4 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITÀ
Pagina 1 di 14 Capitolo 4 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITÀ 4.1 REQUISITI GENERALI 4.1.1 IDENTIFICAZIONE DEI PROCESSI 4.1.2 PROCESSI IN OUTSOURCING 4.2 REQUISITI RELATIVI ALLA DOCUMENTAZIONE 4.2.1 GENERALITA
DettagliRIESAME DELLA DIREZIONE
RIESAME DELLA DIREZIONE Approvazione del documento Responsabile di funzione Firma Data Elaborato da: Verificato da: Approvato da: AQ Responsabile AQ Direttore Generale Codice documento Storia del documento
DettagliLa certificazione di 3^ parte dei Sistemi di Gestione Stefano PROCOPIO
La certificazione di 3^ parte dei Sistemi di Gestione Stefano PROCOPIO - ABCP: Associate Business Continuity Professional (DRI International). - CISA: Certified Information Systems Auditor (ISACA). - ITIL
DettagliProcedura per la progettazione di interventi formativi
di interventi formativi Livello di revisione: 7 N. pagina: 1/6 Ministero dell'economia e delle Finanze Dipartimento del Tesoro Servizio Dipartimentale per gli Affari Generali, il Personale e la qualità
DettagliGESTIONE DELLE NON CONFORMITA
Pag. 1 di 6 INDICE 1. Scopo e campo di applicazione 2. Termini e definizioni 3. Legenda 4. Documenti di riferimento 5. Flusso delle modalità operative 6. Modalità operative aggiuntive 7. Descrizione delle
DettagliRegistro della Documentazione
Registro della Documentazione DS 03 Pag. 1/4 Procedure Gestionali (PG) Codice Titolo Data Rev. Archiviazione Accesso Modalità di distribuzione Procedure Tecniche (PT) Codice Titolo Data Rev. Archiviazione
DettagliProcesso: RIESAME DELLA DIREZIONE Revisione: Emissione Revisione Data Motivo Verifica Approvazione
Pag. 1 di 5 LICEO SCIENTIFICO G. DA PROCIDA SALERNO Processo: RIESAME DELLA DIREZIONE Procedura Revisione: 5 4 3 2 1 0 Emissione Revisione Data Motivo Verifica Approvazione INDICE: 1. SCOPO 2. CAMPO DI
DettagliATTIVITÀ DI INSTALLAZIONE E
24/02/2011 Pag. 1 di 6 ATTIVITÀ DI INSTALLAZIONE E GESTIONE DELL ASSISTENZA TECNICA 1. SCOPO... 2 2. APPLICABILITÀ... 2 3. DOCUMENTI DI RIFERIMENTO... 2 3.1. Norme... 2 3.2. Moduli / Istruzioni... 2 4.
DettagliIISS E. Bona. Copia controllata
Pagina 1 di 6 Copia controllata 1. Scopo e Campo di Applicazione La presente procedura stabilisce le responsabilità e le modalità per l efficace gestione delle non conformità riscontrate durante la progettazione,
DettagliPROCEDURA PER LA GESTIONE DELLE NON CONFORMITA ED AZIONI CORRETTIVE/PREVENTIVE
REDAZIONE, VERIFICA, APPROVAZIONE REDAZIONE VERIFICA APPROVAZIONE RGQ Nome prima stesura Nome prima stesura DIR Nome prima stesura STATO DELLE REVISIONI Nr. Data Redazione Aggiornamento Verifica Approvazione
DettagliIISS E. Bona. Copia controllata
PROGETTAZIONE ATTIVITA DIDATTICA Pagina 1 di 6 Copia controllata 1 Scopo e Campo di Applicazione Scopo della presente procedura è definire le responsabilità e le modalità per una gestione pianificata e
DettagliPROGETTAZIONE / PROGRAMMAZIONE DIDATTICA INDICE. Revisioni
Pagina 1 di 8 INDICE 1.1 OBIETTIVO 1.2 APPLICAZIONE 1.3 RESPONSABILITÀ 1.4 FLOW ATTIVITÀ 1.5 PIANIFICAZIONE 1.6 VERIFICHE E PIANI DI RECUPERO 1.7 VALIDAZIONE E MODIFICHE AL PROGETTO 1.8 MODULISTICA Revisioni
DettagliPER L ATTIVITA DI ISPEZIONE Rev. 3 Pag 1 di 6 CSI - ISP REGOLAMENTO PER L ATTIVITA DI ISPEZIONE ISPEZIONE DI TIPO A.
Pag 1 di 6 CSI - ISP REGOLAMENTO PER L ATTIVITA DI ISPEZIONE ISPEZIONE DI TIPO A Indice 1. Generalità 2. Definizioni 3. Accesso ai servizi di ispezione 4. Accettazione della richiesta 5. Attività d ispezione
DettagliSezione Audit del Sistema di gestione Ambientale
Data: 28.2.2003 Manuale di Gestione Ambientale sezione 4.5.4 Pagina 1 di 8 Sezione 4.5.4. Audit del Sistema di gestione Ambientale 0 Emissione Sandro Paci Sandro Paci Lucia Naviglio REV. DESCRIZIONE REDAZIONE
DettagliPROCEDURA PER LA GESTIONE DELLE NON CONFORMITA ED AZIONI CORRETTIVE/PREVENTIVE
REDAZIONE, VERIFICA, APPROVAZIONE REDAZIONE VERIFICA APPROVAZIONE RGQ GEPROF DIR STATO DELLE REVISIONI Nr. Data Redazione Aggiornamento Verifica Approvazione Modifiche apportate 0 03/01/2005 RGQ CAF GEPROF
DettagliI.I.S.S. A. VESPUCCI Gallipoli Pag. 1/7
I.I.S.S. A. VESPUCCI Gallipoli Pag. 1/7 Indice 1.Scopo e campo di applicazione... 2 2.Responsabilità... 2 3. Modalità operative... 2 3.1 Pianificazione della progettazione e dello sviluppo... 2 3.2 Elementi
DettagliPG07 Azioni Correttive e Preventive
PG07 Azioni Correttive e Preventive Redazione Verifica Approvazione RSQ Firma Data DSAG Firma Data DIRS Firma Data delle Revisioni Num. Data Descrizione 01 07/11/06 Modificati riferimenti alla modulistica
DettagliCALCESTRUZZO: COME REALIZZARE E CONTROLLARE IL PROCESSO DI PRODUZIONE AUDIT DEL CONTROLLO DELLA PRODUZIONE DI FABBRICA E CHECK LIST DI VERIFICA
CALCESTRUZZO: COME REALIZZARE E CONTROLLARE IL PROCESSO DI PRODUZIONE AUDIT DEL CONTROLLO DELLA PRODUZIONE DI FABBRICA E CHECK LIST DI VERIFICA rif. UNI EN ISO 19011:2003 1 www.idrabeton.com DEFINIZIONI
Dettagli20 ALLEGATO. Questo allegato contiene i seguenti documenti: 1- ESEMPIO DI PROCEDURA DI RIESAME DELLA DIREZIONE
20 ALLEGATO Questo allegato contiene i seguenti documenti: 1- ESEMPIO DI PROCEDURA DI RIESAME DELLA DIREZIONE 1- ESEMPIO DI PROCEDURA DI RIESAME DELLA DIREZIONE Indice 1 Scopo... 3 2 Campo di applicazione...
DettagliMISURAZIONI, ANALISI E MIGLIORAMENTO
Pagina 1 di 6 0. INDICE 0. INDICE... 1 1. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE... 2 2. RIFERIMENTI... 2 3. DEFINIZIONI... 2 4. RESPONSABILITÀ... 2 5. SODDISFAZIONE DELL UTENTE... 2 6. AUDIT INTERNI... 2 6.1 Qualifica
DettagliProcedura di gestione degli approvvigionamenti
Doc.PQ08 Rev. 6 Data 21/11/2011 Pagina 1 di 9 Procedura di gestione degli approvvigionamenti EMESSA DA: VERIFICATA DA: APPROVATA DA : Responsabile Ufficio Tecnico Dirigente Scolastico Dirigente Scolastico
DettagliACCREDITAMENTO LABORATORI DI ANALISI UNI CEI EN ISO/IEC 17025:2005. Dr.ssa Eletta Cavedoni Cosmolab srl Tortona
ACCREDITAMENTO LABORATORI DI ANALISI UNI CEI EN ISO/IEC 17025:2005 Dr.ssa Eletta Cavedoni Cosmolab srl Tortona UNI CEI EN ISO/IEC 17025:2005 Titolo: Requisiti generali per la competenza dei laboratori
DettagliProcedura per la pianificazione della formazione
Ministero dell'economia e delle Finanze Dipartimento del Tesoro Servizio Dipartimentale per gli Affari Generali, il Personale e la qualità dei processi e dell organizzazione Ufficio III Prot. n. 38455
DettagliRAPPORTO DELL AUDIT INTERNO Audit _2 / Rev. 0
Doc. n 1/2011 Data dell audit: Processi analizzati: 1. Gestione Risorse Umane 2. Infrastruttura 3. Manutenzione 4. Taratura 5. Accettazione 6. Fatturazione 7. Approvvigionamento 8. Esecuzione prove 9.
Dettagliseguire per assicurare la sicurezza durante tutte le fasi del progetto di impianti industriali di processo a rischio di
NORME UNI 10672 Procedure di garanzia della sicurezza nella progettazione Scopo e campo di applicazione: la norma prescrive le procedure da seguire per assicurare la sicurezza durante tutte le fasi del
DettagliGestione dell integrazione del progetto. Luigi De Laura, PMP, PE, PMI Central Italy Chapter Branch Toscana director
Gestione dell integrazione del progetto Luigi De Laura, PMP, PE, PMI Central Italy Chapter Branch Toscana director 1 Gestione dell integrazione del progetto La gestione dell integrazione di progetto include
DettagliREDAZIONE, VERIFICA, APPROVAZIONE
REDAZIONE, VERIFICA, APPROVAZIONE REDAZIONE VERIFICA APPROVAZIONE RGQ RGQ DG STATO DELLE REVISIONI Rev. N. REVISIONATI DESCRIZIONE REVISIONE DATA 0 - Prima Emissione 31/01/2006 1 6-7.1-9 - Allegato 1-4
DettagliMAPPATURA DEI PROCESSI
Progettazione/ pianificazione Gestione uscita allievi Gestione attività extracurricolari Istituto Istruzione Secondaria Superiore Gestione uscite sul territorio e visite guidate MAPPATURA DEI PROCESSI
DettagliGESTIONE DEI PROGRAMMI DI AUDIT
Procedura del Sistema di Gestione della Qualità e Accreditamento Pagina 1 di 6 SOMMARIO 1. SCOPO 2. GENERALITÀ E DESCRIZIONE DEL PROCESSO 3. APPLICABILITÀ 4. TERMINI E DEFINIZIONI 5. RIFERIMENTI 6. RESPONSABILITÀ
DettagliSISTEMA DI GESTIONE QUALITÀ PER I LABORATORI DI ANALISI SENSORIALE DELL'OLIO DI OLIVA VERGINE - CHECKLIST
REQUISITI DI SISTEMA Cap. Norma Argomento Controllo C NC 4.1 Organizzazione Verificare la ragione sociale e l'indipendenza dell'organizzazione Verificare le responsabilità reali dell'organizzazione Verificare
DettagliL applicazione del SISTEMA di GESTIONE per la QUALITA ISO 9001:2000 nella Provincia di Forlì-Cesena
L applicazione del SISTEMA di GESTIONE per la QUALITA ISO 9001:2000 nella Provincia di Forlì-Cesena Febbraio 2006 Barbara Ballardini Responsabile Gestione Qualità ITER PROVINCIA DI FORLI -CESENA 1) APRILE
DettagliGESTIONE E CONTROLLO DEI DOCUMENTI E DELLE REGISTRAZIONI
PER LA QUALITA 04 03.01.2009 1 6 GESTIONE E CONTROLLO DEI DOCUMENTI E DELLE REGISTRAZIONI 1. Scopo 2. Generalità 3. Identificazione 4. Emissione 5. Distribuzione 6. Archiviazione 7. Modifica 8. Controllo
DettagliPROCEDURA GESTIONE DOCUMENTI E REGISTRAZIONI
REDAZIONE, VERIFICA, APPROVAZIONE REDAZIONE VERIFICA APPROVAZIONE RGQ Nome prima stesura Nome prima stesura DIR Nome prima stesura STATO DELLE REVISIONI Nr. Data Redazione Aggiornamento Verifica Approvazione
DettagliIL SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE SECONDO GLI STANDARD UNI EN ISO 14000
IL SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE SECONDO GLI STANDARD UNI EN ISO 14000 Il Punto di vista del mercato... Legislazioni più severe Politiche economiche orientate..all incentivazione Crescente attenzione
DettagliCOMITATO DI SORVEGLIANZA DEL PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE FSE 2014/2020 e 2007/2013. Venezia 27 maggio INFORMATIVA 9.
COMITATO DI SORVEGLIANZA DEL PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE FSE 2014/2020 e 2007/2013 Venezia 27 maggio 2016 INFORMATIVA 9. Attività di Audit POR CRO VENETO 2007 2013 PARTE FSE POR VENETO FSE 2014/2020
DettagliArticolazioni organizzative che si occupano di sicurezza alimentare auditate:
SCHEDA AUDIT N : 04/2013 Azienda USL auditata: USL 6 Livorno Articolazioni organizzative che si occupano di sicurezza alimentare auditate: Strutture organizzative del Dipartimento di Prevenzione della
DettagliPIANIFICAZIONE STRATEGICA REDAZIONE, VERIFICA, APPROVAZIONE STATO DELLE REVISIONI
REDAZIONE, VERIFICA, APPROVAZIONE REDAZIONE VERIFICA APPROVAZIONE RGQ RGQ DG STATO DELLE REVISIONI REV. N. REVISIONATI DESCRIZIONE REVISIONE DATA 0 - Prima Emissione 31.01.2006 1 Eliminazione ALL. N. 3
DettagliGli standard internazionali per l attività di audit
Gli standard internazionali per l attività di audit Le fasi e le attività del processo di controllo: dalla pianificazione iniziale al monitoraggio. Riferimento agli standard internazionali emessi dagli
DettagliArticolazioni organizzative che si occupano di sicurezza alimentare auditate:
SCHEDA AUDIT N : 05/2011 Azienda USL auditata: USL 1 Massa e Articolazioni alimentare auditate: Strutture organizzative dipartimentali U.F. Gestione Imprese Alimentari U.F. Igiene degli Allevamenti e delle
DettagliMANUALE DELLA QUALITÀ SIF CAPITOLO 03 (ED.03) TERMINI E DEFINIZIONI
INDICE 3.1 Termini e Definizioni 3.2 Acronimi 3.3 Modifiche Redatto da Controllato ed approvato da Ida Ceserani Achille Caputi Data 24 aprile 2008 Pagina 1 di 6 3.1 Termini e definizioni Nel Manuale della
DettagliSISTEMA DI GESTIONE DELLA SICUREZZA NELLE AZIENDE SANITARIE
SISTEMA DI GESTIONE DELLA SICUREZZA NELLE AZIENDE SANITARIE PG 05 Riesame e miglioramento del sistema Fornisce le indicazioni in merito alla gestione del riesame e del miglioramento del SGS. La revisione
DettagliTENUTA SOTTO CONTROLLO DELLE NON CONFORMITÀ
USR per la CTP per l Educazione in Età Adulta Centro Territoriale Supporto NTD Via Verdi, 100-80048 SANASTASIA (NA) Tel 081/5308272 - Tel/Fax 081/5316148 CF 80035500638 - CM NAIC8AY003 Titolo INDICE 1
DettagliINTERNAL AUDIT. Rapporto Finale Audit Roma, Dicembre 2014
INTERNAL AUDIT Rapporto Finale Audit 2014 Roma, Dicembre 2014 2 Il presente documento risponde all esigenza di dare adeguata informazione al vertice aziendale sulle attività svolte dall Internal Audit
DettagliPRESCRIZIONI PARTICOLARI DIRETTIVA 2014/33/UE ALLEGATO VI Garanzia della Qualità del Prodotto dei Componenti di Sicurezza per Ascensori
Titolo Riferimento Revisione e data entrata in vigore Approvato da PRESCRIZIONI PARTICOLARI DIRETTIVA 2014/33/UE ALLEGATO VI Garanzia della Qualità del Prodotto dei Componenti di Sicurezza per Ascensori
DettagliPROCEDURA QUALITA. Revisioni effettuate
Data 05/11/2007 Pagina 1 di 6 STATO REVISIONI Revisioni effettuate Rev.: Data Paragrafo Oggetto della revisione 0 01/09/2003 tutti EMISSIONE 1 26/02/2004 tutti Cambio di denominazione della struttura competente
DettagliPROCEDURA GESTIONE RISORSE
Questo Documento è emesso con distribuzione riservata e non può essere riprodotto senza il benestare del Liceo Artistico Statale Paolo Candiani. Revisione Data Capitolo/Paragrafo Modifiche modificato 01
DettagliCOME PREPARARSI ALLE VISITE DI CONTROLLO ED ISPEZIONE SEMINARIO FORMATIVO
COME PREPARARSI ALLE VISITE DI CONTROLLO ED ISPEZIONE SEMINARIO FORMATIVO Formazione ed informazione agli operatori della filiera agroalimentare ittica in merito agli adempimenti connessi agli obblighi
DettagliREGOLAMENTO ORGANIZZATIVO DEL COMITATO CONTROLLO E RISCHI. DI ENEL S.p.A.
REGOLAMENTO ORGANIZZATIVO DEL COMITATO CONTROLLO E RISCHI DI ENEL S.p.A. Documento approvato dal Consiglio di Amministrazione di Enel S.p.A. nella riunione del 19 dicembre 2006 e successivamente modificato
DettagliRegolamento per l attività di revisione interna
Regolamento per l attività di revisione interna Approvato dal Consiglio Superiore nella seduta del 27 novembre 2013 Art. 1 (Premessa) La presente normativa, in conformità alle previsioni del Regolamento
DettagliManuale del Sistema di Gestione Integrato per la Qualità e l Ambiente INDICE
Pag. 1 di 8 SISTEMA DI GESTIONE INTEGRATO PER LA QUALITÀ E L AMBIENTE INDICE 1. Requisiti generali... 2 2. Requisiti relativi alla documentazione... 3 2.1... 3 2.2 Procedure... 3 2.3 Istruzioni Operative...
DettagliLa funzione antiriciclaggio nel sistema di controllo interno: ruolo, responsabilità e rendicontazione delle attività svolte
La funzione antiriciclaggio nel sistema di controllo interno: ruolo, responsabilità e rendicontazione delle attività svolte S T U D I O R E T T E R S R L A S O C I O U N I C O VIA CORRIDONI, 11-20122 MILANO
DettagliRegolamento dell Organismo di Vigilanza del Modello di Organizzazione e Gestione ex decreto legislativo 8 giugno 2001 n.231
Regolamento dell Organismo di Vigilanza del Modello di Organizzazione e Gestione ex decreto legislativo 8 giugno 2001 n.231 ANTHEA S.R.L. Regolamento dell Organismo di Vigilanza del Modello di Organizzazione
DettagliResponsabilità della Direzione INDICE SCOPO CAMPO DI APPLICAZIONE RIFERIMENTI NORMATIVI FIGURE E RESPONSABILITÀ...
PROCEDURA GESTIONALE Pro231_02 Pagina 1 di 6 INDICE INDICE... 1 1 SCOPO... 2 2 CAMPO DI APPLICAZIONE... 2 3 RIFERIMENTI NORMATIVI... 2 4 FIGURE E RESPONSABILITÀ... 2 5 DEFINIZIONI... 2 6 MODALITÀ OPERATIVE...
DettagliPROCEDURA GESTIONE PROGETTO DI FORMAZIONE SUL CAMPO
REDAZIONE, VERIFICA, APPROVAZIONE REDAZIONE VERIFICA APPROVAZIONE GPROF RGQ DIR STATO DELLE REVISIONI Nr. Data Redazione Aggiornamento Verifica Approvazione Modifiche apportate 0 13/05/2005 RGQ GEPROF
DettagliSistema di controllo interno
Sistema di controllo interno Corso di revisione aziendale anno accademico 2012-2013 Università degli Studi di Bergamo Prof.ssa Stefania Servalli Sistema di controllo interno INSIEME delle PROCEDURE e delle
DettagliProcedura Gestione AUDIT INTERNI DESCRIZIONE. Aggiornamento norma uni en iso di riferimento Inserimento IO
SOMMARIO 1. Scopo 2. Generalità 3. Applicabilità 4. Termini e Definizioni 5. Riferimenti 6. Responsabilità ed Aggiornamento 7. Audit 8. Documentazione REVISIONI Rev Data Approv. DESCRIZIONE Paragr. Pagina
DettagliREQUISITI LEGALI E CONFORMITÀ
P432.01 REQUISITI LEGALI E CONFORMITA Pagina 1 di 5 REQUISITI LEGALI E CONFORMITÀ INDICE 1. Scopo... 2 2. Campo di Applicazione... 2 3. Terminologia, Definizioni, Abbreviazioni... 2 4. Responsabilita...
Dettagli4.10 PROVE, CONTROLLI E COLLAUDI
Unione Industriale 55 di 94 4.10 PROVE, CONTROLLI E COLLAUDI 4.10.1 Generalità Il fornitore deve predisporre e mantenere attive procedure documentate per le attività di prova, controllo e collaudo allo
DettagliProcedura per l erogazione della formazione
Ministero dell'economia e delle Finanze Dipartimento del Tesoro Servizio Dipartimentale per gli Affari Generali, il Personale e la qualità dei processi e dell organizzazione Ufficio III Prot.n. 38460 del
DettagliParte terza! Sanità pubblica veterinaria e igiene degli alimenti!! CAPITOLO 8 IL CONTROLLO UFFICIALE!
Parte terza Sanità pubblica veterinaria e igiene degli alimenti CAPITOLO 8 IL CONTROLLO UFFICIALE Regolamento (CE) 854/2004 Relativo all organizzazione di controlli ufficiali sui prodotti di origine animale
DettagliLICEO ETTORE MAJORANA - ROMA. SEZIONE 8 - MISURAZIONI, ANALISI E MIGLIORAMENTO 8.1 Generalità
8.1 Generalità Il SGQ descritto dal presente Manuale prevede un insieme strutturato di monitoraggi, misurazioni, analisi e verifiche, al fine di creare la base informativa necessaria per realizzare i processi
DettagliPROCEDURA SGQ PRO-PRG. Procedura per la Progettazione del Servizio 1. SCOPO CAMPO DI APPLICAZIONE...2
PROCEDURA SGQ PRO-PRG Procedura per la Progettazione del Servizio Rev. 02 Data 31.01.2011 INDICE GENERALE 1. SCOPO...2 2. CAMPO DI APPLICAZIONE...2 3. RIFERIMENTI...2 3.1 PROCEDURE CORRELATE...2 3.2 MODULI
DettagliDirezione o Direttore Generale
Direzione o Direttore Generale La DIR o il DG - nell'ambito dei poteri conferitigli dal CDA - esercita un'attività di coordinamento delle funzioni aziendali, in esecuzione delle politiche e degli indirizzi
DettagliCAPITOLO 7 GESTIONE DEI PROCESSI
CAPITOLO 7 GESTIONE DEI PROCESSI 7.1 GENERALITA 7.2 PIANIFICAZIONE E CONTROLLO DEI PROCESSI 7.3 RESPONSABILITA ED AUTORITA RELATIVE AI PROCESSI Pagina 51 di 76 7.1 GENERALITÁ Nel presente capitolo l Istituto
DettagliNota informativa ISO/IEC 20000-1 Il processo di valutazione
Nota informativa ISO/IEC 20000-1 Il processo di valutazione Generalità Queste Note Informative per il Cliente hanno lo scopo di introdurre le fasi principali del processo di valutazione LRQA riferito alla
DettagliSISTEMA QUALITA. Pagina 1 di 8. GESTIONE DELLE REGISTRAZIONI DELLA QUALITA. Rev. Data Descrizione revisione Redatto Verificato Approvato
Pagina 1 di 8. GESTIONE DELLE REGISTRAZIONI DELLA QUALITA 1 08/04/2011 Rev. Data Descrizione revisione Redatto Verificato Approvato Pagina 2 di 8 INDICE 1.0 SCOPO 2.0 NORME E DOCUMENTI DI RIFERIMENTO 3.0
DettagliGESTIONE DEI PROCESSI REDAZIONE, VERIFICA, APPROVAZIONE STATO DELLE REVISIONI
REDAZIONE, VERIFICA, APPROVAZIONE REDAZIONE VERIFICA APPROVAZIONE RGQ RGQ DG STATO DELLE REVISIONI REV. N. REVISIONATI DESCRIZIONE REVISIONE DATA 0 - Prima Emissione 31/01/2006 1 5.9 Seconda Revisione
DettagliNON CONFORMITA AZIONI CORRETTIVE E PREVENTIVE
pag. 1 di 7 NON CONFORMITA AZIONI CORRETTIVE E PREVENTIVE Redatto da: Verificato da: Approvato da: Filaj Fanfani Jacomoni pag. 2 di 7 1. REVISIONI Data Rev.n Descrizione 21 SET 07 1 Inserite modalità relative
DettagliLe Verifiche della Regolare tenuta della Contabilità sociale
Principio di Revisione (SA Italia) 250B Le Verifiche della Regolare tenuta della Contabilità sociale Matteo Maccari Manager Overview ISA 250B Introduzione e Obiettivo Definizioni Regole Contenuti delle
DettagliNota informativa ISO 14001:2004 Il processo di valutazione EMAS verifica della dichiarazione
Nota informativa ISO 14001:2004 Il processo di valutazione EMAS verifica della dichiarazione Introduzione Questa nota informativa, ha lo scopo di illustrare le fasi principali del processo di valutazione
DettagliPG06 Non Conformità e gestione reclami
PG06 Non Conformità e gestione reclami Redazione Verifica Approvazione RSQ Firma Data DSAG Firma Data DIR Firma Data delle Revisioni Num. Data Descrizione 01 07-11-06 Aggiornati riferimenti modulistica
DettagliPROCEDURA OPERATIVA STANDARD GESTIONE DELLA FORMAZIONE DEL PERSONALE
Approvazione del documento Responsabile di funzione Firma Data Elaborato da: AQ Verificato da: Responsabile AQ Approvato da: Direttore Generale Storia del documento Codice documento Azione Entrata in vigore
DettagliAUDIT FOCUS SINDACO - REVISORE
AUDIT FOCUS SINDACO - REVISORE Caro Collega, Dopo aver affrontato nella circolare precedente le principali novità introdotte dal recente D.Lgs n. 135 del 17 luglio 2016, che ci riguardano direttamente,
DettagliPROCEDURA GESTIONALE GESTIONE DELL ATTIVITA DI VERIFICA IMPIANTI ASCENSORE E PIATTAFORME P.G. 04
PROCEDURA GESTIONALE GESTIONE DELL ATTIVITA DI VERIFICA IMPIANTI ASCENSORE E PIATTAFORME P.G. 04 COPIA N. CONSEGNATA A DATA Revisione N. Data Descrizione Redazione Approvazione REV. 0 01/03/05 Emissione
DettagliLe verifiche sulla regolare tenuta della contabilità. Il principio SA Italia n. 250/b
S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO INSIEME A MEZZOGIORNO Le verifiche sulla regolare tenuta della contabilità. Il principio SA Italia n. 250/b Daniele Bernardi, Antonella Bisestile Commissione
Dettagli